Proposte e prospettive per
l’evoluzione della dirigenza
infermieristica gestionale e
professionale
Federico Lega
L’ambiente richiede
intensamente ciò che gli
infermieri promettono di saper
offrire
Responsabilità di «risultato»
Perché assumere maggiori
responsabilità
• Difendere e tutelare gli spazi di autonomia della professione: la creazione di “spazi omogenei” in termini professionali come elemento di tutela e di garanzia
• Valorizzare il vantaggio competitivo offerto dai “tratti distintivi” della
professione dal punto di vista dei valori, delle visioni e delle
competenze (gli infermieri come risorsa non pienamente sfruttata) • Offrire uno spazio adeguato per potenziali sviluppi di carriera in grado
di alimentare una tensione in direzione di un continuo sviluppo professionale
Opportunità & Necessità
•
Riconfigurazione organizzative,
crescite dimensionali, innovazioni
logistiche, emergere di nuove
funzioni
– diversi nuovi «terreni contendibili» – La ricerca di un posizionamento
strategico intenzionale nell’ambiente
•
Sensibilità gestionali,visione di
processo, attenzione alla
patient-experience, evidenze scientifiche e
pratiche
– Ridefinizione del focus dei direttori medici (DPT e UO) sui temi di «knowledge» e sviluppo
Gli assi di sviluppo della
professione
•
La
specializzazione
come progressiva padronanza di specifici saperi e tecniche (parti del dominio infermieristico)– più evidente nel cure, maggiori difficoltà nel care
– implica comunque una responsabilità nei confronti di colleghi
•
L’innalzamento
come funzione di supervisione e coordinamento che, pur allontanando dal “fronte operativo”, rimane espressione di una solida competenza professionale (il dominio infermieristico)•
L’allargamento
come conduzione di team multiprofessionali (assunzione di responsabilità su risultati complessi) sulla base di competenze professionali ampie (oltre il dominio infermieristico)Una questione di postura?
•
Nel mentre la legittimazione istituzionale e la costruzione
di nuove condizioni di contesto procede…
– Sblocco normative limitanti
– Adeguamento quadri contrattuali
– Costruzione visioni/proposte «inspirational» (nella società, nel
sistema, nelle aziende)
•
Crescente attenzione alla legittimazione sostanziale
– Agenda & ciclo strategico (steering oltre che «rowing»)
Agenda (in pillole)
•
Organizzarsi per responsabilità di risultato
–
Processi e percorsi
–
Procedure e gestione operativa
–
Skill mix e sviluppi professionali
–
«Affari» del personale
•
più la linea sullo shop floor
•
Definire il proprio piano/impegno di mandato
(le
Le ulteriori ragioni per tale agenda
•
Pressione economica e riconfigurazioni organizzative mettono a
rischio le conquiste di questi ultimi 20 anni
•
La «difesa» non si può fondare sulle stesse premesse di 20 anni fa.
Come «attaccare»?
•
La legittimazione interna è una questione di leadership, di
riconoscimento
•
Da questo possono conseguire attenzioni vere agli ulteriori
elementi fondamentali nel percorso di legittimazione:
– Allargamento direzioni strategiche
– Comando tecnostrutture e strutture di linea – Numeri dei dirigenti