ASSOCIAZIONE NOTARILE PER LE PROCEDURE ESECUTIVE
Via Ugo La Malfa, 4 25124 - BRESCIA
Tel. 030 22.28.49 - FAX 030 22.42.37
CORTE D'APPELLO DI BRESCIA Sezione Seconda Civile
AVVISO DI VENDITA NELLACAUSA DI DIVISIONE GIUDIZIALE RG N.1101/2014 (pr. 286-19)
vertente fra
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Parte Appellante contro
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Parte Appellata
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Il sottoscritto dr.ssa ANTONELLA REBUFFONI, Notaio in LUMEZZANE, iscritto al Collegio Notarile di Brescia, domiciliata ai fini della presente in Brescia, Via Ugo La Malfa, 4, presso l'Associazione Notarile per le Procedure Esecutive,
VISTA
* la sentenza inter partes n.ro 1923/2018 in data 30/10/2018 (pubblicata in data 13/12/2018) e l'ordinanza emessa in pari data dalla Corte d'Appello di Brescia con la quale si rinviava all'udienza collegiale del 6/2/2019;
* la successiva ordinanza di vendita con delega delle operazioni ex art 591 bis c.p.c. emessa dalla Corte d'Appello di Brescia in data 13/02/02/2019, pronunciata all'esito dell'udienza del 6/2/2019, con la quale così disponeva
"rilevato che bisogna procedere alla vendita dell'immobile oggetto della domanda di scioglimento della comunione sito in Manerbio, Via San Faustino n. 28, riportato in Catasto del Comune di Manerbio al foglio 20 mapp. 415 sub 1 cat.A/7 cl 4 vani 10 rc€.955,45 e mapp. 415 sub 2 cat.C/6 cl. 2^ mq. 54 rc €.117,13, in quanto indivisibili anche alla stregua delle risultanze della consulenza tecnica d'ufficio in atti, al prezzo di stima pari ad €.500.000,00"
delegando al compimento delle operazioni di vendita il sottoscritto Notaio;
VISTO
il successivo provvedimento in data 5 febbraio 2021 con il quale, a seguito della relazione depositata dal Notaio, la Corte d'Appello di Brescia autorizzava, fra altro, la prosecuzione delle operazioni di vendita per ulteriori 24 mesi;
CONSIDERATO
- che parte appellata ha comunicato che la sentenza è passata in giudicato PONE IN VENDITA
LA PIENA PROPRIETÀ, per le quote di rispettiva competenza delle parti in causa, gli immobili, nella perizia depositata agli atti di causa , a cui si rinvia per una migliore identificazione, da intendersi qui richiamata e che forma parte integrante del presente bando, come di seguito descritti.
Immobili siti in Comune di MANERBIO - Via San Faustino n. 28.
Trattasi di villa unifamiliare con corte esclusiva adibita a giardino, sviluppantesi ai piani rialzato e seminterrato, con autorimessa pertinenziale nel seminterrato, fabbricato la cui area di sedime e di pertinenza risulta individuata nel Catasto Terreni al foglio 20 con il mappale numero 415 - ente urbani di mq. 1530, il tutto censito al
Catasto Fabbricati - Sez. NCT - Fg. 20
mapp. 415 sub 1 cat. A7 - cl. 4 - vani 10 - R.C.Euro 955,45 mapp. 415 sub 2 cat. C6 - cl. 2 - mq. 54 - R.C.Euro 117,13 con le proporzionali quote delle parti comuni ai sensi di legge.
Confini, in un sol corpo dell'intero fabbricato con l'area di pertinenza esclusiva: Via San Faustino, mappali numeri 596,416,596,619 per due lati, 615, 623, 479,412 del foglio 20 del Catasto Terreni.
Il tutto così come pervenuto alle parti in causa in forza dei seguenti titoli:
* quanto alla quota indivisa di 1/6 ciascuno della piena proprietà :
in forza della successione legittima in morte del padre apertasi in data 15 luglio 2000 (ante ventennio), denuncia di successione registrata a Verolanuova 13 gennaio 2007al n. 70 vol.132 e trascritta in data 22/2/2007 ai n.ri 10399/6136), con la precisazione che - per quanto attiene la quota di 1/6 di competenza di parte appellata, con atto in data 21/12/2000 n. 16142/2000 di rep. e n.
18232/2000 cron. del Tribunale Ordinario di Brescia, trascritto a Brescia il 2/1/2001 ai n.ri 181/155, lo stesso accettava con beneficio d'inventario l'eredità relitta del padre;
* quanto alla quota indivisa di 4/6 della piena proprietà in capo a parte appellante:
in forza dell'atto di compravendita in data 23/1/2007 n.ri 14341/3386 rep. Notaio Camardella, trascritto a Brescia il 31/1/2007 ai n.ri 5310/3119, con la precisazione che:
- in data 20/10/2007 è deceduta la titolare del diritto di usufrutto vitalizio su detta quota indivisa, determinandosi con ciò il ricongiungimento dell'usufrutto a favore di parte appellante;
- a margine della trascrizione del citato atto di compravendita risulta annotata in data 14 marzo 2014 ai n.ri 8303/1368 sentenza dichiarativa di Simulazione di atto pronunciata in data 27/3/2013 di rep.
del Tribunale di Brescia (Sentenza parziale) .
Con detta Sentenza del 27/3/2013 il Tribunale di Brescia dichiarava fondata la domanda di simulazione del predetto atto di compravendita svolta dall'attore (odierna parte appellata), pur affermando che la dissimulata donazione dovesse ritenersi valida, stante la partecipazione di testimoni all'atto notarile.
Dalla relazione di stima agli atti (datata 6/2/2012) si rileva che "il fabbricato principale è stato costruito antecedentemente al 1^ settembre 1967 ( i lavori risultano terminati intorno all'anno 1962).
Successivamente non risulta siano state portate modifiche all'unità, sia effettuando opportuno confronto con la planimetria catastale, sia per la mancanza di titoli autorizzativi a nome dell'attuale proprietà e dei suoi predecessori. La suddivisione ambientale rappresentata nelle schede catastali è sostanzialmente conforme allo stato dei luoghi che si è potuto accertare durante il sopralluogo interno effettuato. L'unica differenza significativa che si rileva è l'estensione del portico in lato nord, che nella scheda viene rappresentato come interessante tutto il lato, mentre nella realtà è (ed è sempre stato, per quanto è stato possibile accertare e da informazioni assunte) limitato alla zona che va dalla scala d'ingresso fino all'angolo nord ovest.
Dagli accertamenti e dalle ispezioni effettuate preso gli uffici competenti è emerso che l'accessorio esterno destinato a ripostiglio-legnaia non è autorizzato ed è quindi da considerarsi abusivo.
Detto volume non è sanabile in quanto, pur essendovi ancora una abbondante volumetria sul lotto, esso non rispetta gli altri parametri urbanistici richiesti (in particolare in riferimento alla distanza dai confini e al distacco dai fabbricati).
Se ne deve quindi prevedere la demolizione ed il ripristino dello stato dei luoghi.
Il probabile costo dell'operazione (circa Euro 2.500,00) viene dedotto dal valore globale in sede di valutazione".
Ai fini del trasferimento dell'immobile dovrà essere redatta l'attestazione di prestazione energetica.
L'immobile in esame - alla data del sopralluogo del ctu - risultava occupato da uno dei comproprietari (parte appellante).
Gli immobili in oggetto risultano interessati dalle seguenti formalità:
* sentenza dichiarativa di simulazione di atto trascritta in data 14 marzo 2014 ai n.ri 8303/1368;
(non cancellabile)
* ipoteca conc. amministrativa/riscossione iscritta in data 6/10/2017 ai n.ri 43835/7139 gravante esclusivamente sulla piena proprietà della quota indivisa di 4/6 del mappale n.ro 451 sub. 1 a favore dell'agenzia delle Entrate Riscossione e parte appellante.
La Corte d'Appello, con provvedimento del 5/2/2021, ha autorizzato il sottoscritto Notaio a procedere con la notifica dell'avviso di vendita al suddetto creditore.
Si precisa che non risulta trascritta la domanda di divisione giudiziale e che le ispezioni ipotecarie e catastali statuiscono alla data del 20 gennaio 2020, data di redazione della documentazione ex art.
567 c.p.c.
Rimane pertanto a carico di chi dovesse presentare offerte ogni eventuale aggiornamento delle visure ipotecarie a data successiva a quella sopra indicata del 20 gennaio 2020 al fine di verificare l’esistenza di possibili ulteriori gravami.
PREZZO DI VENDITA:
Prezzo base: Euro 500.000,00
Offerta minima: Euro 375.000,00
Rilancio Minimo: Euro 5.000,00
Cauzione: non inferiore al 10% dell'offerta
Per tutto quanto NON INDICATO nel presente avviso di vendita si rimanda alla perizia di stima agli atti.
Si segnala che, relativamente all'immobile oggetto di esecuzione, non è stato verificato lo stato degli impianti.
Con l'avvertenza che l'aggiudicatario potrà, ricorrendone i presupposti, avvalersi delle disposizioni di cui all'art. 17, comma quinto, ed all'art. 40, comma sesto della legge 28 febbraio 1985, n. 47 e successive in materia.
DA' AVVISO
I VENDITA IN BUSTA CHIUSA
1) la vendita avrà luogo il giorno MERCOLEDÌ 19 maggio 2021 alle ore 10,30 e segg ., con le modalità di cui all'art. 571 c.p.c., presso gli uffici dell'Associazione Notarile per le Procedure Esecutive, Via Ugo La Malfa n. 4, Brescia;
2) gli immobili innanzi descritti saranno posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui attualmente si trovano;
3) ogni partecipante alla vendita dovrà presentare offerta in busta chiusa e senza segni di riconoscimento;
l’offerta non sarà considerata efficace se è inferiore di oltre ¼ al prezzo base di €.500.000,00 (prezzo minimo €. 375.000,00);
l’offerta dovrà essere accompagnata da una cauzione non inferiore al decimo del prezzo offerto in assegno circolare non trasferibile emesso da un Istituto di credito o assegno Banco Posta vidimato (giallo) o vaglia postale circolare (rosa), intestato, a pena di inammissibilità dell'offerta, al notaio delegato con l'indicazione, tra parentesi, del numero di R.G., dalle ore 9.00 alle ore 12.00 del giorno MARTEDÌ 18 maggio 2021 presso gli uffici dell'Associazione Notarile per le Procedure Esecutive, Via Ugo La Malfa n. 4, Brescia;
4) in caso di presentazione di una sola offerta valida si procederà comunque all'aggiudicazione anche in assenza dell’offerente.
- Se l’offerta è pari o superiore al prezzo base di € 500.000,00, la stessa è senz’altro accolta.
- Se il prezzo offerto è inferiore rispetto al prezzo sopra indicato fino ad un massimo di 25% di riduzione, si potrà far luogo alla vendita quando si ritiene che non vi sia seria possibilità di conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita.
- In presenza di più offerenti, si procederà alla gara tra gli stessi partendo dall'offerta più alta (rilancio minimo come sopra indicato di € 5.000,00).
Ai fini dell’individuazione della miglior offerta si terrà conto dell’identità del prezzo, delle cauzioni prestate, delle forme, dei modi e dei tempi del pagamento nonché di ogni altro elemento utile indicato nell’offerta stessa.
6) presentata l'offerta, la stessa non potrà essere ritirata e, in caso di gara, se l'offerente non si presenta l'aggiudicazione avverrà a favore dell'offerta più alta;
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A) L'aggiudicatario definitivo dovrà versare entro il termine improrogabile di 120 giorni dall'aggiudicazione, pena la decadenza dall'aggiudicazione e la confisca della cauzione ex art. 587 c.p.c. (in quanto compatibili), il prezzo di aggiudicazione, detratta la cauzione versata, in assegno circolare non trasferibile o assegno Banco Posta vidimato (giallo) o vaglia postale circolare (rosa) intestato, a pena di inammissibilità dell'offerta, al notaio delegato con l'indicazione tra parentesi, del numero di RG da depositarsi presso l'Associazione Notarile per le Procedure Esecutive;
B) è data possibilità ai partecipanti all'asta di ottenere mutui ipotecari, con precisazione che in tale caso l'aggiudicatario dovrà provvedere al versamento del saldo nel termine improrogabile di 120 giorni;
C) le spese per il trasferimento della proprietà e per la voltura catastale, saranno poste a carico della parte aggiudicataria, le imposte per le cancellazioni ipotecarie, qualora presenti e se autorizzate dal Giudicante, saranno poste a carico della massa, previa autorizzazione del Giudicante;
D) l'importo della cauzione, delle spese per il trasferimento della proprietà e del prezzo di aggiudicazione saranno depositati dal notaio delegato su libretto di deposito bancario o conto corrente, con indicazione del numero di RG e del professionista delegato;
E) ai sensi dell’art. 490 c.p.c. la pubblicità della vendita sarà effettuate a cura del notaio delegato almeno 45 giorni prima della data fissata per la presentazione delle offerte pubblicando l’estratto dell’avviso di vendita:
a) sul portale delle vendite pubbliche di cui all'art. 490 comma 1 c.p.c.;
b) sul sito http://www.astegiudiziarie.it e http://anpe.bresciaonline.it (inserendo copia dell'ordinanza di delega, dell’avviso di vendita e della relazione di consulenza tecnica, completa di planimetrie e di fotografie del compendio immobiliare );
c) nei casi previsti dall’art. 490 c.p.c., l’avviso di vendita verrà inserito una o più volte sui quotidiani di informazione locali aventi maggior diffusione nella zona interessata o, quando opportuno, sui quotidiani di informazione nazionali o che sia divulgato con le forme della pubblicità commerciale.
F) successivamente alla vendita, all'aggiudicatario definitivo verrà comunicato l'importo del fondo spese e le modalità di versamento del medesimo, fondo spese comprensivo dell'onorario del notaio per le attività di trasferimento e delle imposte previste ex lege per il trasferimento degli immobili; si precisa che gli onorari così come determinati dal DM 227/15 verranno applicati per le attività espletate dal 10 marzo 2016;
G) ai sensi dell'articolo 63, comma 4, delle disposizioni per l'attuazione del codice civile,
l'aggiudicatario subentrante nei diritti del condomino è obbligato, solidalmente con questo, al pagamento dei contributi relativi all'anno in corso e a quello precedente;
H) se la vendita non avrà luogo per mancanza di offerte d'acquisto, per inefficacia delle offerte ex art. 571 comma 2 c.p.c., per dissenso dei condividenti a fronte di un'unica offerta, o in mancanza di aggiudicazione, il Notaio Delegato Provvederà a fissare la data del nuovo esperimento di vendita dell'immobile ad un prezzo base ridotto di 1/4;
I) Si produce di seguito l’elenco dei documenti che dovranno essere allegati alla offerte:
- domanda di partecipazione, scaricabile dal sito www.anpebrescia.it nella sezione modulistica;
- marca da bollo di Euro 16,00;
- fotocopia carta di identità e codice fiscale del soggetto che partecipa all'asta e al quale verrà intestato l'immobile;
- certificato di stato civile aggiornato emesso dal Comune di residenza o, se coniugati, estratto per riassunto dell'atto di matrimonio con annotazioni emesso dal Comune nel quale si è celebrato il matrimonio; si precisa che qualora nella busta venga inserita un’autocertificazione sostitutiva del certificato di stato civile o dell’estratto per riassunto dell’atto di matrimonio, in caso di aggiudicazione sarà necessario far pervenire all’Anpe il certificato di stato civile o l’estratto per riassunto dell’atto di matrimonio, entro 8 giorni dalla data di aggiudicazione;
- per i cittadini stranieri sono necessari i seguenti documenti:
1. copia dell’atto di matrimonio con traduzione asseverata, l’atto di matrimonio deve essere depositato presso lo Stato Civile del Comune di riferimento in Italia, con conseguente emissione dell’estratto per riassunto dell’atto di matrimonio rilasciato dallo Stato Civile del Comune di riferimento;
2. dichiarazione del-degli offerente-i relativa alla cittadinanza, ovvero alle eventuali plurime cittadinanze di esso-i offerente-i;
3. fotocopia del permesso di soggiorno, del passaporto in corso di validità, della carta d’identità e del codice fiscale.
- in caso di offerta presentata da ente commerciale e non, visura camerale AGGIORNATA a non oltre venti giorni dal deposito dell'offerta;
- per le società straniere: è necessario presentare un documento ufficiale tradotto in lingua italiana, attestante la registrazione della società presso i pubblici registri dello stato di appartenenza, dal quale si evincano i poteri di rappresentanza, escludendosi ogni dichiarazione anche se sottoscritta nella forma dell'autocertificazione;
- assegno cauzionale e fotocopia dello stesso;
- dichiarazione di voler conseguire l'agevolazione per l'acquisto della prima casa o per la piccola proprietà contadina.
Si precisa che in caso di partecipazione all’asta tramite procuratore, si richiama a quanto disposto dall’art. 571 c.p.c. Il procuratore legale dovrà essere munito di procura speciale notarile anche qualora presenti l’offerta per persona da nominare.
FATTA AVVERTENZA
- che tutte le attività, che a norma degli artt. 576 e segg. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al Giudice o dal Cancellieri o dal Giudice sono effettuate dal notaio delegato presso il domicilio in epigrafe;
- che va riservata alla Corte d'Appello la risoluzione di qualsivoglia questione incidentale che dovesse sorgere nel corso delle operazioni di vendita; in tal caso il notaio delegato rimetterà senza indugio gli atti alla Corte d'Appello.
Brescia, lì
Il notaio delegato
dr.ssa ANTONELLA REBUFFONI
