LR VICENZA - CITTADELLA Venerdì 2 Aprile Ore 19:00 - Stadio Romeo Menti. Serie

Serie

LR VICENZA - CITTADELLA

Venerdì 2 Aprile 2021 - Ore 19:00 - Stadio Romeo Menti

Direttore Responsabile: Paolo Bedin Editore: L.R. Vicenza Virtus S.p.A.

Progetto Editoriale: L.R. Vicenza Virtus S.p.A., Hassel Comunicazione - www.hassel.it Redazione: Carlo Calcara, Alessandro Lancellotti

Fotografie: Stefano Sartore, Lapresse, Foto Archivio Santagiuliana Stampa: Centrooffset Master - Via Bologna, 1 - 35035 Mestrino (PD) Chiuso il: 12/3/2021

Autorizzazione al Tribunale della Testata - "LR Vicenza Match Program" - N. 1 aprile 2021 - in attesa di registrazione presso il Tribunale di Vicenza

SOMMARIO

L'avversaria

Mister a confronto

AS Cittadella

Di Carlo-Venturato

L'intervista

Storia biancorossa Curiosità del match

Settore Giovanile

Lamin Jallow

Mirko Pavinato

LR Vicenza-Cittadella in pillole

Alessandro De Poli

6

19 9

21 5

17

Rivivi

la leggenda

del vicenza con tutto il calcio provincia

per provincia

ASCOLTA IL PODCAST

L’Associazione Sportiva Cittadella nasce nel 1973, grazie alla fusione di due compagini, una in Promozione e l’altra in Prima Categoria, in fortissima rivalità: la Cittadellese, la squadra che raccoglieva sostenitori tra le fila di militanti e simpatizzanti comunisti, e l’Olympia Cittadella, di ispirazione cattolica. L’unione è fortemente voluta dal presidente di quest’ultima, Angelo Gabrielli, presidente dell’omonima azienda siderurgica e padre di Andrea, attuale presidente. Dopo qualche soddisfazione, come la vittoria della Coppa Italia Dilettanti nel 1980, la squadra raggiunge i professionisti nel 1989, quando la formazione guidata Paolo Bottacin viene promossa in C2. La svolta avviene nella stagione 1997-98, con l’arrivo in panchina di Ezio Glerean. Grazie alla sua concezione di calcio totale, ispirato all’Ajax di Cruijff, realizza in tre anni una doppia promozione: L'11 giugno 2000, giocando con un rivoluzionario 3-3-4, il Cittadella conquista la Serie B.

La cadetteria dura soltanto due stagioni. Sarà Claudio Foscarini, nel 2007, a riportare in B in granata:

protagonista nella prima stagione, con 18 reti, è Riccardo Meggiorini, grazie al quale i granata portano a casa una sudata salvezza, ripetuta nei sei anni successivi, con tanto

AS Cittadella L'AVVERSARIA

Gli ultimi precedenti al “Menti”:

2016-17 Serie B Vicenza Cittadella 2-0, 34’ Rizzo (V), 89’ Cernigoi (V) 2014-15 Serie B Vicenza Cittadella 1-1, 12’ Minesso (C), 79’ Cocco (V) 2012-13 Serie B Vicenza Cittadella 1-2, 41’ e 64’ Di Nardo (C), 62’

Malonga (V)

2011-12 Serie B Vicenza Cittadella 1-4, 23’ Di Nardo (C), 50’ e 55’ Di Carmine (C), 61’ Di Roberto (C), 89’ Paolucci (V)

2010-11 Serie B Vicenza Cittadella 1-0, 29’ Abbruscato (V) F. Brun di playoff conquistati nella stagione 2008-09. Dopo una stagione in C, nel 2016 il Cittadella torna tra i cadetti e, dopo due buone annate, nella stagione 2018-19 arriva a disputare la finale dei playoff, fermato solamente al ritorno dall’Hellas Verona, 3 a 0 al Bentegodi, dopo l’andata al Tombolato nella quale aveva superato i galloblù per 2 a 0.

Il bilancio degli scontri, tutti in Serie B, tra le due squadre pende a favore dei padovani: 7 vittorie, a fronte delle 6 biancorosse e dei 4 pareggi.

A sedere sulla panchina del Cittadella questa stagione è Roberto Venturato, arrivato nel 2015 dalla Pergolettese in sostituzione del dimissionario Foscarini, mister dei granata per 10 stagioni consecutive. Nell’ultimo mese, dopo cinque anni ininterrotti di 4-3-1-2, con il trequartista puro ormai marchio di fabbrica di Venturato, il Cittadella è passato a giocare con il 4-3-2-1. Il capocannoniere della squadra è Mario Gargiulo, con 7 reti, che da mezz’ala è passato a giocare, assieme all’acquisto invernale Enrico Baldini, dietro all’unica punta Frank Tsadjout o Roberto Ogunseye, mentre a sostituirlo a centrocampo è toccato a Christian D’Urso, che fino al cambio di modulo faceva il trequartista.

6

L’inizio in Africa, l’approdo in Italia al Chievo e poi le stagioni con Cittadella, Trapani, Cesena e Salernitana prima dell’approdo in biancorosso. Lamin Jallow, attaccante gambiano classe ‘95, con la sua Nazionale ha centrato un obiettivo storico, raggiungendo la prima storica qualificazione del suo Gambia nella più importante rassegna continentale calcistica africana.

Partiamo da qui, cosa provi per la qualificazione del Gambia alla Coppa d’Africa?

“Sono molto contento. È la prima volta per il mio Gambia e non vedo l’ora di poter giocare questa competizione. Giocare per la propria Nazionale è sempre molto bello, mi ricordo il mio esordio, quante emozioni. Poi anche il gol contro il Benin, davanti a tutta la mia famiglia che era in tribuna. Tutti i giocatori di calcio

aspettano solo di vivere momenti così”.

Come ti sei avvicinato al mondo del calcio?

“Ho iniziato da molto piccolo nel mio paese, in Gambia.

Giocavo senza scarpe per strada ma il mio sogno è sempre stato quello di diventare un professionista. Dopo la convocazione con la nazionale giovanile il mio procuratore mi ha detto che in Italia erano interessati a me e io non stavo nella pelle, così sono arrivato al Chievo. I primissimi mesi sono stati difficili, soprattutto per la lingua, ma tutti i compagni mi hanno sempre aiutato”.

Hai qualche giocatore a cui ti ispiri?

“Da piccolo guardavo Gervinho e mi sono sempre un po’

ispirato a lui come modo di giocare. Lui gioca a sinistra, proprio come me ed è fortissimo, mi piace davvero molto come giocatore”.

Com’è stato l’arrivo a Vicenza?

“Ho trovato un gruppo bellissimo, davvero molto unito.

Tutti i compagni cercano di aiutarsi a vicenda e questo è importante. Soprattutto i più esperti, parlo di Meggiorini, Rigoni e anche Jack (Giacomelli, ndr), cercano sempre di dare un consiglio un più, una dritta ai più giovani”.

Lamin Jallow

L'INTERVISTA 95

"Giocare per la propria nazione è

sempre molto bello, mi ricordo il

mio esordio,quante emozioni”.

Oltre al calcio hai qualche hobby particolare?

“Quando non gioco a calcio passo il mio tempo a casa, con la mia famiglia. Magari vado fuori con mia moglie e mia figlia a fare una passeggiata. Poi a casa mi piace molto giocare alla Playstation. In generale mi piace fare cose semplici, come girare per Vicenza e stare con i miei amici, anche se adesso ovviamente non si possono fare, purtroppo”.

Rimanendo all’attualità, com’è giocare senza tifosi?

“Ora è davvero brutto giocare senza di loro. Mi ricordo di quando sono venuto qui a Vicenza a giocare da avversario, tutto il calore che hanno fatto sentire per la squadra. Spero solo si torni il prima possibile a giocare con lo stadio tutto pieno, perché ci mancano davvero tanto”.

Hai qualche messaggio particolare per loro?

“Sì, voglio dire loro che il mio impegno per la squadra è sempre massimo. Non vedo l’ora di poter tornare davvero in forma per far vedere tutte le mie capacità. Il mio sogno è riportare il Vicenza in Serie A, già dalla prossima stagione sarà questo il mio obiettivo”.

Come stai vivendo questa stagione?

“Sono arrivato con grandi aspettative. La mia idea era quella di fare un grande campionato, purtroppo nel calcio a volte le cose semplicemente non girano nel verso giusto. Ho vissuto un po’ di difficoltà a causa del ginocchio che continuava a tormentarmi.

Io comunque resto concentrato, voglio approfittare dell’estate per tornare in forma come prima. L’anno prossimo potrebbe essere davvero il mio anno”.

Parlando del campionato in corso invece cosa ti auguri?

“Serve segnare tanto nelle partite che mancano e spero di poter dare una mano anch’io. Mi piacerebbe segnare 2 o 3 gol per aiutare la squadra a raggiungere l’obiettivo della salvezza il prima possibile”.

Al Menti arriva il Cittadella, cosa proverai da ex?

“È sempre un’emozione per me giocare contro di loro. Ho fatto bene con il Cittadella ed è normale che sia sempre speciale per me affrontarli. Loro sono una squadra difficile, che gioca bene a calcio, ma anche noi giochiamo bene, quindi sarà una partita aperta. Spero magari di iniziare a dare il mio contributo realizzativo già contro di loro”.

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LE CURIOSITÀ DEL MATCH

Un Meggiorini come ai vecchi tempi

LR Vicenza-Cittadella in pillole a cura di Football Data

Nuova giovinezza, alle soglie dei 36 anni di età, per Riccardo Meggiorini: l’attaccante del Vicenza per la terza volta in carriera raggiunge la doppia cifra (11 reti) e ci riesce dopo ben 12 anni dall’exploit di Cittadella nella serie B 2008/09, quando chiuse a 18. L’altro anno in doppia cifra – si fermò a 14 centri – è sempre stato con i granata veneti nel 2007/08 in Lega Pro.

Rigori ed espulsi a favore:

minimo “sindacale” per i biancorossi

Granata senza gol da 240’

Le due coop del gol venete a confronto

Gargiulo e Proia, stagione-record Un solo ko biancorosso nelle ultime 8 giornate

I subentri di Rosafio

LR Vicenza formazione con meno rigori calciati nella Lega B 2020/21 dopo 30 giornate (2 come Cosenza, Frosinone, Cremonese e Reggiana) e con meno espulsioni comminate a favore (2 come Empoli e Pisa).

Cittadella a secco da 240’: ultima rete firmata Proia al 30’

del match vinto 2-0 sul Pisa al “Tombolato” lo scorso 12 marzo; da allora si contano i residui 60’ contro i toscani e le intere gare contro Salernitana (0-0 in casa) ed a Ferrara (0-1 dalla Spal).

Il Cittadella è la cooperativa del gol nella Lega B 2020/21 dopo 30 giornate: 18 marcatori diversi per i granata veneti.

Segue il Vicenza a quota 16 (insieme al Lecce).

Nel “Citta” stagione finora da incorniciare per Mario Gargiulo (7 reti, prima di quest’anno 5 gol totali nella sua carriera professionistica), capocannoniere granata finora, ma anche per Federico Proia (6 centri ed 11 punti portati grazie alle sue marcature decisive, eguagliato suo record personale come a Bassano in C nel 2017/18 e Cittadella in B l’anno scorso).

Una sola sconfitta biancorossa nelle ultime 8 giornate, 0-2 al “Menti” contro la capolista Empoli lo scorso 13 marzo; nel mezzo 3 successi e 4 pareggi.

Marco Rosafio, 22 subentri a partita in corso in 30 giornate, è il re dei subentranti nella Lega B 2020/21.

PORTIERIDIFENSORIATTACCANTICENTROCAMPISTI

Anno fondazione: 1902

Sede: Via Schio, 21 - 36100 Vicenza Stadio: Romeo Menti

Colori sociali: biancorosso

LR VICENZA

MATTEO GRANDI

22

PIETRO BERUATTO

20

PASINI DANIEL

13

CAPPELLETTI

23

PADELLA NICHOLAS

16

FANTONI

76

IERARDI

19

9

LORIS ZONTA ANTONIO

6

CINELLI

8

BARLOCCOLUCA

24

NICOLA DALMONTE

34

NALINI

7

VANDEPUTTE LUCA

11

RIGONI SIMONE

30

PONTISSO

27

MATTEO BRUSCAGIN

15

VALENTINI

4

NICOLAS GERARDI

12

GABRIELE

GORI TOMMASO

MANCINI LAMIN

39

JALLOW ISSA

OURO A.

95 21

STEFANO GIACOMELLI

10

MEGGIORINI DAVIDE

69

LANZAFAME

70

PIETRO PERINA

33

ZECCHIN

1

DAVIDE AGAZZI

45

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AS CITTADELLA

Sede: Via Cà dei Pase 41/B - Cittadella (PD) Stadio: Pier Cesare Tombolato

Colori sociali: granata

PORTIERIDIFENSORIATTACCANTICENTROCAMPISTI

ELHAN KASTRATI

36

MANIERO

77

DAVIDE ADORNI

5

BRANCA SIMONE

23

ENRICO BALDINI

92

AMEDEO BENEDETTI

3

CHRISTIAN D'URSO

10

GIACOMO BERETTA

11

TOMMASO CASSANDRO

84

MANUEL IORI

4

MARCO ROSAFIO

7

DOMENICO FRARE

15

NICOLA PAVAN

26

FRANK TSADJOUT

9

ROMANO PERTICONE

2

ALESSIO VITA

16

GHIRINGHELLILUCA

24

FEDERICO PROIA

8

DANIELE DONNARUMMA

17

VALERIO MASTRANTONIO

29

CAMILLO TAVERNELLI

21

AGOSTINO CAMIGLIANO

6

MARIO GARGIULO

20

ROBERTO OGUNSEYE

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Modulo: 4-3-3

Terna Arbitrale

• Arbitro: Sig. Maggioni Lorenzo della sezione di Lecco

• 1° Assistente: Sig. Robilotta Manuel della sezione di Sala Consilina

• 2° Assistente: Sig. Di Gioia Vittorio della sezione di Modena

• IV° Uomo: Sig. Paterna Daniele della sezione di Teramo

IN PANCHINA

33 Perina 4 Valentini 7 Nalini 9 Gori 13 Pasini 19 Ierardi 24 Barlocco 27 Pontisso 29 Longo 40 Da Riva 70 Lanzafame 95 Jallow Allenatore: Domenico Di Carlo

Allenatore: Roberto Venturato

PROBABILI FORMAZIONI

Modulo: 4-3-2-1

IN PANCHINA

36 Kastrati 44 Petre 6 Camigliano 7 Rosafio 11 Beretta 17 Donnarumma 21 Tavernelli 25 Smajlaj 26 Pavan 29 Mastrantonio 32 Ogunseye 92 Beretta

4 - Iori 9 - Tsadjout

77 - Maniero 22 - Grandi

20 - Beruatto

3 - Benedetti

11 - Vandeputte 23 - Cappelletti

2 - Perticone

23 - Branca

20 - Gargiulo 45 - Agazzi

6 - Zonta 16 - Padella

5 - Adorni

8 - Proia

10 - D'Urso 30 - Rigoni

10 - Giacomelli

15 - Bruscagin

24 - Ghiringhelli

69 - Meggiorini

Di Carlo-Venturato: massimo equilibrio

Di Carlo vs Cittadella: solo una vittoria

Venturato vs LR Vicenza: vietato il pareggio

MISTER A CONFRONTO

Stagione Torneo Sq. Di Carlo Sq. Venturato a casa

Di Carlo a casa Venturato

2003-04 Serie C-1 Mantova Pizzighettone 1-0 0-0

2016-17 Serie B Spezia Cittadella 1-1 0-1

2017-18 Serie B Novara Cittadella --- 3-1

2020-21 Serie B LR Vicenza Cittadella --- 0-3

Stagione Torneo Sq. Di Carlo Cittadella a casa Di Carlo a casa Cittadella

2003-04 C. Italia Serie C Mantova Cittadella 1-3 1-3

2016-17 Serie B Spezia Cittadella 1-1 0-1

2017-18 Serie B Novara Cittadella --- 3-1

2020-21 Serie B LR Vicenza Cittadella --- 0-3

Stagione Torneo Sq. Venturato LR Vicenza a casa Venturato a casa LR Vicenza

2009-10 Coppa Italia Cremonese LR Vicenza --- 2-1

2016-17 Serie B Cittadella LR Vicenza 2-0 0-2

2020-21 Serie B Cittadella LR Vicenza 3-0 ---

Domenico Di Carlo e Roberto Venturato in parità nei 6 confronti tecnici ufficiali: 2 vittorie per parte e 2 pareggi, il bilancio.

Domenico Di Carlo sfida per la settima volta, da allenatore, il Cittadella: finora un solo suo successo, 1 pareggio e 4 affermazioni granata.

Nei 4 precedenti ufficiali tra Roberto Venturato, da allenatore, ed il Vicenza mai pareggio: in bilancio 3 successi ad 1 in favore del coach granata.

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Mirko Pavinato

STORIA BIANCOROSSA

Mirko Pavinato esordisce in maglia biancorossa proprio nella stagione della storica adozione della denominazione sociale di Lanerossi Vicenza. La sua prima partita è nel campionato di Serie B 1953-54 all’ultima giornata di campionato contro il Monza. La stagione seguente è tra i protagonisti della promozione in Serie A dei ragazzi guidati da Aldo Campetelli. In quella metà degli anni cinquanta è anche protagonista dei trionfi della squadra berica guidata da Berto Menti al Torneo di Viareggio. Il Lane batte in finale la Juventus nel 1954 e la Sampdoria nel 1955 aggiudicandosi la vittoria dell’importante torneo calcistico giovanile per ben due anni consecutivi.

Con la maglia del Lane esordisce invece in Serie A in una gara contro l’Internazionale allo stadio Menti. In quella stagione il Lanerossi rimane in Serie A ma il giovane Pavinato prende la strada di Bologna.

Fu il presidente dei rossoblù, l’industriale Renato Dall’Ara,

a volere che il giovane talento vicentino vestisse la maglia Felsinea.

Le dieci stagioni nel capoluogo emiliano sono l’apice della carriera di Pavinato, tutte sempre giocate in Serie A.

Nella stagione 1960-61 vince anche la Mitropa Cup, ma è nel campionato 1963-64 che arriva la grande impresa. Il Bologna, guidato da Fulvio Bernardini, e l’Internazionale, guidata da Helenio Herrera, concludono il campionato a 54 punti. Per decidere la squadra campione d’Italia serve la disputa di uno spareggio. Il luogo scelto per l’ultima partita è lo stadio Olimpico di Roma, il 7 giugno del 1964, in una gara secca dove i rosso blu di Pavinato e Bulgarelli scrivono una pagina di storia battendo per due gol a zero i nero azzurri. Al 75’ Fogli e all’84’ Nilsen chiudono la partita portando in trionfo la squadra rosso blu che si cuce così sul petto il suo settimo scudetto. Tra i protagonisti di questo successo c’è anche quel ragazzo partito da Vicenza, che passa tutto il resto della sua vita a Bologna e che proprio nella città Felsinea si spegne il 7 marzo 2021.

A. Lancellotti In foto: Mirko Pavinato con la maglia del Lanerossi Vicenza (Foto Archivio Santagiuliana)

Alessandro De Poli

In giro per l’Italia a scovare più dettagli possibili sulle avversarie del L.R. Vicenza. È questo il lavoro di Alessandro De Poli, osservatore della Primavera ma soprattutto della Prima Squadra.

Alessandro, in cosa consiste principalmente il tuo ruolo?

“Oltre a fare parte dello staff tecnico della Primavera, seguo principalmente le formazioni che andranno poi a incontrare la Prima Squadra. Fondamentalmente il mio lavoro consiste nel girare gli stadi di Serie B, osservare il più dettagliatamente possibile il gioco della squadra che affronterà il Vicenza, per poi preparare una relazione per mister Di Carlo. Inoltre, mi occupo anche di visionare alcuni giocatori, solitamente giovani di prospettiva”.

Come influisce il tuo lavoro nella preparazione della partita?

“Oggi si usano molto i video, e si analizzano spezzoni di

partita, come le punizioni o i corner. Io credo però che guardare una partita dal vivo offra un’altra prospettiva, in quanto c’è la possibilità di vedere tutto il campo e si riesce a percepire se una squadra ha il controllo o meno della partita, tutte sfumature che sono invece difficili da cogliere dai video. Entrambe le cose, messe insieme, offrono una visione a 360 gradi”.

Capita che la squadra osservata giochi poi in un modo diverso contro il Vicenza?

“Si, è successo anche recentemente. Ero andato a vedere il Pescara contro il Pordenone, e in quell’occasione aveva giocato con il tridente. Contro il Vicenza, invece, ha schierato un 3-5-2. Ovviamente è una cosa che dipende anche dalla squadra che il Pescara doveva affrontare, evidentemente il Pordenone aveva una disposizione tattica diversa. Sicuramente una cosa che non cambia sono le caratteristiche della squadra”.

Quanto incide nella tua attività l’amicizia che ti lega a Mimmo Di Carlo?

“Con Mimmo ho giocato due anni al Lecce, mi ha allenato al Mantova e poi siamo rimasti sempre in contatto. Credo che questo ci aiuti molto nella comunicazione: oltre a capirci al volo, so quando sentirlo e quando non è il caso. Prima delle gare, ad esempio, è il caso di lasciarlo tranquillo, idem se la gara finisce male, in quel caso lo lascio sfogare qualche giorno. Lo stesso discorso vale per il D.S. Magalini, che ho avuto a Mantova e che conosco molto bene”.

IL SETTORE GIOVANILE

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F. Brun

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Turno Odierno - 31ª Giornata

02 Apr 15:00 Cosenza - Ascoli 02 Apr 17:00 Frosinone - Reggiana 02 Apr 17:00 Pescara - Pisa 02 Apr 18:00 Cremonese - Empoli 02 Apr 19:00 Brescia - Pordenone 02 Apr 19:00 ChievoVerona - Spal 02 Apr 19:00 Lecce - Salernitana 02 Apr 19:00 Venezia - Reggina 02 Apr 19:00 Virtus Entella - Monza 02 Apr 19:00 LR Vicenza - Cittadella

05 Apr 12:30 Pordenone - Virtus Entella 05 Apr 15:00 Ascoli - LR Vicenza 05 Apr 15:00 Cittadella - Reggina 05 Apr 15:00 Cosenza - Cremonese 05 Apr 15:00 Empoli - ChievoVerona 05 Apr 15:00 Monza - Pescara 05 Apr 15:00 Pisa - Lecce 05 Apr 17:00 Reggiana - Brescia 05 Apr 19:00 Spal - Venezia 05 Apr 21:00 Salernitana - Frosinone

Prossimo Turno - 32ª Giornata SERIE B

SQUADRA PUNTI G V N S

EMPOLI 59 30 15 14 1

LECCE 52 30 13 13 4

SALERNITANA 51 30 13 12 5

MONZA 50 30 13 11 6

VENEZIA 49 30 13 10 7

CITTADELLA 45 30 12 9 9

SPAL 45 30 11 12 8

CHIEVOVERONA 44 30 11 11 8

PISA 40 29 9 13 7

BRESCIA 39 30 10 9 11

LR VICENZA 38 30 8 14 8

FROSINONE 38 30 9 11 10

REGGINA 37 30 9 10 11

CREMONESE 36 30 9 9 12

PORDENONE 34 29 7 13 9

COSENZA 29 30 4 17 9

REGGIANA 29 30 8 5 17

ASCOLI 28 30 6 10 14

PESCARA 23 30 5 8 17

VIRTUS ENTELLA 21 30 4 9 17

CLASSIFICHE

13 Mar 15:00 Venezia - LR Vicenza 13 Mar 15:00 ChievoVerona - Cittadella 13 Mar 15:00 Hellas - Udinese 13 Mar 15:00 Parma - Cremonese 13 Mar 15:00 Pordenone - Monza 13 Mar 15:00 Reggiana - Brescia

Stadio Pietro Grosso Roncade (TV)

Ultima gara disputata:

Recupero 12^a giornata 31/3 - Brescia - LR Vicenza 3-2

Prossimo turno - 16

giornata Classifica P.TI G

HELLAS VR 31 13

PARMA 31 14

LR VICENZA 26 14

BRESCIA 25 14

CREMONESE 23 10

CHIEVO 20 13

UDINESE 20 15 PORDENONE 13 12

MONZA 13 15

VENEZIA 10 12

REGGIANA 8 11 CITTADELLA 3 15

SETTORE GIOVANILE - Campionato Primavera 2