Capitolo 8
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8. Sviluppi Futuri
Il metodo creato può essere mantenuto nel tempo; infatti la creazione di checklist personalizzate e la pianificazione degli audit ha fornito un valido strumento per il monitoraggio continuo dello stato dell’area e darà la possibilità di intervenire immediatamente laddove si verificheranno anomalie. Naturalmente sarà necessario un impegno continuo, con l’esigenza di apportare modifiche e aggiornamenti alle procedure esecutive e alle checklist, quando se ne verificherà l’esigenza.
Un ulteriore sviluppo del lavoro svolto, da avviare quando si riterrà necessario, è l’informatizzazione delle attività di Auditing: sono già state infatti predisposte apposite cartelle condivise, contenenti le checklist che l’operatore potrà compilare direttamente dal proprio reparto. E’ già stato preparato anche un regolamento informativo su come procedere nelle attività consistente nei seguenti passi:
L’auditor dovrà:
- Aprire la cartella della settimana corrente - Aprire la checklist da compilare
- Inserire nome - Inserire data
- Inserire una “ x “ nella casella con il punteggio assegnato a ciascuna domanda - Lasciare, se necessario, un commento
- Porre eventuali suggerimenti o richieste nella parte bassa della checklist - Salvare il file
In questo modo saranno ridotti gli scambi cartacei e sicuramente diverrà più automatico e immediato stilare i report.
Gli Auditing informatizzati potranno avere inizio quando le attività saranno completamente automatiche e ormai facenti parte delle mansioni quotidiane.
Infine, ponendo le 5s come basi, l’azienda ha inserito, tra gli obiettivi dell’immediato futuro, l’implementazione delle tecniche TPM e FMEA, utili per garantire l’analisi critica dei macchinari e per coinvolgere tutto il personale nel miglioramento continuo,