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Grano senza residui Le soluzioni concrete per lo stoccaggio Katell CRÉPON ARVALIS Institut du végétal

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Academic year: 2022

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Katell CRÉPON

ARVALIS – Institut du végétal

Seminario di Altamura - 9 ottobre 2020

Grano senza residui

Le soluzioni concrete per lo stoccaggio

La maggioranza dei francesi considera come alto o molto altro il rischio legato all’utilizzo di pesticidi.

Grano senza residui: una richiesta del consumatore

Barometro IRSN, 2019

Quali sono quindi, per i prodotti a base di cereali, i principali fattori di preoccupazione?

Le strategie commerciali «senza residui» sono sempre più numerose.

Fonte: CCAF 2016, CREDOC & CERTOP

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Piano per il controllo dei residui di prodotti fitosanitari (PPP) nella produzione primaria vegetale (DGAl, 2018)

Metodologia: prelievi nei raccolti, 82 campioni prelevati (orzo e avena), analisi multi residuali (600 s.a. ricercate) + 20 analisi mono residuo (chlormequat, mepiquat)

Risultati: 56 campioni con 1 residuo identificato, individuazione di chlormequat (16/20) mepiquat (15/16) (<LMR)

12/10/2020

I residui nei prodotti cerealicoli provengono essenzialmente dallo stoccaggio

Indagine sull’alimentazione (ANSES 2011)

Metodologia: prelievi nei negozi di prodotti cerealicoli (58), analisi multi residuali (330 s.a. ricercate)

Risultati: individuazione di insetticidi impiegati nello stoccaggio del grano: pirimifos-metile (27); piperonil butossido (40);

Clorpirifos metile (3)

Indagine su 60 milioni di consumatori (2018)

Metodologia: prelievi nei panifici (53), analisi multi residuali (330 s.a. ricercate)

Risultati: individuazione nella metà dei casi analizzati, quantificati in 14 referenze (insetticidi dello stoccaggio)

Indagine sul grano tenero stoccato (FranceAgriMer, 2019)

Metodologia: prelievi dal silo, 100 campioni (grano tenero), analisi residuali insetticidi Risultati: presenza di residui nel 51% dei campioni testati (<LMR, >LQ)

Le filiera cerealicola francese vuole ridurre l’utilizzo degli insetticidi nello stoccaggio

1,7 milioni di dosi unitarie sono impiegate ogni anno per lottare contro gli insetti del grano

(Dutarte et al., 2014)

• Piano per la trasformazione della filiera cerealicola: ridurre del 50% in 5 anni la proporzione di cereali che presenta un residuo di insetticida

(Intercéréales, 2017)

• Si assiste a una regolare diminuzione dei metodi di trattamento del grano nelle strutture di stoccaggio

Fonte: indagine ARSAN FranceAgriMer, dal 2010 al 2019

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2008 2009 2011 2015 2016 2017 2018 2019 2020

Si riduce il numero di insetticidi chimici autorizzati e sono messe in commercio soluzioni alternative

Stoccare senza insetticidi chimici ⇒ assenza di residui di insetticidi

Assenza di residui di insetticidi ⇏ assenza di insetticidi chimici

Senza insetticida o senza residui?

12/10/2020 6

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1. PRODURRE FRUMENTO SENZA INSETTICIDI CHIMICI

SOLUZIONI DISPONIBILI E IN CORSO DI VALUTAZIONE

Da 25°C a 33°C sviluppo massimo Da 13°C a 25°C

sviluppo rallentato delle popolazioni Da 5 a 13°C morte

lenta Da 1 a 5°C arresto

dei movimenti Da -10°C a -5°C

morte in poche settimane (insetti acclimatati) Da -25°C a -10°C

morte in pochi minuti

Il freddo è il principale fattore di controllo delle popolazioni

Fields, 2006

Stadio 1 Stadio 2

Stadio 3

La realizzazione dello stadio 1 permette di contenere una popolazione residuale al di sotto di una soglia nociva fino alla realizzazione dello stadio 2

• In media, per il periodo 1978-2005, lo stadio 2 è realizzato al 13/10 (26/10 considerando lo scarto-tipo)*

Lo stadio 2 (T°=12°C) impedisce lo sviluppo della popolazione (arresto della riproduzione)

* Per DS ≥ 12 m3/h/m3

Tanguy A., 2019 (secondo il modello di Driscoll, 2000)

ARVALIS Institut du végéta

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I limiti della ventilazione nell’aria ambiente

• In alcune situazioni, il contesto climatico è insufficiente

• L’utilizzo di una ventilazione refrigerante compensa l’assenza o l’insufficienza del contesto climatico

• Il sovrapprezzo legato a una

ventilazione refrigerante dipende dal delta di T° aria esterna/aria

condizionata

• Necessità di considerare il rischio economico accettabile in funzione del risultato

Da 25°C a 32°C massimo sviluppo

Da 32°C a 35°C rallentamento dello

sviluppo

Da 45°C a 50 °C morte

in meno di 1 giorno Da 50°C a 62°C morte in meno di 1 ora

>62°C morte in meno di 1

minuto

Riscaldamento convenzionale a convezione:

– Trattamento dei locali vuoti

– Trattamento del grano (utilizzo dell’essiccatoio)

Utilizzare il calore per disinsettare

Essiccazione del grano T° letali

T° ottimali T° sub-ottimali

T° (°C) Q99 (m3di aria/m3

grano) Perdita d’acqua (%)

50 3791 3,79%

55 960 2,10%

60 244 1,63%

Perditad’acqua associata alla termo disinsettazione (mortalità >99%) in funzione della T°dell’aria impiegata e della dose specifica di essiccatura:

(Bareil & Crépon, 2018)

Costo ~ 10∗trattamenti chimici convenzionali Da perfezionare il pilotaggio dell’essiccatoio

Riscaldamento tramite onde elettromagnatiche

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Polveri minerali disponibili sul mercato: terra di diatomee, zeolite e bicarbonato di sodio

L’essiccazione attraverso le polveri minerali

Limiti nell’utilizzo:

• Modalità di applicazione

• Calo del PS (da 3 a 5%)

• Aumento del tenore in contenuto minerale (da +0,1 a +0,2)

• Costo del trattamento (da 7 a 10€/tonnellata in caso di trattamento completo del lotto) Nel trattamento del grano, l’efficacia dipende:

Dall’origine della polvere minerale

Dalla specie e dallo stadio dell’insetto

Dalle condizioni ambientali (T°, Hr)

Il trattamento degli ambienti con le polveri minerali

Test 1 (2017): Trattamento degli ambienti con Silicosec o Procrop, efficaci sui punteruoli del grano

Test 2 (2019): Trattamento degli ambienti con Silicosec o Force grain, efficaci sui punteruoli del riso

T° 23°C Hr 57%

T° 16°C Hr 62%

Efficacia completa dopo 7 giorni di esposizione e fino a 14 (secondo le condizioni ambientali)

Maggiormente efficace con pulizia (senza accesso al cibo) 11

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Specie secondarie e forme adulte delle specie primarie:

La pulitura (setacciatura + aspirazione) consente di eliminare il 100% degli individui presenti(Armitage et al., 1994 et 1996)

Forme nascoste delle specie primarie:

Moderate perturbazioni meccaniche consentono di ridurre l’emergenza fino al 100%

(Joffe & Clarke, 1963; Bayley, 1969; Bern, 2016)

Pulitura del grano per la disinsettazione

Cabacos et al., 2019 Modalità pratiche, costi (propri),

integrazione nel processo di stoccaggio

Le atmosfere controllate

CO2 O2

ipercapnia anossia

Funzionamento: alterazione dei meccanismi fisiologici

dell’insetto, essiccazione (regolazione scorretta degli spiracoli)

• Ricerca di un insetticida a efficacia totale (mortalità > 95%) Anossia «semplice»: [O2] ≤ 1% per un efficacia in pochi giorni

Ipercapnia «semplice»: [CO2] ≥ 60% per un’efficacia in meno di 7 giorni

Abbinamento: effetto sinergico di un impoverimento di O2 (<8%) e di un arricchimento moderato di CO2 (dal 5 al 30%)

• Ricerca urgente di una riduzione (gestione della popolazione) [O2] da 3 a 4%: riduzione del 99% delle emergenze (coleotteri, punteruoli)

[O2] 5% e [CO2] 20%: riduzione dell’emergenza > 95% (piccoli coleotteri, punteruoli)

Limiti nell’utilizzo:

Modalità di applicazione su tonnellaggi importanti (impermeabilità degli edifici)

Costo del trattamento e delle modifiche sull’edificio, stimato tra i 5 e i 25€/tonnellata Sensibilità variabile delle specie e delle evoluzioni, impatto delle condizioni di T° e di Hr 13

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Le atmosfere controllate (trattamento di piccoli volumi)

Presenza media nei campioni di frumento secondo il condizionamento dopo 6 settimane di incubazione

Punteruoli del riso Punteruoli dei cereali

Studio dell’efficacia insetticida di un metodo di

condizionamento in atmosfera arricchita di CO2 (ARVALIS, 2019)

Costo stimatoa 25€/tonnellata.

Soluzione adatta per volumi ridotti.

Paralisi della larva infestante nel grano

Deposizione delle uova nello

stesso chicco La larva

parassitoide distrugge quella

dell’insetto infestante Le femmine

sondano il grano

Utilizzare i parassitoidi degli insetti del grano

12/10/2020 16

Anisopteromalus calandrae

Lariophagus distinguendus

Sul grafico gli « * » mostrano le riduzioni significative della presenza nel grano infestato rispetto al campione di grano corrispondente, secondo il test di Tukey (con una soglia dello 0.05).

* * *

Una soluzione efficace ma delicata da gestire e che dipende molto dalle condizioni ambientali:

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2. PRODURRE FRUMENTO SENZA RESIDUI CON INSETTICIDI CHIMICI

Disinsettizzazione alla fosfina

12/10/2020 18

La fosfina è un gas: agisce soltanto sugli esseri che respirano

La durata di esposizione necessaria dipende dal tempo che impiegheràl’uovo a diventare larva o della crisalide a diventare adulta, e, quindi, dipende dalla temperatura

Assenza di residui = assenza di rimanenza

Uovo (sensibilità -)

Larva (sensibilità +) Adulto (sensibilità ++)

Crisalide (sensibilità --)

Da 10 a 15°C​

Da 15 a 20°C​

Da 20 a 25°C​

Da 25 a 30°C​ >30°C​

Insetti che presentino caratteristiche di tolleranza

Ottimale 30​ 20​ 15​ 10​ 7​

Minimo 20​ 15​ 10​ 7​ 5​

Durata di esposizione necessaria per una dose di 700ppm (in giorni) : LMR:

Se tutto il fosfuro (Al. Ou Mg.) si è sublimato a contatto con l’acqua, non c’è residuo calcolabile

Può succedere che la reazione non sia completa (da 1 a 5% non sublimato)

Un Limite massimo di residui è definito nel reg. 196/2005 (0,05 mg/kg per il grano)

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Fosfina, la soluzione per tutti?

12/10/2020 19

Trattamento non autorizzato in agricoltura biologica Condizioni di utilizzo: T°>10°C, Umidità relativa>40%

Edifici impermeabili (la protezione può rincarare fortemente il costo di una fumigazione, o addirittura renderla impossibile)

Gli insetti sviluppano una resistenza alla fosfina:

USA: resistenza comprovata dei piccoli silvaini piatti (cryptolestes ferrugineus), 75% delle popolazioni oppongono resistenza(Koneman, 2017)

Turchia: dall’80 al 90% delle popolazioni dei punteruoli del riso prelevati in loco oppongono resistenza(Doganay, 2017)

Australia: la concentrazione efficace è passata da 25 mg/kg a 100 mg/kg

Aumenta la richiesta di grano senza residui Per soddisfare questa richiesta, occorre

eliminare gli insetticidi per contatto durante lo stoccaggio

Il ricorso alla fosfina in alcune situazioni è possibile

Le soluzioni di lotta alternativa esistono ma sono più difficili da mettere in pratica e più costose della lotta chimica

La ventilazione di raffreddamento sta alla base della lotta contro gli insetti del grano

Conclusioni

12/10/2020 20

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Grazie per la vostra attenzione

Katell CRÉPON

ARVALIS – Institut du végétal

Seminario di Altamura - 9 ottobre 2020

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