FIRENZE,18/12/2020 RELAZIONE
Oggetto: lavori di riparazione da infiltrazioni d'acqua nei locali sottotetto (lato piazzale interno), dello stabile di proprietà Inail, sito in Empoli alla via Amendola n.12
CIG: Z222FB8D88
PREMESSE
La Sede Inail di Empoli, ha segnalato a questa Direzione regionale, in data 16.11.2020, fenomeni di
infiltrazioni di acqua nei locali sottotetto, dello stabile di via Amendola n.12, attualmente condotti dall’Inps.
In data 19.11.2020 il tecnico di questa Direzione, geom. Fabio Morganti, ha eseguito un sopralluogo presso i luoghi in questione, ivi riscontrando l’evento lesivo denunciato, ed accertando le cause dei riferiti fenomeni e le conseguenti azioni necessarie per il ripristino delle normali condizioni di fruibilità degli spazi locati.
ASPETTI TECNICI
Come esposto nella relazione tecnica del 2.12.2020, a firma del riferito tecnico, nonché Rup, nominato come tale con provvedimento del 2.12.2020 prot. n. 0000619, l’intervento di riparazione da porre in essere, consisterà nella rimozione del manto di copertura del sottotetto, nella stesura di nuova guaina
impermeabilizzante, nelle opere connesse, nonchè nel ripristino di intonaco e tinteggiatura degli ambienti interessati dalle infiltrazioni.
Propedeutico all’intervento de quo sarà il montaggio di un ponteggio metallico, che dal piano della corte interna allo stabile, arrivi sino alla copertura; il che inibirà per la durata dei lavori l’attuale ingresso agli uffici Inps.
IMPORTO A BASE D’APPALTO
L’importo presunto a base di appalto è contenuto entro € 18.000,00, di cui:
-€ 17.400,00 per lavorazioni, in parte a corpo e in parte a misura;
-€ 600,00 per oneri sicurezza non soggetti a ribasso d’asta;
LUOGO DI ESECUZIONE DELLE LAVORAZIONI Stabile di Empoli, via Amendola n.12.
ISTRUTTORIA
Procedura adottata e criterio di aggiudicazione: gli interventi in questione non rientrano in quelli previsti dalla Convenzione Consip Facility Management.
L’appalto può essere aggiudicato mediante procedura di affidamento diretto, ai sensi dell’ art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs 50/2016 ss.mm.ii, e degli artt. 19 e ss. del Regolamento per l’acquisizione di lavori, servizi e forniture approvato con determina del Presidente n. 65 del 8.02.2018.
Ai sensi dell’art. 36, comma 6, ultimo periodo, del Codice degli appalti, il Ministero dell’Economia e delle Finanze, avvalendosi di CONSIP S.p.A., ha messo a disposizione delle stazioni appaltanti il Mercato Elettronico delle Pubbliche Amministrazioni e, dato atto, pertanto che sul MEPA si può acquistare con ordine diretto (O.d.A.), con richiesta di offerta (R.d.O.) o mediante Trattativa Diretta.
Per i lavori pubblici l’art. 1 comma 450 della legge 27 dicembre 2006 n. 296 esclude l’obbligo per le pubbliche amministrazioni di fare ricorso al MEPA. Questo Ufficio ritiene in ogni caso opportuno fare ricorso al Mercato Elettronico, nel rispetto dei principi di economicità, efficacia, tempestività, correttezza, libera concorrenza, non discriminazione e parità di trattamento, proporzionalità, trasparenza e rotazione degli inviti e degli affidamenti, indicati nelle Linee Guida n. 4, approvato dall’ANAC con delibera n. 1097 del 26 ottobre 2016 aggiornate con delibera n. 206 del 1 marzo 2018.
Si propone pertanto, visto anche l’importo a base di appalto contenuto entro euro 20.000,00, di procedere con affidamento diretto, ai sensi del novellato art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs 50/2016 ss.mm.ii, e degli artt. 19 e ss. del Regolamento per l’acquisizione di lavori, servizi e forniture approvato con determina del Presidente n. 65 del 8.02.2018, previa consultazione di max. tre operatori economici specializzati, abilitati in Mepa, nella categoria lavori “OG1”, individuati dal Rup ai sensi dell’art. 20 del Regolamento per l’acquisizione
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di lavori, servizi e forniture approvato con determina del Presidente n. 65 del 8.02.2018, nel rispetto del principio di rotazione ex art. 36 comma 1 d.lgs. 50/2016; ai quali operatori verrà chiesto un preventivo di spesa, per poi avviare con gli stessi altrettante trattative dirette in Mepa La migliore offerta sarà individuata utilizzando il criterio del “minor prezzo”, così come previsto dall’art. 36, co. 9-bis, D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.
ESONERO GARANZIA PROVVISORIA
Per la modalità di affidamento diretto de qua, il comma 4 dell’art. 1 del D.L. 16 luglio 2020 n. 76, stabilisce che la stazione appaltante non richiede le garanzie provvisorie di cui all’articolo 93 del decreto legislativo n.
50 del 2016, salvo che, in considerazione della tipologia e specificità della singola procedura, ricorrano particolari esigenze che ne giustifichino la richiesta, che la stazione appaltante indica nell’avviso di indizione della gara o in altro atto equivalente. Nel caso in cui sia richiesta la garanzia provvisoria, il relativo
ammontare è dimezzato. rispetto a quello previsto dal medesimo articolo 93.
Nel caso di specie, a parere dello scrivente Ufficio, ricorrono i presupposti per l’esonero della garanzia provvisoria.
In ogni caso, a garanzia dell’adempimento degli obblighi contrattuali, l’affidatario dovrà costituire ai sensi dell’art. 103 d.lgs 50/2016 s.m.i. una garanzia, denominata “garanzia definitiva” a sua scelta sotto forma di cauzione o fideiussione con le modalità di cui all’articolo 93, commi 2 e 3, pari al 10 per cento dell’importo contrattuale.
ASPETTI CONTABILI
La spesa è di pertinenza del capitolo U1030020900801 (Manutenzione ordinaria e riparazione di beni immobili), che presenta la disponibilità di competenza e cassa.
Si può prevedere, altresì, un importo di € 3.600,00 oltre Iva 22% pari al cd “quinto d’obbligo” di cui all’art.
106 comma 12 del D.lgs 50/2016 ss.mm.ii., in virtù del quale “la stazione appaltante, qualora in corso di esecuzione si renda necessario un aumento o una diminuzione delle prestazioni fino a concorrenza del quinto dell'importo del contratto, può imporre all'appaltatore l'esecuzione alle stesse condizioni previste nel contratto originario. In tal caso l'appaltatore non può far valere il
diritto alla risoluzione del contratto”.
Si evidenzia che trattasi di spesa rientrante nelle limitazioni previste dall’art. 1 commi 591/592 della legge 27 dicembre 2019, n. 160 che stabilisce che a decorrere dal 1.1.2020 le Amministrazioni Pubbliche non possono effettuare spese per l'acquisto di beni e servizi per un importo superiore al valore medio sostenuto per le medesime finalità negli esercizi finanziari 2016, 2017 e 2018.
Si è pertanto provveduto, vista la nota della DCPBC prot. 3011 del 5/5/2020, ad effettuare la verifica prevista e l’impegno può essere assunto in quanto rientrante nella media del triennio. Inoltre, seppure la spesa non è da ricondursi all’erogazione di prestazioni istituzionali o all’emergenza sanitaria la stessa non può considerarsi meramente discrezionale in quanto necessaria per la tutela della salute e della sicurezza e igiene dei locali in questione, nonchè per la conservazione del patrimonio immobiliare di questo Istituto.
PROPOSTA DI AFFIDAMENTO
Per quanto sopra, vista altresì la documentazione tecnica predisposta dal RUP, qualora Ella concordi si propone di procedere:
-con determina di autorizzazione a contrarre mediante procedura di affidamento diretto ex art. 36, co. 2, lett.
a), D.Lgs. n. 50/2016, dei lavori in oggetto, previa consultazione di max. tre operatori economici specializzati, abilitati in Mepa, nella categoria lavori “OG1”, ai quali verrà chiesto un preventivo di spesa, per poi avviare con gli stessi altrettante trattative dirette in Mepa; il tutto in conformità alla normativa sopra richiamata e conseguente:
• prenotazione dell’impegno di spesa per l’importo di € 18.000,00 (comprensivo di oneri per la sicurezza) oltre Iva 22% pari a € 3.960,00, per un totale di € 21.960,00) sul capitolo U1030020900801 (Manutenzione ordinaria e riparazione di beni immobili)del bilancio di previsione 2020;
• la prenotazione dell’impegno di spesa di € € 3.600,00 oltre Iva 22% pari a € 792,00 per un totale di € 4.392,00, corrispondente al cd “quinto d’obbligo” di cui all’art. 106 comma 12 del D.lgs 50/2016 ss.mm.ii sul capitolo U1030020900801 (Manutenzione ordinaria e riparazione di beni immobili) del bilancio di previsione 2020.
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Riepilogo:
Imponibile € 21.600,00 iva 22% € 4.752,00 totale € 26.352,00 Il funzionario
dott. Alfredo Di Rito
Il Responsabile del Processo Lavori e Manutenzioni dott.ssa Silvia Agabiti
Responsabile Struttura Dirigenziale ROSSANA RUGGIERI
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