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INSTALLAZIONE DI TENDE, INSEGNE E LANTERNE IN VENEZIA CENTRO STORICO ED ISOLE DELLA LAGUNA

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Academic year: 2022

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INSTALLAZIONE DI TENDE, INSEGNE E LANTERNE IN VENEZIA CENTRO STORICO ED ISOLE DELLA LAGUNA

REQUISITI SPECIFICI ED ESEMPI DI INSTALLAZIONE DELLE TIPOLOGIE PREAPPROVATE

Per snellire il rilascio delle autorizzazioni relative alle installazioni di:

• Tende a protezione delle vetrine;

• Insegne in aderenza sopra vetrine;

• Lanterne con insegna per pubblici esercizi;

In esercizi di vicinato e pubblici esercizi, su immobili ubicati in ambito a tutela ambientale ai sensi della Parte Terza del D. Lgs. 42/2004, sono state individuate le seguenti modalita’

costruttive di tali oggetti che risultano preapprovate dagli uffici chiamati ad esprimersi in merito alla loro installazione. I manufatti rispondenti alle specifiche sottoriportate sono stati previamente ritenuti ambientalmente compatibili dalle Commissione Edilizia Integrata e dalla Soprintendenza BB.AA. e AA.. Gli assensi alle installazioni rispondenti ai requisiti di seguito descritti saranno rilasciati dal SUAP entro il termine di giorni 40 dalla presentazione della domanda. Il provvedimento unico finale sara’ comprensivo dell’autorizzazione alla installazione prevista dal Regolamento Edilizio, dell’autorizzazione ambientale di cui all’art. 146 del D.Lga. 42/2004 e della Concessione ad occupare spazio aereo pubblico, ai sensi del Regolamento COSAP.

Le installazioni che interessano edifici oggetto di notifica o di interesse culturale ai sensi della Parte Seconda del D. Lgs. 42/2004, devono essere previamente avvallate dalla Soprintendenza BB.AA. e AA. L’interessato provvede ad allegare alla domanda la documentazione necessaria affinche’ il SUAP acquisisca il Nulla Osta medesimo.

N.B. Le istanze inerenti all’installazione di oggetti non conformi agli oggetti di seguito descritti, dovranno essere sottoposte al parere di merito della Commissione Edilizia Integrata e della Soprintendenza BB.AA. e AA.

INSTALLAZIONE DI TENDE

La tipologia di tenda preapprovata, soggetta quindi alla sola istruttoria d’ufficio, pertinente attivita’ site esclusivamente al piano terra, risulta di seguito descritta (in conformita’ al disposto dell’art. 27 del Regolamento canone autorizzatorio ed eventuali aggiunte “Tende - divieti e limitazioni”) ed illustrata negli esempi di installazione. Requisiti:

1. Le tende, per posizione e forma non devono recare in alcun modo ostacolo alla viabilità nè coprire la segnaletica stradale e toponomastica;

2. Per Venezia insulare ( centro storico) e per le isole della laguna:

a) Il rettangolo d’aria d’altezza pari a cm. 220 dal piano viabile, non può essere occupato da nessun elemento rigido, fisso o mobile;

b) la frangia, che potra’ contenere la denominazione e/o l’indicazione generica delle merci vendute, dovra’ comunque essere ad altezza non inferiore a cm.

205 dal piano viabile;

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c) Lo sbraccio della tenda deve essere contenuto in un massimo di un terzo della larghezza della calle o fondamenta, nel punto più stretto di queste all’altezza della proiezione. In ogni caso lo sbraccio massimo non potrà superare i mt. 2,50;

d) Nessun elemento della tenda può essere fissato sui contorni dei foro o su altri elementi in pietra;

e) Le tende devono essere dotate di meccanismo di apertura e chiusura con bracci estensibili;

f) Il tessuto dei teli dovrà essere ignifugo non plastificato, in tinta unita (es. tela grezza, verde, rosso veneziano);

g) Non può essere superato per l’installazione il limite superiore determinato da eventuale listolina;

h) Nessun elemento fisso, può sporgere oltre i cm 25 dal paramento;

i) Le strutture devono essere dipinte in tinta scura oppure dello stesso colore del telo, devono presentare sezioni metalliche contenute e non possono prevedere cassonetti di ricovero;

j) La tenda non potrà eccedere il fronte di pertinenza e dovra’ essere posizionata in corrispondenza delle aperture tipo-morfologiche caratteristiche di un esercizio commerciale (fori porta e vetrine), la linea di installazione non dovra’ eccedere i 25 cm. lateralmente ai fori porta o vetrina

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Costituisce scostamento dalla caratteristiche preapprovate l’articolazione particolare della facciata interessata dall’installazione (ad esempio la presenza di porzioni murarie cieche del fronte interessato dall’installazione). L’esame istruttorio potra’ quindi individuare fattispecie di inserimento di tende non aderenti al modello preapprovato e per le quali sara’ necessario acquisire l’esplicito parere della Commissione Edilizia Integrata.

INSTALLAZIONE DI INSEGNE

La tipologia di insegna soggetta alla sola istruttoria d’ufficio dovrà avere le seguenti caratteristiche:

1. Le insegne potranno essere esclusivamente in pannello in legno finito mediante verniciatura in tinta tenue o trasparente (legno naturale), con caratteri incisi, dipinti o applicati in metallo(bronzo, ottone, ferro verniciato);

2. L’insegna dovra’ essere non luminosa e addossata all’edificio al di sopra del bordo superiore dei fori esistenti, sotto l’eventuale listolina;

3. il cartello insegna non deve essere installato su architravi in pietra viva;

4. l’insegna non deve contenere alcuna forma pubblicitaria recante pubblicita’

generica;

5. lo spessore massimo del cartello insegna (comprensivo degli eventuali caratteri applicati) non potra’ superare i cm. 5.

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PROSPETTO SEZIONE

Fondo Caratteri Materiale dei caratteri

Legno naturale

dipinto tenue Applicati Bronzo

Ferro verniciato Ottone

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ESEMPI ENTRO I QUALI PUÒ ESSERE POSTA LINSEGNA

Costituisce scostamento dalla caratteristiche preapprovate l’articolazione particolare della facciata interessata dall’installazione (ad esempio la presenza di porzioni murarie cieche del fronte interessato dall’installazione). L’esame istruttorio potra’ quindi individuare fattispecie di inserimento di insegne non aderenti al modello preapprovato e per le quali sara’ necessario acquisire l’esplicito parere della Commissione Edilizia Integrata.

LANTERNE CON INSEGNA

PER PUBBLICI ESERCIZI,SOLO NEL CASO DI INGRESSO ESCLUSIVO. Da installare in alternativa all’ insegna a bandiera, al fine di individuare i pubblici esercizi ubicati in viabilita’ pedonale trasversali alle direttrici pedonali principali, ovvero in calli molto strette.

Dovra’ essere installata una sola lanterna per esercizio, se sopra alla porta di ingresso, due lanternine qualora installate lateralmente alla porta di ingresso. Caratteristiche:

1. SOPRA ALLA PORTA DI INGRESSO: Dimensioni in pianta massima di cm. 35 x 35, altezza massima di cm. 37,5 per la superficie illuminante laterale, altezza totale di massimo ingombro (supporto e fregi eventuali compresi) cm 60;

2. LATERALMENTE ALLA PORTA DI INGRESSO: Dimensioni in pianta massima di cm. 25 x 25, altezza massima di cm. 30 per la superficie illuminante laterale, altezza totale di massimo ingombro (supporto e fregi eventuali compresi) cm. 45;

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3. Il telaio potra’ essere solamente in metallo verniciato e vetro opalino;

4. La sporgenza fuori tutto, compreso il braccio di aggancio al muro, non potrà essere superiore a cm 50 se la lanterna sarà collocato sopra lo stipite della porta di ingresso, ma comunque dovranno essere rispettati i metri 2,40 dal piano viabile.

5. Dovra’ essere collocata solamente al piano terra degli edifici;

6. L’unica scritta ammissibile sarà il nome dell’attivita’ e dovra’ essere apposta sul vetro opalino, la fonte luminosa interna dovra’ possedere intensita’ moderata e tecnologia tradizionale;

7. Dovra’ essere collocata solamente su muratura e rispettare comunque gli eventuali elementi lapidei; il punto di installazione dovra’ risultare al di sotto del davanzale del primo corso di finestre soprastanti al piano terra;

8. Dovrà rispettare la tipologia come da schema:

Costituisce scostamento dalla caratteristiche preapprovate l’articolazione particolare della facciata interessata dall’installazione (ad esempio la presenza di porzioni murarie cieche del fronte interessato dall’installazione). L’esame istruttorio potra’ quindi individuare fattispecie di inserimento di lanterne non aderenti al modello preapprovato e per le quali sara’ necessario acquisire l’esplicito parere della Commissione Edilizia Integrata.

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