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Sistema per il controllo elettronico delle persone sottoposte alla misura degli arresti domiciliari (art. 275bis cpp)

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(1)

Braccialetto Elettronico

Sistema per il controllo elettronico delle persone sottoposte alla misura degli arresti domiciliari (art. 275bis cpp)

Tribunale di Firenze

(2)

in Italia

(3)

Braccialetto Elettronico: Normativa Nazionale (1/2)

Codice di Procedura Penale Codice di Procedura Penale Codice di Procedura Penale Codice di Procedura Penale - Art. 275-bis (Particolari modalit Particolari modalit Particolari modalit Particolari modalità à à à di controllo di controllo di controllo) - Legge 19 di controllo gennaio 2001, n. 4 "Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 24 novembre 2000, n. 341, recante disposizioni urgenti per l'efficacia e l'efficienza dell'Amministrazione della giustizia"

1) Nel disporre la misura degli arresti domiciliari anche in sostituzione della custodia cautelare in carcere, il giudice il giudice il giudice il giudice, se lo ritiene necessario in relazione alla natura e al grado delle esigenze cautelari da soddisfare nel caso concreto, prescrive procedure di prescrive procedure di prescrive procedure di prescrive procedure di controllo mediante mezzi elettronici o altri strumenti tecnici

controllo mediante mezzi elettronici o altri strumenti tecnici controllo mediante mezzi elettronici o altri strumenti tecnici

controllo mediante mezzi elettronici o altri strumenti tecnici, quando ne abbia accertato la disponibilità da parte della polizia giudiziaria.

2) L'imputato accetta i mezzi e gli strumenti di controllo di cui al comma 1 ovvero nega il consenso all'applicazione di essi, con dichiarazione espressa resa all'ufficiale o all'agente incaricato di eseguire l'ordinanza che ha disposto la misura.

3) L'imputato che ha accettato l'applicazione dei mezzi e strumenti di cui al comma 1 è

tenuto ad agevolare le procedure di istallazione e ad osservare le altre prescrizioni

impostegli.

(4)

Braccialetto Elettronico: Normativa Nazionale (2/2)

Ministero dell‘Interno - decreto 2 febbraio 2001 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 38 del 15 febbraio 2002 ) - Modalità di installazione ed uso e descrizione dei tipi e delle caratteristiche dei mezzi elettronici e degli altri strumenti tecnici destinati al controllo delle persone sottoposte alla misura cautelare degli arresti domiciliari nei casi previsti dall'art. 275-bis del codice di procedura penale … omissis …

All.1 ….Ministro dell'Interno di concerto con il Ministro della Giustizia ...

………sono state determinate le modalità di installazione ed uso e sono stati

individuati i tipi e le caratteristiche dei mezzi elettronici e degli altri strumenti

tecnici destinati al controllo delle persone sottoposte alla misura cautelare

degli arresti domiciliari e dei condannati sottoposti agli arresti domiciliari …»

(5)

descrizione del servizio

(6)

Braccialetto Elettronico: aspetti contrattuali

Attualmente regolato nell’ambito della Convenzione Quadro con il Dipartimento di PS del Ministero Interno

Periodo contrattuale: 01.01.2012 – 31.12.2018

( in attesa giudizio corte giustizia europea)

Quantità: fino a 2.000 braccialetti contemporaneamente attivi

di cui fino al 10% (max 200 braccialetti) anche in ambiente outdoor (GPS

Tracking)

(7)

Braccialetto Elettronico: cos’è

(8)

Braccialetto Elettronico: cosa prevede

la fornitura e gestione di un sistema di sorveglianza elettronico, per il monitoraggio a distanza, composto da un dispositivo di controllo, una linea telefonica wireless ed una Centrale Operativa di gestione e monitoraggio;

installazione, attivazione e dismissione degli allacciamenti alla rete commutata (ove necessario) per le comunicazioni tra i dispositivi di controllo e la Centrale Operativa;

fornitura e gestione degli apparati informatici e TLC per la Centrale Operativa Telecom Italia, destinata alla raccolta degli eventi di allarme provenienti dalle unità riceventi locali e all’inoltro automatico;

fornitura dei collegamenti di telecomunicazione tra Centrale Operativa Telecom Italia ed i Presidi Operativi provinciali delle tre Forze dell’Ordine per l’inoltro automatico ed in tempo reale degli allarmi;

servizio di provisioning e assurance ed il coordinamento centralizzato delle

attivazioni e disattivazioni presso le abitazioni dei detenuti, e per l’assistenza

tecnica, su segnalazione delle Forze dell’Ordine, per eventuali guasti su

apparati terminali.

(9)

Descrizione del Sistema: Architettura

Domicilio 103

103

Guardia di Finanza

Domicilio

Centro Nazionale di Assistenza Tecnica Carabinieri

Polizia di Stato

103

Infrastruttura TLC

Sale Operative

Attività

• Assistenza H24 365gg

• Coordinamento attività

• Controllo dei processi informatici

• Configurazione apparati

• Statistiche eventi

• Sviluppo/aggiornamento Sw

(10)

Descrizione del Sistema: l’alloggio del detenuto

limite invalicabile

(11)

Descrizione del Sistema: Il Centro di Assistenza

Attività

Assistenza Tecnica e Manutenzione degli Apparati e dell’Infrastruttura

Coordinamento attività richieste FF.OO.

Installazioni/disattivazioni

Logistica e movimentazione degli apparati

Gestione appuntamenti

Supporto alle FF.OO. durante il monitoraggio con Numero Verde dedicato

Reportistica e storicizzazione degli eventi/allarmi

Sviluppo ed aggiornamento piattaforma (test plant)

(12)

Descrizione del Sistema: le Forze dell’Ordine

(13)

Visualizzazione dell’evento in Sala Operativa

(14)

Gestione dell’evento in Sala Operativa

(15)

nuove funzionalità

(16)

Evoluzione tecnologica: Outdoor tracking (GPS)

L’unità di monitoraggio attua una sorveglianza e supervisione della posizione del Soggetto

Comunica la posizione direttamente alla Centrale Operativa

segnalando ogni violazione alla misura di restrizione programmata

L’unità di monitoraggio GPS è perfettamente integrata e cooperante in “simbiosi “con il Braccialetto Elettronico indossato dal Soggetto

Come funziona il sistema ?

(17)

Evoluzione tecnologica: Outdoor tracking (GPS)

Braccialetto alla Caviglia del Soggetto sottoposto a Misura Cautelare

Autorizzazione e Allontanamento da Abitazione/Luogo di permanenza

Entra in funzione sistema GPS che comunica

posizione in tempo reale.

(18)

Evoluzione tecnologica: Outdoor tracking (GPS) Il Sistema offre le seguenti funzionalità:

– Mostrare la posizione del Soggetto su mappa, in modalità continua o in periodi specifici

– Mostrare l’ultima posizione nota

– Predisposizione di zone di permanenza obbligata o di non avvicinamento a luoghi predefiniti

– Stampa mappa e storico dei movimenti del soggetto

(19)

Evoluzione tecnologica: Outdoor tracking (GPS)

Si possono distinguere due tipologie di applicazione:

Il controllo diretto di una o più persone nei loro spostamenti sia in tracciamento continuo che in posizionamento periodico programmato

Il controllo diretto di una o più persone per non

consentirgli di avvicinarsi o stazionare in aree/perimetri

interdetti, con attivazione di allarme.

(20)

Evoluzione tecnologica: Outdoor tracking (GPS)

(21)

le procedure

(22)

Procedura di attivazione: Ordinanza

(23)

Il processo di installazione

ATTIVAZIONE ATTIVAZIONE ATTIVAZIONE ATTIVAZIONE

le FF.OO. ricevono la comunicazione da parte della Magistratura per l’applicazione della detenzione agli arresti domiciliari con Braccialetto Elettronico;

le FF.OO. compilano il documento FAX FAX----RIC FAX FAX RIC RIC RIC----NDISP NDISP NDISP NDISP e lo inviano alla Centrale Operativa BETI al fax. 0633219964

fax. 0633219964 fax. 0633219964

fax. 0633219964 o alla casella di posta certificata

[email protected] [email protected] [email protected] [email protected];

La Centrale Operativa BETI dopo aver coordinato internamente le attività necessaria per la messa a disposizione del materiale occorrente per l’attivazione, concorda e poi conferma alle FF.OO. l’appuntamento per l’installazione del Braccialetto Elettronico mediante l’invio del documento FAX FAX FAX----APP FAX APP APP APP----DISP DISP DISP DISP----FO FO FO FO;

la Centrale Operativa BETI, dopo aver coordinato le attività realizzative, comunica la data di attivazione della linea telefonica fissa FAX FAX FAX FAX----APP APP APP APP----LTEL LTEL LTEL LTEL----FO FO FO FO (SOLO NEI CASI IN CUI SIA RISULTATA CARENTE LA COPERTURA GSM PRESSO L’ABITAZIONE DI DETENZIONE);

a seguito dell’esito positivo dell’installazione del Braccialetto Elettronico il presidio territoriale

delle FF.OO., presente nella fase realizzativa, trasmette alla Centrale Operativa BETI il

documento FAX FAX FAX----INST FAX INST INST INST----OK OK OK; OK

(24)

Il processo di trasferimento

TRASFERIMENTO TRASFERIMENTO TRASFERIMENTO TRASFERIMENTO

le FF.OO. ricevono la comunicazione da parte della Magistratura per il trasferimento della detenzione agli arresti domiciliari con Braccialetto Elettronico presso altro domicilio;

le FF.OO. compilano il documento FAX FAX FAX FAX----RIC RIC RIC----NDISP RIC NDISP NDISP NDISP e lo inviano alla Centrale Operativa BETI al fax. fax. fax. fax.

0633219964 0633219964 0633219964

0633219964 o alla casella di posta certificata [email protected] [email protected] [email protected]; [email protected]

la Centrale Operativa BETI dopo aver coordinato internamente le attività necessaria per la messa a disposizione del materiale occorrente per l’attivazione, concorda e poi conferma alle FF.OO.

l’appuntamento per l’installazione del Braccialetto Elettronico mediante l’invio del documento FAX FAX

FAX FAX----APP APP APP APP----DISP DISP DISP----FO DISP FO FO FO;

la Centrale Operativa BETI, dopo aver coordinato le attività realizzative, comunica la data di attivazione della linea telefonica fissa FAX FAX FAX FAX----APP APP APP APP----LTEL LTEL LTEL----FO LTEL FO FO FO; (SOLO NEI CASI IN CUI SIA RISULTATA CARENTE LA COPERTURA GSM PRESSO L’ABITAZIONE DI DETENZIONE);

a seguito dell’esito positivo dell’installazione del Braccialetto Elettronico il presidio territoriale delle FF.OO., presente nella fase realizzativa, trasmette alla Centrale Operativa BETI il documento FAX

FAX

FAX FAX----INST INST INST INST----OK OK OK OK;

(25)

Il processo di cessazione

CESSAZIONE CESSAZIONE CESSAZIONE CESSAZIONE

le FF.OO. ricevono la comunicazione da parte della Magistratura per la cessazione della detenzione agli arresti domiciliari con Braccialetto Elettronico;

le FF.OO. compilano il documento FAX FAX FAX FAX----RIC RIC RIC RIC----NDISP NDISP NDISP NDISP e lo inviano alla Centrale Operativa BETI al fax fax fax fax 0633219964 0633219964 0633219964 0633219964 o alla casella di posta certificata [email protected]

[email protected] [email protected] [email protected];

a seguito dell’avvenuta disinstallazione del braccialetto elettronico il presidio

territoriale delle FF.OO., presente nella fase operativa, trasmette alla Centrale

Operativa BETI il documento FAX FAX FAX FAX----DINST DINST DINST DINST----OK OK OK; OK

(26)

La gestione dei permessi di uscita del detenuto

PERMESSO PERMESSO PERMESSO PERMESSO

le FF.OO. ricevono la comunicazione da parte della Magistratura per autorizzare, in regime occasionale o ricorrente, l’uscita del detenuto sottoposto agli arresti domiciliari;

le FF.OO. compilano il documento PERMESSI PERMESSI PERMESSI PERMESSI con la data e l’ora di inizio e fine permesso e lo inviano - almeno mezz’ora prima dell’inizio dello stesso - alla Centrale Operativa BETI al fax. 0633219964 fax. 0633219964 fax. 0633219964 fax. 0633219964 o alla casella di posta certificata [email protected]

[email protected] [email protected] [email protected];

nel caso in cui la Magistratura disponga la revoca o la modifica di un permesso già accordato, le FF.OO. compilano il documento PERMESSI PERMESSI PERMESSI PERMESSI con la data e l’ora di inizio e fine permesso e lo inviano - almeno mezz’ora prima dell’inizio dello stesso - alla Centrale Operativa BETI al fax. 0633219964 fax. 0633219964 fax. 0633219964 fax. 0633219964 o alla casella di posta certificata [email protected]

[email protected] [email protected]

[email protected];

(27)

Fax per la richiesta di attivazione – trasferimento - cessazione

MINISTERO DELL’INTERNO

PRESIDIO PROVINCIALE:_______________________________________

SISTEMA INFORMATIVO PER IL MONITORAGGIO DI PERSONE SOTTOPOSTE AD ARRESTI DOMICILIARI

MODULO PER LA COMUNICAZIONE DEI DETENUTI SOTTOPOSTI AD ARRESTI DOMICILIARI Nuova attivazione Rettifica-Trasferimento

CUI ________________

Cessazione CUI_____________

Dati anagrafici del detenuto Matricola

Identificativo Fiscale

Cognome Nome

Giorno Mese Anno

Sesso M F Data di nascita / / Provincia italiana di nascita/Luogo estero di nascita Comune italiano di nascita

Nazione di nascita Cittadinanza

Provincia italiana di residenza/Luogo estero di residenza Comune italiano di residenza

Sala Operativa Competente

Dati sull’abitazione coatta del detenuto Proprietario Abitazione

Indirizzo Civico

Fabbricato Scala Piano Interno Provincia dell’abitazione

Comune dell’abitazione

CAP Numero di telefono

FAX RIC NDISP

MINISTERO DELL’INTERNO

PRESIDIO PROVINCIALE:________________________________________

SISTEMA INFORMATIVO PER IL MONITORAGGIO DI PERSONE SOTTOPOSTE AD ARRESTI DOMICILIARI

MODULO PER LA COMUNICAZIONE DEI DETENUTI SOTTOPOSTI AD ARRESTI DOMICILIARI

Matricola

Reato commesso Numero Provvedimento Reato

Autorità giudiziaria competente

Cognome del giudice Nome del giudice Provenienza

Custodia cautelare Detenzione

Durata della pena in mesi

Giorno Mese Anno

Data di fine attivazione dispositivo / /

Dati particolari Dati medici

Segni particolari

Guida operativa

Firma dell’Ufficiale Responsabile ___________________________________ Data________________

FAX RIC NDISP

(28)

Fax per la comunicazione del fissato appuntamento

SISTEMA INFORMATIVO PER IL MONITORAGGIO DI PERSONE SOTTOPOSTE AD ARRESTI DOMICILIARI

FAX PER LA COMUNICAZIONE DEL FISSATO APPUNTAMENTO PRESSO L’ABITAZIONE DEL DETENUTO

Al:

Presidio Provinciale competente si comunica che l’appuntamento per:

Installazione linea telefonica

Installazione dispositivo X Disinstallazione dispositivo

Richiesta di intervento per il detenuto:

Cognome detenuto Nome detenuto

Codice Univoco Individuo

Indirizzo

Fabbricato Scala Piano Interno

Provincia Comune

è fissato:

Giorno Mese Anno

In data / / alle ore :

FAX-APP-DISP-FO

(29)

Fax per la comunicazione dell’avvenuta installazione

MINISTERO DELL’INTERNO

PRESIDIO PROVINCIALE:________________________________________

SISTEMA INFORMATIVO PER IL MONITORAGGIO DI PERSONE SOTTOPOSTE AD ARRESTI DOMICILIARI

COMUNICAZIONE DELL’AVVENUTA

INSTALLAZIONE/NON INSTALLAZIONE DI UN DISPOSITIVO

Verbale di corretta/mancata (*) installazione di un nuovo dispositivo presso il domicilio del detenuto:

Cognome detenuto Nome detenuto Codice Univoco Individuo

Indirizzo Civico

Fabbricato Scala Piano Interno

Comune Provincia

Dati dell’attivazione Ticket di riferimento Numero di telefono Tecnologia dispositivo

Serial Number Trasmettitore (B.E.) Serial Number Ricevitore

Giorno Mese Anno

Inizio installazione / / ore :

Giorno Mese Anno

Fine Installazione / / ore :

Attività e prove effettuate

Esito

Positivo Negativo Funzionalità linea telefonica

Installazione Trasmettitore (B.E.) Installazione Ricevitore Download configurazione

Note

(*) Lasciare soltanto l’opzione valida e cancellare l’altra.

Firma Rappresentante Forze dell’Ordine ___________________________ Firma del Tecnico __________________________

FAX-INST-OK

(30)

Fax per la comunicazione dell’avvenuta disinstallazione

MINISTERO DELL’INTERNO

PRESIDIO PROVINCIALE:_______________________________________________

SISTEMA INFORMATIVO PER IL MONITORAGGIO DI PERSONE SOTTOPOSTE AD ARRESTI DOMICILIARI

COMUNICAZIONE DELL’AVVENUTA DISINSTALLAZIONE DI UN DISPOSITIVO

Alla Centrale Operativa Telecom:

il Presidio Provinciale

comunica l’avvenuta corretta disinstallazione del dispositivo situato presso il domicilio del detenuto:

Cognome detenuto Nome detenuto

Codice Univoco Individuo Serial Number Trasmettitore (B.E.) Serial Number Ricevitore

Indirizzo Civico

Fabbricato Scala Piano Interno

Comune Provincia

Giorno Mese Anno

In data / / ore :

Firma dell’Ufficiale Responsabile ___________________________________ Data________________

FAX-DINST-OK

(31)

Fax per la comunicazione di assegnazione permessi

MINISTERO DELL’INTERNO

PRESIDIO PROVINCIALE:_______________________________________________

SISTEMA INFORMATIVO PER IL MONITORAGGIO DI PERSONE SOTTOPOSTE AD ARRESTI DOMICILIARI

MODULO PER LA COMUNICAZIONE DI UN PERMESSO DA ASSEGNARE AD UN DETENUTO Inserimento Modifica Cancellazione

A Centrale Operativa Telecom Italia richiede per il detenuto:

Codice Univoco Individuo Cognome

Nome Ricorrente

Lunedì Ora inizio permesso Minuto inizio permesso Ora fine permesso Minuto fine permesso Martedì Ora inizio permesso Minuto inizio permesso

Ora fine permesso Minuto fine permesso Mercoledì Ora inizio permesso Minuto inizio permesso

Ora fine permesso Minuto fine permesso Giovedì Ora inizio permesso Minuto inizio permesso

Ora fine permesso Minuto fine permesso Venerdì Ora inizio permesso Minuto inizio permesso

Ora fine permesso Minuto fine permesso Sabato Ora inizio permesso Minuto inizio permesso

Ora fine permesso Minuto fine permesso Domenica Ora inizio permesso Minuto inizio permesso

Ora fine permesso Minuto fine permesso Occasionale

Giorno Ora inizio permesso Minuto inizio permesso Ora fine permesso Minuto fine permesso

Note:_____________________________________________________________________

__________________________________________________________________________

Firma dell’Ufficiale Responsabile ___________________________________ Data________________

PERMESSI

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