• Non ci sono risultati.

::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::: NATALE

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::: NATALE"

Copied!
7
0
0

Testo completo

(1)

NATALE

(2)

:::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::

NATALE

:::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::

La notte è scesa e brilla la cometa che ha segnato il cammino.

Sono davanti a Te, Santo Bambino!

Tu, Re dell’universo, ci hai insegnato

che tutte le creature sono uguali, che le distingue solo la bontà,

tesoro immenso,

dato al povero e al ricco.

Gesù, fa’ che io sia buono,

che in cuore non abbia che dolcezza.

Fa’ che il tuo dono

s’accresca in me ogni giorno e intorno lo diffonda,

nel Tuo nome.

Umberto Saba

(3)

:::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::

NATALE

:::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::

NATALE – Analisi del testo POETICO

 TITOLO _________________________________________

 POETA _________________________________________

 STROFE _________________________________________

 VERSI in tutto _______

 VERSI in ogni strofa : 1

a

strofa _____ versi 2

a

strofa _____ versi 3

a

strofa _____ versi

 VERSI (sciolti /in rima ) ____________________________

::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::

NATALE – Comprensione del testo POETICO

1. Nella prima strofa il poeta di quale notte parla?

2. Il poeta dove si trova?

3. Il poeta come chiama il Santo Bambino?

4. Il Santo Bambino cosa ci ha insegnato?

5. Il poeta quale dono chiede a Gesù?

6. Questo dono come deve diventare ogni giorno?

7. E tu quale dono vorresti chiedere al Santo Bambino?

(4)

I DONI

Sulla via principale della città c’era un negozio molto originale. Aveva un’insegna luminosa con su scritto: “ DONI DI DIO”.

Un bambino, incuriosito, entrò e vide un Angelo dietro al banco. Sugli scaffali c’erano grandi contenitori di tutti i colori dell’arcobaleno e il bambino chiese: “ Cosa si vende in questo negozio? Cosa c’è di bello in quei contenitori?”

L’Angelo gli rispose: “ Qui si vende ogni ben di Dio! Vedi? Il contenitore giallo è colmo di sincerità, quello verde è pieno di speranza, in quello rosso c’è l’amore, nell’azzurro c’è la bontà, l’arancione contiene il perdono, il bianco la pace, il violetto il sacrificio, l’indaco la gentilezza.”

“ E quanto costa questa merce?” – chiese ancora il bambino.

“Sono doni di Dio e i doni di Dio non costano nulla!” – rispose l’Angelo.

“Che bello! Allora dammi un quintale di sincerità, una tonnellata di amore, dieci quintali di speranza, una tonnellata di perdono e tutto il negozio di pace.”

– esclamò il bambino.

L’Angelo si mise a servire il bambino; in un attimo confezionò un pacchettino piccolo piccolo come il suo cuore.

“ Eccoti servito” – disse l’Angelo porgendo il pacchettino.

“ Ma come? Soltanto un pacchetto così piccolo?”

“ Certo. Nel negozio di Dio non si vendono frutti maturi ma … piccoli semi da coltivare. Vai nel mondo e fai germogliare i doni che Dio ti ha dato.”

Anna Laura Cosi

(5)

I DONI

SINCERITA PERDONO

GENTILEZZA

AMORE PACE

SPERANZA BONTA

SACRIFICIO

(6)

I DONI – Comprensione del testo

::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::

1. Il negozio dove si trovava?

2. Com’era il negozio?

3. Cosa c’era scritto sull’insegna luminosa?

4. Cosa si vendeva nel negozio?

5. Scrivi cosa c’era in ogni contenitore colorato.

6. Quanto costava quella merce? Perchè?

7. Il bambino cosa decise di comprare?

8. Il pacchetto che confezionò l’Angelo com’era?

9. Il pacchetto perché era così piccolo?

10. L’Angelo cosa consigliò al bambino?

::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::

I DONI – Comprensione del testo

::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::

1. Il negozio dove si trovava?

2. Com’era il negozio?

3. Cosa c’era scritto sull’insegna luminosa?

4. Cosa si vendeva nel negozio?

5. Scrivi cosa c’era in ogni contenitore colorato.

6. Quanto costava quella merce? Perchè?

7. Il bambino cosa decise di comprare?

8. Il pacchetto che confezionò l’Angelo com’era?

9. Il pacchetto perché era così piccolo?

10. L’Angelo cosa consigliò al bambino?

(7)

DONI SPECIALI

IMMAGINA DI ESSERE TU QUEL BAMBINO NEL NEGOZIO DELL’ANGELO.

1. TU, AL SUO POSTO, COSA AVRESTI COMPRATO? PERCHÉ?

2. PROVA A SPIEGARE CON PAROLE TUE IL SIGNIFICATO DELLA FRASE “ Vai nel mondo e fai germogliare i doni che Dio ti ha dato.”

3. SECONDO TE, IN CHE MODO SI POSSONO FAR GERMOGLIARE I DONI DI DIO?

DONI SPECIALI

IMMAGINA DI ESSERE TU QUEL BAMBINO NEL NEGOZIO DELL’ANGELO.

1. TU, AL SUO POSTO, COSA AVRESTI COMPRATO? PERCHÉ?

2. PROVA A SPIEGARE CON PAROLE TUE IL SIGNIFICATO DELLA FRASE “ Vai nel mondo e fai germogliare i doni che Dio ti ha dato.”

3. SECONDO TE, IN CHE MODO SI POSSONO FAR GERMOGLIARE I DONI DI DIO?

DONI SPECIALI

IMMAGINA DI ESSERE TU QUEL BAMBINO NEL NEGOZIO DELL’ANGELO.

1. TU, AL SUO POSTO, COSA AVRESTI COMPRATO? PERCHÉ?

2. PROVA A SPIEGARE CON PAROLE TUE IL SIGNIFICATO DELLA FRASE “ Vai nel mondo e fai germogliare i doni che Dio ti ha dato.”

3. SECONDO TE, IN CHE MODO SI POSSONO FAR GERMOGLIARE I DONI DI DIO?

Riferimenti

Documenti correlati

Lunedì 21 dicembre tutti i bambini del centro e i loro genitori sono invitati alla festa di Natale a partire dalle 16, organizzata in collaborazione con la Bottega di Mondo Solidale

Quelle che per tanti sono difficoltà oggettivamente insormontabili non hanno affievolito, anzi hanno reso ancora più forte il desiderio di ridare speranza alla propria terra e

(date del tempo alle famiglie per fare i nodi alle estremità della corda, scrivere sui loro post-it e pregare assieme. Mettete della musica di sottofondo durante questo momento.

Nei 13 giorni che precedono il Natale, 13 personaggi scanzonati simili a troll escono allo I simpatici Jólasveinar , riconoscibili dal tradizionale costume islandese che

Amiche, tasche, chele, forchetta, mucche, scherzo, lische, panche, Amiche, tasche, chele, forchetta, mucche, scherzo, lische, panche, peluche, duchessa, fatiche, oche,

2 per le sue movenze lente e impacciate è assunto a simbolo di goffaggine fisica: muoversi, ballare come un orso, in maniera goffa, sgraziata Corretta scrittura. e corretta

o comprende nuovi significati e usa nuove parole ed espressioni a partire dal lessico in suo possesso.. o comprende e utilizza il significato dei più frequenti termini

Si scriva un programma in linguaggio C che legga dalla riga di comando il nome di un file WAVE di uscita e una frase, e che generi nel file di uscita la pronuncia di tale