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generazioni di italiani - I giovani provenienti da un contesto migratorio e la transizione dalla scuola al lavoro -

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Academic year: 2021

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L’accesso al lavoro delle nuove generazioni di italiani

- I giovani provenienti da un contesto migratorio e la transizione dalla scuola al lavoro -

Monya Ferritti

INAPP

ESPANET ITALIA

– Università degli Studi di Urbino Carlo Bo – 19-21 settembre 2019

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La Ricerca

▪ Indagine qualitativa sui percorsi di inserimento lavorativo dei giovani di seconda generazione (dicembre 2015).

▪ Le traiettorie di istruzione e formazione, i canali di ingresso nel mdl dei ragazzi con background

migratorio

▪ Fasi dell’indagine: 1. Consultazione 2. Progettazione partecipata (TPP) 3. Interviste CAPI 4. Focus Group 5. Workshop.

▪ Aree questionario: Percorso di istruzione/formazione;

Inserimento nel MdL; Famiglia e identità; Relazioni

sociali e partecipazione sociale.

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Panel

▪ 155 ragazzi tra 18 e 29 anni (84M + 71F)

▪ Figli di genitori stranieri nati in Italia o che hanno iniziato nel nostro paese il percorso scolastico dalla primaria di I grado

▪ Residenti o domiciliati in Lombardia,

Piemonte, Emilia Romagna, Veneto, Lazio,

Marche, Campania, Calabria e Sicilia.

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Caratteristiche degli intervistati

Età media 24 anni.

45% nato all’estero. Cittadinanze prevalenti di origine: Marocco, Albania e Tunisia.

2/3 dei ragazzi e 1/5 delle famiglie con cittadinanza italiana o doppia cittadinanza.

Lingue parlate in famiglia: italiano + lingua dei genitori. Italiano imparato prevalentemente a scuola.

Livello di istruzione genitori: medio-basso (tra “Upper secondary” e “Lower secondary”).

Prevalenza di nuclei famigliari monoreddito, in cui il principale percettore è il padre.

93 ragazzi coinvolti nell’indagine sta ancora studiando.

Titoli conseguiti con votazioni tendenzialmente medio basse.

1/3 degli intervistati ha avuto percorsi scolastici frammentati.

3/5 è occupato

Alto coinvolgimento rispetto a stile di vita e cultura italiani.

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Track Formazione

▪ Lingua italiana imparata a scuola

▪ Percorso: basse performance scolastiche, ripetenze, ritardi e interruzioni

▪ Caduta delle performance scolastiche dal 1° al 2° ciclo

▪ Italiano come L2 – processi di astrazione e formalizzazione

▪ Maggiore autonomia e minore aiuto (anche scelta secondaria)

▪ Metodo di studio e apprendimento

▪ Organizzazione del sistema scolastico italiano + orientamento

▪ Condizioni favorevoli: cittadinanza ITA, condizioni economiche

▪ Sostenibilità dei costi dell’istruzione + «doppio impegno»

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Track Lavoro

▪ Tentativo di conciliazione fra ricerca di un impiego

valorizzante e occupazione non qualificata per sostegno alla famiglia.

▪ Occupati -> canale informale; Disoccupati -> invio CV.

▪ Cognome straniero.

▪ Occupati: lavoro rispondente alle aspettative anche se al percorso di studi; clima accogliente; rapporto con i colleghi soddisfacente.

▪ Scarsa propensione alla mobilità (regionale o transnazionale). Scoraggiamento?

▪ Patto intergenerazionale nelle attività imprenditoriali.

▪ Differenze legate alla comunità di provenienza nei percorsi lavorativi delle donne di seconda generazione.

▪ Ipotesi di miglioramento carriera lavorativa.

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Track Cittadinanza e partecipazione

▪ Generazione allineata a quella dei coetanei di lingua italiana

▪ Partecipazione sociale legata all’utilizzo dei social network

▪ Nei giovani che non sono nati in Italia, il senso di

appartenenza alla comunità di origine è più sentito e trova conferma nella scelta della rete amicale, quasi esclusivamente composta da membri della stessa comunità.

▪ Cittadinanza ≠ acquisizione

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Conclusioni

▪ Formazione insegnanti: orientamento e multiculturalità

▪ Multiculturalità – Indagare la domanda delle imprese

▪ Rifiuto/disagio ad essere etichettati come G2

▪ Role models

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www.inapp.org

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