Di Napoli, Valagussa – Prospettive GEOGRAFICHE
ZIMBABWE
Superficie (in migliaia di km2) 391 Popolazione (in milioni di abitanti) 12,2
Densità (abitanti/km2) 31
Forma di governo Repubblica presidenziale
Capitale Harare
Lingua (ufficiale) Inglese
Religione animismo e cristianesimo
Speranza di vita (maschi/femmine) 44/42
PIL/abitante (in $ USA) ca. 400
Lo Zimbabwe è uno Stato dell’Africa meridionale senza sbocchi sul mare. Confina con il Botswana, la Repubblica Sudafricana, il Mozambico e lo Zambia. Il suo territorio è costituito da un elevato altopiano, delimitato a nord dal fiume Zambesi e a sud dal Limpopo, i cui affluenti occupano il centro del Paese.
Il clima tropicale è temperato dall’altitudine e dalla presenza dei numerosi corsi d’acqua che svolgono una funzione termoregolatrice e irrigano il terreno. Il paesaggio è dominato dalla foresta tropicale che, a ovest, lascia il posto alla savana.
Popolata da 2.000 anni, prima dell’arrivo degli europei la regione ospitava regni ben organizzati (come quelli di Monomotapa e di MaTabele) e fiorenti civiltà delle quali restano molte testimonianze archeologiche.
Agli inglesi si deve la colonizzazione nel 1889 e l’unione con l’attuale Zambia nella federazione della Rhodesia nel 1953. Il Paese si dichiarò indipendente nel 1965, dopo aver sciolto la federazione. Ne nacque un governo autoritario guidato da Ian Smith che, nel 1969, instaurò un sistema di segregazione razziale simile all’apartheid sudafricana. Una forte e armata opposizione portò alla caduta del governo nel 1980. Furono abolite le leggi razziali, il nome fu cambiato da Rhodesia in Zimbabwe e salì al potere Robert Gabriel Magabe, inizialmente come Primo Ministro e dal 1987 come presidente. Il suo governo è autoritario e non permette alcuna forma di opposizione o di dissenso.
Il Paese ha una bassa densità di popolazione (31 ab./km²). I suoi abitanti appartengono a un gran numero di etnie, ma sono in maggioranza Shona (67%25).
Circa un terzo vive nei centri urbani. L’industria è una delle più sviluppate del continente africano e gode delle buone infrastrutture create sotto l’occupazione inglese e delle notevoli risorse minerarie. La qualità della vita è discreta, ma si muore in età sempre più giovane perché manca l’assistenza sanitaria adeguata a debellare gravi malattie come l’AIDS.
Bibliografia
• Carbone Giovanni, Africa. Gli stati la politica, i conflitti, Il Mulino, Bologna, 2005 ,
• Cencini Carlo, Vivere con la natura. Conservazione e comunità locali in Africa subsahariana, Patron Editore, Bologna, 2004
• Forte Francesco, Amiamo l’Africa, Istituto Geografico De Agostini, Novara, 1987
• Gunther John, Africa, Garzanti, Milano, 1958
• Reader John, Africa. Biografia di un continente, A. Mondadori, Milano, 2001 Filmografia
Siti interessanti
• www.unicef.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/464
• it.wikipedia.org/wiki/Zimbabwe