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SCRITTURA PRIVATA CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI TREVISO E LA SEZIONE TIRO A SEGNO DI TREVISO PER IL RINNOVO DELLA CONCESSIONE DEL PO-

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Protocollo n.

SCRITTURA PRIVATA

CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI TREVISO E LA SEZIONE TIRO A SEGNO DI TREVISO PER IL RINNOVO DELLA CONCESSIONE DEL PO-

LIGONO DI TIRO IN LOCALITA’ SANTA MARIA DEL ROVERE.

L'anno 2021, il giorno 26 (ventisei) del mese di gennaio, in Treviso, presso la Sede municipale di piazza delle Istituzioni, Servizio Sport, con la presente scrittura priva- ta, redatta in duplice originale, a valere ad ogni effetto di legge, tra i signori:

dott. Stefano Pivato, nato a Treviso il 22.01.1973 e domiciliato per la carica come appresso, il quale interviene ed agisce nel presente atto non in proprio ma quale Dirigente del Settore Servizi Sociali, Scolastici e Politiche per lo Sport, del Comune di Treviso con sede in Treviso via Municipio n. 16 (codice fiscale n.

80007310263), ai sensi dell'articolo 107, terzo comma, lettera c), del T.U.E.L.

18 agosto 2000, n. 267 e dell’articolo 7 del Regolamento di disciplina degli atti dei Dirigenti, approvato con D.G.C. n. 44617/604 del 7 luglio 1999 e modificato con D.G.C. n. 120 del 7 marzo 2001, della Delibera della Giunta Comunale prot.

n. 64135/116 in data 22.05.2020 “Assetto organizzativo del Comune di Treviso”

ed in esecuzione della determinazione dirigenziale n. 1475 del 17.09.2020;

Sig. Marco Bruniera nato a Treviso il 23.07.1975 il quale interviene ed agisce nel presente atto quale legale rappresentante ai sensi dell’art. 25 dello Statuto del Tiro a Segno Nazionale - Sezione di Treviso, con sede in Via Fonderia 34 (codi- ce fiscale 80018120263).

Premesso che:

• L’Amministrazione Comunale di Treviso si pone gli obiettivi di:

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- promuovere le attività sportive, tra le quali rientra quella gestita dal Tiro a Segno Nazionale - Sezione di Treviso;

- avere a disposizione una struttura propria ai fini dell’addestramento al ma- neggio delle armi dei componenti il Corpo di Polizia Locale;

• Con convenzione rep. n°9547 prot. 29341, sottoscritta in data 24 ottobre 1979, il Comune di Treviso ha concesso a titolo gratuito alla Sezione TSN il complesso immobiliare denominato “Poligono di Tiro di S. Maria del Rove- re” sito in Comune di Treviso e meglio identificato agli artt. 1 e 2 della citata convenzione;

• Con proprio atto n. 661/62708 del 4.10.2000 la Giunta Comunale ha delibe- rato di:

- rinnovare la concessione in uso a titolo gratuito al Tiro a Segno Nazionale – Sezione di Treviso, del complesso immobiliare denominato “Poligono di Ti- ro di S. Maria del Rovere” sito in Comune di Treviso, e meglio identificato agli artt. 1 e 2 della convenzione prot. 29341 rep. 9547 sottoscritta in data 24 ottobre 1979 tra il Comune di Treviso e il Tiro a Segno nazionale – sezione di Treviso;

- avviare un progetto per la realizzazione dell’ampliamento del poligono di ti- ro con la costruzione di un di un poligono doppio di 3^ categoria per armi corte (n. 16 linee di tiro a 25 mt);

- approvare lo schema di convenzione tra il Comune di Treviso e il Tiro a Se- gno Nazionale – Sezione di Treviso;

• Con convenzione prot. n 65542 del 16 ottobre 2000 è stata rinnovata la con- cessione al Tiro a Segno Nazionale – Sezione di Treviso in uso a titolo gra- tuito per anni 20 (venti) e avviata la realizzazione dell’opera precitata a cari-

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co del Comune di Treviso e finanziata con mutuo contratto con l’Istituto per il Credito Sportivo, con il pagamento degli interessi di ammortamento del mutuo a carico della Sezione sino al tasso del 2,5%;

• La Sezione di Tiro a Segno Nazionale di Treviso:

- è un organismo a base associativa, senza scopo di lucro, istituita per il perse- guimento degli scopi istituzionali stabiliti dal codice dell’ordinamento mili- tare, di cui al decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, dal testo unico delle disposizioni regolamentari in materia di ordinamento militare, di cui al de- creto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, dalla legge 18 aprile 1975, n. 110, dal regio decreto 18 giugno 1931, n. 773 e dal regio de- creto 6 maggio 1940, n. 635;

- ai sensi dell’articolo 90 della legge 27 dicembre 2002, n. 289, e sulla base della deliberazione del Consiglio Nazionale del CONI n. 1367 del 6 dicem- bre 2007, svolge, altresì, come associazione sportiva dilettantistica, in regi- me di affiliazione con l’UITS (Unione Italiana Tiro a Segno) e sulla base delle direttive della stessa, attività sportive agonistiche, amatoriali e promo- zionali;

- svolge, con il coordinamento e vigilanza dell’Unione Italiana Tiro a Segno, nonché sotto il controllo dei Ministeri della Difesa e dell’Interno, per i profi- li di rispettiva competenza, i seguenti compiti istituzionali previsti dalle vi- genti norme di legge: a) provvede all’addestramento di quanti sono obbligati per legge a iscriversi a una Sezione, anche mediante la organizzazione e lo svolgimento di corsi e lezioni regolamentari di tiro a segno; b) rilascia i di- plomi di idoneità al maneggio delle armi e i patentini di idoneità al tiro pre- visti dalle vigenti disposizioni di legge e regolamentari;

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• l’art. 250 del Decreto Legislativo 15 marzo 2010, n. 66 Codice dell'ordina- mento militare e successiva modificazione con D.Lgs. 24 febbraio 2012, n.

20, recita:

- I campi di tiro a segno impiantati a spese dello Stato sono compresi tra gli immobili demaniali militari,

- L'esecuzione tecnica dei lavori relativi all'impianto, sistemazione e manuten- zione dei campi e impianti di tiro a segno di cui al comma 1 è affidata alla vigilanza del Ministero della difesa,

- I campi di tiro a segno di cui al comma 1 sono dati in uso, a titolo gratuito, alle sezioni di tiro a segno, senza oneri a carico dello Stato;

• L’immobile oggetto di concessione insiste sulla proprietà comunale (Catasto fabbricati: Sez.C Fg.4, mapp.28 sub.1, cat.E/9, Sez.C Fg.4, mapp.28 sub.2, area urbana di 22.217 m² Catasto Terreni: Fg.14, mappali 17, 42, 209, 214, 217) mentre il fabbricato originario – mappali 432 e 433, di 11 vani per complessivi mq 584, è di proprietà del Demanio dello Stato – Ramo Difesa Esercito;

• Con proprio atto n. 413/266 del 29.12.2020 la Giunta Comunale ha delibera- to di rinnovare la concessione in uso a titolo gratuito per anni 20 (venti) alla Sezione Tiro a Segno dell’area di proprietà identificata agli artt. 1 e 2 della convenzione rep. n° 9547 prot. 29341 sottoscritta in data 24 ottobre 1979;

• con determinazione n. 104 del 25.01.2021 del Dirigente del Settore Servizi Sociali, Scolastici e Politiche per lo Sport è stata approvato lo schema di convenzione;

• Visto:

- l’art. 18 – comma 1° - del Decreto 4 marzo 1987 nr. 145 recante: “Norme

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concernenti l’armamento degli appartenenti alla Polizia Municipale ai quali è conferita la qualifica di Agente di Pubblica Sicurezza”, stabilisce che gli addetti alla Polizia Municipale che rivestono la qualifica di Agente di Pub- blica Sicurezza, prestano servizio armato dopo aver conseguito il necessario addestramento e devono superare ogni anno un corso di lezioni regolamenta- ri presso poligoni abilitati per l’addestramento al tiro con armi comuni da sparo, alfine di ottenere l’attestato di idoneità al maneggio delle armi;

- la Legge 7.3.1986 n. 65 “Legge quadro sull’ordinamento della polizia muni- cipale” all’art. 5 disciplina le funzioni di polizia giudiziaria, di polizia stra- dale, di pubblica sicurezza;

- l’art. 251 del D.Lgs. 15.3.2010 n. 66 “Codice dell’ordinamento militare” al comma 1 stabilisce: “Coloro che prestano servizio armato presso enti pub- blici o privati sono obbligati a iscriversi a una sezione di tiro a segno nazio- nale e devono superare ogni anno un corso di lezioni regolamentari di tiro a segno”;

Tutto ciò premesso e considerato

si conviene e si stipula quanto segue:

Articolo 1 –

Le premesse del presente atto sono qui interamente richiamate ed approvate dalle parti e costituiscono parte integrante e sostanziale dello stesso.

Articolo 2 –

Il Comune di Treviso rinnova la concessione in uso a titolo gratuito al Tiro a Segno Nazionale - Sezione di Treviso, che accetta, dell’area di proprietà identificata Catasto fabbricati: Sez.C Fg.4, mapp.28 sub.1, cat.E/9, Sez.C Fg.4, mapp.28 sub.2, area urbana di 22.217 m², Catasto Terreni: Fg.14, mappali 17, 42, 209, 214, 217, di cui

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alle convenzioni n. rep. n°9547 prot. 29341, sottoscritta in data 24 ottobre 1979 e prot. n 65542 del 16 ottobre 2020.

Articolo 3 –

Il rinnovo della concessione in uso ha inizio dalla data di sottoscrizione della presen- ta convenzione ed ha durata ventennale.

Al Tiro a Segno Nazionale - Sezione di Treviso è fatto espresso divieto di sublocare l’immobile concesso in uso, anche parzialmente, sia a titolo gratuito che oneroso.

È vietata qualsiasi destinazione dell’immobile concesso diversa da ciò che concerne l’esercizio dello sport del tiro a segno.

Articolo 4 –

Tutte le spese inerenti la manutenzione ordinaria e straordinaria dei manufatti e delle aree scoperte, ivi compresa la gestione ordinaria del verde (sfalcio erbe, contenimen- to della vegetazione e potature di siepi, arbusti e alberelli ecc. ad esclusione di abbat- timenti, nuovi impianti e potature di alberi ad alto fusto), nonché l’adeguamento dell’opera ad eventuali nuove disposizioni in materia di sicurezza sono a carico del Tiro a Segno Nazionale - Sezione di Treviso.

Articolo 5 –

Il Tiro a Segno Nazionale - Sezione di Treviso non potrà apportare alcuna innova- zione o trasformazione dell’immobile concesso in uso senza la preventiva autorizza- zione scritta del Comune. Nel caso in cui il Tiro a Segno Nazionale - Sezione di Tre- viso intendesse eseguire miglioramento o ampliamenti, dovrà presentare regolare progetto che dovrà ottenere il benestare dell’Amministrazione.

Alla scadenza della concessione in uso nessun indennizzo, a nessun titolo, spetterà al Tiro a Segno Nazionale - Sezione di Treviso per le migliorie apportate all’immobile.

I manufatti e quant’altro realizzato a cura e spese del Tiro a Segno Nazionale - Se-

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zione di Treviso rimarranno di proprietà del Comune di Treviso.

Articolo 6 –

Il Tiro a Segno Nazionale - Sezione di Treviso ha l’obbligo di uniformarsi alle pre- scrizioni emanate sia in ambito sportivo (C.O.N.I., Unione Italiana Tiro a Segno, ecc.), sia in ambito istituzionale, nonché di sottostare a tutte le prescrizioni vigenti in materia di Pubblica Sicurezza, rimanendo il Comune di Treviso sollevato da ogni re- sponsabilità in relazione agli eventuali incidenti che dovessero verificarsi.

Articolo 7 –

Il Comune di Treviso si riserva l’uso esclusivo gratuito della linea di tiro a mt. 25 per l’addestramento periodico al maneggio delle armi della Polizia Locale nonché per l’addestramento del personale neo assunto ai fini del rilascio del porto d’armi.

Tali attività saranno svolte secondo le modalità disposte dall’organo competente (U.I.S.T.) con l’assistenza gratuita del personale qualificato del Tiro a Segno Nazio- nale - Sezione di Treviso, preposto per l’attività stessa.

Per quanto sopra, l’Amministrazione comunale potrà acquisire il munizionamento necessario direttamente al Tiro a Segno Nazionale - Sezione di Treviso.

Articolo 8 –

Il Tiro a Segno Nazionale - Sezione di Treviso per il Corpo di Polizia Locale del Comune di Treviso mette a disposizione gratuitamente gli impianti, provvede alla formazione ordinaria del personale P.L. con istruttori UITS, svolge gli adempimenti di segreteria, offre il 15% di sconto sulla quota di addestramento armati prevista dal manifesto dell’Unione Italiana Tiro a Segno.

Per gli agenti neoassunti nel Corpo di Polizia Locale di Treviso rilascia il primo di- ploma di idoneità al maneggio delle armi con un costo ridotto del 17% rispetto alla quota stabilita per il D.I.M.A. dall’Unione Italiana Tiro a Segno.

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Articolo 9 –

Qualsiasi modifica al presente contratto sarà valida solo se risultante da atto debita- mente sottoscritto tra le parti. Tutte le spese, imposte e tasse inerenti e conseguenti alla stipulazione del presente atto ed alla sua registrazione in caso d’uso, nessuna esclusa od eccettuata, sono a carico completo ed esclusivo del concessionario; sono altresì in carico al concessionario tutti i tributi comunali previsti per legge (a titolo esemplificativo e non esaustivo: pubblicità, occupazione suolo pubblico, tassa rifiu- ti).

Articolo 10 –

10.1 Nell’adempimento delle proprie attività di trattamento dei dati personali, il con- cessionario si impegna al pieno rispetto di quanto disposto dal Regolamento Europeo in materia di protezione dei dati personali 679/2016 (GDPR) e del Codice privacy, come novellato dal D.Lgs. 10 agosto 2018, n. 101, recante “Disposizioni per l'ade- guamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 679/2016”.

10.2 Il concessionario ha l’obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni di cui venga a conoscenza od in possesso, in particolare per quanto attiene al trattamen- to dei dati sensibili, di non divulgarli in alcun modo, né di farne oggetto di comuni- cazione senza l’espressa autorizzazione dell’Amministrazione Comunale.

10.3 In relazione al trattamento, allo scambio, al trasferimento, alla comunicazione dei dati personali dei soggetti fruitori dell’impianto sportivo, il concessionario adotta le misure organizzative e procedurali, sia a rilevanza interna che esterna, necessarie a garantire la sicurezza delle transazioni e delle archiviazioni dei dati stessi.

10.4 È fatto divieto al concessionario di diffondere i dati personali gestiti in relazione alle attività e di comunicarli ad altri soggetti pubblici e/o privati.

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Articolo 11 –

Per qualsiasi controversia relativa al presente rapporto di concessione di bene pub- blico insorta tra le parti – ove la giurisdizione non spetti al giudice amministrativo – è competente in via esclusiva il Foro di Treviso.

Articolo 12 –

Per tutti i rapporti di cui alla presente convenzione, il concessionario dichiara di eleggere domicilio presso il proprio indirizzo indicato in epigrafe.

Articolo 13 –

Per quanto non previsto nella presente convenzione le parti dichiarano di riferirsi alle norme del Codice Civile in materia contrattuale.

Consta quest’atto di numero 9 (nove) fogli interi e redatto in due originali ad unico effetto, in forma di scrittura privata, da registrarsi in caso d’uso.

Comune di Treviso:

dott. Stefano Pivato ____________________________

Tiro a Segno Nazionale – Sezione di Treviso:

Sig. Marco Bruniera ____________________________

Ai sensi e per gli effetti di cui agli articoli 1341 e 1342 c.c. le parti, previa rilettura di ogni singola clausola, dichiarano di aver letto e di specificatamente approvare per iscritto le clausole di cui agli articoli 1,2,3,4,5,6,7,8,9,10,11,12 e 13.

Comune di Treviso:

dott. Stefano Pivato ____________________________

Tiro a Segno Nazionale – Sezione di Treviso:

Sig. Marco Bruniera ____________________________

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