Estratto
dalla
ITALIANO
L. A.
SENIGALLIA
SULLA
"TABULA
DE
AMALPHA"
BOLOGNA
NICOLA ZANICHELLI
Estratto
dalla
RIV!STA DI
STORIA
DEL
-DIRITTO
IT ALIANO
Anno
VIII
-Vol.
VIII
-Pasco
2
L. A.
SENIGALLIA
SULLA
·"TABHLA
DE
AMALPHA"
BOLOGNA
NIC_O�A
ZANICHELLI_ 1935 -
XIII
non
ci
eravarnoaffatto
proposti
·di esibire
tutteIe edizioni
italiane
d_eLConsolato
del
mare, rna�o10 una
granparte
delle
piu
notevoli
,Dobbiamo
poi
rilevare
atal
proposito
che
unodei risultati
pili
importanti'
della
Mostra fu
proprio
di
averepotuto
constatare
che
nonvi e
unedizione 1519
fiorentina,
rnasolo un'edizione
coeva romana,
sicche
puodirsi
cheTedizione
principe
del Consolato del
maree
quella
edita,a Boma riel
�519
coitipi
di
Antonlo
Bladi di Asola
: equesta
edizione
(appartenente
alIa Nazionale di
Firenze).
fu
esi-bita
nella
Mo_stra
(1)�
..
Crediamo
.anche
opportune mettere
inchiaro
che Ie
-nostre rmziative
amalfitane
(mostra bibliografica,
edizione
principe
della
«
Tabula»,
concorso apremi
econvegno
di studii storici del di
ritto
marittirno
medioevale)
non. 'halllno
alcun
rapporto
col.lIn.izia-.
tiva
di
Arrigo
Solmi
edi Gian Piero
Bognetti
circa10
studio,
da
farsi
nonsolo-sui testi
, rnaanche
suI rnateriale d''archivio
,del
con-tenuto
_�oriGO
egiuridico
di
tali
testi..
,
.'
.Questa
iniziativa rimane
merito
esclusivo oi
questi
illustri
storiei
del
diritto,
-i
quali
siamo
certi sapranno
atali
propositi
dare
unamagistral'e
esecuzione.;
mentrepoi,
siccofnenoi
abbiamo credu
to
di
app�ofittare
della
suggestiva
raccolta di
_questi
testiMcdioevali
nel
pal_(dzo
Podestarile
di Am
alfi
,per
preparare
senz'altro il
materiale
fotogr�fico,
oocorrente--_per
unaedizione dei
testimedesimi
,entrambi,
esopratutto
lil
..s.olmiJ
hamrio
rri.C'IJI1Q,sciuto
la
oppmtu:riita
di
_qu8Sto
nostroprogTamm�.--:-Tale
.edizlO\ne
nOILpub
versione
;3)
I'Indicazione del contenuto
concorrelative raggruppa
mento
dei
capitoli
;4)
unasommaria
illustrazione,
per alcuni
capi
toli,
delle
Irasi
edei termini di
pili
difficile
interpretazione,
secondo
la
nostraesclusivamente
personale opinione.
Cosi
tale
.testo meglio apparira
quale
emeglio
sicomprendera
per
qual ragione
essopotette
per
parecchi.
secoli
esseresnfficiente'
alla
regolazio
ri,e·
dei
rapporti
mercantili marittimi
, non-solo
di
Anialfl,
rna anche
di
tuttaIa
regiojie
campana.
"1. - Sulle navi che
vlaggiano
secondc: 1 'uso diAmalfi,- dopo
iniziato ilviaggio,
i marinai che hanno. avutoqualche pagamento
odanticipo
sono tenutia_prestare
la loraopera
e,.se alcuno Isirifiuta,
epassibile
di pena adarbitriQ'""
delcapftano
edegli
altriinteressati,
laquale
pen-a
deve andare abe
-neficio
della colonnaoorriune.
_o
anticipo,
si ri-:il.
doppio
(1)
dainsoi-8
di un
viaggio
e cio non ostante ilcapitano
partisse,
ove la nave.soffrisse
pernaufragio
operqualsiasi
altrosinistro, avarta
0perdita
e si dovessevendere,
iI,
ricavato si dovra.distrihuire
'ira tuttigli
interessati alla-colorma
comune,€ccettvato
il caratista che sf fosseopposto
alIapa-Ttenza:
itquale
haazione .su.tutte Ie altre
proprieta
delCapitano
e .non centro la nave o contro i�a
17.
-'Ogni
capitano
che,
incon-"10
'30. Il
Capitano
deve fare iscrivere tutta1a
colonnanegli
atti dellaCorte,
specie quando
si tratti ditrafflco.!
che vada oltre i confini della costa.amalfltana.
31. - Se
_ il
Capitano
0 altri ahbiano avuto a
commenda
mercanzra ehe rimanesseinverrduta,
I'accomandatario deve-accettarne la
"restituzione,
nello stato in cui si trova, nonostante che il relative contratto fosse stato sti
pulato
sotto forma di vendita 0 sotto.qualsiasi
altra.32. _; Se il
Capitano
ounmercante,
nel fare i�uoi
tGnti
frodasse.l'accomandatario
equesti potesse
provare l'ltrganno,
11frodatofe
e tenuto a pagareil
nonuplo
econtrodi luipub
farsiirruii:&lia-ta
esecuzione(nonostante
la man canza di istrumento notarile e nonestante laverificatasi
prescrrzione
a normadal «Nuouo Ritomanche su beni estranei ai
rappor!i
dicommenda
succen-nali(�.
vanti alla Corte ed alla presenza dei
Consoli,
alla cui decisione fad'uopo
at-tenersi.'
·10. - Come
compenso, i Consolt
debfono
avere grana....(1)
perogni
salrna di
portata.
41. - II
rnarinaio,
tanto irnbarcato quantojermo
a terra, ove trovi [,migliorare
la suacondizione, puo
abbandonare Ia nave da €ui abbiagia
avutopaga
odanticipo,. purche
ne avverta ilcapitano
tregiorni prima
della partenza e
res�tuisca
1'anticipo
0la paga(2}.
4-2. - Allanave pronta alla
partenza
non sipuo infliggere
penal
ita,
selascia a terra
qualche marinaio,
e, seviene
inflitta,
13nulla,
tranne nel casoche il
capitano
partisse Improvvisamente
per frodare ilcreditore (3).
43.-L'anti.cipo
che si da alma.rinaio
13 esente da rischio marittimo(4).
44. - II
capitano
cheperdesse
eomunquequalsiasi
cosa della nave, del suocorred,o
e delcapitals
della colonna 0 cui la medesima inqualsiasi
modo fossetolta,
deve fare quantopuo
perricuperarla.
Se
potendo ricuperarla,
tralascia per.suane.gligenia
diadoperarsi
a taleint-ento,
deve sostituire a sue spese la cosaperduta
0toltagli
e sepoi
que st'ultima vienericuperata
0riparata,
le spese relative vanno a caricodegli
interessati alla colonna comune di
quel viaggio (5).
45.
-,�e ,il
corredo del marrnaio si:perdesse,
eIa colonna comunedovesseinderrnlzzarlo ed
egli
non potesse provarne .ilvalore, questo
deve essere calco, Iato di. seitad,
per i solioggetti
desfinati acoprirsi
e vestirsi.46. - Se un marinaio mandato
ro rimasto a terra, per servizio della
nave,
non
puo,
senzasU,a colpa,
proseguire ilviaggio,
deve avereugualmente
lasua parte, rnentre, se
egIi
non 10 -prosegue per attendere ai s1101 iriteressi particolari, perde
talparte,
che va a heneficio dellacolonna.
cornune. ·17. - Se la navec�n
merce carictiia a coionrui pertempesta,
0per
difesacentronemicio_-per
qualsiasi
altrocasoIortuito,
si trovassein condizione difargetto
della merce
.stessa,
si deliberera alriguardo
; e se 10 si riterra necessario(1)
Manoa Ia cifra.(2)
Questo
capoipotizza quattro
distintefigure
di marinaio,'quello
che e imbarcato(de rivera),
l'altro(vedi
cap.-13)
che.rimane in terraterrna per serviziodella nave
Cae
sodu)
,quegIi
che hal'impl'onto,
cioeI'anticipo
sulla suaparte
equindi
e arruoIato adpartern,
ed infine colui che 'hala paga(suodo
=soldo).
La distirfzione delle- due ultimecategorie
risulta chiaramente anche dal cap. 60.-'
-(3)
Questo
c�apo_13 oscurissimo: Hoi crediamo di interpretarlo,
come sopra.Si
raffro:Q.tl
la Tubrica�4
della Statuto d-'Ancon a, testo assaipili
tardo, nelquale
centro ilcapitano
ehe lascia a terra il marinate e comminatala
sanzione della pag-a
doppia.
Il crediiore: chi 13 tal creditore jl(4)
Salvo in,te.r_r-a(Irase
ancora viva inAmalfl)
, dice 11 testo.(5)
II testo dice:porzionarii-
0-compagni.
Noi abbiamo tradotto-: interessatialla colonna ecc. ecc. Letteralmenteavremmo dovutotradurre: caratisti e rna
rinai; rna noi
pensiamo
che laparola
compayni
in questo caso-significhi
nonsolo i
maninai,
rna anchegli
altrl in eressati alIacolcnna,
'doe i caratisti, imercanti,
ibancnieri,
che coi rnaririairappresentavano
la.spedizione
-12
rna--NOTE
ILLUSTRATI\lE
14
64. - II
compratore
diqualunque
mercanzia,
se paga incontarrti,
ha di� rittoalio'
sconto di granaquattro
per oncia(1).
65.
-Quando
una meree sivende,
in cittaIorestiera,
il cittadino che visi trova e che ne abbia necessita per uso suo e della sua
famiglia,
deve averla al prezzo, alquale
I'haacquistata
il mercante.66. - n
capitano,
uscendo dalporto,
deve mostrare ai marinai tutta lac cclonna.A)
1. - Iseguenti
capi eontengono
normesorniglianti
:1,
2 e_50;-2
e16;
17 �.17;
10 e66;
2S e39;
33 e54;
47 e 48.'2. - I
eapi
1 e2;
'24 e 36 sono evidentemente-antitetici. 3. - Ieapi pili
diffic�li
_a
comprendersi
sopratutto
per evidenti svarioni. del menante sonoquem
_N.11,
18, 22, 32, 34, 42,
47, 48 e 62.B)
Nella-nostra versione Libera abbiamo usato Ie seguentiespressioni
�a)
NAVI SECONDO L'USO DlAMALFI,
doeviaggianti
secondo 1 'usa_pre;alente"
dellacolonna,
l:avigii
0 navilii ad usum de rivera.
-b) COLONNISTI,
quelli
che hanno conferito denaro emercl,
per forrnareinsieme colla nave e coi marinai la colonna .cornune,
mercoriii;
80-cieia,
compagnia,
cornunita,cclotina,
coionna delcopiiole,
comune,cominaie e simili,
c)
GARATISTI,peironi.
decaraiis,
=iie carate,piiriecipi;
porzioruiri
eP?rsonal'i.
d)
C.�PITANO,
ptiirone,
'poiroiie
delnavilio,
patron-us(guest/ultima parola
anche come
semplice
amministratoredella colorrna).
-e), Thf-\RINAI, mariruiri, nautae,
cornpagni,_
buoni
uomini tie loruiuilio;
soci.sotii,
qualche
volta anche ruuiiae ei soei(cap.
16).
f)
CORTE-'MARI'ITIMA,
Corte 0 curia Morittirrui:C)
3)
4)
5)
15
"8)
coirunerula - 31e 32.
9)
compraoeruiita
di merci - 64e 65.
11
10)
postruzione
dinaoi,
cretiiiiprivilegiati
ll)'·conserva
-- 68.-12)
rischio mariitimo- -.43,.13)
diserzionemercaniile
16.14) presiiii
--:-- 17.15)
accottiglia
- 29.}6)
61 c 62.11)
8Q alcune locuzioni delcapi 22,
47 e48,
34 e 39.I)
Mez::e
po-f'tate,
nel cafl:O 22. - Alcuniprecedenti
editori della « Tabula» .hanno letto mele invece di meze = in dialetto
campano mezze: cosi I'Alia�
nelli,
ilLaband
ed ilVolpicella
..
Ma in effettl, bene la
nostra
lezioriediplomatica
del chiaro Prof.Alfonso
Gallo reca
-meze,__
come anche noileggiamc
nel manoscritto. Ma anche se S1 dovesse
e.ggeTvi
mele,
siIt:r:atterebbe
di un evidente errore del00-pista.
Infatti solo con tale dizione il sensa corre, -mentre ladisposizione
del capo 22 risulta�
psrfettamente
ginstificata
daprincipi
diequita
e di sanaeco
-nomia: se
-U
capo
precedents
stahilisce clre le rotture e lepenlite
vanno a
--carico della
�lonna cop-mne)
sembraregolare ehe
tali accomodi debbanori-dursi al puro nscessario ed al niinimo
possihile,
ave il carico sia solo della-meta -e
quindi
mifiori sianogli
utili realizzahili.-16
questulti-17
mesa en nan
(Capo
212 delConsolato,
op.cit.)
�-.nei quali
casi rome ad es.nella
.rubrlca
86a dello Statuto diAncona,
a-tacere di altritesti,
percarichi
_s()miglianti
sono stabilitesanzlonl,
che nellaTabula
mancano, mentre sareh 11eropienamente
giustiflcafe
dalla malitia delcaricatore,
di.cuiparla
lasue-cltata
.rubrica 86a.-18
anche ncuiae
eisoci,
·e�
anche marinaiecompagni:
ildoppio appellativo
deriva.dal fatto ehe anche i marrnaierano soci- dena colonna e come tali
appartene
yano allacompagnia (colonna eornune),
dondecompagni
: mentrepoi
ad es. 'nelcapo44,
icomp.ugni cquivalgorio
non ai marinaisoltanto,
rnaancheatuttigli
altr(interessati
allaspedizlone
marittima,
cioe alla colonna comune.La
quale
cotoruui(1)
comunepoi,
'che
significa compagnia,
tanto che-nel capo 37 e chiamata senz'altrocompagnia
ed-ha lasciato tracce anche nella
lingua
marinaresca attuale dove per colonna s'intende il .fondocapitale
denanave
affi�ato
alCapitano,
cambia nome.nei varicapitoli
come sopra abbiamo -indicate e g1 indica. anchequal
comirtale - comunale del Consolato- delmare
- dove
significa
la comunione soltanto di tutto il carico.19
p{ii
larqamenie
·nella
Edi-20
sizrone
simigliante nello
. statuto diBonifacio,
dove si trova:paghi
ildefrau
dante ai
partecipi dejraudati
d'uno ire(PARDESSUS,
Collectiondes
lois marilimes, VI, 598);
e non_
e neanche
inoppertuno
il richiamo della romana stipulaiio duplae, triplae
_ecc. . 8) Non ci lcr:rrUamosu,tutti
gli
altri rilievi delGarufi,
colquale questi
tende a dimostrare eheparecchi
capitoli
italrani della «Tabula» sono stati. tradotti dal Con solato di Messina in forma erronea, anzi tale da renderli tal
v�lta
inesp!icabili.
Cene occuperemo in altrasede, quando
tratteremo dipro
-posito,
come sopra abbiamodetto,
delleindagini storiche,
rna insistiamo in tanto sulla nostrainterpretazrone
del capo 41�el�a
«Tabula ».'Inquesto
capo_abbiamo le
quattro
distinzionlriguardanti
i marinai amalfltani:1°)
de rioera=
viaggianti
;
2°)
de-soda,
di sodo = fermi a terra;3°)
che avevano-l'impronto
(antieipo
sullaparte);
40)
ehe avevano 10suodo,
soldo,paga(ad marinariciam)
..
II Garufi
-nega I 'esistenza della 2a
categoria,
succcnnata,'
senza por menteche di essa si occupano altri'