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ALBERTO DABUSTI LA PRIMA ZONA ROSSA. Artisti uniti della Bassa

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Academic year: 2022

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(1)

Cresciuto a Bobbio, nipote dell'artista poliedrico Pino Ballerini, suona il basso collaborando con diversi artisti piacentini e lombardi.

E' laureato in ingegneria ambientale.

Tuttora vive e lavora in Germania.

ALBERTO DABUSTI

LA PRIMA ZONA ROSSA

Artisti uniti della Bassa

(2)

Clarinettista, sassofonista, percussionista, batterista, Alberto Venturini ha al suo attivo svariate esperienze in diversi ambiti musicali, dai concerti di musica classica a quelli jazz, dalla composizione e produzione di colonne sonore (Pacific Pictures) all'arrangiamento e direzione orchestrale.

Diplomato in clarinetto a pieni voti al Conservatorio “G. Nicolini” di Piacenza ha coltivato lo studio della musica a 360 gradi incidendo dischi editi da Sony, Emi, Carish, Pmr, Fonola, Warner, con svariati artisti.

Ha collaborato con Hiram Bullock, Randy Brecker, John Patitucci, Bob James, Norihito Sumitomo, Robert Owen, Stephanie Berger, Paolo Tomelleri, Alessandro Bertozzi, Gae Manfredini, Paola Folli, Aida Cooper, Roberto Cipelli, Giorgio di Tullio, Mauro Ottolini, Emiliano Vernizzi, Lorenzo de Finti, Viola Valentino, Dario Gay, Davide de Marinis, Leandro Barsotti, Cristiano Godano (Marlene Kuntz), Mauro Ermanno Giovanardi (La Crus), Emidio Clementi (Massimo Volume), Luca Morino (MauMau), Aldo Nove, Elio, Rocco Tanica, Giorgio Cordini (De Andrè), Ellade Bandini.

ALBERTO VENTURINI

LA PRIMA ZONA ROSSA

Artisti uniti della Bassa

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Nato il 30/11/1981, inizia a studiare batteria all'età di 13 anni presso la scuola di musica G. Ricca di Codogno (LO) con gli insegnanti Massimo Loi e Marco Camia.

Durante il percorso di studi, partecipa a diversi seminari, tra cui quelli tenuti da Max Furian e Valter Calloni.

Dal 2005, approfondisce gli studi per alcuni anni con Antonio ed Alfredo Golino presso la scuola Cambio Musica di Brescia.

Nello stesso periodo inizia l'attività di insegnamento presso la scuola di musica G. Ricca di Codogno (LO).

Durante gli anni scolastici 2011/12 e 2012/13, è docente per i corsi extracurricolari di batteria presso l'indirizzo musicale del Liceo Statale Maffeo Vegio di Lodi e, negli anni scolastici 2012/13 - 2013/14, presso la Scuola Secondaria di Primo Grado Dante Carducci di Piacenza.

Dal 2011 ad oggi è insegnante presso la Scuola C. Monteverdi di Crema (CR).

Dal 2013, oltre che insegnante, è membro fondatore, in qualità di vicepresidente, dell'Associazione Culturale Musicale Music Way di Codogno (LO), che si occupa di corsi di musica, eventi culturali e concerti.

Sul fronte delle collaborazioni artisitche, le prime esperienze rilevanti arrivano a circa 17 anni, quando entra a far parte della band Aira e con la quale, negli anni successivi, inizierà, sotto agenzia, ad esibirsi in numerosi live in tutto il nord Italia tra feste, pub e discoteche, con un repertorio pop-rock e dance.

Dal 2003 al 2005, accompagna il cantante italo-svizzero Paolo Meneguzzi in diverse trasmissioni televisive (Top of the Pops, CD Live, Telethon e Festivalbar) e durante i trenta concerti in tutta Italia del “Lei è tour” nell’estate 2004.

Negli anni a seguire affianca, dal vivo ed in studio di registrazione, band e cantautori quali Made in England, Paolo Pieretto, J.C. Cinel, MT Live, Cristina Effe, Lissander Brasca.

Attualmente è membro del trio Echoes, che propone brani dei Pink Floyd in una versione rivisitata, e collabora dal vivo ed in studio con il cantautore Gianluca Gennari.

ANDREA

CREMONESI

LA PRIMA ZONA ROSSA

Artisti uniti della Bassa

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Fin da ragazzina Cristina Effe ha sempre partecipato a eventi musicali amatoriali.

Nel 2002 inizia a frequentare l'Accademia Musica Moderna di Piacenza, dove inizia ad esibirsi con buoni risultati. Da qui gli studi hanno una svolta, grazie all'insegnante vocalist piacentina Raffaella Arzani, Cristina ha il suo primo approccio alla musica jazz. Successivamente frequenta la Milestone School di Piacenza, dove ha modo di conoscere in una masterclass la blues woman Laura Fedele, che attualmente è la sua vocal coach.

Nel frattempo diventa la vocalist della Pink Boots blues band e avvia numerose collaborazioni artistiche con importanti musicisti come Giovanni Guerretti, Christian Mayer, Paolo Alderighi, Graziano Demurtas, Marco Lo Scipio, Paolo Picutti, Gio’

Lunati, Giorgio Palombino, Simone Gagliardi, Gianni Satta, Gianni Grecchi, Alex Carreri, Marco Tolotti, Alberto Venturini, Sasha Torrisi e Rafael Antonio Valero Rivero.

Cristina Effe collabora a vari progetti musicali. Oltre a “Viaggio nella musica” canta nel gruppo soul blues piacentino Swing Belleville, con la Gerundia Jazz Orchestra di Lodi, al duo voce e chitarra acustica Cristina Effe & Gio’ Lunati Unplugged.

Nei miei colori, il suo primo disco solista di brani inediti, è stato pubblicato nel marzo 2015 e viene ospitata in alcune tevisioni locali per presentare il suo progetto.

Attualmente sta lavorando al nuovo disco.

CRISTINA EFFE

LA PRIMA ZONA ROSSA

Artisti uniti della Bassa

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Mandolinista dalla più tenera età, ha suonato con l’Orchestra a Plettro Giovanile Italiana e suona nell’orchestra “Luigi Cremona” di Agazzano (www.agazzanoinplettro.it)

Chitarrista dal 1989, ha esperienze live con diverse formazioni rock, musica da ballo e big band. Collabora con Renato Podestà dal 1998 con cui propone fino al 2006 ‘Panama e dintorni’, una serata acustica dedicata ai cantautori italiani, nel 2007 ‘In un attimo di libertà’… progetto teatrale sul repertorio meno frequentato di Fabrizio De Andrè e con cui fonda nel 2008 il gruppo Sonnenbrille.

Il sodalizio con Podestà continua in ‘L’aria triste che tu amavi tanto’, il recital teatrale in omaggio a Luigi Tenco (www.assembleateatro.com) da cui sono scaturiti due dischi (2004 ed. Mescal e 2006) e che ha un centinaio di repliche all’attivo e due tour internazionali (Uruguay 2017 e Malta 2018).

Tra le altre collaborazioni significative, quella con Mauro Ermanno Giovanardi, con Nadia Martignoni e Luca Zantti in Pardonnez Moi, un lavoro teatrale su Dalida, con Edoardo Cerea (www.edoardocerea.it), con il gruppo Enerbia (www.enerbia.com).

Nel 2011 fonda insieme a Carlo Cantore, Valentino Casagrandi, Gian Andrea Guerra e Stefano Schembari i ‘Cani della Biscia’ con cui è attuale autore e chitarrista (sette album all’attivo e l’ottavo annunciato per il 2020/2021).

Scrive canzoni dal 2007. A marzo 2011 è uscito il suo primo disco per l’etichetta Sciopero Records dal titolo “Domani Piove” prodotto insieme a Fabrizio ‘naniz’ Barale (www.fabriziobarale.it)

Nel 2015 esce il suo secondo album dal titolo ‘Alle nove precise’ sempre prodotto da Barale e uscito per l’etichetta Hydra Music (www.hydramusic.it)

E’ atteso un nuovo album per il 2021.

Collabora stabilmente col ‘Teatro Gioco Vita’ e con ‘Le stanze di Igor’ in ambito del teatro ragazzi.

E’ insegnante di chitarra nell’ambito privato.

DAVIDE

CIGNATTA

LA PRIMA ZONA ROSSA

Artisti uniti della Bassa

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Si avvicina alla musica all'età di 15 anni, incoraggiato dal nonno cantautore.

Inizia lo studio della chitarra con diversi insegnanti della provincia di Piacenza, per poi diplomarsi in chitarra elettrica presso il CPM di Milano.

Ha approfondito la tecnica della chitarra acustica e del fingerstyle con il M° Pietro Nobile.

Nel corso degli anni ha svolto, e svolge tuttora un'intensa attività live ed in studio di registrazione, vantando collaborazioni con J.C. Cinel, Paolo Pieretto, Gianluca Gennari, Lissander Brasca, Riccardo Fogli, The Fabs (Tributo ai Beatles); collaborazioni che lo hanno portato ad esibirsi su tutto il territorio Europeo.

Intraprende l'attività di insegnante di chitarra nel 2001, entrando a far parte della grande famiglia AMM nell'anno 2003.

DAVIDE DABUSTI

LA PRIMA ZONA ROSSA

Artisti uniti della Bassa

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Ancor prima di compiere un anno inizia a divorare carta e pastelli.

Disegna da autodidatta fino al 2002, anno in cui si iscrive al Liceo Artistico B. Cassinari di Piacenza, ad indirizzo figurativo. Volti e personaggi sono i soggetti che predilige, lo schizzo a matita è, allora e tuttora, la tecnica preferita. Conseguito il diploma, frequenta un corso di grafica a Milano, durante il quale conosce il mondo dell’illustrazione digitale, per il quale nasce una fortissima passione.

Dopo alcuni anni, trascorsi tra lavori saltuari più o meno inerenti all’indirizzo di studio, vive una profonda crisi personale, che va ad intaccare anche l’ambito del disegno, relegandolo a raro passatempo.

Il lungo e difficile percorso di uscita dalla crisi è visto come parte integrante della propria formazione; esso ha infatti comportato una profonda evoluzione, a livello, non solo personale, ma anche artistico e professionale.

Nel 2017 si riapre con nuova convinzione alla creatività, prima attraverso la creazione di manufatti in carta, poi, finalmente, tornando a disegnare e a formarsi, sia come autodidatta che seguendo corsi di illustrazione.

Attualmente sta illustrando un libro per una famosa casa editrice musicale.

Altro interesse che l’accompagna da sempre è quello per la musica, che l’ha fatta approdare a questo progetto: a livello amatoriale, canta e suona il saxofono nel Corpo Bandistico di Maleo.

FEDERICA CATTANEO

LA PRIMA ZONA ROSSA

Artisti uniti della Bassa

(8)

Lauread in Lengue e Scienze Lenguistege a l'è autor e co-autor de diverse publegazion in su riviste scientifege internazionai.

L’è anca museg e cantautor in lengua lombarda.

Ind el 2011 l’ha publegad el cd de canzon in lombard ‘Sot la Cender’. L’ha elaborad un’ortografia polinomega per representar de una manera democrategament uniforma tute i varietaa locai de la lengua lombarda, e l’ha presentada ind el liber ‘Scriver Lombard’

(publegad de la cà d'edizion Menaresta).

Insema a la Simona Scuri, l’ha voltad in lombard i ses episodi del fumet ‘Fliça’, el prim fumet in lengua lombarda (ed. BookTribu), 'La Pimpa la va a Milan' (ed. Panini) e olter iniziative. A l’è co-fondador de ‘Far lombard, Associazion per la lengua lombarda’. Al parla lombard, ingles, spagnœl, frances e italian.

LISSANDER BRASCA

LA PRIMA ZONA ROSSA

Artisti uniti della Bassa

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Fin da quando ero bambina mi diverto a recitare.

Passione nata tra i banchi di scuola e poi portata avanti in parrocchia.

Mi è sempre piaciuto vivere le vite dei personaggi interpretati e dare un tocco del tutto mio portando in scena le loro vicissitudini.

Circa 20 anni fa, con altri/e ragazzi/e del paese abbiamo provato ad intraprendere la strada del musical, una sfida tosta perchè dovevamo introdurre canto e ballo alle nostre performances, direi che la caparbietà, il divertimento, il cuore che ci abbiamo messo, hanno fatto la differenza e colmato le lacune di una preparazione non professionale, portandoci ad ottenere risultati più che soddisfacenti.

FEDERICA SPELTA

LA PRIMA ZONA ROSSA

Artisti uniti della Bassa

(10)

classe 1973, nasce a Crema e vive la sua infanzia sulle sponde del fiume Serio e dell’Adda a Montodine, alle porte di Crema. Già all’età di dieci anni scrive poesie utilizzando il linguaggio per lui più naturale che gli ha sempre permesso di esprimere al meglio le emozioni e tutto ciò che ha da dire: il vernacolo cremasco. Partecipa a concorsi di poesia aggiudicandosi anche traguardi prestigiosi. Scopre il magico mondo della musica all’età di sedici anni intraprendendo un percorso musicale che gli permette di suonare e cantare in diverse formazioni. Nell’autunno del 2008 riesce magicamente ad unire i suoi due grandi amori, la musica e la sua terra, incidendo nove brani inediti racchiusi nel suo primo album intitolato proprio “Sol sère”. Dopo questo disco d’esordio pubblica altri tre album di brani inediti "Co la tèra sota i pé" , "An genàr" e “Al mé paés”,due raccolte live, un dvd e diverse produzioni legate anche a tematiche sociali. Apre concerti di artisti di calibro nazionale. Nel 2010 partecipa ad “ IDEM” suonando al Teatro Dal Verme, e al Teatro Arcimboldi di Milano accompagnando l’artista Lissander Brasca.

Partecipa alla manifestazione “Venezia InCanto” suonando in laguna al teatro Malibran di Venezia. Nell’ottobre 2014 è ospite in una tappa dell’Expo Tour “Terra &

Acqua” esibendosi sul palco del Teatro Ponchielli di Cremona al fianco di Davide Van De Sfroos.

Nel luglio del 2015, sempre per lo stesso progetto, viene invitato anche ad esibirsi presso il padiglione Regione Lombardia all'interno dell'area Milano Expo 2015.

Nello stesso anno scrive e porta in giro nelle piazze del Cremasco e del Lodigiano un nuovo progetto di musica e teatro, dedicato alla sua terra e alla sua gente, intitolato “Il Gerundo e le sue storie”

Nel 2016 viene invitato a “Cantà de Mag” (Cantar di maggio), iniziativa organizzata da alcuni comuni dell'interland milanese in collaborazione con Regione Lombardia.

Nel 2017 partecipa al Nuovo Festival della musica Lombarda a Spirano (Bg) dove, per l'occasione, scrive e incide il brano “La tregua” che verrà successivamente pubblicato sulla compilation “NataLombardia”, progetto realizzato e promosso da Regione Lombardia.

Sta attualmente lavorando a nuovi progetti ed alla produzione di un nuovo album dal titolo “La bràa zént”.

www.gianlucagennari.it

GIANLUCA GENNARI

LA PRIMA ZONA ROSSA

Artisti uniti della Bassa

(11)

Nasce a Mirabello nel 1956, ma la sua famiglia si

trasferisce subito a Codogno.

A 14 anni inizia a suonare, prima la chitarra e poi definitivamente il basso. Studia contrabbasso a Lodi e partecipa alla formazione di vari gruppi musicali.

A 22 anni incide il suo primo disco DELTA BLUES BAND, con conseguenti concerti e diventa un richiesto "session man", suonando in molti album

di artisti italiani.

L'anno seguente collabora con il produttore JACQUES FRED PETRUS ad un progetto che lo porterà ai POWER STATION di New York.

Contemporaneamente si mette in luce come contrabbassista Jazz e partecipa a UMBRIA JAZZ ’84, FESTIVAL JAZZ DI CLUSONE, PISTOIA , GENOVA, con il Piero Bassini Quartet. Come bassista elettrico collabora in studio con vari artisti pop della scena musicale italiana degli anni ’80. Nel ‘91 fonda gli OUT, un gruppo di cover che diventerà ANIMALI RARI l’anno successivo, con l’uscita dell’omonimo disco di brani originali.

Il suo modo di suonare il basso ha molti legami con la musica nera americana ed è contraddistinto da una grande precisione e da un enorme senso del tempo. Per le sue caratteristiche si fa preferire nel pop, nel rock e nelle forme musicali ad alto contenuto ritmico.

E' stato insegnante all’ACCADEMIA DI MUSICA MODERNA dal ’94 al 2004.

Attualmente collabora come arrangiatore in diverse produzioni ed insegna basso.

GIANNI GRECCHI

LA PRIMA ZONA ROSSA

Artisti uniti della Bassa

(12)

Nato nel 1964 suona tromba e flicorno. Sin da giovanissimo si avvicina allo strumento come autodidatta per poi entrare a far parte della banda del paese. Da qui inizia un percorso musicale che spazia dalla musica originale per banda sino alla musica classica, percorso che lo arricchisce di esperienze importanti per il proseguo degli studi.

Dal 94 inizia gli studi jazz sotto la guida di vari trombettisti tra cui il genovese Giampaolo Casati, Emilio Soana e Marco Tamburini . Nello stesso anno inizia a suonare in diverse formazioni crescendo musicalmente ed acquisendo diversi stili come il Funk,il Soul, il Blues, tutte esperienze che gli hanno permesso di incorporare conseguentemente tutte quelle influenze che arrivano dalla cultura afro-americana e di creare uno stile personale facilmente identificabile. Nel 98 e nel 99 partecipa a seminari sulla musica jazz tenuti dal sassofonista americano Paul Jeffrey e dal trombettista Clark Terry . L’anno dopo inizia a suonare nei jazz club per poi avvicinarsi anche alle rassegne jazz, esibendosi con formazioni che vanno dal duo, al quintetto per arrivare sino alle big band. Diverse sono oggi le collaborazioni con vari jazzisti e con cantautori.

GIANNI SATTA

LA PRIMA ZONA ROSSA

Artisti uniti della Bassa

(13)

Si avvicina alla musica sin da bambino, iniziando a studiare pianoforte all’età di 6 anni. All’età di 11 anni prova a suonare la chitarra, capisce che è il suo strumento e così inizia a studiarlo prima privatamente per poi proseguire nella scuola di musica Accademia di Musica Moderna seguito dagli insegnanti Francesco Accurso, Silvio Piccioni e Thierry Zins e nella quale si diploma in chitarra moderna nel 2002. Durante il percorso di studi segue alcuni seminari tra cui quello tenuto da Scott Handerson ed inoltre frequenta anche i corsi complementari di Armonia Funzionale e Musica di insieme. Per approfondire gli studi nel 2016 studia con il tournista italiano Luca Meneghello. La sua passione per la musica dal vivo lo porta a prendere parte alla prima band all’età di 12 anni con alcuni compagni di classe. In seguito entrerà negli Aira, band con la quale avrà modo di esibirsi in numerosi live in tutto il nord Italia tra feste, pub e discoteche variando da un repertorio rock ad uno più pop e dance.

Nel 2003 accompagnerà in diverse trasmissioni televisive come Top of the Pops, Cd Live, Telethon e Festivalbar il cantante italo-svizzero Paolo Meneguzzi con il quale suonerà nelle trenta date in tutta Italia del “Lei è tour” nell’estate 2004.

Dal 2005 al 2008 rientra nell’organico della cover band Made in England con un repertorio formato dai più grandi brani inglesi storici e attuali passando dai Beatles a Elton John, dagli Stereophonics a Robbie Williams.

Dal 2009 collabora sia live che in studio col cantautore Gianluca Gennari, con cui registra l’album Al me Paìs nel 2016. Grazie a Gianluca ha occasione di calcare palchi come quello del teatro Ponchielli di Cremona, del teatro San Domenico di Crema, e dell’Expo di Milano.

Dal 2013 suona, inoltre, con la cantante Cristina Effe con la quale ha registrato il suo disco “Nei miei Colori”. Nel frattempo per la sua grande passione per i Pink Floyd avvia il progetto “Echoes”: trio che ripropone il repertorio Floydiano in una versione rivisitata e più intimista, ricoprendo il ruolo sia di chitarrista che cantante.

Nel 2019 dà vita al duo acustico Soundflies, col quale ripropone un repertorio internazionale più ricercato e riarrangiato a due chitarre e due voci.

Dal 2005 è insegnante di chitarra moderna, prima presso la scuola G. Ricca di Codogno (fino al 2013) e al Maffeo Vegio di Lodi per l’indirizzo musicale (negli anni scolastici 2011/12 e 2012/13), mentre dal 2013 ad oggi, presso l’Associazione Music Way di Codogno.

GIOVANNI LUNATI

LA PRIMA ZONA ROSSA

Artisti uniti della Bassa

(14)

Pianista, arrangiatore e sound designer, e da sempre attento alla ricerca scrupolosa di sonorita ed efficaci arrangiamenti; ha studiato con ottimi musicisti/insegnanti in ambito di musica jazz (Erminio Cella e Piero Bassini) e musica classica (Aureliano Cattaneo).

All’eta di 11 anni frequenta il suo primo vero corso di pianoforte organizzato dalle scuole medie di Casalpusterlengo (LO). Successivamente intraprende lo studio del clarinetto nella banda del paese. Partecipa come studente al Master Jazz di Sondrio con i maestri Jerry Bergonzi e Guido Manusardi.

Da sempre appassionato alla tecnologia applicata alla musica, decide di affinare le proprie competenze in merito la Computer Music, frequentando il corso di ”Sound Designer” (Espero Milano), ed il corso di “Sound Engineering” presso l’importante scuola per fonici “SAE” di Milano, ottenendo il diploma. Successivamente si diploma in “Pianoforte Moderno” con il M° Maurizio Carucci presso la Scuola Civica Meridiana di San Zenone al Lambro (MI). Contemporaneamente studia Armonia Moderna, Improvvisazione ed Arrangiamento.

Attualmente suona in diverse formazioni sia elettriche che acustiche. Collabora saltuariamente come musicista freelance con studi di registrazione, cantanti e band, per la realizzazione di arrangiamenti, sequenze e basi musicali arrangiatore. come musicista.

E’ insegnante di pianoforte/tastiere in diverse scuole di musica.

LORENZO GRAZIOLI

LA PRIMA ZONA ROSSA

Artisti uniti della Bassa

(15)

Proviene da una famiglia in cui il padre suonava la fisarmonica, il fratello il pianoforte, lo zio il sax e la madre dipingeva.

Il suo desiderio di suonare uno strumento nacque da adolescente, attorno ai 12 anni. Amava la batteria! Ma per questioni di vicinato non ci furono le condizioni.

Dai 17 ai 22 anni ha cercato di imparare la chitarra da autodidatta ma finalmente, dal ‘96, ha potuto iniziare a studiare con i maestri Silvio Piccioni, Graziano de Murtas e saltuariamente con Gigi Cifarelli.

Ha poi frequentato il corso ed il Master Professionale Lizard a Pavia e Milano con Fabio Casali e Osvaldo di Dio, chitarra jazz al Cemm di Bussero (MI) con Walter Donatiello e arrangiamento con Giovanni Tommaso. Parallelamente al suo percorso di crescita come musicista ha approfondito e studiato tecniche di insegnamento ottenendo l’abilitazione all’insegnamento dei metodi Lizard, l’abilitazione Yamaha e l’abilitazione RockSchool LTD.

Negli anni ha avuto la possibilità di insegnare in diverse scuole della Lombardia e quindi la fortuna di conoscere e seguire tanti studenti.

All’attività didattica, affianca un’intensa attività live, suonando vari generi e collaborando con bravissimi musicisti.

LUCA

GRAZIOLI

LA PRIMA ZONA ROSSA

Artisti uniti della Bassa

(16)

Passa la sua infanzia a Castelleone, un piccolo borgo cremonese con una tradizione musicale non indifferente.

Si avvicina alla musica all'età di 14 anni.

Le influenze musicali sono British music.

Ha all'attivo diverse collaborazioni con diverse band.

MARCELLO ZANISI

LA PRIMA ZONA ROSSA

Artisti uniti della Bassa

(17)

Nasce a Codogno nel 1980.

Si avvicina al teatro nel 2003 quando si iscrive alla Scuola per Attori di Manicomics Teatro di Piacenza, compagnia con la quale tutt'ora collabora come attore e assistente alla didattica, successivamente frequenta la Scuola di Teatro di Quelli di Grock seguendo i percorsi di recitazione e mimo.

Nel 2009 frequenta il Corso di formazione in

“Educazione alla teatralità” presso il Centro Universitario Teatrale dell’università cattolica di Brescia, condotto da Gaetano Oliva.

Nel 2012 fonda l’associazione teatrale “Le stanze di Igor” con la quale produce spettacoli e percorsi di formazione teartrale.

Nel 2017 frequanta il corso propedeutico di regia teatrale presso la scuola civica Paolo Grassi di Milano.

E’ stato direttore artistico ed organizzatore della rassegna Teatro alle Mura di Pizzighettone ed attualmente è direttore artistico del teatro comunale di Caselle Landi ed organizzatore di diverse rassegne e festival teatrali oltre che a proseguire il suo percorso formativo e lavorativo come attore ed operatore teatrale.

MATTEO

GHISALBERTI

LA PRIMA ZONA ROSSA

Artisti uniti della Bassa

(18)

35 anni, cantore, strimpellatore di chitarra e pigro cantastorie.

Nel 2005 fonda la folk band cremasca Ciapa La Cioca, con cui, per 12 anni, gira tra osterie, feste di paese, della birra e de l’Unità, alla scoperta di tutte le sfumature e le evoluzioni della musica popolare dal mondo, i dialetti d’Italia e le canzoni della resistenza, tra cover e pezzi inediti.

Dal 2012, insieme a due cari amici e ottimi musicisti, partecipa a Nuvola Rossa, una reinterpretazione di Fabrizio De André in chiave acustica.

Dal 2014 sviluppa un progetto di teatro-musica sulla Resistenza italiana, tra letture di lettere dei partigiani condannati a morte e canti della resistenza, che si evolve fino ad un breve tour teatrale del 2019 “Partigiani di Pianura”, dove, oltre ai canti della resistenza, si propongono letture recitate di brani di Mario Mantovani, con il Collettivo Memoria Civile.

L’amore per la cultura popolare e l’interesse per i temi sociali, il peso delle parole, la musica come veicolo di divulgazione di pensieri, emozioni e memoria sono le basi della sua attività, finora incentrata maggiormente su una dimensione “live”.

PAOLO LOSCO

LA PRIMA ZONA ROSSA

Artisti uniti della Bassa

(19)

Porto da sempre dentro di me la passione per la musica. Da autodidatta ho imparato a suonare la chitarra, ma il mio sogno nel cassetto è sempre stato la batteria e poterlo realizzare è stata una vera emozione che mi ha portato col tempo ad imparare a suonare anche altri strumenti ritmici o a percussione.

Circa una decina di anni fa, insieme ad alcuni amici, fondiamo il gruppo degli “After Beats”, di cui sono il cuore pulsante, facciamo soprattutto cover rock, ma mi approccio anche ad altri generi musicali, venendo richiesto in sostituzione in vari gruppi.

Poi arriva la proposta di Gianluca per entrare a far parte, come percussionista, dei Tortelli Cremaschi ed è stata una meravigliosa sorpresa. Non ho potuto non accettare, io così giovane, mi sono trovato a suonare con professionisti che stimavo da tempo e dai quali posso trarre insegnamento ogni volta che suoniamo, ritrovando ed interagendo, con il mio insegnante di batteria, Andrea Cremonesi.

Purtroppo non sono riuscito a farne il mio lavoro, ma ho la fortuna di esercitare la professione di geometra, che è l'altra mia grande passione.

PIETRO

NAZZARI

LA PRIMA ZONA ROSSA

Artisti uniti della Bassa

(20)

Nasce a Milano nel 1976 e da qualche anno risiede a Crema.

Inizia a dedicarsi alla musica sin da piccolo con lo studio del pianoforte, per poi dedicarsi anche ad altri strumenti come la chitarra e la fisarmonica.

I primi concerti importanti arrivano con il

“Complesso di colpa”, un gruppo cover dei Nomadi guidato da Gianluca Gennari, artista dialettale cremasco con cui collabora ancora oggi.

Crea un gruppo, i “Linea mista”, nel quale è cantante, tastierista, chitarrista ed autore dei brani.

Con i Linea mista pubblica il cd “I sogni e il confine”.

Nel 2011 svolge un provino per diventare la nuova voce dei Nomadi.

Successivamente prende parte a più gruppi del cremasco e del lodigiano, come i Ros Gos e il Collettivo memoria civile, e collabora con artisti della zona come Tarinii e Paolo Losco.

Da quattro anni è membro del gruppo di Parma “Emily collettivo musicale”, con cui ha pubblicato il cd “Ordinario dissenso”, distribuito da “Self distribuzioni”.

Ha, inoltre, collaborato e preso parte a concerti come turnista di importanti gruppi e artisti come La Casa del vento, The Gang, Daniela Savoldi, Gio’ Bressanelli, Jenny’s Joke, Lissander Brasca, il Bepi, Charlie Cinelli, Luca Lanzi e Francesco Moneti.

Le sue sonorità arrivano dalle sue influenze musicali: il cantautorato italiano, il folk, il reggae.

ROBERTO NASSINI

LA PRIMA ZONA ROSSA

Artisti uniti della Bassa

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Laureada in lengue, a l’è staita responsabel de l’ofici dirits de publegazion internazionai per 24 ORE Cultura.

Adess la se ocupa de projets editoriai europee per la cà d’edizion Skira de Milan, Paris e Genève.

La g’ha a’l so ativ la rejistrazion de un quai cd in qualitaa de cantanta e narradora e l’ha recitad in vari spetacoi musegai.

L’è anca presentadora in lengua lombarda de spetacoi e concerts.

Insema a’l Lissander Brasca la collabora a’l projet YouTube ‘ParlarLombard’.

Del 2012 la organiza conferenze e events in lengua lombarda. La fa part del Comitad Salvaguardia Patrimoni Lenguisteg per la Lombardia e l’è la presidenta de ‘Far Lombard, Associazion per la lengua lombarda’.

La parla lombard, ingles, frances, todesc e italian.

SIMONA SCURI

LA PRIMA ZONA ROSSA

Artisti uniti della Bassa

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