CORSO DI STORIA CONTEMPORANEA
Docente Prof. Ventrone
Partiti socialisti (lez. 13) II SEMESTRE
A.A. 2013-2014
13.1
Partiti socialisti
18751875: SPD : SPD
19051905: SFIO (sezione francese dell’internazionale operaia): SFIO (sezione francese dell’internazionale operaia)
18921892: Partito dei lavoratori italiani; dal : Partito dei lavoratori italiani; dal 18951895 Partito socialista Partito socialista 18931893: Partito laburista indipendente; dal : Partito laburista indipendente; dal 19061906 Partito Partito
laburista laburista
18981898: I congresso del Partito operaio socialdemocratico russo: I congresso del Partito operaio socialdemocratico russo
13.2
Caratteri principali Caratteri principali : :
Statuto formale + regole per il funzionamento dell’organizzazione Statuto formale + regole per il funzionamento dell’organizzazione
Iscritti e militanti vincolati dall’obbligo di rispettare lo Statuto e Iscritti e militanti vincolati dall’obbligo di rispettare lo Statuto e le linee politiche decise dalle segreterie nazionali
le linee politiche decise dalle segreterie nazionali
Leadership eletta con sistemi di democrazia interna Leadership eletta con sistemi di democrazia interna Istituzioni associative permanenti
Istituzioni associative permanenti Simboli, inni, feste e canzoni
Simboli, inni, feste e canzoni
13.3
Prima Internazionale
(Londra 28/09/1864)Conciliazione socialismo / democrazia
Seconda internazionale
(Parigi 1889)Movimento operaio: 2 rami
Sindacale Politico
13.4
Migliori condizioni materiali e stabilità dell’impiego; riscatto non solo della propria condizione, ma di tutta l’umanità.
Obiettivi del movimento sindacale:
Azione professionale (Proudhon) Contare solo su se stessi, contro la
rappresentanza parlamentare borghese
Azione politica
Impossibile ignorare lo Stato:
lotta per Ciò è possibile attraverso due strade:
13.5
Socialismo esprime Cultura della rivoluzione Cultura della rivoluzione
Il male è nella società
Cambiamento radicale della società con azione di un’élite; a favore di un mondo di libertà e giustizia
Possibilità di ricorrere all’uso della forza e della violenza
13.6
Liberalismo e Democrazia esprimono Cultura della liberazione
Cultura della liberazione
La possibilità del male è nella coscienza stessa dell’uomo (radici ebraico-cristiane)
L’uomo è libero e perciò è capace sia del bene che del male
Diritti fondamentali; divisione dei poteri; controllo reciproco;
ricambio nell’esercizio del potere Lo Stato al servizio del cittadino
13.7
Terza forma di cultura politica contemporanea è la Fratellanza gerarchica
Fratellanza gerarchica
Gli uomini sono diversi per natura (migliori e peggiori) e nello stesso tempo sono tutto uguali rispetto alle pulsioni naturali
Dominio delle forze irrazionali dell’uomo (istinto di dominio) e non della ragione
Necessità di un potere forte in grado di garantire dignità sociale a tutti ma anche di assicurare con l’uso permanente della forza la
convivenza pacifica e la crescita della potenza nazionale