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Manuale per l'utente. HRC Aggregation Inspection - HRC-AI 4.3 Versione del Documento A

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Academic year: 2022

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HRC Aggregation Inspection - HRC-AI 4.3 Versione del Documento A

Manuale per l'utente

HRC-AI 4.3 - Manuale per l'utente - Versione del Documento A  03/12/2020 07:59  - Schema ST4 PDF engine -  Layout by Victor Mahler

HRC Aggregation Inspection - HRC-AI 4.3

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Lasciato intenzionalmente bianco

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Sommario

1 Informazioni generali 5

1.1 Costruzione e funzioni ... 5

1.1.1 Sistema della fotocamera... 5

1.1.2 Operazione... 5

1.1.3 Configurazione ... 5

1.2 Lingua... 5

1.3 Formattazione e significato ... 5

1.4 Contatto del servizio di assistenza METTLER TOLEDO... 6

2 Panoramica 7 2.1 Struttura del menù... 7

2.2 Struttura della Finestra di Controllo... 8

2.3 Accesso al Sistema ... 8

2.4 Menù Principale... 9

3 Gestione 10 3.1 Gestione utente... 11

3.1.1 Creazione di un nuovo utente ... 11

3.1.2 Modifica degli utenti attuali... 12

3.1.3 Gruppi di utenti ... 12

3.2 Impostazioni predefinite... 13

3.3 Impostazioni del software ... 13

3.4 Gestione telecamera... 14

3.4.1 Panoramica ... 14

3.4.2 Dettagli Telecamera... 14

3.4.3 Controlli ... 14

3.4.4 Problematica di Configurazione Telecamera ... 15

3.4.5 Impostare o modificare l’indirizzo IP... 15

3.5 Opzioni addizionali ... 16

4 Formato 17 4.1 Crea un nuovo formato... 17

4.1.1 Impostazioni della fotocamera ... 19

4.1.1.1 Modifica delle Impostazioni Telecamera... 20

4.1.1.2 Risoluzione Immagine (Categorizzazione Pixel 2x2)... 21

4.1.1.3 Parte Immagine per un Sistema a Telecamera Singola... 21

4.1.1.4 Parte Immagine per un Sistema Multitelecamera ... 22

4.1.1.5 Regolazione del fuoco ... 24

4.1.1.6 Mirroring immagine ... 29

4.1.1.7 Rotazione immagine... 29

4.1.1.8 Strumento picco di luminosità... 29

4.1.1.9 Visualizzazione di inomogeneità della luminosità ... 30

4.1.2 Immagine riferimento... 31

4.2 Caricare un formato ... 32

4.3 Copiare un formato ... 33

4.4 Eliminare un formato... 34

5 Produzione 36 5.1 Panoramica ... 36

5.2 Avvio o arresto della produzione ... 37

5.3 Impatto della sospensione della produzione al PLM per un dispositivo "HRC_LAN"... 38

5.4 Modalità manutenzione ... 38

5.5 Visualizzazione ... 39

5.6 Visualizzazione informazioni codice... 40

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5.10.1 Selezione dell'immagine di un errore da visualizzare... 45

5.10.2 Funzione zoom per l'area dell'immagine... 45

6 Controlli 46 6.1 MCR (Multiple Code Reading) ... 46

6.1.1 Teach in... 46

6.1.2 Teach In - Modalità posizione manuale ... 47

6.1.3 Visualizzazione risultato ... 48

6.2 Codice... 51

6.2.1 Insegnamento... 52

6.2.2 Codice di riferimento... 53

6.2.3 Visualizzazione risultato ... 55

6.3 Controllo presenza ... 55

6.3.1 Insegnamento... 55

6.3.2 Visualizzazione risultato ... 58

6.4 Applicazioni di Aggregation fascio ... 58

7 Rapporti 60 8 Interfaccia PLM 61 8.1 Interfaccia RS232 (dispositivo: HRC) ... 61

8.2 Interfaccia VDMA (dispositivo: PCE_HRC_LAN) ... 61

9 Segnali I/O 63 10 Localizzazione errori 66 10.1 Comunicazione verso PLM... 66

10.2 Fotocamera... 66

10.3 Elaborazione degli errori ... 67

11 Appendice 68 11.1 Impostazioni tolleranza ... 68

11.2 Impostazioni generale ... 74

11.3 Dimensioni minime del modulo per i codici ... 75

(5)

1 Informazioni generali 1.1 Costruzione e funzioni

1.1.1 Sistema della fotocamera

Le istruzioni per l'uso disponibili descrivono la procedura per l'utilizzo del sistema "High Resolution Camera - Aggregation Inspection" (HRC-AI) PCE.

Sull'HRC-AI, il sistema di controllo si gestisce tramite un terminale utente (monitor TFT con touchscreen da 15"). Le operazioni sono effettuate toccando le funzioni del display.

Il sistema HRC-AI è costituito dai seguenti componenti:

Unità di illuminazione High Resolution Camera

Computer con le rispettive interfacce

Monitor TFT touchscreen da 15" come terminale delle operazioni I seguenti elementi si trovano sul quadro elettrico integrato:

Alimentazione elettrica per tutte le telecamere e i componenti PCE connessi

Fusibili e accoppiatori ottici per la disconnessione galvanica completa di tutti gli input e output della mac- china così come della morsettiera e la piastra dei comandi.

IPC

1.1.2 Operazione

L'unità è messa in funzione usando la superficie del touch screen per guidare l'utente.

Il sistema è configurato per il riconoscimento automatico dei codici 1D/2D e per il controllo di presenza.

L'HRC-AI si interfaccia con il PCE Line Manager (PLM) per il numero dei codici da leggere e le impostazioni per il campo di visuale.

1.1.3 Configurazione

ATTENZIONE

Alterare la configurazione di consegna potrebbe condurre a malfunzionamenti.

Malfunzionamento del sistema della fotocamera. Solo gli amministratori o lo staff PCE con il necessario addestramento sono autorizzati a modificare la configurazione.

1.2 Lingua

Questo documento in inglese è l'originale.

1.3 Formattazione e significato

I formati usati in questo manuale hanno significati specifici. Se sono usati, denotano quanto segue:

Formato Significato

PC Percorsi dei menu, pulsanti sulla superficie dello

schermo, nomi schede fissi, nomi di schermate e fine- stre di dialogo

'apostrofi' Nomi dei campi, caselle di controllo, modalità, para-

metri

<parentesi angolari> Wildcard per i nomi delle schede dei dispositivi (è possibile assegnare nomi individuali)

Grassetto Testi dell'interfaccia utente

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1.4 Contatto del servizio di assistenza METTLER TOLEDO

Contattare il servizio di assistenza tecnica METTLER TOLEDO utilizzando il link http://www.mt.com/contact per ottenere supporto relativo ai seguenti prodotti e servizi:

Assistenza durante l'installazione Avviamento

Servizi di controllo e di verifica delle prestazioni per confermare che l'attrezzatura sta mantenendo i relativi livelli di prestazione

Ricambi e accessori originali forniti da METTLER TOLEDO Riparazioni di emergenza e supporto

Contratti di assistenza personalizzati in base a esigenze specifiche Formazione clienti

Prima di contattare il servizio di assistenza tecnica METTLER TOLEDO, assicurarsi di avere a disposizione le seguenti informazioni, se pertinenti:

Numero d'ordine METTLER TOLEDO e data dell'ordine Nome, modello o tipo di attrezzatura

Numero di serie

Nome della linea di produzione Versione software

Dicitura esatta del messaggio di errore visualizzato o descrizione dettagliata del guasto Immagini o video del componente o del problema

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2 Panoramica

2.1 Struttura del menù

La seguente tabella mostra la struttura del menu dell'applicazione:

Login/logout Menu principale Menu secondari/funzioni Funzioni

Login Formato Nuovo formato Procedura guidata formati (configurazione

telecamera, OCR, Printinspection, misura- zione)

Carica formato Copia formato Elimina formato Produzione Avvio/arresto

Tolleranze Configurazione della telecamera (imposta- zioni della telecamera, messa a fuoco automatica, immagine di riferimento, parte dell'immagine)

OCR (OCR)

Printinspection (ispezione della stampa, codice, MCR)

Misurazione (controllo presenza) Revisione errori

Rapporti Informazioni di sistema Esporta EULA (End user license

agreement): contratto di licenza con l'utente finale

Per visualizzare l'EULA dopo il primo avvio

Gestione Gestione utente

Impostazioni predefinite Impostazioni del software

Ulteriori opzioni Backup

Backup senza immagini degli errori Elimina immagini degli errori

Imposta il formato attuale come predefinito Impostazioni del software

Impostazioni predefinite Arresto sistema

Esci Logout

Formato: Creazione, caricamento, copia o eliminazione di un formato

Produzione: Avviare/arrestare la produzione, configurare tolleranze specifiche del formato e visualizzare le immagini di errore

Rapporti: Rapporti di sistema

Gestione: Gestione di utenti e diritti, impostazioni di base del sistema, backup, tolleranze standard Arresto sistema: Spegnimento di IPC

Esci: Chiudere il software HRC-AI e tornare al sistema operativo

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2.2 Struttura della Finestra di Controllo

La finestra di controllo del software è divisa in 3 aree:

1 Intestazione del programma

L'intestazione del programma mostra l'ID del sistema, l'utente che ha effettuato l'accesso, il nome del formato corrente e alcuni dati statistici di produzione.

2 Finestra principale

Nella parte principale, al centro, sono disponibili i menu dei singoli programmi, con immagini tele- camera, impostazioni e video di assistenza. Sul lato destro ci sono sempre i rispettivi pulsanti di controllo per le possibili funzioni dei programmi.

3 Messaggi Programma e stato connessione Ethernet

L'area per i messaggi dei programmi si trova sul margine inferiore della finestra del programma.

Riferimenti correnti, testi di assistenza, avvisi e messaggi d'errore possono essere trovati qui.

Inoltre, vi è una sezione che visualizza lo stato della connessione Ethernet al PLM e al PLC. Questa sezione può essere espansa e nascosta utilizzando o .

Vedere i capitoli [Interfaccia PLM   pagina 61] e [Segnali I/O   pagina 63] per maggiori detta- gli.

2.3 Accesso al Sistema

Accesso al sistema:

1 Premere il pulsante Accesso sulla parte superiore del menu.

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2 Inserire un nome utente valido con la password corrispondente. Il nome utente predefinito è "1" la pas- sword "1" e dispone dei diritti di amministratore.

3 Confermare premendo il pulsante OK. Se il nome o la password non sono validi, il corretto inserimento può essere ripetuto tramite<-

È possibile inserire una nuova password utilizzando il pulsante Impostare nuova password.

Dopo aver effettuato con successo il login, viene visualizzato il menu di produzione e il sistema è in produ- zione. Per accedere al menu principale, è necessario arrestare la produzione e premere il pulsante Indietro.

2.4 Menù Principale

La figura precedente mostra il menù principale dove è possibile inserire i nuovi formati, modificare le imposta- zioni di sistema e confermare i messaggi d'errore. Gli errori sono indicati in modo chiaro da un menù di colore rosso e da una descrizione dell'errore nella nota a piè di pagina.

1 Formato Creare, caricare, copiare o eliminare un formato.

2 Produzione Avviare la produzione: Selezionare Produzione (disponibile solo alla crea- zione di un formato valido).

3 Rapporti Per esaminare o esportare un rapporto di sistema.

4 Gestione Eseguire le installazioni del sistema.

5 Arresto sistema Arresto di IPC.

6 Esci Uscire dal programma e tornare al sistema operativo.

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3 Gestione

Il menu di gestione contiene tutte le impostazioni del sistema. In questo menu si possono definire diversi para- metri che influenzano la configurazione e il funzionamento dell'HRC-AI. Questo menu generalmente è accessi- bile agli utenti con diritti di amministratore. Il menu di gestione comprende le seguenti aree:

Gestione utente Impostazioni predefinite

Impostazioni telecamera (opzionale) Impostazioni del software

Gestione Telecamera (opzionale) Ulteriori opzioni

Le singole aree si possono selezionare toccando i pulsanti corrispondenti sul lato destro.

Selezionare <Indietro> per uscire dall'area di gestione.

AVVERTENZA

Malfunzionamenti

Le impostazioni nell'area di gestione influenzano in modo diretto il funzionamento e la pre- cisione delle varie ispezioni e del software in generale. Una configurazione inadeguata può causare serie conseguenze (malfunzionamento, mancato riconoscimento di prodotti difet- tosi, alto livello di esclusioni errate). La modifica di questi parametri deve essere limitata a tecnici con addestramento e conoscenza professionali appropriate!

Configurazione specifica del cliente.

A seconda della configurazione, il display e i comandi operativi disponibili potrebbero presentare differenze rispetto alle schermate illustrate.

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3.1 Gestione utente

Tutti gli utenti correnti vengono gestiti nell'area di gestione degli utenti. Si possono creare o modificare nuovi utenti.

1 Elenco utenti Elenco di tutti gli utenti attuali.

2 Dettagli utente Nome utente + nome e cognome.

3 Gruppo utenti Gruppo dell'utente e diritti selezionati nel software (consultare il capitolo "Gruppi di utenti").

4 Abilitazione utente Se l'utente non è abilitato, risulta bloccato nel software.

5 Diritti aggiuntivi Per assegnare agli utenti diritti specifici, come il diritto di inter- rompere i programmi, arrestare il sistema o modificare le tolle- ranze.

6 Nuovo Creazione di un nuovo utente.

7 Modifica Modifica l'utente selezionato.

8 Disabilita utente Disabilita l'utente selezionato e blocca l'accesso al software.

3.1.1 Creazione di un nuovo utente

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4 Inserire password. Questa password deve rispettare alcune condizioni (lunghezza minima, password alfa- numerica). Se queste condizioni sono soddisfatte, la password deve essere inserita una seconda volta nel campo visualizzato.

5 Selezionare un gruppo di utenti.

6 Selezionare diritti aggiuntivi (diritto di interrompere i programmi, arrestare il sistema o modificare le tolle- ranze).

7 Salvare il nuovo utente selezionando Salva.

8 Chiudere il pannello di creazione dell'utente con Chiudi. 9 Il nuovo utente apparirà nell'elenco degli utenti.

3.1.2 Modifica degli utenti attuali

1 Selezionare l'utente.

2 Selezionare Modifica.

3 Apportare le modifiche desiderate.

4 Salvare le modifiche con Salva.

5 Chiudere il pannello di modifica dell'utente con Chiudi.

3.1.3 Gruppi di utenti

La seguente tabella mostra un elenco di funzioni di programmi disponibili, a seconda dell'affiliazione del gruppo dell'operatore connesso. I diritti utente individuali possono anche essere configurati individualmente (visualizzare la descrizione dei parametri).

Funzioni Gruppo utenti

Amministratore

Gruppo utenti Operatore

Gruppo utenti Visualizzatore

Carica formato X X X

Creare formato X X Nessun accesso

Elimina formato X X Nessun accesso

Avviare la produzione X X X

Analisi errore X X Nessun accesso

Modificare tolleranze for- mato

configurabile configurabile configurabile

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Funzioni Gruppo utenti Amministratore

Gruppo utenti Operatore

Gruppo utenti Visualizzatore Gestione

Gestione utente Traccia di revisione Tolleranze standard Parametro standard Impostazioni del software Gestione telecamera

X X X X X X X

Nessun accesso Nessun accesso Nessun accesso Nessun accesso Nessun accesso Nessun accesso Nessun accesso

Nessun accesso Nessun accesso Nessun accesso Nessun accesso Nessun accesso Nessun accesso Nessun accesso

3.2 Impostazioni predefinite

Nel menu Impostazioni predefinite, è possibile regolare o visualizzare tutte le impostazioni e le tolle- ranze disponibili. Al contrario del menù delle tolleranze, che può essere aperto dal menù di produzione, i valori per uno specifico formato non sono definiti nelle tolleranze standard. Invece vengono configurati i valori stan- dard (predefiniti).

Questi valori standard saranno usati per creare un nuovo formato.

Il menu Impostazioni predefinite può essere navigato e manipolato esattamente come quello per le tolleranze specifiche del formato. Consultare il capitolo Appendice corrispondente per ulteriori informazioni sui parametri.

3.3 Impostazioni del software

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Il menù presenta parametri per regolare le proprietà del software e lo schermo. Fare riferimento all'appendice per il parametri disponibili e le loro definizioni.

Nel menu Impostazioni software ci si muove esattamente come quello per le tolleranze specifiche del formato e lo si gestisce allo stesso modo. Fare riferimento al capitolo corrispondente per maggiori informazioni.

3.4 Gestione telecamera

In gestione telecamera si visualizzano tutte le telecamere disponibili collegate al sistema unitamente a vari det- tagli su proprietà e stato del dispositivo. Si effettua una ricerca per rilevare automaticamente tutte le telecamere collegate.

3.4.1 Panoramica

Per ciascuna telecamera rilevata si visualizza una sezione completa di informazioni dettagliate all’interno della lista. La telecamera può essere selezionata facendo clic sull’informazione della telecamera che dovrebbe essere a fuoco. La telecamera selezionata è evidenziata con un colore di testo blu.

3.4.2 Dettagli Telecamera

Per ciascuna telecamera si visualizza un insieme di informazioni dettagliate.

Nome Descrizione

Nome Il nome del dispositivo telecamera è differente a seconda del tipo di connessione utiliz- zato. Per una telecamera USB il nome è semplicemente “usb”. Per una telecamera basata su rete il nome è composto dall’indirizzo MAC del dispositivo, dal nome del pro- duttore, dal nome del tipo di dispositivo del produttore e dall’indice della telecamera (C0, C1, C2 …).

Interfaccia L’interfaccia visualizza il nome della classe di interfaccia del software utilizzato per col- legare la telecamera. Se disponibile, il numero di versione della classe di interfaccia software è indicato tra parentesi.

Collegamento Il collegamento contiene le informazioni sull’indice del dispositivo (telecamera USB) o sull’Indirizzo IP del dispositivo e della Maschera di Sottorete del dispositivo telecamera.

Numero di serie Il numero di serie del dispositivo del produttore della telecamera è specificato qui.

Stato Lo stato di configurazione del dispositivo telecamera è specificato qui.

3.4.3 Controlli

Al di sotto della lista delle informazioni della telecamera sono disponibili alcuni controlli.

Icona Significato Descrizione

Trova Telecamera Utilizzare questo pulsante per ripetere la ricerca telecamera. La lista di tutte le telecamere rilevate si cancella e viene eseguita una nuova ricerca delle telecamere collegate.

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Icona Significato Descrizione

Impostare l’Indirizzo IP Questo pulsante diviene disponibile dopo la selezione di una tele- camera dalla lista. Utilizzare il pulsante per impostare o modifi- care l’indirizzo IP della telecamera selezionata.

Impostazioni predefinite carico

Utilizzare questo pulsante per caricare un set di parametri teleca- mera nelle ‘Impostazioni di Default’ che sono predefinite per il tipo di telecamera selezionata.

NOTA: Al primo avvio del software, il sistema determina il tipo di telecamera collegata. I parametri corrispondenti si applicano una volta alle “Impostazioni di Default’ e al formato di ispezione di

‘Default’.

Telecamera Su Utilizzare questo pulsante per spostare nella lista la telecamera selezionata verso l’alto. La posizione e l’indice telecamera (C0, C1…) della telecamera selezionata si modificano e la lista si aggiorna automaticamente.

Telecamera Giù Utilizzare questo pulsante per spostare nella lista la telecamera selezionata verso il basso. La posizione e l’indice telecamera (C0, C1…) della telecamera selezionata si modificano e la lista viene aggiornata automaticamente.

3.4.4 Problematica di Configurazione Telecamera

Se una delle telecamere elencate non è configurata correttamente, le righe delle informazioni dettagliate della telecamera con valori non adeguati sono evidenziate. Nel caso in cui lo stato e/o la connessione fossero evi- denziati, verificare se l’impostazione di un indirizzo IP adeguato risolve la problematica.

3.4.5 Impostare o modificare l’indirizzo IP

Dopo avere selezionato la telecamera dalla lista, il pulsante che consente di impostare l’indirizzo IP diventa disponibile. Nel caso in cui la telecamera sia configurata erroneamente o l’indirizzo IP del dispositivo dovesse essere adattato, si può utilizzare questo pulsante.

Quando si aziona tale pulsante si visualizza una finestra di dialogo. Vi è una riga con l’indirizzo IP e si visua- lizza la Maschera Sottorete. Nel caso in cui questa funzione sia utilizzata per una telecamera configurata erro- neamente, il software propone automaticamente un indirizzo IP adeguato. Diversamente, se la telecamera è già configurata correttamente, si visualizza l’indirizzo IP attuale del dispositivo telecamera.

In un campo di testo di ridotte dimensioni si visualizzano alcuni dettagli della telecamera selezionata. Il nome

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Di norma è possibile modificare solo le ultime cifre dell’indirizzo IP. Tutti i valori degli indirizzi IP che sono già utilizzati da un’altra telecamera o dall’adattatore di rete non possono essere utilizzati.

Utilizzare il pulsante salva o il pulsante cancella per chiudere la finestra di dialogo e tornare indietro. La lista di tutte le telecamere si aggiorna automaticamente di conseguenza.

3.5 Opzioni addizionali

1 Backup Software, formati e immagini degli errori vengono conservati.

Selezionare la cartella in cui archiviare il backup (percorso prede- finito: C:\Backup\Printinspection). Cartella con data, ora e numero di versione; verrà poi creato il nome della cartella.

2 Backup senza immagini degli errori

Verrà creato un backup completo ma senza immagini degli errori.

3 Elimina immagini degli errori Tutte le immagini degli errori saranno cancellate.

4 Imposta il formato attuale come predefinito

Le impostazioni del formato attualmente selezionato verranno usate come valori predefiniti per i nuovi formati creati.

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4 Formato

Il menu Formato consente all’utente di gestire i propri formati.

Sono disponibili le seguenti opzioni:

Creazione di un nuovo formato (Nuovo Formato) Caricamento di un formato esistente (Caricare Formato) Copia di un formato esistente (Copiare Formato) Cancellazione di un formato (Cancellare formato)

Esistono due impostazioni di base per i formati:

Configurazione a formato singolo Configurazione multi-formato Una delle configurazioni è preimpostata.

Configurazione a formato singolo

Se il sistema è configurato per la configurazione a formato singolo, il controllo è eseguito a seconda del for- mato attivo. È presente un solo formato. La gestione del formato e quindi l'opzione per la creazione, la sele- zione o la cancellazione dei formati con nomi unici, è disattivata. In caso di apprendimento di un nuovo for- mato, il formato precedente viene eliminato e sostituito.

Per iniziare l’ispezione con il formato attivo, seguire la procedura seguente.

1 Nel menu principale, selezionare Produzione.

Si apre il pannello di controllo.

2 Per iniziare la produzione, selezionare Avvio.

Configurazione multi-formato

In questa configurazione, la gestione del formato viene attivata. È possibile creare formati multipli e caricare, copiare e cancellare formati.

Per iniziare l’ispezione, adottare la procedura seguente.

1 Caricare un formato esistente o crearne uno nuovo. Regolare le impostazioni del formato, se necessario.

Si apre il pannello di controllo.

2 Per iniziare la produzione, selezionare Avvio.

4.1 Crea un nuovo formato

Il processo per creare un formato può essere suddiviso in quattro passi principali.

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NOTA: A seconda della configurazione in oggetto e del livello utente, la schermata può essere differente dagli screenshot.

Per creare un nuovo formato, adottare la procedura seguente.

NOTA: I passi 2, 3, e 4 sono disponibili e necessari solo per la configurazione multiformato.

1 Nel menu principale, selezionare Formato.

Si apre il menu gestione formato.

2 Selezionare Nuovo Formato.

3 Digitare un nome per il nuovo formato.

4 Selezionare OK.

5 Per completare il formato, regolare le impostazioni telecamera e acquisire un’immagine di riferimento.

La tabella seguente illustra le opzioni disponibili nel menu gestione formato.

Icona Significato Descrizione

Impostazioni camera Utilizzare questo pulsante per regolare i parametri telecamera e immagine, per assicurarsi di catturare un’immagine di qualità ottima a fini di ispezione.

Vedere capitolo [Impostazioni della fotocamera   pagina 19]

per dettagli.

Immagine riferimento Utilizzare questo pulsante per accedere alle varie funzioni per acquisire un’immagine di riferimento.

Vedere il capitolo [Immagine riferimento   pagina 31] per detta- gli.

(19)

Icona Significato Descrizione

Indietro Utilizzare questo pulsante per interrompere il processo di crea- zione formato. Il menu immagini di riferimento si chiude e si ritorna alla sezione di gestione formato.

4.1.1 Impostazioni della fotocamera

Questo menu consente di regolare i parametri telecamera e immagine, e assicura che venga catturata un’immagine di qualità ottima a fini di ispezione. Il numero disponibile di opzioni menu dipende dalla teleca- mera utilizzata e dal tipo di lente nell'applicazione in oggetto. I valori parametro telecamera visualizzati e gli intervalli parametro corrispondenti dipendono anch’essi dal tipo di telecamera utilizzato.

La tabella seguente illustra i parametri telecamera disponibili.

Parametro Descrizione

Tempo di esposizione: Questo parametro definisce il periodo di tempo durante il quale il sensore imma- gine prende luce dal prodotto per acquisire un’immagine. Un valore più elevato produce un’immagine più luminosa ma anche un’immagine più sfocata per i pro- dotti in movimento.

Guadagno: Questo parametro definisce il grado di amplificazione utilizzato per amplificare i segnali del sensore immagini per la digitalizzazione. Un valore più elevato pro- duce un’immagine più luminosa ma anche un’immagine con un rumore mag- giore.

Gamma: Questo parametro definisce la linearità della trasmissione della luminosità del sen- sore immagini alla luminosità immagine di un pixel. Un valore di 1 indica una tra- smissione lineare. Un valore differente da 1 indica che i pixel scuri diventano più luminosi o i pixel scuri diventano più scuri.

Iride: Questo parametro definisce un valore di iride della lente da utilizzare per ottenere un’immagine con la luminosità richiesta dalla telecamera. Un valore maggiore indica un’iride più grande che produce un’immagine più luminosa. Ma con un’iride più grande la nitidezza agli angoli e la profondità del fuoco diminuiscono.

Messa a fuoco: Questo parametro definisce un valore di fuoco della lente da utilizzare per ottenere un’immagine definita dalla telecamera. Questo valore può essere determinato automaticamente dalla funzionalità di fuoco automatico o manualmente.

Carica impostazioni di default

Questo pulsante consente di resettare tutti i parametri telecamera alle impostazioni di fabbrica predefinite.

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La tabella seguente illustra gli strumenti disponibili nel menu Impostazioni camera .

Icona Significato Descrizione

Risoluzione immagine Utilizzare questo pulsante per selezionare tra la risoluzione piena e la metà risoluzione.

Vedere il capitolo [Risoluzione Immagine (Categorizzazione Pixel 2x2)   pagina 21] per i dettagli.

Selezione parte immagine Utilizzare questo pulsante per selezionare una parte immagine specifica invece di utilizzare l’immagine completa.

Vedere i capitoli [Parte Immagine per un Sistema a Telecamera Singola   pagina 21] e [Parte Immagine per un Sistema Multite- lecamera   pagina 22] per dettagli.

Regolazione del fuoco Utilizzare questo pulsante per avviare la funzione di fuoco auto- matico per le lenti motorizzate o l’assistenza di regolazione del fuoco per le lenti manuali.

Vedere il capitolo [Regolazione del fuoco   pagina 24] per det- tagli.

Specchio Utilizzare questo pulsante per eseguire il mirroring dell’immagine nell’asse orizzontale o verticale.

Vedere il capitolo [Mirroring immagine   pagina 29] per detta- gli.

Rotazione Utilizzare questo pulsante per modificare la rotazione immagine.

Vedere il capitolo [Rotazione immagine   pagina 29] per detta- gli.

Strumento picco di lumi- nosità

Utilizzare questo pulsante per abilitare o disabilitare lo strumento picco di luminosità.

Vedere il capitolo [Strumento picco di luminosità   pagina 29]

per dettagli.

Visualizzazione inomoge- neità

Utilizzare questo pulsante per abilitare o disabilitare la visualizza- zione inomogeneità della luminosità.

Vedere il capitolo [Visualizzazione di inomogeneità della lumino- sità   pagina 30] per dettagli.

Annullare Utilizzare questo pulsante per chiudere il menu Impostazioni camera . Se vi sono modifiche non salvate, si visualizza una finestra di dialogo che richiede all’utente se desidera salvare le modifiche o meno.

Salva Utilizzare questo pulsante per salvare tutte le modifiche e chiudere il menu impostazioni telecamera.

Arrestare input dati Questo pulsante si visualizza durante le selezioni (es. strumento selezione rettangolare). Dopo avere effettuato la selezione, utiliz- zare questo pulsante per arrestare la selezione e per passare al passo seguente.

Nei sottocapitoli seguenti si trovano dettagli sulle opzioni disponibili.

4.1.1.1 Modifica delle Impostazioni Telecamera

Per modificare le impostazioni della telecamera, adottare la procedura seguente.

1 Selezionare il parametro telecamera che si desidera modificare.

Il campo di testo selezionato è evidenziato in verde.

2 Utilizzare i pulsanti '-' o '+’ per aumentare o ridurre il valore.

NOTA: L’entità del passo è definita dal pulsante tra i pulsanti '-' e '+'. È possibile modificare l’entità del passo premendo ripetutamente il pulsante di dimensioni passo.

Il nuovo valore parametro è utilizzato per la prossima immagine valida. L’effetto si visualizza nel pan- nello immagini.

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3 Per salvare le modifiche, selezionare .

NOTA: Per resettare tutti i parametri telecamera alle impostazioni di default, selezionare Carica impostazioni di default. Questa azione ha un effetto diretto sull’immagine telecamera visualizzata. Anche queste modifiche vengono salvate solo dopo l’uso .

4.1.1.2 Risoluzione Immagine (Categorizzazione Pixel 2x2)

Questa funzione può essere utilizzata per modificare la risoluzione immagine.

È possibile abilitare una delle opzioni seguenti:

Piena risoluzione sensore telecamera Metà risoluzione sensore telecamera

La tabella seguente illustra le opzioni disponibili.

Icona Descrizione

Se si utilizza la piena risoluzione, tutti i pixel dal sensore telecamera sono dispo- nibili per l’elaborazione dell’immagine. Ogni dettaglio visivo fine del prodotto è rappresentato dalla quantità massima possibile di pixel.

Nel caso in cui il lavoro di ispezione non richieda la verifica di dettagli visivi fini, è possibile utilizzare la riduzione della risoluzione immagine. Se si abilita la ridu- zione della risoluzione, due pixel adiacenti del sensore telecamera vengono fusi in direzione orizzontale e verticale. Questo riduce la risoluzione immagine (conteggio pixel) di un fattore due in entrambe le direzioni dell’immagine.

La riduzione della risoluzione immagine ha i vantaggi seguenti:

Velocità superiore di trasferimento immagine dalla telecamera all’IPC Velocità superiore di elaborazione immagine

Qualità immagine migliorata in quanto a contrasto immagine e rumore imma- gine

Per utilizzare l’opzione risoluzione immagine, effettuare i passi seguenti.

1 Selezionare sino a quando non si utilizza l’opzione di risoluzione immagine corretta.

Il pannello immagini visualizza l’immagine alterata.

Il pulsante dello strumento è evidenziato in verde. Questo indica che lo strumento è attivo.

2 Per salvare le modifiche, selezionare .

4.1.1.3 Parte Immagine per un Sistema a Telecamera Singola

Una regione di interesse può esser impostata per velocizzare il tempo di valutazione del software. Per questo, l’immagine viene ritagliata alle dimensioni del rettangolo definito.

Questa funzione è utilizzata per nascondere parti macchina nell’immagine, ad esempio, in un’Incartonatrice.

Per selezionare la regione di interesse per una telecamera singola, adottare la procedura seguente.

1 Selezionare .

Il pulsante dello strumento è evidenziato in verde. Questo indica che lo strumento è attivo.

(22)

2 Disegnare un rettangolo sullo schermo (utilizzando un mouse o il dito).

3 Selezionare .

La regione selezionata si visualizza nel pannello immagini.

4 Per resettare la regione selezionata di interesse, selezionare . L’immagine completa si visualizza nel pannello immagini.

5 Per salvare le modifiche, selezionare .

4.1.1.4 Parte Immagine per un Sistema Multitelecamera

Una regione di interesse può esser impostata per velocizzare il tempo di valutazione del software. Per questo, l’immagine viene ritagliata alle dimensioni del rettangolo definito.

Nei sistemi con telecamere multiple, è necessario definire la regione di interesse per ciascuna telecamera indi- vidualmente.

(23)

Questa funzione è utilizzata per nascondere parti macchina nell’immagine, ad esempio, in un’Incartonatrice.

Per selezionare le regioni di interesse in un sistema multitelecamera, adottare la procedura seguente.

1 Selezionare .

Il pulsante dello strumento è evidenziato in verde. Questo indica che lo strumento è attivo.

2 Per la prima telecamera, disegnare un rettangolo sullo schermo (utilizzando un mouse o il dito).

3 Selezionare .

(24)

Si visualizza l’immagine della seconda telecamera. La regione di interesse che si è appena creata per la prima telecamera ha una cornice gialla.

4 Trascinare la regione di interesse con la cornice gialla alla posizione desiderata per la seconda telecamera.

5 Selezionare .

6 Ripetere i passi da 3 a 5 per ciascuna telecamera sino a quando le regioni di interesse sono definite per tutte le telecamere.

Le regioni di interesse ritagliate sono visualizzate nel pannello immagini.

7 Per resettare la regione selezionata di interesse, selezionare . L’immagine completa si visualizza nel pannello immagini.

8 Per salvare le modifiche, selezionare . 4.1.1.5 Regolazione del fuoco

La funzione di regolazione del fuoco è utilizzata per impostare il valore di fuoco corretto della lente per il for- mato.

Questa funzione è applicabile per i sistemi telecamera con lenti a messa a fuoco automatica motorizzata e lenti ad azionamento manuale. Se la messa a fuoco automatica non è supportata dalla lente, la sequenza di azioni è leggermente differente e la messa a fuoco si regola manualmente direttamente sulla lente della telecamera.

(25)

Passi comuni

NOTA: La prima parte della regolazione del fuoco è uguale sia per le lenti manuali sia per le lenti motorizzate.

La parte restante della regolazione differisce tra lenti motorizzate e lenti manuali.

Per utilizzare la regolazione del fuoco adottare la procedura seguente.

1 Posizionare un prodotto di fronte alla telecamera.

2 Selezionare .

La telecamera scatta una fotografia del prodotto.

3 Selezionare una regione di interesse che deve essere utilizzata per regolare il fuoco. Per fare questo, dise- gnare un rettangolo sullo schermo (utilizzando il mouse o il dito).

NOTA: Si raccomanda di selezionare un codice a barre o un testo stampato per calcolare il punto focale.

4 Selezionare .

5 Seguire i passi per le lenti motorizzate o per le lenti manuali come descritto nelle sezioni sottostanti.

Lenti Motorizzate

Per continuare la regolazione del fuoco per le lenti motorizzate.

Il sistema telecamera in oggetto supporta la messa a fuoco automatica con una lente motorizzata.

Seguire i punti comuni illustrati sopra.

(26)

La telecamera scatta automaticamente diverse fotografie per impostare il fuoco corretto.

Le fotografie individuali hanno impostazioni di fuoco differenti.

Si visualizza il valore di fuoco finale (qui: 383).

(27)

Lenti Manuali

Poiché il sistema telecamera in oggetto utilizza una lente manuale, la funzione di regolazione del fuoco forni- sce assistenza solo per la regolazione del fuoco manuale.

L’informazione seguente viene visualizzata in un’immagine acquisita:

L’area di misurazione ha una cornice rossa.

Sul fondo del pannello immagini si visualizza la qualità corrente del fuoco.

Il valore di fuoco corrente e il valore di fuoco massimo sono visualizzati tra parentesi.

Il valore in percentuale e la lunghezza della barra verde di fuoco vengono calcolati sulla base della rela- zione del fuoco corrente e il valore massimo di fuoco.

Per continuare la regolazione del fuoco per le lenti manuali seguire questi passi.

Il sistema telecamera in oggetto utilizza una lente manuale.

1 Seguire i passi comuni come illustrato sopra.

La telecamera acquisisce immagini in modo continuo.

2 Ruotare l’anello di messa a fuoco della lente lentamente in una direzione mentre si controlla se il valore per la messa al fuoco attuale aumenta o diminuisce.

Se il valore aumenta, continuare a ruotare nella direzione attuale sino a quando la messa a fuoco non diminuisce in modo evidente.

Se il valore diminuisce, modificare il senso di rotazione sino a quando il valore di messa a fuoco massimo non è raggiunto.

NOTA: Il valore massimo possibile del valore del fuoco dipende dalla luminosità e dal contenuto dell’imma- gine. Pertanto, non si raccomanda alcun valore generale. Vedere gli esempi sottostanti.

3 Per uscire dall’assistenza di regolazione del fuoco, selezionare . Esempio per lente manuale

Il valore massimo possibile del valore della messa a fuoco dipende dalla luminosità e dal contenuto dell’immagine. Pertanto, non si raccomanda alcun valore generale. I valori indicati sotto sono un esempio.

(28)

Ruotando l’anello di messa a fuoco della lente, il valore del fuoco aumenta da 22 a 42.

Ruotando l’anello di messa a fuoco della lente, il valore del fuoco aumenta al valore massimo di 107. Se si continua a ruotare l’anello di messa a fuoco della lente, il valore del fuoco diminuisce. Per tale ragione, la dire- zione di rotazione deve essere invertita per ritornare alla migliore impostazione di fuoco.

La regolazione raggiunge un valore di fuoco di 111 (il massimo è 112).

(29)

4.1.1.6 Mirroring immagine

Questa funzione può essere utilizzata per modificare il mirroring immagine dell’immagine telecamera.

Questa funzione è utilizzata principalmente se la telecamera utilizza uno specchio nel percorso ottico. È quindi possibile correggere il mirroring immagine per la visualizzazione dell’immagine e per l’ispezione.

Per utilizzare l’opzione mirroring, seguire questi passi.

1 Selezionare sino a quando non viene utilizzata l’opzione corretta di mirroring.

Il pannello immagini visualizza l’immagine alterata.

Il pulsante dello strumento è evidenziato in verde. Questo indica che lo strumento è attivo.

2 Per salvare le modifiche, selezionare .

La tabella seguente illustra le opzioni di mirroring disponibili.

Icona Descrizione

Non viene eseguito il mirroring immagine.

Viene eseguito il mirroring immagine sull’asse orizzontale.

Viene eseguito il mirroring immagine sull’asse verticale.

4.1.1.7 Rotazione immagine

Questa funzione può essere utilizzata per modificare la rotazione dell’immagine telecamera.

Questa funzione è utilizzata principalmente se la telecamera è montata con una rotazione differente. È quindi possibile correggere la rotazione per la visualizzazione dell’immagine e per l’ispezione.

Per utilizzare l’opzione rotazione immagine, seguire questi passi.

1 Selezionare sino a quando non viene utilizzata l’opzione corretta di rotazione immagine.

Il pannello immagini visualizza l’immagine alterata.

Il pulsante dello strumento è evidenziato in verde. Questo indica che lo strumento è attivo.

2 Per salvare le modifiche, selezionare .

La tabella seguente illustra le opzioni di rotazione immagine disponibili.

Icona Descrizione

Non viene eseguita la rotazione dell’immagine. Viene utilizzata la rotazione imma- gine telecamera originale.

L’immagine viene ruotata in senso orario.

Nel centro della freccia di rotazione si visualizza il grado selezionato.

Sono disponibili i seguenti gradi di rotazione:

90°

180°

270°

4.1.1.8 Strumento picco di luminosità

Lo strumento picco di luminosità evidenzia le sezioni dell’immagine (pixel) che sono troppo luminose. Questa funzione contribuisce al controllo delle impostazioni attuali dei parametri telecamera.

(30)

Questo strumento può essere anche utilizzato per controllare l’allineamento del filtro di polarizzazione. Per det- tagli sul filtro di polarizzazione fare riferimento al Manuale dell'utente HRC 2.0.

Inoltre, nell’angolo in fondo a sinistra del pannello immagini, si visualizza un istogramma in overlay. Questo grafico 2D visualizza la distribuzione del valore grigio per l’immagine telecamera corrente.

Nell’asse orizzontale, il valore grigio (luminosità pixel) è rappresentato dal nero al bianco (da sinistra a destra).

La direzione verticale indica la frequenza relativa della situazione di ciascun valore di luminosità nell’imma- gine

Per utilizzare lo strumento picco di luminosità, seguire questi passi.

1 Selezionare .

Il pulsante dello strumento è evidenziato in verde. Questo indica che lo strumento è attivo.

Le sezioni di immagine sovraesposte sono evidenziate in rosso.

L’istogramma è visualizzato in overlay verde.

2 Regolare le impostazioni (quali il tempo di esposizione) per correggere la luminosità.

Il pannello immagini visualizza l’immagine alterata.

3 Per salvare le modifiche, selezionare .

4.1.1.9 Visualizzazione di inomogeneità della luminosità

La visualizzazione dell’inomogeneità della luminosità crea un’immagine con pseudo colori per visualizzare qualsiasi inomogeneità della luminosità.

Per utilizzare lo strumento visualizzazione di inomogeneità della luminosità, segui i passi seguenti.

1 Selezionare .

Il pulsante dello strumento è evidenziato in verde. Questo indica che lo strumento è attivo.

La luminosità è visualizzata tramite colori invertiti.

Le sezioni di immagine sovraesposte sono evidenziate in rosso.

(31)

Le sezioni scure sono visualizzate in blu.

2 Regolare le impostazioni (quali il valore gamma) o regolare meccanicamente l’illuminazione per migliorare l’inomogeneità della luminosità. Tenere presente, tuttavia, che modificando un valore, un altro valore potrebbe variare. Ad esempio, modificare il valore gamma incide sul contrasto.

Il pannello immagini visualizza l’immagine alterata.

3 Per salvare le modifiche, selezionare .

4.1.2 Immagine riferimento

Il menu immagine di riferimento è utilizzato per ottenere un’immagine telecamera adeguata utilizzata come rife- rimento per tutta l’ispezione addestrata a uno stadio successivo. Questo menu contiene funzioni per regolare i parametri dell’immagine telecamera così come le funzioni necessarie per richiedere un’immagine attuale dalla telecamera.

NOTA: Il numero disponibile di opzioni menu dipende dalla configurazione software nell’applicazione in oggetto.

La tabella seguente illustra gli strumenti disponibili nel menu Immagine riferimento.

Icona Significato Descrizione

Immagine riferimento Utilizzare questo pulsante per aprire le opzioni di acquisizione immagine. Le opzioni si aprono in un elenco a discesa

Arrestare camera Utilizzare questo pulsante per arrestare o interrompere l’acquisi- zione immagine dalla telecamera.

Modalità Manutenzione Questo menu è disponibile solo se la modalità di manutenzione è abilitata e l’opzione menu “La macchina ha attivato il salvataggio dell’immagine” è attiva. Vedere il capitolo [Modalità manuten- zione   pagina 38] per dettagli.

Per acquisire un’immagine di riferimento, seguire questi passi.

1 Selezionare Immagine riferimento.

(32)

Si apre un elenco a discesa con diverse opzioni.

2 Selezionare un’opzione.

La tabella seguente illustra le opzioni di acquisizione immagini che sono disponibili nell’elenco a discesa dopo aver selezionato Immagine riferimento.

Opzione menu Descrizione

Caricare immagina Una finestra di dialogo di selezione file si visualizza per caricare un’immagine di riferimento da un file immagini esistente dall’hard disk.

Immagine realizzata dalla macchina

La telecamera inizia ad acquisire l’immagine di riferimento attivata da un segnale elettrico. Dopo l’acquisizione riuscita di un’immagine, l’acquisizione della teleca- mera si arresta automaticamente.

Salvare immagine realiz- zata dalla macchina

La telecamera inizia ad acquisire l’immagine di riferimento attivata da un segnale elettrico. La telecamera arresta l’acquisizione immagini dopo che l’utente ha sele- zionato il pulsante Stop Telecamera.

Immagine dal vivo La telecamera inizia ad acquisire l’immagine di riferimento senza un segnale elet- trico. La telecamera arresta l’acquisizione immagini dopo che l’utente ha selezio- nato il pulsante Stop Telecamera.

4.2 Caricare un formato

Dopo l'avvio del programma, l'ultimo formato usato sarà caricato e la produzione verrà automaticamente avviata.

Per caricare un formato diverso, procedere come segue:

1 Selezionare un nome per il formato.

(33)

2 Premere il pulsante Carica formato.

4.3 Copiare un formato

Per creare un formato abbastanza simile a uno esistente, copiare il formato simile e modificare le impostazioni necessarie.

1 Selezionare un formato esistente.

(34)

2 Premere il pulsante Copiare formato.

3 Inserire un nuovo nome per il formato. Viene creato un formato con un nuovo nome ma con le stesse impo- stazioni.

4 Premere OK.

4.4 Eliminare un formato

Per eliminare un formato, procedere come segue:

1 Selezionare il formato da cancellare.

(35)

2 Premere il pulsante Elimina formato.

3 Confermare con Sì.

(36)

5 Produzione

Dopo una routine di apprendimento del formato conclusa con esito positivo, dopo il caricamento di un formato esistente o dopo la selezione della voce <Produzione> nel menu principale viene visualizzato il menu di pro- duzione.

L'aspetto dei menu dipende dal livello dell'utente.

A seconda della configurazione e del livello utente, il display potrebbe presentare differenze rispetto alle schermate illustrate.

5.1 Panoramica

1 Avviare / Arrestare la modalità di produzione del software con Avvio / Arresto.

Se Avvio / Arresto è attivato, saranno necessari alcuni istanti prima di eseguire la funzione desiderata. Durante questo intervallo tutti i pulsanti disponibili saranno nascosti e una barra di attesa sarà visualizzata.

2 Tolleranze: modificare le tolleranze specifiche del formato

3 Revisione errore: le immagini degli errori possono essere esaminate visivamente su questa scher- mata

4 Tornare al menu principale Aggregazione

(37)

Le immagini precedenti mostrano un campione di un buon risultato di aggregazione di una cassa. Un rettan- golo verde contrassegna un codice valido.

Controllo presenza

L'immagine precedente mostra il risultato per il controllo della presenza. I singoli cartoni sono riconosciuti tra- mite la stampa sul cartone. La visualizzazione dei risultati del controllo presenza si può configurare nella sezione delle tolleranze del formato attuale.

5.2 Avvio o arresto della produzione

Con il pulsante Avvio o Arresto, l'utente può attivare o disattivare la modalità di produzione. Il pulsante mostra l'opzione disponibile all'utente in ciascuno dei casi. Questo significa che se il pulsante Avvio viene visualizzato, il sistema non è pronto a eseguire un test ed è necessario premere il pulsante per attivare il sistema. Se viene visualizzato il pulsante Arresto, il sistema di ispezione si trova in modalità di produzione e sarà disattivato quando viene premuto il pulsante.

Modalità di produzione attivata (Pulsante Arresto visibile)

Premere il pulsante Arresto. Appare la seguente schermata:

(38)

Modalità di produzione disattivata (Pulsante Avvio visibile)

5.3 Impatto della sospensione della produzione al PLM per un dispositivo "HRC_LAN"

Se il PLM sospende la produzione:

HRC-AI non sospende la produzione e rimane in produzione (sino a quando non si carica un nuovo for- mato).

Se PLM ritorna alla produzione:

HRC-AI si riavvia e i risultati di ispezione memorizzati si cancellano. Pertanto, è sempre necessario cancel- lare la riga dopo la sospensione della produzione al PLM. In seguito HRC-AI può avviarsi con una nuova casella.

5.4 Modalità manutenzione

In modalità di manutenzione è possibile attivare la telecamera, ripristinare manualmente l'ultima immagine o tutte le immagini, o inviare alla telecamera un segnale completo.

La visibilità dei pulsanti dipende dalla modalità di manutenzione attivata:

Modalità manuten- zione

Visibilità

0 Spento (pulsante della modalità di servizio non disponibile)

1 Softwaretrigger

(39)

Modalità manuten- zione

Visibilità

2 Cassa piena, Ripristina immagine, Ripristina tutto

3 Softwaretrigger, Cassa piena, Ripristina immagine, Ripristina tutto

5.5 Visualizzazione

Il risultato dell'elaborazione verrà visualizzato al centro dello schermo.

1 Il tempo di elaborazione corrente verrà visualizzato nell'angolo superiore sinistro.

2 Il risultato della lettura dell'ultima immagine viene visualizzato nella parte centrale in alto. “C”

mostra il numero di codici letti nell'immagine. “P” mostra il numero di oggetti di controllo presenza trovati.

3 Nell'angolo inferiore sinistro, viene visualizzato il numero di immagini acquisite per l'elaborazione corrente.

4 Se dopo ogni attivazione viene attivato un risultato, nell'angolo inferiore sinistro viene visualizzato in risultato riassuntivo.

Se viene emesso un segnale di completamento del processo, il software combina le immagini del buffer e visualizza il risultato del processo.

(40)

5.6 Visualizzazione informazioni codice

Se la produzione è in corso e multiple code reading è abilitato, sono disponibili informazioni migliorate sui codici letti nel pannello immagini.

Dopo l’apertura della visualizzazione informazioni codice, il software inizia a raccogliere informazioni detta- gliate dei codici a barre 1D o 2D letti.

NOTA: Prima che si aggiorni la visualizzazione, l’apparecchiatura deve elaborare un’altra Case Aggregation per spedizione, ad esempio.

Questa funzione può essere utilizzata, ad esempio, quando si aggrega una cassa per spedizione.

Sono disponibili le icone seguenti.

Icona Descrizione

Utilizzare questo pulsante per espandere la visualizzazione informazioni codice e per avviare la raccolta di dettagli codici.

Utilizzare questo pulsante per nascondere la visualizzazione informazioni codice e per arrestare la raccolta di dettagli codici.

A seconda del tipo di codice (codice a barre 1D o codice area 2D) attualmente in ispezione nell’immagine tele- camera, le informazioni di dettaglio codice visualizzate differiscono in tipo e quantità.

La tabella seguente illustra le informazioni disponibili.

Parametro Descrizione

Posizioni di Lettura Disponibile per tutti i tipi di codice.

Questo parametro indica il numero totale di posizioni potenziali di lettura (∑), il numero di posizioni lette con successo ( ), e il numero di posizioni fallite ( ).

Utilizzo Step di Lettura Disponibile per tutti i tipi di codice.

Questo parametro mostra come sono distribuiti i codici letti con successo rispetto ai passi di lettura codici. Questa distribuzione viene espressa in percentuale.

(41)

Parametro Descrizione

Contrasto Disponibile per tutti i tipi di codice.

Questo parametro indica il valore grigio minimo (↓), medio (ø), e massimo (↑) per tutti i codici letti.

Dimensioni Barra Minime Disponibile per i tipi codice a barre 1D.

Questo parametro indica il valore minimo (↓), medio (ø), e massimo (↑) delle dimensioni minori della barra per tutti i codici letti.

Altezza Modulo Disponibile per i tipi di codice area 2D.

Questo parametro indica il valore minimo (↓), medio (ø), e massimo (↑) dell’altezza modulo per tutti i codici letti.

Larghezza Modulo Disponibile per tutti i tipi di codici area 2D.

Questo parametro indica il valore minimo (↓), medio (ø), e massimo (↑) della larghezza del modulo per tutti i codici letti.

Errore di decodifica Disponibile per i tipi di codice area 2D.

Questo parametro indica il valore minimo (↓), medio (ø), e massimo (↑) dell’errore di decodifica per tutti i codici letti.

5.7 Azzerare

HRC-AI supporta due modalità di azzeramento.

1. Azzerare l'ultima immagine 2. Azzerare tutto

Se viene effettuato un azzeramento dell'ultima immagine, solo l'ultima immagine sarà azzerata dal buffer. Se dopo ogni attivazione viene attivato un risultato, saranno azzerati anche i risultati di lettura dell'ultima elabora- zione. Tutti i risultati dalle immagini precedenti non saranno toccate.

(42)

Se viene eseguito un azzeramento, il buffer completo dell'immagine e tutti i risultati di elaborazione per queste immagini saranno azzerate.

5.8 Tolleranze

Attivando il pulsante <Tolleranze> si aprirà il menù per modificare le tolleranze specifiche per il prodotto.

Sul menù della tolleranza, è presente l'opzione per regolare o visualizzare tutte le impostazioni e le tolleranze disponibili per il formato attualmente caricato.

PERICOLO

Malfunzionamenti

Le tolleranze e i parametri influenzano direttamente il funzionamento e la precisione di vari tipi di ispezione. Una configurazione inadeguata può causare serie conseguenze (malfun- zionamento, mancato riconoscimento di prodotti difettosi, alto livello di esclusioni errate).

La modifica di questi parametri deve essere limitata a tecnici con addestramento e cono- scenza professionali appropriate!

Annotare la configurazione specifica per il cliente!

A seconda della configurazione, il display e le tolleranze disponibili potrebbero presentare diffe- renze rispetto alle schermate illustrate.

Panoramica dei controlli di funzionamento

(43)

1 Impostazioni telecamera: apre il menu per la configurazione della telecamera come nella creazione del formato.

2 Misura (opzionale): apre il menù per il controllo di presenza come nella creazione del formato.

3 Indietro: si esce dal menù delle tolleranze e si torna al menù di produzione.

4 Salva: salva le modifiche.

5 Diminuisce o aumenta il parametro selezionato.

Per modificare un parametro, toccare il campo di inserimento fino a che il sistema non conferma la selezione di questo campo evidenziandolo a colori. Ora è possibile usare i pulsanti per aumentare o diminuire il valore del parametro della quantità selezionata.

I pulsanti disponibili dipendono dal parametro selezionato:

-1 / +1 / -10 / +10 / -100 / +100 0 / 1

Tastiera per immettere il valore Parametri e tolleranze disponibili

I numeri, tipi e nomi dei parametri e delle tolleranze disponibili per l'utente dipendono dalla configurazione spe- cifica del cliente.

Nel capitolo Appendice, è possibile trovare maggiori informazioni sui parametri e le impostazioni più impor- tanti per l'applicazione relativi alla configurazione esatta del sistema.

5.8.1 Selezione di una tolleranza da modificare

l vari parametri disponibili sono organizzati in cosiddette schede. Le schede individuali possono essere distinte tramite il loro nome individuale nella barra superiore della finestra. I nomi delle schede indicato quali parametri sono disponibili in una data scheda.

È possibile selezionare una scheda toccandone il nome sulla barra delle schede della finestra. La scheda sele- zionata apparirà in primo piano e tutti i parametri disponibili su essa saranno visualizzati.

Ogni parametro contiene tre colonne di informazioni. La prima colonna è sempre il nome del parametro. Suc- cessivamente è presente il valore corrente del parametro. La terza colonna è un campo di input in cui è possi- bile inserire il nuovo valore del parametro.

5.9 Immagini di riferimento

Un’immagine di riferimento può essere utilizzata come immagine rappresentativa dei prodotti attuali o degli

(44)

Caricamento di immagine di riferimento

È possibile caricare un’immagine di riferimento esistente. Questa immagine deve essere acquisita da una tele- camera dello stesso modello utilizzando impostazioni telecamera simili (es. immagine di errore ad alta risolu- zione)

1 Premere le Impostazioni Telecamera > Immagine di riferimento > Caricare immagine.

2 Selezionare l’immagine che si desidera caricare.

3 Premere Indietro.

4 Premere Ispezione di stampa > MCR. Apprendimento delle posizioni del codice. Premere Arrestare immissione dati. Vedere il capitolo [Teach In - Modalità posizione manuale   pagina 47] per dettagli.

Salvataggio di un’immagine di riferimento

1 Premere Impostazioni Telecamera > Immagine di riferimento > Immagine di salvataggio attivata dalla macchina.

2 Attivare la telecamera una volta per strato.

3 Premere 'Case Full'.

4 Premere Indietro.

Il software riunisce le immagini individuali e le salva come un’immagine unica. Questa immagine viene utilizzata come immagine di riferimento.

5 Premere Ispezione di stampa > MCR. Apprendimento delle posizioni del codice. Premere Arrestare immissione dati. Vedere il capitolo [Teach In - Modalità posizione manuale   pagina 47] per dettagli.

5.10 Revisione errore

Attivando il pulsante Revisione errore si aprirà il menu di revisione dell'errore.

L'area di revisione errore sarà visualizzata dopo aver selezionato il pulsante corrispondente nel menù di produ- zione. Le immagini dei prodotti valutati per ultimi come "cattivi" saranno visualizzate nel menù di revisione errore. La ragione per la lettura "cattiva" può essere analizzata più in dettaglio. Tutte le immagini possono essere esportate e salvate. È possibile selezionare il percorso.

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1 Immagine errore

2 Selezione immagine errore: elenco di tutte le immagini errore disponibili e i loro nomi di file.

3 Esportazione: esporta (salva) tutte le immagini di errore in una cartella specifica.

Esportare selezione: Vengono esportate solo le immagini di errore selezionate Esportare tutto: Tutte le immagini di errore vengono esportate

4 Azzera contatori: azzera i contatoti delle statistiche dei prodotti. Tutti i contatori sono impostati su

"0". Vengono cancellate anche tutte le immagini degli errori.

5 Ritorno: esce dal menù di analisi dell'errore e ritorna al menù di produzione.

5.10.1 Selezione dell'immagine di un errore da visualizzare

Dopo aver aperto la schermata di analisi dell'errore, la prima immissione nell'elenco "Selezione immagine errore" viene selezionata e l'immagine di errore corrispondente viene visualizzata. Sono disponibili due opzioni per visualizzare un'altra immagine di errore. Una opzione è di selezionare l'immagine desiderata direttamente dall'elenco "Selezione immagine errore". L'immissione corrispondente nell'elenco sarà evidenziata in blu e marcata con selezionata. L'immagine di errore corrispondente sarà visualizzata nell'area immagine. L'altra opzione è di usare i pulsanti '<' o '>'. Attivarli selezionerà l'immissione precedente o l'immissione successiva nell'elenco 'Selezione immagine errore'. L'immagine di errore corrispondente sarà visualizzata nell'area imma- gine.

5.10.2 Funzione zoom per l'area dell'immagine

La funzione zoom consente di esaminare un'area di immagine da vicino, per esempio, una in cui è stato rile- vato un errore da parte del sistema di verifica. Ci sono due modi per usare questa funzione.

Il primo modo è di toccare il luogo nell'immagine che si desidera ingrandire per la visualizzazione. Una piccola area intorno al luogo nell'immagine che si tocca sarà ingrandita e visualizzata. Toccare nuovamente l'imma- gine per uscite da questa visualizzazione dettagliata. Sarà mostrata nuovamente l'immagine intera.

Con il secondo metodo, è possibile definire l'area che si desidera ingrandire con un rettangolo di selezione.

Collocare il dito sull'immagine dell'errore e disegnare una forma, iniziando dall'angolo superiore sinistro fino all'angolo inferiore destro, intorno all'area che si desidera visualizzare in dettaglio. L'area dell'immagine dell'errore selezionata sarà ingrandita e visualizzare nell'interna area dell'immagine. Toccare per qualche istante l'immagine quando si è pronti per uscire da questa visualizzazione dettagliata. Sarà ripristinata nuova- mente l'immagine intera.

(46)

6 Controlli

6.1 MCR (Multiple Code Reading)

Questa funzione consente di leggere più codici in una singola immagine per finalità di aggregazione. Se è disponibile una connessione, il risultato verrà inviato al PCE Line Manager.

Il software è in grado di leggere codici 2D (Data Matrix, QR Code) e 1D (Code128).

Tutti i codici devono soddisfare i requisiti delle dimensioni corrette (consultare la sezione [Dimensioni minime del modulo per i codici   pagina 75]).

6.1.1 Teach in

Questa caratteristica si può attivare nelle tolleranze, nella sezione di gestione dei nuovi formati o nella sezione del formato attuale all'interno della schermata della produzione. L'operatore deve selezionare il tipo di codice corretto nella sezione delle tolleranze. La "modalità di posizione" della tolleranza definisce il metodo con cui trovare le posizioni del codice per questo controllo:

Modalità di posizione Descrizione

0: automatica Il software trova automaticamente la posizione del codice e non è necessario eseguire l'apprendimento.

1: manuale L’utente deve definire manualmente le posizioni del codice. Il software deter- mina automaticamente le proprietà durante la produzione.

2: spec. manuale Il software individua automaticamente le posizioni del codice durante la pro- duzione. L’utente deve definire le proprietà manualmente attraverso l’appren- dimento MCR.

3: completamente manuale L’utente deve definire manualmente le posizioni del codice e le proprietà tra- mite l’apprendimento MCR. In questo modo si riduce il tempo di elabora- zione.

(47)

6.1.2 Teach In - Modalità posizione manuale

1 Selezionare MCR.

2 Tracciare un rettangolo intorno a un singolo codice.

3 Selezionare Arrestare immissione dati.

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5 Selezionare Arrestare immissione dati.

6 Tutte le posizioni dei codici apprese verranno evidenziate con un rettangolo verde.

Per modificare le posizioni dei codici selezionate, premere il pulsante <Eseguire nuovamente formato> e proce- dere nuovamente all'apprendimento delle posizioni.

6.1.3 Visualizzazione risultato

OK

Il risultato della lettura era buono. Tutti i codici nell'immagine sono stati trovati e letti correttamente. Il numero di codici coincide con il numero di codici da trovare.

Il numero di codici nell'immagine non corrisponde al numero di codici da trovare

(49)

Errore "GS1"

I codici nell'immagine non sono conformi a GS1.

Controllare se il controllo GS1 è attivato nelle tolleranze del formato.

Errore "QC"

I codici nell'immagine non corrispondono ai requisiti di qualità.

Controllare le impostazioni di qualità nelle tolleranze del formato.

(50)

Errore generale "NR"

I codici nell'immagine non sono completamente visibili in un'immagine a parte singola. Controllare che il numero di partizione dell'immagine sia corretta e che almeno uno dei codici singoli sia completamente visibile nell'immagine della parte.

I codici nell'immagine non sono leggibili. Controllare che il tipo di codice corretto sia selezionato nelle tolle- ranze del formato.

(51)

Errore "NR" singolo

Il codice in questa posizione non è leggibile a causa di un danno o di un errore di stampa.

Errore "NU"

Il contenuto del codice non è unico, un altro codice nell'immagine ha lo stesso contenuto.

Controllare se l'opzione "il codice deve essere unico" è attivato nelle tolleranze del formato.

6.2 Codice

Questa funzione si può utilizzare per verificare la presenza e il contenuto di un codice 2D o 1D. Il contenuto del codice è definito dal codice appreso oppure si può impostare nel PLM.

Sono supportati i seguenti tipi di codici:

Codici 1D:

RSS-14 Stacked RSS-14 2/5 Interleaved Codice 39

(52)

EAN-8

EAN-8 Add-On 2 EAN-8 Add-On 5 PharmaCode 2/5 Industrial Codabar Codice 93 UPC-A

UPC-A Add-On 2 UPC-A Add-On 5 UPC-E

UPC-E Add-On 2 UPC-E Add-On 5 Codici 2D:

DatamatrixEcc200 QR

PDF417

Tutti i codici devono soddisfare i requisiti delle dimensioni corrette (consultare la sezione [Dimensioni minime del modulo per i codici   pagina 75]).

6.2.1 Insegnamento

L'operatore deve selezionare il tipo di codice corretto nella sezione delle tolleranze.

La posizione di un codice può essere appresa nel corso della procedura guidata dei formati o nella schermata Printinspection, accessibile dalla sezione della tolleranza del formato attuale.

1 Selezionare un codice.

(53)

2 Tracciare un rettangolo intorno al codice

3 Selezionare Arrestare immissione dati.

4 Il risultato della procedura di apprendimento è visualizzato nell'immagine.

Per modificare le posizioni dei codici selezionate, premere Eseguire nuovamente formato e procedere nuovamente all'apprendimento delle posizioni.

6.2.2 Codice di riferimento

Il valore di riferimento della posizione di un codice si può modificare nel menu Codice riferimento oppure si può impostare tramite il PLM (PCE Line Manager).

(54)

Per modificare il valore di riferimento, se non è disponibile un PLM connesso, procedere come segue:

1 Selezionare l'opzione Codice riferimento nella schermata di produzione.

2 Selezionare la posizione del codice.

3 Inserire il valore di riferimento corretto.

4 Selezionare Avvio.

(55)

6.2.3 Visualizzazione risultato

OK

Il risultato della lettura è buono. Il codice è stato rilevato nella posizione corretta e il contenuto corrisponde al valore di riferimento.

Non OK

Il codice non è leggibile, la posizione del codice non è corretta o il contenuto non corrisponde al valore di riferi- mento.

6.3 Controllo presenza

La funzionalità di controllo della presenza del software può essere usata per controllare la presenza di singoli cartoni in una cassa o in un involto. Questa caratteristica può essere attivata nelle tolleranze nella sezione di gestione per altri formati o nella sezione della tolleranza del formato corrente.

6.3.1 Insegnamento

Per programmare questa caratteristica l'utente deve selezionare una stampa di riferimento di un singolo car- tone.

(56)

1. Premere il pulsante Controllo presenza nella schermata “Preparazione”.

2. Selezionare la regione di interesse disegnando un rettangolo con il dito sullo schermo.

3. Premere Arrestare immissione dati.

Dopo la selezione di una regione da ingrandire l'utente deve selezionare alcune stampe sul singolo cartone., La stampa sarà utilizzate come riferimento e il software cercherà di individuarla su tutti gli altri cartoni.

(57)

4. Selezionare la regione di interesse disegnando un rettangolo con il dito sullo schermo.

5. Gli oggetti all'interno del rettangolo ma senza interesse possono essere estratti effettuando una selezione con una linea chiusa.

6. Premere Arrestare immissione dati.

Dopo la selezione del contenuto di stampa, il software mostrerà automaticamente il risultato atteso sullo schermo. Se i risultati della lettura non sono corretti, adattare nuovamente tolleranze e formato ed eseguire l'apprendimento.

(58)

7. Premendo il pulsante Eseguire nuovamente formato verrà cancellato il riferimento per il controllo della presenza e l'utente potrà ricreare il riferimento.

6.3.2 Visualizzazione risultato

L'immagine seguente mostra il risultato di lettura di un controllo di presenza.

Le regioni in verde contrassegnano la posizione in cui è stato individuato il riferimento appreso.

La lettera "S" visualizza il punteggio del modello trovato, vale a dire il grado di similitudine dell'oggetto indi- viduato rispetto al riferimento.

La lettera "R" mostra la rotazione del modello nel riferimento rispetto al modello che è stato appreso.

La visualizzazione del risultato di lettura può essere modificata nella sezione tolleranza.

6.4 Applicazioni di Aggregation fascio

Invece di valutare l’immagine immediatamente dopo l’acquisizione, il software può “raccogliere” le immagini e solo dopo, in condizioni di 'Case Full', valutare le immagini acquisite. In questo modo, il tempo richiesto per la valutazione è rimandato, a supporto di una frequenza superiore di acquisizione immagini degli strati.

In questo caso, il software non visualizza le immagini acquisite immediatamente dopo l’acquisizione ma riuni- sce tutte le immagini acquisite. Pertanto, dopo ciascun trigger, il pannello immagini rimane nero e non visua- lizza alcuna immagine. Nell’angolo in fondo a sinistra, si noti che il software conteggia le immagini che ven- gono raccolte per la valutazione.

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