SOLIDARIETA' E SERVIZI COOPERATIVA SOCIALE
Bilancio di esercizio al 31-12-2020
Dati anagrafici
Sede in Busto Arsizio (VA) - Via Isonzo
n. 2
Codice Fiscale 00782980122
Numero Rea 156816
Capitale Sociale Euro 14.700 i.v.
Società in liquidazione no
Società con socio unico no
Società sottoposta ad altrui attività di direzione e
coordinamento no
Appartenenza a un gruppo no
Numero di iscrizione all'albo delle cooperative A136831
Stato patrimoniale
31-12-2020 31-12-2019 Stato patrimoniale
Attivo
B) Immobilizzazioni
I - Immobilizzazioni immateriali
4) concessioni, licenze, marchi e diritti simili 256.085 305.323
6) immobilizzazioni in corso e acconti 0 13.200
7) altre 384.146 528.687
Totale immobilizzazioni immateriali 640.231 847.210
II - Immobilizzazioni materiali
1) terreni e fabbricati 2.901.193 2.993.916
2) impianti e macchinario 36.666 44.678
3) attrezzature industriali e commerciali 26.652 24.427
4) altri beni 172.810 245.135
5) immobilizzazioni in corso e acconti 0 11.551
Totale immobilizzazioni materiali 3.137.321 3.319.707
III - Immobilizzazioni finanziarie 1) partecipazioni in
d-bis) altre imprese 6.284 6.284
Totale partecipazioni 6.284 6.284
2) crediti
d-bis) verso altri
esigibili oltre l'esercizio successivo 561.214 578.217
Totale crediti verso altri 561.214 578.217
Totale crediti 561.214 578.217
3) altri titoli 864.988 864.988
Totale immobilizzazioni finanziarie 1.432.486 1.449.489
Totale immobilizzazioni (B) 5.210.038 5.616.406
C) Attivo circolante I - Rimanenze
1) materie prime, sussidiarie e di consumo 0 0
Totale rimanenze 0 0
II - Crediti 1) verso clienti
esigibili entro l'esercizio successivo 6.961.593 7.488.967
Totale crediti verso clienti 6.961.593 7.488.967
5-bis) crediti tributari
esigibili entro l'esercizio successivo 80.314 27.316
esigibili oltre l'esercizio successivo 4.013 2.492
Totale crediti tributari 84.327 29.808
5-quater) verso altri
esigibili entro l'esercizio successivo 504.011 45.936
esigibili oltre l'esercizio successivo 133.104 10.367
Totale crediti verso altri 637.115 56.303
Totale crediti 7.683.035 7.575.078
IV - Disponibilità liquide
1) depositi bancari e postali 1.074.003 1.245.585
2) assegni 1.717 2.650
3) danaro e valori in cassa 14.088 10.137
Totale disponibilità liquide 1.089.808 1.258.372
Totale attivo circolante (C) 8.772.843 8.833.450
D) Ratei e risconti 111.744 237.214
Totale attivo 14.094.625 14.687.070
Passivo
A) Patrimonio netto
I - Capitale 14.700 18.075
IV - Riserva legale 623.337 623.337
VI - Altre riserve, distintamente indicate
Varie altre riserve 909.937 914.781
Totale altre riserve 909.937 914.781
IX - Utile (perdita) dell'esercizio (37.849) (4.842)
Totale patrimonio netto 1.510.125 1.551.351
B) Fondi per rischi e oneri
4) altri 915.266 427.789
Totale fondi per rischi ed oneri 915.266 427.789
C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato 534.783 616.126
D) Debiti
4) debiti verso banche
esigibili entro l'esercizio successivo 3.005.620 4.140.816
esigibili oltre l'esercizio successivo 2.839.072 3.257.326
Totale debiti verso banche 5.844.692 7.398.142
5) debiti verso altri finanziatori
esigibili entro l'esercizio successivo 0 0
Totale debiti verso altri finanziatori 0 0
7) debiti verso fornitori
esigibili entro l'esercizio successivo 1.440.566 1.260.474
Totale debiti verso fornitori 1.440.566 1.260.474
12) debiti tributari
esigibili entro l'esercizio successivo 239.830 225.969
esigibili oltre l'esercizio successivo 190.067 -
Totale debiti tributari 429.897 225.969
13) debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale
esigibili entro l'esercizio successivo 780.915 878.291
Totale debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale 780.915 878.291 14) altri debiti
esigibili entro l'esercizio successivo 2.078.343 1.626.190
Totale altri debiti 2.078.343 1.626.190
Totale debiti 10.574.413 11.389.066
E) Ratei e risconti 560.038 702.738
Totale passivo 14.094.625 14.687.070
Conto economico
31-12-2020 31-12-2019 Conto economico
A) Valore della produzione
1) ricavi delle vendite e delle prestazioni 20.982.577 26.653.978
4) incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 0 0
5) altri ricavi e proventi
contributi in conto esercizio 248.022 259.458
altri 152.705 212.104
Totale altri ricavi e proventi 400.727 471.562
Totale valore della produzione 21.383.304 27.125.540
B) Costi della produzione
6) per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 463.457 439.277
7) per servizi 4.417.028 5.988.546
8) per godimento di beni di terzi 402.258 480.914
9) per il personale
a) salari e stipendi 10.712.489 14.088.205
b) oneri sociali 2.851.982 3.715.694
c) trattamento di fine rapporto 956.845 884.922
e) altri costi 105.458 127.213
Totale costi per il personale 14.626.774 18.816.034
10) ammortamenti e svalutazioni
a) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali 158.381 242.582
b) ammortamento delle immobilizzazioni materiali 229.960 274.693
c) altre svalutazioni delle immobilizzazioni - 149.618
d) svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilità liquide 34.113 25.000
Totale ammortamenti e svalutazioni 422.454 691.893
11) variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 0 34.115
12) accantonamenti per rischi 685.023 255.000
14) oneri diversi di gestione 293.800 283.626
Totale costi della produzione 21.310.794 26.989.405
Differenza tra valore e costi della produzione (A - B) 72.510 136.135
C) Proventi e oneri finanziari 16) altri proventi finanziari
a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni
altri 18.768 12.454
Totale proventi finanziari da crediti iscritti nelle immobilizzazioni 18.768 12.454 b) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono partecipazioni 22.798 19.579 d) proventi diversi dai precedenti
altri 46 40
Totale proventi diversi dai precedenti 46 40
Totale altri proventi finanziari 41.612 32.073
17) interessi e altri oneri finanziari
altri 144.249 148.251
Totale interessi e altri oneri finanziari 144.249 148.251
Totale proventi e oneri finanziari (15 + 16 - 17 + - 17-bis) (102.637) (116.178)
Risultato prima delle imposte (A - B + - C + - D) (30.127) 19.957
20) Imposte sul reddito dell'esercizio, correnti, differite e anticipate
imposte correnti 7.722 24.799
Totale delle imposte sul reddito dell'esercizio, correnti, differite e anticipate 7.722 24.799
21) Utile (perdita) dell'esercizio (37.849) (4.842)
Rendiconto finanziario, metodo indiretto
31-12-2020 31-12-2019 Rendiconto finanziario, metodo indiretto
A) Flussi finanziari derivanti dall'attività operativa (metodo indiretto)
Utile (perdita) dell'esercizio (37.849) (4.842)
Imposte sul reddito 7.722 24.799
Interessi passivi/(attivi) 102.637 116.178
(Plusvalenze)/Minusvalenze derivanti dalla cessione di attività 37.721 (56.546)
1) Utile (perdita) dell'esercizio prima d'imposte sul reddito, interessi, dividendi e plus
/minusvalenze da cessione 110.231 79.589
Rettifiche per elementi non monetari che non hanno avuto contropartita nel capitale circolante netto
Accantonamenti ai fondi 719.136 291.206
Ammortamenti delle immobilizzazioni 388.341 517.275
Svalutazioni per perdite durevoli di valore 0 149.056
Altre rettifiche in aumento/(in diminuzione) per elementi non monetari 2.211 (15.090) Totale rettifiche per elementi non monetari che non hanno avuto contropartita nel
capitale circolante netto 1.109.688 942.447
2) Flusso finanziario prima delle variazioni del capitale circolante netto 1.219.919 1.022.036 Variazioni del capitale circolante netto
Decremento/(Incremento) delle rimanenze 0 (34.115)
Decremento/(Incremento) dei crediti verso clienti 527.374 (146.978)
Incremento/(Decremento) dei debiti verso fornitori 180.092 (290.863)
Decremento/(Incremento) dei ratei e risconti attivi 125.470 (80.502)
Incremento/(Decremento) dei ratei e risconti passivi 89.500 51.698
Altri decrementi/(Altri Incrementi) del capitale circolante netto (458.258) 362.812
Totale variazioni del capitale circolante netto 464.178 (137.948)
3) Flusso finanziario dopo le variazioni del capitale circolante netto 1.684.097 884.088 Altre rettifiche
Interessi incassati/(pagati) (102.637) (116.178)
(Imposte sul reddito pagate) (14.879) (22.613)
(Utilizzo dei fondi) (286.963) (107.961)
Totale altre rettifiche (404.479) (246.752)
Flusso finanziario dell'attività operativa (A) 1.279.618 637.336
B) Flussi finanziari derivanti dall'attività d'investimento Immobilizzazioni materiali
(Investimenti) (47.627) (286.483)
Disinvestimenti 37.609 95.644
Immobilizzazioni immateriali
(Investimenti) (39.417) (35.743)
Disinvestimenti 11.786 0
Immobilizzazioni finanziarie
Disinvestimenti 35.772 (6.383)
Attività finanziarie non immobilizzate
Disinvestimenti - 0
Flusso finanziario dell'attività di investimento (B) (1.877) (232.965)
C) Flussi finanziari derivanti dall'attività di finanziamento Mezzi di terzi
Incremento/(Decremento) debiti a breve verso banche (1.302.964) (1.128.173)
Accensione finanziamenti 1.300.000 3.387.062
(Rimborso finanziamenti) (1.439.986) (2.973.548) Mezzi propri
Aumento di capitale a pagamento 1.400 6.775
(Rimborso di capitale) (4.755) (10.475)
(Dividendi e acconti su dividendi pagati) - (89)
Flusso finanziario dell'attività di finanziamento (C) (1.446.305) (718.448)
Incremento (decremento) delle disponibilità liquide (A ± B ± C) (168.564) (314.077) Disponibilità liquide a inizio esercizio
Depositi bancari e postali 1.245.585 1.558.237
Assegni 2.650 518
Danaro e valori in cassa 10.137 13.694
Totale disponibilità liquide a inizio esercizio 1.258.372 1.572.449
Disponibilità liquide a fine esercizio
Depositi bancari e postali 1.074.003 1.245.585
Assegni 1.717 2.650
Danaro e valori in cassa 14.088 10.137
Totale disponibilità liquide a fine esercizio 1.089.808 1.258.372
Nota integrativa al Bilancio di esercizio chiuso al 31-12-2020
Nota integrativa, parte iniziale
Attività svolta
La Società ha svolto regolarmente la propria attività nel corso dell'esercizio in commento, come pure dopo la chiusura, nonostante l'emergenza epidemiologica che ha comportato "a tratti" la riduzione o la modifica dell'erogazione dei servizi. Nella Relazione sulla Gestione sono riportati gli effetti della pandemia Covid-19 sull'attività esercitata nell'esercizio corrente, come pure sull'evoluzione prevedibile dell'esercizio 2021.
Con riferimento ai fatti occorsi nell'esercizio, degni di particolare menzione, segnaliamo che in data 29 ottobre 2020, con scrittura autenticata a rogito Avv. Giovanni Vacirca, notaio in Bergamo, repertorio n. 164127 raccolta n. 74062, la società ha ceduto il ramo d’azienda avente per oggetto l'attività di "Servizi in appalto per minori". Corre l'obbligo di precisare che l'efficacia della predetta cessione è sottoposta a condizioni sospensive ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 1353 e seguenti del codice civile e, comunque, in caso di avveramento di tutte le condizioni sospensive, non prima del 1° gennaio 2021. Ne deriva che gli effetti civili e contabili della predetta cessione saranno imputati al bilancio 2021.
In conseguenza della predetta cessione la società organizza la propria attività nelle seguenti aree operative:
Area Autismo, centri diurni e residenziali per Disabili, che comprende i servizi diurni per le persone autistiche e quelle diurni e residenziali per disabili a gestione diretta;
Area Inserimento Lavorativo e autonomie, include le attività e i servizi finalizzati alla crescita dell'autonomia della persona e all'inserimento lavorativo;
Area Servizi Sociali e presa in carico, la quale annovera la gestione di servizi sociali per alcuni Enti unitamente – e questa è un’importante novità – alla strutturata e organizzata attività che la cooperativa svolge per la verifica del bisogno e della tipologia di servizio nel quale la persona disabile o fragile dovrebbe essere inserito;
Area Servizi in Appalto per disabili.
Il bilancio dell'esercizio chiuso il 31.12.2020, di cui la presente Nota integrativa costituisce parte integrante ai sensi dell'art. 2423, c.1, C.C., è stato predisposto in ipotesi di funzionamento e di continuità aziendale e corrisponde alle risultanze delle scritture contabili regolarmente tenute. E’ redatto nel rispetto del principio della chiarezza e con l'obiettivo di rappresentare in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria della società ed il risultato economico dell'esercizio.
Criteri di formazione del Bilancio di esercizio
Il bilancio di esercizio chiuso al 31.12.2020 è redatto secondo le disposizioni del Codice Civile modificato a seguito dell'introduzione del D.lgs. 18.08.2015 n. 139 pubblicato sulla G.U. 4.9.2015 n. 205, emanato in attuazione della Direttiva UE 26.06.2013 n. 34.
La struttura dello Stato patrimoniale e del Conto economico
Lo Stato patrimoniale ed il Conto economico riflettono le disposizioni degli articoli 2423-ter, 2424 e 2425 del C.C.; per ogni voce dello Stato patrimoniale e del Conto economico è stato indicato l'importo della voce corrispondente dell'esercizio precedente; l'iscrizione delle voci di Stato patrimoniale e Conto economico è stata fatta secondo i principi previsti dagli artt. 2424-bis e 2425-bis del C.C.; non vi sono elementi eterogenei ricompresi nelle singole voci.
I valori delle voci di bilancio dell'esercizio in corso sono perfettamente comparabili con quelli delle voci del bilancio dell'esercizio precedente.
La Nota integrativa contiene, inoltre, tutte le informazioni complementari ritenute necessarie per fornire la rappresentazione veritiera e corretta della situazione economica, finanziaria e patrimoniale, anche se non richieste da specifiche disposizioni di legge.
Il bilancio dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2020 è redatto in unità di euro.
Criteri di valutazione
I criteri di valutazione adottati sono quelli previsti specificamente nell’art. 2426 e nelle altre norme del C.C. Per la valutazione di casi specifici non espressamente regolati dalle norme sopraccitate si è fatto ricorso ai principi contabili nazionali formulati dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e dall’Organismo Italiano di Contabilità (OIC).
La presente Nota integrativa è redatta nel rispetto dei vincoli posti dalla tassonomia XBRL attualmente in vigore.
Principi di redazione
Nella redazione del bilancio d'esercizio sono stati osservati i seguenti principi generali:
la valutazione delle voci è stata fatta secondo prudenza e nella prospettiva della continuazione dell'attività;
la valutazione delle voci di bilancio è effettuata tenendo conto della sostanza dell’operazione o del contratto;
sono indicati esclusivamente gli utili realizzati alla data di chiusura dell'esercizio;
si è tenuto conto dei proventi e degli oneri di competenza dell'esercizio, indipendentemente dalla data dell'incasso o del pagamento;
si è tenuto conto dei rischi e delle perdite di competenza anche se conosciuti dopo la chiusura dell'esercizio.
Comparabilità con l’esercizio precedente
In ossequio alle disposizioni dell’art. 2423 ter del Codice Civile, è stato indicato, per ciascuna voce dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico, il corrispondente importo dell’esercizio precedente.
Cambiamenti di principi contabili
Nel bilancio chiuso al 31.12.2020 non sussistono variazioni dei criteri di valutazione.
Criteri di valutazione applicati
Nella predisposizione del bilancio d’esercizio sono stati applicati i criteri di valutazione, i principi contabili e di redazione del bilancio previsti dalla vigente normativa menzionata precedentemente.
I principi contabili di seguito riportati sono stati adeguati con le modifiche, integrazioni e novità introdotte nell’ambito del progetto di aggiornamento dei Principi Contabili Nazionali.
E’ stato osservato il principio della competenza, indicando i proventi ed oneri di competenza dell’esercizio indipendentemente dalla data di incasso o di pagamento.
I criteri di valutazione adottati per le singole poste di bilancio sono aderenti alle disposizioni previste dall’art. 2426 del Codice Civile.
In particolare, i criteri adottati sono stati i seguenti:
Immobilizzazioni Immateriali
Sono iscritte al costo di acquisto, comprensivo degli eventuali oneri accessori di diretta imputazione, e si riferiscono a costi aventi utilità pluriennale, esposti nell’attivo patrimoniale al netto dei relativi ammortamenti.
Le immobilizzazioni immateriali vengono ammortizzate sistematicamente a quote costanti per il periodo della loro prevista utilità futura.
Qualora alla data di chiusura dell’esercizio il valore così determinato risulti durevolmente inferiore al costo iscritto, tale costo viene rettificato attraverso un’apposita svalutazione. Se in esercizi successivi vengono meno i presupposti della svalutazione viene ripristinato il valore originario.
I diritti di utilizzazione delle opere dell'ingegno, riferibili principalmente a licenze software, sono ammortizzati con una aliquota annua del 33,33%.
Alla voce “concessioni” sono altresì iscritti i costi sostenuti in dipendenza del Project Financing del Comune di Cassano Magnago, con ammortamento ripartito lungo tutta la durata residua della concessione, in scadenza nel 2028 e meglio commentato nel prosieguo.
Le altre immobilizzazioni immateriali riguardano spese per oneri pluriennali e per migliorie su beni di terzi, e vengono ammortizzate in base alla durata dei contratti di riferimento.
I costi afferenti ad una pluralità di esercizi, riferiti alle spese per manutenzioni su beni di terzi e altri oneri pluriennali sostenuti per dotarsi della certificazione di qualità, vengono ammortizzati in un periodo non superiore a cinque anni; gli altri costi, ove non sia dimostrata la loro utilità pluriennale, sono imputati all’esercizio nel quale vengono sostenuti.
Materiali
Le immobilizzazioni materiali sono iscritte in bilancio al costo di acquisizione, comprensivo degli oneri accessori di diretta imputazione e rettificato dai relativi fondi ammortamento, che tengono conto del loro deperimento e consumo e della residua possibilità di utilizzazione.
Gli ammortamenti sono stati conteggiati a quote costanti, a partire dall’esercizio di entrata in funzione del bene, sulla base della residua possibilità di utilizzazione dei cespiti cui si riferiscono, in conformità alla disposizione contenuta nell’
art. 2426 comma 1 n. 2 del Codice Civile.
Qualora, indipendentemente dall'ammortamento già contabilizzato, risulti una perdita durevole di valore, l'immobilizzazione viene corrispondentemente svalutata; se in esercizi successivi vengono meno i presupposti della svalutazione viene ripristinato il valore originario, rettificato dei soli ammortamenti.
Le aliquote applicate sono di seguito esposte:
- fabbricati 3%
- impianti generici 10%
- impianti e macchinari specifici 15%
- attrezzature 15%
- automezzi 20%
- autovetture 25%
- macchine elettroniche ufficio 20%
- mobili e arredi 12%
Nell’esercizio di entrata in funzione dei beni, le aliquote sono ridotte alla metà.
Finanziarie
Le partecipazioni, che rappresentano immobilizzazioni finanziarie in quanto detenute a scopo di stabile investimento, sono valutate al valore di acquisto comprensivo degli oneri accessori. In presenza di perdite di valore ritenute durevoli, il valore di carico sopra definito viene adeguato in misura corrispondente.
I crediti verso altri, riferiti al credito per la polizza assicurativa stipulata a copertura del TFR, aventi natura di immobilizzazione finanziaria, sono valutati al valore nominale.
Tali crediti non sono stati valutati al costo ammortizzato in quanto non è possibile stimare la scadenza dei pagamenti erogati da parte della Compagnia Assicurativa.
Gli altri titoli sono iscritti al costo di acquisto e non al costo ammortizzato in quanto si riferiscono a titoli di stato (iscritti al costo di acquisto), nonché quote di partecipazioni in Fondi Comuni di investimento che investono il capitale raccolto in strumenti finanziari di natura obbligazionaria e monetaria, in azioni, in valuta, in depositi bancari. In conformità al disposto dell’OIC 20, non si è applicato il costo ammortizzato data la natura composita degli investimenti e stante l’evidente impossibilità a determinare le scadenze e i flussi finanziari impliciti nei singoli investimenti.
Crediti
Nella loro differente articolazione, sono iscritti secondo il loro presumibile valore di realizzazione. E’ stato stanziato allo scopo un apposito Fondo rischi su crediti, la cui determinazione è stata effettuata in base a stime prudenziali sulla solvibilità dei debitori. Le altre partite numerarie sono state iscritte al loro valore nominale. Non sussistono valori non espressi all’origine in valuta nazionale.
Vi informiamo che la Società non ha adottato il criterio del costo ammortizzato ai propri crediti in quanto gli effetti dell’
applicazione del predetto criterio sono irrilevanti con riferimento ai crediti aventi durata inferiore ai dodici mesi. I crediti esigibili oltre i dodici mesi sono stati iscritti al valore nominale dato che si riferiscono a crediti tributari e a depositi cauzionali.
Disponibilità liquide
Sono iscritte al loro valore nominale.
Fondi per rischi ed oneri
Sono stanziati per coprire perdite o debiti di natura determinata e di esistenza certa o probabile, dei quali tuttavia alla chiusura dell'esercizio non sono determinabili l'ammontare o la data di sopravvenienza.
Trattamento di fine rapporto
Rappresenta l’effettivo debito maturato verso i dipendenti in conformità di legge e dei contratti di lavoro vigenti.
Debiti
I debiti aventi scadenza entro la chiusura dell’esercizio successivo sono iscritti al loro valore nominale: essi non sono stati rilevati secondo il criterio del costo ammortizzato in quanto gli effetti dell’applicazione del richiamato criterio sono irrilevanti se i debiti presentano scadenza inferiore ai dodici mesi. Non sussistono valori non espressi all’origine in valuta nazionale.
Anche i debiti verso banche non sono stati valutati al costo ammortizzato (OIC 19), in quanto a seguito di una apposita valutazione basata sull'adozione del predetto criterio si è giunti al giudizio che tale valutazione avrebbe comportato effetti in bilancio non rilevanti. La Società, nell'ambito di una rinegoziazione dei finanziamenti in essere ha richiesto la concessione di due finanziamenti, di cui uno dal valore nominale di Euro 800.000, al tasso fisso dell'1% e uno, dal valore nominale di Euro 500.000, al tasso variabile così determinato: quota fissa 1,35%, quota variabile pari al tasso Euribor a un mese, base 360, dalla cui rilevazione del "tasso di interesse effettivo" non sono stati registrati scostamenti di rilievo significativo. A copertura del tasso variabile sul predetto finanziamento la Società ha sottoscritto un derivato passivo rappresentato da un contratto di copertura tassi per garantire un interest rate swap, il cui impatto è stato riportato a commento dei Debiti v/banche. La società ha derogato alla rappresentazione secondo il principio OIC 32 che
prevede la rilevazione dello stesso nella voce B3) dello Stato Patrimoniale, tra i Fondi per rischi e oneri e nella riserva per operazioni di copertura dei flussi finanziari attesi, alla voce A) VII del Patrimonio Netto, atta ad accogliere le variazioni di fair value dei predetti strumenti.
Per completezza, Vi informiamo che le ulteriori somme corrisposte e relative al finanziamento - gli eventuali costi iniziali di transazione, tutti gli ulteriori sconti, abbuoni e premi correlati all'accensione del debito principale - sono state ripartiti lungo il periodo di durata del debito, mediante la tecnica della riscontazione.
Ratei e risconti
Sono inseriti in tali poste quote di costi e di proventi comuni a due o più esercizi, l'entità dei quali è determinata in ragione del principio della competenza economico – temporale.
I ratei e i risconti attivi comprendono i proventi dell'esercizio esigibili in esercizi successivi e i costi sostenuti entro la chiusura dell'esercizio ma di competenza di quelli successivi.
I ratei e i risconti passivi comprendono i costi dell'esercizio esigibili in esercizi successivi e i proventi percepiti entro la chiusura dell'esercizio ma di competenza di quelli successivi.
Imposte sul reddito
Le imposte dell’esercizio sono determinate sulla base di una realistica previsione degli oneri d'imposta di pertinenza dell’esercizio in corso, in aderenza alle vigenti norme fiscali ed i relativi saldi sono esposti al netto degli acconti versati nella voce "debiti tributari" ovvero tra i "crediti tributari".
Ricavi e costi
Sono esposti in bilancio secondo i principi della prudenza e della competenza economica.
I ricavi sono esposti al netto dei relativi resi, sconti, abbuoni e premi.
I ricavi per prestazioni di servizi sono riconosciuti nel momento in cui il servizio è reso e fatturabile; i ricavi per le cessioni di beni sono riconosciuti nel momento in cui si verifica il passaggio del titolo di proprietà, secondo le modalità contrattuali dell’acquisto.
I proventi e gli oneri di natura finanziaria sono contabilizzati in base alla competenza temporale.
Ad integrazione dei dati esposti nel progetto di bilancio Vi forniamo, qui di seguito, alcuni dettagli in merito alla composizione delle varie voci che compongono lo Stato Patrimoniale ed il Conto Economico.
Note per la lettura del documento
Il bilancio di esercizio è stato redatto secondo il principio della prospettiva della continuità dell’attività; la valutazione delle attività e delle passività è stata definita nell’ottica di going concern, in considerazione dell’impiego duraturo nello svolgimento dell’impresa.
Vi informiamo che non saranno infra commentate le voci di numerario e di conto economico attinenti al mero e corrente funzionamento aziendale, quando considerate poco significative ai fini di una separata menzione in Nota Integrativa; per esse si rimanda ai documenti e agli atti in possesso della società.
Nota integrativa, attivo Immobilizzazioni
Immobilizzazioni immateriali
Movimenti delle immobilizzazioni immateriali
Concessioni, licenze, marchi e diritti simili
Immobilizzazioni immateriali in corso e
acconti
Altre immobilizzazioni
immateriali
Totale immobilizzazioni
immateriali Valore di inizio esercizio
Costo 882.438 13.200 1.032.697 1.937.335
Ammortamenti (Fondo
ammortamento) (577.115) - (504.010) (1.090.125)
Valore di bilancio 305.323 13.200 528.687 847.210
Variazioni nell'esercizio
Incrementi per acquisizioni 1.350 - 24.867 26.217
Decrementi per alienazioni e
dismissioni (del valore di bilancio) 711 13.200 60.903 74.814
Ammortamento dell'esercizio 49.877 - 108.504 158.381
Totale variazioni (49.238) (13.200) (144.540) (206.978)
Valore di fine esercizio
Costo 881.656 - 749.536 1.631.192
Ammortamenti (Fondo
ammortamento) (625.571) - (365.390) (990.961)
Valore di bilancio 256.085 0 384.146 640.231
Nella tabella sopra esposta sono illustrate le movimentazioni delle immobilizzazioni immateriali.
Concessioni e Licenze
Sono iscritti in questa voce, oltre alle licenze software, i costi sostenuti in dipendenza del Project Financing in collaborazione con il Comune di Cassano Magnago, per la realizzazione della Comunità Alloggio e del Centro socio- educativo ivi ubicati, la cui gestione è affidata in concessione alla nostra Cooperativa (Area autismo, centri diurni e residenziali per disabili). Il costo viene ripartito, mediante il procedimento di ammortamento a quote costanti, lungo la durata residua della concessione, in scadenza nel 2028. Gli incrementi dell'esercizio si riferiscono interamente all'acquisto di licenze software.
Oneri pluriennali
Spese di ristrutturazione e altri oneri pluriennali
Gli incrementi degli oneri pluriennali si riferiscono alle spese per il rifacimento del sito-web aziendale (Euro 3.217) e, quanto al residuo, alle spese per la ristrutturazione di Centri socio-assistenziali, in cui sono stati imputati anche gli acconti sostenuti nel 2020 per la ristrutturazione di un immobile in Buccinasco (MI), di proprietà di terzi.
Immobilizzazioni materiali
Movimenti delle immobilizzazioni materiali
Terreni e fabbricati
Impianti e macchinario
Attrezzature industriali e commerciali
Altre immobilizzazioni
materiali
Immobilizzazioni materiali in corso e
acconti
Totale Immobilizzazioni
materiali Valore di inizio esercizio
Terreni e fabbricati
Impianti e macchinario
Attrezzature industriali e commerciali
Altre immobilizzazioni
materiali
Immobilizzazioni materiali in corso e
acconti
Totale Immobilizzazioni
materiali
Costo 3.393.085 258.519 205.877 1.674.601 11.551 5.543.633
Ammortamenti (Fondo
ammortamento) (399.169) (201.828) (181.137) (1.429.466) - (2.211.600)
Svalutazioni - 12.013 313 - - 12.326
Valore di bilancio 2.993.916 44.678 24.427 245.135 11.551 3.319.707
Variazioni nell'esercizio
Incrementi per acquisizioni 9.350 3.200 6.373 28.627 - 47.550
Riclassifiche (del valore di
bilancio) - - 2.198 9.353 (11.551) 0
Decrementi per alienazioni e dismissioni (del valore di bilancio)
- 9.688 - 2.614 - 12.302
Ammortamento dell'esercizio 102.073 13.537 6.928 107.422 - 229.960
Totale variazioni (92.723) (20.025) 1.643 (72.056) (11.551) (194.712)
Valore di fine esercizio
Costo 3.402.435 246.218 214.448 1.566.445 - 5.429.546
Ammortamenti (Fondo
ammortamento) (501.242) (209.552) (187.796) (1.393.635) - (2.292.225)
Valore di bilancio 2.901.193 36.666 26.652 172.810 0 3.137.321
Nella tabella sopra esposta sono illustrate le movimentazioni delle immobilizzazioni materiali.
Fabbricati
Gli incrementi dell'esercizio si riferiscono al completamento delle ristrutturazioni sul fabbricato strumentale in Busto Arsizio - viale Toscana n. 105.
Impianti e macchinari
Gli incrementi degli impianti e macchinari si riferiscono all'acquisto di un impianto con nastro trasportatore del valore pari a Euro 3.200. I decrementi si riferiscono interamente alla dismissione di una caldaia e di componenti interfunzionali ad essa collegati.
Attrezzature
Gli incrementi si riferiscono alle spese correlate all'implementazione di una scaffalatura mobile per archiviazione (Euro 5.350) e, quanto al residuo, ad elettrodomestici utilizzati nei centri o nelle residenze ove la Società svolge le proprie attività socio-educative e socio-assistenziali. Nell'esercizio in commento sono stati imputati alle "Attrezzature" gli acconti corrisposti nel 2019, per un valore pari a Euro 2.198.
Altre immobilizzazioni materiali
Gli altri incrementi della voce in commento, comprensivi di arrotondamenti, sono riconducibili alle acquisizioni di mobili per l'arredamento di una sala polifunzionale nel capannone di Viale Toscana n. 105 (Euro 13.900), a macchine elettroniche (Euro 12.474), nonché a mobili per centri protetti (Euro 1.052) e quattro transpallet Linde usati (€ 1.200). I decrementi delle immobilizzazioni sono prevalentemente riconducibili a dismissioni effettuate a seguito dell'ordinario processo di obsolescenza e ricambio delle stesse.
Si dà atto che gli acconti corrisposti nell'esercizio precedente sono stati riclassificati alla voce "altre immobilizzazioni materiali" ciò in quanto si riferiscono all'acquisto di mobili e arredi di un appartamento in Buccinasco in cui, nel corso dell'esercizio, è iniziata l'attività.
Infine si attesta che per i beni tuttora in patrimonio non è stata eseguita alcuna rivalutazione.
Operazioni di locazione finanziaria
Non sono iscritti importi relativi ad operazioni di locazione finanziaria.
Immobilizzazioni finanziarie
Movimenti di partecipazioni, altri titoli e strumenti finanziari derivati attivi immobilizzati
Partecipazioni in altre imprese Totale Partecipazioni Altri titoli Valore di inizio esercizio
Costo 6.284 6.284 864.988
Valore di bilancio 6.284 6.284 864.988
Valore di fine esercizio
Costo 6.284 6.284 864.988
Valore di bilancio 6.284 6.284 864.988
Partecipazioni in altre imprese
Le partecipazioni in altre imprese sono interamente costituite da partecipazioni, tutte di modesta entità, in altre società, consorzi e cooperative, iscritte al costo di acquisto. In particolare trattasi di:
Consorzio Nazionale Silma € 2.582 Banco BPM € 2 EUREKA-CONSORZIO PER LO SVILUPPO
COOPERATIVO SOC. COOP. € 3.000 Banca Credito Cooperativo BCC € 699
Arrotondamenti € 1
Totale partecipazioni € 6.284
Altri titoli
Sono iscritti a tale voce i titoli immobilizzati riferiti a quote di fondi comuni di investimento e a titoli per un totale di Euro 864.988. Vi informiamo che il valore indicato corrisponde al prezzo di sottoscrizione delle quote, in quanto inferiore al valore desumibile dall’andamento del mercato.
Segnaliamo altresì che parte dei predetti titoli sono oggetto di garanzia prestata dalla società nell’ambito di operazioni di finanziamento che hanno interessato l'acquisto e la ristrutturazione del fabbricato industriale in Busto Arsizio.
Come richiamato nell’introduzione alla presente Nota Integrativa gli “altri titoli” sono iscritti al costo di acquisto e non al costo ammortizzato poiché alle quote di partecipazioni in fondi comuni di investimento, in conformità al disposto dell’OIC 20, non si applica il costo ammortizzato data la natura composita degli investimenti e stante l’evidente impossibilità a determinare ex ante i flussi finanziari impliciti nei singoli investimenti e le relative scadenze.
I BTP, invece, sono stati mantenuti al costo di acquisto in quanto potrebbero essere liquidati attesa la natura incerta del prossimo scenario finanziario.
Variazioni e scadenza dei crediti immobilizzati
Valore di inizio esercizio Variazioni nell'esercizio Valore di fine esercizio Quota scadente oltre l'esercizio
Crediti immobilizzati verso altri 578.217 (17.003) 561.214 561.214
Totale crediti immobilizzati 578.217 (17.003) 561.214 561.214
I crediti verso altri, immobilizzati, sono costituiti dal credito vantato nei confronti di una compagnia assicurativa a fronte dei versamenti per le polizze sottoscritte a copertura dell’impegno finanziario per l’erogazione del Trattamento di Fine Rapporto a favore del personale dipendente, per l’importo di Euro 561.214. Tale voce ha subito un decremento
netto di Euro 17.003 in conseguenza, da una parte, della variazione negativa per la liquidazione del TFR, per complessivi Euro 35.772, relativa a cinque dipendenti che hanno terminato il rapporto di lavoro e, dall'altra parte, alla variazione positiva dovuta all'incremento del credito per l’adeguamento degli interessi maturati (Euro 18.768).
Suddivisione dei crediti immobilizzati per area geografica
Area geografica Crediti immobilizzati verso altri Totale crediti immobilizzati
Italia 561.214 561.214
Totale 561.214 561.214
Attivo circolante
Crediti iscritti nell'attivo circolante
Variazioni e scadenza dei crediti iscritti nell'attivo circolante
Valore di inizio esercizio
Variazione nell'esercizio
Valore di fine esercizio
Quota scadente entro l'esercizio
Quota scadente oltre l'esercizio Crediti verso clienti iscritti
nell'attivo circolante 7.488.967 (527.374) 6.961.593 6.961.593 -
Crediti tributari iscritti nell'attivo
circolante 29.808 54.519 84.327 80.314 4.013
Crediti verso altri iscritti nell'attivo
circolante 56.303 580.812 637.115 504.011 133.104
Totale crediti iscritti nell'attivo
circolante 7.575.078 107.957 7.683.035 7.545.918 137.117
C II 1) Crediti verso clienti
I crediti “verso clienti” sono così costituiti:
Descrizione Saldo al 31/12/2020 Saldo al 31/12/2019
Clienti 4.382.223 4.988.261
Fatture da emettere 2.731.160 2.629.518
Crediti per trattenute su appalti 20.817 26.255
Fondo rischi su crediti (172.607) (155.067)
Totale 6.961.593 7.488.967
Corre l’obbligo di precisare che i crediti commerciali, di rilevante entità, sono di ammontare certo ed esigibile.
A seguito di analisi e di valutazioni dell’aging degli stessi, negli esercizi precedenti sono stati rilevati importi di crediti di dubbia esigibilità per i quali il rischio di insolvenza risulta temperato dall’adeguamento al Fondo rischi su crediti dello stesso importo.
C II 5-bis) Crediti tributari
I crediti tributari esigibili sono così composti:
Descrizione Saldo al 31/12/2020 Saldo al 31/12/2019
Credito IRES 5.172 8.360
Credito (Debito) IRAP 10.485 2.104
Credito IVA 56.745 7.399
Credito d’imposta IRAP ex art. 19 D.L. 91/2014 4.262 2.886
Credito di imposta L. 160/2019 1.825 -
Altri crediti tributari 5.838 6.567
Totale 84.327 27.316
In osservanza del Principio contabile OIC 25 i debiti tributari sono iscritti al netto di acconti, di ritenute d’acconto subite e dei crediti d’imposta compensabili.
Si segnala inoltre che nella Voce C II 5-bis) dello Stato Patrimoniale, è stato iscritto il credito di imposta IRAP ex art.
19 D.L. 91/2014 maturato nell'esercizio, pari a Euro 1.769, già ridotto della quota annua di competenza pari a Euro 442, utilizzata in diminuzione dell’IRAP del periodo. Il predetto credito è risultato dalla conversione del rendimento nozionale del periodo di imposta 2019 (c.d. ACE) eccedente il reddito complessivo maturato, ai sensi dell’art. 19, comma 1, lettera b) del D.L. 24 giugno 2014, n. 91. Esso si aggiunge al residuo del credito ACE convertito in credito di imposta con riferimento ai periodi 2017, 2018 e 2019 pari rispettivamente a Euro 433, 889, 1.172.
I crediti tributari aventi scadenza oltre l’esercizio successivo si riferiscono interamente alla quota del credito di imposta IRAP (ACE convertito nel 2018, 2019 e 2020), utilizzabili dal 2022 al 2025.
C II 5-quater) Crediti verso altri
I crediti verso altri, esigibili entro l’esercizio sono così composti:
Descrizione Saldo al 31/12/2020 Saldo al 31/12/2019
Note di credito da ricevere 892 6.387
Credito verso INPS 322.535 -
Anticipazioni a fornitori 64.824 13.670
INAIL 40.782 -
Credito v/cliente per rivalsa IVA 61.369 -
Altre operazioni di funzionamento 13.609 25.879
Totale 504.011 45.936
I crediti verso altri esigibili oltre l’esercizio successivo ammontano a Euro 133.104 e si riferiscono quanto a Euro 122.737 al credito v/cliente per l'accordo della rivalsa IVA dell'anno 2014, accertata per l'anno 2014 e non assolta per differenza di aliquota applicata, per il quale la Società ha fatto acquiscenza e che sarà oggetto di pagamento rateale per i prossimi esercizi. Il residuo, pari a Euro 10.367, si riferisce a depositi cauzionali.
Si attesta l’assenza di crediti esigibili oltre i cinque anni.
Suddivisione dei crediti iscritti nell'attivo circolante per area geografica
Area geografica Italia Totale
Crediti verso clienti iscritti nell'attivo circolante 6.961.593 6.961.593 Crediti tributari iscritti nell'attivo circolante 84.327 84.327 Crediti verso altri iscritti nell'attivo circolante 637.115 637.115 Totale crediti iscritti nell'attivo circolante 7.683.035 7.683.035
Disponibilità liquide
Il saldo rappresenta le disponibilità liquide e l'esistenza di numerario alla data di chiusura dell'esercizio.
Valore di inizio esercizio Variazione nell'esercizio Valore di fine esercizio
Depositi bancari e postali 1.245.585 (171.582) 1.074.003
Assegni 2.650 (933) 1.717
Denaro e altri valori in cassa 10.137 3.951 14.088
Totale disponibilità liquide 1.258.372 (168.564) 1.089.808
Ratei e risconti attivi
Nella voce D."Ratei e risconti attivi", esposta nella sezione "attivo" dello Stato patrimoniale sono iscritti proventi di competenza dell'esercizio esigibili in esercizi successivi e costi sostenuti entro la chiusura dell'esercizio, ma di competenza di esercizi successivi. In tali voci sono state iscritte solo quote di costi e proventi comuni a due o più esercizi, l'entità dei quali varia in ragione del tempo.
Valore di inizio esercizio Variazione nell'esercizio Valore di fine esercizio
Ratei attivi 24.363 (18.244) 6.119
Risconti attivi 212.851 (107.226) 105.625
Totale ratei e risconti attivi 237.214 (125.470) 111.744
I ratei attivi, pari a Euro 6.119, si riferiscono interamente a interessi attivi su strumenti finanziari.
I risconti attivi, pari a Euro 105.625, si riferiscono a spese di funzionamento e sono imputabili prevalentemente alle quote di polizze d’assicurazione (€ 37.345), a diritti comunali (€ 11.062), spese per finanziamenti (Euro 25.604), canoni locazione (€ 8.333), canoni noleggio (Euro 5.833) e ad altre spese di funzionamento rinviati per competenza agli esercizi futuri.
Nota integrativa, passivo e patrimonio netto Patrimonio netto
Variazioni nelle voci di patrimonio netto
Valore di inizio esercizio
Altre variazioni
Risultato d'esercizio Valore di fine esercizio Incrementi Decrementi
Capitale 18.075 1.400 4.775 14.700
Riserva legale 623.337 - - 623.337
Altre riserve
Varie altre riserve 914.781 - 4.844 909.937
Totale altre riserve 914.781 - 4.844 909.937
Utile (perdita) dell'esercizio (4.842) - - (37.849) (37.849)
Totale patrimonio netto 1.551.351 1.400 9.619 (37.849) 1.510.125
Dettaglio delle varie altre riserve
Descrizione Importo
Riserva indivisibile art.12 L. 904/1977 899.084
Riserva in sospensione 10.855
Arrotondamento (2)
Totale 909.937
Disponibilità e utilizzo del patrimonio netto
Importo Origine / natura Possibilità di utilizzazione Quota disponibile
Capitale 14.700 Apporti dei Soci -
Riserva legale 623.337 Utili d'esercizio B 623.337
Altre riserve
Varie altre riserve 909.937 Utili d'esercizio B 909.937
Totale altre riserve 909.937 Utili d'esercizio B 909.937
Totale 1.547.974 1.533.274
Quota non distribuibile 1.533.274
Legenda: A: per aumento di capitale B: per copertura perdite C: per distribuzione ai soci D: per altri vincoli statutari E: altro
Ai sensi di quanto previsto dall’art. 2528 Codice Civile e dell’art. 9 del vigente statuto sociale, Vi informiamo che il numero dei soci alla data del 31 dicembre 2020 è pari a 576 unità, di cui 472 con qualifica di soci prestatori e 104 soci volontari.
Tutte le domande di ammissione alla qualifica di soci, presentate nel corso dell’esercizio, sono state esaminate nel rispetto delle indicazioni previste dallo statuto previa verifica della sussistenza dei requisiti richiesti; le deliberazioni di ammissione sono state tempestivamente comunicate agli interessati ed annotate a libro soci. Vi informiamo inoltre che, nell’esercizio, non si è dato luogo ad alcun rigetto delle domande di ammissione presentate, le quali sono state accolte in ossequio ai principi mutualistici ed in considerazione della compatibilità delle stesse con l’effettiva e concreta capacità della cooperativa a soddisfare gli interessi dei propri soci.
Fondi per rischi e oneri
Altri fondi Totale fondi per rischi e oneri
Valore di inizio esercizio 427.789 427.789
Variazioni nell'esercizio
Accantonamento nell'esercizio 685.023 -
Utilizzo nell'esercizio 197.546 -
Totale variazioni 487.477 -
Valore di fine esercizio 915.266 915.266
Il fondo per rischi ed oneri si riferisce alla miglior stima dei rischi insiti su oneri attesi negli anni futuri.
Nell'esercizio in commento la Società ha accantonato gli importi delle sanzioni IVA correlate agli avvisi di accertamento emessi ma non ancora notificati per le annualità 2015, 2016, 2017 e 2018, pari a Euro 384.110, come risulta da certificazione dei carichi pendenti richiesta dalla Società nel corso dell'esercizio. Tali avvisi di accertamento si riferiscono alla contestazione della natura educativa di alcuni servizi erogati, assoggettati ad aliquota IVA del 5%, riqualificati come prestazioni soggette ad aliquota ordinaria del 22%. Sono state accantonate le sole sanzioni in quanto l'IVA sarà oggetto di rivalsa. Gli ulteriori accantonamenti effettuati nell'esercizio si riferiscono alla richiesta di aumento contrattuale dei contratti di lavoro dipendente, per l'anno 2020, quantificata in Euro 228.343, nonché allo stanziamento di onorari per spese legali, giusto dettaglio dei contenziosi in essere.
Corre l'obbligo di precisare che nell'esercizio in commento la Società ha utilizzato il Fondo rischi (Euro 134.658) opportunamente stanziato nel 2019 con riferimento a sanzioni e interessi derivanti dall'avviso di accertamento IVA notificato nel 2019, con riferimento all'annualità 2014, avente la medesima pretesa sopra commentata e già richiamata nel bilancio relativo all'esercizio precedente.Gli ulteriori utilizzi occorsi nel 2020 si riferiscono a spese legali per contenziosi debitamente rilevati in esercizi precedenti e a un utilizzo per accordo transattivo con un dipendente non più in forza.
Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
Il Trattamento di Fine Rapporto di lavoro subordinato copre tutti gli impegni al 31.12.2020.
Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
Valore di inizio esercizio 616.126
Variazioni nell'esercizio
Accantonamento nell'esercizio 8.074
Utilizzo nell'esercizio 89.417
Totale variazioni (81.343)
Valore di fine esercizio 534.783
Nella voce altre variazioni sono state iscritte le consistenze del TFR maturato negli esercizio precedenti.
In ottemperanza alla normativa ora vigente, la maggior parte degli accantonamenti dell’esercizio sono stati destinati direttamente al Fondo Tesoreria INPS nonché a fondi previdenziali privati, agli stessi periodicamente versati, riducendo pertanto l’incremento del TFR ad una misura di gran lunga inferiore rispetto agli accantonamenti effettuati.
Debiti
Variazioni e scadenza dei debiti
Valore di inizio esercizio
Variazione nell'esercizio
Valore di fine esercizio
Quota scadente entro l'esercizio
Quota scadente oltre l'esercizio
Di cui di durata residua superiore a 5 anni
Debiti verso banche 7.398.142 (1.553.450) 5.844.692 3.005.620 2.839.072 1.081.804
Valore di inizio esercizio
Variazione nell'esercizio
Valore di fine esercizio
Quota scadente entro l'esercizio
Quota scadente oltre l'esercizio
Di cui di durata residua superiore a 5 anni
Debiti verso altri finanziatori 0 - 0 0 - -
Debiti verso fornitori 1.260.474 180.092 1.440.566 1.440.566 - -
Debiti tributari 225.969 203.928 429.897 239.830 190.067 -
Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale
878.291 (97.376) 780.915 780.915 - -
Altri debiti 1.626.190 452.153 2.078.343 2.078.343 - -
Totale debiti 11.389.066 (814.653) 10.574.413 7.545.274 3.029.139 -
D 4) Debiti verso banche
I debiti verso banche sono relativi a conti istituiti per l’anticipazione di fatture e a finanziamenti bancari. Essi sono descritti nell’apposito prospetto di rendiconto finanziario dei flussi di liquidità, a cui si fa esplicito rinvio. Come richiamato nelle note introduttive del presente documento, a commento dei criteri di valutazione, Vi informiamo che la Società non ha adottato il criterio del costo ammortizzato in quanto gli effetti derivanti dall'applicazione del predetto criterio non sono stati considerati rilevanti. Nel corso dell'esercizio la società ha sottoscritto un derivato passivo rappresentato da un contratto di copertura tassi per garantire un interest rate swap, tasso di interesse certo sul finanziamento bancario a tasso variabile concesso dal Banco BPM per un valore di Euro 500.000. Considerata la scarsa entità del valore corrente del derivato passivo, avente un mark to market pari a Euro -985, la società ha derogato alla rappresentazione secondo il principio OIC 32 che prevede la rilevazione dello stesso nella voce B3) dello Stato Patrimoniale, tra i Fondi per rischi e oneri e nella riserva per operazioni di copertura dei flussi finanziari attesi, alla voce A) VII del Patrimonio Netto, atta ad accogliere le variazioni di fair value dei predetti strumenti.
D 7) Debito verso fornitori
I debiti verso fornitori risultano così costituiti:
Descrizione Saldo al 31/12/2020 Saldo al 31/12/2019
Fornitori Italia 1.049.243 1.291.177
Fatture da ricevere 391.323 260.160
Totale 1.440.566 1.551.337
D 12) Debiti tributari
La voce ""Debiti tributari"" accoglie le seguenti voci:
Descrizione Saldo al 31/12/2020 Saldo al 31/12/2019
Erario c/ritenute 141.442 193.806
Erario c/sanzioni 95.013 -
Erario c/altri 3.375 32.163
Totale 239.830 225.969
I debiti tributari esigibili oltre l'esercizio successivo si riferiscono al debito verso l'Erario per sanzioni si riferisce a nove delle sedici rate trimestrali, aventi scadenza negli esercizi 2022 e 2023, relative alla ripartizione del debito per Sanzioni comminate a seguito dell'Avviso di Accertamento IVA per l'annualità 2014, a cui la Società ha fatto acquiscenza. La quota esigibile entro l'esercizio è pari a Euro 95.013.
Come precisato a commento della voce C II 5-bis), in osservanza del Principio contabile OIC 25 i debiti tributari sono iscritti al netto di acconti, di ritenute d’acconto subite e dei crediti d’imposta compensabili.
D 13) Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale
I “debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale” iscritti alla voce D 13) per un importo complessivo di Euro 780.915, si riferiscono a oneri contributivi maturati nell’esercizio e a oneri differiti.
D 14) Altri debiti
La voce “altri debiti” risulta così composta:
Descrizione Saldo al 31/12/2020 Saldo al 31/12/2019
Dipendenti c/retribuzioni 1.395.220 1.160.770
Debiti v/Consiglieri 50.228 2.523
Debiti v/collaboratori 37.909 55.509
Ferie e permessi al 31 dicembre 195.346 246.675
Note di credito da emettere 281.607 94.507
Altri debiti 118.033 70.206
Totale 2.078.343 1.626.190
Non esistono quote di debiti esigibili oltre i cinque anni.
Suddivisione dei debiti per area geografica
Area geografica Italia Totale
Debiti verso banche 5.844.692 5.844.692
Debiti verso altri finanziatori - 0
Debiti verso fornitori 1.440.566 1.440.566
Debiti tributari 429.897 429.897
Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale 780.915 780.915
Altri debiti 2.078.343 2.078.343
Debiti 10.574.413 10.574.413
Debiti assistiti da garanzie reali su beni sociali
Debiti assistiti da garanzie reali
Debiti non assistiti da
garanzie reali Totale Debiti assistiti da
ipoteche
Totale debiti assistiti da garanzie reali
Debiti verso banche 1.271.668 1.271.668 4.573.024 5.844.692
Debiti verso altri finanziatori - - - 0
Debiti verso fornitori - - 1.440.566 1.440.566
Debiti tributari - - 429.897 429.897
Debiti verso istituti di previdenza e di
sicurezza sociale - - 780.915 780.915
Altri debiti - - 2.078.343 2.078.343
Totale debiti 1.271.668 1.271.668 9.302.745 10.574.413
Ratei e risconti passivi
Nella Voce E) "Ratei e risconti passivi" sono iscritti costi di competenza dell'esercizio esigibili in esercizi successivi e proventi percepiti entro la chiusura dell'esercizio, ma di competenza di esercizi successivi.
Valore di inizio esercizio Variazione nell'esercizio Valore di fine esercizio
Ratei passivi 148.288 (58.881) 89.407
Risconti passivi 554.450 (83.819) 470.631
Totale ratei e risconti passivi 702.738 (142.700) 560.038
I ratei passivi, iscritti per l’importo complessivo di 89.407, si riferiscono a spese di funzionamento tra cui segnaliamo oneri per utenze e concessioni (Euro 52.580), locazioni (Euro 39.056), interessi (Euro 17.480).
I risconti passivi (Euro 470.631) sono prevalentemente relativi a contributi in conto impianti, di cui € 180.596 riferibili al project financing sui progetti “Comunità Alloggio” e “Centro diurno il Veliero” in Cassano Magnago, € 106.654 riferibili al progetto “Dopo di noi”; € 97.142 relativi alla ristrutturazione della “Residenza Isa Tanzi”.
La riscontazione dei predetti contributi viene conteggiata e contabilizzata in stretta correlazione con il processo di ammortamento dei beni ai quali i contributi stessi sono collegati; per effetto dell’impiego di tale tecnica contabile, i contributi concorrono pertanto alla determinazione dell’utile d’esercizio in base alla durata dell’utilizzo economico dei beni stessi, conformemente a quanto suggerito dall’art. 2424-bis Codice Civile e dall'OIC 16. Si segnala da ultimo che una quota di detti risconti, pari ad € 142.996, ha durata residua superiore a cinque esercizi.