• Non ci sono risultati.

GLI ARGOMENTI DEL CORSO

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "GLI ARGOMENTI DEL CORSO"

Copied!
36
0
0

Testo completo

(1)
(2)

Avv. Nicola Maffioletti

(3)

GLI ARGOMENTI DEL CORSO

OPERAZIONI STRAORDINARIE MERGERS & ACQUISITIONS

24 marzo 2016

Manifestazioni di interesse;

lettera d’intenti;

due diligence.

7 aprile 2016

Negoziazione degli accordi definitivi e dei patti parasociali.

(4)

M&A – una lingua a parte

Asset Deal

Share Deal LBO

Patto Parasociale

Financing MOU - LOI

Due Diligence JV

SPA / SHA Signing

Closing

Bible

(5)

GLI ARGOMENTI DEL CORSO

MERGERS & ACQUISITIONS

• I Passaggi tipici di un’operazione di M&A:

a) Manifestazioni di interesse;

b) Lettera d’intenti;

c) Due Diligence;

d) Accordo di investimento (contratto preliminare)/

patti parasociali;

e) Negoziazione;

f) Signing – Closing;

(6)

Accordo di investimento

(contratto preliminare)

• Contratto con cui le parti si obbligano a stipulare un contratto definitivo.

• Nel preliminare deve essere già determinato il contenuto essenziale del definitivo altrimenti è invalido per indeterminatezza.

• La prestazione del preliminare è il perfezionamento del contratto definitivo.

• La forma del preliminare deve essere la stessa del

definitivo

(7)

Accordo di investimento

(contratto preliminare)

Struttura standard dei contratti quadro o preliminari:

1. Premesse 2. Definizioni

3. Oggetto del Contratto 4. Corrispettivo

5. Condizioni Sospensive 6. Closing

7. Dichiarazioni e Garanzie 8. Obbligo di Indennizzo 9. Clausole Finali

(8)

Accordo di investimento

(contratto preliminare)

Focus – Dichiarazioni e Garanzie

Sono relative all’oggetto della compravendita o dell’investimento.

Normalmente si riferiscono a:

Capacità del Venditore;

Esistenza dei poteri necessari per la stipula del contratto;

Titolarità e libertà delle azioni compravendute;

Bilancio;

Titolarità e libertà dei beni della Società;

Crediti;

Tasse;

Conformità a leggi e possesso licenze ed autorizzazioni;

Contenzioso e pretese di terzi;

Dipendenti e questioni lavoristiche;

Ambientale;

Contratti;

(9)

I Patti Parasociali

Definizione

Accordi con cui due o più soci assumono reciproci impegni con riguardo all’esercizio dei diritti derivanti dalla partecipazione sociale.

Caratteristiche principali:

Efficacia obbligatoria SOLO tra i soci che li hanno sottoscritti No opponibilità alla società e ai terzi

(10)

I Patti Parasociali

Art. 2341-bis: «I patti in qualunque forma stipulati, che al fine di stabilire gli assetti proprietari o il governo della società:

a) Hanno per oggetto l’esercizio del diritto di voto nelle SPA o nelle società che le controllano;

b) Pongono limiti al trasferimento delle azioni o partecipazioni nelle società che controllano;

c) Hanno per oggetto o per effetto l’esercizio anche congiunto di un’influenza dominante su tali società, non possono avere durata superiore a 5 anni e sono rinnovabili alla scadenza.

Qualora il patto non preveda un termine di durata, ciascun contraente ha il diritto di recedere con preavviso di 180 giorni

Le disposizioni di questo articolo non si applicano ai patti strumentali ad accordi di collaborazione nella produzione o scambio di beni o servizi e relativi a società internamente possedute dai partecipanti all’accordo.»

(11)

I Patti Parasociali

Art. 2341-bis – Forma

«In qualunque forma stipulati […]»

I patti parasociali possono essere stipulati non solo per iscritto ma anche verbalmente.

(12)

I Patti Parasociali

Art. 2341-bis – Durata

•A tempo determinato: non più di 5 anni con possibilità di rinnovo alla scadenza

•A tempo indeterminato: diritto di recesso con preavviso di 180 giorni

(13)

I Patti Parasociali

Art. 2341-ter: «Nelle società che fanno ricorso al mercato del capitale del rischio i patti parasociali devono essere comunicati alla società e dichiarati in apertura di ogni assemblea. La dichiarazione deve essere trascritta nel verbale e questo deve essere depositato presso l’ufficio del registro delle imprese.

In caso di mancanza della dichiarazione prevista dal comma precedente i possessori delle azioni cui si riferisce il patto parasociale non possono esercitare il diritto di voto e le deliberazioni assembleari adottate con il loro voto determinante sono impugnabili ex art. 2377 c.c.»

(14)

I Patti Parasociali

Obblighi di comunicazione

Nessuna pubblicità per i patti parasociali delle società chiuse.

Obblighi di comunicazione stringenti invece per le società quotate ai sensi del TUF – il mercato deve conoscere i contenuti dei patti parasociali riferibili alle partecipazioni rilevanti.

(15)

I Patti Parasociali

(16)

I Patti Parasociali

Il contenuto dei patti parasociali:

Riforma del 2003 ha introdotto gli art. 2341-bis, 2341-ter che disciplinano:

a) Sindacati di voto - hanno per oggetto l'esercizio del diritto di voto b) Sindacati di blocco - pongono limiti al trasferimento delle azioni o delle partecipazioni;

c) Sindacati di controllo - hanno per oggetto o per effetto l'esercizio anche congiunto di un'influenza dominante

(17)

I Patti Parasociali

sindacati di voto

Caratteristiche

Accordi relativi al governo della società:

1. Composizione degli organi sociali 2. Regole di governance societaria

3. Maggioranze rafforzate in assemblea.

(18)

I Patti Parasociali

sindacati di voto

1. Composizione degli organi sociali Contenuto tipico:

• Composizione dell’organo amministrativo e collegio sindacale;

• numero predefinito di consiglieri e sindaci che ognuno di essi avrà diritto di designare;

• modalità con cui giungere alla nomina dei

componenti dei rispettivi organi.

(19)

I Patti Parasociali

sindacati di voto

2. Governance societaria

patti mediante i quali i soci si impegnano a discutere e decidere i più rilevanti aspetti della gestione societaria, quali ad esempio:

•Regole di funzionamento del CdA;

•Poteri delegabili all’Amministratore Delegato;

•Emolumenti;

•Materie di competenza del CdA per le quali può essere

(20)

I Patti Parasociali

sindacati di voto

3. Maggioranze qualificate per l’adozione di delibere in Assemblea

Regole per l’espressione del diritto di voto in assemblea su materie ritenute rilevanti, in modo da assicurare stabilità di governo e di indirizzo alla società.

Obiettivo principale: tutela degli interessi del socio di

minoranza, al quale viene garantita un’influenza maggiore rispetto alla partecipazione realmente detenuta.

(21)

I Patti Parasociali

sindacati di voto

Lo Stallo – deadlock

Clausola che viene adottata in caso di partnership paritetiche per evitare che gli organi decisionali della società possano trovarsi bloccati in presenza di posizioni divergenti dei soci.

Procedura tipica:

1. Raffreddamento (cooling-off);

2. Modifica compagine sociale (russian roulette, shotgun, asta competitiva, mandato a vendere);

3. Scioglimento del sodalizio (break-up).

(22)

I Patti Parasociali

sindacati di blocco

Definizione:

L’insieme delle regole riguardanti la disponibilità delle partecipazioni dei soci, al fine di precostituire le condizioni per dare stabilità agli assetti proprietari della società, nonché disciplinare gli eventi nell’ipotesi di scioglimento della partnership societaria.

(23)

I Patti Parasociali

sindacati di blocco

Obiettivi:

stabilizzare gli assetti proprietari;

evitare che i titoli partecipativi siano posseduti da soggetti non graditi ai membri dell'accordo;

stabilizzare/ottimizzare il valore della partecipazione sociale, per tutelare soprattutto il socio investitore;

rafforzare il sindacato di voto e, di conseguenza stabilizzare il gruppo stesso.

(24)

I Patti Parasociali

sindacati di blocco

Limiti alla circolazione delle azioni

Patto parasociale VS Statuto

a) Lock Up

statutario: opponibile erga omnes e di durata massima pari a 5 anni per le S.p.A. e 2 anni per le S.r.l.

parasociale: efficacia inter partes e di durata anche superiore a 5 anni, fermo il disposto degli Artt. 2341-bis c.c. (in tema di durata dei patti in genere) e 1379 c.c. (in tema di ragionevolezza dei limiti temporali)

(25)

I Patti Parasociali

sindacati di blocco

Limiti alla circolazione delle azioni

Patto parasociale VS Statuto

b) Prelazione:

•statutaria: opponibilità erga omnes e di durata anche illimitata (ferma la possibilità del socio di recedere dalla società qualora ne ricorrano i presupposti)

•parasociale: soggetta ai medesimi limiti di efficacia e temporali di cui al lock up

(26)

I Patti Parasociali

sindacati di blocco

Limiti alla circolazione delle azioni

c) Clausola di Gradimento:

Accordo con il quale la parte che intende alienare una certa quota di partecipazione si obbliga a chiedere il preventivo gradimento del possibile acquirente alle altre parti.

(27)

I Patti Parasociali

sindacati di blocco

Altre Clausole (se non già previste nel contratto preliminare)

d) Diritto di co-vendita (tag along):un socio si impegna a fare sì che, in caso di vendita della propria partecipazione, il relativo acquirente si renda cessionario anche delle partecipazioni dei soci che dichiarano di voler dismettere le partecipazioni.

e) Obbligo di co-vendita (drag along):consente ai soci che intendono vendere una quota di partecipazione di maggioranza nella società ad un terzo di obbligare altri soci a vendere congiuntamente le

partecipazioni dagli stessi detenute alle medesime condizioni.

(28)

I Patti Parasociali

Le Opzioni

Opzione put: proposta irrevocabile di acquisto con cui la parte a cui l’opzione è stata concessa si garantisce il diritto di dismettere la propria partecipazione.

Opzione call: proposta irrevocabile di vendita con cui la parte avente diritto all’esercizio dell’opzione si assicura la possibilità di acquistare le partecipazioni dell’altra parte

(29)

I Patti Parasociali

•Onerosità dell’opzione;

•Corrispettivo determinato / determinabile: Opzione put e patto leonino.

•modalità e termine entro il quale beneficiario ha la facoltà di accettare;

•Perfezionamento dell’accordo: immediatamente a seguito della comunicazione dell’accettazione della proposta (irrevocabile);

(30)

I Patti Parasociali

Le clausole penali

Strumento con cui ottenere l’adempimento dei patti.

Problema: commisurazione della penale = se è troppo alta può essere ridotta in via equitativa dal giudice.

È possibile affiancare alla clausola penale una clausola

dichiarativa, con cui le parti riconoscono le l’entità della

penale è congrua rispetto alla tutela dell’interesse leso

dalla violazione così sanzionata.

(31)

Clausole Particolari

CLAUSOLE PARTICOLARI – ANTI-DILUTION

Strumento volto a proteggere l’investitore da:

•diluizione della propria percentuale nel capitale sociale in caso di successivi aumenti capitale; (diluizione formale)

•eventuali minori valutazioni dell’azione/quota in caso di successivi aumenti di capitale; (diluizione economica – c.d.

down round).

(32)

Clausole Particolari

CLAUSOLE PARTICOLARI – Liquidation Preference

Clausola con cui si remunera in maniera diversa un socio rispetto all’altro («Distribuzione preferenziale»)

finalità di protezione dell’investimento

Participating

Non participating

(33)

Clausole Particolari

CLAUSOLE PARTICOLARI – PAY TO PLAY

Clausola che prevede la perdita di alcuni diritti per quegli investitori che decidono di non partecipare (in tutto o in parte) pro-rata all’eventuale successivo round di investimento, ad esempio:

perdita protezione contro la diluizione economica (in caso di down round);

perdita di diritti di governance;

perdita del vantaggio dato dalla liquidation preference.

(34)

Clausole Particolari

Riepilogo sui contenuti dei patti parasociali:

1. Parti / Premesse;

2. Sindacati di voto/governance aziendale;

3. Sindacati di blocco/ remunerazione dell’investimento;

4. durata, rinnovo, clausole generali;

5. clausole particolari.

(35)

Grazie per l’attenzione

(36)

www.lcalex.it

Riferimenti

Documenti correlati

• esegue un programma di quality assurance e di miglioramento della qualità attraverso cui sia possibile valutare le proprie attività di audit e promuovere la crescita

Il piano di audit, approvato dal Consiglio di Amministrazione, previo parere del Comitato Controllo e Rischi, sentiti la Presidente del Consiglio di Amministrazione,

Sono previste e vengono svolte riunioni periodiche alle quali partecipano il Comitato Controllo e Rischi, il Presidente del Collegio Sindacale e/o tutti i sindaci,

Il Regolamento di Coordinamento dei Controlli definisce compiti e responsabilità degli Organi e delle funzioni di controllo all’interno del Gruppo Banco Desio (in

d) i criteri di correttezza, con riguardo, tra l’altro, alle relazioni d’affari dell’esponente, alle condotte tenute nei confronti delle autorità di vigilanza e alle sanzioni o

Le banche sono assoggettate ad una disciplina sul sistema di controllo interno e gestione dei rischi dettata, in particolare, dalla normativa di vigilanza sull’attività bancaria

Indicare se, nello svolgimento delle sue funzioni, il comitato remunerazioni ha avuto la possibilità di accedere alle informazioni e alle funzioni aziendali

La disciplina del testo unico bancario in materia di assetti proprietari delle banche dopo il recepimento della direttiva 2007/44/CE sulle partecipazioni negli