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REP. N. 244COMUNE DI TREVIGLIOPROVINCIA DI BERGAMOCONTRATTO DI APPALTO LAVORI A CORPO PER ALLESTIMEN-TO AUDITORIUM – EDIFICIO EX- UPIM – LOTTO A: ALLE-STIMENTO IMPIANTISTICA SCENOTECNICA (CIG5430081498).REPUBBLICA ITALIANA

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REP. N. 244

COMUNE DI TREVIGLIO PROVINCIA DI BERGAMO

CONTRATTO DI APPALTO LAVORI A CORPO PER ALLESTIMEN- TO AUDITORIUM – EDIFICIO EX- UPIM – LOTTO A: ALLE- STIMENTO IMPIANTISTICA SCENOTECNICA (CIG 5430081498).

REPUBBLICA ITALIANA

L’anno DUEMILAQUATTORDICI (2014), addì QUATTORDICI (14) del mese di APRILE, nella Residenza Comunale in Treviglio (BG), sita in Piazza Manara n.1, avan- ti a me, Purcaro dott. Antonio Sebastiano, Segreta- rio Generale del Comune di Treviglio (BG), autoriz- zato a rogare in forma pubblica amministrativa tut- ti i contratti nei quali il Comune sia parte, ai sensi dell’art. 97, comma 3, lett. c) del Testo U- nico delle Leggi sull’Ordinamento degli Enti Loca- li, approvato con D. Lgs. n. 267/2000 e successive modificazioni, sono comparsi i signori:

ASSOLARI PIER LUIGI, nato a Treviglio (BG), il 21 luglio 1960, C.F. SSLPLG60L21L400X, il quale inter- viene nel presente atto non in proprio, bensì in nome, per conto e nell’interesse del “COMUNE DI TREVIGLIO”, P.I. 00230810160, ente pubblico terri- toriale, con sede in Treviglio (BG), Piazza L. Ma-

Reg.to a Treviglio il 15/04/2014 Serie: 1T n. 970

esatti Euro 245,00

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nara, n. 1, di seguito denominato anche STAZIONE APPALTANTE, che rappresenta in qualità di Dirigen- te dei Servizi Tecnici, ai sensi degli artt. 107 e 109 del Testo Unico delle Leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D. Lgs n.

267/2000 e successive modificazioni, dell’art. 57, co. 1, lett. e) dello Statuto del Comune di Trevi- glio, del Regolamento Generale sull’Ordinamento de- gli Uffici e dei Servizi del Comune di Treviglio, del provvedimento di conferimento incarico dirigen- ziale prot. n. 37479 del 25.7.2012.

GALANTE CARLO, nato a Sant’Elena (PD) il 28 luglio 1951, C.F. GLNCRL51L28I319N, il quale dichiara di intervenire nel presente in qualità di Legale Rap- presentante della società “Alfa-System di Galante Carlo e C. S.A.S,”, P.I. 01344700289, con sede le- gale a Este (PD), via M. Bressan n. 14, REA della C.C.I.A.A. di Padova n. 205491, di seguito denomi- nata anche APPALTATORE;

Comparenti della cui identità personale, capacità e veste giuridica io Segretario Rogante sono perso- nalmente certo.

P R E M E S S O

- che con deliberazione della Giunta Comunale n.18, adottata nella seduta del 15.2.2012, esecuti-

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va a termini di legge, veniva approvato il proget- to preliminare-definitivo degli interventi per l’allestimento dell’auditorium presso l’edificio ex-Upim;

- che, con deliberazione del Giunta Comunale n.149 del 23.10.2013, esecutiva a termini di legge, veni- va approvato il progetto esecutivo degli interven- ti per l’allestimento dell’auditorium presso l’edi- ficio ex-Upim, redatto nell’ottobre 2013 dal rag- gruppamento temporaneo di professionisti con capo- gruppo arch. Giampaolo Gritti, comportante una spe- sa complessiva presunta di € 500.000,00.=, di cui

€ 425.000,00.= per le opere in appalto ed € 75.000,00 quali somme a disposizione dell’Ammini- strazione;

- che i suddetti interventi sono suddivisi in due lotti di cui il lotto A comprende la realizzazione degli impianti di scenotecnica superiore, inferio- re ed impiantistica luci di scena per l’importo pa- ri ad €. 358.120,00;

- che, con determinazione a contrattare del Diri- gente dei Servizi Tecnici n. 1056 del 13.11.2013, esecutiva a termini di legge, è stata indetta pro- cedura negoziata preordinata all’individuazione dell’esecutore dei lavori;

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- che, con le Determinazioni dei Servizi Tecnici n. 1263 del 13.12.2013 e n. 70 del 13.2.2014, ese- cutive a termini di legge, gli interventi per la realizzazione degli impianti di scenotecnica supe- riore, inferiore ed impiantistica luci di scena dell’auditorium presso l’edificio ex-Upim sono sta- ti aggiudicati in via definitiva all’Appaltatore;

- che il Rappresentante dell’Appaltatore, Sig. Ga- lante Carlo e il Responsabile Comunale del Procedi- mento, Ing. Alberto Bani, in data 20.02.2014, han- no sottoscritto, ai sensi dell’art. 71, comma 3 del D.P.R. n. 554/1999, il verbale, acquisito agli atti del Comune con il prot. n. 18847 del 10.4.2014, dal quale risulta che permangono le con- dizioni che consentono l’immediata esecuzione dei lavori oggetto del presente contratto;

TUTTO CIÒ PREMESSO

le parti sunnominate dichiarano di riconoscere e confermare la surriportata narrativa come parte in- tegrante del presente contratto e convengono e sti- pulano quanto segue.

ART. 1 – OGGETTO DELL’ APPALTO

Il COMUNE DI TREVIGLIO, come sopra rappresentato, affida alla ALFA-SYSTEM DI GALANTE CARLO E C.

S.A.S. che, a mezzo del suo Legale Rappresentante,

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in atti generalizzato, accetta, l’appalto per la per la realizzazione degli impianti di scenotecni- ca superiore, inferiore ed impiantistica luci di scena dell’auditorium presso l’edificio ex-Upim.

L’Appaltatore è tenuto a comunicare tempestivamen- te al Comune ogni modificazione che intervenga ne- gli assetti proprietari, nella struttura dell’Im- presa e negli organismi tecnici ed amministrativi.

ART. 2 – CORRISPETTIVO DELL’APPALTO

Il corrispettivo dovuto dal Comune di Treviglio all’Appaltatore per il pieno e perfetto adempimen- to del contratto, è fissato in Euro 316.360,00.=

(euro trecentosedicimilatrecentosessanta/00), ol- tre I.V.A. nella misura di legge, a seguito di ri- basso del 12,00% rispetto all’importo a base d’a- sta di € 348.000,00.= di cui € 10.120,00.= per one- ri di sicurezza. Tale somma, però, viene dichiara- ta fin d’ora soggetta alla liquidazione finale che farà il direttore dei lavori o collaudatore, per quanto concerne le diminuzioni, le aggiunte o le modificazioni che eventualmente saranno apportate al progetto originario. Gli avvisi di emissione dei titoli di spesa saranno inviati dal Comune al- la sede legale dell’Appaltatore. I pagamenti saran- no effettuati mediante mandati emessi dal Tesorie-

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re del Comune, ogni volta che si raggiunga un im- porto di lavori, al netto della ritenuta di garan- zia degli oneri previdenziali – assistenziali e di sicurezza dei lavoratori, di almeno € 100.000,00 (diconsi euro centomila/00), in base ai dati risul- tanti dai documenti contabili e dai certificati di pagamento emessi dal responsabile del procedimen- to, a fronte dell'avanzamento dei lavori regolar- mente eseguiti, con saldo delle quote residue in sede di stato finale. Il pagamento degli oneri di sicurezza sarà effettuato nei tempi indicati dal Capitolato Generale d’Appalto dei Lavori Pubblici.

L’Appaltatore dichiara che i pagamenti dovranno tassativamente essere effettuati sui conti corren- ti bancari dedicati meglio specificati al successi- vo art. 3.

Ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 48 bis, comma 1, del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 602, co- me introdotto dall’art. 2, comma 9, del D.L. 3 ot- tobre 2006, n. 262, convertito con modificazioni, dalla L. 24 novembre 2006, n. 286, il Comune, pri- ma di effettuare ogni singolo pagamento superiore a diecimila euro, verificherà se il beneficiario è inadempiente all’obbligo di versamento derivante dalla notifica di una o più cartelle di pagamento

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per un ammontare complessivo pari almeno a detto importo e, in caso affermativo, non procederà al pagamento, segnalando la circostanza all’agente della riscossione competente per territorio ai fi- ni dell’esercizio dell’attività di riscossione del- le somme iscritte a ruolo. In caso di intervenuto assolvimento, da parte del beneficiario, del debi- to derivante dalla notifica di una o più cartelle di pagamento, ovvero di quota parte di questo, sarà il beneficiario stesso a darne comunicazione al Comune, al fine di consentire la riattivazione della procedura di pagamento a proprio favore.

Non è ammessa la facoltà di procedere alla revisio- ne dei prezzi contrattuali.

I pagamenti non costituiscono presunzione di accet- tazione del lavoro, ai sensi dell’art.1666, co.

2°, c.c.; ad essi si applicano le disposizioni di cui all’Ordinamento dei Lavori Pubblici e, in par- ticolare, gli artt. 29 e 30 del D.M. LL.PP.

19.4.2000, n. 145.

Il Comune procederà all’erogazione dell’ultima ra- ta di acconto, qualunque ne sia l’ammontare, suc- cessivamente all’emissione del certificato di ulti- mazione ed alla presentazione dell’ultimo stato di avanzamento dei lavori.

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Ai fini della percezione dei pagamenti, l’Appalta- tore dichiara che la persona autorizzata a riscuo- tere, ricevere e quietanzare le somme ricevute in acconto o a saldo, anche per effetto di eventuali cessioni di credito, è il signor Galante Carlo, na- to a Sant’Elena (PD), il 28 luglio 1951 (C.F.

GLNCRL51L28I319N), in qualità di Legale Rappresen- tante. La cessazione o decadenza dell’incarico del- la persona autorizzata a riscuotere e quietanzare deve essere tempestivamente comunicata alla Stazio- ne Appaltante.

ART. 3 - IMPEGNI RELATIVI ALLA TRACCIABILITÀ DEI PAGAMENTI

L’Appaltatore ed eventuali suoi subappaltatori o sub concessionari si impegnano ad ottemperare agli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della L. 13/8/2010, n. 136 e s.m.i.. A tal fine, l’Appaltatore, oltre ad even- tuali suoi subappaltatori e subcontraenti della fi- liera delle imprese, si impegna ad utilizzare uno o più conti correnti bancari o postali, accesi presso banche o presso la società Poste Italiane SPA, dedicati, anche non in via esclusiva, a com- messe pubbliche. Tutti i movimenti finanziari rela- tivi al presente appalto o ad esso collegati, devo-

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no essere registrati su conti correnti dedicati e devono essere effettuati esclusivamente tramite bo- nifico bancario o postale ovvero con altri strumen- ti di pagamento idonei a consentire la piena trac- ciabilità delle operazioni. La violazione di tale obbligo costituirà causa di risoluzione di diritto del presente contratto, unitamente all’applicazio- ne della sanzione di cui all’art. 6 della citata L. 136/2010. Fanno eccezione i pagamenti di cui all’art. 3, comma 3 della citata L. 136/2010. Il bonifico bancario o postale ovvero lo strumento di pagamento adottato deve riportare, in relazione a ciascuna transazione posta in essere dai medesimi soggetti, il seguente C.I.G. (Codice Identificati- vo Gara): 5430081498 e il seguente Codice Unico di Progetto (CUP):B73E10000110004. L'appaltatore, ol- tre ad eventuali suoi subappaltatori, si impegna a comunicare alla Stazione Appaltante gli estremi i- dentificativi del/i conto/i corrente/i dedicato/i, entro sette giorni dalla sua/loro accensione o, nel caso di conto/i corrente/i già esistente/i, dalla sua/loro prima utilizzazione in operazioni finanziarie relative al presente appalto. Entro lo stesso termine, il medesimo soggetto deve comunica- re le generalità ed il codice fiscale delle perso-

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ne delegate ad operare su di esso/i. Resta inteso che ogni modifica relativa ai dati trasmessi dovrà essere tempestivamente comunicata alla Stazione Ap- paltante. L'Appaltatore, oltre ad eventuali suoi subappaltatori, che abbia notizia dell’inadempimen- to della propria controparte agli obblighi di trac- ciabilità finanziaria di cui all’art. 3 della cita- ta L. 136/2010, deve darne immediata comunicazione alla Stazione Appaltante e alla Prefettura-Ufficio Territoriale del Governo ove ha sede la Stazione Appaltante. L'Appaltatore ha l’obbligo, a pena di nullità assoluta, di inserire negli eventuali con- tratti con i subcontraenti della filiera delle im- prese a qualsiasi titolo interessate ai servizi og- getto del presente contratto, un’apposita clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della L. 136/2010. La Stazione Appaltan- te ha l’obbligo di verifica in ordine all’inseri- mento di detta clausola ed alla sua sostanziale os- servanza.

L’Appaltatore dichiara che i pagamenti dovranno tassativamente essere effettuati sui c/c bancari dedicati indicati nella comunicazione del 28.3.2014, conservata agli atti della Stazione Ap-

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paltante con il prot. n. 17094 del 2 aprile 2014.

ART. 4 – TEMPO UTILE PER L’ULTIMAZIONE DEI LAVORI E PENALI

L’Appaltatore deve avere compiuto interamente i la- vori appaltati in giorni complessivi 150 (centocin- quanta) naturali consecutivi, decorrenti dalla da- ta del verbale di consegna dei lavori.

Nel caso di mancato rispetto del termine ultimo prescritto per l’esecuzione integrale dei lavori, per ogni giorno naturale e consecutivo di ritardo, viene applicata una penale pari a € 30,00.= (euro trenta/00).

La riscossione delle penali si farà mediante rite- nuta sull’ultimo certificato di pagamento o nello stato finale dei lavori e, qualora non fossero suf- ficienti tali disponibilità, si procederà a corri- spondente escussione della cauzione definitiva.

L’ultimazione dei lavori dovrà essere comunicata per iscritto dall’Appaltatore e dovrà risultare da apposito verbale sottoscritto dall’Appaltatore e dal Direttore dei lavori. Le ipotesi di sospensio- ne dei lavori sono disciplinate ai sensi del vigen- te Ordinamento dei Lavori Pubblici.

ART. 5 – OBBLIGHI DELL’APPALTATORE

L’appalto è concesso dal Comune di Treviglio ed ac-

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cettato dall’Appaltatore, sotto l’osservanza pie- na, assoluta e inscindibile delle condizioni e del- le modalità di cui ai seguenti documenti, facenti parte del progetto esecutivo dei lavori:

ALL. A) Relazione tecnico-illustrativa;

ALL. B) Computo metrico-estimativo e quadro econo- mico;

ALL. C) Elenco prezzi unitari;

ALL. D) Schema di contratto;

ALL. E) Capitolato speciale d’appalto;

ALL. F) Stima incidenza manodopera e cronoprogram- ma lavori;

ELABORATI GRAFICI OPERE STRADALI:

TAV. A1 – Impianto generale attrezzature scenotec- niche LOTTO A – stralcio 1 e 3 scala 1:100;

TAV. A2 – Impianto scenotecnico meccanica superio- re di scena LOTTO A – stralcio 1 e 3 scala 1:50;

TAV. A3 – Impianto scenotecnico meccanica inferio- re di scena LOTTO A – stralcio 3.

I suddetti documenti, approvati dalla deliberazio- ne della Giunta Comunale n.149 del 23.10.2013 di approvazione del progetto esecutivo di cui alle premesse, sono depositati agli atti del Comune e si intendono facenti parte integrante del contrat- to, anche se non materialmente allegati, con l’u-

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nica eccezione dell’Elenco Prezzi Unitari e del Capitolato Speciale d’Appalto, che vengono qui al- legati, rispettivamente allegati A) e B), per for- marne parte integrante e sostanziale, nell'intesa che trattasi di copia informatica dell’originale documento informatico con firma digitale, ai sen- si e per gli effetti dell’art. 23-bis del D.lgs.

7.3.2005 n. 82.

L’Appaltatore si impegna a rispettare le condizio- ni di cui al Piano di Sicurezza, redatto come pre- visto dal D.Lgs. 81/2008, elaborato depositato a- gli atti della Stazione Appaltante e che qui si richiama quale parte integrante del presente con- tratto.

L’Appaltatore ha consegnato in data 26.2.2014 prot. n. 10080 il Piano Operativo di Sicurezza di cui all’art. 131, comma 2, D.Lgs. 163/06.

Le parti si impegnano, inoltre, a rispettare le di- sposizioni del Capitolato Generale d’Appalto dei Lavori Pubblici, approvato con Decreto del Ministe- ro dei Lavori Pubblici 19.4.2000, n. 145.

ART. 6 – OSSERVANZA DEL PIANO DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE

L’Appaltatore si dichiara edotto del contenuto nel piano comunale di prevenzione della corruzione re-

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datto ai sensi della L.190/2012, per effetto del quale, durante l’esecuzione del presente contratto e per il biennio successivo, è fatto divieto per l’Appaltatore medesimo di assumere obbligazione contrattuali in genere con gli amministratori e di- rigenti del Comune di Treviglio e loro familiari stretti (coniuge e conviventi).

ART. 7 – RISOLUZIONE E RECESSO

Per la risoluzione e il recesso dal presente con- tratto, trovano applicazione le disposizioni di cui agli articoli 134, 135, 136, 137, 138, 139 del D. Lgs. n. 163/2006 e successive modificazioni.

ART. 8 – CONTROVERSIE

In relazione all’iscrizione di riserve da parte dell’Appaltatore, si applica l’articolo 240 del D.

Lgs. n. 163/2006 e successive modificazioni.

Tutte le controversie su diritti soggettivi deri- vanti dall’esecuzione del contratto, comprese quel- le conseguenti al mancato raggiungimento dell’ac- cordo bonario previsto dal precedente punto, sono deferite al Giudice Ordinario del Foro competente.

Resta comunque ferma la giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo negli ambiti definiti dall’art. 244 del D. Lgs. n. 163/2006 e successive modificazioni.

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Qualunque controversia o divergenza che dovesse in- sorgere in corso di esecuzione del contratto o al termine dello stesso potrà essere composta median- te la procedura di mediazione civile ai sensi del D.Lgs. 4.3.2010, n. 28 e s.m.i. presso un organi- smo di mediazione che verrà all’uopo individuato.

ART. 9 – CAUZIONE DEFINITIVA

L’Appaltatore, a garanzia degli obblighi assunti con il presente contratto, costituisca, ai sensi dell’art. 113 del D. Lgs. n. 163/2006 e successive modificazioni, cauzione definitiva nella misura di

€ 18.982,00.= (euro diciottomilanovecentoottanta- due/00), mediante polizza fideiussoria n.

M10278916, emessa in data 30.1.2014 dalla ITAS MU- TUA S.p.A. – Agenzia di Este (PD). Tale cauzione sarà svincolata ai sensi di legge. Nel caso di ina- dempienze contrattuali da parte dell’Appaltatore, il Comune avrà diritto di valersi di propria auto- rità della suddetta cauzione, senza opponibilità del beneficio della preventiva escussione del debi- tore principale. La cauzione sarà operativa entro n. 15 giorni dalla ricezione della richiesta scrit- ta della Stazione Appaltante. L’Appaltatore dovrà reintegrare la cauzione medesima, nel termine che gli sarà prefissato, qualora il Comune abbia dovu-

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to, durante l’esecuzione del contratto, valersi in tutto o in parte di essa.

ART. 10 – POLIZZE ASSICURATIVE

L’Appaltatore ha costituito, ai sensi dell’art.

129 del D. Lgs. n. 163/2006 e successive modifica- zioni, copertura assicurativa per danni d’esecuzio- ne e di responsabilità civile verso terzi, la po- lizza n. 2261540 in data 6.3.2008 emessa dall'ITAS MUTUA di Este (PD).

ART. 11 – CESSIONE DEI CREDITI E VICENDE SOGGETTI- VE DELL’ESECUTORE DEL CONTRATTO

La cessione dei crediti derivanti dal presente con- tratto è disciplinata dall’art. 117 del D. Lgs. n.

163/2006 e successive modificazioni.

Le vicende soggettive dell’esecutore del contratto sono disciplinate dall’art. 116 del D. Lgs. n.

163/2006 e successive modificazioni.

ART. 12 – SUBAPPALTO

Gli eventuali subappalti dovranno essere preventi- vamente autorizzati dal Comune, nel rispetto delle disposizioni di legge in materia ossia dell’art.

118 del D. Lgs. n. 163/2006 e successive modifica- zioni. In particolare, l’autorizzazione comunale al subappalto e la sua permanenza sono subordinate al concorso delle seguenti condizioni:

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- le lavorazioni da subappaltare devono essere sta- te inquadrate come subappaltabili in sede di di- chiarazioni d’offerta;

- l’Appaltatore deve provvedere, almeno venti gior- ni prima dell’inizio delle corrispondenti lavora- zioni, al deposito del contratto di subappalto presso il Comune;

- deve essere acquisito il parere favorevole in li- nea tecnica al subappalto del Direttore dei Lavori;

- dell’operato del subappaltatore deve rispondere solo e sempre l’appaltatore, ai sensi dell’art.

1228 del codice civile;

- il subappalto non è consentito in misura superio- re al trenta per cento della categoria o delle ca- tegorie prevalenti;

- l’impresa affidataria del subappalto o del cotti- mo deve essere qualificata ai sensi di legge, in rapporto alla tipologia e all’importo corrisponden- ti ai lavori da realizzare in subappalto o in cot- timo. Tale qualificazione deve essere comprovata ai sensi del D.P.R. 25.01.2000, n. 34;

- non deve sussistere, nei riguardi del subappalta- tore o cottimista, alcuno dei divieti previsti dall’art. 10 della L. n. 575/1965 e successive mo- dificazioni e dall’art. 24, comma 1 della diretti-

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va 93/97/UE del Consiglio del 14.6.1993;

- nei cartelli esposti all’esterno del cantiere, devono essere indicati anche i nominativi di tutte le imprese subappaltatrici, nonché i dati di quali- ficazione delle stesse;

- l’esecuzione delle opere o dei lavori affidati in subappalto non deve formare oggetto di ulterio- re subappalto.

E’ fatto obbligo all’Appaltatore di trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei confronti dei subappaltatori, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da esso via via corrisposti ai subappaltatori o cotti- misti, con l’indicazione delle ritenute di garan- zia effettuate.

In caso di inadempienza alle disposizioni del pre- sente articolo, ferme restando le sanzioni penali, è facoltà del Comune richiedere la risoluzione del contratto.

ART. 13 - OBBLIGHI DELL’APPALTATORE NEI CONFRONTI DEI PROPRI LAVORATORI DIPENDENTI

L’Appaltatore è tenuto ad osservare integralmente, rispetto ai propri dipendenti, il trattamento eco- nomico e normativo stabiliti dai Contratti Collet- tivi Nazionali di Lavoro e Decentrati Integrativi

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in vigore per il settore e per la zona nella quale si svolgono i lavori; è, altresì, responsabile in solido dell’osservanza delle norme anzidette da parte dei subappaltatori nei confronti dei loro di- pendenti, per le prestazioni rese nell’ambito del subappalto.

L’Appaltatore è obbligato a rispettare tutte le norme in materia contributiva, previdenziale, assi- stenziale, assicurativa, sanitaria, previste per i dipendenti dalle vigenti norme e dalla contratta- zione; è, altresì, responsabile in solido dell’os- servanza delle norme anzidette da parte dei subap- paltatori nei confronti dei loro dipendenti, per le prestazioni rese nell’ambito del subappalto.

Ai sensi e per gli effetti dell’art. 16 bis, comma 10 del d.l. 29.11.2008, n. 185 convertito con modi- ficazioni con L. 28.1.2009, n. 2, l’Ente Appaltan- te dichiara di aver acquisito in data 25.10.2013 il documento unico di regolarità contributiva (DURC) ed acquisirà d’ufficio, presso gli istituti o dagli enti abilitati al rilascio, attraverso strumenti informatici, il medesimo documento ag- giornato, in tutti i casi in cui richiesto dalla legge.

L’Appaltatore è obbligato, durante i lavori, al ri-

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spetto di tutte le norme antinfortunistiche vigen- ti, ivi comprese quelle in materia di sicurezza dei cantieri, nel rispetto del D.Lgs n. 81/2008 e successive modificazioni ed altresì del Piano di Sicurezza di cui all’art. 131 del D. Lgs. n.

163/2006 e successive modificazioni.

Il piano di sicurezza e coordinamento viene messo a disposizione delle autorità competenti preposte alle verifiche ispettive di controllo dei cantie- ri. Il Piano sarà aggiornato di volta in volta e coordinato a cura del coordinatore per l’esecuzio- ne dei lavori, per tutte le imprese operanti nel cantiere, al fine di rendere i loro obblighi compa- tibili. Il coordinatore per l’esecuzione dei lavo- ri è responsabile del rispetto del piano di sicu- rezza da parte di tutte le imprese impegnate nell’esecuzione dei lavori.

L’Appaltatore si obbliga ad osservare integralmen- te gli oneri di contribuzione e di accantonamento inerenti alle Casse Edili e agli Enti Scuola con- templati dagli accordi collettivi per l’industria edile.

L’Appaltatore e, per suo tramite, le imprese subap- paltatrici si obbligano, altresì, ad applicare i contratti e gli accordi di lavoro anche dopo la re-

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lativa scadenza e fino alla loro sostituzione e, se cooperative, anche nei rapporti con i soci.

I suddetti obblighi contrattuali di lavoro vincola- no l’Appaltatore, e per suo tramite, le imprese su- bappaltatrici, anche se non siano aderenti alle as- sociazioni di categoria stipulanti o recedano da esse e indipendentemente dalla natura industriale o artigiana, dalla struttura o dimensione dell’im- presa stessa e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica o sindacale, salve, natural- mente, le distinzioni previste per le imprese arti- giane.

In caso di inottemperanza agli obblighi precisati dal presente articolo, accertata dal Comune o ad esso segnalata da un ente di assistenza o previden- za oppure dall’Ispettorato del Lavoro, il Comune medesimo comunicherà all’Appaltatore, e se del ca- so anche agli Enti suddetti, l’inadempienza accer- tata e procederà alla sospensione dei pagamenti in acconto, se i lavori sono in corso d’esecuzione, ovvero alla sospensione del pagamento a saldo, se i lavori sono ultimati, destinando le somme così accantonate a garanzia dell’adempimento degli ob- blighi di cui sopra. Il pagamento all’Appaltatore delle somme accantonate non sarà effettuato sino a

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quando non sia stato accertato dagli enti suddetti che gli obblighi predetti sono stati integralmente adempiuti.

Per le sospensioni dei pagamenti di cui sopra, l’Appaltatore non può opporre eccezioni al Comune, né vantare titoli di risarcimento danni.

L’Appaltatore dichiara di essere in regola rispet- to agli obblighi di assunzione di soggetti apparte- nenti alle categorie protette, ai sensi della L.

n. 68/1999 e successive modificazioni.

ART. 14 – DOMICILIO DELL’APPALTATORE

A tutti gli effetti del presente contratto, l’Ap- paltatore elegge domicilio presso la propria sede legale a Este (PD)– via M. Bressan n. 14.

ART. 15 – TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

Il Comune, ai sensi dell’art. 13 del D. Lgs. n.

196/2003, informa l’Appaltatore che tratterà i da- ti, contenuti nel presente contratto, esclusivamen- te per lo svolgimento delle attività e per l’assol- vimento degli obblighi previsti dalle vigenti di- sposizioni normative.

L’Appaltatore si obbliga al trattamento dei dati personali di cui entra legittimamente in possesso a qualunque titolo, per i soli fini dedotti in con- tratto, impegnandosi altresì alla distruzione del-

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le banche dati non più rispondenti alle summenzio- nate finalità.

ART. 16 – RINVIO

Per quanto non previsto dal presente contratto, si rinvia alle vigenti disposizioni normative in mate- ria di lavori pubblici.

ART. 17 – SPESE CONTRATTUALI

Sono a carico dell’Appaltatore tutte le spese del contratto e tutti gli oneri connessi alla sua sti- pulazione, compresi quelli tributari. Sono pure a carico dell’Appaltatore tutte le spese di bollo i- nerenti agli atti occorrenti per la gestione del lavoro, dal giorno della consegna a quello della data di emissione del collaudo provvisorio o del certificato di regolare esecuzione.

Si precisa che l’imposta di Bollo viene assolta in modalità telematica mediante “Modello Unico Infor- matico” ai sensi dell’art. 1, comma 1-bis del D.P.R. 642 del 26.10.1972 come modificato dal D.M.

22.02.2007.

ART. 16 – REGISTRAZIONE

Ai fini fiscali, si dichiara che i lavori dedotti nel presente contratto sono soggetti al pagamento dell’I.V.A., per cui si richiede la registrazione in misura fissa, ai sensi dell’art. 40 del D.P.R.

(24)

n. 131 del 26.4.1986. Le imposte di registro saran- no versate con modalità telematica mediante il Mo- dello Unico Informatico. Il contratto sarà prodot- to all’Agenzia dell’Entrate mediante piattaforma Sister.

E richiesto, io Segretario Generale rogante, ho ri- cevuto questo atto compilato elettronicamente da persona di mia fiducia mediante strumenti informa- tici, su numero venticinque pagine video oltre al- la documentazione allegata sotto la lettera A) e B), quale parte integrante e sostanziale del pre- sente contratto, dandone lettura alle parti, docu- mentazione allegata esclusa, per esplicita dispen- sa concessami dalle parti medesime, le quali l’han- no dichiarato e riconosciuto conforme alle loro vo- lontà, per cui a conferma lo sottoscrivono in mia presenza con firma digitale ai sensi dell’art. 24, del D. Lgs. n. 82 del 7.3.2005, Codice dell’Ammini- strazione Digitale, firma di seguito verificata a mia cura ai sensi dell’art. 14 del D.P.C.M.

22.2.2013.

In presenza delle parti io Segretario Generale Co- munale ho firmato digitalmente il presente atto.

Pier Luigi Assolari (firma digitale) Carlo Galante (firma digitale)

(25)

Antonio Sebastiano Purcaro - Segretario (firma di- gitale)

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