• Non ci sono risultati.

Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Macerata

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Macerata"

Copied!
13
0
0

Testo completo

(1)

Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Macerata

BANDO

Imprese Innovative - Anno 2014

Sostegno all’innovazione attraverso la concessione di contributi alle PMI della provincia di Macerata

Approvato con determinazione presidenziale d’urgenza

n. 18 dell’8 luglio 2014

(2)

Imprese Innovative 2014

Sostegno all’innovazione attraverso la concessione contributi alle PMI della provincia di Macerata

Premessa

La Camera di Commercio di Macerata, nel perseguimento dei compiti istituzionali definiti dal quadro normativo di riferimento (Legge 580/93, art. 2), svolge funzioni di supporto e di promozione degli interessi generali delle imprese e delle economie locali. In particolare, la legge assegna alle Camere di Commercio anche il compito di “promozione dell'innovazione e del trasferimento tecnologico per le imprese”.

In questo contesto, i programmi pluriennali della Camera di Commercio di Macerata degli ultimi 10 anni hanno indicato l’innovazione come uno dei punti cardine per la competitività del sistema imprenditoriale ed hanno sostenuto, con azioni e misure operative, specifiche politiche di supporto all’innovazione per le imprese della provincia di Macerata.

Il presente bando rientra nelle azioni previste dal Piano per l’innovazione dell’anno 2014 ed è finanziato da fondi della Camera di Commercio di Macerata e da fondi esterni acquisiti attraverso la partecipazione a bandi (progetto “Sviluppo sostenibile: promozione e tutela del made in Italy” su Fondo Perequativo 2013 dell’Unioncamere e progetto “Servizi avanzati ICT e Trasferimento Tecnologico” dall’Accordo di Programma tra Ministero dello Sviluppo Economico e dell’Unioncamere 2012).

Il presente progetto si incardina in un percorso già avviato dalla Camera insieme ad altri partner locali volto a sostenere lo sviluppo e l'innovazione del sistema delle imprese locali.

L'iniziativa intende intervenire in un contesto in cui le PMI della provincia di Macerata, fortemente indebolite dalla perdurante crisi, non hanno la forza necessaria ad affrontare da sole le sfide e le opportunità offerte dall'economia digitale, dal trasferimento tecnologico e dallo sviluppo sostenibile.

La Camera di Commercio di Macerata continua a puntare sull'innovazione quale fattore cruciale di sviluppo delle PMI locali e ritiene essa vada sempre più indirizzata verso il sostegno della domanda di servizi innovativi da parte delle imprese. Da questo punto di vista, la scelta dell’Ente è quella di supportare le PMI e allo stesso tempo favorire lo sviluppo dell’offerta locale di servizi avanzati ed innovativi.

Il progetto si sostanzia in tre diverse azioni di sostegno delle imprese della provincia di Macerata, ciascuna, destinata ad uno specifico target settoriale e tematico.

Le misure sono indirizzate verso tre finalità:

a) supporto alla riqualificazione in chiave sostenibile alle imprese della filiera dell’edilizia, dell’abitare e del legno arredo;

b) supporto all’avvio di percorsi virtuosi di trasferimento di conoscenza e di tecnologia per cogliere opportunità di mercato offerte dall’innovazione e dalle tecnologie digitali;

c) supporto allo sviluppo delle start up innovative per ridare slancio al sistema imprenditoriale locale.

Art. 1. Finalità e contenuti degli interventi

Il presente intervento sperimentale è finalizzato a sostenere, attraverso tre diversi strumenti, lo sviluppo innovativo delle Piccole e Medie Imprese della provincia di Macerata.

Gli specifici obiettivi del bando sono:

- sostenere la cultura dell'innovazione quale fattore principale del rilancio della competitività delle imprese del territorio maceratese;

(3)

- sostenere processi di rinnovamento delle aziende per fronteggiare l'attuale momento di crisi e prepararsi alla ripresa con energie nuove e prodotti/servizi a più alto impatto sul mercato nazionale ed internazionale;

- Facilitare il trasferimento di nuovi processi organizzativi alle PMI;

- Sostenere la qualificazione e certificazione delle imprese della filiera dell’edilizia per supportarle in un percorso di adeguamento alle nuove esigenze del mercato in chiave sostenibile;

- Sostenere il rinnovamento del sistema imprenditoriale locale attraverso lo sviluppo delle start- up innovative;

- Promuovere l’adozione di tecnologie digitali e di strategie di mercato legate ad internet grazie alle potenzialità del web;

- Favorire lo sviluppo di un’offerta qualificata di servizi avanzati ed innovativi per le imprese locali;

- Incrementare la richiesta da parte delle PMI di servizi tecnici e reali più avanzati;

- promuovere la ricerca, lo sviluppo e l’innovazione (RSI) delle PMI locali;

- sostenere processi di valorizzazione dei risultati degli investimenti in RSI delle PMI;

- sostenere, attraverso il trasferimento tecnologico, la ricaduta dei risultati della ricerca scientifica sul territorio e sulle imprese locali;

- Favorire un dialogo più costruttivo dei sistemi produttivi locali con il mondo della ricerca.

I tre strumenti (rispettivamente descritti agli articoli 2, 3 e 4) messi a disposizione delle PMI della provincia sono:

1) contributi destinati alle PMI della filiera dell’edilizia e dell’abitare sostenibile (art. 2) 2) contributi per trasferimento di conoscenza e tecnologia (art. 3)

3) contributi per lo sviluppo delle start-up innovative (art.4).

Non può essere presentata più di una domanda da parte di una singola impresa. I contributi richiesti non sono cumulabili: un'impresa può richiedere un contributo soltanto per una delle tre possibilità indicate.

I contributi saranno assegnati in base all’ordine cronologico di arrivo delle sole domande che a seguito della fase istruttoria saranno ritenute ammissibili e fino ad esaurimento dei fondi a disposizione.

Qualora, alla chiusura del bando, per uno o più degli strumenti proposti risultino risorse inutilizzate, si procederà all’assegnazione di tali residui a favore delle domande ritenute ammissibili ma non finanziate a causa dell’esaurimento delle risorse a disposizione.

Tabella 1: Schema di sintesi degli interventi proposti

Descrizione Destinatari Risorse comples sive a disposizi

one

Importo minimo del

contributo richiedibile (pari all’80%

delle spese sostenute)

Importo massimo del

contributo richiedibile (pari all’80%

delle spese sostenute)

Intervallo importo spese da rendicont are (min.- max)

numero indicativo

di beneficiari

(*) Contributi

destinati alle PMI della filiera dell’edilizia e

dell’abitare

PMI della provincia di Macerata nei settori ATECO indicati all. art.

2

€10.000 €800 €1.000 €1.000 -

€1.250 10

Contributi per trasferimento di

conoscenza e tecnologia

tutte PMI della

provincia di Macerata €47.500 €2.000 €2.500 €2.500 -

€3.125 19

Contributi per lo sviluppo delle

start-up innovative

Startup innovative della provincia di Macerata

iscritte nell'apposita sezione speciale del RI

€21.250 €2.000 €5.000 €2.500 -

€6.250 5

(4)

Art. 2. Contributi per la filiera dell’edilizia e dell’abitare sostenibile

Finalità specifiche: Concessione di contributi alle piccole e medie imprese dei settori sotto-indicati finalizzati a sviluppare ed attuare programmi di miglioramento ambientale, di qualificazione sostenibile, di risparmio energetico, di riduzione del consumo di risorse e materiali e di corretto smaltimento di scorie e rifiuti.

Oggetto: contributi per la realizzazione di:

- Analisi ambientale iniziale

- Audit iniziale per l’avvio di processi di certificazione ambientale - Audit iniziali energetici e termografici

- Implementazione di sistemi di gestione ambientale

- Certificazione di sistemi di gestione ambientale da parte di enti accreditati - Formazione su tematiche ambientali

- Audit iniziale per il miglioramento dello smaltimento di materiali e rifiuti - Audit iniziale per la valutazione dei consumi di risorse e materiali - Audit iniziale per analisi Ciclo di Vita del Prodotto

- Audit iniziale per certificazioni volontarie specifiche di processo, prodotto e per

l’ottenimento di marchi o riconoscimenti relativi al rispetto ambientale e all’eco-sostenibilità - Check-up per l’avvio di processi di qualificazione quali, ad esempio, LEED, ITACA e TF-

Edilizia sostenibile

Destinatari: Settori ammissibili secondo la classificazione ATECO 2007 (in allegato), i codici di sole due cifre (divisioni) si intendono comprensivi delle classi e sotto-classi (l’elenco è indicativo e non esaustivo):

- B08 Altre attività di estrazione di minerali da cave e miniere

- C16 Industria del legno e dei prodotti in legno e sughero (esclusi i mobili); fabbricazione di articoli in paglia e materiali da intreccio

- C 20.3 Fabbricazione di pitture, vernici e smalti, inchiostri da stampa e adesivi sintetici - C22.21 Fabbricazione di lastre, fogli, tubi e profilati in materie plastiche

- C22.23 Fabbricazione di articoli in plastica per l'edilizia

- C23 Fabbricazione di altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi - C25 Fabbricazione di prodotti in metallo (esclusi macchinari ed attrezzature) - C31 Fabbricazione di mobili

- C33 Riparazione, manutenzione ed installazione di macchine ed apparecchiature - D38 Attività di raccolta, trattamento e smaltimento dei rifiuti; recupero dei materiali - F Costruzioni:

 F41 Costruzione di edifici

 F42 Ingegneria civile

 F43 Lavori di costruzione specializzati

- M71 Attività degli studi di architettura e d’ingegneria; collaudi ed analisi tecniche - N77.32 Noleggio di macchine e attrezzature per lavori edili e di genio civile - N81 Attività di servizi per edifici e paesaggio

Qualora l’attività economica svolta dall’impresa non sia espressamente riportata nell’elenco, ma ritenuta strettamente connessa alla filiera dell’edilizia, dell’abitare e del legno-arredo, l’impresa può completare l’apposita sezione della domanda di partecipazione descrivendo l’attività svolta e spiegando la connessione con la filiera indicata. Sarà cura dell’ufficio istruttore verificare l’ammissibilità della domanda.

Importi contributi: per il presente strumento la Camera di Commercio di Macerata mette a

(5)

disposizione un ammontare complessivo di €10.000. Ciascun contributo avrà un importo massimo di €1.000. Il contributo minimo richiedibile è pari ad €800. Il contributo della Camera di Commercio potrà coprire al massimo un importo pari all’80% delle spese sostenute dell’impresa. L’impresa nella documentazione a supporto delle domanda dovrà dimostrare di aver sostenuto spese pari ad almeno il 125% del contributo richiesto.

Condizioni per l’ammissibilità:

Le attività oggetto del contributo devono essere realizzate da soggetti con riconosciuta competenza nell’area specifica di riferimento.

Sono pertanto ammesse le spese per consulenza, assistenza e formazione per le attività indicate al punto “Oggetto”.

Non sono mai ammesse le spese relative ai costi del personale dell’azienda in cui viene svolto l’audit.

Sono rendicontabili le spese sostenute e pagate dal 18/07/2014 al 31/10/2014.

Richieste ad hoc: per il riconoscimento del contributo relativo al presente strumento, oltre alla documentazione elencata all’art. 7, si richiede:

- per la rendicontazione di corsi di formazione: curriculum del docente, il programma svolto e l’eventuale esito del questionario finale volto a verificare l’acquisizione delle conoscenze necessarie da parte dei corsisti;

- per la rendicontazione di audit e di analisi ambientali iniziali:

 Rapporto di Analisi Ambientale Iniziale, redatto secondo le indicazioni del Regolamento Emas (Regolamento CE n.1221/2009) o della norma UNI EN ISO 14001;

 Copia della valutazione degli aspetti ambientali individuati in sede di analisi

 Copia del Rapporto di Audit, condotto secondo le indicazioni della norma UNI EN ISO 19011 (“Linee guida per gli audit dei sistemi di gestione per la qualità e/o di gestione ambientale”), svolto da personale qualificato come indicato nella norma stessa.

 documento di pianificazione degli interventi che l’azienda ha già attuato o intende attuare per proseguire nel processo di qualificazione e/o certificazione (punto 19 dell’allegato 2)

 CV del consulente o del team di consulenti o della società di consulenza - per la rendicontazione di audit energetici:

 copia del rapporto di audit redatto secondo la norma UNI/TS 11300-1-2-4, oppure DM 26 giugno 2009, DM 28 dicembre 2012 per la procedura di certificazione energetica degli edifici; Direttiva 2012/27/UE sull’efficienza energetica

 documento di pianificazione degli interventi che l’azienda ha già attuato o intende attuare per migliorare l’efficienza energetica (punto 19 dell’allegato 2)

 CV del consulente o del team di consulenti o della società di consulenza.

(6)

Art. 3. Contributi per trasferimento dell’innovazione tecnologica ed organizzativa

Finalità specifiche: L’obiettivo generale di questa azione è quello di facilitare il trasferimento di conoscenza e di innovazione affinché le PMI possano introdurre innovazioni nei processi di produzione, nei prodotti e nei modelli organizzativi. Gli interventi a favore delle PMI intendono attivare la domanda di innovazione e la qualificazione dell’offerta di servizi avanzati. Si intende, inoltre, agevolare il confronto e la collaborazione tra i sistemi di piccole e medie imprese, da un lato, ed i centri di ricerca ed i professionisti presenti sul territorio, dall’altro.

In particolare, si intendono sostenere i processi di innovazione che facilitino l’adozione di tecnologie digitali e di strategie di mercato legate ad internet grazie alle potenzialità del web.

Oggetto: attribuzione alle PMI di contributi per acquisizione di prestazioni di assistenza e consulenza professionale, scientifica e tecnica:

- Assistenza per l’innovazione dei modelli di business per l’economia digitale e web

- Consulenza per l’avvio di strategie digitali e di strategie di mercato legate ad internet grazie alle potenzialità del web;

- Check-up per innovazione di prodotto - Check-up per innovazione di processo

- Check-up per innovazioni nell’organizzazione aziendale - Check-up per innovazioni di marketing e commerciali

- Consulenza per ricerca industriale e applicata, per sviluppo sperimentale e pre-competitivo - Assistenza alla prototipazione digitale

- Studi di fattibilità per brevettabilità

- Servizi di assistenza tecnico-legale per la domanda di un brevetto per invenzione industriale

Per innovazione si intende: l’implementazione di nuovo prodotto (bene o servizio) o di un prodotto significativamente migliorato, di un processo, di un nuovo metodo di marketing o di un nuovo metodo organizzativo nelle pratiche di business, nell’organizzazione del lavoro o nelle relazioni esterne. Innovare vuol dire realizzare almeno una delle seguenti attività (attività ammissibili):

• ricerca industriale o applicata (ricerca pianificata o indagini critiche miranti ad acquisire nuove conoscenze, da utilizzare per mettere a punto nuovi prodotti, processi o servizi o permettere un notevole miglioramento dei prodotti, processi o servizi esistenti): comprende la creazione di componenti di sistemi complessi necessaria per la ricerca industriale, in particolare per la validazione di tecnologie generiche, ad esclusione dei prototipi di cui alla definizione di sviluppo sperimentale;

• Sviluppo sperimentale o pre-competitivo: acquisizione, combinazione, strutturazione e utilizzo delle conoscenze e capacità esistenti di natura scientifica, tecnologica, commerciale e altro, allo scopo di produrre piani, progetti o disegni per prodotti, processi o servizi nuovi, modificati o migliorati. Può trattarsi anche di altre attività destinate alla definizione concettuale, alla pianificazione e alla documentazione concernenti nuovi prodotti, processi e servizi, purché non siano destinati a uso commerciale. Rientra nello sviluppo sperimentale la realizzazione di prototipi utilizzabili per scopi commerciali e di progetti pilota destinati a esperimenti tecnologici e/o commerciali;

• Innovazione di prodotto: attraverso la realizzazione di tutte quelle combinazioni di attività di tipo scientifico, tecnologico, organizzativo, finanziario e commerciale che portano all’introduzione di un prodotto o servizio nuovo o notevolmente migliorato rispetto alle proprie caratteristiche o agli usi finali. I miglioramenti possono riguardare le specifiche tecniche, i componenti, in materiali, i software incorporati, l’adattabilità , la facilità d’uso o altre caratteristiche funzionali;

• Innovazione di processo: riguarda l’implementazione di un sistema o metodo di produzione o di gestione della logistica nuovo o notevolmente migliorato realizzata attraverso la combinazione di attività di tipo scientifico, tecnologico, organizzativo, finanziario e commerciale;

• Innovazione organizzativa: da intendersi quale applicazione di un nuovo metodo

(7)

organizzativo nelle pratiche di gestione dell’impresa, nell’organizzazione del lavoro, nelle relazioni esterne dell’impresa, nell’amministrazione, nella pianificazione e controllo delle attività d’impresa o altre nuove modalità organizzative di rilevante impatto per l’azienda;

• Innovazione di marketing o commerciale: riguardante l’implementazione di un nuovo metodo di marketing che implica significativi miglioramenti nel design o nel packaging del prodotto, nella distribuzione commerciale, nella promozione, nella comunicazione, nella politica di prezzo, nell’individuazione di nuovi mercati attraverso attività di studio, sviluppo ed analisi di nuovi scenari evolutivi dei mercati o attraverso iniziative di internazionalizzazione finalizzate al riposizionamento commerciale dell’azienda.

Destinatari: Tutte le PMI aventi sede od unità operativa principale in provincia di Macerata

Importo contributi: per il presente strumento, la Camera di Commercio di Macerata mette a disposizione un ammontare complessivo di €47.500. Ciascun contributo avrà un importo massimo di €2.500. Il contributo minimo richiedibile è pari ad €2.000. Il contributo della Camera di Commercio potrà coprire al massimo un importo pari all’80% delle spese sostenute dell’impresa.

L’impresa nella documentazione a supporto delle domanda dovrà dimostrare di aver sostenuto spese pari ad almeno il 125% del contributo richiesto.

Condizioni per l’ammissibilità: Sono escluse le spese per l’acquisto di attrezzature e strumentazioni hardware. Sono escluse le spese per l’acquisto di pacchetti software. Sono, altresì, escluse le spese per i sevizi di manutenzione ordinaria e straordinaria della strumentazione ICT dell’azienda.

Per i servizi relativi alla consulenza ed assistenza brevettuale sono ammissibili: costi per traduzioni e consulenze per le procedure di deposito delle domande di brevetto, costi per ricerche di anteriorità e/o novità sostenuti in relazione ad una domanda di brevetto per invenzione industriale e/o ad una domanda di estensione di una domanda all’EPO (European Patent Office) o al WIPO (World Intellectual Property Organization).

Sono escluse le spese di formazione.

Le attività oggetto del contributo devono essere realizzate da soggetti con riconosciuta competenza nell’area specifica di riferimento.

Sono pertanto ammesse le spese per consulenza ed assistenza per le attività indicate al punto

“Oggetto”.

Non sono mai ammesse le spese relative ai costi del personale dell’azienda.

Sono rendicontabili le spese sostenute e pagate dal 18/07/2014 al 31/10/2014.

Richieste ad hoc: per il riconoscimento del contributo relativo al presente strumento, oltre alla documentazione elencata all’art. 7, si richiede:

- Copia del documento prodotto attraverso la prestazione richiesta (check-up, studi di fattibilità, business plan, analisi tecniche, ecc.)

- CV del consulente o del team di consulenti o della società di consulenza

- documento di pianificazione degli interventi che l’azienda ha già attuato o intende attuare per proseguire nel percorso di innovazione intrapreso (punto 19 dell’allegato 2).

(8)

Art. 4. Contributi per lo sviluppo delle start-up innovative

Finalità: Sostenere il rinnovamento del sistema imprenditoriale locale attraverso lo sviluppo delle start-up innovative.

Oggetto: nascita e sviluppo delle start-up innovative con l’offerta di contributi per attività e servizi dedicati:

- Consulenza ed assistenza aziendale, legale, fiscale, strategica, organizzativa economica, di marketing, di comunicazione, del lavoro, tecnologica, informatica

- Consulenza finanziaria e per la ricerca di possibili investitori, finanziatori, sponsor e acceleratori

- Spese per attività di avviamento, orientamento e formazione - Assistenza tecnica e tecnologica

- Assistenza allo sviluppo del mercato e alla promozione del prodotto/servizio offerto dall’azienda.

Destinatari: Imprese iscritte nell’apposita sezione speciale del Registro delle Imprese riservata alle Start-up innovative (alla data di presentazione della domanda). Per informazioni sulle start-up innovative si possono visitare i siti: http://startup.registroimprese.it/ e http://www.mise.gov.it .

Importi: per il presente strumento la Camera di Commercio di Macerata mette a disposizione un ammontare complessivo di €21.250. Ciascun contributo potrà avere un importo minimo di €2.000 fino ad un massimo di €5.000. Il contributo della Camera di Commercio potrà coprire al massimo un importo pari all’80% delle spese sostenute dall’impresa. L’impresa nella documentazione a supporto delle domanda dovrà dimostrare di aver sostenuto spese pari ad almeno il 125% del contributo richiesto.

Condizioni per l’ammissibilità: sono escluse le spese relative all’acquisto di attrezzature, di strumentazione hardware e software. Non sono mai ammesse le spese relative ai costi del personale dell’azienda.

Sono rendicontabili le spese sostenute e pagate dal 01/01/2014 al 31/10/2014.

Richieste ad hoc: per il riconoscimento del contributo relativo al presente strumento, oltre alla documentazione elencata all’art. 7, si richiede:

- Scheda di sintesi della prestazione fornita (descrizione, obiettivi, risultati, azioni) - CV del consulente o del team di consulenti o della società di consulenza

- documento di pianificazione degli interventi che l’azienda ha già attuato o intende attuare per proseguire nel percorso di innovazione intrapreso (punto 19 dell’allegato 2).

(9)

Art. 5. Risorse finanziarie e regime degli “aiuti di stato”

Al presente bando sono destinate risorse conferite dalla Camera di Commercio di Macerata per un ammontare complessivo di €78.750. Le risorse finanziarie andranno a favore di piccole e medie imprese della provincia di Macerata.

Alle imprese ritenute idonee, secondo i criteri di ammissibilità indicati all’art. 9, verrà riconosciuto il contributo corrispondente al tipo di strumento indicato agli articoli 2, 3 e 4.

Tale importo è soggetto alla ritenuta del 4% a titolo di acconto dell'imposta sul reddito delle persone giuridiche (ex art. 28 D.P.R. 600/1973).

Il contributo andrà a beneficio delle imprese attive con sede legale o operativa in provincia di Macerata che abbiano presentato una domanda ritenuta ammissibile secondo l’ordine cronologico di ricevimento delle domande (per i criteri di priorità cronologica si faccia riferimento all’articolo 7).

Il singolo incentivo previsto dal presente bando prevede l’erogazione di un contributo per un valore variabile da un minimo di €800 ad un massimo di €5.000 lordi per impresa (variabile in funzione dello strumento richiesto).

Secondo quanto previsto dalla normativa sugli “Aiuti di Stato” (Reg. (CE) n.1407 del 18/12/2013 e n. 1408 del 18/12/2013 “de minimis agricoltura”), i contributi saranno concessi in regime di “De minimis”.

Secondo la regola di “De minimis”, l’impresa beneficiaria dell’aiuto può cumulare fino ad un massimo di aiuti pubblici (sotto qualsiasi forma percepiti), per un importo massimo di €200.000 lordi riferiti a tre esercizi finanziari (quello in corso ed ai due esercizi finanziari precedenti). Nel caso in cui l’impresa superi il suddetto importo, il contributo non verrà erogato o verrà revocato interamente se già liquidato.

Art. 6. Requisiti delle imprese beneficiarie

Sono ammesse al bando le imprese che, alla data presentazione della domanda, possiedano i seguenti requisiti:

 Siano iscritte al Registro Imprese ed in regola con il pagamento del diritto annuale;

 Risultino attive e non abbiano in corso nessuna procedura concorsuale, né essere in stato di liquidazione o scioglimento;

 Abbiano la sede legale od unità operativa (risultante dalla Visura Camerale) nel territorio della Provincia di Macerata;

 Siano in regola con il versamento degli obblighi contributivi ed assicurativi di legge;

 Osservino la legislazione vigente in materia di rapporti di lavoro, assicurazioni sociali e prestazioni della manodopera, nonché le condizioni di lavoro e salariali stabilite dagli accordi nazionali, regionali e locali in materia;

 Siano in regola con le prescritte abilitazioni professionali eventualmente necessarie per lo svolgimento dell’attività

 Non abbiano subito protesti negli ultimi 2 (due) anni;

 Siano Piccole o Medie Imprese (secondo l’art. 2, paragrafo 1, n. 7 ed allegato I del Regolamento (CE) n. 800/2008, si definiscono PMI le imprese che occupano meno di 250 persone, il cui fatturato non supera 50 milioni di euro e/o il cui totale di bilancio annuale non supera i 43 milioni di euro);

 non abbiano usufruito e non richiedano altre agevolazioni contributive o finanziarie pubbliche previste da norme regionali, statali, comunitarie o altre forme di incentivazioni in genere, per i medesimi costi ammissibili (divieto del doppio finanziamento).

Art. 7. Termine e modalità di presentazione delle domande

La presentazione delle domande è possibile a partire dal 18/07/2014 al 31/10/2014 o fino all’esaurimento delle risorse a disposizione su tutti e tre gli strumenti predisposti.

(10)

La domanda deve essere trasmessa, solo ed esclusivamente, tramite PEC (Posta Elettronica Certificata), secondo quanto previsto dall’art. 65 comma 1 del decreto legislativo 82/2005, inviate all’indirizzo di Posta Elettronica Certificata dell’ente:

[email protected]

l’oggetto della email dovrà riportare la seguente dicitura: “Bando: Imprese innovative 2014”

(tale oggetto è indispensabile ai fini della determinazione dell’ordine cronologico di arrivo delle domande).

Tutta la documentazione allegata (tranne il modello di rendicontazione, che dovrà restare in formato foglio di calcolo) dovrà essere prodotta in formato pdf e firmata digitalmente dal legale rappresentante dell’impresa.

Per la determinazione dell’ordine cronologico di arrivo farà fede l’indicazione del giorno e l’ora di invio attestata dal messaggio del gestore di Posta Certificata del mittente (tale controllo potrà essere svolto esclusivamente sulle PEC in cui è stato indicato l’oggetto “Bando: Imprese innovative 2014“).

Tutta la documentazione dovrà, a pena di esclusione, essere compilata al computer (non a mano) in tutte le sue parti, secondo i modelli allegati e convertita in formato pdf in un unico file firmato digitalmente, tramite dispositivo di firma digitale (tranne l’allegato 3).

La domanda dovrà essere corredata, a pena di esclusione, da:

- Domanda di partecipazione (secondo modello allegato 1);

- fotocopia di documento di riconoscimento in corso di validità del legale rappresentante;

- Scheda impresa ed intervento (secondo modello allegato 2);

- Modello di rendicontazione (secondo modello allegato 3) da rinviare nello stesso formato Excel;

- Questionario di valutazione del servizio oggetto del contributo compilato da parte dell’azienda (secondo modello allegato 4);

- Copia della documentazione comprovante le spese sostenute ed il loro pagamento (spese ammissibili all’articolo 8): fatture quietanzate, prova dell’avvenuto pagamento del fornitore (copia della quietanza della banca del bonifico effettuato, dell’estratto conto bancario dal quale risulti l’addebito, anche in caso di pagamento con carta di credito o altro sistema elettronico), In caso di pagamento con assegno, la quietanza è rappresentata, oltre che da copia del documento bancario in cui risulti addebitato l’assegno, da dichiarazione liberatoria del fornitore;

- Copia dei verbali e dei documenti prodotti relativi agli audit, ai check-up realizzati o alle specifiche attività realizzate secondo quanto richiesto agli articoli 2, 3, 4.

Art. 8. Spese ammissibili

Sono ammissibili le spese realizzate tra il 18 luglio 2014 ed il 31 ottobre 2014 (ultimo giorno di presentazione delle domande) per i contributi richiesti per gli strumenti descritti agli articoli 2 e 3.

Mentre, per i contributi per lo sviluppo delle start-up innovative (art. 4), sono ammesse le spese sostenute e pagate dal 1° gennaio 2014 al 31 ottobre 2014.

Le spese devono essere già state sostenute dall’impresa e pagate da parte dell’impresa al fornitore.

Devono essere rendicontate spese per un importo pari almeno al 125% del contributo richiesto, esclusa iva. Il contributo concesso è pari all’80% delle spese sostenute, nei limiti dei minimali e massimali indicati per ciascuno dei tre strumenti di sostegno.

(11)

Sono ammissibili le spese indicate agli articoli 2, 3 e 4 direttamente riferite alle procedure necessarie alla realizzazione delle attività indicate per ciascuno strumento.

Art. 9. Istruttoria per l’ammissibilità

Il contributo sarà riconosciuto a fronte dell’esame istruttorio della documentazione presentata attestante le spese già sostenute.

I contributi saranno assegnati in base all’ordine cronologico di arrivo delle sole domande che a seguito della fase istruttoria saranno ritenute ammissibili e fino ad esaurimento dei fondi a disposizione.

Per la determinazione dell’ordine cronologico di arrivo farà fede l’indicazione del giorno e l’ora di invio attestata dal messaggio del gestore di Posta Certificata del mittente (tale controllo potrà essere svolto esclusivamente sulle PEC in cui è stato indicato l’oggetto “Bando: Imprese innovative 2014“).

L’attività istruttoria sarà effettuata dall’Area Promozione della Camera di Commercio di Macerata, che direttamente procederà all’accertamento della regolarità, della completezza della domanda e della documentazione allegata e del possesso dei requisiti oggettivi e soggettivi. La verifica di questi ultimi avverrà tramite controlli d’ufficio in merito alle materie di competenza della Camera di Commercio e tramite richiesta alle competenti amministrazioni della documentazione accertante il possesso dello specifico requisito (in questo secondo caso i controlli potranno avvenire a campione secondo le modalità previste per i procedimenti dell’Area Promozione definiti con Determinazione del Dirigente del Settore Promozione ed Attività interne n. 40 del 17/03/2010).

L’attività istruttoria definirà le domande ammissibili e quelle da escludere.

Le domande saranno escluse nel caso in cui si verifichino una o più delle seguenti condizioni:

 Siano state presentate oltre i termini di apertura del bando;

 Siano presentate con modalità difformi da quelle stabilite dal Bando (art. 7);

 non siano debitamente sottoscritte;

 non siano complete delle informazioni previste dal presente bando, salvo i casi in cui i competenti uffici richiedano la regolarizzazione di inesattezze formali o specifiche integrazioni;

 siano carenti di uno o più dei documenti previsti al precedente art. 7;

 risultino presentate da soggetti non ammissibili o non in possesso dei requisiti richiesti. (cfr.

precedente art. 6);

 risultino presentate da un richiedente che ha presentato altre domande ai sensi del presente bando (in tal caso si considera la sola domanda pervenuta per prima);

 la documentazione prevista a corredo della domanda non risulti conforme a quanto richiesto dal presente Bando;

 le integrazioni e/o i chiarimenti eventualmente richiesti dai competenti uffici nel corso dell’istruttoria non vengano inviati entro i termini indicati.

Dal ricevimento della richiesta di regolarizzazione o di integrazione da parte dell’amministrazione, l’impresa candidata ha 10 giorni di tempo per rispondere.

Trascorsi tali termini, la domanda sarà esclusa ai sensi del presente articolo.

Ai sensi dell’art. 8 della legge 241/1990, a causa della particolare gravosità della comunicazione personale, la comunicazione dell’avvio del procedimento avverrà tramite pubblicità sul sito web dell’ente, nell’apposita sezione relativa al bando in oggetto.

Entro 30 giorni dal termine di presentazione delle domande (esclusi i tempi indicati per la richiesta di regolarizzazione, di chiarimenti e/o integrazioni) l’ufficio competente provvederà alla verifica del possesso dei requisiti di ammissibilità dei soggetti beneficiari e della completezza della documentazione allegata alla domanda.

L’assegnazione del contributo avverrà a seguito del completamento dell’istruttoria e della verifica degli esiti positivi della stessa, in relazione all’ordine cronologico di arrivo delle domande e alle risorse disponibili.

L’esito del procedimento sarà notificato all’impresa tramite PEC.

(12)

Sul sito web dell’Ente (www.mc.camcom.it), sarà creata un’apposita sezione denominata

“Bando Imprese Innovative 2014” nella quale saranno inserite tutte le comunicazioni relative al presente bando (compresa la comunicazione di avvio del procedimento) e la comunicazione relativa all’eventuale esaurimento delle risorse a disposizione. Nell’apposita sezione “Amministrazione Trasparente” saranno inserite le informazioni riguardanti le imprese beneficiarie e gli importi concessi.

Art. 10. Liquidazione del Contributo

Una volta riconosciuto, il contributo sarà liquidato e pagato in seguito a verifica:

 della regolarità del DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva)

 del possesso dei requisiti generali indicati all’articolo 6,

 della regolarità della documentazione a supporto delle spese sostenute.

Art. 11. Revoca dell’incentivo

La revoca, totale o parziale, viene dichiarata dalla Giunta Camerale per il mancato rispetto, da parte dei destinatari, degli obblighi previsti dal presente bando o per irregolarità rilevate in occasione dei controlli di cui ai precedenti articoli.

La revoca dell'incentivo comporta, per il destinatario, la restituzione delle somme, eventualmente già percepite, maggiorate dei relativi interessi maturati calcolati dalla data di effettiva erogazione dell'incentivo.

Qualora il destinatario non provveda alla restituzione delle somme corrispondenti all’incentivo revocato ed ai relativi interessi, la Camera di Commercio di Macerata provvederà al recupero coattivo.

Qualora per un’impresa si dichiari la revoca delle agevolazioni o la stessa rinunci a fruirne, la Giunta Camerale potrà decidere se utilizzare tali risorse a favore delle imprese ammissibili che non sono state finanziate a causa dell’esaurimento delle risorse disponibili.

Art. 12. Clausola di salvaguardia

La Camera di Commercio di Macerata si riserva la facoltà di prorogare, o riaprire i termini, modificare, sospendere o revocare in qualsiasi momento, a suo insindacabile giudizio, il presente Bando pubblico, senza che i concorrenti possano per questo vantare diritti nei confronti dell’Ente.

Art. 13. Controversie

Tutte le controversie derivanti dal presente bando saranno risolte mediante arbitrato secondo il Regolamento di Arbitrato della Camera di Commercio di Macerata. Il Tribunale Arbitrale sarà composto da un collegio di tre arbitri, due dei quali nominati, ognuno, da ciascuna parte ed il terzo, con funzioni di presidente, di comune accordo dai due arbitri già nominati o, in mancanza di accordo, dal Consiglio Arbitrale della Camera di Commercio di Macerata (organo totalmente indipendente da quest’ultima). Il Tribunale arbitrale deciderà secondo diritto nel rispetto delle norme inderogabili degli artt. 806 e ss. del codice di procedura civile.

Art. 14. Trattamento dei dati personali

Ai sensi dell'art. 13 del D. Lgs. 196/2003, i dati personali saranno oggetto di trattamento esclusivamente per le finalità indicate nel presente bando “Imprese Innovative – Anno 2014”.

Il trattamento dei dati personali potrà avvenire mediante strumenti, informatici e/o telematici, comunque idonei a garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati stessi in conformità con quanto previsto dal citato D. Lgs. 196/2003, con logiche strettamente correlate alle finalità indicate e con modalità che garantiscano la sicurezza e la riservatezza dei dati medesimi, attraverso l'adozione di idonee misure ai sensi di legge.

Il trattamento sarà improntato ai principi di necessità, correttezza, liceità, imparzialità e trasparenza; i dati saranno raccolti e registrati unicamente per gli scopi sopraindicati e saranno tutelate la dignità, riservatezza, identità personale e i diritti dei partecipanti al presente bando.

(13)

Il titolare del trattamento dei dati personali è la Camera di Commercio di Macerata.

Art. 15. Responsabile del Procedimento

Il Responsabile del Procedimento relativo al presente Bando è la dott.ssa Lorenza Natali responsabile dell’Area Promozione della Camera di Commercio di Macerata.

Il Bando e le successive comunicazioni saranno pubblicati sul sito web della Camera di Commercio di Macerata: www.mc.camcom.it.

Possono essere richieste informazioni ai seguenti indirizzi di posta elettronica:

[email protected]; [email protected] .

Riferimenti

Documenti correlati

personali,  nonché  alla  libera  circolazione  di  tali  dati  (di  seguito  GDPR),  la  Camera  di  Commercio  Industria  ed  Artigianato  di  Bari  (di 

4.  Soggetti  autorizzati  al  trattamento,  modalità  del  trattamento,  comunicazione  e  diffusione:  i  dati  acquisiti  saranno  trattati,  oltre  che  da 

L'inserimento nella short list non comporta alcun obbligo da parte della Camera di Commercio di Bari di conferire incarichi ai professionisti iscritti,

La Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Bari partecipa come partner al progetto ADRIATINN, finanziato dalla Unione Europea, attraverso il

e) altre soluzioni di risparmio energetico in linea con le finalità del bando, che saranno soggette a valutazione di congruità in fase istruttoria. Le iniziative proposte ed

conservare, per un periodo di cinque (5) anni a decorrere dalla data di pagamento del saldo del contributo, la documentazione originale di spesa sulla quale sarà apposta da parte del

I Vostri dati potranno essere comunicati e/o diffusi, nei limiti stabiliti dagli obblighi di legge e regolamentari e per le finalità sopra indicate, oltre che al personale della

di avere preso conoscenza e di accettare che qualsiasi onere, ivi incluse imposte, tasse, spese di trascrizione e registrazione atto di vendita, ogni altro atto