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analisi della vulnerabilità sismica e dei meccanismi di collasso”

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Academic year: 2021

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Università di Pisa Corso di

Titolo: “La chiesa di S.Lorenzo in località Gragnana nel comune di Villafranca in Lunigiana (MS):

analisi della vulnerabilità sismica e dei meccanismi di collasso”

Relatori: Prof. Ing. W. Salvatore, Ing.

Candidato: Mattia Sangiorgio

Nel presente lavoro di tesi è stata effettuata l’analisi di vulnerabilità sismica e dei relativi meccanismi di collasso della chiesa di S. Lorenzo in località Gragnana nel comune di Villafranca in Lunigiana (MS).

Con la finalità di modellare la struttura e di individuare le parti più sensibili

esterne si è eseguita una ricerca delle notizie storico morfologiche utili a conoscere le origini e le evoluzioni del

fabbricato accompagnata da un attento rilievo geometrico strutturale.

strutturale è stata eseguita un’ana

V14. Questa ha evidenziato un differente comportamento fra la zona dell’altare navata centrale con una spiccata deformabilità del campanile

state eseguite le verifiche di resistenza sui maschi murari agli

azioni statiche (carichi verticali e vento) sia azioni dinamiche (sisma). Queste hanno mostrato un quadro molto carente da parte della struttura nei confronti delle azioni sismiche; per le azioni statiche invece si è evidenziato un

Il modello globale impiegato non rispecchia totalmente il reale comporta visto il quadro fessurativo evidente.

modelli locali dove, scomponendo il fabbricato in esame in una serie di sottostrutture valutati sia i valori delle accelerazioni di attivazione sia gli spostamenti ultimi probabili meccanismi di collasso. I risultati ottenuti hanno

In conclusione si è studiato un intervento di inserimento di catene in acciaio.

Università di Pisa - Facoltà di ingegneria Corso di laurea specialistica in Ingegneria Edile

A.A. 2010/11 Tesi di laurea

in località Gragnana nel comune di Villafranca in Lunigiana (MS):

analisi della vulnerabilità sismica e dei meccanismi di collasso”.

, Ing. S. Caprili.

Nel presente lavoro di tesi è stata fettuata l’analisi di vulnerabilità sismica e dei relativi meccanismi di collasso della chiesa di S. Lorenzo in località Gragnana nel comune di Villafranca in Lunigiana (MS).

Con la finalità di modellare la struttura e di alle azioni esterne si è eseguita una ricerca delle notizie storico morfologiche utili a conoscere le origini e le evoluzioni del

fabbricato accompagnata da un attento rilievo geometrico strutturale.

strutturale è stata eseguita un’analisi modale effettuata mediante il software strutturale ha evidenziato un differente comportamento fra la zona dell’altare

una spiccata deformabilità del campanile. In accordo con le state eseguite le verifiche di resistenza sui maschi murari agli Stati limite Ultimi

azioni statiche (carichi verticali e vento) sia azioni dinamiche (sisma). Queste hanno mostrato un da parte della struttura nei confronti delle azioni sismiche; per le azioni

un certo margine di sicurezza. Da qui l’elevata

l modello globale impiegato non rispecchia totalmente il reale comportamento del fabbricato, visto il quadro fessurativo evidente. Pertanto si è ritenuto opportuno eseguire delle analisi su modelli locali dove, scomponendo il fabbricato in esame in una serie di sottostrutture

lle accelerazioni di attivazione sia gli spostamenti ultimi . I risultati ottenuti hanno confermato l’elevata

si è studiato un intervento migliorativo poco invasivo che ha portato alla proposta di inserimento di catene in acciaio.

Prospetto di ingresso

in località Gragnana nel comune di Villafranca in Lunigiana (MS):

fabbricato accompagnata da un attento rilievo geometrico strutturale. Definito il modello effettuata mediante il software strutturale SAP 2000 ha evidenziato un differente comportamento fra la zona dell’altare e quella della In accordo con le NTC 2008 sono Stati limite Ultimi considerando sia azioni statiche (carichi verticali e vento) sia azioni dinamiche (sisma). Queste hanno mostrato un

da parte della struttura nei confronti delle azioni sismiche; per le azioni elevata vulnerabilità simica.

mento del fabbricato, si è ritenuto opportuno eseguire delle analisi su modelli locali dove, scomponendo il fabbricato in esame in una serie di sottostrutture, sono stati lle accelerazioni di attivazione sia gli spostamenti ultimi relativi ai più

l’elevata vulnerabilità.

che ha portato alla proposta

ingresso

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