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Le Etichette Nutrizionali. Presentazione a cura di : Edoardo Mazzocchi

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Academic year: 2022

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(1)

Le Etichette Nutrizionali

Presentazione a cura di : Edoardo Mazzocchi

(2)

*

AD INFORMARE

CHIAREZZA

 LEGGIBILITA’

 INDELEBILITA

(3)

COS’È L’ETICHETTA NUTRIZIONALE?

“è qualunque marchio commerciale o di fabbrica, segno,

immagine o altra rappresentazione grafica scritto, stampato, stampigliato, marchiato, impresso in rilievo o a impronta

sull’imballaggio o sul contenitore di un alimento o che accompagna tale imballaggio o contenitore.”

(Art. 1 Reg. 1169/2011)

Operativo da dic-2016 su prodotti pre-confezionato/imballato

(4)

COSA TROV IAM O ?

(5)

Campo di applicazione

• Sfusi, preincartati, preconfezionati

• Denominazione dell’alimento

• Elenco ingredienti

• Allergeni

• Durabilità del prodotto

• Dichiarazioni nutrizionali

• Indicazioni complementari

• Indicazioni nutrizionali sulla salute

• Condizioni di conservazione ed uso

• Paese di origine e provenienza

• Sede dello stabilimento

• Quantità netta

• Lotto di appartenenza..

(6)

Indicazioni obbligatorie

• Denominazione alimento

Accanto alla denominazione deve essere indicato lo stato fisico nel quale si trova il prodotto o lo specifico trattamento che ha subito (ad esempio «in polvere»,

«ricongelato», «liofilizzato»,

«surgelato», «concentrato»,

«affumicato»).

(7)

Indicazioni obbligatorie

• Elenco Ingredienti

È l’elenco di tutte e le sostanze

impiegate nella produzione, in ordine decrescente di peso. Molto importanti i primi 5 ingredienti.

Allergeni . Anche i prodotti sfusi devono riportare obbligatoriamente l’indicazione della presenza degli allergeni che

troveremo segnalata anche sui prodotti somministra nei ristoranti , mense, bar ecc. Nel caso di presenza di “oli

vegetali” o “grassi vegetali” ci sarà un apposito elenco che ne indicherà l’origine specifica (es. olio di palma, olio di cocco, grassi idrogena ecc.)

(8)

Indicazioni obbligatorie

• Allergeni

Cereali contenenti glutine: grano, segale, orzo, avena, farro 


Crostacei e prodotti a base di crostacei 


Uova e prodotti a base di uova 
 Pesce e prodotti a base di pesce 
 Arachidi e prodotti a base di arachidi 
 Soia e prodotti a base di soia …


(9)

Indicazioni obbligatorie

• Durabilità del prodotto : 1) data di scadenza

2)TMC: termine minimi di conservazione

Da non confondere!


• Condizioni di conservazione ed uso!

Limita gli sprechi

• Paese di origine e provenienza

• Sede dello stabilimento

• Quantità netta

• Lotto di appartenenza..

(10)

DICHIARAZIONE NUTRIZIONALE :

Sono obbligatorie indicazioni su:

• valore energetico

• grassi

• acidi grassi saturi

• carboidrati

• zuccheri

• proteine

• sale


(11)

INDICAZIONI NUTRIZIONALI SULLA SALUTE Cosa sono?

Qualunque indicazione che affermi, suggerisca
o sottintenda che un alimento abbia particolari proprietà nutrizionali benefiche, dovute

all’energia (valore calorico) che apporta, apporta a tasso ridotto o accresciuto o non apporta;
e/o alle sostanze nutritive o di altro tipo che contiene, contiene in proporzioni ridotte o accresciute o non contiene.

(Art. 2 Reg. 1924/2006)

(12)

INDICAZIONI NUTRIZIONALI SULLA SALUTE

(13)

*

(14)

*

Etichette ricche di indicazioni

alimentari sono di

qualità

(15)

*

Gli ingredienti sono riportati in ordine

decrescente di

quantità

(16)

*

Controllare il peso

netto/sgocciolato

dell’alimento

(17)

*

Non limitarsi

all’immagine

riportata in

confezione

(18)
(19)
(20)
(21)

*

Aiutare

l’ambiente

(22)

*

(23)

• Tempo di conservazione (conservanti)

• Aspetto o colore (coloranti)

• Sapore (esaltatore di sapidità, correttore di acidità..)

• Indicati con la lettera E ;

• Mentre il numero definisce la categoria

(24)

Codice alfa numerico

(25)

Acqua

• Quale acqua?

• Tutte uguali?

• 48 parametri

analizzati

(26)

Acqua

• Residuo fisso..

• Ph..

• Durezza..

• Contenuto in

nitrati..

(27)

Residuo fisso a 180°

• Stima del contenuto in sali minerali

• Espresso in mg/l classifica in 4 categorie:

1. Minimamente mineralizzata (max 50mg/l) 2. Oligominerale (< di 500mg/l)

3. Mediominerale (500-100mg/l) 4. Ricca di sali ( >1000mg/l)

• Micronutrienti essenziali: equilibrio idrosalino, sviluppo e crescita di organi e tessuti.

• Sodio, potassio, magnesio e calcio ( e HCO3).

(28)

Tipi di acqua

• Acqua solfata : >200mg/l , leggermente lassativa. No post menopausa e crescita

• Acqua clorurata: >200mg/l, equilibra intestino, vie biliari e fegato. Lassativa.

• A. calcica: >150mg/l, agisce sullo stomaco e fegato. Indicata in gravidanza, menopausa e prevenzione di osteoporosi. Aiuta chi è intollerante al latte.

• A. magnesiaca: >50mg/l, azione purgativa. Utile anche per prevenire i crampi.

• A. fluorata: >1 mg/l, per rinforzare denti e prevenire la carie dentale. Periodi brevi

• A. ferruginosa: >1 mg/l, indicata nelle anemie da carenza di ferro. Utile per vegetariani.

• A. acidula: Co2 libera >250 mg/l, facilita la digestione perchè aumenta acidità dell’acqua. NON SERVE !

• A. sodica: >200 mg/l, aumenta l’eccitabilità neuro-muscolare quindi indicata per sportivi.

• A. con poco sodio: <20 mg/l indicata per chi soffre di ipertensione e ritenzione idrica.

(29)

Ph

• Stima dell’acidità dell’acqua.

• Il ph è una scala che va da 0 (acido) a 14

(basico); il 7 è il punto intermedio e definisce la condizione di neutralità dato dall’acqua

distillata a 25°C.

• Il Ph delle acque minerali naturali è tra 6,5 e 8.

• Maggiore saranno CO2 e solfati e minore sarà

il Ph. Più acida.

(30)

Conducibilità elettrica

• Conducibilità elettrica a 20°C

• Questo valore aumenta all’aumentare delle sostanze minerali disciolte.

• Conducibilità / residuo fisso dipendono dal contenuto minerale.

• valori tra 100-700 µScm-1

(31)

Durezza

• Si esprime in gradi francesi (°f) dove un grado rappresenta 10 mg di carbonato di calcio (CaCO3) per litro di acqua (1 °f = 10 mg/l = 10 ppm). e ci da una stima della quantità di calcio e magnesio.

• Più il valore è alto e più l’acqua è considerata calcarea.

• fino a 4 °f: molto dolci • da 4 °f a 8 °f: dolci

• da 8 °f a 12 °f: medio-dure

• da 12 °f a 18 °f: discretamente dure • da 18 °f a 30 °f: dure

• oltre 30 °f: molto dure.

• Non esiste un valore limite per la durezza

(32)

Contenuto in nitrati

• Parametro molto importante soprattutto nei neonati bambini.

• I nitrati sono presenti in [ ] minime e non pericolose.

• L’uso di fertilizzanti in agricoltura può causare la penetrazione nel terreno di questi ed altri composti azotati.

• Se assunti in eccesso possono ostacolare il trasporto di ossigeno nel sangue e per questo ci sono 2 limiti di dosaggio:

1. 45mg/l nelle acque ordinarie

2. 10mg/l nelle acque destinate all’infanzia

• I nitrati combinandosi con le proteine formano le nitrosammine ,

sostanze cancerogene.

(33)

Arsenico

• Elemento

cancerogeno classe 1

• La legge non obbliga a riportarne la

presenza in etichetta

• Dev’essere inferiore a 10mg/l

• Progetto europeo ha

valutato numerose

marche

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