Direzione Amministrativa
PP.OO./Distretto Mazara del Vallo e Salemi Via F. Tranquillina s.n.
Tel. 0923/901511- Fax 0923/906243
Uffici Distrettuali Provv.to/Econ.to Tel. 0923/901512-901534
Prot. N.______ Mazara del Vallo, lì
Oggetto: : Procedura negoziata, ai sensi dell’art. 125 comma 11 del D.Lgs 163/2006, per l’acquisto, urgente, in somministrazione, di n. 80 kit sterili monouso per impianti di Pace Maker e ICD, occorrenti alla U.O.C. di Cardiologia con UTIC del P.O. di Mazara del Vallo. Importo a base d’asta
€ 26.200,00= oltre I.V.A. (22%). CIG:ZA40E7AAAD.
Racc.ta A/R
Spett.le Ditta M.T,.H. S.r.l.
L.go B.Geraci 4 90145 Palermo Fax 091/6890617
Questa Amministrazione deve provvedere all’acquisto, urgente, in somministrazione per il fabbisogno presunto di mesi 4 (quattro), ai sensi dell’art. 125 comma 11 del D.Lgs 163/2006 del D.Lgs 163/2006, di n. 80 Kit sterili monouso per impianti di Pace Maker e ICD, le cui caratteristiche tecniche sono dettagliatamente descritte nella scheda tecnica allegata, occorrenti alla U.O.C. di Cardiologia con UTIC del P.O. di Mazara del Vallo, per il fabbisogno di mesi 4(quattro).
La partecipazione alla gara e l’esecuzione della fornitura sono regolate dalle norme e condizioni contenute nella presente lettera d’invito.
Detta partecipazione comporterà l’accettazione espressa di tutte le norme e condizioni riportate nella presente lettera di invito che qui di seguito vengono esposte.
ART. 1 PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE
Per essere ammessa alla gara codesta Ditta dovrà far pervenire il plico, contenente l’offerta e la documentazione, con ogni mezzo, entro il giorno 24/04/2014, alle ore 13.00, debitamente sigillato con nastro adesivo trasparente o altro materiale idoneo ad evitarne eventuali manomissioni, recante all’esterno, oltre la ragione sociale della ditta mittente, la seguente dicitura: “Procedura negoziata in economia per la fornitura, in somministrazione, per il fabbisogno presunto di mesi 4
Servizio Sanitario Nazionale Regione Siciliana
VIA MAZZINI, 1 – 91100 TRAPANI TEL.(0923) 805111 ‐ FAX (0923) 873745
Codice Fiscale – P. IVA 02363280815
(quattro), di n. 80 Kit sterili monouso per impianti di Pace Maker e ICD, occorrenti alla U.O.C. di Cardiologia con UTIC del P.O. di Mazara del Vallo. Importo a base d’asta € 26.200,00= oltre I.V.A.. CIG: ZA40E7AAAD”.
Sul plico dovrà essere indicato, inoltre, la ragione sociale della impresa mittente o, in caso di raggruppamento, di tutte le imprese associate con l’indicazione dell’impresa capogruppo. Il plico dovrà essere indirizzato all'Azienda Sanitaria Provinciale –Direzione Amministrativa PP.OO./Distretto Mazara del Vallo e Salemi – Uffici Distrettuali Provveditorato ed Economato P.O.
/Distretto, Via Furia Tranquillina s.n. - 91026 Mazara del Vallo.
L’inosservanza delle modalità di sigillatura comporterà l’esclusione dalla gara.
La ricezione del plico resta ad esclusivo rischio del mittente ove per qualsiasi motivo, anche di forza maggiore, non dovesse pervenire a destinazione entro il termine stabilito e non integro, tale da non essere ricevibile.
Il plico sigillato, dovrà contenere al suo interno tre buste riportanti all’esterno l’intestazione del mittente e la dicitura, rispettivamente:
“A” – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA;
“B” – DOCUMENTAZIONE TECNICA;
“C” – OFFERTA ECONOMICA.
ART.2 FORMULAZIONE DELL’OFFERTA: DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA : LA BUSTA “A” riportante all’esterno l’intestazione del mittente e la dicitura: “A” – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA, dovrà contenere:
I. COPIA della presente lettera d'invito, recante in ogni sua pagina - per accettazione – la firma del legale rappresentante (oppure del titolare o di chi ne ha i poteri) su timbro della ditta offerente.
II. DICHIARAZIONE, datata e sottoscritta, rilasciata dal legale rappresentante, (oppure dal titolare o da chi ne ha i poteri), nelle forme di cui al D.P.R. n. 445/2000, redatta secondo il modello di cui all’allegato 1 alla presente lettera invito (adattato secondo le proprie necessità e tenendo conto delle alternative previste in taluni punti) riportando comunque, tutte le dichiarazioni. Detta dichiarazione dovrà essere corredata, a pena di esclusione, dalla fotocopia di un documento di riconoscimento del dichiarante avente validità in corso.
III. ELENCO DELLE PRINCIPALI FORNITURE IDENTICHE O EQUIVALENTI a quelle oggetto della gara, effettuate negli ultimi tre anni (2011 – 2012 - 2013) con l’indicazione degli importi, delle date e dei destinatari, pubblici o privati, delle forniture stesse, a dimostrazione che la ditta possiede la capacità tecnica prevista dall’art. 42, comma 1 – lettera a) del D. Lgs. n° 163/06.
L’elenco dovrà essere redatto sotto forma di dichiarazione sostitutiva di responsabilità, resa ai sensi del D.P.R. 445/2000. Unicamente per le forniture effettuate presso privati, a comprova di quanto indicato nel suddetto elenco, la ditta dovrà allegare certificati rilasciati dagli stessi. Nel triennio di riferimento la Ditta partecipante dovrà aver effettuato forniture identiche pari, almeno, all’importo a base d’asta della procedura in argomento.
IV. DICHIARAZIONE concernente il FATTURATO GLOBALE dell’ultimo triennio, sottoscritta in conformità alle disposizioni del D.P.R. n. 445/2000, (che, a norma del D. Lgs n°
163/06, art. 41, comma 1 – lettera c) dimostri la capacità finanziaria ed economica della ditta all’esecuzione della fornitura.
V. DICHIARAZIONE di responsabilità resa ai sensi del DPR 445/2000 attestante:
- la produzione in esclusiva dei prodotti offerti. Nella stessa dovrà essere indicato che i prodotti offerti, per le specifiche caratteristiche, non sono intercambiabili con altri prodotti, e possono, pertanto, definirsi di produzione unica ed esclusiva;
- la commercializzazione in esclusivadei prodotti di cui trattasi.
Nell’ipotesi di offerta presentata da concessionario esclusivo di zona dovrà essere dichiarato il rapporto di concessione in esclusiva del quale deve essere specificata la natura, l’attuale validità ed efficacia.
La dichiarazione, debitamente datata e sottoscritta, dovrà essere corredata dalla fotocopia di un documento di riconoscimento del dichiarante avente validità in corso.
VI. DICHIARAZIONE che i prezzi unitari offerti sono uguali e non superiori a quelli praticati ad altre Aziende del Servizio Sanitario Nazionale.
VII. DEPOSITO CAUZIONALE PROVVISORIO costituito, preferibilmente, mediante fideiussione bancaria o polizza assicurativa o rilasciata da intermediari finanziari, di cui al D.Lgs. n.
163/06 art. 75 p. 3, del valore di seguito specificato, pari al 2% del prezzo a base d’asta indicato nella presente lettera di invito, ai sensi dell’art. 1 della legge 10/6/1982 n° 348 e del D. A. Regione Siciliana n.35/2011, con validità di 180 giorni dalla data di scadenza della presentazione dell’offerta.
La suddetta fidejussione dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinunzia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2 del codice civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
La fideiussione dovrà essere corredata dall’impegno del garante a rinnovarla per un ulteriore periodo di 180 giorni.
La garanzia è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto.
Il deposito cauzionale potrà essere costituito, altresì, mediante versamento alla Tesoreria dell’Azienda Sanitaria Provinciale - Trapani (C/C n. 000300734438 ABI 01020 CAB16400 CIN D - IBAN - IT83-D010-2016-4000-0030-0734-438) indicando la seguente causale. “Cauzione provvisoria relativa alla procedura negoziata in economia per la fornitura, in somministrazione, per il fabbisogno presunto di mesi 4 (quattro), di n. 80 Kit sterili monouso per impianti di Pace Maker e ICD, occorrenti alla U.O.C. di Cardiologia con UTIC del P.O. di Mazara del Vallo.
Importo a base d’asta € 26.200,00= oltre I.V.A.. CIG: ZA40E7AAAD”.
VIII. DICHIARAZIONE , pena l’esclusione, di impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto, di cui all’art. 113 del D.Lgs. n. 163/2006, qualora l’offerente risultasse aggiudicatario (art. 75 – comma 8 del D.Lgs.. n. 163/2006).
ART. 3 FORMULAZIONE DELL ’OFFERTA: DOCUMENTAZIONE TECNICA
LA BUSTA “B” riportante all’esterno l’intestazione del mittente e la dicitura: “B” – DOCUMENTAZIONE TECNICA, dovrà contenere:
1. le schede tecniche descrittive dei prodotti offerti, rilasciati dal produttore o dall’importatore e/o distributore nazionale, in originale o copia conforme all’originale autenticata ai sensi del D.P.R. 445/2000, accompagnate da traduzione in lingua italiana, se redatte in lingua straniera. Dette schede tecniche devono essere timbrate e firmate, in ogni sua pagina, dal legale rappresentante o titolare della ditta concorrente, a pena di esclusione.
2. la dichiarazione di conformità attestante la marcatura CE ai sensi del D.Lgs. 46/97, che recepisce la direttiva 93/42 CEE sui Dispositivi Medici.
ART. 4 FORMULAZIONE DELL ’OFFERTA ECONOMICA
LA BUSTA “C” riportante all’esterno l’intestazione del mittente e la dicitura: “C” – OFFERTA ECONOMICA, dovrà contenere, a pena di esclusione:
OFFERTA SEGRETA, redatta in lingua italiana, debitamente timbrata e sottoscritta, in ogni sua pagina, pena l’esclusione, dal legale rappresentante della Ditta o dalla persona cui sono stati conferiti gli appositi poteri, dovrà essere inserita in apposita busta sigillata con nastro autoadesivo trasparente o altro materiale idoneo ad evitarne eventuali manomissioni, timbrata e controfirmata sui lembi di chiusura dal titolare o legale rappresentante della ditta o dalla persona cui sono stati conferiti gli appositi poteri o comunque da colui che ha sottoscritto l’offerta stessa.
L’omessa sottoscrizione comporterà l’esclusione dalla gara.
Codesta ditta dovrà indicare nell’offerta:
a) se persone fisiche: cognome e nome, domicilio fiscale nonché il numero di codice fiscale o il
numero di partita I.V.A.
b) se persone giuridiche: denominazione (ragione sociale della Ditta), domicilio fiscale e partita I.V.A.
prezzo unitario dei prodotti offerti (IVA esclusa) e prezzo complessivo offerto (IVA esclusa con l’indicazione della percentuale della stessa), nonché l’indicazione dei codici di Repertorio e di CND dei presidi in argomento.
percentuale di ribasso unico praticata sul prezzo a base d’asta (formulata con un massimo di due cifre decimali).
L’offerta è irrevocabile e nelle more dell’aggiudicazione si intende valida ed impegnativa per la ditta fino al 180° giorno successivo a quello stabilito per la celebrazione della procedura negoziata.
Il prezzo, espresso in Euro, con un massimo di tre cifre decimali dovrà essere scritto in cifre e in lettere e non dovrà presentare tracce di cancellature; in caso di discordanza sarà ritenuto valido quello più favorevole per questa Azienda. Eventuali rettifiche di errori di prezzo dovranno avvenire mediante annullamento del prezzo errato con un leggero tratto di penna, che ne permetta regolarmente la lettura e con l’apposizione in calce all’offerta della formula “diconsi Euro__________________”, seguita dal prezzo esatto, indicato in cifre e in lettere.
Non saranno ammesse offerte pari o superiori rispetto al prezzo complessivo a base d’asta, alternative, parziali e/o condizionate.
Il prezzo, inoltre, dovrà intendersi comprensivo d’ogni spesa relativa, accessoria e consequenziale e di ogni altro onere inerente la fornitura, come disciplinato dalla presente lettera d’invito, con esclusione dell’I.V.A., che resterà a carico di questa A.S.P., come per legge.
ART. 5 D.U.V.R.I. E COSTI DELLA SICUREZZA
Per la presente procedura negoziata, trattandosi di fornitura, in somministrazione, che richiede tempi di consegna non superiori alle due giornate lavorative, non si è resa necessaria la formulazione del D.U.V.R.I., ai sensi dell’art.26, comma 3 bis, D.Lgs.n.81/2008, così come modificato ed integrato dal D.Lgs.n.106/09.
Relativamente alla consegna si rinvia a quanto dettagliatamente prescritto agli artt. 6 e 7 della presente lettera d’invito.
ART. 6 SVOLGIMENTO DELLA GARA ED AGGIUDICAZIONE
Nel giorno stabilito, per la celebrazione della gara, si procederà all’apertura del plico pervenuto entro il termine perentorio stabilito nella presente lettera d’invito ed alla verifica della regolarità amministrativa della documentazione, di cui alla busta “A”, prodotta, a corredo dell’offerta, al fine dell’ammissione formale in quanto in regola con le prescrizioni amministrative richieste nella presente lettera di invito.
A gara sospesa, un tecnico competente provvederà alla valutazione di conformità tecnica dei prodotti offerti.
Successivamente, si procederà all’apertura della busta contenente l’ offerta economica prodotta da codesta ditta, se ammessa alla gara.
L’aggiudicazione provvisoria è immediatamente vincolante per la ditta affidataria della fornitura, mentre impegnerà l'Azienda S.P. dopo la verifica del possesso dei requisiti richiesti e l’approvazione degli atti da parte degli organi competenti.
Per l’urgenza, è fatta salva la facoltà dell’Azienda S.P. di Trapani di chiedere l’esecuzione anticipata della fornitura, ai sensi dell’art. 11- comma 12 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i..
Questa Azienda S.P. di Trapani si riserva la facoltà di non procedere all’espletamento della gara e/o all’aggiudicazione definitiva, per sopravvenuta e non prevedibile causa e se l’ offerta non risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto della fornitura (art. 81 comma 3 D.Lgs. 163/2006).
ART. 7 CONSEGNA E CONTROLLI FORNITURA
La Ditta che si aggiudicherà la fornitura dovrà effettuare la consegna, in somministrazione, della stessa, a seguito ordinativi emessi, di volta in volta, dal Servizio di Farmacia del P.O. di Mazara del Vallo, entro gg. 10, dalla data dell’ordine.
I quantitativi sopra indicati, sono riferiti al fabbisogno presunto di mesi 4 (quattro), e possono variare in più o in meno, a seconda delle reali esigenze della U.O. interessata, senza che codesta Ditta possa vantare alcuna contestazione.
I controlli di tipo quantitativo e qualitativo sulla fornitura saranno eseguiti dal Responsabile della U.O.C. di Cardiologia del P.O. di Mazara del Vallo all’atto della consegna dei prodotti.
In caso di mancata rispondenza dei prodotti ai requisiti, si potrà procedere in uno dei modi appresso indicati:
a) restituire la merce al fornitore che sarà tenuto a ritirarla a sue spese ed impegnarsi a sostituirla entro i termini indicati;
b) restituire la merce al fornitore senza chiedere la sostituzione e procedere all’acquisto in danno salvo l’esperimento di ogni altra azione a tutela dei propri interessi e salvo, in ogni caso, il risarcimento degli ulteriori danni;
c) restituire la merce senza chiedere la sostituzione considerando risolta l’aggiudicazione.
Agli effetti del controllo qualitativo la firma apposta per ricevuta al momento della consegna non esonera la ditta fornitrice dal rispondere ad eventuali contestazioni che potessero insorgere all’atto dell'utilizzazione del prodotto.
ART. 8 INADEMPIENZE DELLA FORNITURA E PENALITA’
In caso di inadempienze nell’esecuzione della fornitura, l’Azienda applicherà le seguenti penali, fermo restando il diritto al risarcimento del maggior danno subito:
- In caso di mancata puntuale o difforme consegna, totale o parziale, l’Azienda a suo insindacabile giudizio applicherà a carico del fornitore una penale del 2% del valore della merce non consegnata per i primi dieci giorni di ritardo, del 4% per gli ulteriori 10 giorni e, ove lo riterrà, si rifornirà presso altra Ditta, addebitando al fornitore inadempiente l’eventuale maggior prezzo pagato rispetto a quello convenuto;
- Dopo due ritardi sarà comunque facoltà dell’Azienda, a suo insindacabile giudizio e con preavviso di giorni 15 rescindere il contratto con la Ditta aggiudicataria.
Qualora l’appaltatore dovesse incorrere in qualche altro inadempimento rispetto a quanto richiesto per l’esecuzione della fornitura, l’Amministrazione appaltante applicherà una penale di Euro 150,00 per ognuno degli inadempimenti contestati.
ART. 9 PAGAMENTO
Il pagamento della fattura verrà effettuato entro 60 giorni successivi alla data di presentazione della fattura, previo accertamento della regolarità contributiva di codesta spett. le Ditta (DURC), previa comunicazione del conto dedicato, anche non in via esclusiva, alle commesse pubbliche, e previo riscontro della regolarità della fornitura. Il predetto termine sarà automaticamente prorogato, senza che da parte della ditta fornitrice possa farsi richiesta di interessi di sorta, nel caso dovessero verificarsi contestazioni o irregolarità nella fornitura.
La fatturazione dovrà avvenire a norma di legge e sul documento dovranno essere riportati gli estremi della/e bolla/e di consegna ed il numero di ordine.
La/e bolla/e di consegna dovranno riportare gli estremi della delibera di aggiudicazione, nonché l’indicazione del P.O. ove è stata consegnata la merce.
L’eventuale ritardo nella liquidazione e pagamento della fattura non dovrà pregiudicare la fornitura all’ Unità Operativa interessata.
ART. 10 CAUZIONE DEFINITIVA
La Ditta aggiudicataria dovrà presentare il deposito cauzionale, nella misura di cui all’art.
113, comma 1, del D.Lgs. 163/06, pari al 10% dell'importo netto aggiudicato, con scadenza non inferiore alla data presumibile della durata dell’intera fornitura, costituito a mezzo fidejussione bancaria o polizza assicurativa; la stessa dovrà contenere esplicita rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinunzia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del c.c., nonché l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
Il deposito cauzionale potrà essere costituito, altresì, mediante versamento alla Tesoreria dell’Azienda A.S.P., (C/C n. 000300734438 ABI 01020 CAB 16400 CIN D – COD IBAN IT83D0102016400000300734438) indicando la causale:
“Cauzione definitiva relativa alla procedura negoziata in economia per la fornitura, in somministrazione, per il fabbisogno presunto di mesi 4 (quattro) di n. 80 Kit sterili per impianto di Pace Maker e ICD, occorrenti alla U.O.C. di Cardiologia con UTIC del P.O. di Mazara del Vallo. Importo a base d’asta € 26.200,00= oltre I.V.A.. CIG: ZA40E7AAAD”.
La cauzione è versata dalla Ditta aggiudicataria a garanzia degli oneri per il mancato od inesatto adempimento e cesserà di avere effetto alla scadenza della fornitura, salvo il disposto dell’art. 113, comma 3, del D.Lgs. n. 163/2006.
La mancata costituzione della garanzia determinerà la revoca dell’affidamento e l’acquisizione della cauzione provvisoria da parte di questa Azienda (art. 113, comma 4, del D.Lgs.
n. 163/2006).
ART. 11 TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI
La ditta aggiudicataria - in ottemperanza agli obblighi previsti dalla normativa vigente - sarà tenuta a comunicare tempestivamente a questa Stazione Appaltante gli estremi identificativi di uno o più conti correnti bancari o postali (accesi presso istituti bancari o presso la società Poste Italiane S.p.A.) dedicati, anche non in via esclusiva, alle commesse pubbliche, su cui intende ricevere o effettuare i pagamenti (compresi quelli ai fornitori, ai consulenti e ai propri dipendenti) relativi al contratto di fornitura aggiudicato, nonché le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi. Tutti i movimenti finanziari sul/i predetto/i conto/i corrente/i dovranno essere effettuati esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale, ovvero con altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni, sui quali dovrà essere riportato il CIG, attribuito dall’Autorità di Vigilanza alla presente procedura relativamente a ciascun lotto.
Il mancato rispetto dell’obbligo predetto comporta la risoluzione per inadempimento contrattuale.
ART. 12 INADEMPIENZE DELLA FORNITURA
Nel caso di inosservanza delle prescrizioni previste dalla presente lettera d’invito, l’Amministrazione, a suo insindacabile giudizio, applicherà le seguenti penali:
mancata consegna: nel caso in cui il Fornitore non effettuerà la consegna di quanto
aggiudicato, questa Amministrazione procederà alla risoluzione del contratto di fornitura con semplice preavviso di gg. 10, incamerando il deposito cauzionale e restando salva ogni altra azione di tutela, per il risarcimento di maggiori danni;
ritardata consegna: nessun ritardo, a qualsiasi causa dovuto, sarà ammesso nella consegna. In tali ipotesi questa Azienda Sanitaria Provinciale applicherà una penale pari all’1% del valore di quanto non consegnato, per ogni mese, ovvero frazione di mese superiore a gg. 15, di ritardo maturato;
mancato riscontro di conformità: il mancato riscontro, effettuato in sede di consegna alla U.O.
interessata, della conformità del materiale richiesto, offerto e consegnato con le richieste dell’Amministrazione, espresse dalla scheda tecnica di gara, comporterà l’annullamento
dell’aggiudicazione e l’incameramento del deposito cauzionale definitivo, con riserva del diritto al risarcimento di ogni maggiore danno, senza che la Ditta possa pretendere risarcimenti, indennizzi o compensi di sorta;
Il riscontro negativo del materiale consegnato ritenuto non conforme a quanto richiesto e indicato nell’offerta, comporterà a codesta Ditta, a spese proprie, a ritirare e sostituire il materiale rifiutato entro il termine di gg. 30 (trenta) dalla relativa comunicazione.
La mancata sostituzione, entro il termine fissato, sarà considerata “mancata consegna” e comporterà l’applicazione delle medesime sanzioni e penalità previste per il caso in specie.
ART. 13 RISOLUZIONE DELLA FORNITURA
La relativa fornitura si risolverà, anche parzialmente, con provvedimento motivato e previa comunicazione del relativo procedimento, nei seguenti casi:
1) per gravi inadempienze;
2) in caso di cessazione di attività, concordato preventivo, fallimento, amministrazione controllata, atti di sequestro o di pignoramento a carico dell’aggiudicatario;
3) interruzione non giustificata della fornitura;
4) inosservanza delle disposizioni di cui all’art. 118 D. Lgs. 163/2006;
5) cessione del contratto, fatto salvo il disposto dell’art. 116 D. Lgs. 163/2006;
6) gravi e reiterate negligenze nell’espletamento della fornitura;
7) rinvio a giudizio del legale rappresentante o di uno dei dirigenti dell’impresa aggiudicataria per favoreggiamento nell’ambito di procedimenti relativi a reati di criminalità organizzata;
8) per altra grave causa sopravvenuta e non prevedibile;
9) inosservanza degli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge n. 136/2010 art. 3 comma 8.
Nelle suddette ipotesi, codesta Ditta, oltre ad incorrere nell’immediata perdita – a titolo di penale – del deposito cauzionale definitivo, sarà tenuta all’integrale risarcimento di tutti i danni, diretti ed indiretti, che l’Azienda Sanitaria sarà chiamata a sopportare per il rimanente periodo contrattuale, a seguito dell’affidamento della fornitura ad altra ditta.
Inoltre, il contratto - con provvedimento motivato e previa comunicazione del relativo procedimento - si risolverà, anche parzialmente e senza che la ditta aggiudicataria possa pretendere danni o compensi di sorta:
1. per un diverso assetto organizzativo dell’ASP, che faccia venir meno la necessità di prestazione della fornitura oggetto della presente lettera-invito;
2. qualora disposizioni legislative, regolamentari od autorizzative non consentano la prosecuzione totale o parziale della fornitura;
3. per motivate esigenze di pubblico interesse.
ART. 14 CESSIONE DI FORNITURA
La fornitura, a pena di nullità, non può essere ceduta, salvo quanto previsto nell’art. 116, D.
L gs.163/2006.
ART. 15 CESSIONE DEI CREDITI
Si applica in tale ipotesi la disciplina dettata dall’art. 117 del D. Lgs. n. 163/2006.
Il creditore dovrà notificare all’ASP Trapani l’atto di cessione in originale o copia autenticata ai sensi di legge, pena l’inopponibilità all’Azienda della cessione dei crediti.
ART. 16 DISPOSIZIONI FINALI
L’Azienda S.P. si riserva la facoltà insindacabile di revocare per giustificati motivi di interesse pubblico senza che codesta Ditta possa fare valere alcun diritto o pretesa.
Per quanto non previsto nella presente lettera d’invito valgono, in quanto applicabili, le disposizioni del c.c., che disciplinano i contratti e la nuova disciplina del codice degli appalti.
Per tutte le controversie che dovessero insorgere sarà competente il Foro di Trapani.
Per eventuali informazioni codesta Ditta potrà rivolgersi agli Uffici Distrettuali Provveditorato ed Economato de PP.OO./D. S. di Mazara del Vallo e Salemi (tel. 0923/901512- 901534 – fax 0923/906243).
IL Dirigente Amministrativo Responsabile PP.OO./Distretto Mazara del Vallo e Salemi
Dr.ssa Giusy Catanzaro