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Bullismo e Cyberbullismo. Incontro per genitori dott.ssa Trecca Sportello d Ascolto

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Academic year: 2022

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Testo completo

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Bullismo e Cyberbullismo

Incontro per genitori

dott.ssa Trecca

Sportello d’Ascolto

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Bullismo, di cosa si tratta

Parliamo di una forma di comportamento violento e intenzionale di natura fisica e/o psicologica.

Si struttura attorno a comportamenti verbali, fisici e psicologici ripetuti nel tempo da un singolo o da un gruppo nei confronti di qualcuno. Tra questi:

● offese, presa in giro, provocazione, minacce

● spintoni, strattoni, percosse

● esclusione dal gruppo

● maldicenza

● appropriazione indebita di oggetti

● minaccia o percosse per ottenere benefici materiali e non (compiti per

esempio)

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I ruoli del bullismo

Bullo Vittima

Supporter del bullo

Spettatori passivi

(4)

Cyberbullismo

Il cyberbullismo o ciberbullismo (ossia "bullismo" online) è il termine che indica atti di bullismo e di molestia effettuati tramite:

● e-mail

● sms

● blog

● Siti Web

● Servizi di Messaggistica veloce (whatsapp)

● Social Network

Si struttura attorno a commenti pesanti, insulti e diffusione di video o immagini

Internet è una piazza aperta h 24, i contenuti diventano virali.

(5)

Conseguenze emotive

Per la vittima:

disturbi dell’umore,

tendenza all’isolamento,

calo dell’autostima,

disturbi del sonno

comparsa di una serie di disturbi psicosomatici (ad es. mal di testa etc.)

disturbi emotivi importanti, depressione, tentativi di suicidio.

Per il bullo:

● chi è aggressivo solitamente è fragile!!!

● idea di poter usare violenza senza subire conseguenze (rischio in età adulta )

● Struttura la propria identità attorno all’idea di poter prevaricare l’altro

● Il non avere empatia per l’altro è un importante fattore di rischio l( possibile sviluppo di difficoltà emotive, disturbi di personalità, condotte antisociali)

Ricordiamo che il bullismo non è reato ma può essere il contesto relazionale in cui i minori possono commettere reati (aggressioni, stalking, danni ad oggetti etc.)

I genitori sono responsabili per questo!!! (risarcimenti etc. etc.)

(6)

A cosa devo stare attento come genitore

Mio figlio è vittima di bullismo ? I segnali:

● non vuole andare a scuola

● è triste e scontento quando torna a casa

● presenta calo di motivazione e di rendimento scolastico

● porta a casa oggetti danneggiati o “li perde”

● ha spesso lividi, ferite o vestiti strappati

● tende ad isolarsi

● non lo invitano alle feste

● mostra scarso interesse per cose che prima apprezzava

● inappetenza

● mostra segnali di ansia (dolori fisici che lo spingono a sottrarsi a determinate situazioni sociali o scolastiche, difficoltà di addormentamento, incubi)

● chiede denaro a casa con una

motivazione dubbia (celando magari richieste di denaro da parte dei bulli).

● trascura improvvisamente le sue abituali attività in internet

(7)

A cosa devo stare attento come genitore

Mio figlio si comporta da bullo? I segnali:

● Non rispetta l’autorità

● Ostenta superiorità nei confronti degli altri

● Tende a svalutare le altre persone

● Non mostra empatia

● Non rispetta gli altri

● È indifferente di fronte alla violenza (può trovarla divertente)

● È insensibile o crudele verso gli animali

● Racconta bugie

● Non si sente responsabile per le cose che fa

● Tende a percepire ostilità da parte degli altri

● Utilizza la collera per esprimersi

● Sembra non provare paura

● Possiede oggetti o denaro di cui non si riesce a stabilire la provenienza

● Cerca di dissimulare le proprie attività in rete

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Cosa Fare per prevenire

● Tieniti informato sulla vita di tuo figlio,

● Prova a capire le dinamiche dei rapporti che ha in classe e fuori dalla scuola,

Dai buon esempio (linguaggio, dinamiche nei gruppi che frequentiamo),

condanna i comportamenti aggressivi quando li osservi,

parla chiaramente di quanto sia importante schierarsi con chi è in difficoltà

parla esplicitamente della possibilità di chiedere aiuto quando si è in

difficoltà (ad un genitore, ad un amico, ad un prof), se lo hai fatto racconta

la tua esperienza

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Cosa faccio se noto qualcosa di “strano”

● Cerca di andare oltre lo shock e la paura iniziale

● Non fermarti alla rassicurazione e alla negazione dei ragazzi quando chiedi spiegazioni

● Fai “squadra” con i Professori e la Scuola

● Rivolgiti ad uno specialista per un confronto

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Risorse

Generazioni connesse

https://www.generazioniconnesse.it/site/it/le-tematiche/

(sezione Le tematiche> target “genitori” oppure target “ragazzi”)

https://www.generazioniconnesse.it/site/it/0000/00/00/cyberbullismo--3/

diamo uno sguardo insieme

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