UNIVERSITAโ DEGLI STUDI DI GENOVA ๏ SCUOLA POLITECNICA FISICA GENERALE ๏ Sede di La Spezia ๏
Prova scritta del 7 Gennaio 2021 in "regime di Covid-19"
Mostrare i passaggi principali in modo conciso, leggibile, con i risultati numerici finali in unitร del sistema internazionale (SI) ed espressi con due cifre significative. Gli elaborati che presenteranno risultati non giustificati non formalmente corretti e/o in una grafia non comprensibile non saranno corretti.
ME1
Una palla da biliardo di massa ๐ scivola su di un piano orizzontale liscio. Ad un certo istante urta contro una palla di massa ๐ in quiete (vedi figura 1).
Supponendo l'urto completamente elastico si calcoli la velocitร delle due masse dopo l'urto e lโimpulso della forza che ha agito sulla palla ๐ durante lโurto. Entrambe le masse sono da considerare come corpi puntiformi.
[Dati: ๐ = 100 ๐; ๐ = 2 โ ๐, ๐ฃ0= 2.5 ๐/๐ ].
Figura 1
ME2
Un'asta di massa trascurabile e lunghezza ๐ฟ poggia su di un piano orizzontale privo di attrito ed รจ vincolata in O ad un perno ideale (vedi figura 2). Su di essa, sono saldati un disco di massa ๐ ed un anello di massa ๐/2 i cui centri distano rispettivamente ๐ฟ/4 e 3๐ฟ/4 dal perno O. Entrambi il disco e l'anello hanno raggio ๐ . All'istante iniziale una forza ๐นโ
agisce sull'estremo libero dell'asta mettendo il sistema in rotazione attorno all'asse verticale passante per O. Si
calcoli l'accelerazione angolare del sistema all'istante iniziale.
[Dati: ๐ = 0.5 ๐๐; ๐ฟ = 50 ๐๐; ๐ = ๐ฟ/8; ๐น = 0.35 ๐].
Figura 2
EM1
Sei cariche puntiformi sono disposte come in figura 3.
Tutte le cariche hanno modulo uguale a ๐. Si calcoli le componenti del vettore campo elettrico totale generato dalle sei cariche nell'origine e l'angolo che esso forma con l'asse ๐ฅ.
[Dati: ๐ = 10 ๐๐; ๐ = 7.6 โ 10โ8๐ถ]
Figura 3 EM2
Un conduttore F di spessore trascurabile รจ affiancato ad un conduttore E, di raggio R. La sezione dei due cavi รจ schematizzata in figura 4. Entrambi i conduttori, di lunghezza molto maggiore rispetto ai rispettivi diametri, sono disposti parallelamente all'asse z e sono percorsi da una corrente ๐0 entrante nel piano del foglio (โ๐ขฬ๐ง). Nel caso di E, tale corrente รจ distribuita uniformemente su tutta la sua sezione. Si calcoli la corrente ๐0 necessaria affinchรฉ il modulo del vettore campo magnetico totale in ๐ (0,2
3๐ ) valga ๐ต(๐).
[R = 5.0 mm, ๐ต(๐) = 0.15 โ ๐๐]
Figura 4
Costanti utili: ๐ = 9.81 ๐/๐ 2, ๐0= 8.85 โ 10โ12 ๐ถ2
๐๐2 e ยต0= 1.26 โ 10โ6 ๐๐
๐ด.
1
UNIVERSITAโ DEGLI STUDI DI GENOVA โSCUOLA POLITECNICA FISICA GENERALE I - Sede di La Spezia โProva scritta del 7/01/2021
SOLUZIONI
I valori intermedi non saranno arrotondati, i valori finali saranno arrotondati a 2 cifre significative. Nelle soluzioni useremo ๐ = 9.81 ๐/๐ 2, G=6.673ยท10-11 m3/(kgยทs2), ๐0= 8.85 โ 10โ12 ๐น/๐ e ยต0= 1.26 โ 10โ6 ๐ป/๐.
ME1
Consideriamo il sistema formato dai due corpi puntiformi liberi di muoversi su di un piano orizzontale liscio. Pertanto questo รจ un caso di dinamica in una dimensione.
Le forze esterne agenti sui due corpi sono solo verticali (reazione normale al piano e forza peso), pertanto lungo la direzione orizzontale non sono presenti forze esterne ma solo le forze impulsive che si scambiano i due corpi durante lโurto che, perรฒ, sono forze interne perciรฒ si conserva la quantitร di moto del sistema ๐๐๐ฅ= ๐๐๐ฅ:
๐๐ฃ0= ๐๐ฃ๐+ ๐๐๐. ๏ ๐๐ฃ0= ๐๐ฃ๐+ 2๐๐๐. ๏ ๐ฃ0= ๐ฃ๐+ 2๐๐ dove ๐ฃ๐ รจ la velocitร finale del corpo ๐ e ๐๐ รจ la velocitร finale del corpo ๐
Poichรฉ l'urto รจ elastico si conserva l'energia meccanica: ๐ธ๐ = ๐ธ๐ che in questo caso รจ solo lโenergia cinetica ovvero 12๐๐ฃ02=12๐๐ฃ๐2+12๐๐๐2๏ ๐ฃ02 = ๐ฃ๐2+ 2๐๐2
Osservazione:
lโurto avviene nel piano orizzontale e non cโรจ variazione di quota dei due corpi. Nel caso in cui l'urto avvenisse su un piano inclinato rispetto allโorizzontale, se la durata dellโurto รจ breve (e quindi si puรฒ considerare valida lโapprossimazione impulsiva) la variazione di quota (e di energia potenziale) sarebbe ancora trascurabile.
Occorre perciรฒ risolvere il sistema {๐ฃ0= ๐ฃ๐+ 2๐๐
๐ฃ02= ๐ฃ๐2+ 2๐๐2 {
๐ฃ๐ = ๐ฃ0โ 2๐๐
๐ฃ02= (๐ฃ0โ 2๐๐)2+ 2๐๐2 ๏ ๐ฃ02= ๐ฃ02โ 4๐ฃ0๐๐+4๐๐2+ 2๐๐2๏ 0 = โ4๐ฃ0๐๐+6๐๐2
{ ๐ฃ๐ = ๐ฃ0โ 2๐๐ ๐๐(3๐๐โ 2๐ฃ0) = 0
Escludendo la soluzione ๐๐ = 0 e ๐ฃ๐ = ๐ฃ0 perchรฉ comporta l'assenza dell'urto, si ottiene:
{ ๐๐ =2
3๐ฃ0 โ 1.667๐
๐ โ 1.7๐
๐
๐ฃ๐ = ๐ฃ0โ 2๐๐= โ13๐ฃ0โ โ0.8333๐๐ โ โ0.83๐๐
ovvero la massa ๐ riparte nella direzione opposta alla sua velocitร iniziale.
Dal teorema dellโimpulso la variazione della quantitร di moto per la palla ๐ รจ pari allโimpulso della forza che agisce su di lei durante lโurto โ๐ = ๐ฝ con
โ๐ = ๐๐โ ๐๐ = ๐๐ฃ๐โ ๐๐ฃ0 e lโimpulso ๐ฝ = โซ ๐น๐ฅ๐๐ก da cui ๐ฝ = ๐๐ฃ๐โ ๐๐ฃ0= โ0.3333 ๐๐ โ โ0.33 ๐๐
ME2
Considerando la figura, le forze esterne agenti sul sistema sono: la forza peso ๐โโ, perpendicolare al foglio applicata nel CM ed entrante, la reazione normale del piano di appoggio ๐โโโ uscente dal foglio, la forza vincolare ๐โโ dellโasse di rotazione O, infine la forza ๐นโ orizzontale.
2
Assumiamo un sistema di riferimento con assi x ed y nel piano della figura, lโasse z perpendicolare ed uscente dal foglio con lโorigine coincidente col punto O.
Poichรฉ il moto avviene nel piano xy, la componente z della forza risultante deve essere nulla.
Dโaltra parte il sistema รจ vincolato in O e perciรฒ consideriamo la seconda equazione cardinale della dinamica scritta rispetto ad un polo coincidente con lโasse di rotazione. Questa scelta del polo elimina il momento della reazione vincolare ๐โโ .
L'unico momento non nullo รจ quello dovuto alla forza ๐นโ che nella condizione iniziale รจ perpendicolare allโasta:
z: +๐ฟ๐น = ๐ผ๐ผ dove ๐ผ รจ il momento d'inerzia del sistema rispetto all'asse verticale passante per il polo O.
Per il suo calcolo utilizziamo i momenti dโinerzia baricentrali del disco e dellโanello e il teorema degli assi paralleli ๐ผ = {(1
2๐๐ 2) + ๐ (๐ฟ
4)2}
๐๐๐ ๐๐
+ {((๐
2) ๐ 2) + (๐
2) (3๐ฟ
4)2}
๐๐๐๐๐๐
=
๐๐ 2+ ๐๐ฟ2(1
16+ 9
32) = ๐ (๐ฟ
8)2+11
32๐๐ฟ2 = 1
64๐๐ฟ2+11
32๐๐ฟ2=23
64๐๐ฟ2 ๐ผ = ๐ (๐ฟ8)2+11
32๐๐ฟ2= 1
64๐๐ฟ2+11
32๐๐ฟ2=23
64๐๐ฟ2 da cui si ha:
๐ผ =๐ฟ๐น๐ผ = 64๐ฟ๐น
23๐๐ฟ2= 64๐น
23๐๐ฟ = 3.8957๐๐๐/๐ 2โ 3.9 ๐๐๐/๐ 2 EM1
Per il principio di sovrapposizione, il campo risultante nell'origine รจ la somma dei vettori campi elettrici generati dalle singole cariche.
Osserviamo che cariche dello stesso segno come ๐2 e ๐5 oppure ๐3 e ๐6, disposte simmetricamente rispetto allโorigine, generano campi (vettori ๐ธโโ) tra loro opposti, perciรฒ il campo elettrico risultante risulta essere la somma vettoriale dei campi generati dalle sole cariche q1 e q4.
Entrambi questi campi sono lungo la diagonale ๐ del rettangolo tratteggiato e concordi.
La diagonale รจ lunga ๐ = โ(๐2)2+ (โ3
2 ๐)
2
= ๐, il doppio della distanza di ciascuna delle 2 cariche dallโorigine.
Tenendo conto che la diagonale divide il rettangolo in 2 triangoli rettangoli che sono a loro volta metร di un triangolo equilatero, infatti hanno lati di lunghezza rispettivamente ๐, ๐2 e โ32 ๐, l'angolo ๏ฑ vale ๏ฐ/3 da cui si avrร :
3
๐ธโโ(0,0) = ๐1
4๐๐0((๐
2)2)(+๐๐๐ ๐3, โ๐ ๐๐๐3) + ๐4
4๐๐0((๐
2)2)(โ๐๐๐ ๐3, +๐ ๐๐๐3) = ๐ธโโ(0,0) =๐๐โ๐
0๐2(12, โโ32) +๐๐+๐
0๐2(โ12, +โ32) =๐๐๐
0๐2(โ1, +โ3) โ (โ2.7335 โ 105, 4.7346 โ 105) ๐/๐
๐ธโโ(0,0) โ (โ2.7, 4.7) โ 105 ๐
L'angolo formato con l'asse ๐ฅ vale: ๐ฝ = ๐๐๐๐๐ก๐ (๐ธ๐ธ๐ฆ
๐ฅ) = ๐๐๐๐๐ก๐ (
โ3๐ ๐๐0๐2
โ๐ ๐๐0๐2
) = ๐๐๐๐๐ก๐ (โ3
โ1) =2
3ฯ rad = 120ยฐ tenedo conto dei segni delle componenti, oppure piรน semplicemente osservando che ๐ฝ = ๐ โ ๐.
EM2
Il campo magnetico totale in P รจ dovuto alla sovrapposizione del campo generato sia dal conduttore F che dal conduttore E con qualche distinzione.
Conduttore F: si tratta del campo magnetico generato da un filo rettilineo indefinito. La distanza del punto P dal conduttore รจ ๐ /3 e nel piano ๐ฅ๐ฆ ortogonale ad A esso vale:
๐ตโโ๐น(0,2
3๐ ) = โ ๐0๐0
2๐(๐
3)๐ขฬ๐ฅ = โ3๐0๐0
2๐๐ ๐ขฬ๐ฅ
Per calcolare il contributo in P dovuto al campo magnetico generato dal cavo E si applica il teorema di Ampรจre ad una curva ๏ definita in senso orario costituita da una circonferenza di raggio 23๐ con centro in O e passante per P :
โฎ ๐ต๐ค โโ โ ๐๐โ= ยต0๐๐๐๐๐
โฎ ๐ต๐ค โโ โ ๐๐โ= โฎ ๐ต๐๐ = ๐ต โฎ ๐๐ = ๐ต2๐ (๐ค ๐ค 23๐ )
Il primo passaggio sfrutta il fatto che ๐ตโโ โฅ ๐๐โ mentre il secondo che il modulo B รจ costante a distanza fissata da O.
La corrente concatenata alla curva ๏ รจ solo la frazione che passa entro la curva ๏e che vale: ๐๐๐๐๐ = ๐0๐(
2 3๐ )2 ๐๐ 2 =4
9๐0.
4
Quindi si ottiene: ๐ต2๐ (23๐ ) = ยต049๐0 ๏ ๐ต๐๐ = ยต013๐0 ๐ต(๐) = ยต03๐๐ ๐0 ๐ตโโ๐ธ(0,2
3๐ ) = ยต0 ๐0
3๐๐ (+๐ขฬ๐ฅ) = ยต0 ๐0
3๐๐ ๐ขฬ๐ฅ.
Per il principio di sovrapposizione, il campo totale in P sarร la somma dei due campi prima calcolati e vale:
๐ตโโ๐๐๐(0,23๐ ) = ๐ตโโ๐น+ ๐ตโโ๐ธ = โ3๐2๐๐ 0๐0๐ขฬ๐ฅ+ ยต03๐๐ ๐0 ๐ขฬ๐ฅ =๐๐๐ 0๐0(โ32+13) ๐ขฬ๐ฅ = โ76๐๐๐ 0๐0๐ขฬ๐ฅ il cui modulo vale:
๐ต(๐) = |๐ตโโ๐๐๐(3
2๐ , 0)| =7
6 ๐0๐0
๐๐
๏
๐0=6๐๐ ๐ต(๐)7๐0 โ 1.6029 ๐ด โ 1.6 ๐ด Osservazione:
La curva ๏ poteva anche essere definita in senso antiorario: in tal caso la superficie S delimitata dalla curva avrebbe la normale ๐ฬ uscente dal foglio e quindi concorde con ๐ขฬ๐ง.
Il calcolo della circuitazione procederebbe nello stesso modo โฎ ๐ต๐ค โโ โ ๐๐โ= โฎ ๐ต๐๐ = ๐ต โฎ ๐๐ = ๐ต2๐ (2
3๐ )
๐ค
๐ค assumendo
che ๐ตโโ sia concorde con ๐๐โ.
Invece il calcolo della corrente concatenata deve tener conto che la corrente nel conduttore รจ opposta alla normale ๐ฬ e quindi ๐๐๐๐๐= โ๐0๐(
2 3๐ )2
๐๐ 2 = โ49๐0 da cui ๐ต = โยต03๐๐ ๐0 , e il segno meno indica che ๐ตโโ ha verso opposto a ๐๐โ, quindi consistente con quanto svolto sopra.
5
In effetti dividendo la corrente totale distribuita uniformemente per lโarea del conduttore si trova il modulo del vettore densitร di corrente |๐โ| =๐๐ ๐02 che nel presente caso รจ uniforme e il flusso di ๐โ sulla superficie S รจ proprio la corrente concatenata con linea
๐๐๐๐๐ = ฮฆ(๐โ) = โซ ๐โ โ ๐ฬ ๐๐๐ = โซ ยฑ|๐โ|๐๐๐ =ยฑ|๐โ| โซ ๐๐๐ = ยฑ|๐โ| ๐ = ยฑ|๐โ| ๐ (2
3๐ )2 E il risultato ha un segno che dipende se ๐โ e ๐ฬ sono concordi (+) o discordi (โ).