Piano scolastico per la Didattica Digitale Integrata
Approvato con delibera n.4 del Collegio docenti del 29/10/2020
PREMESSA 3
IL QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO 3
LE FINALITÁ DEL PIANO 4
GLI OBIETTIVI 4
ORGANIZZAZIONE DELLA DDI 5
INFRASTRUTTURE DIGITALI 6
Sito della scuola 6
Registro elettronico 6
GSuite for Education 6
SUPPORTO 7
ORGANIZZAZIONE ORARIA 7
Scuola dell'Infanzia 7
Scuola Primaria 7
Scuola Primaria - Scenari possibili 7
Scuola Secondaria di Primo Grado - Scenari possibili 8
GLI STRUMENTI 8
Scuola dell'Infanzia 8
Scuola Primaria 8
Scuola Secondaria di Primo Grado 9
METODOLOGIE 10
STRUMENTI PER LA VERIFICA 10
VALUTAZIONE 11
Valutazione didattica inclusiva (disabilità, DSA e BES) 11
Criteri e strumenti di valutazione 11
REGOLAMENTO PER LA DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA 12
Regolamento attività sincrone (Videolezione in Meet) 13
FORMAZIONE DOCENTI E DEL PERSONALE 14
ISTITUTO COMPRENSIVO “DANIELA FURLAN”
C.A.P. 30038 Via Buonarroti, 48 Spinea (VE) – Tel. 041 990030 - Fax 041 990843 e-mail [email protected] - [email protected]
Codice Fiscale 90159690271 - Codice M.I.U.R. VEIC86000B
PREMESSA
Le Linee Guida per la Didattica Digitale Integrata, adottate dal Ministero della Pubblica Istruzione con il Decreto n°39 del 26/06/2020, hanno richiesto alle istituzioni scolastiche la stesura di un Piano “qualora si rendesse necessario sospendere nuovamente le attività didattiche in presenza a causa delle condizioni epidemiologiche contingenti”. La Didattica Digitale Integrata si configura quindi come parte integrante dell’offerta formativa capace di supportare le attività sia durante le lezioni in presenza sia in situazione di Didattica a Distanza e, all’occorrenza, durante periodi di quarantena circoscritta a un piccolo numero di alunni o nell’ipotesi di lungodegenze.
L’I.C. “Daniela Furlan” da tempo investe sull’uso didattico delle nuove tecnologie, in particolar modo quelle basate sui servizi web e in cloud che permettono alla scuola di organizzare le attività attraverso applicativi economici e di facile utilizzo, offrendo al tempo stesso pari
opportunità di accesso a tutti gli alunni. L’elaborazione del presente Piano, parte integrante del Piano Triennale dell’Offerta Formativa, riveste dunque carattere prioritario poiché esso individua i criteri e le modalità per riprogettare l'attività didattica in DDI, a livello di istituzione scolastica, tenendo in considerazione le esigenze di tutti gli alunni, in particolar modo quelli più fragili.
IL QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO
- Decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, articolo 1, comma 2, lettera p - L’emergenza sanitaria ha comportato l’adozione di provvedimenti normativi che hanno riconosciuto la possibilità di svolgere “a distanza” le attività didattiche delle scuole di ogni grado, su tutto il territorio nazionale.
- La Nota dipartimentale 17 marzo 2020, n. 388, recante “Emergenza sanitaria da nuovo Coronavirus. Prime indicazioni operative per le attività didattiche a distanza” aveva già offerto alle istituzioni scolastiche il quadro di riferimento didattico operativo.
- Il decreto-legge 8 aprile 2020, n. 22, convertito, con modificazioni, con Legge 6 giugno 2020, n. 41, all’articolo 2, comma 3, stabilisce che il personale docente assicura le prestazioni didattiche nelle modalità a distanza, utilizzando strumenti informatici o tecnologici a disposizione e integra pertanto l’obbligo, prima vigente solo per i dirigenti scolastici ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 4 marzo 2020, articolo 1, comma 1, lettera g), di “attivare” la didattica a distanza, obbligo concernente, nel caso del dirigente, per lo più adempimenti relativi alla organizzazione dei tempi di
erogazione, degli strumenti tecnologici, degli aiuti per sopperire alle difficoltà delle famiglie e dei docenti privi di sufficiente connettività. Con riferimento, nello specifico, alle modalità e ai criteri sulla base dei quali erogare le prestazioni lavorative e gli
adempimenti da parte del personale docente, fino al perdurare dello stato di emergenza, si rimanda alle disposizioni del comma 3-ter del medesimo DL 22/2020.
- Il decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 ha finanziato ulteriori interventi utili a potenziare la didattica, anche a distanza, e a dotare le scuole e gli studenti degli strumenti necessari per la fruizione di modalità didattiche compatibili con la situazione emergenziale, nonché a favorire l’inclusione scolastica e ad adottare misure che contrastino la dispersione.
- Il decreto del Ministro dell’istruzione 26 giugno 2020, n. 39 ha fornito un quadro di riferimento entro cui progettare la ripresa delle attività scolastiche nel mese di settembre con particolare riferimento, per la tematica in argomento, alla necessità per le scuole di dotarsi di un piano scolastico per la didattica digitale integrata.
- Le Linee Guida forniscono indicazioni per la progettazione del piano scolastico per la didattica digitale integrata (DDI) da adottare, nelle scuole secondarie di II grado, in modalità complementare alla didattica in presenza, nonché da parte di tutte le istituzioni scolastiche di qualsiasi grado qualora emergessero necessità di contenimento del contagio, nonché qualora si rendesse necessario sospendere nuovamente le attività didattiche in presenza a causa delle condizioni epidemiologiche contingenti.
LE FINALITÁ DEL PIANO
Il piano per la Didattica Digitale Integrata sarà punto di riferimento e strumento indispensabile nel momento in cui un’eventuale emergenza sanitaria rendesse necessaria la sospensione delle attività didattiche in presenza sostituendole con la Didattica a Distanza o con una rimodulazione mista dell’offerta formativa. Il nostro Istituto può avvalersi di un’esperienza ormai pluriennale nell’ambito della didattica digitale. Numerose sono infatti le attività didattiche che negli anni precedenti all’emergenza COVID si sono realizzate nell’Istituto, sia nella scuola primaria che in quella secondaria, avvalendosi delle potenzialità offerte dalla GSuite for Education. L’esperienza maturata durante i mesi del lockdown ha avuto il merito, nonostante le inevitabili difficoltà, di rendere condivisi e strutturati strumenti preesistenti e modalità di azione già in uso a molti docenti. L’acquisizione e/o il netto e repentino miglioramento delle competenze digitali da parte di allievi e docenti creerà una buona base di partenza, comune e condivisa, per esperienze didattiche future, da attuare non solo nell’eventualità di una nuova fase di Dad ma anche in situazioni di didattica in presenza o di didattica mista (nei plessi dove l’infrastruttura di rete e la dotazione di dispositivi permette l’erogazione di tale servizio).
GLI OBIETTIVI
Il Piano scolastico per la Didattica Digitale Integrata tende a progettare un’azione educativa e didattica flessibile e velocemente adattabile alle modalità complementari affinché ogni docente possa esser parte di una cornice pedagogica e metodologica condivisa, garantendo omogeneità all’offerta formativa. Attraverso questo impianto si intende promuovere obiettivi comuni e
specifici declinati nei diversi ordini di scuola.
Nella scuola dell'infanzia la didattica a distanza assume un ruolo di “didattica della vicinanza”, come viene chiamata dalla Prof.ssa Lucangeli - Prorettore dell'Università di Padova. In tal modo viene a crearsi un ponte dinamico scuola-bambini attraverso le famiglie le quali, considerata l'età dei piccoli, sono diventate il vero e unico collante per raggiungerli. Pertanto la DDI, rispetto a questo ordine scolastico, si pone i seguenti obiettivi:
● mantenere il legame educativo tra insegnanti e bambini;
● ricreare routine scolastiche;
● contestualizzare ogni prodotto dando significato a ogni proposta;
● negoziare nuove forme di collaborazione con le famiglie;
● formazione continua del personale docente.
In riferimento alla scuola primaria, la DDI si prefigge questi obiettivi:
● continuare a sviluppare apprendimenti e competenze, nonché curare la crescita culturale ed umana di ciascun alunno, tenendo conto dell’età, dei bisogni e degli stili di
apprendimento;
● mantenere il legame educativo e affettivo tra i vari componenti del gruppo classe e promuovere nuove forme di interazione e di socializzazione;
● condividere un insieme di regole individuando le modalità ritenute più idonee per favorire la responsabilizzazione e l’integrazione dei singoli alunni e dell’intero gruppo classe;
● rafforzare la collaborazione con le famiglie;
● valorizzare le tecnologie esistenti e promuovere ambienti digitali flessibili, orientati all’innovazione e alla condivisione del sapere;
● potenziare una cultura digitale nei processi di insegnamento-apprendimento attraverso una formazione continua dei docenti.
Nella scuola secondaria:
● lo sviluppo delle competenze digitali degli alunni;
● un’attenzione particolare per quegli alunni che presentino fragilità legate a condizioni emotive, socio-culturali, di salute ma soprattutto di disabilità;
● la formazione dei docenti per l’innovazione didattica e lo sviluppo della cultura digitale finalizzata ad arricchire l’offerta formativa;
● una rete di comunicazione efficace tra scuola e famiglie nel rispetto delle normative in materia di privacy e protezione dei dati personali.
ORGANIZZAZIONE DELLA DDI
Così come previsto dalle linee guida, le attività didattiche digitali integrate dovranno tener conto delle diverse fasce d’età degli alunni dell’Istituto. Si organizzeranno e si proporranno quindi agli allievi attività didattiche necessariamente differenti sulla base dell’età, degli obiettivi, delle caratteristiche epistemologiche delle discipline ma al contempo si ritiene importante mirare ad una continuità nell'acquisizione delle competenze digitali, costruendo una didattica che abbia, per quanto possibile, caratteri di omogeneità all'interno dell'Istituto, particolarmente significativa nei momenti di passaggio alla classe successiva o all'ordine successivo, in eventuali cambi del corpo docente, in possibili cambi di classe o sezione da parte degli alunni.
Per ogni grado di istruzione si cercheranno, attraverso la stretta collaborazione con le famiglie, le modalità e gli strumenti più efficaci per favorire l’inclusione di tutti.
INFRASTRUTTURE DIGITALI Sito della scuola
http://www.istitutocomprensivodanielafurlan.edu.it/ Il sito della scuola è lo strumento di consultazione privilegiato per ottenere informazioni sull’Istituto, anche per quanto riguarda le modalità di erogazione dell’offerta formativa.
Registro elettronico
Tutte le famiglie degli alunni iscritti all’Istituto hanno accesso al registro elettronico attraverso credenziali fornite dalla scuola:
● I genitori dei bambini della scuola dell’infanzia ricevono le circolari e le comunicazioni attraverso la funzione Bacheca Web.
● I genitori degli alunni di scuola primaria, oltre a circolari e comunicazioni, hanno accesso attraverso il registro elettronico al documento di valutazione intermedio e finale.
● Per la scuola secondaria il registro elettronico Spaggiari si configura come canale ufficiale per le comunicazioni tra scuola e famiglie e tra scuola e alunni per quanto riguarda
organizzazione e calendario delle attività in presenza e in Didattica a Distanza. Inoltre è attraverso il registro che i consigli di classe comunicano le valutazioni delle prove di verifica degli studenti e le valutazioni intermedie e finali.
Sarà interesse di tutti consultare quotidianamente il registro elettronico per garantire l’efficacia delle comunicazioni e il corretto svolgimento delle attività didattiche anche e soprattutto in situazione di DaD.
GSuite for Education
GSuite for Education si configura come piattaforma che ospita le attività didattiche sincrone e asincrone, permettendo a tutta la scuola di condividere un luogo virtuale comune uguale per tutti.
Nel corso degli anni il nostro Istituto ha integrato gradualmente alle attività didattiche in presenza delle attività che si avvalgono di applicativi e dispositivi digitali appoggiandosi alla piattaforma GSuite for Education. Questa infrastruttura permette all’Istituto di fornire ad alunni e insegnanti un pacchetto di strumenti e applicativi digitali che garantiscono la pari opportunità di accesso
evitando problematiche legate a compatibilità di software e/o hardware. Oltre ad esser “luogo”
della didattica digitale, Gsuite offre strumenti per la comunicazione, l’archiviazione e la realizzazione di attività di condivisione e collaborazione.
La piattaforma Gsuite, e in particolare l’applicativo per le videoconferenze Meet, supporta la scuola nell’organizzazione delle riunioni e dei colloqui con le famiglie, permettendo di evitare gli assembramenti all’interno degli edifici scolastici.
N.B. Il registro elettronico e la piattaforma Gsuite sono accessibili a famiglie e alunni esclusivamente con delle credenziali trasmesse dalla scuola. Considerando che l’unica piattaforma che non richiede credenziali di accesso è il sito dell’Istituto, è indispensabile consultarlo frequentemente per poter conoscere le
modalità scelte dalla scuola per la trasmissione delle credenziali per Registro e Gsuite.
SUPPORTO
L’animatore digitale e il team digitale garantiranno il necessario supporto per tutta la comunità scolastica sia dal punto di vista tecnico per famiglie e alunni, sia dal punto di vista
tecnico/didattico/metodologico per i docenti. Saranno attivi i seguenti indirizzi email per fornire supporto a distanza.
● [email protected] per la scuola secondaria di primo grado;
● [email protected] per la scuola dell’infanzia e primaria.
Inoltre, la scuola è in grado, in tempi rapidi, di supportare attraverso il comodato d’uso di alcuni dispositivi digitali le famiglie che rientrano nel digital divide. Attraverso la pubblicazione di un bando sarà possibile individuare e supportare celermente le famiglie che non possono mettere a disposizione dei propri figli dispositivi adeguati alla fruizione della DDI.
ORGANIZZAZIONE ORARIA Scuola dell'Infanzia
In caso di Didattica a Distanza, le insegnanti veicoleranno proposte di attività
educativo-didattiche, caricando e inviando alle famiglie materiali (principalmente video ideati e interamente realizzati dalle stesse docenti) con una frequenza stabilita da ciascun plesso che può variare da una fino a tre volte la settimana.
Scuola Primaria
La tipologia e il monte ore delle varie attività (sincrone e asincrone) potranno variare in base alla fascia d’età degli alunni e ai loro livelli di autonomia o di attenzione, in particolare per quanto riguarda le classi del primo ciclo e gli alunni con specifiche fragilità. Riconoscendo l’importanza di dare continuità al lavoro condiviso dal gruppo classe in presenza, attraverso le modalità previste dalla Didattica Digitale Integrata, le videolezioni saranno pianificate in modo flessibile e
organizzate per tempo, tenendo conto della fattiva collaborazione delle famiglie. Le attività in forma digitale, infatti, comportano un carico cognitivo e delle competenze strumentali maggiori rispetto a quelle svolte in presenza richiedendo, soprattutto per gli alunni più piccoli,
l’affiancamento dei genitori o di altri adulti di riferimento.
Scuola Primaria - Scenari possibili
Scenario #1: tutte le classi della scuola primaria in DaD
La DDI garantirà a tutti gli alunni della scuola primaria, oltre a tutte le attività gestite attraverso Classroom di 10 ore di videolezione attraverso Meet. La calendarizzazione delle lezioni potrà essere modulata con appuntamenti giornalieri della durata massima di 2 ore (con una pausa di 20 minuti tra una lezione e l’altra). La partecipazione alle video lezioni è obbligatoria e qualsiasi assenza dovrà essere giustificata dai genitori.
Scenario #2: classe in quarantena
La scuola garantirà la DDI attraverso attività inserite in classroom definite dal team di classe.
Scenario #3: alunni in quarantena
La scuola garantirà la DDI attraverso attività inserite in classroom definite dal team di classe.
Scuola Secondaria di Primo Grado - Scenari possibili
Scenario #1: tutte le classi della scuola secondaria in DaD
La DDI garantirà a tutti gli alunni della scuola secondaria di primo grado, oltre a tutte le attività gestite attraverso la Classroom e Registro Elettronico, anche di 15 ore (metà del monte ore) di videolezione attraverso Meet. La calendarizzazione delle lezioni potrà essere modulata con 3 appuntamenti giornalieri di un’ora dalle 9 alle 12 (con una pausa di 20 minuti tra una lezione e l’altra). La partecipazione alle video lezioni è obbligatoria e qualsiasi assenza dovrà essere giustificata dai genitori
Scenario #2: classe in quarantena - classe in quarantena + docente/i in quarantena
La scuola garantirà la DDI con l’organizzazione anche di attività sincrone (videolezioni in Meet) per 15 ore (metà del monte ore). La calendarizzazione delle video lezioni sarà vincolata dall’orario in presenza dei docenti che, seguendo la scansione oraria in presenza della classe in
quarantena, erogheranno il servizio nella fascia oraria 8.00 - 14.00
Scenario #3: uno o alcuni alunni in quarantena e il resto della classe in presenza Gli alunni in quarantena svolgeranno le attività loro assegnate su Classroom e sul registro elettronico. Non è escluso che alcuni insegnanti possano inviare agli alunni assenti materiali aggiuntivi anche multimediali per svolgere delle attività aggiuntive di supporto e/o di
approfondimento in autonomia. Per questo scenario non sono previste riprese e condivisioni in diretta Meet delle lezioni in presenza.
Scenario #4: docente in quarantena classe in presenza
La scuola provvederà alla sostituzione del docente per il quale non è previsto che eroghi formazione a distanza.
GLI STRUMENTI Scuola dell'Infanzia
Durante l'eventuale chiusura della scuola, si utilizzerà Classeviva per le comunicazioni ufficiali con le famiglie. Le proposte di attività educativo-didattiche, sotto forma di video ideati e realizzati dalle insegnanti, verranno condivise in Drive. Tale applicativo della Gsuite for Education, non solo veicolerà le attività rivolte ai bambini, ma renderà possibile la condivisione e la restituzione dei materiali da parte delle famiglie anche con produzioni grafiche, audio e video di eventuali elaborati realizzati dai bambini. Altresì si motiverà la relazione reciproca favorendo l’identità del gruppo come un'unica comunità educante. L'utilizzo di applicazioni di messaggistica istantanea avverrà solo in casi eccezionali, in particolari situazioni di disagio socio-familiare e con scarse (o assenti) competenze informatiche o qualora la famiglia abbia a disposizione soltanto uno smartphone.
Scuola Primaria
In caso di sospensione del servizio scolastico in presenza, si farà riferimento al registro elettronico Classeviva per le comunicazioni ufficiali d’Istituto. Ulteriori comunicazioni
scuola-famiglia avverranno attraverso uno spazio in Classroom dedicato alle comunicazioni o attraverso E-mail personale ai genitori.
Per l’ambito didattico e metodologico, saranno utilizzate le applicazioni di Gsuite for Education, in particolare:
● Google Drive per la condivisione e l’archiviazione dei materiali di lavoro e prodotti dagli alunni, anche tramite l’utilizzo di Documenti e Presentazioni;
● Classroom per la gestione della classe virtuale e la socializzazione all’interno del gruppo-classe ( assegnazione, correzione di compiti e organizzazione delle attività sincrone e asincrone, chat, post e commenti, feedback vari );
● Meet per le video lezioni sincrone con la classe o con il piccolo gruppo;
Anche per la scuola primaria sono disponibili per alunni e docenti, oltre agli applicativi Gsuite, le versioni digitali dei testi in adozione, nonchè altri applicativi individuati dai singoli insegnanti.
Scuola Secondaria di Primo Grado
La scuola secondaria di primo grado si avvale del registro elettronico Classeviva per le
comunicazioni formali, per l’organizzazione dei tempi della DaD, per l’assegnazione dei compiti nonché per le comunicazioni scuola/famiglia. Per la parte didattico/metodologica vengono impiegati gli applicativi della Gsuite for Education che assicurano pari opportunità a tutti gli alunni garantendo la massima inclusività.
I principali applicativi in uso sono:
● Meet, per le video lezioni sincrone con la classe, con il piccolo gruppo e in alcuni casi per attività individuali;
● Jam Board, lavagna interattiva condivisibile con gli alunni e utile per supportare visivamente e graficamente la videolezione;
● Drive, Documenti, Presentazioni, per la condivisione di materiali di studio e/o la realizzazione di artefatti digitali;
● Moduli, per la somministrazione di verifiche/prove strutturate utili per una valutazione sommativa;
● Classroom, per la gestione della classe virtuale, per l’assegnazione di compiti e l’organizzazione delle attività sincrone e asincrone;
● E-mail, per la comunicazione e la condivisione di materiale tra i membri della comunità scolastica (tutti gli allievi della secondaria dispongono di un loro indirizzo email collegato all’account di Istituto mediante il quale comunicare con i docenti);
● Clendar, per l’organizzazione di eventi/comunicazioni interne tra i membri della comunità scolastica.
Oltre agli applicativi Gsuite sono a disposizione di alunni e docenti le estensioni online dei testi in adozione o altri applicativi individuati da ogni singolo docente.
METODOLOGIE
Nel caso di un'eventuale emergenza sanitaria, le insegnanti della scuola dell'infanzia
contestualizzeranno ogni proposta condivisa, rendendo significative le attività già collegate alle UDA svolte a scuola. Motivazione, approccio attivo e ludico saranno elementi sostanziali in tutte le proposte didattico-educative che verranno condivise con le famiglie. L'obiettivo delle docenti sarà ricreare routine scolastiche così da impegnare i bambini in attività che suscitino curiosità e desiderio di conoscenza. Si permetterà così di sperimentare a casa situazioni di gioco/ lavoro nuove.
La scuola primaria intende valorizzare i bisogni, le esperienze e le potenzialità degli alunni attraverso l’integrazione di proposte didattiche di vario tipo. Gli incontri in videoconferenza, in Meet, favoriranno la costruzione attiva del sapere attraverso momenti di confronto e
rielaborazione condivisa di esperienze e concetti, senza dimenticare la componente
motivazionale ed affettiva dell’apprendimento. In questo contesto verrà stimolata la riflessione su nuovi argomenti e conoscenze o su eventuali compiti svolti in modalità asincrona. L’alunno sarà pertanto guidato verso una maggior consapevolezza del proprio percorso formativo. I materiali proposti in modalità asincrona, consentiranno di rispettare i ritmi di apprendimento di ciascuno, oltre a favorire una fruizione più flessibile della Didattica Digitale Integrata da parte delle famiglie e una maggior tracciabilità delle tappe percorse.
Nella scuola secondaria di primo grado si favoriranno le attività di apprendimento attivo, che implichino colloqui, esposizioni, riflessioni e presentazioni personali e che pongano al centro lo studente:
● discutere su argomenti e temi, riflettere insieme sui compiti svolti con i docenti e i compagni tramite Meet;
● stimolare gli alunni ad essere protagonisti del proprio percorso coinvolgendoli nella
“costruzione” di presentazioni di materiali e/o ricerche e/o prodotti realizzati in vari formati con utilizzo di applicazioni in G Suite;
● utilizzare da parte dei docenti la Bacheca del registro elettronico, visibile dagli studenti e dalle famiglie, per descrivere le attività e garantire trasparenza dei percorsi.
STRUMENTI PER LA VERIFICA
Ogni consiglio/team di classe e ogni singolo docente individuerà gli strumenti di verifica degli apprendimenti in virtù delle metodologie utilizzate. Considerando che molte delle attività di verifica svolte in Didattica Digitale Integrata non possano essere realizzate su supporto cartaceo, salvo casi particolari legati alla disciplina e/o a bisogni educativi speciali, i docenti dovranno aver cura di archiviare gli elaborati in formato digitale. Il Drive di Gsuite si configura come come luogo deputato per l’archiviazione degli elaborati di verifica.
VALUTAZIONE
Valutare gli apprendimenti degli alunni con l’uso della didattica a distanza, nel quadro dei criteri di valutazione delineati nel PTOF, significa anche incrementare in loro fiducia, autostima, senso di sicurezza: una valutazione che incoraggi ciascun alunno nella capacità di gestire il proprio
processo di apprendimento, stimolo per ottimizzare le opportunità come ulteriori risorse personali, per prendere consapevolezza dei punti da migliorare, favorendo l’autovalutazione nella prospettiva di una valutazione condivisa.
Le forme, le metodologie e gli strumenti per procedere alla valutazione in itinere degli apprendimenti, propedeutica alla valutazione finale, rientrano nella competenza di ciascun insegnante e hanno a riferimento i criteri approvati dal Collegio dei Docenti. La riflessione sul processo formativo compiuto in periodi di eventuale sospensione dell’attività didattica in presenza sarà come di consueto condivisa dall’intero Consiglio/team di Classe.
Valutazione didattica inclusiva (disabilità, DSA e BES)
● Prevedere un buon coinvolgimento nelle attività della DAD degli allievi con disabilità, DSA e BES.
● Per gli allievi con disabilità adottare tutte le possibili strategie di coinvolgimento a prescindere dalle progettazioni già indicate nei PEI.
● Prevedere anche interventi individuali e attività mirate alla prosecuzione del percorso di apprendimento, secondo i criteri della DAD.
● Per gli allievi BES e DSA prevedere un coinvolgimento in linea con le misure dispensative e gli strumenti compensativi indicati nei PDP.
● La valutazione sarà conforme ai criteri relativi alla DaD e a quelli indicati nei PEI, PEP e nei PDP dei singoli alunni.
Criteri e strumenti di valutazione
Gli strumenti utilizzati per pervenire alla valutazione in itinere e sommativa sono puntualmente indicati nei documenti reperibili nel sito della scuola nella sezione didattica in distanza.
La valutazione nella scuola dell'infanzia svolge una funzione di carattere prettamente formativo ed è orientata a comprendere e conoscere i livelli raggiunti da ciascun bambino per individuare i processi da promuovere al fine di favorirne la maturazione e lo sviluppo. Gli strumenti
fondamentali per tale pratica sono l'osservazione e la documentazione. Il primo consente di conoscere e accompagnare il bambino nelle dimensioni del suo sviluppo rispettandone l'unicità;
la documentazione lascia traccia del percorso di formazione consentendo la riflessione sui processi di apprendimento e sui traguardi raggiunti. Se la valutazione è tesa a riflettere il percorso dell'allievo e registrarne i progressi, a distanza in tal ordine scolastico, risulta difficilmente realizzabile.
Per la scuola primaria sono stati approvati il 5 maggio 2020 le valutazioni del comportamento, il numero minimo di prove di verifica delle varie discipline, le modalità e i criteri di valutazione da
adottare in regime di DAD (dal sito dell’istituto
https://drive.google.com/file/d/1gPNneL14HXKJphmLO--rvtZaOUgIEK6l/view)
Per la scuola secondaria di primo grado sono stati approvati il 27 marzo 2020 le valutazioni del comportamento, il numero minimo di prove di valutazione e le modalità e i criteri di valutazione delle discipline da adottare in regime di DaD (dal sito dell’istituto
https://drive.google.com/file/d/1Ubev8EVxG3_04sKh0OFZi_UYW0UsxZDN/view)
REGOLAMENTO PER LA DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA
Il regolamento inserito nel presente Piano indica le prassi di attuazione della Didattica Digitale Integrata dell’I.C. “Daniela Furlan” di Spinea.
La DDI si configura come metodologia innovativa di insegnamento-apprendimento che integra o, in condizioni di emergenza, sostituisce la tradizionale esperienza di scuola in presenza con l’ausilio di piattaforme digitali e delle nuove tecnologie. Questo non solo per l’intero istituto o per un gruppo classe in caso di emergenza lockdown. La DDI si dimostra infatti strumento utile per far fronte a particolari esigenze di apprendimento nei casi di alunni “costretti” ad assentarsi da scuola per cause di forza maggiore come ospedalizzazione, fragilità emotiva, esigenze familiari, pratiche sportive/musicali/artistiche di altissimo livello, ecc.
La DDI permette ai docenti di integrare e arricchire l’offerta formativa in presenza fornendo agli alunni mediatori digitali utili per:
● sviluppare competenze personali (disciplinari e interdisciplinari);
● personalizzare i percorsi;
● adattare i materiali in rapporto ai diversi stili di apprendimento;
● fornire materiali in rapporto ai diversi stili di apprendimento (verbale, uditivo, visivo, cinestesico; globale-analitico, sistematico-intuitivo, ecc.);
● far fronte alle esigenze dettate, o anche formalizzate (PEI e PDP), da bisogni educativi speciali;
● creare, gestire e supervisionare “setting” atti a favorire la collaborazione e la condivisione tra gli alunni;
● rafforzare il contatto degli alunni tra loro e con i docenti e promuovere il senso di appartenenza all'Istituto e alla propria classe.
Gli insegnanti hanno a disposizione due tipologie di erogazione dell’offerta formativa che caratterizzano la modalità di interazione tra docente e alunni. Le due modalità possono essere integrate tra loro oppure rappresentare una possibilità di scelta da parte dei docenti.
Gli insegnanti quindi possono svolgere le attività didattiche in modalità:
● sincrona: ovvero svolgere l’attività in tempo reale con gli alunni con le seguenti caratteristiche:
♢ video lezione in diretta: attraverso l’applicazione Meet il docente e gli alunni si incontrano in una stanza virtuale, dove attraverso webcam e microfono possono interagire tra loro in tempo reale;
♢ svolgimento in tempo reale di compiti o test più o meno strutturati con la supervisione dell’insegnante ad esempio con Google Documenti o Moduli.
● asincrona: ovvero svolgere l’attività in differita permettendo agli alunni la gestione dei tempi di apprendimento. Con questa modalità non vi è il supporto in tempo reale del docente che può organizzare percorsi strutturati caratterizzati dalla condivisione di:
♢ materiale di consultazione, sitografia;
♢ video di lezioni autoprodotte, tratte da portali dedicati, documentari ecc.;
♢ esercitazioni, rielaborazioni, realizzazione di artefatti digitali (documento, presentazione, video, audio, ecc.)
L’utilizzo esclusivo della modalità asincrona è da considerarsi come attività di insegnamento apprendimento strutturata e documentabile e non come una mera “assegnazione di compiti”.
Infatti questa modalità prevede che gli alunni, dopo la fruizione dei materiali condivisi dal
docente, si impegnino anche nella normale attività di studio autonomo dei contenuti disciplinari.
Gli insegnanti che dovessero adottare entrambe le modalità dovranno considerare la sostenibilità delle attività proposte coordinandosi con i colleghi del Consiglio di classe/Team in modo da assicurare un adeguato equilibrio del carico di lavoro richiesto agli alunni.
Gli insegnanti per le attività di sostegno, alla luce delle specificità degli alunni con disabilità, instaureranno una rete comunicativa tra Consiglio di classe/Team e famiglia in modo da
organizzare fin da subito il setting e le modalità di intervento in conformità a quanto riportato nel Piano Educativo Individualizzato.
Regolamento attività sincrone (Videolezione in Meet)
● I link di accesso alle videolezioni con l’applicazione Meet sono strettamente riservati e quindi è vietata la diffusione e/o la condivisione con soggetti esterni alla classe.
● I link di accesso alle videolezioni con l’applicazione Meet vengono generati dai docenti e recapitati agli alunni nelle modalità concordate (Classroom, Mail, Calendar, ecc).
● Alla video lezione si accede con il proprio account d’istituto. Assicurarsi che il browser Chrome (da pc) o le applicazioni (da mobile) siano associati all’account della scuola
@icspinea1.it .
● Assicurarsi che microfono e telecamera siano funzionanti.
● Accedere alla videolezione con microfono spento e telecamera attivata. Durante la video lezione all'occorrenza l’insegnante potrà chiedere agli alunni di attivarli o disattivarli.
● Accedere alla videolezione con puntualità. Il ritardo o l’assenza verranno considerati come nella didattica in presenza con notifica sul Registro Elettronico.
● Accedere alla videolezione con tutto il materiale richiesto dall’insegnante (libro, quaderno, penna ecc.).
● Solo i genitori, inviando una mail, potranno comunicare ai docenti malfunzionamenti dei dispositivi o difficoltà di connessione che impediscano agli alunni di partecipare alle attività sincrone.
Gsuite possiede un sistema di controllo molto efficace e puntuale che permette agli amministratori di sistema di verificare in tempo reale alcuni parametri come: le sessioni di
videoconferenza aperte, l’orario di inizio/termine della singola sessione, i partecipanti che hanno avuto accesso e il loro orario di ingresso e uscita. La piattaforma è quindi in grado di segnalare immediatamente abusi occorsi prima, durante e dopo ogni sessione di lavoro ed eventualmente utilizzi non appropriati degli applicativi Gsuite. In particolare è assolutamente vietato diffondere e condividere immagini, registrazioni audio e/o video relative alle videolezione e ai suoi
partecipanti. Non è ammesso disturbare lo svolgimento della video lezione attraverso l’uso improprio di microfono e telecamere e usare un linguaggio non consono nella chat.
Nel caso di violazioni al presente regolamento i docenti possono avvalersi degli strumenti di comunicazione con la famiglia presenti nel registro elettronico. Per gravi violazioni del
regolamento o di ripetuti comportamenti non adeguati si potrà procedere con la convocazione della famiglia e all’occorrenza applicare le seguenti sanzioni disciplinari:
● richiamo del Dirigente Scolastico;
● sospensione dell’interazione online (Gsuite) con la classe e mantenimento dei contatti con il Consiglio di classe;
● sospensione di tutte le interazioni con la scuola (a esclusione del registro elettronico).
FORMAZIONE DOCENTI E DEL PERSONALE
La formazione e l’aggiornamento permanente appartengono al profilo professionalizzante di ogni insegnante. Il Team digitale dell’istituto predisporrà, monitorando le esigenze dei docenti, dei percorsi di formazione incentrati principalmente su:
● Gsuite for Education: per i docenti in servizio per la prima volta presso il nostro istituto.
● Approfondimenti su Gsuite: applicazioni specifiche e estensioni della Gsuite per i docenti.
● Metodologie e accessibilità.
● Registro elettronico.