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PIANO DEI SERVIZI CARTA DEI SERVIZI REGOLAMENTO D ISTITUTO COORDINAMENTO FUNZIONAMENTO GESTIONE CRITERI DI SCELTA FORMAZIONE CLASSI

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Academic year: 2022

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PIANO DEI SERVIZI

PROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA

CARTA DEI SERVIZI

REGOLAMENTO D’ISTITUTO COORDINAMENTO

CRITERI DI SCELTA

FORMAZIONE CLASSI

ASSEGNAZIONEDOCENTI

FUNZIONAMENTO GESTIONE

ALLECLASSI

FORMULAZIONEORARIO SERVIZI

PIANOFINANZIARIO

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PIANO DEI SERVIZI Carta dei servizi

La carta dei servizi costituisce il documento fondamentale, contrattuale fra la scuola e i suoi utenti. Documento a tutela del cittadino che ha la finalità di costituire trasparenza e responsabilizzazione della scuola nei confronti dei genitori, degli studenti e degli organismi esterni.

Coordinamento

Costituiscono il coordinamento tutte quelle figure professionali che collaborano con la dirigenza per il buon funzionamento della scuola:

 Staff di presidenza: collaboratore delegato Prof.ssa A. Fileccia;

secondo collaboratore Prof.ssa S. Augugliaro

 Funzioni strumentali: Proff: V. Cangemi, N. Caravà, L. Maxia, A. Salone, E. Meschisi, C. Centineo, R. Graffeo, S. Cangiamilla, B. Conti, G. Calabrò, Federico Quattrocchi

 Responsabile memoria storica della scuola: prof. G. Calabrò

 Referenti : sono i professori responsabili dei vari progetti, per i nominativi ed i relativi incarichi si fa riferimento a quanto precedentemente illustrato.

 Gruppo di miglioramento: staff dirigenziale, funzioni strumentali, direttore amministrativo, un collaboratore scolastico.

 Gruppo di controllo qualità: dirigente scolastico, funzione strumentale POF, referenti qualità, collaboratori della presidenza, direttore DSGA

 Gruppo misto:coordinato dai medici della ASL di competenza,è formato dal Dirigente scolastico, tutti i docenti di sostegno, dai professori coordinatori delle classi nelle quali è presente un ragazzo in situazione di handicap.

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 Consiglio d’istituto

 Direttore amministrativo: dott. B. Lopes

 Staff di segreteria: sigg.ri: R. La Bara; R. D’Alessandro; A. M.

Ingraffia; M. Meli

 Collaboratori scolastici

 R.S.U: Proff: N. Caravà; L. Maxia; M. Meli

Funzionamento – gestione Criteri di scelta

La scuola si ispira a criteri di obiettività ed equità e garantisce l'uguaglianza, l'imparzialità e la trasparenza:

 nell' accettazione delle iscrizioni

 nella formazione delle classi

 nell' assegnazione alle classi degli alunni con disagio psico - fisico

 nell' assegnazione dei docenti alle classi

 nella formulazione dell'orario

Formazione classi

La scuola si adopera per impedire che le diversità di sesso, etnia, lingua, religione, opinioni politiche, condizioni socio - economiche possano essere considerati parametri di differenziazione nelle scelte didattiche e formative.

Il progetto di formazione delle classi viene presentato alle famiglie degli alunni delle classi prime all'inizio dell'anno scolastico. Il progetto s’ ispira a criteri di equità e trasparenza,ed ha per obiettivo fondamentale la formazione di classi di pari livello, eterogenee al loro interno ed omogenee nel complesso della scuola.

Ad ogni alunno viene attribuita una fascia di livello utilizzando gli strumenti concordati nell’ambito della continuità e si formano così fasce omogenee di alunni che

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presentano uguale preparazione didattica. Ogni fascia dello stesso tipo viene ripartita proporzionalmente al numero di alunni assegnato alla classe in maniera tale che ogni classe sia eterogenea nella formazione culturale dei suoi discenti.

Vi sono alcuni casi particolari che vanno valutati a parte prima di procedere all’

assegnazione nominale degli alunni alle classi e precisamente:

 Situazioni di incompatibilità tra alunni ( alunni a rischio, disadattati o con particolari situazioni di disagio) segnalate e motivate dai docenti anche della scuola elementare di provenienza.

 Alunni diversamente abili, assegnati alle classi mediante meccanismo di turnazione delle sezioni rispetto agli anni precedenti.

 Richieste di una determinata sezione da parte di genitori solo se hanno figli frequentanti la stessa nell’anno scolastico in corso.

 Presenza, nella scheda della scuola elementare, del giudizio di valutazione relativo alla lingua richiesta.

La commissione per la formazione delle classi verifica, durante l’anno scolastico, l’attribuzione per fasce fatta ad inizio d’anno per apportare eventuali modifiche per l’anno successivo.

Assegnazione dei docenti alle classi

I criteri adottati per l’ assegnazione dei docenti alle classi, tengono conto delle indicazioni di massima discusse in Collegio Docenti della contrattazione integrativa d’ Istituto , sono approvati dal Consiglio d’Istituto, e considerano parametri fondamentali di scelta:

 Metodologia di lavoro

 Competenze specifiche del docente

 Continuità didattica

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 Clima relazionale –comunicativo, docenti -alunni e docenti- docenti al fine di favorire una collaborazione serena e proficua tra i componenti dei Consigli di classe.

Formulazione orario

L’orario è così articolato: le ore curricolari sono 30 settimanali in tutte le classi. Le ore sono di 60 minuti, (inizio delle lezioni ore 8,15 - termine delle lezioni ore 13,15).

I laboratori, attuati tramite progetti specifici, si svolgono nelle ore pomeridiane, normalmente dalle 14,00 alle 18,00.

L’orario settimanale delle lezioni si adegua a criteri di efficienza, efficacia dell'attività didattica, viene predisposto privilegiando le esigenze didattiche e rispettando i vincoli derivanti da un utilizzo funzionale dei laboratori. In particolare si cerca di rendere più proficuo l’insegnamento e l’apprendimento attraverso una distribuzione razionale delle discipline mediante un avvicendamento dei docenti nelle classi, evitando così di concentrare le ore di lezione di ciascun docente.

 Ogni classe dispone di almeno due ore settimanali consecutive per le materie con esercitazioni scritte e grafiche per consentire un adeguato svolgimento delle

verifiche.

 Nella collocazione delle ore di alcune discipline quali:educazione artistica, educazione musicale, educazione fisica, si fa in modo che le relative aule speciali e la palestra siano utilizzabili da tutti, secondo criteri razionali.

Compatibilmente con il rispetto delle esigenze didattiche sopra indicate, si cerca di soddisfare con criteri di equità le richieste avanzate dai docenti.

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Ricevimento

Il Dirigente scolastico, prof.ssa Grazia Pappalardo, riceve nei giorni di lunedì e venerdì dalle ore 9,00 alle ore 11,00 e il mercoledì dalle 16,30 alle 18,30; riceve anche per appuntamento.

La segreteria è aperta al pubblico nei giorni di lunedì e venerdì dalle ore 9,00 alle ore 11,00 e il mercoledì dalle 15,30 alle 17,30.

I genitori degli alunni possono incontrare mensilmente i singoli docenti durante l'ora di ricevimento nella prima settimana di ogni mese e/o durante gli incontri collegiali nei mesi di novembre 2012 e aprile 2013.

Il calendario di ricevimento dei docenti viene comunicato all'inizio dell'anno con apposita circolare, consegnata personalmente a tutte le famiglie e affissa all'albo della scuola.

La scuola, per garantire la circolazione delle informazioni e per illustrare le varie iniziative, invia comunicati periodici alle famiglie. Esse sono invitate a collaborare e vengono coinvolte in alcuni progetti educativi programmati collegialmente, per la realizzazione dei quali è fondamentale la loro partecipazione attiva.

Formazione

La scuola, in collaborazione con istituzioni, enti culturali, associazioni, garantisce forme di aggiornamento e di formazione per tutto il personale in quanto l’aggiornamento professionale costituisce un elemento di qualità del servizio scolastico e fornisce ai docenti e al personale ATA:

 strumenti culturali e scientifici per sostenere la sperimentazione e l’innovazione didattica.

 arricchimento professionale, in relazione alle modifiche previste dallo ordinamento dell’autonomia;

 integrazione delle tecnologie nella didattica;

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 promozione della cultura dell’innovazione.

 la scelta delle tematiche affrontate nei corsi di aggiornamento è guidata dalle esigenze formative espresse dal personale scolastico. Negli ultimi anni la scuola ha sempre promosso corsi di aggiornamento a livello territoriale coinvolgendo anche le scuole elementari della continuità e le scuole del territorio interessate.

 le tematiche affrontate sono state le piu’ varie ed i corsi sono stati rivolti sia al personale docente che ai dirigenti scolastici, ai direttori dei servizi, alle FF.SS.

Ed agli assistenti amministrativi della nostra scuola ed alcuni anche a quelle in rete con la nostra.

Riferimenti

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