Relazione sulla performance anno 2017
Premessa
Il Comune di San Gimignano ha provveduto, nei tempi previsti, a dotarsi di ogni strumento applicativo delle norme introdotte dal decreto legislativo n. 150/2009 (cd. “decreto Brunetta”), al fine di perseguire, seppur con un’azione progressiva, obiettivi di recupero di efficienza nelle azioni di erogazione dei servizi all’utenza.
Nel corso degli ultimi anni, tale processo di avvicinamento al risultato finale - costituito, da un lato, dall’adozione di nuovi strumenti di governance delle risorse umane e, dall’altro lato, dalla conduzione a sistema degli approcci di ottimizzazione delle culture gestionali pubbliche sottese al decreto di riforma – è giunto nella fase finale di governo degli strumenti, alla predisposizione ed alla adozione della Relazione sulle performance. Detto documento riassume le prestazioni rese dagli operatori tutti, misurate sulla base del “Piano delle Performance”, già adottato dall’amministrazione comunale. La Relazione, insieme al sistema di pianificazione ed ai nuovi strumenti valutativi approvati, rappresenta il necessario corredo strumentale previsto dalla legge ed imposto dai nuovi assetti riformistici cui il Comune ha dato tempestiva ed adeguata applicazione.
Ai sensi del comma 1, lettera b, art.10 del D.lg. 150/2009, infatti, l’Amministrazione Comunale deve adottare un documento denominato Relazione sulla Performance “(…) che evidenzia, a consuntivo, con riferimento all’anno precedente, i risultati organizzativi e individuali raggiunti rispetto ai singoli obiettivi programmati ed alle risorse, con rilevazione degli eventuali scostamenti…”.
La Relazione sulle Performance rappresenta, quindi, lo strumento attraverso il quale il Comune rileva i risultati conseguiti nel corso dell’esercizio finanziario precedente, concludendo, in tal senso, il ciclo di gestione della performance che, si è sviluppato sul trittico: Piano delle Performance – Sistema di Valutazione delle Performance – Relazione sulle Performance, tutti strumenti gestionali di cui l’amministrazione si è prontamente dotata.
Il Documento, in conformità con le linee guida dettate dalla CIVIT con deliberazione n. 5/2012, viene posto in approvazione ad opera dell’organo esecutivo al fine di prendere atto dei risultati raggiunti dalle prestazioni rese dagli operatori dipendenti dell’amministrazione e, successivamente all’approvazione da parte della Giunta, la Relazione verrà sottoposto alla validazione da parte del Nucleo di valutazione, pubblicata sul sito dell’Ente, nella sezione denominata “Trasparenza, valutazione e merito”.
Con l'entrata in vigore della legge 11 agosto 2014, n. 114, di conversione del decreto legge 23 giugno 2014, n. 90, le competenza dell'ANAC, già CiVIT, relative alla misurazione e valutazione della performance, di cui agli articoli 7, 8, 9, 10, 12, 13 e 14 del decreto legislativo 150 del 2009, sono state trasferite al Dipartimento della Funzione pubblica. In attesa dell'emanazione del regolamento di cui al comma 10, articolo 19 del DL 90/2014, mantengono la loro validità: le indicazioni operative già espresse attraverso le relative delibere dalla CIVIT; il calendario delle attività che le amministrazioni devono porre in essere in relazione al ciclo della performance, gli obblighi relativi allo svolgimento delle indagini sul benessere organizzativo e gli adempimenti spettanti agli OIV.
Con la presente Relazione vengono illustrati i risultati organizzativi complessivi dell’Ente, le attività gestionali dei singoli Settori e i risultati individuali raggiunti nel corso dell’anno 2017. I parametri di riferimento sono riferiti agli obiettivi strategici, adottati in sede di approvazione del Piano delle Performance per il triennio 2017/2019, con deliberazione della Giunta Comunale n. 36 del 07.03.2017; contestualmente vengono rilevati gli eventuali scostamenti rispetto ai programmi medesimi.
Il ciclo di gestione della performance, caratterizzato dalle fasi di programmazione, misurazione, valutazione e assegnazione della premialità è coerente con il ciclo della programmazione finanziaria e del bilancio e con gli altri sistemi di pianificazione e controllo.
La Relazione deve evidenziare a consuntivo i risultati organizzativi e individuali raggiunti rispetto ai singoli obiettivi programmati e alle risorse, con rilevazione degli eventuali scostamenti registrati nel corso dell’anno, indicandone le cause e le misure correttive da adottare.
Al pari del Piano della performance, la Relazione è approvata dalla Giunta Comunale, dopo essere stata definita in collaborazione con i vertici dell’amministrazione.
Ai sensi del vigente Regolamento per l’ordinamento degli Uffici e dei Servizi, la relazione sulla performance di cui all’articolo 10 c. 1 lettera b) del d.lgs. 150/2009 per il Comune di San Gimignano è costituita da:
1. Rendiconto della gestione e Relazione al rendiconto della gestione;
2. Report finale approvato dalla Giunta sugli obiettivi di PEG/PDO e validato dal Nucleo di Valutazione.
Infine, ai sensi dell’art. 14, commi 4, lettera c), e 6, del D.Lgs. n. 150/2009, la Relazione deve essere validata dal Nucleo di Valutazione come condizione inderogabile per l’accesso agli strumenti premiali di cui al Titolo III del decreto stesso e successive modifiche ed integrazioni.
1. La misurazione della performance organizzativa dell’Ente - realizzazione delle attività strutturali e dei servizi
Per la valutazione della performance organizzativa dell’Ente secondo quanto previsto dall’art. 8 del D.Lgs. 150/2009 e dall’art. 41 del vigente Regolamento per l’ordinamento degli uffici e dei servizi, il sistema di misurazione e valutazione della performance organizzativa del Comune di San Gimignano prende in considerazione “la valutazione dell’amministrazione nel suo complesso” ed è
“posta in essere in funzione degli standard di qualità, che attengono, ancorché non in via esclusiva, all’impatto nei confronti dei destinatari dell’attività pubblica e, in generale, dei cittadini, nonché all’attivazione di un processo di miglioramento continuo delle performance”. Sotto quest’ultimo aspetto, il sistema deve assicurare, in prospettiva: a) il miglioramento della qualità dei servizi pubblici, attraverso una revisione periodica e, quindi, un innalzamento progressivo degli standard di qualità; b) l’ottimizzazione dei costi dei servizi erogati, da operare attraverso il progressivo miglioramento degli standard economici. La performance organizzativa esprime la performance del Comune nel suo complesso e delle singole articolazioni. La misurazione della performance organizzativa si pone in molteplici aspetti ed in particolare considera:
l’attuazione delle politiche e il soddisfacimento dei bisogni della collettività
il raggiungimento degli obiettivi strategici e d’innovazione organizzativa e gestionale
il grado di soddisfazione dei destinatari delle attività e dei servizi
l’innovazione e il miglioramento organizzativo e qualitativo all’interno dell’organizzazione
il miglioramento dell’efficacia, dell’efficienza e dell’economicità nella gestione amministrativa
la qualità e la quantità delle prestazioni e servizi erogati
il raggiungimento degli obiettivi di promozione delle pari opportunità ed il miglioramento del benessere organizzativo dei dipendenti.
Sulla base della valutazione a consuntivo del raggiungimento degli obiettivi oltre che di eventuali sistemi di rilevazione del soddisfacimento dell’utenza finale laddove disponibili, il Nucleo di Valutazione formula una valutazione sintetica della “Performance di Ente”. La performance di Ente è data pertanto dalla media aritmetica della percentuale di effettiva realizzazione degli obiettivi assegnati a tutti i Settori/Servizi dell'Ente. La percentuale di realizzazione di ciascun obiettivo viene ponderata in base alla pesatura effettuata in fase di programmazione.
Il dato finale, come previsto all’art. 41 del vigente Regolamento per l’ordinamento degli uffici e dei servizi, sarà utilizzato ai fini dell’apprezzamento della performance organizzativa per tutto il personale dell’ente. Per l’anno 2017 la performance di ente espressa in percentuale è pari al 99,01%.
2. La misurazione della performance organizzativa dei Servizi – realizzazione degli obiettivi programmati
Per la misurazione della performance organizzativa dei singoli Servizi, il Nucleo di Valutazione si è avvalso delle relazioni effettuate dai dirigenti/responsabili dei servizi e dei dati contenuti nelle schede compilate ai fini della valutazione del grado complessivo di raggiungimento degli obiettivi.
La valutazione media attribuita al raggiungimento degli obiettivi del singolo Servizio ha costituito l’indicatore di sintesi della Performance del Servizio, la quale ha inciso direttamente, come regolamentato nel sistema di misurazione e valutazione della performance, sulla valutazione della performance individuale dei responsabili dei Servizi incaricati di posizione organizzativa e del personale. Analogamente, la media dei punteggi di valutazione della performance organizzativa dei Servizi affidati ad ogni dirigente ha inciso direttamente sulla valutazione della performance individuale del dirigente stesso.
La gestione dell’anno 2017 si è caratterizzata per la formulazione di n. 21 obiettivi di miglioramento e/o sviluppo specifici di settore, di n. 2 obiettivi di sviluppo comune a tutto l’Ente e
di n. 2 obiettivi di sviluppo comune al Settore Servizi per il Territorio, lavori Pubblici e Ambiente e Settore Servizi alla Cultura e alla Persona; gli obiettivi sono stati assegnati ai responsabili dei centri di responsabilità in sede di P.E.G.
Per un'analisi dettagliata degli obiettivi e del loro conseguimento si rinvia al prospetto sotto riportato, dal quale si può ricavare la media degli obiettivi raggiunti complessivamente nei singoli settori in cui è articolato l’Ente.
Alcuni di questi obiettivi hanno riguardato progetti volti all’attivazione di nuovi servizi per il cittadino o di processi di riorganizzazione finalizzati ad un accrescimento dei servizi esistenti, altri obiettivi hanno interessato processi di razionalizzazione delle attività, altri ancora non avevano caratteristiche tali da rientrare in una delle due categorie sopra individuate, ponendosi pur sempre in un’ottica migliorativa delle azioni dell’Ente.
Oltre alla misurazione dell’effettivo grado di attuazione delle politiche, dei piani e dei programmi dell’Ente, si è cercato di lavorare sulla rilevazione della qualità e quantità delle prestazioni e dei servizi erogati, sull’efficienza nell’impiego delle risorse, sui tempi medi di istruttoria delle pratiche, ecc. Tali indicatori di soddisfacimento della domanda, di realizzazione degli interventi, di costo medio, di variazione delle attività, di tempi medi di istruttoria, ecc. sono stati individuati in prima battuta nel corso del 2011 rimandando ai piani della performance degli anni successivi un migliore sviluppo e formalizzazione. Come previsto dal Regolamento sui controlli interni e dall’art. 39 del vigente regolamento per l’ordinamento degli uffici e dei servizi gli obiettivi sono stati monitorati al 30 giugno, al 30/09 ed al 30/11.
Ad esito del processo di valutazione, il Nucleo di Valutazione ha elaborato i seguenti dati con riferimento alla performance organizzativa dei Servizi come rappresentato prospetto sotto riportato.
Se t t o re S e rv izi F ina nzia ri, M o bilit à e F a rm a c ia D e s c rizio ne O bie t t iv o Strategicità
per l'Ente Rilevanza
Esterna Co mplessitàObiettivo / Attività
Peso Obiettivo
P e s o o bie t t iv o R e la t iv izza t o
Grado di Raggiungimento Obiettivo (valo re co mpreso tra 0 e 100%)
Grado di Raggiungimento Obiettivo (valo re co mpreso tra 0 e 100%)
Grado di Raggiungimento Obiettivo (valo re co mpreso tra 0 e 100%)
Va lut a zio ne Unit à
Ufficio Assegnatario 100 100 100 100 Verifica 30 settembre Verifica 30 no vembre Verifica 31 dicembre
Ragioneria, controllo di gestione Analisi gestione entrate comunali 80 70 70 70 72,5 0,134 30% 70% 95% 0,13
Tributi Nuovo software per la gestione dell’imposta di soggiorno 80 90 60 60 72,5 0,134 50% 70% 95% 0,13
Personale Avvio nuovo servizio paghe ufficio personale. 60 10 30 30 32,5 0,060 70% 80% 100% 0,06
Economato Gestione amministrativa della Farmacia comunale. 50 20 40 30 35,0 0,065 70% 90% 100% 0,06
Mobilità Avvio sperimentale nuove misure organizzative del settore mobilità. 60 70 60 50 60,0 0,111 70% 90% 100% 0,11
Servizio informatico Migrazione sistema telefonico VOIP a tecnologia open-source 40 10 20 30 25,0 0,046 50% 60% 95% 0,04
Farmacia comunale Progetto sperimentale orario continuato farmacia comunale 90 90 40 40 65,0 0,120 70% 90% 100% 0,12
Obiettivo intersettoriale Ricognizione generale sulle mura del centro storico e sugli immobili
afferenti alla cinta muraria. Secondo step 80 80 90 90 85,0 0,157 70% 90% 100% 0,16
Obiettivo intersettoriale Recupero e valorizzazione dell’ex carcere - ex Convento di San
Domenico e della Chiesa di San Lorenzo in Ponte. Quarto step 100 90 90 90 92,5 0,171 70% 90% 100% 0,17
64000 53000 50000 49000 540,0 1,00 0,984%
S e t t o re Se rv izi a lla C ult ura e a lla P e rs o na D ES C R IZ IO N E Strategicità
per l'Ente Rilevanza
Esterna Co mplessitàObiettivo / Attività
Peso Obiettivo
P e s o o bie t t iv o R e la t iv izza t o
Grado di Raggiungimento Obiettivo (valo re co mpreso tra 0 e 100%)
Grado di Raggiungimento Obiettivo (valo re co mpreso tra 0 e 100%)
Grado di Raggiungimento Obiettivo (valo re co mpreso tra 0 e 100%)
Va lut a zio ne Unit à
Ufficio Assegnatario 100 100 100 100 Verifica 30 settembre Verifica 30 no vembre Verifica 31 dicembre
Attività culturali; Musei; Istruzione; Sport; Servizi sociali;
Sviluppo economico e Politiche per la pace e la solidarietà; Segreteria, Affari Generali e Contratti, Ufficio Casa e Gestione
Progetto interdisciplinare di promozione dei servizi culturali e alla
persona 70 80 50 30 57,5 0,092 70% 80% 90% 0,08
Biblioteca e Archivi Promozione della lettura fra gli utenti della Biblioteca Comunale e
riordino dell’archivio corrente e di deposito comunale 50 60 30 30 42,5 0,068 70% 90% 100% 0,07
Istruzione / Asilo nido Allestimento di una biblioteca del Nido d’infanzia e nuove modalità
di documentazione della frequenza degli iscritti 50 40 50 40 45,0 0,072 80% 90% 100% 0,07
Istruzione / Asilo nido Prolungamento del calendario educativo del Nido d’infanzia (attività
integrative art. 31, c. 5, C.C.N.L. 14.09.2000) 70 80 40 20 52,5 0,084 100% 100% 100% 0,08
Servizi sociali Miglioramento continuo della qualità dei servizi erogati e delle
performance della Fondazione Territori Sociali Altavaldelsa 60 60 30 30 45,0 0,072 80% 90% 100% 0,07
Servizi sociali Qualità della vita all’interno delle strutture ricettive gestite dalla
Fondazione Territori Sociali Altavaldelsa 60 60 30 30 45,0 0,072 80% 90% 100% 0,07
Obiettivo intersettoriale Ricognizione generale sulle mura del centro storico e sugli immobili
afferenti alla cinta muraria. Secondo step 80 80 90 90 85,0 0,136 70% 90% 100% 0,14
Obiettivo intersettoriale (Servizi demografici - URP;
Manutenzioni)
Allestimento di nuovi locali per nuovo ufficio unico Servizi
demografici - URP 90 90 60 50 72,5 0,116 0% 0% 100% 0,12
Obiettivo intersettoriale Recupero e valorizzazione dell’ex carcere - ex Convento di San
Domenico e della Chiesa di San Lorenzo in Ponte. Quarto step 100 90 90 90 92,5 0,148 70% 90% 100% 0,15
Obiettivo intersettoriale (Lavori pubblici - Istruzione - Segreteria e Affari Generali)
Organizzazione staff amministrativo del progetto “Nuovo Villaggio
Scolastico” 100 80 80 90 87,5 0,140 70% 90% 100% 0,14
73000 72000 55000 50000 625,0 1,00 0,991%
S e t t o re La v o ri P ubblic i e S e rv izi pe r il T e rrit o rio D ES C R IZ IO N E Strategicità
per l'Ente Rilevanza
Esterna Co mplessitàObiettivo / Attività
Peso Obiettivo
P e s o o bie t t iv o R e la t iv izza t o
Grado di Raggiungimento Obiettivo (valo re co mpreso tra 0 e 100%)
Grado di Raggiungimento Obiettivo (valo re co mpreso tra 0 e 100%)
Grado di Raggiungimento Obiettivo (valo re co mpreso tra 0 e 100%)
Va lut a zio ne Unit à
Ufficio Assegnatario 100 100 100 100 Verifica 30 settembre Verifica 30 no vembre Verifica 31 dicembre
Ambiente e Manutenzioni Installazione di un fontanello per la distribuzione di acqua
naturizzata in località Pancole 50 80 30 30 47,5 0,078 100% 100% 100% 0,08
Servizi per il territorio
Assistenza e supporto al gruppo di professionisti incaricati della Revisione e adeguamento del Piano Strutturale al P.I.T. regionale, al P.T.C. provinciale ed alla L.R. n. 65/2014 e della redazione del nuovo Piano Operativo Comunale
50 40 40 30 40,0 0,066 80% 90% 100% 0,07
Servizi per il territorio Sportello unico per le attività produttive 50 90 60 60 65,0 0,107 80% 90% 100% 0,11
Lavori pubblici Restauro delle Torri Ardinghelli in San Gimignano. 90 90 70 50 75,0 0,123 80% 90% 100% 0,12
Lavori pubblici
POR FESR 2014/2020 - La Francigena a San Gimignano: un itinerario dal museo al paesaggio - Approvazione Progetti Definitivi relativi al restauro delle mura e consolidamento di alcuni tratti della rupe ed al restauro della Chiesa dell’ex Conservatorio Santa Chiara e locali connessi
50 70 20 30 42,5 0,070 20% 30% 100% 0,07
Obiettivo intersettoriale Ricognizione generale sulle mura del centro storico e sugli immobili
afferenti alla cinta muraria. Secondo step 80 80 90 90 85,0 0,140 70% 90% 100% 0,14
Obiettivo intersettoriale (Servizi demografici - URP;
Manutenzioni)
Allestimento di nuovi locali per nuovo ufficio unico Servizi
demografici - URP 90 90 60 50 72,5 0,119 0% 0% 100% 0,12
Obiettivo intersettoriale Recupero e valorizzazione dell’ex carcere - ex Convento di San
Domenico e della Chiesa di San Lorenzo in Ponte. Quarto step 100 90 90 90 92,5 0,152 70% 90% 100% 0,15
Obiettivo intersettoriale (Lavori pubblici - Istruzione - Segreteria e Affari Generali)
Organizzazione staff amministrativo del progetto “Nuovo Villaggio
Scolastico” 100 80 80 90 87,5 0,144 70% 90% 100% 0,14
66000 71000 54000 52000 607,5 1,00 1,000%
Se t t o re P o lizia M unic ipa le D ES C R IZ IO N E Strategicità
per l'Ente Rilevanza
Esterna Co mplessitàObiettivo / Attività
Peso Obiettivo
P e s o o bie t t iv o R e la t iv izza t o
Grado di Raggiungimento Obiettivo (valo re co mpreso tra 0 e 100%)
Grado di Raggiungimento Obiettivo (valo re co mpreso tra 0 e 100%)
Grado di Raggiungimento Obiettivo (valo re co mpreso tra 0 e 100%)
Va lut a zio ne Unit à
Ufficio Assegnatario 100 100 100 100 Verifica 30 settembre Verifica 30 no vembre Verifica 31 dicembre
Polizia Municipale Acquisto e posa in opera varchi elettronici di controllo della zona a
traffico limitato 70 90 50 30 60,0 0,167 0% 0% 100% 0,17
Polizia Municipale Nuovo regolamento per l’occupazione di spazi pubblici 90 90 80 60 80,0 0,222 50% 80% 100% 0,22
Polizia Municipale Protezione Civile: Individuazione e delimitazione aree di attesa della
popolazione 50 60 30 30 42,5 0,118 60% 80% 100% 0,12
Obiettivo intersettoriale Ricognizione generale sulle mura del centro storico e sugli immobili
afferenti alla cinta muraria. Secondo step 80 80 90 90 85,0 0,236 70% 90% 100% 0,24
Obiettivo intersettoriale Recupero e valorizzazione dell’ex carcere - ex Convento di San
Domenico e della Chiesa di San Lorenzo in Ponte. Quarto step 100 90 90 90 92,5 0,257 70% 90% 100% 0,26
39000 41000 34000 30000 360,0 1,00 1,000%
3. Performance individuale
3.1 I criteri della valutazione delle prestazioni dirigenziali
Per la valutazione delle prestazioni dirigenziali dell’anno 2017 il Nucleo di Valutazione ha applicato il Sistema di misurazione e valutazione contenuto nel vigente Regolamento degli Uffici e dei Servizi integrato dalla metodologia di valutazione della performance individuale approvata con deliberazione GC n. 54 del 29.03.2005 così come modificato ed integrato con delibera di GC n. 62 del 16.04.2013. Ai sensi dell’art 50 del vigente Regolamento sull’Ordinamento degli Uffici e dei Servizi, la valutazione del personale dirigente avviene sulla base delle seguenti modalità:
-il fondo per il risultato della dirigenza è così suddiviso:
una quota del 40% è destinata a finanziare il risultato conseguito in connessione al comportamento organizzativo;
una quota del 50% è correlata al raggiungimento di specifici obiettivi individuali assegnati con gli strumenti di programmazione adottati dall’ente;
una quota del 10% è collegata alla qualità della performance di ente.
Con riferimento al parametro di valutazione "Raggiungimento Obiettivi", che riguarda gli obiettivi strategici per il Settore contenuti nel Piano della Performance, il Nucleo ha raccolto e visionato le schede contenenti la sintesi delle attività effettuate, confrontando i risultati raggiunti con i valori attesi ed approvati dalla Giunta il 07.03.2017 nel documento Piano della Performance.
I componenti del Nucleo di Valutazione si sono relazionati con i dirigenti e con le posizioni organizzative per un confronto sul grado di raggiungimento degli obiettivi, sulle modalità attuate per il conseguimento dei risultati e sugli elementi qualificanti assunti nella gestione e organizzazione delle risorse umane in funzione degli obiettivi da raggiungere. Sulla base di quanto emerso dal confronto e dalle schede il Nucleo ha redatto apposito verbale agli atti dell’ufficio personale ed oggetto di apposita approvazione che conclude il ciclo di gestione della performance per l'anno 2017. Il documento, per la parte che riguarda le prestazioni dirigenziali, contiene le schede degli obiettivi (con i dati necessari per la valutazione del fattore “Grado complessivo di raggiungimento degli obiettivi”) e l'elenco dei parametri di valutazione utilizzati per l'analisi del fattore “Comportamento organizzativo”.
3.2 I criteri della valutazione delle posizioni organizzative
Per la valutazione delle prestazioni delle posizioni organizzative dell’anno 2017 il Nucleo di Valutazione attesta la correttezza del processo valutativo attuato dall'Ente come previsto dal Sistema di misurazione e valutazione contenuto nel vigente Regolamento degli Uffici e dei Servizi integrato dalla metodologia di valutazione della performance individuale approvata con deliberazione GC n. 53 del 29.03.2005. Ai sensi dell’art. 50 del vigente Regolamento sull’Ordinamento degli Uffici e dei Servizi, la valutazione del personale appartenente alle posizioni organizzative avviene sulla base delle seguenti modalità:
-il fondo per il risultato delle posizioni organizzative è così suddiviso:
una quota del 40% è destinata a finanziare il risultato conseguito in connessione al comportamento organizzativo;
una quota del 50% è correlata al raggiungimento di specifici obiettivi individuali assegnati con gli strumenti di programmazione adottati dall’ente;
una quota del 10% è collegata alla qualità della performance di ente.
Con riferimento al parametro di valutazione "Grado di raggiungimento degli obiettivi premianti strategici per il Servizio di preposizione, contenuti nel Piano della Performance ", i dirigenti hanno formulato la valutazione della prestazione delle posizioni organizzative utilizzando le schede di monitoraggio, confrontando i risultati raggiunti con i valori attesi approvati dalla Giunta il 07.03.2017 nel documento Piano della Performance.
Con riferimento al parametro di valutazione “Comportamenti organizzativi” i dirigenti hanno valutato le posizioni organizzative avvalendosi dei parametri, declinati nelle schede di valutazione, stabiliti con deliberazione GC n. 53 del 29.03.2005.
Per l’attribuzione della valutazione finale complessiva della prestazione del dipendente incaricato di posizione organizzativa sono stati sommati i punteggi ottenuti ad esito della valutazione dei due fattori sopra descritti e del fattore, comune a tutti, della performance organizzativa.
Le schede complessive di valutazione sono state raccolte dal Servizio Personale.
Al dipendente con posizione organizzativa spetta una retribuzione di risultato prevista nella misura massima del 25% della retribuzione di posizione.
La corrispondenza tra valutazione finale e percentuale di retribuzione di risultato è calcolata con il metodo proporzionale.
3.3 I criteri della valutazione delle prestazioni dei dipendenti
Per la valutazione delle prestazioni dei dipendenti dell’anno 2017 il Nucleo di Valutazione ha attestato la correttezza del processo valutativo attuato dall'Ente come previsto dal Sistema di misurazione e valutazione contenuto nel vigente Regolamento degli Uffici e dei Servizi.
La gestione della valutazione della performance individuale ha seguito i criteri espressi all’art. 41 e all’art. 48. del vigente regolamento per l’ordinamento degli uffici e dei servizi. In particolare i progetti approvati con il piano della performance 2017 contenevano espresso riferimento al personale coinvolto nella loro gestione nonché i parametri e gli indicatori da utilizzare per la valutazione finale degli stessi.
Sebbene il D.lgs. 141/2011 abbia disposto il rinvio dell’applicazione del sistema delle fasce approvato con il D.lgs. 150/2009 (riforma brunetta) questa amministrazione ha applicato, così come previsto dal vigente regolamento per l’ordinamento degli uffici e dei servizi, il sistema correlato al piano della performance nella sua interezza, fatto salvo la non ripartizione finale del personale nelle fasce di merito.
Gli esiti della valutazione espletata dai responsabili dei settori in relazione al personale, pur evidenziando differenze anche notevoli nei punteggi attribuiti, ha rappresentato un buon livello complessivo nel raggiungimento degli obiettivi di gruppo o individuali nonché nelle competenze professionali dimostrate sia nella gestione delle attività di competenza che di quelle poste in essere
in sinergia con altre strutture dell’ente con particolare riferimento alla partecipazione, al coinvolgimento e risultati ottenuti.
Le schede complessive di valutazione firmate dai dirigenti sono state raccolte dal Servizio Personale e, come previsto all’art. 48 del vigente Regolamento per l’Ordinamento degli Uffici e dei Servizi, le valutazioni espresse dai responsabili di settore sono poi state trasmesse al Nucleo di Valutazione in data 09.05.2018 prot. 10361/2018.
Visti gli articoli 41 e 59 del vigente Regolamento per l’Ordinamento degli Uffici e dei Servizi e l’art 17 c, 2 lett. a) CCNL 1.4.1999 e preso atto degli esiti della gestione per l’esercizio finanziario 2017 con espresso riferimento ai risultati ottenuti in relazione agli obiettivi posti dal piano della performance si ritiene che l’utilità complessiva conseguita a seguito del perseguimento di detti obiettivi sia idonea a consentire il pagamento delle somme per la premialità del personale dipendente previste dagli accordi sottoscritti da questa amministrazione con le parti sindacali.
San Gimignano, 21/05/2018
Il Dirigente del Settore Servizi Finanziari, Mobilità e Farmacia
Mario Gamberucci