ALLEGATO A-1
Operatore sociale di comunità – Linee generali del programma formativo
Introduzione
L’operatore sociale di comunità è una figura che opera all’interno di un territorio con lo scopo di sviluppare a ività di sostegno e integrazione sociale, esercitando il proprio ruolo nell’ambito di proge i sociali e socio-sanitari.
Definisce il proprio sviluppo professionale a raverso una formazione dedicata.
L’operatore sociale di comunità, con il ruolo di animatore di comunità, è la figura che opera sul territorio con l’obie ivo di:
• massimizzarne il valore: a iva azioni e proposte in sinergia con gli altri a ori del territorio, mantenendo un confronto con il pubblico, in unʹo ica di innovazione e proa ività, in percorsi di soddisfazione dei bisogni a raverso lʹutilizzo delle risorse esistenti;
• rigenerare: lʹoperatore sociale di comunità si a iva secondo la conoscenza del territorio, delle cara eristiche sociali ed evolutive, delle metodologie per promuovere unʹazione di animazione della comunità e delle sue potenzialità, di educazione dove necessario e di sostegno.
L’operatore sociale di comunità lavora in team con altri operatori, in primis con gli operatori dei Servizi sociali e con l’Infermiere di Famiglia e di Comunità (IFeC).
Requisiti di accesso
Il corso è riservato ai candidati che al momento dell’iscrizione/selezione siano in possesso di uno dei seguenti titoli:
- diploma o a estato di qualifica di educatore professionale o educatore specializzato o altro titolo equipollente conseguito in esito a corsi biennali o triennali post-secondari riconosciuti dalla Regione o rilasciati dall’Università (L.845/78; D.M. 27.07.2000)
oppure
- laurea in scienze dell’educazione (D.M. 11.02.1991/ D.M. 17.05.96, D.M. 3.11.99 n.509) oppure
- laurea di educatore professionale (ai sensi D.M. 8.10.98 n.520) oppure
- qualifica di educatore professionale ai sensi della L. n. 205/2017 in G.U. n.302/2017
- laurea in Scienze del Servizio Sociale o equipollente . Sono considerati validi anche i diplomi universitari in servizio sociale o i diplomi di Assistente sociale conseguiti ai sensi del D.P.R.15.01.1987 N.14
Al percorso si accede a raverso una selezione e definizione di una graduatoria che sarà formulata in base a: colloquio di ingresso e valutazione del curriculum vitae.
Il numero massimo dei partecipanti al corso di primo livello è: 20 persone, di cui 4 individuate dagli Enti gestori delle funzioni socio-assistenziali nel territorio interessato dal proge o Coeur Solidaire (C.I.S. di Ciriè, Consorzio IN.RE.TE. di Ivrea, CISSAC di Caluso, CISS 38 di Cuorgné), e le altre 16 tramite iscrizione al corso di formazione.
I candidati verranno selezionati in base ai criteri definiti da un Comitato scientifico all’uopo costituito.
Il modulo di secondo livello è riservato ai 4 operatori individuati e incaricati dai qua ro Consorzi di cui sopra.
Obie"ivi formativi
Il discente, al termine del percorso di formazione, sarà in grado di:
- Dimostrare di aver acquisito la consapevolezza di un ruolo strategico nel sistema delle relazioni in una comunità
- A ivare le modalità operative necessarie per conoscere i servizi territoriali e gli a ori presenti a vario titolo nella comunità
- Leggere e analizzare i bisogni e le risorse di una comunità
- Sviluppare modalità di a ivazione e coinvolgimento della rete (es: utilizzando tecniche di animazione)
- Accompagnare le persone che vivono all’interno di una comunità nella sperimentazione di proposte/soluzioni organizzative per rispondere ai bisogni emergenti
- Rapportarsi nelle varie situazioni e nei diversi contesti di azione con le adeguate capacità relazionali
- Sviluppare competenze di ricerca bibliografica e di evidence based practice per poter basare il proprio operato su conoscenze scientifiche affidabili e aggiornate
Modalità di svolgimento della formazione
Le ore a disposizione per la formazione sono in totale 570 e il percorso formativo si compone di due parti, definite di I e II livello.
Il primo livello, o percorso di base, è orientato alla formazione a raverso moduli dida ici ed esperienziali che affrontano argomenti e conce i utili a definire e approfondire i macro-temi di riferimento e a sviluppare il sistema di competenze necessario.
La formazione di questo livello, rivolta a tu i i discenti, ha a disposizione un budget orario di 300 ore di cui 95 di teoria e 205 per il tirocinio.
Il secondo livello è orientato a sviluppare competenze specifiche nella presa in carico del territorio a raverso un’esperienza di a ività pratica e una serie di rientri calendarizzati per il confronto con tutor/esperti e la prosecuzione della formazione teorica.
L’ipotesi di questa formazione prevede 270 ore complessive, di cui 202 per il tirocinio e 68 per la formazione teorica.
La metodologia dida ica della parte in aula si stru urerà in lezioni teoriche, lavori di gruppo, confronti e diba iti, mentre gli stage si svolgeranno su territorio identificato.
Il tirocinio consisterà in unʹesperienza sul campo, durante la quale i discenti saranno affiancati da esperti. Le tipologie di stru ure, servizi, comunità in cui si effe uerà lo stage saranno definite in base al proge o formativo identificato e concordato con i Consorzi socio-assistenziali partner del proge o, al territorio individuato e al se ore vocazionale scelto da ciascun discente. Durante gli stage verranno realizzati proge i che saranno materia di approfondimento e rielaborazione durante i rientri in aula.
Nei momenti di rientro e di confronto con tutor ed esperti, l’analisi dei proge i e le informazioni raccolte diventeranno patrimonio formativo per il gruppo a raverso una condivisione di
“responsabilità”.
Al termine dei percorsi è prevista l’elaborazione di un proge o finale.
Sede
La formazione teorica del proge o si terrà presso il Polo Formativo Officina H, Via Monte Navale, Ivrea
Gli stage si svolgeranno presso gli Enti gestori delle funzioni socio-assistenziali nel territorio interessato dal proge o Coeur Solidaire (C.I.S. di Ciriè, Consorzio IN.RE.TE. di Ivrea, CISSAC di Caluso, CISS 38 di Cuorgné).
Ambiti di intervento
Fanno riferimento a tre principali aree:
• area socio-culturale
• area socio-educativa
• area socio-sanitaria (assistenziale)
Il corso è svolto da docenti con esperienza nel se ore socio-sanitario ed educativo (assistenti sociali, educatori professionali, Infermieri, pedagogisti, psicologi, esperti in materia legale, di sicurezza, della ricerca, sociologia, antropologia...) e da esperti della materia ogge o del programma formativo (es: Assistenza previdenziale).
Frequenza
La frequenza è obbligatoria, con una percentuale di frequenza minima del 70%.
Le ore di stage devono essere certificate con una percentuale del 100%.
Al termine di entrambi i percorsi formativi verrà rilasciato un a estato di partecipazione.
Nella tabella che segue sono individuate le materie ogge o del percorso formativo.
I relativi docenti verranno individuati secondo una valutazione dei titoli e/o valutazione curriculare.
AREA MATERIA
Area Socio culturale Sociologia
Modelli di welfare Psicologia di comunità
Antropologia
(delle valli montane)
Le nuove legislazioni, dal SIA in poi (programmazione nazionale per il contrasto alla povertà)
- diri o sanitario - we care
Sviluppo di comunità Geografia civile Innovazione sociale
Aspe i culturali utili per la conoscenza di un territorio Economia civile
Principi di fundraising
Programmazione europea, nazionale, regionale, locale, buone pratiche in altre aree (Francia)
Aspe i di previdenza sociale ecc..
- Fondazioni di comunità - Cooperative di comunità - Imprese sociali
Strumenti di Finanza di impa o sociale: Crowdfunding ecc
Agricoltura sociale
Area Socio educativa Elementi di proge azione e sviluppo dei percorsi (strumenti di valutazione)
Promozione di eventi I servizi alla persona Individuo e fragilità Biografia di comunità
Ricerca scientifica e statistica (epidemiologia) Valutazione impa o sociale (linee guida ministero politiche sociali)
(Agenda 2030) Area socio-sanitaria
(assistenziale)
Il sistema dellʹassistenza alla persona Organizzazione territoriale regionale
Presentazione dei consorzi e dei servizi a livello territoriale
La rete dei servizi, i reticoli, le stru ure sul territorio Esperienze di buona pratica
Il sistema dellʹassistenza alla persona
Valutazione del percorso
Le valutazioni che verranno effe uate al termine di ogni insegnamento e degli stage concorreranno alla costruzione di un giudizio finale.
Al termine del percorso i discenti dovranno elaborare un proge o di presa in carico di una tipologia di popolazione di una comunità, a raverso interventi stru urati secondo il mandato di innovazione e promozione del benessere, partecipazione sociale e prevenzione del disagio, a ivazione dei servizi e delle reti.
La realizzazione di un proge o è finalizzata allʹacquisizione delle capacità di gestione, di analisi e di sintesi critica di conoscenze scientifiche rilevanti, relative a un particolare argomento.
Il proge o si differenzierà tra il primo livello e il secondo livello per la profondità di analisi contestuale e la sua elaborazione dovrà rappresentare unʹoccasione formativa coerente con gli obie ivi formativi e con il piano degli studi proposto.
L’elaborato, discusso in plenaria di fronte a una commissione (rappresentanti del comitato scientifico, dei docenti e delle sedi di tirocinio), rappresenterà la parte conclusiva e certificativa del percorso formativo della formazione.