REGIONE SICILIANA - SISTEMA INFORMATIVO FORESTALE MANUALE DI ISTRUZIONI PER LA CONSULTAZIONE DEL CATASTO INCENDI

(1)

MANUALE DI ISTRUZIONI PER LA CONSULTAZIONE DEL

CATASTO INCENDI

REGIONE SICILIANA - SISTEMA INFORMATIVO FORESTALE

(2)

1 SOMMARIO

1 INTRODUZIONE... 2

2 STRUMENTI DEL GEOPORTALE ... 3

Strumenti per la navigazione della mappa ... 3

Strumento di ricerca ... 4

Strumenti per la gestione dei dati ... 6

Elenco layer ... 7

Legenda ... 9

Mappe di base ... 9

Aggiungi dati ... 10

Misura ... 11

Widget avanzati ... 14

Ricerca incendi ... 15

Ricerca particelle ... 18

Ricerca confini amministrativi ... 20

Trova coordinate ... 22

Segnalibro ... 23

Swipe ... 24

Disegna ... 25

Stampa ... 27 Informazioni ... Errore. Il segnalibro non è definito.

(3)

2

MANUALE DI ISTRUZIONI PER LA CONSULTAZIONE DEL CATASTO INCENDI

1 INTRODUZIONE

Il presente manuale illustra il funzionamento del Geoportale Forestale realizzato per il Sistema Informativo Forestale della Regione Siciliana.

Il Geoportale è un luogo virtuale dove viene definito l’assetto forestale dell’intero Territorio Regionale. È uno strumento di gestione e controllo del Territorio, dove confluiscono dati cartografici del Corpo Forestale (catasto incendi, illeciti amministrativi e penali, vincoli, infrastrutture antincendio, cartografie di base, limiti amministrativi, ecc..). Questa piattaforma di e-government costituisce un importante strumento di supporto alle decisioni e alle attività di programmazione.

Consente altresì di diffondere la conoscenza del territorio e progettare e pianificare interventi adeguati al contesto Regionale.

Per accedere al Geoportale occorre collegarsi al link:

https://sif.regione.sicilia.it/ilportale/

e cliccare sull’icona pulsante “WebGIS”.

Figura 1 – Accesso al Geoportale

(4)

3 2 STRUMENTI DEL GEOPORTALE

Il Geoportale si presenta come un’interfaccia web interattiva, accessibile da qualsiasi dispositivo fisso (PC) o mobile (smartphone o tablet) e consultabile attraverso i diversi strumenti indicati nella seguente figura e descritti in dettaglio nei successivi paragrafi.

Figura 2 – Accesso al portale SIF

Nella schermata iniziale si apre automaticamente il widget “info-incendi” dai cui è possibile aprire il presente manuale cliccando sull’apposito pulsante.

STRUMENTI PER LA NAVIGAZIONE DELLA MAPPA

Sulla sinistra della pagina web, allineati in verticale, sono presenti i seguenti pulsanti per la visualizzazione e la navigazione della mappa:

 I pulsanti per lo zoom + e –. Lo zoom può essere effettuato anche con la rondella del mouse oppure tenendo premuto il tasto shift e disegnando con il mouse la finestra su cui si vuole zoomare. Per effettuare lo zoom out tenere premuto ctrl + shift e disegnare la finestra con il mouse;

 il pulsante home per tornare allo zoom predefinito della mappa;

 Il pulsante per la geolocalizzazione. Lo strumento funziona con buona precisione nel caso in cui si acceda con un dispositivo mobile dotato di GPS integrato. Nel caso in cui si acceda da una postazione PC la posizione indicata sarà relativa alla colonnina della rete internet a cui si è connessi;

 Il pulsante per estendere la finestra a tutto lo schermo;

Strumenti per la navigazione della mappa

Barra di ricerca

Widget avanzati Link al sito web

del Corpo Forestale

Scala di visualizzazione

Coordinate Strumenti per la gestione dei dati

(5)

4

 Le frecce per tornare allo zoom precedente o a quello successivo.

Figura 3 – Strumenti per la navigazione della mappa

La navigazione della mappa può essere effettuata tenendo premuto il tasto sinistro del mouse e spostandosi con il cursore.

STRUMENTO DI RICERCA

Subito a destra è presente la barra di ricerca che consente agli utenti di trovare posizioni o funzioni di ricerca sulla mappa. Dal menu a tendina è possibile scegliere la modalità di ricerca che si distinguono in:

 Tutto;

 ArcGIS World Geocoding Service;

 Limiti Distaccamenti.

Selezionando come modalità di ricerca “Limiti distaccamenti” la ricerca sarà effettuata solo sull’elenco dei distaccamenti forestali caricati sul Geoportale

La modalità di ricerca ArcGIS World Geocoding Service permette di usufruire del motore di ricerca messo a disposizione da Esri che supportata i seguenti metodi per trovare una posizione:

 Nome del luogo;

 Punto d'interesse;

 Indirizzo;

 Coordinate di un punto.

ZOOM IN: disegnare la finestra tenendo premuto shift ZOOM OUT: disegnare la finestra tenendo premuti ctrl + shift STRUMENTI

PER LA NAVIGAZIONE DELLA MAPPA

(6)

5 Inserendo un nome di luogo o una parola chiave nella casella di ricerca, durante la digitazione vengono visualizzati dei suggerimenti. Se la modalità di ricerca è impostata su “Tutto” i risultati verranno automaticamente distinti tra limiti dei distaccamenti e risultati del Geocoding Service.

Figura 4 – Strumento di ricerca

Per individuare un punto sulla mappa inserendo direttamente le coordinate in un riferimento spaziale specificato andranno inserite nel seguente formato: X, Y: WKID (WKID è il codice identificativo di un dato sistema di riferimento).

Ad esempio volendo cercare la sede del Ispettorato Ripartimentale Delle Foreste di Palermo le coordinate potranno essere inserite nei seguenti modi:

 WGS 84: 38 ° 09'36.6 "N 13 ° 18'58.7" E

 Monte Mario: 2372486.542, 4224931.851: 3004

 ETRS 89 UTM: 352482.415, 4224929.315: 25833

Quando viene effettuata una ricerca di un punto o di un elemento si apre una finestra di popup contenente tutte le informazioni sugli attributi disponibili. Cliccando sul pulsante con i tre puntini di sospensione “...” in basso a destra nella finestra, viene visualizzato un elenco di azioni che include l'aggiunta o la rimozione di un marcatore sulla mappa.

(7)

6

Figura 5 – Risultato di una ricerca

STRUMENTI PER LA GESTIONE DEI DATI

Sotto la barra di ricerca sono presenti, allineati orizzontalmente, i seguenti pulsanti:

 Elenco layer;

 Legenda;

 Elenco delle basemap;

 Aggiungi dati;

 Misura.

Figura 6 – Strumenti per la gestione dei dati STRUMENTI PER

LA GESTIONE DATI

(8)

7 ELENCO LAYER

Di default i layer presenti in mappa sono organizzati in cinque categorie:

 Danni Ambientali;

 Catasto AGEA;

 Censimento Incendi;

 Cartografia Tematica;

 Confini Amministrativi.

All’interno di ogni categoria sono presenti diversi layer, per ognuno di essi è riportata la simbologia ed è possibile accenderli o spegnerli o personalizzarne le impostazioni di visualizzazione.

Figura 7 – Categorie dei layer

(9)

8

Figura 8 – Singoli layer e impostazioni

Cliccando con il mouse sugli elementi presenti in mappa si aprirà la cosiddetta “finestra di popup”

contenente le informazioni relative all’elemento.

Nel caso in cui vi siano più elementi sovrapposti, si potranno scorrere le relative finestre di popup cliccando sulla freccetta in alto a destra della finestra di popup.

Figura 9 – Finestra di popup di un elemento selezionato

(10)

9 LEGENDA

La legenda permette di visualizzare la simbologia degli elementi presenti in mappa. Se un layer risulta spento non sarà riportato in legenda, inoltre saranno riportati solo gli elementi visualizzabili alla scala che si sta utilizzando. Ad esempio la Particelle catastali AGEA non verranno visualizzate ad una scala inferiore ad 1:100.000.

Figura 10 – Legenda

MAPPE DI BASE

Il pulsante “Mappe di base” permette di aprire la galleria delle mappe di base fornite da Esri e scegliere quella più adatta alle esigenze di visualizzazione dell’utente.

(11)

10

Figura 11 – Elenco mappe di base

AGGIUNGI DATI

Il pulsante “Aggiungi dati” permette di aggiungere o rimuovere ulteriori informazioni cartografiche alla mappa che possono risultare utili. Si riportano a titolo di esempio alcuni dei numerosi dati aggiuntivi messi a disposizione e che è possibile aggiungere alla mappa.

Figura 12 – Strumento “Aggiungi dati”

Cliccando sul pulsante “Livelli” si apre l’elenco di tutti i dati che si sono aggiunti alla mappa e che dal pulsante elimina possono essere rapidamente rimossi.

(12)

11

Figura 13 – Elenco dei dati aggiunti alla mappa

I dati aggiunti diventano dei veri e propri layer della mappa e compariranno nell’elenco layer permettendo tutte le operazioni descritte in precedenza. Inoltre vari elementi possono essere selezionati ed interrogati.

Figura 14 – Selezione di un elemento aggiunto alla mappa

MISURA

(13)

12

Il pulsante “Misura” permette di effettuare misurazioni di superfici, di distanze o di interrogare le coordinate di un punto. Aprendo il menu a tendina è possibile scegliere l’unità di misura da utilizzare.

Figura 15 – Scelta delle unità di misura

Per misurare una superficie disegnare un poligono cliccando con il mouse sui vari vertici e completarlo effettuando un doppio click.

Figura 16 – Misura di una superficie

Per misurare una distanza cliccare sul primo punto per iniziare la misura, disegnare la polilinea che si intende misurare e chiudere la misura effettuando un doppio click.

(14)

13

Figura 17 – Misura di una distanza

Per misurare le coordinate di un punto basta scorrere con il mouse sulla mappa e le coordinate verranno riportate in tempo reale. Se si clicca su un punto questo viene evidenziato dal puntatore verde e la misura riportata sulla finestra di dialogo.

Figura 18 – Misura delle coordinate di un punto

Le coordinate di un punto possono essere misurate anche cliccando sul mirino in basso a sinistra dello schermo. Dal menu a tendina è possibile selezionare il sistema di riferimento che si desidera tra:

 ETRS_1989_UTM_Zone_33N (25833), impostazione predefinita;

 Monte_Mario_Italy_2 (3004)

 GCS_WGS_1984 (4326)

(15)

14

WIDGET AVANZATI

In alto a destra sono presenti i cosiddetti widget avanzati ed in particolare:

 Info - incendi;

 Ricerca particelle;

 Ricerca confini amministrativi;

 Trova coordinate;

 Segnalibro;

 Swipe;

 Disegna

 Stampa;

Figura 19 – Widget avanzati

WIDGET AVANZATI

(16)

15 RICERCA INCENDI

Attraverso il widget “Info- incendi” è possibile effettuare una ricerca in base ad: anno, distaccamento e Comune.

Figura 20 – Widget “Ricerca incendi”

Cliccando su “Applica” verrà visualizzato l’elenco dei risultati della ricerca con le relative informazioni.

Figura 21 – Risultati della ricerca incendi

Per semplificare la lettura dell’elenco cliccare sul pulsante “Comprimi tutto”.

(17)

16

Figura 22 – Elenco compresso della ricerca incendi

Selezionando dall’elenco l’incendio a cui si è interessati viene automaticamente effettuato lo zoom su di esso e si apre la finestra di pop up da cui è possibile aprire la relativa tabella degli attributi.

Figura 23 – Zoom sull’incendio selezionato e relativa tabella degli attributi

Cliccando sul pulsante “Particelle percorse da fuoco” è possibile aprire l’elenco delle eventuali particelle del catasto AGEA interessate da quello specifico incendio e visualizzarne le relative informazioni.

(18)

17

Figura 24 – Elenco delle particelle AGEA interessate dall’incendio selezionato

Infine cliccando sui tre puntini di sospensione è possibile scaricare sul proprio PC l’elenco delle particelle in formato CSV.

Figura 25 – Esportazione dell’elenco particelle in formato CSV (1di2)

(19)

18

Figura 26 – Esportazione dell’elenco particelle in formato CSV (2di2)

RICERCA PARTICELLE

Attraverso il widget “Ricerca particelle” è possibile effettuare una ricerca delle particelle del catasto AGEA (Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura) in funzione del comune, del foglio e del numero della particella. Quest’ultimo non è obbligatorio e nel caso in cui venga omesso, la ricerca darà come risultato l’elenco di tutte le particelle contenute nel comune e nel foglio indicati.

Figura 27 – Widget “Ricerca particelle”

Passando con il cursore del mouse sulle varie voci dell’elenco le rispettive particelle saranno evidenziate in mappa.

(20)

19

Figura 28 – Risultati della ricerca particelle

Cliccando sulla voce in elenco di una determinata particella verrà effettuato uno zoom su di essa e si aprirà la relativa finestra di popup.

Figura 29 – Zoom sulla particella selezionata

In alternativa alla ricerca per attributo è possibile effettuare la ricerca selezionando la particella sulla mappa.

(21)

20

Figura 30 – Ricerca particella selezionandola sulla mappa

RICERCA CONFINI AMMINISTRATIVI

Il widget “Ricerca confini amministrativi” permette cercare i limiti dei comuni o dei distaccamenti forestali digitandone il nome o selezionandoli dal menu a tendina.

Figura 31 – Widget “Ricerca confini amministrativi”

Cliccando sul risultato della ricerca verrà effettuato uno zoom su di esso e si aprirà la relativa finestra di popup.

(22)

21

Figura 32 – Risultato della ricerca dei limiti di un distaccamento

Anche in questo caso è possibile effettuare la ricerca selezionando gli elementi sulla mappa. In questo caso oltre alla ricerca per punto è possibile effettuarla per estensione o disegnando un poligono.

Figura 33 – Ricerca dei limiti amministrativi selezionandoli sulla mappa

(23)

22

TROVA COORDINATE

Il widget “Trova coordinate” permette di effettuare la ricerca di un punto inserendone le coordinate nel relativo sistema di riferimento.

Figura 34 – Widget “Trova coordinate”

Dalla finestra “Simbologia” è possibile selezionare l’indicatore che si vuole utilizzare.

Figura 35 – Simbologia dell’indicatore per la ricerca coordinate

(24)

23

Figura 36 – Risultato della ricerca coordinate (Es. Ispettorato Ripartimentale Delle Foreste di Palermo)

SEGNALIBRO

Con il widget “Segnalibro” è possibile salvare una o più schermate in modo da poterle visualizzare velocemente in qualsiasi momento. Per salvare la schermata cliccare su aggiungi e nominare il segnalibro, in questo modo verrà salvata l’estensione della mappa che si sta visualizzando in quel momento. Dopo essersi spostati sulla mappa ed aver cambiato lo zoom, basterà cliccare sul segnalibro per ritornare all’estensione della mappa salvata.

Figura 37 – Widget “Segnalibro”

(25)

24

SWIPE

Il widget “Swipe” permette di dividere la mappa in due porzioni. Nella porzione di destra saranno visualizzati tutti gli elementi della mappa contenuti nei layer che risultano accesi. In quella di sinistra è possibile selezionare un layer da “eliminare” che non verrà visualizzato.

Figura 38 – Widget “Swipe”- scelta del layer da non visualizzare

È possibile scorrere verso destra e verso sinistra la linea che divide le due porzioni in modo da poter visualizzare rapidamente la mappa con o senza il layer selezionato.

Figura 39 – Widget “Swipe”- scorrimento delle due porzioni di mappa

(26)

25 DISEGNA

Il widget “Disegna” permette di arricchire la mappa con diversi elementi grafici.

- Punti;

- Linee;

- Forme;

- Testo.

Per ognuno di questi elementi è possibile impostare una serie di parametri che riguardano sia l’aspetto che le informazioni geometriche e geografiche. Occorre impostare questi parametri prima di iniziare a disegnare perché non è possibile modificarli in seguito.

Per i punti oltre ad impostare la forma e la dimensione è possibile impostare se visualizzare le coordinate. Una volta impostati i parametri è possibile disegnare i punti cliccando con il mouse, premendo il tasto CTRL viene attivato lo snap per agganciarsi ai vertici.

Figura 40 – Disegnare punti con l’indicazione delle coordinate

Per le linee che si distinguono in linee semplici, polilinee e polilinee a mano libera è possibile impostare colore, spessore e tipo di tratto e scegliere se visualizzare la lunghezza della linea.

Per disegnare la linea cliccare e mantenere il tasto premuto, tracciare la linea e rilasciare il tasto per concluderla. Per navigare la mappa deselezionare il tasto linea, scegliere l’inquadratura desiderata e riselezionarlo per disegnare.

(27)

26

Figura 41 – Disegnare una linea con l’indicazione della sua lunghezza

Per le forme che si distinguono in triangoli, rettangoli, cerchi, ellissi, poligoni e poligoni a mano libera oltre all’aspetto è possibile impostare se visualizzare la misura dell’area e/o del perimetro. Per navigare la mappa deselezionare il tasto della forma, scegliere l’inquadratura desiderata e riselezionarlo per disegnare.

Una volta eseguiti uno o più disegni non è possibile modificarli. Il tasto “Annulla” permette di eliminare l’ultimo disegno e “Ripeti” permette di ripristinarlo nel caso in cui non si volesse eliminare.

Il tasto cancella elimina tutti i disegni eseguiti sulla mappa.

Gli elementi disegnati non vengono salvati nella web app ma possono essere utilizzati per arricchire di contenuti le tavole generate attraverso il widget “Stampa” di seguito descritto.

Figura 42 – Disegnare un poligono con l’indicazione dell’area e del perimetro

(28)

27 STAMPA

Il widget “Stampa” permette di generare delle tavole contenenti gli elementi rappresentati in mappa. Dai menu a tendina è possibile scegliere il tipo di layout ed il formato del file che si intende generare.

Figura 43 – Widget di stampa - Elenco dei layout

Figura 44 – Widget di stampa - Elenco dei formati del file

Dalle impostazioni avanzate è possibile scegliere la scala di stampa ed includere la legenda.

(29)

28

Figura 45 – Widget di stampa – impostazioni avanzate

Si riporta di seguito un esempio di tavola con layout A3 Landscape, formato PDF e scala di stampa 1:20.000.

Figura 46 – Esempio di stampa

(30)

29