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Det n /2017 Class. 460 COMUNE DI CESENA. DETERMINAZIONE n. 1715/2017 SETTORE SCUOLA, LAVORO, SPORT E PARTECIPAZIONE

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COMUNE DI CESENA

DETERMINAZIONE n. 1715/2017

SETTORE SCUOLA, LAVORO, SPORT E PARTECIPAZIONE UFFICIO AMMINISTRATIVO ED ORGANIZZATIVO PUBBLICA ISTRUZIONE

Proponente: ESPOSITO MONICA

OGGETTO: GESTIONE DELL’IMPIANTO SPORTIVO PER L’ATLETICA LEGGERA. PERIODO 1 LUGLIO 2016 - 30 GIUGNO 2022. ASSEGNAZIONE CORRISPETTIVO PER PROGRAMMA DI ATTIVITA’ 2017-2018.

(2)

Il dirigente del Settore Scuola, Partecipazione e Sport

Richiamata la legge 27 dicembre 2002, n. 289, art. 90 (“Disposizioni per l’attività sportiva dilettantistica”), che stabilisce che:

 Comma 24: «L’uso degli impianti sportivi in esercizio da parte degli enti locali territoriali è aperto a tutti i cittadini e deve essere garantito, sulla base di criteri obiettivi, a tutte le società e associazioni sportive»;

 Comma 25: «Ai fini del conseguimento degli obiettivi di cui all’articolo 29 [norme sul Patto di stabilità] della presente legge, nei casi in cui l’Ente pubblico territoriale non intenda gestire direttamente gli impianti sportivi, la gestione è affidata in via preferenziale a società e associazioni sportive dilettantistiche, enti di promozione sportiva, discipline sportive associate e Federazioni sportive nazionali, sulla base di convenzioni che ne stabiliscono i criteri d’uso e previa determinazione di criteri generali e obiettivi per l'individuazione dei soggetti affidatari. Le regioni disciplinano, con propria legge, le modalità di affidamento»;

Richiamate:

 La Legge Regionale 31 maggio 2017, n. 8, “Norme per la promozione e lo sviluppo delle attività motorie e sportive”, che fissa gli obiettivi per lo sviluppo e la promozione delle attività motorie e sportive e stabilisce, all’art. 4, le competenze degli Enti Locali e, all’art. 13, le modalità per l’affidamento della gestione degli impianti sportivi;

 La Legge Regionale 28 luglio 2008, n. 14, “Norme in materia di politiche per le giovani generazioni”, in cui, all’art. 13, la Regione Emilia-Romagna “riconosce la funzione sociale delle attività motorie e sportive non agonistiche come opportunità che concorrono allo sviluppo globale dei bambini e degli adolescenti sotto il profilo fisico, cognitivo, affettivo, relazionale e sociale”, fra le azioni a favore di bambini e adolescenti;

Richiamata la deliberazione del Consiglio Comunale n. 15 del 25 febbraio 2016, con la quale sono state approvate le “Linee di indirizzo per il sostegno e la valorizzazione del sistema sportivo cittadino”, contenute nel documento allegato al medesimo atto, quale parte integrante e sostanziale, indicando inoltre come determinanti:

1) la consapevolezza del ruolo fondamentale dello sport e del sistema sportivo come fattore di crescita e sviluppo, quale elemento sociale e di identità del nostro territorio, componente essenziale nella qualità della vita, nella promozione del benessere e della salute dei cittadini, nello sviluppo di relazioni positive fra le persone, dell’integrazione e del senso di cittadinanza;

2) la distinzione fra sport spettacolo e pratica sportiva diffusa, intesa come un diritto di tutti;

3) la valorizzazione del ruolo del sistema sportivo e del volontariato, inteso come capitale sociale della città del territorio;

4) la stimolazione di sistema sportivo meno frammentato, più consapevole e più competitivo e in grado di intercettare nuove domande di sport e più risorse, sia pubbliche che private;

5) lo sviluppo di una maggiore consapevolezza da parte dell’associazionismo sportivo e di una più efficace partecipazione nella definizione delle priorità di intervento e di progetti di promozione sportiva, anche mediante la costituzione di un Tavolo di coordinamento dello sport;

6) l’incentivazione di processi di crescita qualitativa del movimento sportivo organizzato, anche mediante forme organizzative più efficienti;

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7) la possibilità di individuare strumenti condivisi, intersettoriali, per la definizione, attraverso priorità ponderate, da parte dell’Amministrazione Comunale di un piano generale di interventi straordinari sull’impiantistica della città;

8) l’individuazione di politiche di investimento straordinarie - finalizzate ad abbattere i costi delle associazioni sportive e indirettamente di tutti coloro che vogliono praticare sport, nonché a intercettare le nuove domande di sport - che comprendano un piano di efficientamento di tutti gli impianti sportivi, l’individuazione di aree pubbliche per la pratica dello sport e dell’attività ludico-motoria;

9) le attività rivolte ai diversamente abili, da incentivare in quanto rappresentano una ricchezza per il panorama sportivo. Attivando, anche in tal senso, azioni congiunte fra Amministrazione Comunale e Associazioni sportive;

10) la promozione particolare dello “sport giovanile”, introducendo sostegni e particolari risorse, sgravi, anche economici, al fine di rendere maggiormente stabile e continuativa l’attività in essere, e promuovendo l’offerta di nuova pratica sportiva per bambini, ragazzi e giovani;

11) la sollecitazione di uno speciale rapporto con la scuola, attraverso forti collaborazioni con le Associazioni sportive al fine di arricchire l’attività motoria nella scuola. In particolare, nella scuola primaria, con la valorizzazione di progetti, quale

“Crescere con il Movimento” che devono interessare tutte le classi;

12) la considerazione della funzione strategica del “turismo sportivo” che rappresenta l’opportunità di individuare lo sport come strumento di promozione di un territorio delle proprie eccellenze, creando sinergie con le proprie realtà cittadine;

13) la rilevanza che hanno la promozione sportiva le collaborazioni con i territori limitrofi, rilanciando le relazioni istituzionali e i collegamenti con gli altri territori a partire dalla Romagna;

Richiamata la determinazione dirigenziale n. 773/2016 del 07/07/2016, con la quale:

1. Si assegna, a conclusione della procedura ad evidenza pubblica ai sensi della Legge Regionale 6 luglio 2007, n. 11, “Disciplina delle modalità di affidamento della gestione di impianti sportivi di proprietà degli Enti Locali”, in via definitiva ed efficace la gestione dell’Impianto Sportivo per l’Atletica Leggera, di proprietà comunale e privo di rilevanza economica, sito in Via G. Ambrosini – Cesena all’Associazione sportiva dilettantistica Atletica Endas Cesena;

2. Si dà atto che l’affidamento della gestione in oggetto è relativo al periodo dal 1º luglio 2016 al 30 giugno 2022;

3. Si dà atto che il valore complessivo del contratto ammonta al corrispettivo corrisposto per tutta la durata del contratto (6 anni), pari a € 191.700 più Iva;

4. Si assumono i conseguenti impegni di spesa e gli accertamenti di entrata;

Precisato che l’affidamento in gestione dell’impianto in oggetto si sostanzia nelle modalità stabilite nel capitolato d’oneri di cui all’allegato “A” della determinazione n. 502/2016 del 3/5/2016, con cui si approvavano l’iter e gli atti della procedura per l’aggiudicazione della gestione dell’impianto, integrato con l’offerta tecnica e l’offerta economica presentate in sede di gara;

Dato atto che il suddetto capitolato prevede, all’art. 17 (compartecipazione alle spese);

“Al soggetto gestore sarà riconosciuto un corrispettivo, così determinato:

a) Importo fisso, stabilito in sede di offerta economica (sulla base d’asta pari a € 32.000), indicata in ribasso dall’Associazione sportiva, da assoggettare ad I.V.A., a fronte di tutte le spese per utenze acqua, gas, luce e manutenzione ordinaria e agli obblighi assunti con la concessione della gestione.

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b) L’Amministrazione si riserva la possibilità di riconoscere un ulteriore corrispettivo fino a un massimo del 25% (€ 8.000 più Iva) dell’importo fisso posto a base d’asta, quantificato, assegnato e liquidato sulla base di un programma di attività concordato preliminarmente fra il soggetto gestore e il Dirigente del Settore Scuola, Partecipazione e Sport e successivamente rendicontato.

L’entità di questa quota variabile del contributo è determinata, nei limiti sopra indicati, entro il mese di settembre di ogni anno, per la stagione sportiva in corso (luglio-giugno)”;

Visto il progetto presentato dall’ASD Atletica Endas Cesena, anticipato tramite email all’Ufficio Sport e integrato con richiesta del 15 dicembre 2017 (prot. n. 134807/460 del 15/12/2017), agli atti dell’Ufficio Sport, che ha fra i suoi punti salienti:

a) un’estensione dell’orario di utilizzo per il pubblico ampliando il progetto “Pausa pranzo”, tutti i martedì e giovedì da ottobre a maggio, con la presenza di un tecnico laureato, a disposizione gratuita dei runner per consigli sull’allenamento;

b) organizzazione del progetto “L’atletica dello zaino”, rivolto alla scuola secondaria di I grado Viale della Resistenza;

c) organizzazione fase cross regionale FIDAL presso il campo di atletica e il parco Ippodromo;

d) organizzazione “The Fastest”: il più veloce di Cesena;

e) organizzazione “Run around the Rock(a)”: cronoscalata da Piazza del Popolo, alla Rocca;

f) Ripristino attrezzatura corsa delle siepi;

g) Ripristino pedana salto in lungo;

h) Ripristino pedane lancio del peso e martello:

Considerato che il costo complessivo indicato per i progetti oggetto della richiesta, ammonta a oltre € 11.500,00;

Considerato che i progetti sopra indicati sono coerenti con la destinazione d’uso dell’impianto, oltre che con gli obiettivi generali dell’Amministrazione, esplicitati negli atti di indirizzo sopra richiamati;

Ritenuto pertanto di accogliere la richiesta dell’ASD Atletica Endas Cesena, assegnando l’ulteriore corrispettivo riferito all’anno sportivo in corso, per un importo pari a € 1.600,00 più Iva;

Visto l’art. 107 del Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali di cui al D. Lgs.

n. 267 del 18/08/2000 il quale espressamente prevede che spettano ai dirigenti-responsabili degli Uffici tutti i compiti, compresa l’adozione di atti che impegnino l’amministrazione verso l’esterno, non ricompresi espressamente dalla legge o dallo statuto tra le funzioni di indirizzo e controllo politico-amministrativo degli organi di governo dell’ente;

Attestato che ai sensi dell’art. 3 della Legge n. 241/1990 il responsabile del procedimento è il Dirigente del Settore Scuola, Partecipazione e Sport e che non sussiste conflitto di interessi ex art. 6 bis della Legge 241/1990 come introdotto dalla Legge 190/2012;

Richiamate:

la deliberazione del Consiglio Comunale n. 88 del 22/12/2016 con cui è stato approvato il Bilancio di previsione 2017-2019;

 la deliberazione di Giunta Comunale G.C. n. 363 del 29/12/2016 con cui è stato approvato il Piano Esecutivo di Gestione 2017-2019 e il Piano Investimenti 2017-2019;

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Acquisito, ai sensi dell’art. 147 bis, comma 1, del D.lgs. 18 agosto 2000 n. 267, il visto di regolarità contabile del Responsabile del Servizio Finanziario, attestante la copertura finanziaria e riportato in calce alla presente;

DETERMINA

1. Di approvare il progetto presentato dall’ASD Atletica Endas Cesena, assegnando l’ulteriore corrispettivo di € 1.952,00 (1.600 più Iva), riferito all’anno sportivo in corso;

2. Di impegnare, ai sensi dell’art. 183 del D.lgs 267/2000 e del principio relativo alla contabilità finanziaria, la somma complessiva di € 1.952,00 (1.600 più Iva), imputando la spesa, in relazione alla esigibilità dell’obbligazione, al capitolo 054050/20 del bilancio 2017 (impegno 2880);

3. Di dare atto che, trattandosi di concessione impianto sportivo ai sensi della Legge Regionale 6 luglio 2007, n. 11, “Disciplina delle modalità di affidamento della gestione di impianti sportivi di proprietà degli Enti Locali”, il contributo erogato dal Comune non si qualifica come pagamento di prestazione di servizio ma come compartecipazione alle spese per il mantenimento dell’impianto stesso, per cui il presente affidamento, non rientra nell’ambito del D.Lgs 50/2016 e non è assoggettato agli obblighi di tracciabilità;

4. Di dare atto che ai sensi dell’art. 9 DL 78/2009 convertito il Legge 102/2009, in base all’attuale normativa, il programma dei pagamenti di spese conseguenti agli impegni di assunti con il presente atto è compatibile con le regole di finanza pubblica.

ML

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DETERMINAZIONE N. 1715/2017

Sottoscritta ai sensi dell’art. 107, comma 3, del D.L.vo n.267/2000.

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