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COMUNE DI SAN GIMIGNANO Provincia di Siena

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Academic year: 2022

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COMUNE DI SAN GIMIGNANO Provincia di Siena

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE n. 9 del 25/01/2022

OGGETTO: GIORNATA NAZIONALE DELLE VITTIME DI GUERRA E DEI CONFLITTI NEL MONDO. ADESIONE.

L’anno duemilaventidue, il giorno venticinque del mese di gennaio alle ore 15:00 presso questa sede comunale, a seguito di apposito invito diramato dal Sindaco, si è riunita la Giunta Comunale.

Dall'appello nominale risultano presenti:

MARRUCCI ANDREA GUICCIARDINI NICCOLO' TADDEI CAROLINA BARTALINI GIANNI MORBIS DANIELA

Sindaco Vice Sindaco Assessore Assessore Assessore

Presente Presente Presente Presente Presente

Presiede il Sig. MARRUCCI ANDREA, Sindaco.

Ritenuto di procedere ad effettuare i lavori di propria competenza con collegamento telematico ed in modalità di videoconferenza.

Il Segretario Comunale, con collegamento telematico ed in modalità di videoconferenza, attesta la presenza del Sindaco e dei quattro assessori in videoconferenza.

Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sindaco dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'oggetto sopra indicato.

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Oggetto: GIORNATA NAZIONALE DELLE VITTIME DI GUERRA E DEI CONFLITTI NEL MONDO. ADESIONE.

LA GIUNTA COMUNALE

Visto l’art.73 del D.L. 18/2020, il quale stabilisce che le giunte comunali possono riunirsi in modalità di videoconferenza, previa, in assenza di specifico regolamento, fissazione da parte del Sindaco delle modalità di svolgimento nel rispetto dei criteri di trasparenza e tracciabilità;

Visto il decreto sindacale n. 4 del 25/03/2020 con il quale sono state definite le modalità e i criteri di svolgimento delle sedute della Giunta Comunale in videoconferenza e altre modalità telematiche ai sensi dell’art. 73 del D.L. 18/2020;

Premesso che:

- Il 1 febbraio di ogni anno si celebra la “Giornata Nazionale delle Vittime Civili delle Guerre e dei Conflitti nel Mondo”, istituita all’unanimità dal Parlamento con legge 25 gennaio 2017, n°9;

- l’art.2 della suddetta legge esorta gli enti locali a celebrare la Giornata promuovendo e organizzando cerimonie, eventi, incontri e testimonianze sull’impatto dei conflitti sulle popolazioni civili di tutto il mondo;

- l’art. 4.2 della suddetta legge incarica espressamente l’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra (ANVCG), quale Ente Morale preposto per legge in Italia alla rappresentanza e tutela delle vittime civili di guerra e il suo “L’Osservatorio”, Centro di Ricerca sulle vittime civili dei conflitti, insieme al Ministero dell’Istruzione, di stabilire le direttive e fornire gli indirizzi tematici di ogni giornata, con particolare attenzione alle scuole di ogni ordine e grado;

- in occasione del 1 febbraio 2022, le vittime civili di guerra italiane, attraverso l’ANVCG, hanno proposto ai comuni italiani di aderire e celebrare la Giornata esponendo uno striscione con lo slogan “Stop alle bombe sui civili”;

- il suddetto slogan fa riferimento alla Campagna “Stop alle bombe civili”, che è declinazione nazionale del tema trattato dalla Rete internazionale International Network on Explosive Weapons (INEW), a cui hanno aderito anche la Campagna Italiana contro le Mine, parte della campagna internazionale (ICBL) Premio Nobel per la Pace 1997 e la Rete italiana Pace e Disarmo;

- tale campagna nasce dall’iniziativa internazionale della suddetta Rete INEW per proteggere i civili dall’impiego delle armi esplosive nei conflitti combattuti in aree urbane o ad alta densità di popolazione;

- la Rete INEW è composta da 45 organizzazioni umanitarie presenti ed impegnate in numerosi paesi del mondo, le quali chiedono con urgenza agli Stati un’immediata azione multilaterale e condivisa per prevenire le sofferenze umane causate dall’uso delle armi esplosive nelle aree popolate durante i conflitti;

- la Rete INEW ha promosso un percorso negoziale coinvolgendo Stati, organizzazioni internazionali e della società civile il cui fine è l’approvazione di una Dichiarazione Politica Internazionale sulle Armi Esplosive che assicuri la protezione e l’immediata assistenza delle popolazioni vittime dell’uso delle armi esplosive in aree popolate;

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- come riportato da L’Atlante delle Guerre e dei Conflitti nel Mondo – ed. 2021, nel mondo sono presenti ancora oggi più di 30 conflitti in corso, alcuni dei quali da molti anni;

- i conflitti, di qualunque origine e natura, sono un ostacolo al raggiungimento dell’obiettivo n° 17 dell’Agenda 2030 (Rafforzare i mezzi di attuazione e rinnovare il partenariato mondiale per lo sviluppo sostenibile);

Preso atto che:

- sono attualmente in corso i negoziati sul testo di una Dichiarazione Politica Internazionale sulle Armi Esplosive per proteggere i civili dalle inutili sofferenze causate dalle armi esplosive nelle guerre in contesti urbani;

- in più occasioni i rappresentanti del Governo italiano hanno dichiarato di aderire e voler promuovere i principi contenuti nella bozza del testo;

- tale processo negoziale non è ancora stato riconosciuto come percorso diplomatico ufficiale;

- la sottoscrizione della Dichiarazione Politica Internazionale da parte del nostro paese contribuirà a migliorare la protezione e l’assistenza dei civili nei conflitti armati;

Tutto ciò premesso, ritenendo che assicurare protezione e assistenza umanitaria ai civili coinvolti loro malgrado nei conflitti sia un obiettivo comune da perseguire;

Acquisito, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.Lgs. 267/2000, il parere favorevole espresso dal responsabile interessato in ordine alla regolarità tecnica;

Con voti favorevoli unanimi, espressi nelle forme di legge;

DELIBERA

1. di aderire, per le motivazioni espresse in narrativa, alla Campagna “Stop alle bombe sui Civili”, promossa e coordinata dall’ANVCG, in rete con Campagna Italiana contro le Mine e Rete Italiana Pace e Disarmo;

2. di partecipare il 1 febbraio 2022 all’iniziativa dedicata;

3. alla suddetta campagna in occasione della celebrazione della quinta Giornata Nazionale della vittime civili delle guerre e dei conflitti nel mondo, esponendo lo striscione con lo slogan “Stop alle bombe sui civili” e promuovendo all’interno del proprio territorio le campagne di sensibilizzazione e informazione sulla violenza esplosiva sulle popolazioni civili, in collaborazione con le sezioni territoriali dell’ANVCG;

4. di indirizzare con la presente delibera alla Commissioni Esteri e i gruppi per i diritti umani della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica l’invito a sostenere, attraverso idonee iniziative d’indirizzo parlamentare, il percorso diplomatico per l’adozione della Dichiarazione Politica Internazionale sulle Armi Esplosive, al fine di garantire migliore protezione e assistenza umanitaria alle popolazioni civili coinvolte loro malgrado nelle guerre urbane;

5. di rendere il presente atto, con separata votazione unanime favorevole, immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000, stante l’urgenza di provvedere in merito.

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Letto, approvato e sottoscritto digitalmente ai sensi dell'art. 21 D.L.gs n 82/2005 e s.m.i.

IL Sindaco MARRUCCI ANDREA

IL Segretario COPPOLA ELEONORA

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