• Non ci sono risultati.

2009: RECORD DI DENUNCEPER LE MALATTIE PROFESSIONALI DATI

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "2009: RECORD DI DENUNCEPER LE MALATTIE PROFESSIONALI DATI"

Copied!
4
0
0

Testo completo

(1)

25

A N D A M E N T O D E G L I I N F O RT U N I S U L L AV O R O

DATI

©

NUMERO

7

LUGLIO 2010

I N A I L - R o m a , P i a z z a l e G i u l i o P a s t o r e , 6 - Te l . 0 6 / 5 4 8 7 . 1 Segretaria di Redazione Vitalina Paris - Tel. 06/54872290 - Fax 06/54872603 Spedizione in abbonamento postale - art. 2, comma 20/c, legge 662/1996 - Filiale di Milano Iscrizione al N. 178 del 17/4/2000 del Registro della Stampa presso il Tribunale di Roma

QUESTO MESE:

Direttore Responsabile Antonella Onofri Tabelle a cura di Alessandro Salvati

Capo redattore Franco D’Amico Grafici a cura di Vitalina Paris

Questa newsletter è disponibile nel sito web dell’INAIL all’indirizzo http://www.inail.it alla sezione STATISTICHE

ISSN 2035-5645

2009: RECORD DI DENUNCE

PER LE MALATTIE PROFESSIONALI

2009: RECORD DI DENUNCE PER LE

MALATTIE PROFESSIONALI

IN AGRICOLTURA

EMERGONO LE MALATTIE PROFESSIONALI

“NASCOSTE”

RENDITE PER

MALATTIE PROFESSIONALI IN AGRICOLTURA

Il 2009 è stato un anno record per le malattie professionali:

34.646 denunce complessive, il valore più alto degli ultimi 15 anni, il 15,7% in più rispetto al 2008 e circa il 30% in più nell’ul- timo quinquennio.

Forti impennate si sono registra- te, in particolare, per le malattie dell’apparato muscolo-scheletri- co dovute a sovraccarico biomec- canico: 17.600 denunce nel 2009, il 36% in più rispetto all’anno precedente, il doppio dal 2005. Contestualmente conti- nuano a diminuire le patologie

“storiche” come l’ipoacusia da rumore (-17% dal 2005 al 2009), le malattie respiratorie (-12,5%) e le cutanee (-37,5%).

A determinare il forte aumento delle denunce, iniziato già da alcuni anni, è stata soprattutto la maggiore consapevolezza dei soggetti coinvolti (lavoratori, datori di lavoro, parti sociali,

medici, ecc.) in materia di tutela assicurativa delle malattie profes- sionali, frutto dell’impegno profu- so dall’INAIL nell’opera di sensi- bilizzazione e informazione. Da considerare, inoltre, l’entrata a regime delle nuove tabelle delle

malattie professionali in cui sono inserite anche le patologie da sovraccarico biomeccanico e da vibrazioni meccaniche esonerate ormai dall’onere della prova del nesso causale con l’attività svolta.

(Adelina Brusco)

2005 2006 2007 2008 2009

25000 26000 27000 28000 29000 30000 31000 32000 33000 34000 35000

TAV. 1: MALATTIE PROFESSIONALI DENUNCIATE PER ANNO DI MANIFESTAZIONE

ANNI 2005-2009

TIPO MALATTIA 2005 2006 2007 2008 2009 Var. %

2009/2005 MALATTIE PROFESSIONALI DENUNCIATE PER TIPO DI MALATTIA - TUTTE LE GESTIONI

ANNI MANIFESTAZIONE 2005-2009

TOTALE MALATTIE PROFESSIONALI 26.787 26.826 28.856 29.939 34.646 29,3 di cui:

Malattie osteo-articolari e muscolo-tendinee 8.767 10.050 11.394 12.971 17.620 101,0

Ipoacusia da rumore 7.000 6.409 6.380 5.959 5.813 -17,0

Malattie respiratorie 2.689 2.510 2.618 2.450 2.353 -12,5

Malattie cutanee 1.161 973 892 767 726 -37,5

(2)

DENTRO LA NOTIZIA

IN AGRICOLTURA EMERGONO LE MALATTIE PROFESSIONALI

“NASCOSTE”

26

È dal 2001 che crescono, ma mai così tanto e così improvvisamente.

Le malattie professionali in Agricoltura denunciate all’INAIL hanno segnato nel 2009 un aumento eccezionale, molto più forte che nelle altre gestioni: i 3.914 casi raddoppiano il dato 2008 (1.834 denunce), triplicano quello del 2005 (1.318) e rap- presentano il valore più alto da oltre venti anni. Anche tra gli agricoltori, protagoniste principa- li le malattie dell’apparato musco- lo-scheletrico: 2.777 denunce nel 2009, pari al 71% dell’intero fenomeno. Affezioni dei dischi intervertebrali, tendiniti, sindrome del tunnel carpale, ecc., hanno aumentato negli anni il loro peso (erano il 47% di tutte le denunce nel 2005) rispetto a malattie tra- dizionali come l’ipoacusia, le malattie respiratorie e quelle cuta- nee, tutte, peraltro, cresciute nel- l’ultimo quinquennio (le prime del 175%, le altre del 36%). Piuttosto che di un improbabile aumento del rischio di ammalarsi, si tratta principalmente dell’emersione di quel cronico fenomeno di sottode- nuncia che è più volte segnalato da parte degli addetti ai lavori. A veicolare una maggiore opera di formazione/informazione dei lavoratori - agevolandone il ricor- so alla tutela assicurativa - le varie iniziative di carattere pre- venzionale, i recenti aggiorna- menti normativi in materia e, tra l’altro, anche innovazioni tecno- logiche quali la denuncia on-line istituita dall’INAIL. A tale boom ha poi contribuito la nuova elen-

cazione per tipo di malattia, anziché per agente patogeno, delle tabelle delle malattie profes- sionali, che ha aumentato la pos- sibilità di presentare contempora- neamente più denunce, per diver- se patologie, da parte della stes-

sa persona e per un unico evento (denunce “plurime”). In Agricoltu- ra tale fattispecie ha rappresenta- to nel 2009 ben il 34% delle denunce (contro il 20% medio complessivo).

(Andrea Bucciarelli)

TAV. 2: MALATTIE PROFESSIONALI DENUNCIATE IN AGRICOLTURA PER SESSO E CLASSE D'ETÀ - ANNO MANIFESTAZIONE 2009

Femmine 40,4%

Maschi 59,6%

PER SESSO

18-34 anni 2,2%

35-49 anni 26,4%

50-64 anni 58,2%

65 anni e oltre 13,2%

PER ETÀ

TIPO MALATTIA 2005 2006 2007 2008 2009 Var. %

2009/2005 MALATTIE PROFESSIONALI DENUNCIATE PER TIPO DI MALATTIA - GESTIONE AGRICOLTURA ANNI MANIFESTAZIONE 2005-2009

TOTALE MALATTIE PROFESSIONALI 1.318 1.448 1.649 1.834 3.914 197,0 di cui:

Malattie osteo-articolari e muscolo-tendinee 620 721 920 1.089 2.777 347,9

Ipoacusia da rumore 219 237 282 271 603 175,3

Malattie respiratorie 155 158 153 153 211 36,1

Malattie cutanee 33 34 25 33 45 36,4

(3)

APPUNTI PROFESSIONALI

RENDITE PER MALATTIE PROFESSIONALI

IN AGRICOLTURA

27 Nella gestione Agricoltura il

numero delle rendite dirette in vigore per malattie professionali ha registrato un calo anche nel 2009 rimanendo in linea con il trend decrescente del fenomeno.

Nell’arco dell’ultimo quinquen- nio, infatti, ogni anno sono state registrate continue diminuzioni che, seppure progressivamente più contenute (dal -9,1% del 2006 al -2,7% del 2009), hanno fatto sì che la numerosità del por- tafoglio si sia ridotta di circa il 20% passando da 6.610 rendite in vigore al 31/12/2005 a 5.357 in vigore al 31/12/2009.

La serie storica delle rendite in vigore distinte per grado di inabi- lità, mostra come la diminuzione più rilevante si sia registrata in corrispondenza della classe che va dall’11% al 15% dove le rendi- te sono passate da 1.239 al 31/12/2005 a solo 448 al 31/12/2009 con una contrazio- ne pari a -63,8%. Il motivo di questo enorme calo è certamente da ricondurre sia alla nuova nor- mativa per l’indennizzo del danno permanente (art. 13 al D.Lgs. 38/2000) che ha elevato il grado minimo indennizzabile in rendita dall’11% al 16%, sia all’effetto della liquidazione in capitale (art. 75 T.U.) cui sono

soggette dopo il 15° anno dalla decorrenza le rendite con grado inferiore al 16% sorte in regime di Testo Unico. In base all’effetto combinato di queste norme, peraltro, si può ritenere che que- sta collettività dovrebbe esaurirsi entro la fine del 2015.

La classe di grado che va dal 16% al 24%, in controtendenza con il trend del fenomeno, regi- stra un lieve aumento fra il 2005

ed il 2009 passando da 2.250 a 2.323 rendite in vigore con un incremento del 3,2%.

Dal punto di vista della distribu- zione geografica le zone più inte- ressate sono di gran lunga il Centro e le Isole che, contando rispettivamente 2.473 e 1.208 rendite in vigore al 31.12.2009, rappresentano quasi il 70% del- l’intera gestione.

(Raffaello Marcelloni)

TAV. 3: RENDITE DIRETTE PER MALATTIA PRO- FESSIONALE IN VIGORE AL 31/12/2009 PER RIPARTIZIONE GEOGRAFICA - GESTIONE AGRI- COLTURA

Nord-Ovest 6,0%

Nord-Est 14,8%

Centro 46,2%

Isole 22,5%

Sud 10,5%

CLASSE DI GRADO 2005 2006 2007 2008 2009

RENDITE DIRETTE PER MALATTIA PROFESSIONALE IN VIGORE AL 31 DICEMBRE PER CLASSE DI GRADO - GESTIONE AGRICOLTURA - ANNI 2005-2009

11-15 1.239 784 655 531 448

16-24 2.250 2.237 2.231 2.245 2.323

25-40 2.156 2.077 2.002 1.920 1.842

41-64 799 759 717 674 627

65-100 166 152 145 133 117

TOTALE 6.610 6.009 5.750 5.503 5.357

(4)

TIPOLITOGRAFIA INAIL - MILANO

28

L’OSSERVATORIO STATISTICO

a cura di Adelina Brusco

LA PRODUZIONE INAIL

GLI INDENNIZZI PER INFORTUNIO

INDENNITÀ PER INABILITÀ TEMPORANEA (1)

PERIODI GESTIONI

Industria e Servizi Agricoltura TOTALE

Maggio 2009 38.844 3.448 42.292

Maggio 2010 41.401 3.700 45.101

Variazione % 6,58 7,31 6,64

Giu. 2008 - Mag. 2009 519.598 43.030 562.628 Giu. 2009 - Mag. 2010 596.936 53.217 650.153

Variazione % 14,88 23,67 15,56

(1)Per data di definizione.

Giu2009 Lug2009 Ago2009 Set2009 Ott2009 Nov2009 Dic2009 Gen2010 Feb2010 Mar2010 Apr2010 Mag2010

0 500 1000 1500 2000 2500 3000

TAV. 5: INDENNIZZI IN CAPITALE PER MESE DI EROGAZIONE

INDUSTRIA E SERVIZI AGRICOLTURA

Giu2009 Lug2009 Ago2009 Set2009 Ott2009 Nov2009 Dic2009 Gen2010 Feb2010 Mar2010 Apr2010 Mag2010

0 300 600 900

TAV. 6: RENDITE DIRETTE PER MESE DI COSTITUZIONE

INDUSTRIA E SERVIZI AGRICOLTURA

Giu2009 Lug2009 Ago2009 Set2009 Ott2009 Nov2009 Dic2009 Gen2010 Feb2010 Mar2010 Apr2010 Mag2010

0 40 80 120 160 200

TAV. 7: RENDITE A SUPERSTITI PER MESE DI COSTITUZIONE

INDUSTRIA E SERVIZI AGRICOLTURA

INDENNIZZI IN CAPITALE PER MENOMAZIONE PERMANENTE (DANNO BIOLOGICO) (2)

PERIODI GESTIONI

Industria e Servizi Agricoltura TOTALE

Maggio 2009 2.643 352 2.995

Maggio 2010 2.598 376 2.974

Variazione % -1,70 6,82 -0,70

Giu. 2008 - Mag. 2009 29.861 3.925 33.786 Giu. 2009 - Mag. 2010 37.454 5.201 42.655

Variazione % 25,43 32,51 26,25

(2)Per data di erogazione.

RENDITE PER INABILITÀ/MENOMAZIONE PERMANENTE (3)

PERIODI GESTIONI

Industria e Servizi Agricoltura TOTALE

Maggio 2009 683 79 762

Maggio 2010 673 119 792

Variazione % -1,46 50,63 3,94

Giu. 2008 - Mag. 2009 8.267 1.068 9.335 Giu. 2009 - Mag. 2010 10.170 1.422 11.592

Variazione % 23,02 33,15 24,18

(3)Per data di costituzione della rendita.

RENDITE A SUPERSTITI (4)

PERIODI GESTIONI

Industria e Servizi Agricoltura TOTALE

Maggio 2009 123 13 136

Maggio 2010 106 21 127

Variazione % -13,82 61,54 -6,62

Giu. 2008 - Mag. 2009 1.659 197 1.856 Giu. 2009 - Mag. 2010 1.925 258 2.183

Variazione % 16,03 30,96 17,62

(4)Per data di costituzione delle rendite (vedovi, orfani, ecc.).

Giu2009 Lug2009 Ago2009 Set2009 Ott2009 Nov2009 Dic2009 Gen2010 Feb2010 Mar2010 Apr2010 Mag2010

0 5000 10000 15000 20000 25000 30000 35000 40000 45000

TAV. 4: INDENNITÀ DI TEMPORANEA PER MESE DI DEFINIZIONE

INDUSTRIA E SERVIZI AGRICOLTURA

Riferimenti

Documenti correlati

[r]

Il confronto di genere sul tipo di malattia rivela che nel 2011, per entrambi i sessi, a colpire i lavoratori sono soprattutto le malattie osteo-articolari e muscolo

Per quanto attiene alla distribuzione per professione e sesso dei casi segnalati con nesso causale positivo, vi è da rilevare che nel 2009 al primo posto si trovano i maschi

Per il 2007, il grado di completezza nella raccolta delle segnalazioni del sistema MALPROF rispetto a quello registrato dall’INAIL è stato del 45% (1.168/2.594); i dati confermano

Anche i tumori appaiono, sia in termini assoluti che di incidenza, più denunciati dagli uomini che dalle donne (le 2.440 denunce protocollate nel 2018 per i lavoratori

Nel 2015 i casi di malattie profes- sionali denunciati all’Inail sono stati 58.917, 1.500 in più rispetto all’anno precedente e circa 12mila in più rispetto al 2011 (+24%); oltre

Le attività agricole, inferiori per volume di denunce a quelle dell’Industria e Servizi (7.971 contro 38.101 nel 2011) sono però le vere protagoniste degli incrementi record

Sul piano strettamente tipologico appare invece evidente e conso- lidata la preponderanza assunta dalle malattie professionali osteo-articolari e muscolo-tendi- nee che, grazie