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Il fattore linguistico nelle politiche d’integrazione degli immigrati

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Academic year: 2021

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Dipartimento di Scienze Politiche

CORSO DI LAUREA in

SCIENZE POLITICHE E STUDI INTERNAZIONALI

TESI DI LAUREA MAGISTRALE

Il fattore linguistico nelle politiche d’integrazione degli immigrati

Nuove misure di inclusione e modalità di selezione

Anno Accademico 2012/2013

Relatore: Candidata:

Prof.re Saulle Panizza Jessica Giubbilini

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INDICE

Prefazione pag. 1

Capitolo 1

Il fenomeno migratorio

Premessa pag. 3

1.1 Le migrazioni: caratteristica strutturale del mondo d’oggi

1.1.1 Le migrazioni nella storia pag. 4

1.1.2 Le dimensioni del fenomeno in Europa… pag. 8

1.1.3 …e in Italia pag. 10

1.2 Le dinamiche migratorie

1.2.1 I volti delle migrazioni pag. 11

1.2.2 I fattori di spinta e di attrazione pag. 16

1.2.3 Le direzioni dei flussi migratori pag. 21

1.2.4 Le implicazioni dei movimenti migratori pag. 23 1.3 La percezione dello straniero

1.3.1 L’incontro con l’“Altro”: ospitalità od ostilità? pag. 26 1.3.2 Gli atteggiamenti delle società verso gli stranieri pag. 29

Capitolo 2 Uguali e diversi:

le strade per l’integrazione

Premessa pag. 31

2.1 Che cos’è l’integrazione? pag. 32

2.2 Modelli di integrazione pag. 35

2.2.1 L’assimilazionismo pag. 36

2.2.2 Il modello della fusione pag. 37

2.2.3 Il modello funzionale pag. 38

2.2.4 Il multiculturalismo pag. 40

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2.3 La prospettiva interculturale pag. 42

2.4 Le dimensioni dell’integrazione pag. 44

2.4.1 Il fattore linguistico: solo uno “strumento” di comunicazione? pag. 46

2.4.2 Le diverse funzioni della lingua pag. 47

Capitolo 3

La questione linguistica per i migranti adulti

Premessa pag. 51

3.1 Alcune questioni terminologiche pag. 52

3.2 La lingua per gli immigrati e per i nativi della società ospite pag. 55 3.3 Il ruolo del Consiglio d’Europa nelle politiche linguistiche pag. 57 3.3.1 Le politiche linguistiche per i migranti pag. 59 3.3.2 Il Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue pag. 63

3.3.3 Il Portfolio delle lingue europee pag. 67

3.4 L’integrazione linguistica dei migranti adulti pag. 68 3.4.1 Integrazione linguistica e integrazione sociale pag. 70 3.4.2 I fattori d’influenza nell’apprendimento linguistico pag. 71 3.4.3 La molteplicità dei bisogni linguistici pag. 75 3.5 L’organizzazione dei corsi per l’apprendimento linguistico pag. 77

3.6 I test di lingua pag. 81

Capitolo 4

Il ruolo della lingua nelle politiche d’integrazione degli immigrati

Premessa pag. 85

4.1 Le politiche migratorie: alcune distinzioni preliminari pag. 86 4.2 Il ruolo dell’Unione Europea nelle politiche migratorie pag. 87 4.3 Il tema dell’integrazione nell’approccio europeo pag. 91

4.3.1 La conoscenza della lingua nel processo di integrazione dei

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cittadini di Paesi Terzi nell’agenda dell’Unione Europea pag. 94 4.3.2 Le direttive sullo “Status dei cittadini di Paesi Terzi residenti

di lungo periodo” e sul “Diritto al ricongiungimento

familiare”: tra discrezionalità e limiti Statali pag. 100 4.4 La formazione linguistica nelle politiche d’integrazione nazionali pag. 105

4.4.1 Nessuna condizione di integrazione imposta al rilascio o

al rinnovo del permesso di soggiorno pag. 107 4.4.2 Condizioni pre-/post-ingresso pag. 110 4.4.3 Gli Accordi di integrazione pag. 116 4.4.4 Le “Carte” o “Manifesti” dei valori pag. 117

4.5 Osservazioni conclusive pag. 118

Capitolo 5

Le politiche di integrazione in Italia e la lingua italiana come L2

Premessa pag. 123

5.1 Le prime legislazioni italiane in materia di immigrazione pag. 124 5.2 L’integrazione in Italia: un modello “ragionevole” pag. 126

5.2.1 La conoscenza linguistica per i migranti

nell’ordinamento italiano pag. 130

5.3 Il disegno di legge “Amato-Ferrero” pag. 132 5.4 La “Carta di Valori dell’Integrazione e della Cittadinanza” pag. 135 5.5 Il «pacchetto sicurezza» e la prima definizione di “integrazione” pag. 137

5.6 L’ “Accordo di integrazione” pag. 139

5.6.1 La sottoscrizione dell’Accordo di integrazione pag. 140 5.6.2 Gli impegni dei firmatari pag. 141 5.6.3 L’articolazione dei crediti pag. 143

5.6.4 La durata e la verifica pag. 144

5.6.5 Dubbi di illegittimità costituzionale pag. 145

5.7 La conoscenza della lingua italiana e il rilascio del permesso

di soggiorno CE di lungo periodo pag. 147 5.8 Chi certifica le competenze linguistiche? pag. 149

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5.9 Il “Piano per l’integrazione nella sicurezza: identità e incontro” pag. 153 5.10 Luci e ombre della nuova legislazione

5.10.1 Considerazioni finali pag. 155

5.10.2 La proposta di legge del 21 marzo 2013 pag. 161

Conclusioni pag. 163

Allegato - Una testimonianza diretta:

il ‘Migrants Resource Centre’ di Londra pag. 169

Appendici:

A - il Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue pag. 181

B - Tabella degli Stati Europei pag. 184

C - Testo “Accordo integrazione italiano” pag. 186

Bibliografia pag. 193

Documenti pag. 205

Sitografia pag. 206

Ringraziamenti pag. 207

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“L’originalità del linguaggio, l’assoluta indipendenza delle idee e la volontà di aprirsi agli altri siano valide alternative ai muri. Di qualsiasi tipo essi siano”.

Krzysztof Pendereck

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A Gemma

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