Modello scheda OA – opere e oggetti d’arte 3.00 Scheda OA di catalogazione DATABENC
(N.B. le voci evidenziate sono i titoli dei vari paragrafi di cui è composta la
Scheda e non sono campi da compilare)
CD CODICI
1. TSK Tipo Scheda OA
2. LIR Livello ricerca
3. NCT CODICE UNIVOCO
4. NCTR Codice regione 15
5. Codice UTU
6. Numero identificativo
7. NCTN Numero catalogo generale
8. NCTS Suffisso numero catalogo
generale
9. ESC Ente schedatore università degli Studi di Salerno
10. ECP Ente competente databenc
11. EPR Ente proponente
12 AC Altri codici
13 ACC Altro codice bene
14 ACS Schede corredate
15 ACSS Specifiche
OG OGGETTO
OGT OGGETTO
16. OGTD Definizione porta di bronzo
17. OGTT Tipologia Scultura, oreficeria, artigianato
18. OGTV Identificazione
19. OGTN Denominazione/dedicazione porta bronzea bizantina
20. OGTP Posizione facciata, ingresso centrale
QNT QUANTITA'
21. QNTN Numero
22. QNTS Quantità non rilevata
SGT SOGGETTO
23. SGTI Identificazione porta principale di accesso alla cattedrale di Salerno
24. SGTT Titolo Porta “bronzea” della cattedrale
di Salerno
LC LOCALIZZAZIONE
GEOGRAFICO- AMMINISTRATIVA
PVC LOCALIZZAZIONE
GEOGRAFICO-
AMMINISTRATIVA ATTUALE
25. PVCS Stato Italia
26. PVCR Regione Campania
27. PVCP Provincia SA
28. PVCC Comune Salerno
29. PVCL Località Rione Duomo
30. PVCE Altra ripartizione
amministrativa o località estera
31. PVL Altra località
32. PVE Diocesi Salerno-Campagna-Acerno
LDC COLLOCAZIONE SPECIFICA
33. LDCT Tipologia chiesa
34. LDCQ Qualificazione chiesa cattedrale
35. LDCN Denominazione Cattedrale di San Matteo
36. LDCC Complesso monumentale di
appartenenza
37. LDCU Denominazione spazio
viabilistico
Via Duomo, 1
38. LDCM Denominazione raccolta
39. LDCS Specifiche
UB UBICAZIONE E DATI
PATRIMONIALI
40. UBO Ubicazione originaria
INV INVENTARIO DI MUSEO O
SOPRINTENDENZA
41. INVN Numero inventario generale Sì
42. INVD Data inventariazione Sì
43. INVC Collocazione Sì
GP Georeferenziazione tramite
punto
44 GPL Tipo di localizzazione
45 GPD DESCRIZIONE DEL PUNTO
46 GPDP PUNTO
47 GPDPX Coordinata X
48 GPDPY Coordinata Y
49 GPC CARATTERISTICHE DEL PUNTO
50 GPCT Tipo
51 GPCL Quota s.l.m.
52 GPCI Quota minima s.l.m. dell'area rappresentata dal punto
53 GPCS Quota massima s.l.m.
dell'area rappresentata dal punto
54 GPM Metodo di georeferenziazione
55 GPT Tecnica di georeferenziazione
56 GPP Proiezione e Sistema di riferimento
57 GPB BASE DI RIFERIMENTO
58 GPBB Descrizione sintetica
59 GPBT Data
60 GPBO Note
DT CRONOLOGIA
DTZ CRONOLOGIA GENERICA
61. DTZG Secolo XI
62. DTZS Frazione di secolo ultimo quarto
DTS CRONOLOGIA SPECIFICA
63. DTSI Da 1081
64. DTSV Validità
65. DTSF A 1085
66. DTSL Validità
67. DTM Motivazione cronologia analisi storica.
l’arco temporale proposto corrisponde al periodo in cui avvenne l’ottenimento, da parte del committente, del titolo onorifico di cui si fregia nelle iscrizioni della porta
68. ADT Altre datazioni 1099
(Bonucci 1845) (Angelillis 1968) (Matthiae 1971)
XII secolo, prima metà (Frazer 1973)
AU DEFINIZIONE CULTURALE
AUT AUTORE
69. AUTS Riferimento all'autore ignoto
70. AUTR Riferimento all'intervento 71. AUTM Motivazione dell'attribuzione
72. NCUN Codice univoco ICCD
73. AUTN Nome scelto
74. AUTA Dati anagrafici
75 AUTB Nome scelto (ente collettivo)
76. AUTH Sigla per citazione
ATB AMBITO CULTURALE
77. ATBD Denominazione ambito bizantino prima età
comnena 78. ATBR Riferimento all'intervento
79. ATBM Motivazione dell'attribuzione analisi stilistica.
l’esemplare rientra all’interno di un gruppo di porte bronzee realizzate a Costantinopoli tra la seconda metà dell’ XI e l’inizio del XII secolo ma destinate a chiese e committenze italiane
80. AAT Altre attribuzioni
EDT EDITORI/STAMPATORI
81. EDTZ Zecca
82. EDTA Autorità
83. EDTN Nome
CMM COMMITTENZA
84. CMMN Nome Landolfo Butrumile
85. CMMD Data
86. CMMC Circostanza
87. CMMF Fonte iscrizione
MT DATI TECNICI
88. MTC Materia e tecnica struttura lignea foderata da pannelli modulari di oricalco, alcuni decorati ad agemina, altri con l’applicazione di croci metalliche prodotte in serie
MIS MISURE
89. MISU Unità m
90. MISA Altezza 5,20 ca.
91. MISL Larghezza 3,40 ca.
92. MISP Profondità
93. MISD Diametro
94. MISN Lunghezza
95. MISS Spessore
96. MISG Peso 2 t ca.
97. MISV Varie
98 MISR Mancanza
99 MIST Validità
100 FIL Filigrana
CO CONSERVAZIONE
STC STATO DI CONSERVAZIONE
101 STCC Stato di conservazione discreto 102 STCS Indicazioni specifiche
RS RESTAURI
RST RESTAURI
103 RSTD Data 1730-1731
104 RSTS Situazione sostituzione dell’ossatura lignea
del portone
105 RSTE Ente responsabile
106 RSTN Nome operatore
107. RSTR Ente finanziatore
103 RSTD Data anni cinquanta del Novecento
104 RSTS Situazione pulitura (?)
105 RSTE Ente responsabile
106 RSTN Nome operatore
107. RSTR Ente finanziatore
103 RSTD Data 1900
104 RSTS Situazione pulitura di tutte le parti
metalliche mediante bagno in acqua desalinizzata, rifacimento di gran parte dei chiodi
conservandone le teste originarie 105 RSTE Ente responsabile “Consorzio RE. CO. Restauratori
Consorziati”
106 RSTN Nome operatore
107. RSTR Ente finanziatore
DA DATI ANALITICI
DES DESCRIZIONE
108 DESO Indicazioni sull'oggetto la porta presenta le stesse caratteristiche tecniche e stilistiche degli altri 7 manufatti presenti in Italia i quali
costituiscono gli unici esempi superstiti di porte “bronzee”
bizantine.
é costruita attraverso un sistema modulare di 54 pannelli
rettangolari in oricalco, applicati mediante chiodi su un portone ligneo e uniti da cornici verticali ed orizzontali fissate da chiodi a testa grossa. una serie di 5 coprigiunti tortili sono applicati verticalmente nascondendo l’attacco delle file di cornici tra le formelle e mascherando allo stesso modo anche il punto di apertura della porta, secondo
una concezione estetica tipicamente bizantina volta ad attenuare o annullare i valori formali della struttura
architettonica
109. DESI Codifica Iconclass
110. DESS Indicazioni sul soggetto il programma decorativo della porta è caratterizzato da una serie di 46 pannelli con l’applicazione a rilievo di croci fogliate su tre gradini, e 8 pannelli decorati ad agemina.
questi ultimi occupano
orizzontalmente, l’intera quarta fila di pannelli e, nella fila superiore, i pannelli centrali dei due battenti. il programma iconografico dispiegato lungo la fila orizzontale di 6 formelle ageminate presenta, da sinistra verso destra, le immagini della Vergine in atto di preghiera, di san Matteo con il libro insieme ai donatori Landolfo Butrumile e Guisana insolitamente
rappresentati stanti ai lati del santo, di san Pietro che reca un rotolo, di san Paolo che reca il libro, di san Simone e l’immagine del Cristo Pantocratore,
rappresentati isolatamente e al di sotto di arcate secondo una modalità che ancora una volta risulta coerente al gusto della civiltà figurativa bizantina. le restanti due formelle ageminate posizionate nel registro
superiore, ognuna al centro dei tre pannelli di cui si compongono i due battenti della porta, recano, a sinistra la rappresentazione di una fontana a doppia vasca con due grifi affrontati sullo sfondo di un’edicola con quattro colonne e copertura a cono, ovvero una fons vitae, la fonte di vita che nelle sacre scritture richiama i concetti cristiani legati al
battesimo, mentre, al centro del battente destro vi è la formella con l’iscrizione dedicatoria in latino, attraverso cui il committente, precisando di essere stato battezzato a Salerno, implora dio per il perdono dei propri peccati ed invita i fedeli a pregare per lui
ISR ISCRIZIONI
111. ISRC Classe di appartenenza didascalica
112. ISRL Lingua greco
113. ISRS Tecnica di scrittura a incisione
114. ISRT Tipo di caratteri lettere capitali
115. ISRP Posizione in alto, ai lati della figura della Vergine
116. ISRA Autore Ignoto
117. ISRI Trascrizione M͞P Θ͞ϒ
111. ISRC Classe di appartenenza didascalica
112. ISRL Lingua latino
113. ISRS Tecnica di scrittura a incisione
114. ISRT Tipo di caratteri lettere capitali
115. ISRP Posizione in alto, ai lati della figura di san Matteo
116. ISRA Autore ignoto
117. ISRI Trascrizione MATHEUS APTS
111. ISRC Classe di appartenenza didascalica
112. ISRL Lingua latino
113. ISRS Tecnica di scrittura a incisione
114. ISRT Tipo di caratteri lettere capitali
115. ISRP Posizione zona mediana, ai lati della figura
di san Matteo
116. ISRA Autore ignoto
117. ISRI Trascrizione LANDUL SEBASTO – GUISA
SEBASTI ET UXO EI 111. ISRC Classe di appartenenza didascalica
112. ISRL Lingua latino
113. ISRS Tecnica di scrittura a incisione
114. ISRT Tipo di caratteri lettere capitali
115. ISRP Posizione in alto, ai lati della figura di san Pietro
116. ISRA Autore ignoto
117. ISRI Trascrizione PETRUS APTS
111. ISRC Classe di appartenenza didascalica
112. ISRL Lingua latino
113. ISRS Tecnica di scrittura a incisione
114. ISRT Tipo di caratteri lettere capitali
115. ISRP Posizione in alto, ai lati della figura di san Paolo
116. ISRA Autore ignoto
117. ISRI Trascrizione PAULUS APTS
111. ISRC Classe di appartenenza didascalica
112. ISRL Lingua latino
113. ISRS Tecnica di scrittura a incisione
114. ISRT Tipo di caratteri lettere capitali
115. ISRP Posizione in alto, ai lati della figura di san Simone
116. ISRA Autore ignoto
117. ISRI Trascrizione SIMON APTS
111. ISRC Classe di appartenenza didascalica
112. ISRL Lingua greco
113. ISRS Tecnica di scrittura a incisione
114. ISRT Tipo di caratteri lettere capitali
115. ISRP Posizione in alto, ai lati della figura Cristo
116. ISRA Autore ignoto
117. ISRI Trascrizione I͞C X͞C
111. ISRC Classe di appartenenza didascalica
112. ISRL Lingua greco
113. ISRS Tecnica di scrittura a incisione
114. ISRT Tipo di caratteri lettere capitali
115. ISRP Posizione libro aperto retto dalla figura di
Cristo
116. ISRA Autore ignoto
117. ISRI Trascrizione HEΓΩ HMI TO ΦΩΣ TOY KO
STM STEMMI, EMBLEMI, MARCHI
118. STMC Classe di appartenenza
119. STMQ Qualificazione
120. STMI Identificazione
121. STMU Quantità
122. STMP Posizione
123. STMD Descrizione
124. NSC Notizie storico-critiche
TU CONDIZIONE GIURIDICA E
VINCOLI
ACQ ACQUISIZIONE
125. ACQT Tipo acquisizione soprintendenza
126. ACQN Nome
127. ACQD Data acquisizione
128. ACQL Luogo acquisizione
CDG CONDIZIONE GIURIDICA
129. CDGG Indicazione generica Sì
130. CDGS Indicazione specifica
131. CDGI Indirizzo
NVC PROVVEDIMENTI DI TUTELA
132. NVCT Tipo provvedimento soprintendenza
133. NVCE Estremi provvedimento
134. NVCD Data notificazione
135. NVCI Estremi provvedimento in itinere
ALN MUTAMENTI
TITOLARITA'/POSSESSO/DETE NZIONE
136 ALNT Tipo evento
137 ALND Data evento
138 ALNN Note
ESP ESPORTAZIONI
139. ESPT Tipo licenza
140. ESPU Ufficio
141. ESPD Data emissione
BIB BIBLIOGRAFIA
142. BIBX Genere
143. NCUN Codice univoco ICCD
144. BIBA Autore
145. BIBD Anno di edizione
146 BIBH Sigla per citazione
147 BIBN V., pp., nn.
148 BIBI V., tavv., figg.
149 BIL Citazione completa Bertaux 1903
Émile Bertaux, L’Art dans l’Italie méridionale. De la fin de l’Empire Romain à la conquête de Charles d’Anjou, I, Paris, École française de Rome 1903
Schiavo 1941
Armando Schiavo, Monumenti della Costa di Amalfi, Milano, Rizzoli 1941
Angelillis 1968
Ciro Angelillis, Le porte di bronzo Bizantine nelle chiese d’Italia. Le imposte della Basilica di Monte Sant’Angelo, Arezzo, Poligrafico Aretino 1968
Matthiae 1971
Guglielmo Matthiae, Le porte bronzee bizantine in Italia, Roma, Officina Edizioni 1971
Frazer 1973
Margaret English Frazer, Church Doors and the gates of Paradise:
Byzantine Bronze Doors in Italy, in “Dumbarton Oaks Papers”, 27 1973, pp. 145-162
Bloch 1986
Herbert Bloch, Monte Cassino in the Middle Ages, I, Roma 1986 Frazer 1990
Margaret English Frazer, Churchs Doors and the Gates of Paradise Reopened,in Le porte di bronzo dall’antichità al secolo XIII, Atti del convegno internazionale di studi, Trieste 13-18 aprile 1987, a cura di S. SALOMI, Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana 1990, pp. 271-277
Pace 1997
Valentino Pace, La cattedrale di Salerno. Committenza,
programma e valenze
ideologiche in un monumento di fine XI secolo nell’Italia
meridionale, in Desiderio di Montecassino e l’arte della riforma gregoriana, a cura di F.
AVAGLIANO, Montecassino, Pubblicazioni Cassinesi 1997, pp.
189-230
Angelucci 1998
Sergio Angelucci, Il rapporto tra materia tecnica e forma nelle porte bizantine d’Italia, in Storia dell’arte marciana, sculture, tesoro, arazzi. Atti del convegno internazionale di studi, Venezia, 11-14 ottobre 1994, a cura di R.
POLACCO, Venezia, Marsilio 1998, pp. 247-260
Sinigalliesi 1999
Daniela Sinigalliesi, Il restauro delle porte bronzee della costiera amalfitana, in La porta di
Bonanno nel duomo di Pisa e le porte bronzee medievali europee:
Arte e tecnologia, Atti del convegno di Pisa, 6-8 maggio 1993, a cura di O. BANTI, Pontedera, Bandecchi & Vivaldi 1999, pp. 247-258
Braca 2003
Antonio Braca, Le culture artistiche del Medioevo in costa d’Amalfi (Biblioteca Amalfitana, 7), Amalfi, Centro di Cultura Amalfitana 2003
Braca 2003
Antonio Braca, Il Duomo di Salerno. Architettura e culture artistiche del Medioevo e dell’Età Moderna, Salerno, Laveglia Editore 2003
Magdalino 2003
Paul Magdalino, Prosopography and Byzantine Identity, in Fifty years of prosopographi. The Later Roman Empire, Byzantium and Beyond, ed. by A. CAMERON, Oxford University Press 2003, pp.
41-56 Pace 2003
Valentino Pace, Da Amalfi a Benevento: porte di bronzo figurate dell’Italia meridionale medievale, in “Rassegna del Centro di cultura e storia amalfitana”, 25 2003, pp. 41-69 Iacobini 2007
Antonio Iacobini, Arte e tecnologia bizantina nel
Mediterraneo. Le porte di bronzo dell’XI-XII secolo, in Medioevo mediterraneo: l’Occidente,
Bisanzio e l’Islam. Atti del
convegno internazionale di studi, Parma 21-25 settembre 2004, a cura di A. C. QUINTAVALLE, Milano, Mondadori Electa 2007, pp. 496-510
Le porte del Paradiso, Arte e tecnologia bizantina tra Italia e Mediterraneo. Atti del convegno internazionale di studi, Roma, 6-7 dicembre 2006, a cura di Antonio Iacobini, Roma, Campisano Editore 2009
Marina D’Anzilio, La Fons Vitae nelle porte bronzee della cattedrale di Salerno, tesi di laurea, rel. Prof. Giuseppa Zanichelli, Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale, Università degli Studi di Salerno, a.a. 2014-2015
MST MOSTRE
150. MSTT Titolo
151. MSTL Luogo
152. MSTD Data
153 AD ACCESSO AI DATI
CM COMPILAZIONE
CMP COMPILAZIONE
154. CMPD Data 2016
155. CMPN Nome Marina D’Anzilio
156. RSR Referente scientifico Prof.ssa Giusi Zanichelli
AGG AGGIORNAMENTO -
REVISIONE
157. AGGD Data
158. AGGN Nome
159. AGGE Ente
160. AGGR Referente scientifico
AN ANNOTAZIONI
161. OSS Osservazioni
SCHEDA OA PADRE DATABENC ?
162. Autore
163. Collocazione
164. Nome
165. Collezione
166. Numero Entità
167. Cognome
168. Fondo
169. Ente Proprietario