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(1)Allegato 1 DISCIPLINARE DI GARA PROCEDURA NEGOZIATA AI SENSI DELL’ART

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Allegato 1

DISCIPLINARE DI GARA

PROCEDURA NEGOZIATA AI SENSI DELL’ART. 36, COMMA 2, LETT. B) DEL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI PER L’AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA DI N. 8 IMPATTORI A 2 STADI COMPLETI DI ACCESSORI PER IL LABORATORIO IX DEL DITSIPIA, PRESSO L’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA “LA SAPIENZA”.

CUI: 011654005892017042

CIG : 7319167FAA

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1. PREMESSA

Con determinazione a contrarre n. 368 del 24 novembre 2017, quest’Istituto ha deliberato di affidare la fornitura di n. 8 impattori a 2 stadi completi di accessori per il laboratorio IX del Ditsipia, presso l’Università degli studi di Roma “La Sapienza”.

L’affidamento avverrà mediante procedura negoziata sotto soglia, ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. b) del d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 (codice dei contratti pubblici) da aggiudicare con il criterio del minor prezzo, ai sensi dell’art. 95, comma 4 lett. b) del codice stesso.

Il luogo di consegna della fornitura è Ditsipia, presso l’Università degli Studi di Roma

“La Sapienza”.

Il Responsabile Unico del Procedimento, ai sensi dell’art. 31 del d.lgs. 50/2016, è la dott.ssa Elisabetta Ammendola.

2. DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI 2.1 DOCUMENTI DI GARA

2.2 La documentazione di gara comprende:

lettera di invito e relativi allegati:

- Allegato 1) Disciplinare - Allegato 1/A) Dgue

- Allegato 1/B) offerta economica - Allegato 2) Capitolato d’oneri - Patto d’integrità.

2.3 CHIARIMENTI

È possibile ottenere chiarimenti sulla presente procedura mediante proposizione di quesiti scritti da inoltrare al Rup al seguente indirizzo: e.ammendola@inail.it entro le ore 12:00 del 18 gennaio 2018; non saranno, pertanto, fornite risposte ai quesiti pervenuti successivamente a tale data.

Le richieste di chiarimenti dovranno essere formulate esclusivamente in lingua italiana.

Le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite, ai sensi dell’art. 74, comma 4 del d.lgs. 50/2016, entro le ore 12:00 del 22 gennaio 2018.

Le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile e/o eventuali informazioni sostanziali in merito alla presente procedura, saranno inoltrate a tutti gli operatori economici invitati.

Non sono ammessi chiarimenti telefonici.

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2.4 COMUNICAZIONI

Ai sensi dell’art. 76, comma 6 del Codice, i concorrenti sono tenuti a indicare, in sede di offerta, l’indirizzo PEC, o solo per i concorrenti aventi sede in altri Stati membri, l’indirizzo di posta elettronica, da utilizzare ai fini delle comunicazioni d cui all’art. 76, comma 5, del codice.

Salvo quanto disposto nel paragrafo 2.2 del presente disciplinare, tutte le comunicazioni e tutti gli scambi di informazioni tra stazione appaltante e operatori economici si intendono validamente ed efficacemente effettuati qualora resi all’indirizzo di posta elettronica certificata dcacquisti@postacert.inail.it e all’indirizzo indicato dai concorrenti in sede di gara.

Eventuali modifiche dell’indirizzo PEC o problemi temporanei nell’utilizzo di tale forma di comunicazione, dovranno essere tempestivamente segnalate alla Direzione centrale acquisti all’indirizzo: dcacquisti@inail.it; diversamente l’Inail declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni.

In caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti gli operatori economici ausiliari.

In caso di subappalto, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa al subappaltatore indicato.

3. OGGETTO DELL’APPALTO, IMPORTO

L’appalto è affidato mediante stipula di un contratto per l’esecuzione della fornitura di n. 8 impattori a 2 stadi (PM10 e PM1) completi di accessori per il Ditsipia, presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, da svolgere con le modalità descritte nel Capitolato (Allegato 2) – CPV 38970000-5.

L’importo a base d’asta è stato stimato sulla base della preliminare analisi merceologica del mercato di riferimento. Il valore complessivo della fornitura oggetto della presente procedura, ai sensi dell’art. 35 del d.lgs. 50/2016, è di € 70.000,00 Iva esclusa.

L’importo degli oneri per la sicurezza è pari a zero e, trattandosi di mera fornitura senza posa in opera, ai sensi dell’ art. 26, comma 3-bis del D.lgs. n. 81/2008 e s.m. non si applica l’obbligo di redazione del Duvri.

Il contratto è finanziato con fondi INAIL.

4. DURATA DELL’APPALTO

La fornitura è effettuata entro 90 giorni dalla data di sottoscrizione del contratto.

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5. SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE

Gli operatori economici, anche stabiliti in altri Stati membri, possono partecipare in forma singola o associata, secondo le disposizioni dell’art. 45 del Codice, purché in possesso dei requisiti prescritti nei successivi articoli.

Ai sensi dell’art. 48, comma 11 del d.lgs. 50/2016, l’operatore economico invitato individualmente ha la facoltà di presentare offerta per sé o quale mandatario di operatori riuniti.

Per i raggruppamenti temporanei di imprese si applicano le disposizioni stabilite ai sensi dell’art. 48 del d.lgs. 50/2016 e per i consorzi, costituiti anche in forma di società consortile, le disposizioni di cui agli artt. 47 e 48 dello stesso decreto.

6. REQUISITI GENERALI

Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice.

Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. del 2001 n. 165.

La mancata accettazione delle clausole contenute nel protocollo di legalità/patto di integrità costituisce causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’art. 1, comma 17 della l. 190/2012.

7. REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA

I concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei requisiti previsti nei commi seguenti. I documenti richiesti agli operatori economici ai fini della dimostrazione dei requisiti devono essere trasmessi mediante AVCpass in conformità alla delibera ANAC n. 157 del 17 febbraio 2016.

Ai sensi dell’art. 59, comma 4, lett. b) del Codice, sono inammissibili le offerte prive della qualificazione richiesta dal presente disciplinare.

7.1 REQUISITI DI IDONEITÀ

a) Iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato per attività coerenti con quelle oggetto della presente procedura di gara.

Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato Membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, comma 3 del Codice, presenta dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito.

Per la comprova del requisito la stazione appaltante acquisisce d’ufficio i documenti in possesso di pubbliche amministrazioni, previa indicazione, da parte dell’operatore

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economico, degli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti.

7.2 REQUISITI DI CAPACITÀ ECONOMICA E FINANZIARIA

Almeno due idonee dichiarazioni bancarie rilasciate da istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi del d.lgs. 1 settembre 1993, n. 385; l’operatore economico, che per fondati motivi non è in grado di presentare le referenze richieste, può provare, ai sensi dell’art. 86, comma 4, del d.lgs. 50/2016 la propria capacità economica e finanziaria mediante un qualsiasi altro documento considerato idoneo dalla stazione appaltante.

8. SUBAPPALTO

Ai sensi dell’art. 105 del d.lgs. 50/2016, e secondo quanto stabilito nel capitolato d’oneri, è ammessa la facoltà di subappaltare parte delle prestazioni oggetto dei singoli contratti previa autorizzazione dell’Inail.

A tal fine, il concorrente che intende subappaltare deve indicare all’atto dell’offerta i servizi o le parti dei servizi che intende subappaltare.

Il subappalto non può superare la quota del 30% dell’importo complessivo di ogni singolo contratto.

9. GARANZIA PROVVISORIA

L’offerta dei concorrenti deve essere corredata, a pena di esclusione, da una garanzia provvisoria, come definita dall’art. 93 del d.lgs. 50/2016, pari al 2% dell’importo complessivo stimato del contratto e precisamente a € 1.400,00.

In caso di partecipazione alla procedura di un raggruppamento temporaneo di imprese, la garanzia fideiussoria deve riguardare tutte le imprese del raggruppamento medesimo.

La garanzia copre la mancata sottoscrizione dell’accordo dopo l’aggiudicazione dovuta a ogni fatto riconducibile all’affidatario o all’adozione di informazione antimafia interdittiva emessa ai sensi degli artt. 84 e 91 del d.lgs. 159/2011; la garanzia è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione dell’accordo o, opportunamente integrata fino a raggiungere l’importo richiesto può essere trasformata in garanzia definitiva.

Nei confronti dei non aggiudicatari, ai sensi del comma 9 del medesimo articolo 93, la stazione appaltante, nell’atto con cui comunica l’aggiudicazione, provvede contestualmente allo svincolo della garanzia provvisoria, tempestivamente e comunque entro un termine non superiore a 30 gg dall’aggiudicazione, anche quando non sia ancora scaduto il termine di efficacia della garanzia

L’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo:

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a) è ridotto del 50% per gli operatori economici ai quali venga rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO9000;

b) è ridotto del 50%, non cumulabile con quella di cui alla lettera a), nei confronti delle micro, piccole e medie imprese e dei raggruppamenti di operatori economici o consorzi ordinari costituiti esclusivamente dal micro, piccole e medie imprese;

c) è ridotto del 30%, anche cumulabile con la riduzione di cui alle precedenti lettere a) o b), per gli operatori economici in possesso di registrazione al sistema comunitario di ecogestione e audit (EMAS), ai sensi del regolamento (CE) n.1221/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio del 25 novembre 2009 o del 20% per gli operatori in possesso di certificazione ambientale ai sensi della norma UNI ENISO14001;

d) è ridotto del 20%, anche cumulabile con la riduzione di cui alle precedenti lettere a) o b) e c) per gli operatori economici in possesso, in relazione ai beni o servizi che costituiscano almeno il 50% del valore dei beni e servizi oggetto del contratto stesso, del marchio di qualità ecologica dell’Unione europea (Ecolabel UE) ai sensi del regolamento (CE) n. 66/2010 del Parlamento europeo e del Consiglio del 25 novembre 2009;

e) è ridotto del 15% anche cumulabile con le riduzioni di cui alle lettere a) o b), c) e d) per gli operatori economici che sviluppano un inventario di gas a effetto serra ai sensi della norma UNI EN ISO 14064-1 o un’impronta climatica (carbon footprint) di prodotto ai sensi della norma UNI ISO/TS 14067;

f) è ridotto del 30%, non cumulabile con le riduzioni di cui ai periodi precedenti, per gli operatori economici in possesso del rating di legalità e rating di impresa o della attestazione del modello organizzativo, ai sensi del decreto legislativo n.

231/2001 o di certificazione social accountability 8000, o di certificazione del sistema di gestione a tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori, o di certificazione OHSAS 18001, o di certificazione UNI CEI EN ISO 50001 riguardante il sistema di gestione dell’energia o UNI CEI 11352 riguardante la certificazione di operatività in qualità di ESC (Energy Service Company) per l’offerta qualitativa dei servizi energetici e per gli operatori economici in possesso della certificazione ISO 27001 riguardante il sistema di gestione della sicurezza delle informazioni.

Per fruire delle riduzioni di cui al presente paragrafo, l’operatore economico segnala, in sede di offerta, il possesso dei relativi requisiti e lo documenta nei modi prescritti dalle norme vigenti.

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In caso di cumulo delle riduzioni, la riduzione successiva deve essere calcolata sull’importo che risulta dalla riduzione precedente.

La garanzia provvisoria sotto forma di cauzione o di fideiussione può essere rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai requisiti di solvibilità previsti dalle leggi che ne disciplinano le rispettive attività o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’albo di cui all’articolo 106 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell’albo previsto dall’articolo 161 del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 e che abbiano i requisiti minimi di solvibilità richiesti dalla vigente normativa bancaria.

La garanzia provvisoria deve:

1) essere conforme allo schema tipo, approvato con Decreto del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e previamente concordato con le banche e le assicurazioni o loro rappresentanze, ai sensi dell’art. 103, comma 9, del d.lgs. 50/2016 (nelle more dell’approvazione dei nuovi schemi di polizza-tipo, la fideiussione è redatta secondo lo schema tipo previsto dal Decreto del Ministero delle attività produttive del 23 marzo 2004, n.

123; ogni riferimento all’art. 30 della l. 11 febbraio 1994, n. 109 deve intendersi sostituito con l’art. 93 del d.lgs. 50/2016);

2) essere prodotta in originale, o in copia autenticata ai sensi dell’art. 18 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e ss.mm. con espressa menzione dell’oggetto e del soggetto garantito;

3) avere efficacia di almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell’offerta;

4) essere corredata dall’impegno del garante a rinnovare la garanzia, su richiesta della stazione appaltante, per ulteriori 180 giorni, nel caso in cui al momento della sua scadenza non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione;

5) in caso di partecipazione alla gara di un raggruppamento temporaneo di imprese, la garanzia fideiussoria deve riguardare tutte le imprese del raggruppamento medesimo ai sensi dell’art. 93, comma 1 d.lgs. 50/2016;

6) prevedere espressamente:

a. la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del codice civile, volendo e intendendo restare obbligata in solido con il debitore;

b. la rinuncia a eccepire la decorrenza dei termini di cui all’art. 1957, comma 2 del codice civile;

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c. l’operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante;

d. a pena di esclusione, la dichiarazione contenente l’impegno del fideiussore a rilasciare, in caso di aggiudicazione dell’appalto, la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto di cui all’articolo 103 del d.lgs. 50/2016, in favore della stazione appaltante.

In alternativa a quanto previsto dal precedente punto d), il concorrente dovrà allegare, a pena di esclusione, tale dichiarazione resa anche da fideiussore diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria. Lo stesso punto d) non si applica alle micro, piccole e medie imprese e ai raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari costituiti esclusivamente da micro, piccole e medie imprese.

Fermo restando il limite all’utilizzo del contante di cui all’articolo 49, comma l del decreto legislativo 21 novembre 2007 n. 231, in contanti, con bonifico, in assegni circolari, con versamento presso Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro – Cassa Generale”, IBAN IT75 B030 6903 2011 0000 0300 010, (in caso di operatività estera) BIC BCITITMM, presso Banca Intesa San Paolo, filiale 00451 Viale dell’Arte, 68 – 00144 Roma.

La mancata presentazione della cauzione provvisoria, la presentazione di una cauzione di valore inferiore o priva di una o più caratteristiche tra quelle sopra indicate, oppure la mancata reintegrazione potrà essere sanata ai sensi dell’art. 83, comma 9, del d.lgs.

50/2016, a condizione che la cauzione sia stata già costituita alla data di presentazione dell’offerta e che decorra da tale data.

In caso di mancata sanatoria la Stazione Appaltante procederà all’esclusione del concorrente dalla procedura di gara.

All’atto della stipula del contratto l’aggiudicatario deve presentare la cauzione definitiva nella misura e nei modi previsti dall’art. 103 del d.lgs. 50/2016, che sarà svincolata ai sensi e secondo le modalità previste dal comma 5 del citato articolo.

Si precisa che:

a. in caso di partecipazione in Rti, ai sensi dell’art. 48, comma 2 del d.lgs. 50/2016, o consorzio ordinario di concorrenti di cui all’art. 45, comma 2, lett. e), del d.lgs.

50/2016, il concorrente può godere del beneficio della riduzione della garanzia solo se tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento e/o il consorzio ordinario siano in possesso della predetta certificazione;

b. in caso di partecipazione in consorzio di cui alle lett. b) e c) dell’art. 45, comma 2 del d.lgs. 50/2016, il concorrente può godere del beneficio della riduzione della garanzia nel caso in cui la predetta certificazione sia posseduta dal consorzio.

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10. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E SOTTOSCRIZIONE DOCUMENTI DI GARA

Il plico contenente l’offerta, a pena di esclusione, deve essere sigillato e pervenire entro le ore 12:00 del giorno 29 gennaio 2018, all’ Inail – Direzione centrale acquisti (Protocollo – III piano – stanza 311) – Piazzale Giulio Pastore, 6 – 00144 Roma. Si precisa che per “sigillatura” deve intendersi una chiusura ermetica recante un qualsiasi segno o impronta, apposto su materiale plastico come striscia incollata o ceralacca o piombo, tale da rendere chiusi il plico e le buste, attestare l’autenticità della chiusura originaria proveniente dal mittente, nonché garantire l’integrità e la non manomissione del plico e delle buste.

Il plico potrà essere inviato mediante servizio postale, a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento, o mediante corrieri privati o agenzie di recapito debitamente autorizzati, ovvero consegnato a mano da un incaricato dell’Impresa (soltanto in tale ultimo caso verrà rilasciata apposita ricevuta con l’indicazione dell’ora e della data di consegna) nelle giornate non festive dal lunedì al venerdì, dalle ore 9,00 alle ore 13,00, fino al termine perentorio sopra indicato. Della data e dell’ora di ricezione farà fede il timbro apposto dal Protocollo della Direzione centrale acquisti dell’Inail.

Il plico deve recare, all’esterno, le informazioni relative all’operatore economico concorrente (denominazione o ragione sociale, codice fiscale, indirizzo Pec per le comunicazioni) e la dicitura “Procedura negoziata per la fornitura di n. 8 impattori a 2 stadi completi di accessori per il Ditsipia, presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” CUI 011654005892017042 – non aprire”.

Nel caso di raggruppamenti temporanei di impresa vanno riportati sul plico le informazioni di tutti i singoli partecipanti, già costituiti o da costituirsi.

Il plico dovrà contenere al suo interno due buste chiuse, sigillate e controfirmate sui lembi di chiusura, recanti l’intestazione del mittente e la dicitura, rispettivamente:

“A” Documentazione amministrativa

“B” Offerta economica.

La mancata sigillatura delle buste “A” e “B” inserite nel plico, nonché la non integrità delle medesime tale da compromettere la segretezza, sono cause di esclusione dalla gara.

Con le stesse modalità e formalità sopra descritte e purché entro il termine indicato per la presentazione delle offerte, pena l’irricevibilità, i concorrenti possono far pervenire eventuali sostituzioni al plico già presentato. Non saranno ammesse né integrazioni al plico recapitato, né integrazioni o sostituzioni delle singole buste presenti all’interno del plico medesimo, essendo possibile per il concorrente richiedere esclusivamente la sostituzione del plico già consegnato con altro plico.

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Per i concorrenti aventi sede legale in Italia o in uno dei Paesi dell’Unione europea, le dichiarazioni sostitutive si redigono ai sensi degli articoli 46 e 47 del d.p.r. 445/2000;

per i concorrenti non aventi sede legale in uno dei Paesi dell’Unione europea, le dichiarazioni sostitutive sono rese mediante documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza.

Tutte le dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.p.r. 445/2000, ivi compreso il DGUE, la domanda di partecipazione, l’offerta tecnica e l’offerta economica devono essere sottoscritte dal rappresentante legale del concorrente o suo procuratore.

Il dichiarante allega copia fotostatica di un documento di riconoscimento, in corso di validità (per ciascun dichiarante è sufficiente una sola copia del documento di riconoscimento anche in presenza di più dichiarazioni su più fogli distinti).

La documentazione, ove non richiesta espressamente in originale, potrà essere prodotta in copia autentica o in copia conforme ai sensi, rispettivamente, degli artt. 18 e 19 del d.p.r. 445/2000. Ove non diversamente specificato è ammessa la copia semplice.

In caso di concorrenti non stabiliti in Italia, la documentazione dovrà essere prodotta in modalità idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza; si applicano gli articoli 83, comma 3, 86 e 90 del Codice.

Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana. In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione.

In caso di mancanza, incompletezza o irregolarità della traduzione dei documenti contenuti nella busta A, si applica l’art. 83, comma 9 del Codice.

Per la documentazione redatta in lingua inglese è ammessa la traduzione semplice.

Le offerte tardive saranno escluse in quanto irregolari ai sensi dell’art. 59, comma 3, lett. b) del Codice.

L’offerta vincolerà il concorrente ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice per almeno 180 giorni dalla scadenza del termine indicato per la presentazione dell’offerta.

Nel caso in cui alla data di scadenza della validità delle offerte le operazioni di gara siano ancora in corso, la stazione appaltante potrà richiedere agli offerenti, ai sensi dell’art.

32, comma 4 del Codice, di confermare la validità dell’offerta sino alla data che sarà indicata e di produrre un apposito documento attestante la validità della garanzia prestata in sede di gara fino alla medesima data.

Il mancato riscontro alla richiesta della stazione appaltante sarà considerato come rinuncia del concorrente alla partecipazione alla gara.

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11. SOCCORSO ISTRUTTORIO

Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda, e in particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del DGUE, con esclusione di quelle afferenti all’offerta economica e all’offerta tecnica, possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83, comma 9 del Codice.

L’irregolarità essenziale è sanabile laddove non si accompagni ad una carenza sostanziale del requisito alla cui dimostrazione la documentazione omessa o irregolarmente prodotta era finalizzata. La successiva correzione o integrazione documentale è ammessa laddove consenta di attestare l’esistenza di circostanze preesistenti, vale a dire requisiti previsti per la partecipazione e documenti/elementi a corredo dell’offerta. Nello specifico valgono le seguenti regole:

- il mancato possesso dei prescritti requisiti di partecipazione non è sanabile mediante soccorso istruttorio e determina l’esclusione dalla procedura di gara;

- l’omessa o incompleta nonché irregolare presentazione delle dichiarazioni sul possesso dei requisiti di partecipazione e ogni altra mancanza, incompletezza o irregolarità del DGUE e della domanda, ivi compreso il difetto di sottoscrizione, sono sanabili, ad eccezione delle false dichiarazioni;

- la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, può essere oggetto di soccorso istruttorio solo se i citati elementi erano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa anteriore al termine di presentazione dell’offerta;

- la mancata presentazione di elementi a corredo dell’offerta (es. garanzia provvisoria e impegno del fideiussore) ovvero di condizioni di partecipazione gara (es. mandato collettivo speciale o impegno a conferire mandato collettivo), entrambi aventi rilevanza in fase di gara, sono sanabili, solo se preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta;

- la mancata presentazione di dichiarazioni e/o elementi a corredo dell’offerta, che hanno rilevanza in fase esecutiva (es. dichiarazione delle parti del servizio/fornitura ai sensi dell’art. 48, Ai fini della sanatoria la stazione appaltante assegna al concorrente un congruo termine - non superiore a dieci giorni - perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicando il contenuto e i soggetti che le devono rendere.

Ove il concorrente produca dichiarazioni o documenti non perfettamente coerenti con la richiesta, la stazione appaltante può chiedere ulteriori precisazioni o chiarimenti, fissando un termine perentorio a pena di esclusione.

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In caso di inutile decorso del termine, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.

Al di fuori delle ipotesi di cui all’articolo 83, comma 9, del Codice è facoltà della stazione appaltante invitare, se necessario, i concorrenti a fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati.

12. CONTENUTO DELLA BUSTA “A - DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA”

Nella busta “A – Documentazione amministrativa” devono essere contenuti i seguenti documenti:

12.1 Documento di gara unico europeo (Dgue) – redatto secondo il modello dell’Allegato 1/A, sottoscritto dal legale rappresentante del concorrente, con allegata la copia fotostatica di un documento d’identità del sottoscrittore; il Dgue può essere sottoscritto anche da un procuratore del legale rappresentante e, in tal caso, va allegata copia conforme all’originale della relativa procura. Il concorrente dovrà compilare il Dgue con le modalità di seguito indicate:

Parte II – Informazioni sull’operatore economico

Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.

In caso di ricorso all’avvalimento si richiede la compilazione della sezione C Il concorrente indica la denominazione dell’operatore economico ausiliario e i requisiti oggetto di avvalimento.

Il concorrente, per ciascun ausiliaria, allega:

1) DGUE, a firma dell’ausiliaria, contenente le informazioni di cui alla parte II, sezioni A e B, alla parte III, alla parte IV, in relazione ai requisiti oggetto di avvalimento, e alla parte VI;

2) dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 89, comma 1 del Codice, sottoscritta dall’ausiliaria, con la quale quest’ultima si obbliga, verso il concorrente e verso la stazione appaltante, a mettere a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse necessarie di cui è carente il concorrente;

3) dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 89, comma 7 del Codice sottoscritta dall’ausiliaria con la quale quest’ultima attesta di non partecipare alla gara in proprio o come associata o consorziata;

4) originale o copia autentica del contratto di avvalimento, in virtù del quale l’ausiliaria si obbliga, nei confronti del concorrente, a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie, che devono essere dettagliatamente descritte, per tutta la durata dell’appalto. A tal fine il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, ai sensi

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dell’art. 89 comma 1 del Codice, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’ausiliaria;

5) PASSOE dell’ausiliaria;

In caso di operatori economici ausiliari aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. “black list”

6) dichiarazione dell’ausiliaria del possesso dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del d.m. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi (art. 37 del d.l. 78/2010, conv. in l. 122/2010) oppure dichiarazione dell’ausiliaria di aver presentato domanda di autorizzazione ai sensi dell’art. 1 comma 3 del d.m. 14.12.2010 con allegata copia dell’istanza di autorizzazione inviata al Ministero.

In caso di ricorso al subappalto si richiede la compilazione della sezione D

Il concorrente, pena l’impossibilità di ricorrere al subappalto, indica l’elenco delle prestazioni che intende subappaltare con la relativa quota percentuale dell’importo complessivo del contratto.

Parte III – Motivi di esclusione

Il concorrente dichiara di non trovarsi nelle condizioni previste dal punto 6 del presente disciplinare (Sez. A-B-C-D).

Parte IV – Criteri di selezione

Il concorrente dichiara di possedere tutti i requisiti richiesti dai criteri di selezione barrando direttamente la sezione «α» ovvero compilando quanto segue:

a) la sezione A per dichiarare il possesso del requisito relativo all’idoneità professionale di cui par. 7.1 del presente disciplinare.

Parte VI – Dichiarazioni finali

Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.

Il DGUE deve essere presentato:

- nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, GEIE, da tutti gli operatori economici che partecipano alla procedura in forma congiunta;

- nel caso di aggregazioni di imprese di rete da ognuna delle imprese retiste, se l’intera rete partecipa, ovvero dall’organo comune e dalle singole imprese retiste indicate;

- nel caso di consorzi cooperativi, di consorzi artigiani e di consorzi stabili, dal consorzio e dai consorziati per conto dei quali il consorzio concorre;

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In caso di incorporazione, fusione societaria o cessione d’azienda, le dichiarazioni di cui all’art. 80, commi 1, 2 e 5, lett. l) del Codice, devono riferirsi anche ai soggetti di cui all’art. 80 comma 3 del Codice che hanno operato presso la società incorporata, fusasi o che ha ceduto l’azienda nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.

12.2 Dichiarazioni integrative

Ciascun concorrente rende le seguenti dichiarazioni, anche ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.p.r. 445/2000, con le quali:

1. dichiara di non incorrere nelle cause di esclusione di cui all’art. 80, comma 5 lett. f- bis) e f-ter) del Codice;

2. dichiara i dati identificativi (nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, comune di residenza etc.) dei soggetti di cui all’art. 80, comma 3 del Codice, ovvero indica la banca dati ufficiale o il pubblico registro da cui i medesimi possono essere ricavati in modo aggiornato alla data di presentazione dell’offerta;

3. dichiara remunerativa l’offerta economica presentata giacché per la sua formulazione ha preso atto e tenuto conto:

a) delle condizioni contrattuali e degli oneri compresi quelli eventuali relativi in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove devono essere svolti i servizi/fornitura;

b) di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono avere influito o influire sia sulla prestazione della fornitura, sia sulla determinazione della propria offerta;

4. accetta, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nella documentazione gara;

5. accetta il patto di integrità/protocollo di legalità allegato alla documentazione di gara (art. 1, comma 17, della l. 190/2012);

Per gli operatori economici non residenti e privi di stabile organizzazione in Italia 6. si impegna ad uniformarsi, in caso di aggiudicazione, alla disciplina di cui agli articoli 17, comma 2, e 53, comma 3 del d.p.r. 633/1972 e a comunicare alla stazione appaltante la nomina del proprio rappresentante fiscale, nelle forme di legge;

7. indica i seguenti dati: domicilio fiscale …………; codice fiscale ………, partita IVA

……….; indica l’indirizzo PEC oppure, solo in caso di concorrenti aventi sede in altri Stati membri, l’indirizzo di posta elettronica ……… ai fini delle comunicazioni di cui all’art. 76, comma 5 del Codice;

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8. autorizza qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la stazione appaltante a rilasciare copia di tutta la documentazione presentata per la partecipazione alla gara oppure non autorizza, qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la stazione appaltante a rilasciare copia dell’offerta tecnica e delle spiegazioni che saranno eventualmente richieste in sede di verifica delle offerte anomale, in quanto coperte da segreto tecnico/commerciale. Tale dichiarazione dovrà essere adeguatamente motivata e comprovata ai sensi dell’art. 53, comma 5, lett. a), del Codice;

9. attesta di essere informato, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito della presente gara, nonché dell’esistenza dei diritti di cui all’articolo 7 del medesimo decreto legislativo.

Le suddette dichiarazioni, di cui ai punti da 1 a 9, dotranno essere rese ai sensi del DPR 445/2000.

12.3 PassOE di cui all’art. 2, comma 3.2 della delibera n. 157/2016 dell’ANAC relativo al concorrente; in aggiunta, nel caso di RTI anche il PassOE relativo all’impresa mandante (all’interno dello stesso PassOE del concorrente);

in aggiunta, nel caso in cui il concorrente ricorra all’avvalimento ai sensi dell’art. 49 del Codice, anche il PASSOE relativo all’ausiliaria; in caso di subappalto anche il PASSOE dell’impresa subappaltatrice;

12.4 documento attestante la garanzia provvisoria con allegata dichiarazione di impegno di un fideiussore di cui all’art. 93, comma 8 del Codice;

Per gli operatori economici che presentano la cauzione provvisoria in misura ridotta, ai sensi dell’art. 93, comma 7 del Codice: copia conforme della certificazione di cui all’art.

93, comma 7 del Codice che giustifica la riduzione dell’importo della cauzione;

12.5 Patto di integrità, allegato alla documentazione di gara, debitamente datato e sottoscritto in segno di accettazione, con firma leggibile e per esteso, dal legale rappresentante dell’Impresa o da persona avente il potere di rappresentare e impegnare legalmente l’Impresa.

Si precisa che in caso di Rti o consorzi il patto di integrità dovrà essere sottoscritto da tutte le Imprese raggruppande nonché dal Consorzio e dalle Imprese consorziate indicate quali esecutrici delle prestazioni.

12.6 Le referenze bancarie di cui al paragrafo 7.2 del presente disciplinare di gara, in originale o in copia autentica, ai sensi dell’art. 18, del d.p.r. 28 dicembre 2000, n. 445.

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13. CONTENUTO DELLA BUSTA “B – OFFERTA ECONOMICA”

Nella busta “B – Offerta economica” deve essere contenuta, a pena di esclusione, l’offerta economica redatta secondo il modello Allegato 1/B - offerta economica, sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente, contenente:

- il ribasso unico percentuale (in cifre e in lettere) da applicare all’importo stimato del contratto al netto dell’Iva.

Sono ammesse solo offerte economiche che non superino il valore stimato della fornitura.

Non sono ammesse offerte incomplete o parziali.

Qualora l’offerta non sia in regola con la legge sul bollo, la stessa viene accettata e ritenuta valida agli effetti giuridici ma sarà soggetta a regolarizzazione fiscale secondo le disposizioni di cui al D.P.R. 26.10.1972 n. 642.

La presentazione dell’offerta costituisce implicita accettazione delle norme di gara.

Nessun compenso o rimborso spese potrà essere preteso dagli interessati per l’elaborazione e la produzione dell’offerta.

14. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE

L’appalto è aggiudicato in base al criterio del minor prezzo ai sensi dell’art. 95, comma 4, lett. b) del d.lgs. 50/2016.

Si precisa che la stazione appaltante può decidere, ai sensi dell’art. 95, comma 12, del codice dei contratti pubblici di non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto.

15. SVOLGIMENTO OPERAZIONI DI GARA: APERTURA DELLA BUSTA A – VERIFICA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA

La prima seduta pubblica avrà luogo il giorno 31 gennaio 2018, alle ore 10.30 presso la sala riunioni della Direzione centrale acquisti in Roma, Piazzale Giulio Pastore n. 6 e vi potranno partecipare i legali rappresentanti/procuratori delle imprese interessate oppure persone munite di specifica delega. In assenza di tali titoli, la partecipazione è ammessa come semplice uditore.

Tale seduta pubblica, se necessario, sarà aggiornata ad altra ora o a giorni successivi, nel luogo, nella data e negli orari che saranno comunicati ai concorrenti a mezzo PEC almeno 2 giorni prima della data fissata. Parimenti le successive sedute pubbliche saranno comunicate ai concorrenti a mezzo PEC almeno 2] giorni prima della data fissata.

Il seggio di gara, costituito dal Rup e da 2 funzionari dell’Ufficio II della Direzione centrale acquisti, procederà, nella prima seduta pubblica, a verificare il tempestivo

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deposito e l’integrità dei plichi inviati dai concorrenti e, una volta aperti, a controllare la completezza della documentazione amministrativa presentata.

Successivamente si procederà a:

a) verificare la conformità della documentazione amministrativa a quanto richiesto nel presente disciplinare;

b) attivare la procedura di soccorso istruttorio di cui al precedente punto 11;

c) redigere apposito verbale relativo alle attività svolte;

d) trasmettere il verbale alla Dca per l’adozione del provvedimento che determina le esclusioni e le ammissioni dalla procedura di gara, provvedendo altresì agli adempimenti di cui all’art. 29, comma 1, del Codice.

Ai sensi dell’art. 85, comma 5, primo periodo del Codice, la stazione appaltante si riserva di chiedere agli offerenti, in qualsiasi momento nel corso della procedura, di presentare tutti i documenti complementari o parte di essi, qualora questo sia necessario per assicurare il corretto svolgimento della procedura.

N.B: la stazione appaltante procede alla suddetta verifica in tutti i casi in cui sorgono fondati dubbi, sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive (DGUE e altre dichiarazioni integrative), rese dai concorrenti in merito al possesso dei requisiti generali e speciali.

Tale verifica avverrà, ai sensi degli artt. 81 e 216, comma 13 del codice, attraverso l’utilizzo del sistema Avcpass, reso disponibile dall’Anac, con le modalità di cui alla delibera n. 157/2016.

16. APERTURA DELLA BUSTA B E VALUTAZIONE DELLE OFFERTE ECONOMICHE Il seggio di gara, costituito dal Rup e da 2 funzionari dell’Ufficio II della Direzione centrale acquisti, in seduta pubblica, procederà all’apertura della busta contenente l’offerta economica e quindi alla relativa valutazione.

La stazione appaltante procederà dunque alla formulazione della graduatoria, ai sensi dell’art. 95, comma 9 del Codice.

Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti presentino lo stesso ribasso, si procederà mediante sorteggio in seduta pubblica.

All’esito delle operazioni di cui sopra, verrà redatta la graduatoria e si procede ai sensi di quanto previsto al punto 18.

Qualora individui offerte che superano la soglia di anomalia di cui all’art. 97, comma 3 del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, la commissione, chiude la seduta pubblica dando comunicazione al RUP, che procederà secondo quanto indicato al successivo punto 17.

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Il RUP procederà a comunicare tempestivamente alla Direzione centrale acquisti, ai sensi dell’art. 76, comma 5, lett. b) del Codice - i casi di esclusione da disporre per:

- mancata separazione dell’offerta economica dall’offerta tecnica, ovvero l’inserimento di elementi concernenti il prezzo nella busta A;

- presentazione di offerte parziali, plurime, condizionate, alternative nonché irregolari, ai sensi dell’art. 59, comma 3, lett. a) del Codice, in quanto non rispettano i documenti di gara, ivi comprese le specifiche tecniche;

- presentazione di offerte inammissibili, ai sensi dell’art. 59, comma 4 lett. a) e c) del Codice, in quanto la commissione giudicatrice ha ritenuto sussistenti gli estremi per informativa alla Procura della Repubblica per reati di corruzione o fenomeni collusivi o ha verificato essere in aumento rispetto all’importo a base di gara.

17. VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE.

Al ricorrere dei presupposti di cui all’art. 97, comma 2, del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, il RUP, valuta la congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità delle offerte che appaiono anormalmente basse.

Si procede a verificare la prima migliore offerta anormalmente bassa. Qualora tale offerta risulti anomala, si procede con le stesse modalità nei confronti delle successive offerte, fino ad individuare la migliore offerta ritenuta non anomala. È facoltà della stazione appaltante procedere contemporaneamente alla verifica di congruità di tutte le offerte anormalmente basse.

Il RUP richiede per iscritto al concorrente la presentazione, per iscritto, delle spiegazioni, se del caso indicando le componenti specifiche dell’offerta ritenute anomale.

A tal fine, assegna un termine non inferiore a quindici giorni dal ricevimento della richiesta.

Il RUP esamina in seduta riservata le spiegazioni fornite dall’offerente e, ove le ritenga non sufficienti ad escludere l’anomalia, può chiedere, anche mediante audizione orale, ulteriori chiarimenti, assegnando un termine massimo per il riscontro.

Il RUP esclude, ai sensi degli articoli 59, comma 3 lett. c) e 97, commi 5 e 6 del Codice, le offerte che, in base all’esame degli elementi forniti con le spiegazioni risultino, nel complesso, inaffidabili e procede ai sensi del seguente articolo 18.

18. AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E STIPULA DEL CONTRATTO

All’esito delle operazioni di cui il RUP, qualora vi sia stata verifica di congruità delle offerte anomale – formulerà la proposta di aggiudicazione in favore del concorrente che ha presentato la migliore offerta, chiudendo le operazioni di gara e trasmettendo alla

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Direzione centrale acquisti tutti gli atti e documenti della gara ai fini dei successivi adempimenti.

Qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, la stazione appaltante si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione ai sensi dell’art. 95, comma 12 del Codice. La verifica dei requisiti generali e speciali avverrà sull’offerente cui la stazione appaltante ha deciso di aggiudicare l’appalto.

Prima dell’aggiudicazione, la stazione appaltante, ai sensi dell’art. 85 comma 5 del Codice, richiede al concorrente cui ha deciso di aggiudicare l’appalto di presentare i documenti di cui all’art. 86 del Codice, ai fini della prova dell’assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80e del rispetto dei criteri di selezione di cui all’art. 83 del medesimo Codice. Tale verifica avverrà attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass.

La stazione appaltante, previa verifica ed approvazione della proposta di aggiudicazione ai sensi degli artt. 32, comma 5 e 33, comma 1 del Codice, aggiudica l’appalto.

L’aggiudicazione diventa efficace, ai sensi dell’art. 32, comma 7 del Codice, all’esito positivo della verifica del possesso dei requisiti prescritti.

In caso di esito negativo delle verifiche, la stazione appaltante procederà alla revoca dell’aggiudicazione, alla segnalazione all’ANAC nonché all’incameramento della garanzia provvisoria. La stazione appaltante aggiudicherà, quindi, al secondo graduato procedendo altresì, alle verifiche nei termini sopra indicati.

Nell’ipotesi in cui l’appalto non possa essere aggiudicato neppure a favore del concorrente collocato al secondo posto nella graduatoria, l’appalto verrà aggiudicato, nei termini sopra detti, scorrendo la graduatoria.

La stipulazione del contratto è subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia, fatto salvo quanto previsto dall’art.

88 comma 4-bis e 89 e dall’art. 92 comma 3 del d.lgs. 159/2011.

Ai sensi dell’art. 93, commi 6 e 9 del Codice, la garanzia provvisoria verrà svincolata, all’aggiudicatario, automaticamente al momento della stipula del contratto; agli altri concorrenti, verrà svincolata tempestivamente e comunque entro trenta giorni dalla comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione.

Trascorsi i termini previsti dall’art. 92, commi 2 e 3 d.lgs. 159/2011 dalla consultazione della Banca dati, la stazione appaltante procede alla stipula del contratto anche in assenza di dell’informativa antimafia, salvo il successivo recesso dal contratto laddove siano successivamente accertati elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa di cui all’art. 92, comma 4 del d.lgs. 159/2011.

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La stipula avrà luogo entro 60 giorni dall’intervenuta efficacia dell’aggiudicazione ai sensi dell’art. 32, comma 8 del Codice, salvo il differimento espressamente concordato con l’aggiudicatario.

MODALITA’ DI STIPULA

Il contratto è stipulato in modalità elettronica ai sensi dell’art. 32, comma 14 del Codice dei contratti pubblici con le modalità di seguito indicate.

Il contratto dovrà essere sottoscritto digitalmente sia dal fornitore che dal Direttore centrale Acquisti dell’Inail sull’apposita piattaforma informatica per la gestione dei contratti digitali dell’Istituto disponibile nella sezione Servizi on line dell’area WEB dell’Istituto (www.inail.it) a cui il fornitore potrà accedere dopo opportuna autenticazione tramite le credenziali SPID.

La firma digitale del contratto da parte del legale rappresentate del fornitore potrà essere effettuata solo dopo che all’indirizzo della casella di posta elettronica indicata in fase di presentazione dell’offerta, verrà comunicata con apposita e-mail la disponibilità del contratto da sottoscrivere nell’area WEB dell’Istituto.

Il mittente della mail è: Inail Gestione Fornitori <inail-gestione-fornitori@inail.it>.

A seguito della ricezione della suddetta mail, il legale rappresentante del fornitore dovrà accedere alla piattaforma informatica, scaricare il contratto, firmarlo digitalmente in formato pdf e caricarlo, insieme agli allegati sotto indicati, sulla citata piattaforma.

Il contratto sarà perfezionato con la sottoscrizione del medesimo da parte del Direttore centrale acquisti dell’Istituto. Dell’avvenuto perfezionamento e quindi della conseguente efficacia, verrà data informazione all’indirizzo di posta elettronica, indicata in fase di presentazione dell’offerta economica, mediante comunicazione e mail con cui si avvisa della disponibilità sulla suddetta piattaforma informatica dell’atto.

Il fornitore dovrà caricare, in allegato al contratto, anche:

a) la documentazione attestante l’avvenuto assolvimento dell’imposta di bollo nel rispetto di quanto stabilito dal D.P.R. n. 672/1972 da effettuarsi mediante l’utilizzo del modello F23, indicando:

 nel campo 4 la denominazione o ragione sociale, sede sociale, Prov., codice fiscale della società affidataria dell’ordine;

 nel campo 5 i dati identificativi della stazione appaltante: Inail, P.le Giulio Pastore, 6 – Roma, C.F. 01165400589;

 nel campo 6 il codice degli uffici finanziari della provincia di Roma: RCJ

 nel campo 11 il codice tributo: 456T;

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 nel campo 12 come descrizione del pagamento: imposta di bollo per l’affidamento della fornitura di 8 impattori per il Ditsipia.

b) la documentazione attestante l’avvenuta costituzione della garanzia definitiva nella misura stabilita dall’art. 103, comma 1 del Codice dei contratti pubblici, sotto forma, a sua scelta, di cauzione o fideiussione, con le modalità previste per la costituzione del deposito provvisorio di cui all'articolo 93, commi 2 e 3, del citato codice. Qualora codesta società per il versamento della citata garanzia dovesse utilizzare la forma prevista dal comma 2 il bonifico bancario dovrà essere intestato a: Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro – Cassa Generale”, IBAN IT75 B030 6903 2011 0000 0300 010, (in caso di operatività estera) BIC BCITITMM, presso Banca Intesa San Paolo, filiale 00451 Viale dell’Arte, 68 – 00144 Roma;

c) dichiarazione afferente all’indicazione delle coordinate del conto corrente bancario o postale dedicato per la registrazione di tutti i movimenti finanziari relativi all’appalto, nonché dei dati anagrafici e codice fiscale dei soggetti delegati a operare su di esso, ai sensi dell’art. 3 della legge n. 136 del 2010.

Nei casi di cui all’art. 110 comma 1 del Codice la stazione appaltante interpella progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l’affidamento dell’esecuzione o del completamento del servizio/fornitura.

Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese contrattuali, gli oneri fiscali quali imposte e tasse - ivi comprese quelle di registro ove dovute - relative alla stipulazione del contratto.

Ai sensi dell’art. 105, comma 2, del Codice l’affidatario comunica, per ogni sub-contratto che non costituisce subappalto, l’importo e l’oggetto del medesimo, nonché il nome del sub-contraente, prima dell’inizio della prestazione.

19. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE

Per le controversie derivanti dal contratto è competente il Foro di Roma, rimanendo espressamente esclusa la compromissione in arbitri.

20. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

I dati raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, ai sensi del d.lgs.

30 giugno 2003 n. 196, esclusivamente nell’ambito della gara regolata dal presente disciplinare di gara.

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