Gazzetta IReiale
DEL REGNO D' ITA T-TA
Anno 1897 Roma
-Mercoledi 24 Marzo Numero 09
DIREZIONE
SIpubblica
in Roma tutti igiorni
non festivi.AMMINISTRAZIONE
£n Via Larga nei Palasso Baleani in Via Larga nel Palasso Baleani
.A2>2>onsunenti Inssex·mtoni
in Roma,pressoPAmministrazione:annoL. 39; semestreL. tWetrimestreL. O Attigiudiziaril, . , , . . . . . . . . L. O.95 or o nilinea os aalo di linea,
adomicilioenelRegno: > > 80; a e SO; * * 20 Altriannunzi ..
.. . . . . ... . >O.30 E E E
Pergli Stati delP 01ione postale: », >80; * •45; * *SS Dirigerele rielaieste por leinsorsioni eselu-Iramente alle Per gli altrl Statisi aggiungono le tassepostali Ænsnaissists•astosse detta €Jasserta
Oli abhoaammall si prendono presso l'Amministrazione ogli Per le alodalità delle richieste d'inse-ztoni vedansi leavvertento in EIBei posteligdecerrono dal 20 d'ogni mene. testaal toglio ciegliannunzi.
Un numero separatoin Roma cent. f -nelRegnocent. få- arretrato in Roma cent. SO-nel Regnocent.3O -all'Esterocent. &&.
ße il giornale si compone d'oltre 16
pagine,
il prezzo si aumentaproporzionatamente.I ' I I
SOMM.A.RIO PARTE UFFKIALE
PARTEUFFICIALE
ORDINE DELLA CORONA D'ITALIA
,Ordine della Corona d'Italia:Nomine e
promozioni
-Leggi
ede- creti:Regio
decreton. 94 cAe riunisce in Consorzio varii Co- muni,agli effetti
della riscossiong delleimpost¢
dirette-Regio
,decreto n. 104che da
piens
ed intera esecuzione allo scambio di notefra l'Italia el'Austria-Ungheria
circa la pesca delle alose e delle trote nellago
di Garda. -Regio
decreto n, 105 che stabillscealcune normeper lepromozioni
deifunzionarii del Mi- nistero dell'Interno edell'Amministrasioneprovinciale. -Begi
decretinn. LXXIIIeLXXIY(Parte supplementare)
cAe por- tanorispettivamente n;odigeazioni
agliarticoli 46 e43 dello Sta-tutodelleCassedirisparmio
di Vercelli edi S.Elpidio
aMare.-Regio
decreto n. LXXV(Parte supplementare)
che autorizza il Consorziod'irrigazionedellaBoggia
Bagsanain Bassano Brescianoariscuotere il contributo deisocia
Regi
decreti daln.LX YIII alLXXI(Parte supplementare)
rißettenti trasformazione di residuipatrimoniali
e costituzione di Enti morali - Decreto Ministe- riale che assimila alle candelette di carbone per l'illuminazione elettrica i carboni perfornielettrici costituiti diunmiscuglio digraßte,
di coke e catrame secco - Ministerodegli
Affari Esteri: Concessione diExequatur
a consoli,vice consoli e agenti consolari -Disposizioniriguardanti
gliUglzi
e ilpersonaledi-pendente-Ministero
dellaGuerra:Disposizioni
fattenel perso- naledipendente
-Pubblicaãioni dell'Istitutogeogragco militare- Kinistero del Tesoro:Direzione generale del Tesoro- Elenco dellepensioni liquidate
dalla Corte dei Conti- Ministero diAgricoltura,
Industria eCommerolo:Direzione Generale del-l'Agricoltura
- Stato sanitario del bestiame nel Regno - Bollet- tino settimanale n.11ßno
al di20marzo $897 -Concorsi.PARTE NON OFFICIALE
Diario Estero - Elezioni
politiche
- Notizie varie - Tele- grammi dell'Agenzia
Stefani - Bollettino meteorico - Li-sanou/]Eciale della Borsa di Roma - Zuserzioni.
S.
M sicompiacque
nominare nell'Ordine dellaCorona d'Italia.
Sulla proposta
delMinistro degli
AffariEstieri
:Con decreti del 24 o27 dicembre 1896:
A cavaliere:
Olivieri nob. avv.
Carlo, segrotario
allaprofottura
di Torino.Pirozzi
Pasquale,
tenente dicomplemento
difanteria,
residente nell'Eritrea.Labarbera
Giuseppe (figlio)
cittadino italiano, residente in Grecia.Vella
Aristide,
eittadinoitaliano,
idSulla proposta
del Ministro di Grazia eGiustizia
edei Culti:
Con decreto del 17
gannaio
1897:Acommendatore:
Croce cav. Giovanni
Battista, consigliere
della Corte di Cassamzione.
A cavaliere:
Antonacci
Luigi, presidento
di tribunalo civile epenale,
collo-cato a
riposo,
con decreto dipari
data.Sulla proposta
del Ministro del Tesoro:Con decreti del 4 e 7
gennaio
1897:A commendatore:
Ceriana car. uff.
Francesco,
membro delOonsiglio superiore
dellaBanca d'Italia.
Acavaliere:
Migliacci Pasquale,
tesoriero ed esattora del Comuna di Fe- litto.Rossi Oreste fu
Adriano,
di Pontassieve.Squillacciotti Gaetano,
eassieradi Tesoreriaprovincia'e.
Del Vecchio
Camillo,
direttore di Scuola tecnica,Saporetti Edgardo, pittore.
1414 GAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D'ITALIA
I
Sulla proposta
del Ministro della Guerra:Con decreti del 24 dicembre
1896.e
11gennaio
1897:A cavaliere:
Cadei
Angelo, capitano
di cavalleria inposizione
di servizioau-siliario,
collocato ariposo
con decretodipari
data.Procopio Giuseppe, capitano d'artiglieria, id.,
id.Romanini
Giuseppe,
capo tecnicoprincipale
diartiglieria
ogenio
di 26
classo,
collocato ariposo
con decroto dipari
data.Testaverde
Alfonso, ragioniere principale
diartiglieria
di lage, collocato a
riposo
con altro decreto dipari
data.Sulla proposta
del Ministro dell'Istruzione Pubblica: Con decreti in data 18 ottobre, 24 novembre,1 24 dicembre 1896:
Adufâziale:
Lanza cav.
prof. Filippo,
titolare di matematica nel R. Ginnasio di Castellammare diStabia,
ariposo.
Rossi car.
Giulio, professore
titolare di matomatica di la classe nelLicei,
arip6eo.
Searamuzza cav.
Sebastiano, professora
titolare di 16 olasse per la Blosoña noiLicei,
ariposo.
Malfatti cav.
ing. Vittorio,
per 1:enemerenze nella coltura ar-cheologica.
A cavaliere:
Šcaillotti
avv.Lodovico,
amministratoredall'opera pia
di SanPaolo e della societa delle acque
potabili
in Torino.Paleari
Teodoro,
industriale in Lissone.Marano Giuseppe, presidente
ed amministratore della società di 11. S. fragli operai
diTrapani.
Borgatta Pietro, agricoltore
inRoccagrimalda.
Piva
Celestino,
commerciante in Valdobbiadene.Pancaldi avv.
Luigi,
vicepres¡dente
del comitato del Comizioagrario
diBologna.
Rossetti
Pietro,
industriale in Iseo.Ranieri avv.
Arturo,
amministratore dello stabilimento di ostri- coltura al Fusaro.Cotta-Gallina
Giovanni, segretario
del Comizoagrario
di No-Vara.
Da Rossi
Temistocle, ispettore generale
dolla Società Adriatica di sicurtaper la Sicilia.Marzotto
Norberto,
agronomo in Vicenza.Diverio
Giuseppe,
industriale in Chieri.Cialfi
Bernardino, proprietario
edagricoltore
in Orvioto.Lazzero
Francesco,
industriale in Chieri.Cocco Enrico fu
Luigi, proprietario
inNapoli.
I..EGGI E DEORET.I
15 Neemero 01 della Raccolta
ugiciale
delleleggi
e dei de-cretidel
Regno,
contiene il seguente decreto: Romanoing.
Ludovieo diFranceseo,
benemerito dell'Istruzione.Guarducci
prof. Emilio,
titolare di matematica di 1a classe nelLiopi,
ariposo.
Gallotta'prof. Franceseo,
titolaro di Ginnasiosuperiore,
ariposo.
Lachi
prof. Fortunato, id.,
id.Bruzzano
prof. Luigi, professoro
di Ginnasioinferiore,
ariposo.
Mazzei
prof. Sebastiano, id.,
id.Cardarelli dott.
Giuseppe,
medicochirurgo.
Sapino Igino Benvenuto,
viceispettore
wolleRegio
Gallerioenel' Museo Nazionale di Firenze.
Boni
ing: Giacomo, architetto degli
Uñiciregionali
dei monu-manti,
Conti
Raffaello,
editore in Firenzo.Sulla prpposta del Mínistro d'Agricoltura, Industria
e
Commercio:
Con decreti del
7,
10 e 14gennaio
1897:A commendatore:
Callegari prof.
car.Gherardo,
direttore capo divisione al Mini- stero diAgricoltura,
Industria e Commercio.Ad uffiziale:
Calderara car.
Stefano,
industriale inGallarate.Belloo
ing.
cav.Luigi, ispettore
dello industrie o delloinsegaa-
mentoagrario.
Amante cav.
Luigi,
industriale inNapoli.
Vallardi
car.Cecilio,
editore in Milano.Berlingeri
baronePietro, proprietario
in Cotrone.Danesi
prof.
car.Leobaldo, ispettore dell'agricoltura
o dell'inae•gaamento agrario.
A cavaliere:
Merolla
Giuseppe, industriale
e commerciante inNapoli.
Ólivieri Carlo, ispettore forestale,
collocato ariposo.
Vagnoli Fedele,
direttoro nella Bancapopolare cooperativa
diFigline.
Bianchelli
Foderico fuAndrea, proprietario
in Sirolo(Anc'ona).
Lanari Ubaldo, proprietario
in -Montiechio.Gabutti
Giovanni IIattista,
industriale inChiusa Pesio.
UMBERTO I
per grazia di Dio
eper volontà della Nazione
RE D'ITALIAVisto l'articolo 2 della legge 20 aprile 1871
n.192
(serie 2a), sulla riscossione delle imposte diretto,
mo-dificata colla legge del 2 aprile 1882
n,674 (serie 3a)
il quale dispone che,
suproposta del Prefetto,
sen-titi
iConsigli comunali.
ecol parere favorevole del
Consiglio provinciale, possono, per decreto Reale,
es-sere
riuniti in Consorzio piit Comuni della medesima circoscrizione mandamentale.o. distrottuale;
Viste le proposte dei'Pi·efetti, nonchð le delibera-
zioni dei Comuni intéressati
equelle
emessedai Con- sigli provinciali o, in loro vece, dalle Deputazioni provinciali chi'amate à pronunciarsi d'urgenza ai ter-
mini dell'articolo 2f0
n.9 della legge 10 febbraio 1889
n.
5921 (serie 3')
;Sulla proposta del Nostro Ministro Segretario di
Stato per le Finanze
;Abbiamo decretato
edecretiamo
:Agli effetti della riscossione delle imposte dirette,
sono
riuniti in Consorzio, pel quinquennio 1898-1902,
i Comuni designati nella tabella
annessaal presente decreto, firmata, d'ordino Nostro, dal Ministro delle Finanze.
Ordiniamo che il presente decreto, munito del si-
gillo dello Stato, sia inserto nella Raccolta uinciale dello leggi dei decreti del Regno d'ItaÏia, mandando
a
chiunque spetti di osservarlo
edi farlo
osservare.Dato
aRoma, addi 28 febbraio 1897.
UMBERTO.
˾ANCA.
Visto,
Il Guardasiailli: G.Cosa,
GAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D'ITALIA 1415
CONSORZI PER LA RISCOSSIONE DELLE IMPOSTE DIRETTE
TABELLA
annessaal Regio Decreto del 28 febbraio 1897.
I I Datadella delibe-
S
Denominazione razione del Con-sigLlio
odellaDe-PROVINCIA o sede COMUNI COMPONENTI IL CONSORZIO
fincŸ 1°eneavif
Osservationi. vole alla costi-
del Consorzio tuzione delcon-
500210.
Ancona 1 Jesi Jael - Belvedero Ostrense - Castelbellino - Maiolati -
14gennaio1897
Dalibero la Do, Monsano - Monteroberto - Sammarcello- Santa Mariaputazione
pro,Nuova - San Paolo di Jesi - Staffolo. vinciale
Cagliari
2 Muravera Muratora- San Vito -Villaputzu
. 13 dicem. 1833 Deliberb il Con.siglio provin-
eialo
3
Guspini Guspini
- Arbus -Gonnosfanådiga
- Villacidro . id, id.4 Assemini Assemini - Elmas - Uta -
Villaspeciosa
-Decimomannu id. id.-
Decimoputzu.
5 Ales Ales - Bannari d' Usellus - Cureuris - Escovedu -
Figu
id. id.- Gonnosno -
Morgongiori
- Ollastra Usellus - Pau- Usellus-
Zoppara.
Senis Senis - Asuni - Ruinas - Sant' Antonio Ruinas - Assolo id. id.
-
Mogorella
- Mureci.7 Ghilarza Ghilarza- Domusnovas Canales - Ardauli -- Soddi - Ab- id, id.
basanta -- Paulilatino - Norbello- Boroneddu- Tada- suni - Zuri.
8 Sedilo Sedilo - Dualchi -
Noragugume
-Aidomaggioro
· id. id.9 Macomer Macomer -
Bortigali
- Birori - Borore . id. id.10 Baressa Baressa - Baradili -- Gomoscodina - Turri - Genuri - id. id.
Setzu - Sini - Simala.
11 Milis Milis - Bauladu - Narbolia - San Vero Milis -
Seneghe
id. id.- Tramatza.
12 Ilbono Ilbono - Arzana - Loceri -
Villagrande
. . id. id.13 Quartu S.Elena
Qaartu
Sant'Elena - Quartuccio - Villasimius . . id. ¡a.14 Baunei Baunei - Trici - Urzulei . id. id.
15 Tortoli Tortoli - Girasole - Lotzorsi - Talana-Bari Sardo . id. id.
16 Jerzu Jorzu -Gairo -Osini-Ulassai--Tertenia-
Perdasdefogu.
id. ig,1416 GAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D'ITALIA
Denominazione
PROVINCIA 5 o sede
Datadelladelibe- razione del Con- siglioodellaDe
COlfUNI CO\fPONENTI lL CONSORZIO
Šncai
eavgi
Osserva:ioni vole alla costi-Luzione delcon sorzio.
Cagliari 17
Seni Seni -Estersili
- Sadali -Sculo - Ussassai . . 13 didetn. 1896 Deliberð ilCon-siglio provin,
ciale 18
Fordongianus Fordongianus
- Allai - Villanova Truscheddu . . id. id.19 Serramanna Serramanna - Samassi - Villasor - San
Sperate
. id. id.20 Oristano Oristano -
Donigala Fenugheda
- Nuraxinleddu - Palmas id. id.Arborea - Santa Giusta - Massama- Solarussa-
ßia- maggiore
- Zerfaliu.21 Cabras Cabras - Baratill - San Pietro - Nurachi - Riola-So- id. id.
lanas - Zeddiani.
22 Simaxis Simaxis - Ollastra Simaxis - San Vero
Congius
- Sia- id. id,manna -
Siapiccia
- Sili - Villurbana.23 Desulo Desulo - Tonara . id. id.
Roma 24
Acquapendente Acquapendente
- Grotte di Castro - Onano - Proceno- 30 dicam, 1896 id.San Lorenzo Nuovo.
25 Alatri Alatri -
Collepardo
- Famone . . id.Id,
26
Anagni Anagni
- Acuto . . id. id.27 Aesoli Anticoli Corrado - Arsoli-Cineto Romano-Riofreddo - id. id.
Roviano - Vallinfreda - Vivaro Romano.
28
Bellegra Bellegra
- Rocca SanStefono
-Rojate
. id. id.29 Bracciano Bracciano -
Trevignano
Romano . . id. id.30 Canino Artona di Castro - Canino - Cellere - Tensennano . . id. id.
31 Castelanovo Castelnuovo di Porto -
Leprignano
-Morlupo
-Rignano
id• id.di Porto Flaminio - Serofano.
82 Ceccano Arnara - Ceccano - Giuliano di Roma - Patrica - Villa id. id.
Santo Stefano.
33 Castelmadama Castelmadama - Ciciliano - Sambuci - Saracinosco . . id. id.
Civita
34 Castellana Calcata - Civita Castellana- Corchiano - Faleria . . id. id.
GAZZETTA UFFICIALH; DEL REGNO.D'ITALIA 1817
$
I)enoininazionePROVINCIA
Í
o sedeCOMUNI
COMPONENTI IL CONSORZIOdel Consorzio
Datadella delibe- ragione delCon-
siglioodellaI)e-
e
( Osservazioni
vole alla costi•
tuzione delCun- sorzio.
Roma 35
CivitellaS.Paolo
Givitella San Paolo - Filacciano- Nazzano - Ponzano·-- 30 dicem. 1896DeliberbilCon-
Torrita Tiberina.
sigho¿provin-
ctale
36 Cori Cori - Norma- Rocca Sinibalda . . id. id.
37 Farnese Farnese - Ischia di Castro . . id. id.
38 Fereutino Ferentino - Morolo -
Supino
. id. id.39 Frosinone Frosinone - Torrice , id. id.
40 Gorano Cerreto Laziale -
Gerpno
. id. id.41 Gradoli Gradoli -- Latn•a . id. id•
43 Guarcino Guarcino-
Trivigliano
-TorreCajetani
-Vico nel Lazio. id. id.43 Licenza Licenza - Mandela - Pereile -
Roccagiavine
. , id. id.44 Marta
Capodimonte
- Marta , , , id. id.45 Palestrina
Castel
San Pietro - Palestrina . id. id.46 Paliano Paliano -
Piglio
- Serrono . . id. id.47 Palombara
Monteflavio
- Palombara Sabina . , , id. id.Sabina
48 Rocca Canterano - Rocca Canterano . id. id.
Canterano
49 S. Vito Rdmano Pisoniano - San Vito Romano . . id, id.
5') Subiaco Amle -
Agosta
- Areinazzo Romano-Camerata Nuova - id, id.Cervara - Marano
Equo
- Subiaco.51 Tolfa Allumiere - Tolfa .
. id. id.
52 Valentano Plansano --- Valentano . , , , id. id.
53 Valmontone Labico - Valmontone , id. id.
54 Vitrbo
Bagnaia
- Grotte Santo Stefano - San Martino al Cimino id. id.- Viterbo - Vitorchiano.
Salerno 55
Piaggine Piaggino
- Sacco - Valledell'Angelo
. . .11gennaio1897
id.Visto, d'ordinediS.M.
Il Ministro delle Finance
BRANCA.
1418 GAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D'ITALIA
Il Numero101della Raccolta
ujjiciale
delleleggi
edei decreti delReÿno,
contiene il segreente decreto:UMBERTO I
per grazia di Dio
eper volonth della Nazione
RE D'ITALIASulla proposta del Nostro Ministro Segretario di
Stato per gli Affari Esteri
edel Nostro Ministro Se-
gretario di Stato per l'Agricoltura, Industria
eCom-
mercio ;
Abbiamo decretato
edecretiamo:
Articolo unico.
Piena ed intera esecuzione ð data alla dichiaraziono contenuta nelle note del 30 gennaio 1897, scambia-
tesi fra il R. Ambasciatore d'Italia
aVienna ed il Ministro I.
eR. Austro-Ungarico degli Affari Esteri
circa la modificazione da introdursi nell'art. 11 della Convenzione 9 agosto 1883 fra l' Italia
el'Austria-
Ungheria, in sostituzione delle proibizioni ivi contenute per la pesca delle alose
edei carpioni nelle acque del lago di Garda
enei suoi ailluenti.
Ordiniamq che il presente decreto, munito del si- gillo dello Stato, sia inserto nella Raccolta ufBciale delle leggi
odei decreti del Regno d'Italia, mandando
a
chiunque spetti di osservarlo
edi farlo
osservare.Dato
aRoma, addi 14 febbraio 1897.
UMBERTO.
ViscowTI VENOSTA.
Gqloc1Añmmt.
Vikto,
IlGuardasigilli:
G. CosTA.SCAMBIO
DI NOTEfra l' .Ilglig
0f ¾Strig-Ifng/¿¢ria
circa la pesca delle alose
etielle trole nel lago di Garda.
30
gennaio
1897IL REGIO AMBASCIATORE DI VIENMA
. AL MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI D'AUSTRIA-UNGHERIA.
Dans le butde favoriser
davantage
lapecho
des aloses et deprotéger
la conservation de cetteespèce
depoissons
et de celledes truites saumonées dans leseaux du lac de Gardeet dansses
afBuents,
lesoussigné,
au nom du Gouvernementroyal d'Italie,
declarequ'il accepte
les modifications suivantes aapporter
à l'ar- ticle 11 de la conventionsignde
le 9août
1883 entre l'Italie etl'Autriche-Hongrie,
en substitution desprohibitions
y conte- nues concernant lapêche
dans les eauxsusindiquées:
« Le
temps
de fermeturepour les aloses sera £14 du 15 mal e au 15juillet
dechaque
année. Toutefois cette fermeture ne«
comprendra
pas letemps
àpartir
de une heureapras
le cou-a cher du soleil da mardi
jusqu'au
lever du soleil du samedi doe
chaque
semaine.Quant
a laprohibition
delapêche
des traites e saumondes elle sera ûxéedu 1er décembreau 31janvier,
ainsie que du 20
juin
au 31juillet
».Vienne,
le 30janvier
1897.L'Ambassadeur de S. M. le Rei d'Italie
(L. S.)
Niena.IL MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI D'AUSTRIA-UNGHERIA
AL REGIO AMBASCIATORE IN VIENNA
Dans le but de favoriser
davantage
lapêche
des aloses et deprotéger
la conservation de cetteespèce
depoissons
et decelledes truites saumonées dans les eaux du lac de Garde et dans
ses
affluents,
lesoussigné,
au nom du Gouvernomentimpérial royal d'Autriche,
déclarequ'il accepte
les modifications suivan- tes àapporter
à l'article onze de la conventionsignée
le9 août 1883 entrel'Autriche-Hongrie
et l'Italie,
en substitution desprohibitions
y contenues concernant lapêche
dans les eaux su-sindiquées
:< Le temps de fermeture pour les aloses sera fixé du 15 mai
« au 15
juillet
dechaque
année. Toutefois cette fermeture no<
comprendra
pas le temps àpartir
de une heuroaprès
le cou•¢ cher du soleil du mardi
jusqu'au
lever de soleil du samedi de«
chaque
semaine. Quant à laprohibition
de lapêche
des trui-« tes saumondes olle sera fixée du 1.er décembre au 31
janvier,
« ainsi que du 20
juin
au 31juillet
».Vienne,
le 30janvier
1897.Le Ministre de la Maison I. et R.
et des
affaires étrangères
(L. S.)
GoLUCHowsKr.Il Numero 105 della Raccolta
ufficiale
delleleggi
edei decretigel Regno,
contiene ilseguente
decreto:UMBERTO I
,
per grazia di Dio
eper volonth della Itazione
RE D'ITALIAVisti i Regi decreti 11 settembre 1879
n.5137
e15 ottobre 1880
n.5693;
Sentito il Consiglio dei Ministri
;Sulla proþostá del Nostro Ministro Segretario di
Stato per gli Afl°ari dell'Interno, Presidente del Con-
siglio dei Ministri;
Abbiamo decretato
edecretiamo:
Art. i.
Nel Ministero dell'Interno
enell'Amministrazione
provinciale, le promozioni al grado di Prefetto si fanno fra i Direttori Capi di Divisione, gli Ispettori generali
ei Consiglieri delegati di 12 classe,
e,in difetto, fra quelli della 26.
Le promozioni ai gradi di Direttore Capo di Divi- sione, di Ispettore generale
edi Consigliere delegato,
e
le promozioni dalla 2a alla la classe dei gradi
me-desimi, si fanno fra i funzionari del grado
edella
classe immediatamente inferiore. Le
une ele altre
promozioni si fanno,
ascelta, fra gl'inscritti nel ruolo
di merito di cui nell'articolo seguente, i quali contino
due anni di grado
edi classe.
Art. 2.
Per le promozioni di cui all'articolo i ò istituito
uno
speciale ruolo di merito.
,
L'iscrizione nel ruolo di merito è fatta da
unaCom- missione costituita per decreto Ministeriale, presie-
data dal Ministro
odal Sottosegretario di Štato per
l'Interno,
ecomposta da
unConsigliere di Stato, de-
signato dal Consiglio in adunanza generale, di
unCon-
sigliere della Corte dei Conti, designato dalla Corte
GAZZETTA UFFICIAIIE DEL REGNO D'ITALIA 1419.
in assemblea generale, dei Direttori generali, del Capo dell'Ufficio di Gabinetto,
edel Direttore Capo
della Divisione del personale del Ministero dell'In- torno.
Il Consigliere di Stato
eil Consigliere della Corte dei Conti durano in ufficio due anni
epossono
essererieletti.
Il Direttore Capo della Divisione del personale tiene
uflicio di segretario della Commissione.
Per la validitå delle deliberazioni della Commissione ð necessaria la presenza di 5 dei suoi componenti.
In
casodi parità di voti prevale il partito per il
quale dichiari di
avervotato il Presidente.
Art. 3.
Nel ruolo di merito
sonoiscritti i funzionari ottimi.
La Commissione puð designare al Ministro quelli
che giudichi
esseredi merito eccezionale.
Art. 4.
Il titolo di avanzamento, ai sensi dell'articolo 1, si desume dalle informazioni periodiche, da altri docu- menti che sieno presentati
especialmente da missioni
e
da. lavori straordinari compiuti.
La Commissione può chiedere le sieno comunicati tutti gli atti che creda necessari per dare il
suogiu-
dizio
etutte le maggiori notizie che reputi opportune.
La Commissione fa il regolamento per l'ordine dei lavori.
Art. 5.
La Commissione à convocata dal Ministro; delle
sueadunanze si redige processo verbale, nel quale è rias-
sunta
la discussione
avvenutaintorno
aciascun fun-
zionario.
Le votazioni si fanno
ascrutinio segreto.
Art. 6.
Il ruolo di merito è riveduto
unavolta ciascun anno, nel
mesedi ottobre. Entro il
mesedi agosto
di ciascun
annoil Ministoro chiede le informazioni dei funzionari, sui quali la Commissione deve pronun- ziarsi per la iscrizione nol ruolo di merito.
Nella revisione del ruolo potrà
essere,per giusti-
ficati motivi, ripresa in
esamela posizione dei fun-
zionari che
nonvi furono prima compresi, por
unanuova
classificazione,
oper esclusione.
Art. 7.
.I passaggi dall' Amministrazione centrale alla pro-
vinciale,
ereciprocamente, dei funzionari compresi
nel ruolo di cui nel presente decreto,
nonpotranno
essere
disposti
se non,dopo parere favorevole della Commissione istituita all'articolo 2.
Art. 8.
È abrogata ogni disposizione contraria
aquelle
contenute nel presente decreto.
Ordiniamo che il presente decreto, munito del si-
gillo dello Stato, sia inserto nella Raccolta ufficiale
'delle leggi
edei decreti del Regno d'Italia, mandando
a
chiunque spetti di osservarlo
edi farlo
osservaro.Dato
aRoma, addì
7 marzo1897.
UMBERTO.
RUDINÎ.
Visto,
IlGuardasigilli:
G. Cosm.Il Numero LYTHI
(Parte supplementare)
dellaRaccoltaujß•
ciale delle
leggi
e dei decreti delRegno,
contiene ilseguente
decreto:UMBERTO I
per grazia di Dio
oper volonth della Nazione
RE D' ITALIA
Visto lo Statuto della Cassa di Risparmio di Vor-
celli, approvato
conR. decreto 13 maggio 1888
n.MMDCCCCXLVII
emodificato coi RR. decreti 26
a-prile 1891
n.CLXI, 6
marzo1892
n.CXXV
e4 giugno
1893
n.CCVI
;Vista la deliberazione prosa nell'assemblea gene- rale degli azionisti nel giorno 24 dicembre 1896;
Vista la legge 15 luglio 1888
n.5546 (serie 3.
Visto il Rogolamento 4 aprile 1889
n.MMMCCXC
per l'applicazione di detta legge
;Sentito il Consiglio di Stato
;Sulla proposta del Ministro d'Agricoltura, Industria
oCommercio;
Abbiamo decretato
edecretiamo:
Articolo unico.
All'art. 40 dello Statuto della Cassa di Risparmio
di Vercelli
sonosostituiti
iseguenti articoli:
Art.
....Saranno emessi libretti di piccolo rispar-
mio
afavore
:a) degli operai, contadini, domestici, guardie,
inservienti di stabilimenti pubblici
eprivati ed in generale di tutte le persone che traggono il loro
so-stentamento esclusivamente dal loro lavoro manuale;
b) degli insegnanti elementari
edelle Società di
mutuo
soccorso,dei proventi dello sottoscrizioni por beneficenze ed altri vantaggi pubblici,
edi quelle
altre istituzioni di beneficenza
odi previdenza, che
per la poca importanza del loro patrimonio
sarannodall'Amministrazione creduto meritevoli di tale fa-
vore.
Art.
...In tali libretti
nonpotranno
esseroversate più di L. 50 per volta,
e nonpiù di L. 100 .nello
spazio di
un mese.Il credito totale per capitale
nonpotrà superare le L. 500, gli interessi però potranno accumularsi fino
ache il credito totale abbia raggiunto
le lire mille.
Però i libretti delle Istituzioni accennate al para-
grafo b) dell'art. 46
sarannoconsiderati di piccolo risparmio anche quando superino i limiti sopra indi- cati tanto in ciascun deposito quanto nel credito to- tale, il quale
nonpotrà mai superare le lire cinque-
mila tra versamenti ed interessi accumulati.
Art.
....L'ammontare complessivo dei libretti di
(420 GAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D'ITALIA
piccolo rippafmio
nonilotrà mai superare il decimo dell'ammontare totale dei depositi (articolo 13 del Regolamento 4 aprile 1889).
Art... L'annuo interesse
ador'rispondersi ai depositi
di picáolo risparmio è por
orafissato al 4 Ol0
e nonpotrà
esserecambiato
se nonper deliberazione del- l'assemblea.
L'interesso pagli altri depositi sara sempre minore di quello pel picelolo risparmio,
esarà fissato dal Con-
siglio d'Amministrazione, il quale potrà variarne la misura
condeliberazione consentita dai due terzi dei
presenti,
eciò anche
congraduazione inversa all'en- tità progressiva del deposito, ogni qual volta sarà ri- chiesto dalle condizioni del mercato, salvo il preav- viso al pubblico di almeno 30 giorni.
Nei casi contemplati dall'art. 44, l'interesse sarà sempre
mmoredi quello minimo fissato pei depositi
ordinari.
L'interesse s'intendera sempre netto della imposta
di ricchezza nibbile.
Ordiniamo che il presente decreto, munito del si- gillo dello Stato, sia inserto nella Raccolta uficiale delle leggi
edei decreti del Regno d' Italia,
inan-dando
achiunque spetti di osservarlo
edi farlo
osservare.
Dato
aRoma, addì 4 febbraio 1897.
UMBERTO.
Golecun»Im.
Visto,
IlGuardasigilli:
G. GosrA.li Numero IJXIV
(Parte supplementare)
della Raccoltauf)i
eimle delle
leggi
e dei decreti delRegno,
contiene il seÿuonte d•cre¢o:UMBERTO I
per grazia di Dio
eper volontà della Nazione
RE D'ITALIAVeduto le deliberazioni prese dalla Società della Cassa di risparmio di S. Elpidio
aMare, nelle
adunanze dei 5 novembre 1896
e14 gennaio 1897,
in ordine alle modificazioni da introdursi nello Sta- tuto organico della Cassa predetta;
Yeduto lo Statuto approvato
conIf. decreto 11
giugno 1893,
n.CCCIX;
Veduta la legge 15 luglio 1888
n.5546 (serie 3a
Sentito il Corisiglio di Stato;
Sulla proposta del Nostro Ministro Segretario di
Stato per l'Agricoltura, l'Industria ed il Commercio:
Abbiamo decretato
edecretiamo:
Articolo unico.
All'art. 43 dello Statuto organico della Cassa di ri-
sparmio di S. Elpidio
aMare, approvato
conR. de-
creto 11 giugno 1893
numeroCCCIX, è sostituito il
seguente:
<
Le restituzioni dei depositi
sulibretti al porta-
< tore
si eseguiscono
avista sino
aL. 25; dopo 25
«
giorni dall'avviso sino
aL. 300; dopo due mesi per
y
sommeda 300 a1000 lire
edopo 3 mesijer
somme«
maggiori.
Quando il Consiglio di Amministrazione lo creda
opportuno, si potrà rimborsare
avista qualunque
somma
tenga richiesta.
>Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo
dello Stato, sia inserto nella Raccolta ufficiale delle
leggi
edei decreti del Regno d'Italia, mandando
achiunque spotti di osservarlo
edi farlo
osservare.Dato
aRoma, addì 7
marzo1897.
UMBERTO.
GUICCIARDINI.
Visto,
IlGuardasigitti:
G. Cosm.Il Numero LXXV
(Parte supplementare)
della Raccoltauffi-
ciale delle
leggi
e dei decreti delRegno,
contiene il seguente decreto:UMBERTO I
per grazia di Dio
eper volonth della Nazione
RE D'ITALIA
Veduta la domanda del Consorzio irriguo della Rog- gia Bassana di Bassano Bresciano, in provincia di Brescia, per ottenere la facoltà di riscuotere,
con iprivilegi
enelle forme fiscali, il contributo dei soci;
Visto l'atto di costituzione del Consorzio in data 10 dicembre 1882;
Visto lo Statuto registrato
aVerolannova il 26 feb- braio 1896 e-gli altri atti relativi;
Vista la legge 29 maggio 1873
n.1387 (serie 2a
Sulla proposta-del Nostro Ministro per l'Agricoltura,
Industria
eCommercio
:Abbiamo decretato
edecretiamo
:Articolo
unico.Al Consorzio d'irrigazione della Roggia Bassana in
Bossano Bresciano, in provincia di Brescia, è
accor-data la facoltà di riscuotere,
coni privilegi
enelle
forme fiscali, il contributo dei soci.
Ordiniamo che il presente decreto munito del si-
gillo dello Stato, sia inserto nella Raccolta iffliciale delle leggi
e deidecreti de1Regno d'Italia, mandando
a
chiunque spetti di osservarlo
edi farlo
osservare.Dato
aRoma, addì 7
marzo1897.
UMBERTO.
GuicotAa»INI.
Visto,
IlGuardasigilli:
G. Cosn.La Raccolta Ufficiale delle leggi
edei decreti del
Regno contiene i seguenti Regi decreti,
sottoil
numero acaduno preposto ed emanati:
Sulla proposta del Ministro dell' Interno
:N. LXVIII. (Dato
aRoma li 14 febbraio 1897), che
trasforma il residuo patrimonio del Monte Fru-
mentario di Camporotondo di Fiastrone
afavore
della locale Cassa di prestanze agrarie.
»
I;XIX. (Dato
aRoma li 28 febbraio 1897),
concui
GAZZETTA UFPICIALE DEL REGNO D' ITALIA 1421
l'Asilo infantile di Tavernola (Bergamo) viene
co-stituito in Ente morale,
e neviene approvato lo
Statuto organico in
numerodi 15 articoli.
N. LXX. (Dato
aRoma li 28 febbraio 1897),
concui
l'Asilo infantile di Caráte Lario (Como) viene
co-stituito in Ente morale,
enè viene approvato lo
Statuto organico in
numerodi 30 articoli.
»
LXXI. (Dato
.aRoma li28 febbraio 1897), col quale
il legato Bonaiuti, destinato
adistribuzione di pane agli abitanti di S. Vito sul Cesano in S. Lo-
renzoin Campo, viene trasformato
afavore del-
l'Ospedale di S. Vito sul Cesano, che ha per iscopo
la somministrazione di sussidi ad indigenti
e amalati poveri.
IL MINISTRO DELLE FINANZE
Visto l'articolo 4 delle
disposizioni preliminari
alla tatiffa dei dazidoganali, approvata
colRegio
decreto 24 novembre 1835 N. 619;Visto che furono
presentati
allosdoganamento
carboni perforni
elettrici, composti
di unmiscuglio
digrafite,
di coke ecatrame secco, stato
sottoposto
adenergica pressione
;Cho
questi
carboni non sono nominati na intariffa,
nå nelre-portorio
;Che per la loro
composizione
e per Puso alquale
sono desti--nati hanno
maggiore analogia
con le candelette di carbone per l'illuminazione elettrica;Udito il
Collegio
consultivo dei Peritidoganali
;Determina
:I carboni per forni elettrici costituiti di un
miscuglio
digra-fite,
di coke e catrame secco, sono assimilati alle candelotte di carbono per l'illuminazione elettrica.Roma,
addi 22marzo 1837.Pel Ministro RIzzo
MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI
Concessione di «
Szequaf,ar
».Sua Maestà 11 Re,
nelle udienze delli7,
14 e 25 febbraio1897,
si edegnato
di accordare il SovranoEzequatur
aisignori
:Czirfusz dott.
Desiderio,
vice consoled'Austria..Ungheria
in SanRemo.
Bernard Benedetto M.
F.,
console di Francia inCagliari.
Malvezzi marchese
Francesco,
c>nsole diSpagna
inBologna.
In data 26
gennaio
e 14 febbsio1837,
fu concessol'exequatur
ministeriale ai
signori:
Milella Cafiero
Nicola,
agente consolare di Francia a Bari.Ramarony Francesco,
vice console del Brasile aSpezia.
Disposizioni riguardanti gli U/ßzi
e ilpersonale dipendenti
dal Ministerodegli affari
esteri.Personale
diplomation.
Con decreto Ministeriale del 16 febbraio 1897:
Rasponi
conteGiulio,
addetto dilegazione
inaspettyiva
permotivi di
famiglia, richiamato,
inseguita
a suadomanda,
in attività di servizio.Con
decreto Ministeriale del 19gennaio
1897:Artom
Ernesto,
nominato addetto onorario presso leregie
amba- sciate elegazioni
all'estero.Personale
consolare di lacategoria.
Oon
decretoMinisteriale
dal 6 febbraio 1897:Beauregard Felice,
vice console di 2aclasse,
trasferitodaAlgeri
a Bona.
Personale
consolare di 2acategoria.
Con R. decreto del 17
gennaio
1897:Ogliastro
cav.Antonio,
accettato le ofPerto dimissioni dalposto
diregio
consolo inSaigon.
Con decreto Ministeriale del 2 febbraio 1897:
Surur
Giuseppe,
autorizzata la nomina adagente
consolare in Damiata.MINISTERO DELLA GUERRA
Disposizioni fatte
netysonale «tpendente
dzi Mt- nistero della Guerra:WFFICIALI IN SERVIZIO ATTIVO PEBRANENTE.
Arma dei carabinieri reali.
Con R. decreto del 4 marzo 1897:
Di Mauro
Francesco,
tenentelegione Roma,
collocato inposi-
zione
ausiliaria,
a suadomanda,
dal 1aprile
1897.Arma di
fanteria.
Con R. deereto del 4 marzo 1897:
Bacci cav.
Salvatore, capitano
inaspettativa
por motivi di fa-miglia
aRoma,
ammessa, a datare dal 4 marzo1897,
acon- correre per occupare i due terzidegli impiaghi
che si fac-ciano vacanti nei
quadri
del suogrado
ed arma, comogli
uŒcialicontemplati
dall'articolo 11 dellalegge
25merrgio
1852 e con
gli assegni
dovuti ai detti umeiali.Pilati
Filippo,
id. id. persospensione dall'impiego
a Con acchis(Ferrara),
richiamato in sorvizio al 13 fanteria.Scarano
Baldassare,
tenente inaspettativa
per informith nonprovenienti
dal servizio a Massafra(Taranto),
ammesa, a datare dal 4 marzo1897,
a concorzare pe· occupare i duo terzidegli impieghi
che si facciano vacanti neiquadri
delsuo
grado
ed arma, comegli
uŒeialicontemplati
dall'art. 11della
legge
25maggio
1832.Con R. decreto dell'11 marzo 1897:
Calascibetta Francesco,
capitano applicato
di statomaggiore
di- visionePadova,
collocato inposizione ausiliaria,
a sua do-manda,
dal 1°aprile
1897.Arma di cavalleria.
Con R. decreto del 28 febbraio 1897:
Riglaini Carlo,
tenantereggimento Caserta,
collocato inasp9tta-
tiva per un anno, per informith nonprovenienti
dal ser- vizio.Arma del
genio.
Con R. decreto del 21 febbraio 1897:
Molinatti cav.
Gioacchino,
colonnello direttore territorialegenio Bologna,
collocato inaspettativa
per infermitä nondipen-
denti dalservizio,
dal 1ð marzo 1897.Con R. decreto del 25 febbraio 1897:
Buschetti cav.
Flaminio,
colonnello comandanto 1genio,
nomi- natodirettore territorialegenio Venezia,
dal 16 marzo 1897.Di Martino cav.
Ludovico,
Id. direttore territorialeganio
Mes-sina,
id. comandante 2°genio,
dal 16 id.Pissione cav. Giovanni
Battista,
id. comandante2°genio,
id. di-rettore territoriale
genio Bologna,
dal 16 id.Bacchia cav.
Augusto,
colonnello direttora territorialegenio
Va-nezia,
nominato comandante 1genio,
dal 16 marzo 1997. · M ssina cav.Giuseppe,
tenente colonnello direzionegenio Bari,
Íá. dirotióie
territorialagenio Messina,
con lostipendio
delsuo
grado
e colle relativecompetenze,
dal 16 id.Personale delle
fortezze.
Con R. decreto dell' 11 marzo 1897:
I sottodescritti uffleiali dell'arma