CAPITOLO 7. CONCLUSIONI
CONCLUSIONI
Oggetto di questa tesi è lo studio dei protocolli di routing e la sicurezza per le reti VANET.
Questo studio nasce dal ruolo sempre più importante che avranno le reti veicolari e le tecniche per la comunicazione tra veicoli nel prossimo futuro.
Qualità di questa tesi è la particolare attenzione dedicata al problema del routing nelle reti VANET, lo studio dei vari protocolli applicabili e le problematiche della sicurezza. Si sono realizzate delle classificazioni dei tipi di routing applicabili alle reti VANET suddividendoli in classi e sottoclassi in base alle loro caratteristiche, fornendo così una panoramica completa dell'argomento. Sono state presentate in maniera dettagliata le caratteristiche e le scelte implementative dei vari protocolli, discutendone i risultati ottenuti dai testi presenti in letteratura. Per avere risultati confrontabili, si sono scelti, tra i test e le simulazioni presenti in letteratura, quelli che usano gli stessi simulatori, parametri e scenari di simulazione per ogni protocollo. In questo modo è stato possibile capire i comportamenti dei vari protocolli e fornire delle conclusioni.
Per quanto riguarda la sicurezza delle reti VANET, si sono studiati e classificati i vari attacchi che una rete può subire ed i possibili problemi che questi attacchi possono comportare. Si è dedicata una particolare attenzione ai problemi relativi alla salvaguardia della privacy sia nei confronti dei nodi della rete che delle autorità e dell'effetto “Grande fratello”.
Si è analizzata in dettaglio una gamma di modelli di sicurezza presenti in letteratura per cercare di raggiungere un elevato standard di sicurezza. Di questi modelli sono state discusse le caratteristiche e le reazioni ad attacchi, traendo le opportune conclusioni.
La tesi presenta perciò una rassegna completa dei principali protocolli utilizzabili nelle reti veicolari, uno studio dei risultati dei test dei vari protocolli ed uno studio sulla sicurezza.
Da questo lavoro è emerso che i protocolli di tipo Position Based forniscono un 173
CAPITOLO 7. CONCLUSIONI alto rate di consegna di messaggi anche in caso di moltihop e l'overhead nelle trasmissioni a singolo hop ha una scalabilità migliore rispetto a quella dell'approccio Reactive. Inoltre è emerso che l'approccio Reactive come il DSR potrebbe essere migliorato se venissero considerati i movimenti dei singoli nodi nella decisione di routing. In questo caso si otterrebbero risultati nettamente migliori se applicati a veicoli che si spostano lungo la stessa direzione, riducendo così il numero dei cambiamenti della topologia della rete che in genere crea annullamenti di percorsi.
Questa rassegna può fornire le basi per ulteriori studi sui protocolli che tengano conto delle loro prestazioni nei differenti scenari in cui si applicano (es. ambienti urbani, extraurbani, autostradali ecc.). Inoltre può fornire le basi per studi successivi sulle variazioni dei parametri dei protocolli quali la lunghezza degli intervalli per la spedizione dei messaggi beacon, la dimensione dei messaggi e come questa incida sulle prestazioni complessive oppure la variazione del raggio d'azione dei veicoli.
Un'ulteriore sviluppo del lavoro svolto può essere lo studio sistematico sulla natura degli attacchi che le VANET possono subire e di conseguenza l'individuazione di possibili soluzioni per arginare o neutralizzare tali attacchi.
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