Allegata alla Determinazione n. ____ del __/__/2015 SETTORE N. 4° IL DIRIGENTE Dr. Arch. Vittoria Loddoni
PROVINCIA DI SASSARI
SCHEMA DI CONVENZIONE FRA L’ING. BIDDAU SERGIO E
L’AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE PER L’INCARICO DI PROGETTAZIONE PRELIMINARE - DEFINITIVA ED ESECUTIVA, e COORDINAMENTO DELLA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE DEI LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DELL'ISTITUTO TECNICO AGRARIO DI VIA BELLINI A SASSARI - (Importo complessivo opere Euro 150.000,00) – CODICE CUP I84H14000450003 - CIG Z4A11F2BE2 -
SCRITTURA PRIVATA ART. 1 – PARTI – INCARICO
La sottoscritta Dott. Arch. Vittoria LODDONI, nata a _____ il _____, in qualità di Dirigente e responsabile del 4° Settore, in nome e per conto dell’Amministrazione Provinciale di Sassari con sede in Sassari in Piazza d’Italia, C.F. 00230190902, in esecuzione della determinazione dirigenziale n° ___ del __.__.2015, affida all’Ing. BIDDAU SERGIO nato _______ il __.__.____, C.F. ___ ___ _____ _____, iscritto all'Ordine professionale degli Ingegneri della Provincia di Sassari al n° ____, con studio a _______ in Via _______ __, l'incarico delle prestazioni professionali dei lavori di seguito indicati con le seguenti prestazioni parziali:
- Progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva dei lavori di manutenzione straordinaria dell'Istituto Tecnico Agrario di Via Agrario a Sassari – (Importo complessivo del progetto EURO 150.000,00);
- Coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione degli stessi;
ART. 2 - PRESTAZIONI PROFESSIONALI
Il Professionista svolgerà l’incarico sotto la direzione del 4° Settore - Edilizia e Patrimonio - della Provincia di Sassari, che si riserva in qualsiasi momento, la facoltà di impartire le opportune istruzioni al professionista, secondo le norme e le modalità previste per l’incarico medesimo, dal
“Capitolato d’oneri per l’affidamento ai liberi professionisti degli incarichi di progettazione e direzione dei lavori pubblici”, approvato con Decreto del Presidente della Giunta Regionale il 13.10.1966, n° 54, pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione n° 41 del 12.11.1966, che si considera parte integrale e sostanziale della presente convenzione e che verrà successivamente denominato “Capitolato”.
Detto Capitolato è stato modificato con D.P.G.R. n° 245 del 22.11.1974 registrato alla Corte dei Conti il 12.12.1974, Reg. 1, Fog. 27.
L’incarico dovrà essere svolto sotto le direttive generali dell’Amministrazione, che, attraverso il Responsabile Unico del Procedimento e della struttura tecnica, impartirà le necessarie disposizioni che verranno ritenute opportune per l’espletamento della progettazione secondo le singole prestazioni parziali.
Ai fini dell’espletamento dell’incarico il professionista resterà obbligato alla rigorosa osservanza delle norme contenute nella Legge Reg.le n° 5 del 07.08.2007, nel “Codice degli Appalti Pubblici” di cui al D.Lgs. n° 163 del 12.04.2006 e del suo Regolamento di attuazione approvato con DPR n° 207 del 05.10.2010;
In particolare si stabilisce, salvo ulteriori disposizioni impartite durante l’espletamento dell’incarico, quanto segue:
- Progetto Preliminare:
Il progettista dovrà presentare, in duplice copia, nel termine di giorni 30 (trenta), a decorrere dalla data di ricevimento della comunicazione del conferimento dell’incarico, il progetto preliminare dei lavori necessari. La fase progettuale dovrà essere elaborata secondo le disposizioni contenute nelle norme sopra richiamate. Ai fini esemplificativi il progetto preliminare definisce le caratteristiche qualitative e funzionali dei lavori, il quadro delle esigenze da soddisfare e delle specifiche prestazioni da fornire e consiste in relazioni illustrative e tecniche delle ragioni della scelta della soluzione, prospettata in base alla valutazione delle eventuali soluzioni possibili, anche con riferimento ai profili ambientali, della sua fattibilità amministrativa e tecnica, accertata attraverso le indispensabili indagini di prima approssimazione, dei costi, da determinare in relazione ai benefici previsti, nonché in schemi grafici per l’individuazione delle caratteristiche speciali, tipologiche, funzionali e tecnologiche dei lavori da realizzare.
- Progetto Definitivo
Il progettista dovrà presentare nel termine di giorni 45 (quarantacinque), a decorrere dalla data di ricevimento della comunicazione di approvazione del progetto preliminare, il progetto definitivo da consegnarsi in 3 copie e comunque in numero di copie necessarie per l’ottenimento di eventuali autorizzazioni (concessioni edilizie, nulla osta da parte di Enti appositamente preposti quali Comune, VV.F. , Soprintendenza, A.U.S.L.).
Ai sensi dell'art. 93, comma 4, del “Codice degli Appalti Pubblici” di cui al D.Lgs. n° 163 del 12.04.2006, il progetto definitivo individua compiutamente i lavori da realizzare, nel rispetto delle esigenze, dei criteri, dei vincoli, degli indirizzi e delle indicazioni stabiliti nel progetto preliminare e contiene tutti gli elementi necessari ai fini del rilascio delle prescritte autorizzazioni e approvazioni. Esso consiste in una relazione descrittiva dei criteri utilizzati per le scelte progettuali, nonché delle caratteristiche dei materiali prescelti e dell'inserimento delle opere sul territorio; nello studio di impatto ambientale ove previsto; in disegni generali nelle opportune scale descrittivi delle principali caratteristiche delle opere, e delle soluzioni architettoniche, delle superfici e dei volumi da realizzare, compresi quelli per l'individuazione del tipo di fondazione;
negli studi e indagini preliminari occorrenti con riguardo alla natura e alle caratteristiche dell'opera; nei calcoli preliminari delle strutture e degli impianti; in un disciplinare descrittivo
degli elementi prestazionali, tecnici ed economici previsti in progetto nonché in un computo metrico estimativo. Gli studi e le indagini occorrenti, quali quelli di tipo geognostico, idrologico, sismico, agronomico, biologico, chimico, i rilievi e i sondaggi, sono condotti fino ad un livello tale da consentire i calcoli preliminari delle strutture e degli impianti e lo sviluppo del computo metrico estimativo.
- Progetto Esecutivo
Il progetto esecutivo, completamente elaborato in tutte le sue parti, dovrà essere consegnato all'Amministrazione Provinciale, in 4 esemplari, oltre a una copia su CD dei disegni in formato DWG o DXF, unitamente a tutti file in formato DXF e DWG per parte grafica, nonché ai documenti amministrativi in formato WORD ed ai documenti contabili in formato DBF ASCII e comunque con il programma Primus Acca entro il termine di giorni 60 (sessanta) a decorrere dalla data di comunicazione formale di approvazione del progetto definitivo;
Ai sensi dell'art. 93, comma 5, del “Codice degli Appalti Pubblici” di cui al D.Lgs. N° 163 del 12.04.2006, il progetto esecutivo è redatto in conformità del progetto definitivo e determina in ogni dettaglio i lavori da realizzare ed il relativo costo previsto e deve essere sviluppato ad un livello di definizione tale da consentire che ogni elemento sia identificabile in forma, tipologia, qualità, dimensione e prezzo. In particolare il progetto è costituito dall'insieme delle relazioni, dei calcoli esecutivi delle strutture e degli impianti e degli elaborati grafici nelle scale adeguate, compresi gli eventuali particolari costruttivi, dal capitolato speciale di appalto, prestazionale e descrittivo, dal computo metrico estimativo, dall'elenco dei prezzi unitari e dalle Analisi dei Prezzi se diversi o non previsti nel Prezzario Regionale di riferimento, schema del contratto, crono-programma, quadro di incidenza della mano d’opera, piano di manutenzione dell’opera e delle sue parti e dagli elaborati necessari per l’espletamento della gara di appalto.
Esso è redatto sulla base de gli studi e delle indagini compiuti nelle fasi precedenti e degli eventuali ulteriori studi e indagini di dettaglio o di verifica delle ipotesi progettuali, che risultino necessari e sulla base dei rilievi planoaltimetrici, misurazioni e picchettazioni di rilievi della rete dei servizi del sottosuolo.
Il progetto sarà redatto in modo da assicurare il coordinamento della esecuzione dei lavori, tenendo conto del contesto in cui si inserisce, con particolare attenzione, nel caso di interventi urbani, ai problemi della accessibilità e alla manutenzione degli impianti e dei servizi di rete . Il progettista si obbliga ad introdurre nel progetto anche se elaborato e presentato, tutte le modifiche imputabili alla progettazione, che siano ritenute necessarie, in linea tecnica, a giudizio insindacabile degli Enti e delle Amministrazioni dalle quali deve essere approvato il progetto stesso e fino alla definitiva approvazione dello stesso, secondo le norme stabilite per le opere per conto dello Stato e della Regione e senza che ciò dia titolo a speciali compensi.
Il Professionista si impegna ad inserire nel quadro economico di progetto alla voce spese generali la previsione globale per tutte le voci che gli verranno indicate dal R.U.P., se necessarie, quali:
- oneri per tutte le spese tecniche necessarie di progettazione, direzione lavori e sicurezza, collaudi.
- oneri derivanti dalla pubblicità dell’appalto.
- oneri derivanti dalla costituzione del fondo per accordo bonario.
- oneri derivanti dalla costituzione del fondo incentivante a favore del tecnici interni all’Ente.
- Oneri per IVA.
Il Professionista si impegna altresì alla predisposizione, senza oneri aggiuntivi, del piano di manutenzione delle opere, il quale dovrà essere considerato elemento complementare ed
integrante del progetto esecutivo. Si ritiene sussistente tale obbligo secondo le indicazioni ed i tempi di stipula della presente convenzione in relazione all’importo dei lavori come indicato all’art. 38 del D.P.R. n. 207/2010.
Per il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione il professionista dovrà presentare unitamente al progetto esecutivo il piano di sicurezza redatto ai sensi del D.Lgs. n° 81 del 09.04.2008, da consegnare nello stesso numero di copie del progetto esecutivo.
Il piano deve contenere l’individuazione, l’analisi e la valutazione dei rischi e le conseguenti procedure esecutive, gli apprestamenti e le attrezzature atti a garantire, per tutta la durata dei lavori, il rispetto delle norme per la prevenzione degli infortuni e la tutela della salute dei lavoratori nonché la stima dei relativi costi. Il piano contiene altresì le misure di prevenzione dei rischi risultanti dalla eventuale presenza simultanea o successiva delle varie imprese ovvero dei lavoratori autonomi ed è redatto anche al fine di prevedere, quando ciò risulti necessario, l’utilizzazione di impianti comuni quali infrastrutture, mezzi logistici e di protezione collettiva.
Il piano deve essere costituito da una relazione tecnica e dalle prescrizioni operative correlate alla complessità dell’opera da realizzare ed alle eventuali fasi critiche del processo di costruzione e da un fascicolo di cui all’allegato II al documento UE 26/05/93.
Dovrà essere obbligatoriamente allegata la planimetria di cantiere, indicante apprestamenti, zone lavoro e stoccaggio materiali, ingressi e percorsi anche specifici per mezzi ecc.
ART. 3 - ONORARI E SPESE
Gli onorari per le prestazioni professionali vengono determinati secondo quanto indicato nel D.M. 31.10.2013, n° 143.
Agli effetti del conteggio degli onorari, l’incarico di cui trattasi è compreso nelle seguenti classi e categorie:
• Edilizia – categoria E.08
• Impianti – categoria IA.03
Il conteggio degli onorari verrà calcolato sull’importo lordo dei lavori risultante dal quadro economico del progetto esecutivo regolarmente approvato .
In relazione alla determinazione degli onorari, si chiarisce che, delle aliquote parziali di cui alla tabella allegata alla predetta legge, verranno considerate solo quelle per cui il professionista abbia di fatto espletato la corrispondente prestazione.
In ordine sempre alla determinazione degli onorari e dei compensi accessori, per quanto non previsto espressamente dalla presente convenzione, dovrà farsi esclusivo riferimento alla normativa posta in essere dalla legge su richiamata n. 143 del 02.03.1949 e D.M. n° 143 del 31.10.2013.
Gli onorari come sopra calcolati sono comprensivi del rimborso delle spese sostenute, nella misura percentuale computata in base al D.M. 143/2013, ed in via preliminare stabilita in circa il 25% degli onorari.
Detto 25% è da ritenersi comunque anche quale aliquota massima.
Agli onorari e spese come calcolati, verrà applicato lo sconto percentuale proposto dal professionista e pari al 57,783%.
Ai soli fini fiscali ed in via presuntiva si stabilisce che l’importo degli onorari e spese è determinato in Euro 6.744,01 già decurtato del ribasso complessivo offerto.
Resta chiarito ed inteso che eventuali variazioni, in più o in meno, rispetto all’importo sopra indicato, non comporteranno la necessità di predisporre ulteriori atti integrativi alla presente convenzione.
ART. 4 - CORRESPONSIONE ONORARI – TRACCIABILITA'
Gli onorari e spese relativi alla progettazione delle distinte fasi verranno liquidati unitamente al piano della sicurezza una volta approvato il progetto esecutivo.
Il contraente si assume inoltre gli obblighi relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari di cui all'art. 3 della legge 13 agosto 2010, n° 136 e ss. mm. ii.
Il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni costituisce causa di risoluzione del contratto.
ART. 5 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO DI APPALTO – NON ESECUZIONE DEI LAVORI
Nel caso che il professionista non ottemperi alle prescrizioni impartite dall’Amministrazione, oppure sorgano divergenze di ordine tecnico durante l'esecuzione dell'incarico, la decisione in merito sarà demandata all'organo tecnico competente dell'approvazione del progetto.
Nel caso in cui il professionista non avrà ritenuto di uniformarsi alla decisione del predetto organo, l'Amministrazione potrà disporre la revoca dell'incarico con motivato provvedimento ed al professionista verranno corrisposti l'onorario ed i compensi accessori in proporzione alla prestazione fino a quel momento di fatto espletata.
ART. 6 - VALIDITÀ NORME DI LEGGE
Per quanto non previsto espressamente nella presente convenzione e dal Capitolato, si fa riferimento alle norme del Codice Civile ed alla tariffa degli Ingegneri ed Architetti di cui alla legge 2.3.1949 n° 143 e D.M. 25.2. 1965 e successive modificazioni, sia a proposito dell’espletamento della prestazione e sia riguardo alla determinazione del corrispettivo valgono inoltre le Leggi statali vigenti in materia di lavori pubblici.
ART. 7 – CONTROVERSIE
Tutte le controversie che potranno sorgere relativamente alla liquidazione dei compensi previsti dalla presente convenzione e che non si fossero potute definire in via amministrativa saranno sottoposte all’autorità giudiziaria ordinaria.
ART. 8 - SPESE CONVENZIONE
Saranno a carico del professionista le spese di bollo della convenzione , nonché le imposte e le tasse previste dalle vigenti disposizioni e senza diritto di rivalsa, in relazione agli effetti conseguenti alla stipula della presente convenzione.
ART. 9 - DOMICILIO LEGALE
Per quanto concerne l'incarico affidatogli, il professionista è tenuto ad eleggere domicilio legale presso la sede della Provincia.
ART. 10 - VALORE DELLA CONVENZIONE
La presente convenzione è senz’altro impegnativa per il professionista, mentre diventerà tale per l'Amministrazione soltanto dopo aver riportato la prescritta definitiva approvazione da parte delle Competenti Autorità.
ART. 11 - IMPORTO FISCALE
Agli effetti della registrazione fiscale, l’importi presunti degli onorari e delle spese di cui alla presente convenzione, già decurtati del ribasso offerto, ammontano a Euro 6.744,01 più Cassa Ingegneri al 4% e IVA al 22%;
Tali importi, di valore indicativo ai soli fini fiscali, possono subire variazioni in aumento o in diminuzione derivanti dalla effettiva quantificazione dei lavori, senza per questo rendere necessaria l’adozione di alcun atto aggiuntivo.
Letto, confermato e sottoscritto
IL DIRIGENTE IL PROFESSIONISTA ____________ _________________
