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Cos’è Selenella®:

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Academic year: 2022

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Testo completo

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Il Consorzio Patata Italiana di qualità

Il Consorzio è composto da 16 soci: Cooperative e Commercianti privati.

Rappresentano circa 320 agricoltori

la produzione di patate al selenio è 50,000 tons.

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Selenella history

Cos’è Selenella®:

è stato il primo prodotto alimentare funzionale è stato il primo marchio di patata in Italia 

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Selenella

Selenella® è una patate  ricca in amido, vitamine e minerali, in  più ha il migliore antiossidante Il Selenio che  contribuisce al  miglioramento del sistema immunitario, riduce i problemi  cardiovascolari e sui radicali liberi delle cellule.

Selenella & Selenium

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Come è nata Selenella

1990‐2000

Nel 1990, a  Bologna – alcune delle più importanti Cooperative e  Commercianti di patata decisero di creare un Consorzio il 

“Consorzio della Patata tipica di Bologna”,.

Nel 2000 R&D del Consorzio insieme all’Università di Bologna  hanno dato vita alla patata con selenio tramite una 

concimazione fogliare brevettata.

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Selenella: leader

LEADER DI MERCATO

11,6% di quota di mercato a volume 14,9% a valore

in aumento (+6,1% vs a.p.)  PREMIUM PRICE

+30% verso il prezzo al pubblico medio  LA MARCA PIU’ DISTRIBUITA

64% di Distribuzione Ponderata

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L’immagine di marca:

MIGLIORABILE

presso le

NON

consumatrici

+ PLUS +

Per le consumatrici:

E’ una Marca, dà fiducia 

Italiana

C’è il Selenio

E’ di qualità

E’ Versatile 

C’è dietro un Consorzio 

‐ MINUS ‐

Per le NON consumatrici:

A cosa serve il selenio?

Perché devo spendere di più?

E’ poco visibile 

Non incuriosisce

Fonte: Iterion - Brand Image Selenella – Maggio 2011

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Attività del Consorzio

Consorzio Patata Italiana di Qualità”, controlla e coordina la  produzione e la commercializzazione di Selenella®:

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Attività del Consorzio – Comitato Agronomico

– Stabilisce la superficie di coltivazione e le zone di  produzione.

– Definisce le varietà da coltivare.

– Disciplina le tecniche di produzioni

– Controlla e certifica gli standard qualitativi attraverso

verifiche presso I magazzini di confezionamento e presso I  clienti. 

– Garantisce la continuità delle forniture tutto l’anno producendo le patate nel Sud Italia con “Novelle”

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Produzione selenella

La produzione di Selenella adotta rigorosi sistemi di  certificazione pre e post raccolta.

Selenella, inoltre, ha conseguito il marchio QC ‐ Qualità  Controllata. Tale marchio disciplina tutto il processo  produttivo, dalla coltivazione alla vendita, e fornisce un 

riconoscimento istituzionale all’attività svolta dal Consorzio  nella tutela del territorio e del consumatore.

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La qualità delle patate viene dedotta  dai seguenti aspetti (ricerca Iterion  focus group)

• l’assenza di germogli (se ci sono vuol dire che le patate sono  state raccolte da troppo tempo);

• l’assenza di troppe macchie e segni neri;

• la buccia sottile e senza rugosità;

• il colore giallo, non troppo scuro né tendente al verde;

• la buccia pulita ma non troppo lucida, altrimenti rischia di  apparire poco naturale;

• la presenza di qualche imperfezione ma minima, che consenta  di sbucciarle comodamente

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12

• Scelta della varietà;

• coordinamento del momento produttivo, attraverso un 

Comitato Agronomico, per la migliore e più sicura qualità in  campagna e in cella frigo;

• verifica e certificazione qualità;

• garanzie sugli standard del confezionato e gestione delle  non conformità.

Attività per tutelare la qualità

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• Dalla scelta delle aziende 

• Dalla zona di produzione

• Tecniche agronomiche

• Dalle tecniche di conservazione

• Dalle tecniche di lavorazione del prodotto

La qualità è influenzata

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Durante la coltivazione

Varietà coltivata Difesa fitosanitaria Regime idrico 

Fertilizzazioni azoto/potassio Tipologia terreno

Durante le fasi di raccolta 

Durante le fasi post‐conservazione, lavorazione.

La qualità si ottiene:

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Tignola Patata in Emilia Romagna

Anno Diffusione Danni

2002 Limitata 1‐2 aziende

2003 Limitata (area di Budrio) Elevati ma in poche aziende

2004 Limitata Nessun danno

2005 Limitata (parte della prov. BO) Nessun danno

2006 Limitata ma in espansione Nessun danno

2007 Intera provincia BO Elevati (area Budrio)

2008 Prov. Bo, Romagna, Ferrarese, Altre regioni del  Nord

Medi ma diffusi in molte  aziende

2009 Nord Italia Cv. medie e tardive

2010 Nord Italia Nessun danno

2011 Nord Italia Cv. Tardive, presenza del 

danno in Veneto

2012 Nord Italia Danni elevati in tutti areali

2013 Nord Italia Nessun danno

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 Da questa situazione è nata l’esigenza di creare una rete di  monitoraggio a salvaguardia dei 6.000 ettari  coltivati a  patate sul territorio regionale

 Tale esigenza  passa necessariamente attraverso una sinergica  azione per il contenimento del parassita  (az.agricole, 

comitato tecnico, SFR)

Il monitoraggio

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 All’inizio nel 2007, le aziende monitorate erano 30, dislocate  nei comuni di Castenaso, Granarolo, Budrio, Castel S.Pietro,   Minerbio, Ozzano,  Molinella;

 Nel 2008 si passa a 80 trappole dislocate in 40 aziende;

 Dal 2010 le aziende monitorate sono passate  a 60 e 120 trappole dislocate su tutto il territorio;

 Dal 2010 monitoraggio invernale post‐raccolta in alcune  aziende campione.

Il monitoraggio: evoluzione

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 I componenti del Comitato Tecnico Agronomico installano le  trappole in modo di coprire tutto il territorio interessato alla  patata. Vengono installate almeno 2 trappole per azienda

 Ogni trappola viene identificata e georeferenziata attraverso  coordinate GPS 

Monitoraggio

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Monitoraggio

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 Raccolta dati settimanale 

 Elaborazione dei dati

 Condivisione con i soggetti interessati: comitato agronomico,  aziende, SFR dell’Emilia Romagna, coordinatori lotta integrata

Monitoraggio

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i dati delle catture servono ai Consulenti agronomici per definire la strategia più adeguata da intraprendere

 l’andamento del volo viene discusso all’interno del

Comitato e coi vari referenti del SFR e Coordinatori (rischi, deroghe, ecc)

Monitoraggio

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le nostre attività sono  mirata ad ottenere:

Selenella un tesoro di patata

conclusione

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