• Non ci sono risultati.

L Piccioniviaggiatori...ma non solo!

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "L Piccioniviaggiatori...ma non solo!"

Copied!
2
0
0

Testo completo

(1)

45 o scorso anno nelle sale

cinematografiche è stato presentato con un discreto successo un film inglese d’animazione dal titolo Valiant il cui racconto era ambientato durante la Seconda guerra mondiale.

Il protagonista, appunto Valiant, è un giovane ma intrepido colombo che vuole arruolarsi

nell’esclusivo corpo dei Piccioni viaggiatori al servizio di Sua Maestà a cui è affidato il

pericoloso compito di trasportare messaggi militari per gli alleati

a cura diVitantonio Perrone

L

Piccioni

viaggiatori...

ma non solo!

Parliamo anche di...

(2)

46 tra le due sponde del Canale

della Manica.

Dopo un breve addestramento Valiant raggiunge il fronte di guerra e, riuscendo a sfuggire agli attacchi dei falchi tedeschi, porta a termine una delle missioni più importanti del conflitto favorendo lo sbarco alleato in Francia contribuendo così a salvare migliaia di vite.

Il cartone animato è bello e con un soggetto inusuale ma che nei titoli di coda regala una sorpresa:

infatti il racconto non è una semplice trasposizione di un film di guerra con animali

antropomorfizzati in stile dysneiano, ma un vero e proprio omaggio per commemorare il valore e il sacrificio dei tanti animali arruolati nelle forze armate di Sua Maestà nel conflitto mondiale: infatti fin dal 1942 nell’ambito del

Ministero dell’Aria fu istituito il National pigeon service (N.P.S.) arruolando un nucleo di piccioni

viaggiatori già addestrato nel West Sussex.

Durante tutto il conflitto proprio i piccioni viaggiatori svolsero, cercando di sfuggire sia ai tiratori scelti sia ai falchi a loro volta addestrati dai tedeschi per abbatterli,

un importantissimo ruolo recapitando messaggi in tutta Europa.

E proprio un piccione di nome Gallantry fu per primo insignito di una onorificenza militare per il successo delle sue missioni nella Francia occupata e, forse, proprio a lui si è ispirato il soggetto di Valiant.

Più esattamente l’onorificenza assegnatagli era la Dickin Medal che fu istituita nel 1943 da Maria Dickin, che già aveva fondato il People’s dispensary for sick animals (PDSA), a riconoscimento del coraggio e del senso del dovere dimostrato dagli animali nonché del loro sacrificio al servizio e a fianco degli uomini.

Sinora dall’istituzione

dell’onorificenza sessanta animali (54 durante la Seconda guerra mondiale) sono stati decorati con le Dickin Medals: 32 piccioni, 24 cani, 3 cavalli e un gatto.

«Il fatto che la conviven- za con i cani comporti qualche rischio è ovvio per la maggior parte delle persone ma qual è la relazione, quali sono i

fattori di rischio e quan- to grande è il rischio stesso ?»

È questa la domanda che D. M. Broom (Dipar- timento di Medicina ve- terinaria dell’Università di Cambridge) pone esplicitamente nella sua prefazione a I cani peri- colosi come problema bioetico. Analisi degli interessi umani e ani- mali.

Questo testo è il risulta- to dell’ultimo anno di la- voro del Comitato bioe- tico per la Veterinaria presso l’Ordine dei Me- dici veterinari di Roma che, a quasi dieci anni dalla sua istituzione,

aveva deciso di affronta- re la vexata quaestio dei cosiddetti cani pericolo- si tenendo conto del rile- vante impatto mediati- co/sensazionalistico che tale argomento aveva ottenuto alcune estati fa giungendo, sulla sua on- da, sino all’emanazione dell’Ordinanza del Mini- stro Sirchia nel settem- bre del 2003.

Al quesito riproposto dal prof. Broom cercano di dare spunti di rifles- sione veterinari, filosofi, farmacologi, etologi e animalisti in sette capi- toli in cui vengono af- frontati gli aspetti pecu- liari della questione le-

gati alla pericolosità dei cani utilizzando il meto- do di dibattito interdi- sciplinare tra i membri del comitato che ha vi- sto anche contributi di esperti esterni.

Per ultimo un discreto numero di corposi alle- gati cercherà di colmare l’ampia lacuna della dis- informazione fornendo un prezioso supplemen- to di notizie, documenti, normative e regolamen- ti utili alla migliore com- prensione del tema da parte del lettore.

V. PERRONE

I cani pericolosi come problema bioetico. Analisi degli interessi umani e animali

C.G. Edizioni Medico Scientifiche, 2006. Brossura cm 15x21, 154 pagine.

Riferimenti

Documenti correlati

Il primo settembre 1939 però, a seguito di un accordo di spartizione con l'Unione Sovietica (Patto Molotov-Ribbentrop), la Germania invade la Polonia provocando

Vi si svolse il più importante sbarco della seconda guerra

Vi si svolse il più importante sbarco della seconda guerra mondiale

I dati litostratigrafi ci derivanti dalla per- forazione di pozzi sono in genere limitati alle prime decine di metri di profondità e durante le perforazioni non è mai stato

Con lo sbarco in Sicilia degli alleati (10 luglio 1943) e con il successivo sbarco in Normandia (6 giugno 1944), ha inizio la fase finale del conflitto, che porterà alla

“guerra parallela” cioè autonoma e con obiettivi esclusivamente italiani, avente come scopo il controllo del Mediterraneo, in primo luogo conquistando il canale di Suez. a)

 25 aprile 1945: i partigiani del Comitato di Liberazione Nazionale dell'Alta Italia proclamano l'insurrezione contro gli.

COMPETIZIONE POLITICA -> UN FALLIMENTO AVREBBE CONDOTTO BUONA PARTE DELLA MASSE POPOLARI ( = LARGA PARTE DEL PAESE) FUORI E CONTRO LO STATO DEMOCRATICO -> FRAGILITÀ