• Non ci sono risultati.

I moti dellaTerra

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "I moti dellaTerra"

Copied!
18
0
0

Testo completo

(1)

I moti dellaTerra

Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino

(2)

Lezione 1

Il moto di rotazione terrestre

Conseguenze:

diversa velocità di fuga al variare della latitudine (interessa sia corpi fermi sia corpi in movimento)

alternanza del dì e della notte

moto apparente sulla sfera celeste diurno del Sole

e notturno delle stelle

(3)

Il moto di rotazione della Terra

La rotazione terrestre si

compie da Ovest verso Est in verso antiorario.

Il periodo di rotazione è il giorno sidereo e dura 23h 56m 4s.

Conseguenza del moto di rotazione terrestre: la

velocità lineare di rotazione è massima all’equatore e

nulla ai poli e da essa

dipende la forza centrifuga.

(4)

Conseguenza del moto di rotazione terrestre: l’alternarsi del dì e della notte

In ogni punto della superficie

terrestre si alternano notte e dì, che hanno durata uguale per tutto l’anno solo all’equatore.

La zona illuminata è separata da quella buia dal circolo di

illuminazione, ma il passaggio

buio-luce avviene gradualmente a

causa dell’atmosfera.

(5)

Conseguenza del moto di rotazione terrestre: il moto diurno della sfera celeste

L’intera sfera celeste sembra girare intorno alla Terra, muovendosi da Est verso Ovest

intorno a un asse

immaginario chiamato asse celeste, che è il prolungamento dell’asse di rotazione terrestre.

Al moto apparente diurno della sfera celeste partecipa anche

il Sole.

(6)

Lezione 2

Il moto di rivoluzione terrestre

Conseguenze:

Diversa durata del dì e della notte

Alternarsi delle stagioni

(7)

Durante la rivoluzione l’asse terrestre è inclinato /1

La Terra descrive un’orbita ellittica intorno al Sole in un anno sidereo, che corrisponde a 365d 6h 9m 9,5s. La distanza minima della Terra dal Sole è in perielio; quella massima è in afelio.

(8)

Durante la rivoluzione l’asse terrestre è inclinato /2

L’asse terrestre ha una

inclinazione di 66° 33’ rispetto all’eclittica e mantiene la

stessa direzione mentre la

Terra si muove.

(9)

Gli equinozi e i solstizi /1

Negli equinozi di autunno e primavera il dì ha la stessa durata della notte ovunque e a mezzogiorno il Sole è allo zenit

sull’equatore.

23 settembre:

equinozio d’autunno

21 marzo:

equinozio di primavera

(10)

Gli equinozi e i solstizi /2

Nel solstizio d’inverno il Sole è allo zenit sul tropico del

Capricorno, la calotta artica è al buio e quella antartica è illuminata.

22 dicembre:

solstizio d’inverno

(11)

Gli equinozi e i solstizi /3

21 giugno:

solstizio d’estate

Nel solstizio d’estate il Sole è allo zenit sul tropico del

Cancro, la calotta artica è

illuminata e quella antartica è

al buio.

(12)

Conseguenza del moto di rivoluzione terrestre: le stagioni astronomiche /1

Le stagioni astronomiche sono i periodi che intercorrono tra un solstizio e un equinozio o viceversa.

Sono caratterizzate da variazioni di altezza del Sole e durata del dì, con effetti differenti nelle calotte polari, nelle zone

temperate e nella zona intertropicale.

(13)

Le stagioni astronomiche /2

(14)
(15)

Lezione 3

L’astronomia e le misure

del tempo

(16)

Il giorno solare e lo zodiaco

Il giorno solare dura 4 minuti in più del giorno sidereo.

Il Sole quindi compie un moto apparente sulla sfera celeste più lento delle stelle e nel corso dell’anno

attraversa le

costellazioni dello

zodiaco.

(17)

L’ora locale e i fusi orari /1

La superficie terrestre viene divisa in 24 fusi orari, ciascuno dei quali comprende 15 meridiani e assume come ora civile l’ora astronomica del

meridiano centrale.

(18)

L’ora locale e i fusi orari /2

I fusi a Est del meridiano 0 aggiungono un numero di ore pari

Riferimenti

Documenti correlati

1) Come mostrato nella vista in pianta in Figura 1, un sfera omogenea di massa m, baricentro G e tensore d’inerzia baricentrico I G b (noti) rotola senza strisciare e senza

Si possono individuare i seguenti moti: il moto del Sole rispetto al centro della Galassia che, secondo le attuali co- noscenze, si compie in 225.000.000 di anni, alla velocità di

Un’ape atterra su un bastoncino di massa 4.75 g che galleggia sull’acqua e cammina con velocità 3.80 cm/s.. Il bastoncino,

prende il nome dal fisico tedesco Heinrich Hertz (1857-1894). Velocità angolare, non dipende da r si misura

Allora l’Hamiltoniana che descrive il sistema dei nuclei sarà fatta da due termini di energia cinetica dei due nuclei, più questa funzione di R come energia potenziale. Il pedice n

Tali strategie, come vedremo, possono partire da un Green Marketing tradizionale basato unicamente su dei fini commerciali, che punta alla valorizzazione dei prodotti o

Sono vostra figlia, purtroppo, o per fortuna, e sono suora” “Rinserratevi con qualche amico nella maggiore stanza che sia sotto coverta di alcun gran naviglio, e quivi fate

- il movimento apparente delle stelle, della Luna e del Sole. - l’alternarsi del giorno e