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«Image:Logot ipo» ISRAELE TEL AVIV E GERUSALEMME, TREKKING URBANO

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Academic year: 2022

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«Image:Logot ipo»

ISRAELE

TEL AVIV E GERUSALEMME, TREKKING

URBANO

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«Image:Logot ipo»

È nelle sue due principali città, vicine l’una all’altra eppure così diverse, che il popolo di Israele esprime al meglio la propria identità e la propria idea di società. Dalle tonalità azzurre del Mediterraneo ai moderni grattacieli che si affacciano sulle spiagge urbane, i mercati, i ristoranti, una sfavillante vita notturna e una vitalità che si sprigiona tra locali, musei, boutique e architettura Bauhaus: tutto questo è Tel Aviv, fondata sulle speranze del XX secolo e principale centro del moderno stato d’Israele. A pochi chilometri Gerusalemme, una delle città più antiche del mondo, “santa” alle tre grandi religioni monoteiste che nel corso dei secoli si sono incontrate e scontrate per l’alto valore simbolico che ha da sempre incarnato.

Una città che tra convivenza e rivendicazioni, non solo mantiene intatto il fascino del suo passato, ma ha ancora molto da raccontare e da rappresentare nella storia dell’umanità. Due città diverse nella loro essenza, eppure entrambe vive e ancora protagoniste dei tempi a noi contemporanei: l’una con lo sguardo rivolto verso il futuro, l’altra verso un passato eterno. Il nostro trekking urbano ci porterà a scoprirne angoli nascosti e luoghi carichi di significato, con passo lento, un cuore aperto e lo sguardo curioso.

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PROGRAMMA DI VIAGGIO 1° giorno

Partenza dall'Italia per Tel Aviv

Partenza da Roma con volo di linea diretto per Tel Aviv (partenza anche da Milano senza supplemento e da altri aeroporti italiani con supplemento). Dopo il disbrigo delle pratiche doganali, incontro con il nostro corrispondente in loco e trasferimento privato in hotel. Tempo libero a disposizione per un po' di relax prima di cena o per una prima breve passeggiata per la città. Tel Aviv è un centro moderno in continua trasformazione. Qui si mescola il centro economico del paese e la vecchia Jaffa, la parte originaria che ha compiuto nel 2009 il suo primo secolo di vita. Contrasti, architettura moderna ed edifici degli anni ’50 fanno da cornice al suo spazioso lungomare che si estende fino al vecchio porto. Macchine, pedoni, biciclette, motorini invadono le strade a qualsiasi ora del giorno e della notte. Il ritmo di Tel Aviv è un ritmo continuo che si perpetua 24 ore su 24. Qui in ogni momento è possibile mangiare, acquistare generi alimentari, divertirsi, studiare, passeggiare…Tel Aviv non conosce il significato della parola pausa.

Cena libera con tour leader a disposizione per suggerire e accompagnare in uno dei numerosi ristoranti della città e pernottamento in hotel.

NB: L’incontro con il tour leader può essere previsto a Milano oppure a Roma. Sarà prevista l’assistenza aeroportuale presso l’aeroporto da dove non partirà il tour leader.

Pernottamento (Center Chic Hotel )

L’hotel si trova in zona centrale, in prossimità di negozi e ristoranti, e si affaccia su Piazza Dizengoff.

L’atmosfera hipster dell’hotel, curata nei dettagli, la hall che ospita libri sulla città ed elementi di design rendono la struttura calda e accogliente. Le camere sono dotate di aria condizionata, tv e connessione wi-fi. Presente anche una terrazza panoramica sulla città e la sala per la colazione, in un edificio adiacente.

Indirizzo: 2 Zamenhoff Street Tel Aviv, Tel Aviv, 64373, Israele Tel: +972 3-526-6100

www.atlas.co.il/center-hotel-tel-aviv

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2° giorno

La collina della primavera: visita della città da Jaffa all'architettura Bauhaus

Prima colazione in hotel e partenza per la zona forse più caratteristica della città. Jaffa, comunemente conosciuta come la parte antica di Tel Aviv, è protagonista di una lenta ed accurata modernizzazione che la rende attraente in ogni ora della giornata. Il Mar Mediterraneo fa sentire la sua presenza con il suo colore e il suo odore, meta preferita di surfisti e sportivi di ogni genere. Percorreremo a ritroso nella storia le tappe di questa città perdendoci tra i vicoli dell’affascinante Jaffa, le sue botteghe, i mercati, le piccole piazze nascoste tra i suoi edifici. Qui ebraico ed arabo si mescolano in un mix senza paragoni che suscita nel visitatore una voglia insaziabile di capire il significato di tutte le insegne, annunci e parole scambiate tra i passanti.

Pranzo in ristorante locale. Proseguiremo la nostra visita verso uno dei quartieri più esclusivi di Tel Aviv chiamato Neve Zedek. Localizzato nella parte sud occidentale di Tel Aviv, è stato il primo quartiere ad essere costruito fuori dalle antiche mura di Jaffa. Il suo aspetto, negli ultimi anni del 1800, periodo in cui sorse, era molto diverso da quello attuale. Oggi sono protagonisti eleganti edifici colorati segno di una architettura prestigiosa. Da qui arriveremo camminando al colorato Shuka Cermel, il mercato di frutta e verdura più animato della città dove sarete sorpresi dalla varietà di ortaggi, spezie, colori e come in ogni buon mercato il vociare dei venditori nonché le loro migliori offerte della giornata. Siamo nel cuore di Tel Aviv dove le strade più famose di Shenkin, Allenby, Nachalat Benyamin si mescolano. Arriveremo dunque nella strada più prestigiosa di Tel Aviv, Rotchild boulevard, dove tutti desidererebbero avere un piccolo appartamentino. Questo è il centro anche della architettura Bauhaus, che si sviluppò negli anni ’30 fino a caratterizzare la città con più di 4.000 edifici in stile moderno e diventare patrimonio dell’umanità Unesco. Cena libera e pernottamento.

Pernottamento (Center Chic Hotel ) 3° giorno

Da Tel Aviv a Gerusalemme, la città Santa

Prima colazione e partenza verso Gerusalemme al mattino. In soli poco più di 60 km ci troveremo in una realtà completamente diversa, l’altra faccia di Israele, la città contesa tra le religioni, il territorio più discusso della Storia, laddove sembra impossibile riuscire a trovare una soluzione che possa mettere d’accordo tutte le parti. Inizieremo dalla parte moderna della città, dove si trova il Museo Memoriale dell’Olocausto, lo Yad Vashem, inaugurato nel 1953 e riconosciuto come centro mondiale per la documentazione, ricerca, educazione e commemorazione dell’olocausto. Il Museo è rilevante sia per la zona in cui è stato costruito, sia per l’architettura che lo caratterizza. È un museo che equivale ad una esperienza storica perché è in grado di suscitare sensazioni molto forti grazie a tutti gli spazi interni ed esterni connessi tra loro tramite il filo sottile della storia. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio visitiamo il Museo d’Israele, dove, tra le diverse opere e reperti, sono conservati i Rotoli del Mar Morto ed è stata ricostruita una delle sinagoghe di Mantova, demolita nel 1938 e qui ricostruita. L’ultima tappa di oggi è il mercato di Mahane Yehouda, stabilito alla fine del XIX° secolo e dove più di 250 venditori offriranno la loro merce che come potete bene immaginare varia dai generi alimentari, ai vestiti, alle spezie.

Sistemazione in hotel al termine delle visite. Cena libera e pernottamento.

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Pernottamento (Harmony Hotel )

Situato nel cuore dell'incantevole quartiere Nahalat Shiva di Gerusalemme, la struttura unisce lo stile tradizionale all'eleganza contemporanea. Il salotto trasuda il carattere unico di Gerusalemme nelle sue pareti in mattoni ed il soffitto raffigura i colori, i volti e i tessuti di questa affascinante città. Sono presenti 60 camere spaziose, dotate di ogni comfort.

Indirizzo: Yo'el Moshe Salomon St 6, Jerusalem, Israele Telefono: +972 2-621-9999

www.atlas.co.il 4° giorno

Dentro le mura di Solimano: la città vecchia

Prima colazione in hotel. Inizieremo la giornata, che sarà dedicata alla Città Vecchia, dal Monte degli Ulivi, che si trova in prossimità dell’ingresso orientale. Il posto è rilevante sia per le vedute che offre su Gerusalemme, sia per il significato religioso. Il locale cimitero ebraico, pare il più antico in funzione al mondo, è il luogo dove gli ebrei amano essere sepolti perché qui, secondo le loro credenze, Dio inizierà a resuscitare i morti quando giungerà il momento del giudizio universale. Sul monte e nelle vicinanze si trovano altri luoghi sacri come la Chiesa del Pater Noster e l’Orto di Getsemani con le sue antichissime piante di ulivo.

Entreremo poi all’interno delle mura. La nobile e articolata storia che la tradizione attribuisce a Gerusalemme, “La Città Santa” per eccellenza, inizia nel X secolo prima dell’era cristiana. “La Città di David”, proprio per sua iniziativa assume il ruolo di capitale delle dodici tribù di Israele fino a quel punto divise fra loro. In questa città, David porta “L’Arca dell’Alleanza”, la cassa che conteneva le tavole dei Dieci Comandamenti. A Salomone tocca il compito di costruire il Tempio che dovrà conservare l’Arca.

Seguono divisioni all’interno delle comunità ebraiche tribali, conflittualità con gli assiri, l’arrivo di Nabucodonosor che distrugge il Tempio. Poi i persiani, la ricostruzione del Tempio nel VI secolo a.C. e la presenza dei romani. Sarà la madre di Costantino nel IV secolo d.C. a far iniziare i lavori per la costruzione della Basilica del Santo Sepolcro. Successivamente ancora i persiani e gli arabi con un’influenza musulmana che dura da circa quattordici secoli. Ma non sono neppure mancati i crociati, i mamelucchi, gli ottomani…

Dopo la prima guerra mondiale Gerusalemme viene tolta ai turchi dal generale Allenby e trasformata in provvisoria capitale del protettorato britannico. Al piano che prevedeva la successiva divisione della

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Palestina in due stati non viene data reale applicazione, e Gerusalemme da quel momento è elemento di contenzioso tra la comunità araba e quella israeliana.

Per dovere di cronaca, e per arricchire ulteriormente la ricca e complessa realtà di questa città ricordiamo che Gerusalemme, pur essendo la capitale riconosciuta dagli israeliani e rivendicata dai palestinesi, continua ad essere anche da questo punto di vista centro di controversie. Infatti, il suo status di capitale non è un fatto acclarato dalla comunità internazionale, tanto è vero che quasi tutti i Paesi del mondo mantengono le loro rappresentanze diplomatiche a Tel Aviv, nonostante gli Stati Uniti, nel 2018, abbiano deciso di trasferire la propria a Gerusalemme. Questo è il quadro generale che fa di tale città un luogo certamente particolare. Si stende in una vasta area collinare, ed i suoi luoghi di interesse storico religioso e turistico sono concentrati nella città vecchia, ad esclusione di Ein Karen che si trova ai margini della capitale nella zona est.

Il centro storico, “la città vecchia” è una sorta di quadrilatero irregolare che vede a nord il quartiere islamico, ad est la spianata della moschea, a sud est troviamo la zona ebraica, a sud ovest quella armena ed a ovest l’area cristiana. Il monte Zion (Sion) e il Monte degli Ulivi stanno poco fuori del centro storico, il primo sul lato meridionale ed il secondo su quello orientale.

Le mura che circondano il centro sono del XVI secolo e la Porta di Damasco, una delle più note, introduce alla parte nord, quella palestinese. Varcata la porta ci si trova immersi in una realtà che dichiara subito la sua appartenenza al mondo arabo-islamico.

La Porta Santo Stefano o dei Leoni (vi sono due felini scolpiti ai lati del passaggio), è l’accesso orientale per chi provenga dal Monte degli Ulivi.

Dopo il suo ingresso, a sinistra, si trova il Monte del Tempio che comprende la Cupola della Roccia e la Moschea di Al-Aqsa. Il luogo è davvero ritenuto assai sacro dagli islamici perché per loro rappresenta il terzo sito religioso più importante al mondo.

L’area lastricata, nota come “la spianata”, è vasta e al proprio centro ospita la Cupola della Roccia. È stata realizzata nel VII secolo su una superficie contesa con vigore dagli islamici e dagli ebrei. Qui la tradizione vuole che Abramo stesse per sacrificare il figlio Isacco a Dio. Da qui il Profeta ascese in cielo, e il punto esatto sarebbe proprio dove ora sta la “cupola d’oro”.

Ma il luogo è importante anche perché qui opereranno le bilance che il giorno del Giudizio Universale peseranno pregi e difetti delle anime per decidere dove dovranno essere indirizzate per trascorrere l’eternità. La cupola è certo una delle immagini più ricorrenti di Gerusalemme, nonostante il suo splendore dorato non sia più il risultato della presenza di uno strato d’oro ma di metallo anodizzato.

La moschea Al-Aqsa è di grandi dimensioni, contiene sino a 5000 fedeli, quello che si vede oggi è il risultato di successive aggiunte e rifacimenti, e la parte iniziale risale al VII secolo.

La spianata è davvero ritenuta imprescindibile anche per gli ebrei perché secondo la loro tradizione qui venne eretto il Primo Tempio che conteneva l’Arca dell’Alleanza, ed in questo luogo secondo il Talmud furono creati il mondo e il primo uomo.

Ad un tiro di sasso (l’espressione non è puramente casuale), si trova il Muro Occidentale, più noto come Muro del Pianto. Di fatto si tratta di una semplice opera di sostegno ad una parte della spianata, quella occidentale appunto, dove sorgeva il Tempio. Dopo la distruzione anche del Secondo Tempio gli ebrei presero l’abitudine di recarsi in prossimità del muro proprio per pregare e piangere la perdita del Tempio.

Da qui il nome che ancora oggi indica questo manufatto.

Da notare che l’accesso al muro, normalmente, è possibile in ogni ora del giorno e della notte tutti i giorni dell’anno.

Nel quartiere cristiano si vive un’atmosfera di partecipazione religiosa legata alla presenza della Basilica del Santo Sepolcro. Ciò, però, non riesce ad evitare la convivenza con altri aspetti di vita quotidiana più laici, profani ed irriverenti, che sembrerebbero contrastare la santità del luogo a beneficio di più umani

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interessi sempre presenti, da Lourdes a Pietrelcina, dove anche il sacro può essere oggetto di benefici commerciali. Ne sono un segno le diverse attività connesse con la vendita di oggettistica legata alla tradizione e alla passione di Cristo, come i crocifissi fosforescenti o le corone di spine che “acquistate a coppia danno diritto ad uno sconto del 25%”. (Così recitava un cartello in evidenza accanto ad una catasta di corone spinose all’ingresso di un negozio nella “Via Dolorosa”). Pranzo durante le visite.

Pellegrini, bancarelle, strutture religiose, turisti, presenza di circa due decine di ritualità cristiane che fanno capo ad altrettanti filoni di culto…Al centro di tutto ciò sta l’interesse e gli interessi che ruotano attorno alla Basilica del Santo Sepolcro. Qui la tradizione vuole si trovi il luogo in cui Cristo sia stato crocifisso, sepolto e sia poi risorto. L’importanza della basilica non sta tanto, quindi, nel suo valore artistico architettonico monumentale, peraltro non di estrema rilevanza, ma nel significato che il mondo cristiano nella sua generalità attribuisce a questo complesso di edifici, spesso teatro anche di lotte intestine al mondo clericale per la sua gestione. Tanto è vero che per evitare diatribe tra le svariate confessioni cristiane che si contendono l’attribuzione della proprietà della gestione e anche degli aspetti legati all’operatività quotidiana, da tempo il possesso delle chiavi e il compito di apertura della basilica è affidata ad una famiglia musulmana che riscuote la fiducia della comunità cristiana.

L’aspetto architettonico attuale del complesso si deve ad una serie di interventi successivi iniziati dal IV secolo quando Elena, madre di Costantino, promosse degli scavi nella zona in cui era presente un tempio pagano. I reperti portati alla luce le diedero certezza circa la supposizione che quello fosse il luogo del calvario di Cristo.

La basilica oggi comprende un convento francescano, sacrestia, portici, il carcere di Gesù, varie cappelle, tombe, alcune stazioni della Via Crucis…

Il luogo è sempre affollato e il clima non è sempre quello che ci si aspetterebbe vista la portata degli eventi che qui si sarebbero svolti, ma ciò non toglie nulla alla venerabilità ed emozioni che i credenti possono recepirvi. Rientro in hotel per un po' di relax, prima di riuscire. L’ultima cena del viaggio è prevista in un ristorante selezionato. Rientro in hotel e pernottamento.

Pernottamento (Harmony Hotel ) 5° giorno

Mattinata libera e rientro in Italia

Prima colazione e mattinata a disposizione per le ultime visite individuali e lo shopping. Rivedere nuovamente ciò che più ha colpito o semplicemente avere tempo per perdersi all’interno della città vecchia è non meno importante delle visite dei giorni precedenti. Pranzo libero. Trasferimento in aeroporto e partenza con volo di rientro in Italia. Arrivo in serata e fine dei servizi.

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1. Veduta di Tel Aviv 2. Il quartiere di Giaffa

3. Basilica del Santo Sepolcro 4. Le vie di Gerusalemme

Sistemazioni previste

Gerusalemme: Harmony Hotel Tel Aviv: Center Chic Hotel

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BENE A SAPERSI

Procedure per l’ingresso nel Paese al 10/01/2022:

Per l’ingresso e l’uscita da Israele sono in vigore le seguenti disposizioni:

INGRESSO. Il Governo israeliano ha annunciato la riapertura ai flussi turistici internazionali a partire dal 9 gennaio. I viaggiatori provenienti dall’Italia, oltre a dover essere in possesso di un certificato di guarigione UE valido (rilasciato da meno di 6 mesi) o aver completato il ciclo vaccinale da meno di 6 mesi, dovranno effettuare un test PCR con esito negativo non oltre le 72 ore antecedenti la partenza o antigenico nelle 24 ore antecedenti la partenza e compilare l’Entry Statement Form nelle 48 ore che precedono il viaggio.

Dovranno inoltre restare in quarantena fino alla ricezione dell’esito del test molecolare effettuato all'arrivo in aeroporto in Israele o comunque non oltre le 24 ore dall’ingresso nel Paese.

Si raccomanda e di monitorare costantemente il sito del Ministero della Salute e del Ministero del Turismo israeliani, cui si rimanda per eventuali approfondimenti.

USCITA. L’ingresso in Italia da Israele è consentito anche per motivi di turismo. Prima della partenza, è tuttavia obbligatorio attenersi al protocollo previsto per i Paesi inseriti nell’elenco D.

Procedure per il rientro in Italia (Paesi nell’elenco D):

- Compilazione del Dplf al seguente LINK: https://app.euplf.eu/#/

- Green pass

- certificato che attesti il risultato negativo di un test molecolare o antigenico, condotto con tampone, effettuato nelle 72 ore precedenti l’ingresso in Italia (se test molecolare) o 24 ore (se test antigenico).

Si raccomanda di consultare sempre la Scheda del Paese di interesse su ViaggiareSicuri, per verificare eventuali restrizioni all’ingresso da parte delle Autorità locali.

Per ulteriori informazioni potete consultare il paragrafo del programma di viaggio ’’Info Nazioni’’ o visitare il sito Viaggiaresicuri.it.

Segnaliamo che le norme relative alle procedure di ingresso, nonché quelle che regolano gli spostamenti, gli ingressi e le norme comportamentali in Israele potrebbero cambiare, indipendentemente dalla nostra volontà, anche all’ultimo momento e pertanto il programma di viaggio si dovrà sempre adeguare di conseguenza.

Avvisiamo i viaggiatori che tutti i servizi, dagli hotel selezionati ai ristoranti fino ai mezzi di traporto, non vengono visitati e ispezionati dai nostri programmatori e dai nostri esperti della destinazione da circa due anni causa pandemia da Covid-19.

VOLI

L’itinerario è stato programmato con voli ITA AIRWAYS diretti da Roma Fiumicino per gli orari che ci permettono di arrivare nel pomeriggio e ripartire sempre di pomeriggio, sfruttando anche la mattina dell’ultimo giorno. Per chi parte da Milano, non ci sono extra costi nel caso si scelga un volo diretto della compagnia di bandiera israeliana, EL AL (che però solitamente ha un volo la mattina presto per il rientro).

Le partenze da altri aeroporti italiani con ITA via Roma sono possibili con supplemento tariffario.

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SISTEMAZIONI

In Israele sono presenti sistemazioni di tutti i livelli e tipologie con standard qualitativi simili a quelli occidentali. Il rapporto qualità prezzo non è invece solitamente conveniente e, a fronte di servizi mediocri, spesso il costo della camera è equiparato a quello di un 4/5* in Italia. Anche le dimensioni delle camere sono solitamente piccole.

Per questo itinerario abbiamo scelto dei boutique hotel moderni, di dimensioni medio – piccole, in zone centrali. L’esperienza che vogliamo offrire non è infatti quella del grande albergo, né sistemazioni anonime e internazionali, ma abbiamo preferito dare la priorità al rapporto qualità prezzo e al “carattere” dell’hotel:

pur senza proporre soluzioni lussuose, tutti gli hotel che abbiamo selezionato sono curati nei dettagli e offrono il giusto grado di comfort.

A Tel Aviv solitamente usiamo il Center Chic Boutique Hotel, selezionato perché situato in pieno centro, in una zona particolarmente ricca di locali e ristoranti. La struttura rispecchia il carattere della città, moderno e sofisticato, dispone di arredamenti in stile underground e dispone di sole 50 camere, un numero che garantisce l’assenza di grandi gruppi di turisti e di apprezzare anche i momenti di relax in hotel, come sul rooftop garden, dove sorseggiare un aperitivo avendo uno scorcio panoramico sulla città. Eventuali alternative, rese necessarie per motivi operativi e in casi imprevedibili, rientrano sempre all’interno della catena Atlas Boutique, di cui il Center Chic fa parte, e che garantisce l’esperienza e la qualità che Kel 12 vuole offrire.

Anche a Gerusalemme adottiamo una soluzione che ci permette di essere sempre vicini alle principali attrazioni senza dover condividere l’hotel con troppe persone: tra le nostre scelte, il Lady Stern Hotel, l’Harmony hotel, l’Arthur o il Bezalel.

MEZZI DI TRASPORTO

Auto/Bus/Minibus a seconda del numero di partecipanti durante i city tour e la tratta Tel Aviv – Gerusalemme e Gerusalemme - aeroporto. Il riempimento dei mezzi è studiato appositamente per offrire il massimo livello di comfort, qualità e distanziamento possibile tra i partecipanti. In particolare, tutti i viaggiatori che viaggiano in singola avranno, sempre, il posto finestrino con posto corridoio o posto libero vicino, mentre per le coppie è possibile viaggiare vicini. A bordo dei veicoli che utilizziamo resteranno quindi sempre molti posti liberi tra i partecipanti.

MANCE

Prevedere circa 40 euro di mance a persona (per un gruppo di 10 persone) per guida, autisti e personale di servizio in genere, che l’accompagnatore potrà raccogliere a inizio viaggio e distribuire in accordo con il gruppo.

FOTOGRAFIA

Si consiglia la dovuta accortezza quando si vogliano fotografare persone, perché, ovviamente, non tutti potrebbero gradire il gesto. In particolare, si raccomanda di evitare di fotografare gli ebrei “ultra- ortodossi” il cui credo è contrario a questa pratica. Visto che, però, potrebbe non essere agevole

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individuare gli “ultra-ortodossi”, in generale in caso di dubbi è buona norma non fotografare o chiedere consigli alla guida locale.

Nessun dubbio, invece circa il divieto assoluto di fotografare militari e postazioni militari quali, solo a titolo esemplificativo, posti di controllo, caserme, edifici militari di ogni tipo ed ogni altra struttura o persona che possa essere intesa come militare o strategica. In questo ed in ogni altro caso di dubbio: non fotografare.

L’IMPEGNO PER UN TURISMO SOSTENIBILE

Promuoviamo lo sviluppo di una coscienza sostenibile da sempre. Da molto prima che la parola sostenibilità diventasse tendenza. Favorire un turismo che non consuma, sfiora e valorizza ciò che incontra. Visitare i luoghi cercando di lasciare tracce minime del proprio passaggio sono tra i primi punti della nostra “Carta Etica del Viaggio e del Viaggiatore”, documento redatto nel 2006 e consegnato a tutti i viaggiatori prima della partenza, in cui si riassumono principi, buone regole e attenzioni che possono contribuire a salvaguardare il pianeta e i popoli che lo abitano.

Ad esempio, i comportamenti da adottare con la plastica: la battaglia del momento, una lotta che ci è particolarmente cara, come dimostra anche il kit da viaggio sostenibile che regaliamo alla partenza per sensibilizzare, e che comprende:

- una borraccia da portare con sé, per scoraggiare l’uso delle bottigliette d’acqua di plastica

- buste portadocumenti realizzate in carta Ecophilosopy, senza utilizzo di colla, e stampate con inchiostri ad acqua. Interamente riciclabili.

Partire con noi è garanzia di un viaggio senza pensieri, anche sotto il profilo della salute.

La pandemia da Covid19 ha sensibilizzato i cittadini sul tema della prevenzione legata ai viaggi. Grazie alla partnership con Ambimed potrai usufruire di una riduzione del 10% su prestazioni sanitarie e test Covid-19 necessari per viaggiare in sicurezza.

Basta inserire il codice promozionale KEL12 o VIAGGILEVI nella richiesta di prenotazione.

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Quota Individuale di partecipazione da Roma

Minimo 10 partecipanti € 2.130,00

con Esperto e guida locale parlante italiano Massimo 16 partecipanti

Supplementi per persona

Media stagione terrestre 01/10/2022 - 31/10/2022 € 40,00

Alta stagione terrestre 01/04/2022 - 30/04/2022 € 80,00

Supplemento singola € 460,00

Suppl. singola in media stagione 01/10/2022 - 31/10/2022 € 500,00

Supplemento singola in alta stagione 01/04/2022 - 30/04/2022 € 540,00

Tasse aeroportuali/fuel surcharge € 210,00

Alta stagione voli 01/04/2022 - 30/04/2022

01/12/2022 - 31/12/2022 € 150,00 Suppl. partenza da altre città (su richiesta e

soggetto a disponibilità) € 150,00

Prezzo Bloccato € 70,00

Prezzo Bloccato Singola € 85,00

Quota di gestione pratica € 90,00

Questi prezzi sono ancorati al rapporto di cambio (1euro= 1,20 USD) e possono essere soggetti ad adeguamento valutario (valgono le condizioni di vendita da catalogo).

La percentuale della quota pagate in valuta estera è del 55% del prezzo del viaggio.

Prenota Senza Pensieri. Tutela il prezzo del viaggio da eventuali adeguamenti valutari.

Modalità:

• In fase di prenotazione dovrai comunicare la volontà di aderire al “Prezzo bloccato”

• Potrai così conoscere da subito l’importo forfettario richiesto a copertura dell’adeguamento valutario, che normalmente viene comunicato fino a 21 giorni prima della partenza

• Ovviamente il “Prezzo bloccato” è facoltativo. Decidendo di non aderire gli eventuali adeguamenti ti verranno comunicati fino a 21 giorni dalla partenza

• Il Blocco Prezzi può essere applicato solo alle prenotazioni effettuate fino a 45 giorni prima della partenza.

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LA QUOTA BASE COMPRENDE:

 Voli internazionali di linea con partenza da Roma o da Milano

 Franchigia bagaglio aereo 1 bagaglio da 23 kg per persona

 Trasferimenti privati da/per gli aeroporti all’estero

 Trasporti interni con minibus/bus a seconda del numero dei partecipanti con aria condizionata e acqua a disposizione

 Occupazione dei veicoli che garantisce sempre il posto finestrino con corridoio o posto libero di fianco a chi viaggia in singola per garantire maggiore comfort e distanziamento

 Sistemazione in camera doppia in alberghi indicati nel programma o similari

 Trattamento come da programma (tutti i pranzi inclusi tranne quello dell’ultimo giorno. Tutte le cene escluse tranne l’ultima)

 Tutti gli ingressi, le visite e le escursioni come da programma

 Esperto della destinaizone al raggiungimento del numero minimo di partecipanti

 Guida locale parlante italiano

 Servizio di assistenza in loco e dall’Italia 24/7

LA QUOTA BASE NON COMPRENDE:

 Trasferimenti da/per gli aeroporti in Italia

 Le tasse aeroportuali

 Mance (prevedere circa 10 euro a testa al giorno per un gruppo di 10 persone)

 Le bevande extra ai pasti e i pasti non menzionati

 Il visto gratuito ottenibile all’arrivo nel Paese

 Eventuali test covid

 Spese di carattere personale e visite extra durante il tempo a disposizione

Tutto quanto non espressamente indicato nel programma e al paragrafo “la quota base comprende”

L’organizzazione tecnica di questo viaggio è di:

Kel 12 Tour operator s.r.l. che è socio

e aderisce al

I Viaggi di Maurizio Levi s.r.l. che aderisce al

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Scheda Tecnica

A) Ogni nostro programma di viaggio riporta il tasso di cambio utilizzato per il calcolo delle quote e la percentuale pagata in valuta estera. Ogni programma di

viaggio riporta altresì la validità dello stesso.

B) Le modalità e le condizioni di sostituzione del viaggiatore sono disciplinate dall’art. 39 del Codice del Turismo.

C) Richieste di variazioni alle pratiche o ai servizi già confermati potrebbero comportare costi aggiuntivi.

D) Al viaggiatore che receda dal contratto di viaggio prima della partenza, al di fuori delle ipotesi elencate al comma 1 dell’art. 10 delle condizioni generali di contratto di viaggio o nel caso previsto dall’art. 7 comma 2, indipendentemente dal pagamento dell’acconto di cui art. 7 comma 1, sarà addebitato l’importo della penale nella misura indicata qui di seguito:

- 10% fino a 45 giorni di calendario prima della partenza;

- 20% da 44 a 31 giorni di calendario prima della partenza;

- 30% da 30 a 18 giorni di calendario prima della partenza;

- 50% da 17 a 10 giorni di calendario prima della partenza;

- 75% da 9 giorni di calendario a 3 giorni lavorativi (escluso comunque il sabato) prima della partenza;

- 100% dopo tali termini.

Salvo diverse indicazioni presenti nel programma di viaggio.

Nessun rimborso sarà accordato a chi non si presenterà alla partenza o rinuncerà durante lo svolgimento del viaggio stesso.

Rimarrà sempre a carico del viaggiatore il costo individuale di gestione pratica, il corrispettivo di coperture assicurative ed altri servizi eventualmente già resi.

Il calcolo dei giorni per l’applicazione delle penali di annullamento inizia il giorno successivo alla data di comunicazione della cancellazione e non include il giorno della partenza.

La copertura assicurativa è un prerequisito alla conclusione del contratto.

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Assicurazione

Ciascun passeggero all’atto della prenotazione sarà tenuto ad effettuare il pagamento del premio assicurativo relativo al costo individuale del viaggio.

Le condizioni di polizza sono riportate sul sito www.kel12.com e riguardano sia l’assicurazione medico- bagaglio che l’assicurazione che copre dal rischio delle penali di annullamento.

Il possesso dell’assicurazione è requisito indispensabile per l’effettuazione del viaggio.

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rimborso della penale in caso di impossibilità ad effettuare il viaggio e rimborso dei servizi non goduti in caso di interruzione del soggiorno

prolungamento del soggiorno in caso di impossibilità a rientrare dal viaggio a causa del Covid-19

protezione per il bagaglio in caso di ritardata consegna, furto o smarrimento o danneggiamento degli effetti personal

Europ Assistance Italia è stata premiata, dall’Istituto Tedesco «Qualità e Finanza» e il suo media partner

«La Repubblica Affari&Finanza», con il sigillo di qualità N.1 “Campioni del Servizio 2020” nel settore polizze viaggio

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Date Partenza

Partenza Rientro Stagionalità Note

14/04/2022 (giovedì) 18/04/2022 (lunedì) Alta Stagione Terrestre Alta Stagione Voli 21/10/2022 (venerdì) 25/10/2022 (martedì) Media Stagione Terrestre 07/12/2022 (mercoledì) 11/12/2022 (domenica)

Alta Stagione Voli

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Informazioni pratiche Israele FORMALITÀ

Passaporto: Per i cittadini italiani passaporto individuale valido per almeno sei mesi dalla data di ingresso nel Paese. Occorre inviare alla nostra sede un modulo compilato e la fotocopia a colori e in buona qualità del passaporto via email (copia scansionata) oppure una fotocopia ben leggibile che deve pervenire tramite posta prioritaria tassativamente all’atto di iscrizione al viaggio. Ogni partecipante è tenuto a controllare personalmente la validità del proprio passaporto (che non deve scadere entro sei mesi dalla data di ingresso nel Paese) con la presenza di almeno due pagine libere. Si consiglia di avere sempre con sé una copia conforme all’originale del passaporto e di tenerla separata dal documento. Si fa presente che l'organizzazione non si assume alcuna responsabilità nel caso di impossibilità a partire o ad entrare nel Paese di destinazione a causa di documenti non corretti oppure di rifiuto al rilascio del visto da parte delle autorità governative anche all’ultimo momento.

Visto d’ingresso: Non richiesto per entrare in Israele come turista fino a 90 giorni di permanenza. Al momento dell’ingresso in Israele, le autorità israeliane non appongono il timbro di ingresso sul passaporto, ma consegnano un piccolo tagliando con i dati del viaggiatore e i termini del visto, da esibire in particolare in caso di ingresso nei Territori Palestinesi. Si raccomanda di conservare tale tagliando sino al momento del rientro in Italia.

La presenza di timbri o visti di alcuni Paesi arabi o islamici o considerati sensibili sul passaporto non costituisce, di per sé, motivo di respingimento alla frontiera israeliana ma può rappresentare un pregiudizio sfavorevole per la Polizia di frontiera, che può sottoporre il viaggiatore a lunghi ed approfonditi controlli con esito imprevedibile.

AGGIORNAMENTO AL 10 GENNAIO 2022 – DAL SITO VIAGGIARE SICURI

PER L’INGRESSO E L’USCITA DA ISRAELE SONO IN VIGORE LE SEGUENTI DISPOSIZIONI:

INGRESSO. Il Governo israeliano ha annunciato la riapertura ai flussi turistici internazionali a partire dal 9 gennaio. I viaggiatori provenienti dall’Italia, oltre a dover essere in possesso di un certificato di guarigione UE valido (rilasciato da meno di 6 mesi) o aver completato il ciclo vaccinale da meno di 6 mesi, dovranno effettuare un test PCR con esito negativo non oltre le 72 ore antecedenti la partenza o antigenico nelle 24 ore antecedenti la partenza e compilare l’Entry Statement Form nelle 48 ore che precedono il viaggio.

Dovranno inoltre restare in quarantena fino alla ricezione dell’esito del test molecolare effettuato all'arrivo in aeroporto in Israele o comunque non oltre le 24 ore dall’ingresso nel Paese.

Si raccomanda e di monitorare costantemente il sito del Ministero della Salute e del Ministero del Turismo israeliani, cui si rimanda per eventuali approfondimenti.

USCITA. L’ingresso in Italia da Israele è consentito anche per motivi di turismo. Prima della partenza, è tuttavia obbligatorio attenersi al protocollo previsto per i Paesi inseriti nell’elenco D.

ISRAELE: fa parte dell'elenco D

SPOSTAMENTI VERSO PAESI DELL’ELENCO D - fino al 15 marzo 2022

INGRESSO/RIENTRO IN ITALIA DA PAESI DELL’ELENCO D – fino al 15 marzo 2022

Fino al 15 marzo 2022 (fatta salva la possibilità di adottare provvedimenti diversi in questo lasso di tempo), in base all’Ordinanza 22 ottobre 2021, prorogata e in parte modificata dall’Ordinanza 14

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dicembre 2021, e in base all'Ordinanza 27 gennaio 2022, all’ingresso/rientro in Italia, se nei 14 giorni precedenti si è soggiornato/transitato in un Paese dell’elenco D, è obbligatorio:

1. Compilare un formulario on-line di localizzazione (denominato anche digital Passenger Locator Form (dPLF) e presentarlo, sul proprio dispositivo mobile o in versione cartacea, al vettore al momento dell’imbarco, e a chiunque sia preposto a effettuare i controlli.

2. Presentare al vettore, all’atto dell’imbarco, e a chiunque sia deputato a effettuare i controlli, la certificazione “verde” COVID-19, rilasciata al completamento del ciclo vaccinale ovvero certificazione equipollente, emessa dalle autorità sanitarie competenti a seguito di vaccinazione validata dall’EMA (Agenzia Europea per i Medicinali).

3. Presentare al vettore, all’atto dell’imbarco, e a chiunque sia preposto a effettuare i controlli, un certificato che attesti il risultato negativo di un test molecolare o antigenico, condotto con tampone, effettuato nelle 72 ore precedenti l’ingresso in Italia (se test molecolare) o 24 ore (se test antigenico), da mostrare a chiunque sia preposto ad effettuare questa verifica.

In caso di mancata presentazione della certificazione indicata al punto 2 (certificato di vaccinazione) è comunque possibile entrare in Italia ma è fatto obbligo di:

Sottoporsi a test molecolare nelle 72 ore precedenti l’arrivo o test antigenico nelle 24 ore precedenti l’arrivo, condotto con tampone e risultato negativo, (termine ridotto a 48 ore per il test molecolare in ingresso dal Regno Unito).

Sottoporsi a isolamento fiduciario e sorveglianza sanitaria (informando la ASL competente per attivare la sorveglianza) presso l’indirizzo indicato nel dPLF, raggiungibile solo con mezzo privato, per un periodo di 5 giorni.

Effettuare un ulteriore test molecolare o antigenico, condotto con tampone, al termine dei 5 giorni di isolamento.

Si raccomanda di consultare sempre la Scheda del Paese di interesse su ViaggiareSicuri, per verificare eventuali restrizioni all’ingresso da parte delle Autorità locali.

DISPOSIZIONI SANITARIE

Non è richiesta alcuna vaccinazione. Raccomandiamo in ogni modo di rivolgersi al proprio Ufficio d'Igiene Provinciale per informazioni più dettagliate. Si raccomanda di portare con sé nel bagaglio a mano le medicine di uso personale. Consigliati collirio e antidiarroici.

CLIMA

Il clima estivo va da aprile ad ottobre, caldo e senza piogge, con temperature molto elevate a luglio/agosto, mitigate però dal clima secco. Durante questi mesi, l’aria nelle città di collina come Gerusalemme è più secca e fresca che nel resto del Paese. Clima afoso nelle zone costiere. Le zone del Mar Morto e del Mar Rosso sono oasi climatiche, con temperature estive anche d’inverno. L’inverno invece, seppur mite, è abbastanza freddo nelle zone collinari ma raramente il termometro scende al di sotto dei 5/6 gradi .

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GERUSALEMME

TEMPERATURA (C°) PIOGGIA

Max Min. Giorni

GEN 11 6 6

FEB 14 7 5

MAR 16 8 6

APR 22 12 2

MAG 25 15 1

GIU 27 17 0

LUG 29 19 0

AGO 30 19 0

SET 28 18 0

OTT 26 16 2

NOV 19 12 4

DIC 14 8 4

ABBIGLIAMENTO CONSIGLIATO

Per quanto riguarda gli indumenti personali si consiglia un abbigliamento informale e “stile a cipolla”.

Consigliati abiti pratici e leggeri per il periodo estivo (camicie e T-shirt di cotone, canotte, pantaloni di tela, bermuda e calzoncini, almeno una felpa, calzature comode ed eventualmente sandali con fondo antisdrucciolo) e capi più pesanti come maglioni/pile, giacca in goretex/a vento, foulard, guanti e calze per il periodo invernale. Da evitare il mimetico militare. Non è richiesto nessun abbigliamento formale tuttavia, trattandosi di Paese islamico, è necessario che uomini e donne abbiano un abbigliamento decoroso.

Da non dimenticare: occhiali da sole – cappellino da sole - torcia elettrica con batterie di ricambio - farmacia personale - repellente per zanzare ed insetti - salviette igieniche - creme solari di protezione - burrocacao per labbra – collirio – rullini/memocard di riserva – sveglia –costume da bagno - sandali/ciabattine di plastica – scarponcino e sandalo comodo con fondo antistrucciolo adatto a facili ma lunghe passeggiate - zainetto per necessità giornaliere.

Attenzione: per entrare nelle moschee è obbligatorio togliersi le scarpe e può essere opportuno avere a portata di mano un paio di calze.

Per i tour con pernottamenti in campo mobile è necessario munirsi anche di sacco a pelo, asciugamano, torcia ed eventuale piccolo cuscino. Raccomandato il sacco a pelo in piumino per i mesi invernali.

FUSO ORARIO

Ora solare: Italia GMT+1 / Giordania GMT+2. Per es.: Italia 12.00/ Israele 13.00.

Ora legale: Italia GMT+2 / Giordania GMT+3. Per es.: Italia 12.00/ Israele 13.00.

Quindi la differenza è sempre di +1 ora.

VALUTA

In Israele è consigliabile portare dollari USA ma anche l’Euro è ormai cambiato ovunque. Le carte di credito sono accettate in quasi tutti gli alberghi. La valuta locale è lo Shekel.

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L'utilizzo delle carte di credito internazionali è abbastanza diffuso, ma può essere applicata una commissione extra (4-6%). Alcune, come la “Electron”, potrebbero non essere accettate in loco.

Per quanto riguarda l'ammontare di valuta da portare durante il viaggio notiamo che occorre pagare solo le bevande, le telefonate, gli acquisti personali e le mance.

LINGUA

ebraico, arabo, diffusi l'inglese ed il russo.

RELIGIONE

ebraica (maggioritaria), musulmana e cristiana.

PREFISSI TELEFONICI

Per telefonare dall'Italia il prefisso è 00972.

Per telefonare in Italia da Israele il prefisso internazionale è 0039.

Durante il tour sarà possibile telefonare dagli alberghi o dalle cabine tramite schede telefoniche. Esiste copertura per i cellulari GSM in quasi tutto il territorio, tranne alcune zone dell’interno e del deserto.

Si raccomanda un uso moderato del proprio cellulare e nel rispetto degli altri partecipanti, soprattutto quando a bordo o nelle zone comuni degli alberghi/campi mobili.

CINE / FOTO

Non esistono limitazioni per apparecchi fotografici di qualsiasi tipo o videocamere. Si raccomanda vivamente di portare con sé un buon numero di pellicole/memocard e pile di scorta dato che in loco il materiale sensibile può essere più costoso. Si consiglia di utilizzare sacchetti di plastica per la protezione degli apparecchi dalla sabbia e dall’acqua. Per chi avesse il problema di ricaricare le batterie, o necessitasse di corrente elettrica, vi facciamo notare che le prese di corrente a terra possono essere differenti dalle nostre ed è meglio quindi procurarsi una spina universale. Ricordiamo che nella maggioranza dei paesi è tassativamente proibito fotografare i seguenti soggetti: aeroporti, installazioni e automezzi militari, edifici governativi, ponti, militari in divisa. In ogni caso vi consigliamo di chiedere, all'inizio del viaggio, il comportamento da adottare riguardo alla fotografia.

VOLTAGGIO Tensione: 230 V Frequenza: 50 Hz

Prese Elettriche Utilizzate Presa Elettrica Tipo C

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Presa Elettrica Tipo D

Presa Elettrica Tipo H

CUCINA

Negli alberghi si serve cucina internazionale. Nei ristoranti locali la cucina è tipicamente araba, con predominanza di quella libanese; il piatto principale è a base di riso e spiedini di carne (agnello o manzo) accompagnato da salse e intingoli a base di ceci, melanzane, yogurt, verdure, ecc. (mezzeh). In Israele, oltre a piatti arabi esistono fast-food e piatti di ogni cucina mondiale. Siete pregati di avvisare l’ufficio in Italia per tempo se siete vegetariani per poter cercare di venire incontro alle vostre esigenze nel modo migliore.

ACQUISTI

Interessante, ricco e vario è l’artigianato: oggetti in ottone (teiere e caffettiere beduine) e legno (in particolare liuti), gioielli in argento e oro, pietre preziose e semipreziose, prodotti del Mar Morto (fanghi, sali e creme), tessuti (tappeti beduini tessuti a mano), spezie, ecc. In Israele è possibile trovare anche i souvenir legati al turismo religioso. NB: sono vietati l’acquisto e l’esportazione di oggetti di antiquariato; la dogana effettua controlli. E’ severamente proibito acquistare i seguenti articoli e i loro derivati: coralli e madreperle, conchiglie (non possono essere esportate quindi inutile raccoglierle per poi doverle lasciare in albergo o in aeroporto), pelli di rettili e di specie animali a rischio di estinzione.

Importante verificare le disposizioni nazionali ed internazionali.

MANCE

Le mance, come in tutti i paesi arabi, sono molto gradite; nei ristoranti, in albergo, all'aeroporto, con autisti e guide, per assicurarsi un ottimo servizio, maggiore disponibilità ed attenzione sono praticamente necessarie. L’accompagnatore provvederà a raccoglierle in loco e a distribuirle; nel caso di viaggi senza accompagnatore i passeggeri regoleranno la loro distribuzione direttamente e a fine viaggio.

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Informazioni generali

NORME E SUGGERIMENTI RELATIVI AL VOLO

Biglietto aereo

Desideriamo portare alla vostra attenzione, che dal 1 giugno 2008, in conformità con le disposizioni IATA (International Air Transport Association: associazione internazionale che rappresenta 240 compagnie aeree e il 94% del traffico aereo internazionale di linea), non si potranno più emettere biglietti aerei cartacei. Questi documenti di viaggio sono stati sostituiti dai biglietti elettronici, gli e-tkt, che garantiscono il metodo più efficiente di emissione e gestione del trasporto aereo, migliorando inoltre il servizio per i viaggiatori.

Cos’è un biglietto elettronico? Un biglietto elettronico (e-ticket o ET) contiene in formato elettronico tutte le informazioni che prima venivano stampate sul biglietto cartaceo. L’unico foglio di cui si ha bisogno è “l’itinerary receipt” (in formato A4) che vi verrà consegnato assieme ai documenti di viaggio e che rappresenta la ricevuta del passeggero e la conferma dell’avvenuta emissione del biglietto aereo.

Riporta tutti gli estremi dettagliati dei voli prenotati per vostro conto, il codice di conferma del vettore aereo, il numero di biglietto elettronico emesso e i vostri nominativi come da passaporto. Questo documento dovrà essere custodito con cura e presentato direttamente al banco di accettazione del volo. E’ importantissimo che al momento della prenotazione comunichiate il vostro nome esatto come da passaporto (anche secondo nome o cognome se li avete).

Articoli consentiti in cabina (bagaglio a mano):

un bagaglio a mano la cui somma delle dimensioni (lunghezza + altezza + profondità) non superi complessivamente i 115 cm (come previsto dal DM 001/36 del 28 gennaio 1987)

una borsetta o borsa porta-documenti o personal computer portatile un apparecchio fotografico, videocamera o lettore di CD

un soprabito o impermeabile un ombrello o bastone da passeggio

un paio di stampelle o altro mezzo per deambulare articoli da lettura per il viaggio

culla portatile/passeggino e latte/cibo per bambini, necessario per il viaggio

articoli acquistati presso i “duty free” ed esercizi commerciali all’interno dell’aeroporto e sugli aeromobili medicinali liquidi/solidi indispensabili per scopi medico-terapeutici e dietetici strettamente personali e necessari per la durata del viaggio. Per quanto riguarda i predetti medicinali liquidi è necessaria apposita prescrizione medica

liquidi, contenuti in recipienti individuali di capacità non superiore a 100 millilitri o equivalente (es. 100 grammi), da trasportare in una busta/sacchetto/borsa di plastica trasparente, richiudibile, completamente chiusa, di capacità non eccedente 1 litro (ovvero di dimensioni pari, ad esempio, a circa cm 18 x 20) separatamente dall’altro bagaglio a mano.

Nota: i liquidi in questione comprendono acqua e altre bevande, minestre, sciroppi, creme, lozioni e oli, profumi, spray, gel, inclusi quelli per i capelli e per la doccia, contenuto di recipienti sotto pressione, incluse schiume da barba, deodoranti, sostanze in pasta, incluso dentifricio, miscele di liquidi e solidi, mascara, ogni altro prodotto di analoga consistenza. Per busta di plastica/sacchetto trasparente richiudibile deve intendersi un contenitore che consente di vedere facilmente il contenuto, senza che sia necessario aprirlo e che sia dotato di un sistema integralmente sigillante, come zip oppure chiusure a pressione o comunque una chiusura che dopo essere stata aperta possa essere richiusa.

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É raccomandabile includere nel bagaglio a mano l'occorrente per la notte e un golf, utili in caso di ritardata consegna del bagaglio all'arrivo. Attenzione invece a non includere coltellino multiuso, forbicine, tagliaunghie, ecc.

Bagaglio da spedire a seguito del passeggero

Si consiglia l’uso di lucchetto e di mettere un’etichetta con proprio nome e recapito anche all’interno del bagaglio.

Preghiamo leggere le informazioni date in ogni itinerario poiché le disposizioni spesso sono diverse e limitano ulteriormente il peso per motivi di sicurezza; se si superano i limiti imposti, questo può comportare un costo elevato.

Articoli vietati nel bagaglio

E’ vietato il trasporto nella stiva dei seguenti articoli:

esplosivi, fra cui detonatori, micce, granate, mine ed esplosivi

gas compressi (infiammabili, non infiammabili, refrigeranti, irritanti e velenosi) come i gas da campeggio, bombolette spray per difesa personale, pistole lanciarazzi e pistole per starter

sostanze infiammabili (liquide e solide) compreso alcool superiore a 70 gradi; sostanze infettive e velenose

sostanze corrosive, radioattive, ossidanti o magnetizzanti congegni di allarme

torcia subacquea con batterie inserite Modalità di reclamo:

In caso di MANCATA RICONSEGNA/DANNEGGIAMENTO del bagaglio registrato (il bagaglio consegnato al momento dell’accettazione e per il quale viene emesso il “Talloncino di Identificazione Bagaglio”) all’arrivo a destinazione si deve APRIRE UN RAPPORTO DI SMARRIMENTO O DI DANNEGGIAMENTO BAGAGLIO facendo contestare l’evento, prima di lasciare l’area riconsegna bagagli, presso gli Uffici Lost and Found dell’aeroporto di arrivo, compilando gli appositi moduli, comunemente denominati P.I.R – Property Irregularity Report.

SMARRIMENTO DEL BAGAGLIO – Se entro 21 giorni dall’apertura del “Rapporto di smarrimento bagaglio” non fossero state ricevute notizie sul ritrovamento, inviare tutta la documentazione di seguito specificata all’Ufficio Relazioni Clientela e/o Assistenza Bagagli della compagnia aerea con la quale si è viaggiato per l’avvio della pratica di risarcimento.

RITROVAMENTO DEL BAGAGLIO SMARRITO – In caso di ritrovamento del bagaglio, entro 21 giorni dalla data di effettiva avvenuta riconsegna, inviare tutta la documentazione di seguito specificata all’Ufficio Relazioni Clientela e/o Assistenza Bagagli della compagnia aerea con la quale si è viaggiato per l’avvio della pratica di risarcimento delle spese sostenute.

Documentazione necessaria per entrambi i casi:

il codice di prenotazione del volo in caso di acquisto via internet oppure l’originale della ricevuta in caso di biglietto cartaceo;

l’originale del P.I.R rilasciato in aeroporto;

l’originale del talloncino di identificazione del bagaglio e la prova dell’eventuale avvenuto pagamento dell’eccedenza del bagaglio;

un elenco del contenuto del bagaglio nel caso di bagaglio smarrito;

un elenco dell’eventuale contenuto mancante nel caso di bagaglio ritrovato;

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gli originali degli scontrini e/o ricevute fiscali nei quali sia riportata la tipologia della merce acquistata (in relazione alla durata dell’attesa) in sostituzione dei propri effetti personali contenuti nel bagaglio;

indicazione delle coordinate bancarie complete: nome e indirizzo della Banca, codici IBAN, ABI, CAB, numero di C/C, codice SWIFT nel caso di conto estero e nome del titolare del conto corrente; se i suddetti dati non si riferiscono all’intestatario della pratica, specificare anche l’indirizzo di residenza, numero di telefono, numero di fax (se disponibile), l’indirizzo e-mail (se disponibile).

Importante – “Partenze da altre città”

La normativa aerea è estremamente complessa e articolata. Riteniamo quindi doveroso darvi alcune indicazioni, confermandovi che, comunque, tutto lo staff addetto alle prenotazioni resta a disposizione per informazioni, consigli, chiarimenti.

Le partenze da “altre città” diverse da quelle pubblicate in catalogo, sono quasi sempre possibili ma, soprattutto se non sono operate dallo stesso vettore della tratta internazionale, seguono disposizioni particolari che è giusto conoscere, anche perché eventuali ritardi/cancellazioni o altro non comportano responsabilità né dei vettori né del Tour Operator. Eseguiremo tutte le pratiche necessarie per farvi partire nel modo più comodo e dalla città che preferite, ma con le opportune avvertenze e informandovi che, se non esiste un accordo tra la compagnia che opera il volo internazionale e quelle che effettuano la prima tratta, devono essere emessi due biglietti differenti e questo comporta a volte la necessità di un doppio imbarco dei bagagli. Informandovi inoltre che la perdita del volo internazionale non comporta riprotezione, rimborsi o assunzione delle eventuali spese di hotel da parte della compagnia aerea e del Tour Operator.

In base al Contratto di Trasporto, i vettori faranno il possibile per trasportare i passeggeri e i bagagli con ragionevole speditezza. I vettori possono sostituire senza preavviso altri vettori e l’aeromobile, e possono modificare e omettere, in caso di necessità, le località di fermata indicate sul biglietto. Gli orari possono essere variati e non costituiscono elemento essenziale del contratto. I vettori non assumono responsabilità per le coincidenze.

INFORMAZIONI RELATIVE AL VIAGGIO Documenti per l’espatrio

Ricordiamo che, considerata la variabilità della normativa in materia, le informazioni relative ai documenti di espatrio sono da considerarsi indicative e riguardano esclusivamente cittadini italiani e maggiorenni. Ogni partecipante è tenuto a controllare personalmente la validità del proprio passaporto (che normalmente non deve scadere entro sei mesi dalla data di ingresso nel paese), la presenza di diverse pagine libere (il numero varia a seconda dell’itinerario scelto e dunque visti necessari). Si consiglia di avere sempre con sé una copia conforme all’originale del passaporto e di eventuali vaccinazioni internazionali, e di tenerle separate dai documenti originali. L'impossibilità per il cliente di iniziare e/o proseguire il viaggio a causa della mancanza e/o dell’irregolarità dei prescritti documenti personali (passaporto, carta d'identità, vaccinazioni, etc.) non comporta responsabilità dell'organizzatore.

MARCA DA BOLLO ABOLITA DAL 24/6/2014

Dal 24 giugno 2014 è abolita la tassa annuale del passaporto ordinario da € 40,29. Pertanto tuti i passaporti, anche quelli già emessi, saranno validi fino alla data di scadenza riportata all'interno del documento per tutti i viaggi, inclusi quelli extra UE, senza che sia più necessario pagare la tassa annuale da € 40,29

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www.poliziadistato.it/articolo/10301-Il_Rilascio/

Segnaliamo a chi viaggia con minori che posso esserci particolari limitazioni per ciascun paese riguardanti la necessità di avere copia CERTIFICATO di NASCITA, o altri documenti vi preghiamo di verificarlo con largo anticipo prima della partenza

Norme valutarie in Italia

Ai sensi del Reg. CE 1889/2005 del 26.10.2005 (aggiornamento del 15.06.2007) ogni persona fisica in entrata o in uscita dall’Unione Europea ha l’obbligo di dichiarazione in DOGANA delle somme di denaro contante e strumenti negoziabili al portatore trasportati d’importo pari o superiore a 10.000 euro.

Assicurazioni

Per quanto riguarda le disposizioni assicurative vi invitiamo a leggere con attenzione la relativa polizza. In caso di sinistro, malattia o infortunio durante il viaggio, Vi preghiamo di provvedere immediatamente a informare l’assicurazione comunicando il numero indicato nella polizza ricevuta con i documenti di viaggio.

Imprevisti

Gli itinerari pubblicati sono stati elaborati in modo da essere realizzati con puntualità e precisione.

Particolari situazioni possono tuttavia determinare variazioni nello svolgimento dei servizi previsti: voli, orari, itinerari aerei e alberghi possono essere modificati a discrezione dei vari fornitori e sostituiti con servizi di pari livello. Il verificarsi di cause di forza maggiore quali scioperi, avverse condizioni atmosferiche, calamità naturali, disordini civili e militari, sommosse, atti di terrorismo e banditismo e altri fatti simili non sono imputabili all'organizzazione. Eventuali spese supplementari sostenute dal partecipante non potranno pertanto essere rimborsate, e non lo saranno le prestazioni che per tali cause dovessero venir meno e non fossero recuperabili. Inoltre l'organizzazione non è responsabile del mancato utilizzo di servizi dovuto a ritardi o cancellazioni dei vettori aerei.

Disservizi

Come indicato nelle Condizioni di Partecipazione, eventuali contestazioni in merito a difformità di prestazioni rispetto a quanto contrattualmente previsto, rilevate in corso di viaggio, dovranno essere riferite quando e se possibile al nostro rappresentante sul luogo. È comunque necessaria la notifica scritta al Tour Operator entro 10 giorni dalla data di rientro in Italia. Le eventuali richieste di rimborso relative a servizi non usufruiti saranno documentate da una dichiarazione che richiederete al rappresentante locale, e che attesterà il mancato godimento dei servizi stessi.

Convenzione CITES

Il 1° giugno 1997 è entrato in vigore il Regolamento Comunitario che dà attuazione alla Convenzione CITES di Washington a proposito d’importazione di animali e parti di animali protetti perché a rischio di estinzione. Sono previste multe fino a 130.000 euro per chi porta in Italia souvenir realizzati con animali protetti, animali vivi, anche se acquistati legalmente nel paese di origine.

Comunicazione obbligatoria ai sensi dell’articolo 17 della Legge n. 38/2006:

“La legge italiana punisce con la pena della reclusione i reati concernenti la prostituzione e la pornografia minorile, anche se gli stessi sono commessi all’estero”.

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CARTA ETICA DEL VIAGGIO E DEL VIAGGIATORE

L’IMPEGNO PER UN TURISMO SOSTENIBILE

Promuoviamo lo sviluppo di una coscienza sostenibile da sempre.

Da molto prima che la parola sostenibilità diventasse tendenza. Favorire un turismo che non consuma, sfiora e valorizza ciò che incontra. Visitare i luoghi cercando di lasciare tracce minime del proprio passaggio sono tra i primi punti della nostra “Carta Etica del Viaggio e del Viaggiatore”, documento redatto nel 2006 e consegnato a tutti i viaggiatori prima della partenza, in cui si riassumono principi, buone regole e attenzioni che possono contribuire a salvaguardare il pianeta e i popoli che lo abitano. Ad esempio, i comportamenti da adottare con la plastica: la battaglia del momento, una lotta che ci è particolarmente cara, come dimostra anche il kit da viaggio sostenibile che regaliamo alla partenza per sensibilizzare, e che comprende:

buste portadocumenti realizzate in carta Ecophilosopy, senza utilizzo di colla, e stampate con inchiostri ad acqua. Interamente riciclabili

una borraccia, per scoraggiare l’uso delle bottigliette d’acqua di plastica.

La Carta Etica del Viaggio e del Viaggiatore racchiude quei principi alla base del comportamento dei viaggiatori più preparati e motivati e degli operatori attenti a un turismo etico e solidale, con l’obiettivo di difendere l’ambiente e le varie culture. Questa versione nasce dall’esperienza che abbiamo accumulato negli anni e dai consigli, disinteressati, di moltissimi viaggiatori e ricercatori. Viaggiare vuol dire accettare il confronto e la differenza, consapevoli di essere ospiti in ogni Paese diverso dal proprio.

Visitare un Paese significa confrontarsi con diversi valori, culture, religioni e tradizioni. Significa mettere in discussione le proprie certezze, evitando di interpretare la realtà in cui ci si immerge con la propria visione del mondo. È un approccio estremamente delicato, da cui dipende la riuscita del viaggio oltre che la salvaguardia e lo sviluppo del mondo nella sua globalità.

PICCOLI SFORZI PER SOSTENERE E SVILUPPARE Sostenibilità in un viaggio significa:

• Utilizzare le strutture locali

• Contribuire nell’adeguamento delle strutture agli standard richiesti dai viaggiatori

• Formare il personale locale

• Equipaggiare correttamente lo staff locale che segue i viaggiatori

• Privilegiare il cibo locale e formare il personale di cucina IL RISPETTO DELL’ALTRO

Per conoscere e capire culture diverse bisogna rispettare le regole e le tradizioni del luogo. Piccoli accorgimenti che fanno, spesso, la differenza.

• Un modo di vestire improprio rispetto alle tradizioni e alle credenze locali equivale a offendere un popolo, una cultura, una religione.

• Il modo di approcciarsi fisicamente non e uguale dappertutto. Gesti semplici, come accarezzare un bimbo o dare la mano a una donna, possono avere significati differenti rispetto alla propria cultura e costituire un’offesa.

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• I ritmi di vita di molti Paesi sono più lenti di quelli della cultura europea. Rispettarli significa farsi accettare.

• Fotografare senza chiedere il permesso o contro la volontà delle persone ritratte e grave e controproducente. Una bella foto nasce dal dialogo, dalla simpatia reciproca, dal rispetto.

• Usare i medicinali in maniera impropria, regalare farmaci senza criterio, non attenersi alle disposizioni inerenti la prevenzione delle varie malattie può essere causa di gravi squilibri.

• Al bando il turismo sessuale. Non solo una pratica aberrante punita dalla legge, ma la forma più abominevole di comportamento, soprattutto perché si basa sullo sfruttamento della miseria di un Paese.

IL RISPETTO DEI PARAMETRI DI VITA

Ogni popolo vive in una dimensione che gli è propria. Al viaggiatore non spetta giudicare o intervenire ma accettare ed adeguarsi, partendo dal presupposto che gli stili di vita sono differenti.

• Non ostentare. Il valore di alcuni oggetti - macchine fotografiche, orologi, gioielli – corrisponde, spesso, allo stipendio guadagnato da un locale in molti mesi, forse anni, di lavoro.

• Non regalare denaro, soprattutto ai bambini. Se si vuole donare una piccola somma bisogna collegare il gesto alla richiesta di piccoli lavori o servizi, come portare la sacca delle macchine fotografiche o procurare acqua o cibo. Ricevere soldi senza poter ricambiare spesso destabilizza il modo di vivere dei locali.

• Fare ai bambini piccoli e utili regali, prendendo accordi con i capi-villaggio o con i maestri della scuola locale.

• Trattare, dove fa parte della cultura locale. L’importante e farlo con rispetto delle persone e con lealtà.

• Non acquistare oggetti tradizionali e sacri quando ciò e proibito e impoverisce il patrimonio locale.

LASCIARE PICCOLE IMPRONTE

Chiunque vada in un altro Paese lascia tracce di sé. L’importante è che si tratti di piccole impronte.

Sostenibilità non significa semplicemente salvaguardare l’ambiente ma aiutare e sostenere altri popoli e Paesi.

• Ridurre al minimo tutto ciò che verrà lasciato in loco e non e riciclabile o eliminabile (contenitori, imballaggi, plastica, pile...).

• Bruciare tutto ciò che e possibile ma non inquina.

• Favorire la pratica del riciclo aiutando i locali ad accumulare ordinatamente gli oggetti o portare i rifiuti alla discarica più vicina.

• Non disturbare gli animali alterando il loro ciclo vitale al solo scopo di fare belle fotografie. Non gettare cibo, accarezzare cuccioli, corrompere i guardiacaccia per fare cose proibite.

• Pagare le tasse di ingresso nei Parchi e nelle Riserve. Un contributo, questo, che aiuta a proteggere e sviluppare tali aree.

Il mare, i laghi, i fiumi

• Evitare di pescare dove e proibito o in periodi di riposo biologico, camminare sulla barriera corallina, asportare coralli vivi e conchiglie, deturpare spiagge e arenili. Inoltre, non gettare combustibili o plastica in acqua, utilizzare imbarcazioni a motore sotto costa o in zone dove ciò può danneggiare flora e fauna.

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L’acqua, comunque

• L’acqua e un bene prezioso e, in molte zone, raro: sprecarla e un insulto alle popolazioni locali.

Chiedere il permesso prima di prelevare acqua dai pozzi o dalle cisterne.

IL RISPETTO DELLA STORIA DEI LUOGHI

Rispettare i luoghi di interesse archeologico e storico significa rispettare la cultura e le popolazioni che ne sono portatrici. Evitare, quindi, di utilizzare il flash, bagnare i graffiti rupestri per poterli fotografare meglio, deturpare le opere scrivendoci sopra nomi e date. Ricordarsi che anche un solo gesto, come toccare un oggetto, ripetuto migliaia di volte comporta un grave danno.

• Per maggiori informazioni e per approfondimenti rimandiamo ai siti:

• www.ecpat.it

• www.toinitiative.org

• www.astoi.com

• www.esteri.it

Data ultimo aggiornamento 08/02/2021

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