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Marco Angelo Cazzaniga

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Academic year: 2022

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(1)

FINANZA AGEVOLATA

LE NOVITA’ NEL DISEGNO DI LEGGE DI BILANCIO 2021

Marco Angelo Cazzaniga

(2)

1) Incentivo occupazione giovani (Art. 4)

• Esonero contributivo nella misura del 100%, per un periodo massimo di 36 mesi e nel

limite massimo di euro 6.000 annui, per le assunzioni di soggetti con meno di 36 anni alla data di assunzione (sub aut. CE)

• Periodo massimo 48 mesi

• Datori di lavoro privati che effettuino

assunzioni in una sede o unità produttiva ubicata in: Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Calabria, Sardegna

(3)

2) Sgravio contributivo per le Donne (Art.5)

• Per il biennio 2021-2022 esonero contributivo del 100%, nel limite massimo di euro 6.000 per anno, per le assunzioni di lavoratrici

Donne (sub aut. CE)

(4)

3) Esonero contributivo per giovani coltivatori diretti e imprenditori agricoli (Art. 6)

• Proroga al 31 dicembre 2021 dell’esonero dal versamento del 100% dell’accredito

contributivo presso l’assicurazione generale obbligatoria per l’invalidità, la vecchiaia e i

superstiti, con riferimento alle nuove iscrizioni nella previdenza agricola dei coltivatori diretti e degli imprenditori agricoli professionali (IAP) con età inferiore ai 40 anni

(5)

4) Esonero contributivo nel settore sportivo dilettantistico (Art. 7)

• Per gli anni 2021 e 2022 esonero contributivo (non INAIL) nella misura del 60% a beneficio di federazioni sportive nazionali, discipline

sportive associate, enti di promozione sportiva, associazioni e società sportive

dilettantistiche relativamente ai rapporti di

lavoro con atleti, allenatori, istruttori, direttori tecnici, direttori sportivi, preparatori atletici e direttori di gara

(6)

5) Esenzione IRPEF redditi dominicali e agrari (Art.8)

• Eper il 2021 elevata dal 50% al 100%

l’esenzione IRPEF per i redditi dominicali e

agrari relativi a terreni dichiarati dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli

professionali (come individuati nell’art. 1, D.Lgs. N. 99/2004) iscritti nella previdenza agricola

(7)

6) Riduzione tassazione dividendi per gli enti non commerciali (art. 10)

• A decorrere dal 1° gennaio 2021, esclusione degli utili percepiti dagli enti non commerciali nella misura del 50%

• Solo per specifiche attività di interesse generale per il perseguimento di finalità

civilistiche, solidaristiche e di utilità sociale e per specifici settori

• Il risparmio d’imposta deve essere

accantonato in una riserva/fondo da destinarsi solo all’attività istituzionale

(8)

7) Proroga di alcune detrazioni (Art.12)

• Vengono prorogate al 2021 le detrazioni per interventi di riqualificazione energetica, di ristrutturazione edilizia e per l’acquisto di

mobili di arredo e di grandi elettrodomestici a basso consumo energetico finalizzati all’arredo dell’immobile ristrutturato

• Prorogato al 2021 anche il «Bonus facciate»

(9)

8) Proroga Bonus verde (Art. 13)

• Prorogate per il 2021 le detrazioni spettanti per gli interventi di sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione di pozzi o di

coperture a verde e di giardini pensili;

• Detrazione del 36% delle spese documentate sino ad un massimo di euro 5.000 per unità immobiliare ad uso abitativo

(10)

9) Sostegno al settore del Turismo tramite contratti di sviluppo (Art. 15)

. Ridotta da 20 a 7,5 milioni di euro la soglia di accesso per i programmi di investimento che prevedono interventi da realizzare nelle aree interne del paese ovvero il recupero e la

riqualificazione di strutture edilizie dismesse.

L’importo minimo dei progetti di investimento è di conseguenza ridotto a 3 mil.

• Dotazione di 100 mil per il 2021 e 30 mil. per il 2022: finanziamento agevolato sino al 75%

delle spese ammissibili; contributi in conto interessi, in conto impianti e diretti alla spesa

(11)

10) Erogazione in unica quota del contributo

«Nuova Sabatini» (Art. 16)

• Attualmente il contributo in conto impianti

parametrato all’ammontare degli interessi del finanziamento o leasing viene erogato in 6

quote annuali (10% - 20% x4 – 10%). Unica soluzione solo per le operazioni non superiori a 200k

• Dal 2021 erogazione in unica soluzione per

tutte le operazioni, a prescindere dall’importo, sempre una volta concluso il programma di

investimento agevolato

(12)

11) Fondo impresa femminile (Art. 17) (1)

• E’ istituito un fondo per promuovere e sostenere l’avvio e il rafforzamento

dell’imprenditoria femminile

• Finanziabili:

a) Avvio dell’attività, investimenti e

rafforzamento della struttura patrimoniale e finanziaria delle imprese femminili, con

specifica attenzione ai settori dell’alta tecnologia;

(13)

11) Fondo impresa femminile (Art. 17) (2)

b) Programmi per la diffusione della cultura imprenditoriale tra le Donne;

c) Programmi di formazione ed orientamento per professioni attualmente «sbilanciate»

• Si può trattare sia di finanziamenti agevolati che di contributi a fondo perduto

• Dotazione di 20 mil per il 2021 e di 20 mil per il 2022

• Istituito presso il MISE il Comitato Impresa Donna ( a titolo gratuito)

(14)

12) Fondo per le imprese creative (Art. 18)

• Per le aziende operanti nel «settore creativo»

(codici ATECO da individuare con DM) previsti contributi a fondo perduto, finanziamenti

agevolati e loro combinazioni

• Finalizzato alla costituzione di nuove realtà e al rafforzamento di quelle esistenti per spese per investimenti e attività di utilità pluriennale

• Dotazione di 20 mil per il 2021 e di 20 mil per il 2022

(15)

13) Fondo d’investimento per lo sviluppo delle PMI settore aeronautico e green economy

(Art. 19)

• Previsto per le PMI nel settore aeronautico nazionale, della chimica verde e della

componentistica per la mobilità elettrica e per la produzione di energia da fonti rinnovabili:

 100 mil per il 2021

 30 mil ciascuno per il 2022 e per il 2023

 40 mil ciascuno dal 2024 al 2026

 Finanzia progetti di sviluppo (DM di attuaz.)

(16)

14) Rifinanziamento fondo per imprese

sequestrate o confiscate alla crim.org.(Art.20)

• Per ciascuno degli anni 2021 e 2022

incremento di 10 mil per il fondo destinato a sostenere le aziende sequestrate o confiscate alla criminalità organizzata

(17)

15) Accordi per l’innovazione (Art. 25)

• Fondo a sostegno di rilevanti progetti di

ricerca, sviluppo e innovazione, caratterizzati dal notevole impatto tecnologico e in grado di incidere sulla capacità competitiva delle

imprese e sulla qualità dell’ambiente

• Incrementato di 100mil per ciascuno degli anni 2025-2035

(18)

15) Decontribuzione sud (Art. 27)

• Per le imprese operanti nel Mezzogiorno:

 Decontribuzione del 30% per gli anni 2021- 2025

 Decontribuzione del 20% per gli anni 2026- 2027

 Decontribuzione del 10% per gli anni 2028- 2029

(19)

16) Proroga credito di imposta per

investimenti nel Mezzogiorno (Art. 28)

• Prorogato al 31 dicembre 2022 il credito di

imposta sull’acquisto di beni strumentali nuovi per piccole (20%) medie (15%) e grandi

(10%) imprese

(20)

17) Proroga credito di imposta R&S potenziato per il Mezzogiorno

• Per le imprese di Abruzzo, Basilicata,

Campania, Calabria, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, prorogato per il 2021 e 2022 il

credito di imposta per R&S per le grandi

imprese (25%), le medie (35%) e le piccole (45%)

(21)

18) Misure per il sostegno alla liquidità delle imprese (Art. 35) (1)

• Il «Garanzia Italia» SACE è esteso sino al 30 giugno 2021 (conformemente alla proroga del Temporary framework) anche per

finanziamenti destinati in quota parte alla rinegoziazione/consolidamento di

finanziamenti esistenti, purché venga erogato credito aggiuntivo per almeno il 25% del

finanziamento rinegoziato e si riduca il costo e/o si abbia una maggiore durata

• 90% gratuita sino max 5mil

(22)

18) Misure per il sostegno alla liquidità delle imprese (Art. 35) (Art.40) (2)

• Allargamento della garanzia pubblica anche alle cessioni di credito pro-soluto

• Percentuale massima della garanzia rilasciata da SACE: 70%. Incluse anche le Assicurazioni autorizzate all’esercizio del ramo crediti-

cauzioni. Estendibile anche a prestiti

obbligazionari o altri titoli di debito emessi dalle imprese

(23)

19) Consulenze per quotazione PMI (Art.36)

• Viene prorogato al 31 dicembre 2021 la

disciplina del credito di imposta per le spese di consulenza relative alla quotazione delle PMI

• 50% delle spese sostenute

• L’attuale testo della norma fa pensare ad un rinnovo anche per il 2022 e il 2023

• Stanziamento di 30 mil per il 2021 (e, auspicabilmente, per il 2022 e 2023)

(24)

20) Rifinanziamento fondo garanzia PMI (Art. 40)

• Aumento di:

• 500 milioni per il 2022

• 1miliardo per il 2023

• 1,5 miliardi per il 2024

• 1 miliardo per il 2025

• 500 milioni per il 2026

(25)

21) Proroga moratoria (Art. 41)

• Le moratorie straordinarie già previste su prestiti e linee di credito bancari sino al 30 settembre 2020 (art. 56 D.L. 18/2020, conv.

Con L. n. 27/2020), già prorogato al 31 gennaio 2021 e al 31 marzo 2021 per le

imprese del settore turistico, sono prorogate al 30 giugno 2021, con istanze da presentare entro il 31 gennaio 2021

(26)

22) Proroga Fondo patrimonio PMI

• Viene prorogato al 30 giugno 2021 il termine entro il quale perfezionare aumenti di capitale con «bonus» (art. 26 Decreto Rilancio)

• Viene confermato il credito di imposta a carico della società conferitaria (il limite massimo

viene innalzato dal 30 al 50% dell’aumento di capitale deliberato), ma non il credito di

imposta a favore del socio persona fisica;

• Il fondo di dotazione viene fissato in 1 miliardo

(27)

23) Fondo Cinema (art. 96)

• Il Fondo per gli investimenti nel cinema e nell’audiovisivo viene aumentato a 640 mil

• Il credito di imposta per le imprese di produzione viene alzato al 40%

• Stessa cosa per le imprese di distribuzione e per l’attrazione in Italia di investimenti

cinematografici e audiovisivi

(28)

24) Misure a sostegno dell’informazione e dell’editoria (Art. 100)

• Proroga per il biennio 2021-2022 del credito di imposta per investimenti pubblicitari effettuati sui giornali quotidiani e periodici, anche on

line, secondo il regime speciale introdotto per il 2020, con il medesimo tetto di spesa di 50 mil annui

• 50% dell’investimento effettuato, entro il limite massimo di 50 mil

(29)

25) Transizione 4.0 Credito di imposta per beni strumentali nuovi (Art. 184) (1)

• Per gli investimenti in beni strumentali nuovi effettuati dal 16/11/20 al 31/12/21, ovvero

entro il 30/06/22, a condizione che entro il 31 dicembre 2021 il relativo ordine sia stato

accettato dal venditore e risulti il pagamento di un acconto almeno pari al 20%, è

riconosciuto un credito di imposta pari a :

 Beni materiali 4.0

 50% per gli investimenti sino a 2,5 mil

 30% per gli investimenti tra 2,5 e 10 mil

(30)

25) Transizione 4.0 Credito di imposta per beni strumentali nuovi (Art. 184) (2)

 10% per gli investimenti tra 10 e 20 mil (nuovo massimale dei costi ammissibili)

 Beni immateriali 4.0

 20% dei costi ammissibili, con un massimale aumentato a 1 mil

 Beni materiali e immateriali tradizionali (ex super-ammortamento)

 10% dei costi ammissibili, con un massimale di 2 mil per i materiali e di 1 mil per gli

immateriali

(31)

25) Transizione 4.0 Credito di imposta per beni strumentali nuovi (Art. 184) (3)

 Beni strumentali destinati allo smart working

 15% dei costi ammissibili

(32)

25) Transizione 4.0 Credito di imposta per beni strumentali nuovi (Art. 184) (4)

• Per gli investimenti in beni strumentali nuovi effettuati dall’ 01/01/22 al 31/12/22, ovvero entro il 30/06/23, a condizione che entro il 31 dicembre 2022 il relativo ordine sia stato

accettato dal venditore e risulti il pagamento di un acconto almeno pari al 20%, è

riconosciuto un credito di imposta pari a :

 Beni materiali 4.0

 40% per gli investimenti sino a 2,5 mil

 20% per gli investimenti tra 2,5 e 10 mil

(33)

25) Transizione 4.0 Credito di imposta per beni strumentali nuovi (Art. 184) (5)

 10% per gli investimenti tra 10 e 20 mil (nuovo massimale dei costi ammissibili)

 Beni immateriali 4.0

 20% dei costi ammissibili, con un massimale aumentato a 1 mil

 Beni materiali e immateriali tradizionali (ex super-ammortamento)

 6% dei costi ammissibili, con un massimale di 2 mil per i materiali e di 1 mil per gli

immateriali

(34)

25) Transizione 4.0 Credito di imposta per beni strumentali nuovi (Art. 184) (6)

 Beni strumentali destinati allo smart working

 6% dei costi ammissibili

 Il credito di imposta potrà essere compensato in 3 anni, a partire dall’anno in cui è effettuata l’interconnessione per i beni 4.0 o dall’anno di entrata in funzione per i beni tradizionali

 Le imprese con ricavi inferiori a 5 mil che effettuano l’investimento entro il 31/12/21 possono compensare in un’unica soluzione

(35)

25) Transizione 4.0 Credito di imposta per beni strumentali nuovi (Art. 184) (7)

Credito di imposta per attività di R&S è prorogato sino al 31 dicembre 2022:

 Passa dal 12% al 20%, con un tetto massimo che passa da 3 a 4 mil, per gli investimenti in R&S

 Passa dal 6% al 10%, con un tetto massimo da 1,5 mil a 2 mil, per gli investimenti in

innovazione tecnologica e in design e ideazione estetica

(36)

25) Transizione 4.0 Credito di imposta per beni strumentali nuovi (Art. 184) (8)

 Passa dal 10% al 15%, con tetto massimo da 1,5 mil a 2 mil, per gli investimenti in

innovazione tecnologica finalizzati alla transizione ecologica e/o all’innovazione digitale 4.0

 La relazione tecnica dovrà essere asseverata

(37)

25) Transizione 4.0 Credito di imposta per beni strumentali nuovi (Art. 184) (9)

Credito di imposta per formazione 4.0 è prorogato sino al 31/12/22:

 Nella misura confermata del 40% dei costi ammessi;

 Vengono ampliati i costi ammissibili,

includendo, oltre al costo aziendale del

personale, anche i costi dei formatori, i costi del progetto, i costi di consulenza inerenti e le spese generali indirette

(38)

26) Innovazione e coesione territoriale (Art.

185)

• Al fine di sostenere gli investimenti produttivi ad alto contenuto tecnologico, nel Piano

Nazionale di Ripresa e Resilienza, sono

stanziati 250 milioni per ciascuno degli anni dal 2021 al 2023 per contributi pari al 40%

dell’investimento in macchinari, impianti e attrezzature produttive (Invitalia)

• Il contributo è cumulabile con altri incentivi, nei limiti disposti dalla norma e nel limite max del 50% dell’investimento

(39)

27) Credito di imposta per l’adeguamento dell’ambiente di lavoro (Art. 194)

• Il credito di imposta per l’adeguamento degli ambienti di lavoro è utilizzabile dal 1° gennaio al 30 giugno 2021 e non più sino al 31

dicembre 2021

• Può essere ceduto, sempre entro il 30 giugno 2021

(40)

Grazie per

l’Attenzione

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