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LR VICENZA - SPAL Sabato 20 febbraio Ore 14:00 - Stadio Romeo Menti. Serie

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Academic year: 2022

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Serie

LR VICENZA - SPAL

Sabato 20 febbraio 2021 - Ore 14:00 - Stadio Romeo Menti

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(3)

Direttore Responsabile: Paolo Bedin Editore: L.R. Vicenza Virtus S.p.A.

Progetto Editoriale: L.R. Vicenza Virtus S.p.A., Hassel Comunicazione - www.hassel.it Redazione: Carlo Calcara, Alessandro Lancellotti

Fotografie: Stefano Sartore, Lapresse

Stampa: Centrooffset Master - Via Bologna, 1 - 35035 Mestrino (PD) Chiuso il: 20/02/2021

Autorizzazione al Tribunale della Testata - "LR Vicenza Match Program" - N. 2 febbraio 2021 - in attesa di registrazione presso il Tribunale di Vicenza

SOMMARIO

L'avversaria

Spal

L'intervista

Davide Lanzafame

Settore Giovanile

Storia Biancorossa

15 17 6 5

Gabriele Stevanin

Il derby della Lana

(4)
(5)

5

Il calcio nella città di Ferrara arriva come nel resto d’Italia nell’ultima decade del diciannovesimo secolo. Le prime tracce di un sodalizio calcistico si trovano già nel 1896 al concorso Ginnastico di Udine dove tra le partecipanti figura la Palestra Ginnastica di Ferrara. La stessa società partecipa a tornei dove si pratica il gioco del calcio sin dai primi del 900. Sempre in quel periodo in città sorgono altri sodalizi sportivi, come l’Eridania Ferrara e il Football Club Ferrara. Queste due importanti società dopo tornei e campionati minori, insieme ad altre società cittadine danno vita nel 1907 alla S.p.a.l che significa Società Polisportiva Ars et Labor.

La società si affilia alla Federazione nel 1908 ma comincia le attività ufficiali dopo la Grande Guerra, il 1 giugno del 1919, perdendo in casa per 2-1 una partita contro il Petrarca Padova.

Nei primi anni di attività la società ferrarese dai colori bianco e celeste milita prima nella Divisione Nord e a metà degli anni trenta tra la Serie B e la C. Durante l’italianizzazione forzata imposta dal Regime Fascista assume la denominazione sociale “Ferrara”.

Spal

L'AVVERSARIA

5

Gli ultimi precedenti al “Menti”:

1986-87 Serie C1 Lanerossi Vicenza-Spal 0-1, 16’ Bresciani (S).

1987-88 Serie C1 Lanerossi Vicenza-Spal 5-0, 10’aut Vianello (V), 26’

Bertozzi (V), 76’ Briaschi (V), 81’ Bertozzi (V), 85’ Rossi (V).

1988-89 Serie C1 Lanerossi Vicenza-Spal 2-1, 38’ e 88’ Pizzi (V), 91’

Fattori rig (S).

1991-92 Serie C1 Lanerossi Vicenza-Spal 0-0

2016-17 Serie B Vicenza-Spal 1-1 53’ Orlando (V), 96’ Floccari (S).

A. Lancellotti Dopo cinque anni dalla fine del secondo conflitto mondiale, la S.p.a.l., guidata dal presidentissimo Paolo Mazza, conquista per la prima volta nella sua storia la Serie A, categoria mantenuta ininterrottamente per una decade. Da Ferrara in quegli anni passano forti giocatori, come il vicentino Bruno Quaresima, e altri atleti destinati a lasciare la loro firma nel mondo del calcio: Edoardo Reja, Fabio Capello e il portiere Ernesto Galli.

Dalla fine degli anni sessanta il sodalizio ferrarese attraversa un periodo dapprima in Serie B, per poi retrocedere nelle serie minori come la C1 e la C2, e tornando solo in qualche sporadica occasione nel campionato cadetto negli anni ottanta e novanta. Nel 2005 la società fallisce per la prima volta, con un infelice “bis” nel 2012. Dopo il secondo fallimento comincia però la sua rincorsa nel mondo del calcio nazionale. Nel 2015 la squadra vince prima la Lega Pro Prima divisione e nella stagione seguente vince il campionato di Serie B, tornando in Serie A per la prima volta dopo più di 50 anni dai fasti della squadra presieduta da Paolo Mazza. La compagine di Ferrara mantiene la massima categoria per tre stagioni prima di retrocedere in B nella stagione scorsa.

(6)

6

Gli inizi in bianconero, poi diverse avventure su e giù per lo stivale prima del volo in Ungheria. Davide Lanzafame, torna in Italia con un bagaglio ricco di esperienza e di gol. Ci siamo fatti raccontare dal nuovo centravanti biancorosso la sua carriera, e le sue aspettative per questa sua nuova avventura targata Lane...

Partiamo proprio da qui, cosa ti ha convinto ad abbracciare il progetto biancorosso?

“Il primo aspetto, quello fondamentale, è la piazza. Vicenza è una realtà storica del calcio italiano, una squadra e una società davvero importanti con una cornice di passione data dai tifosi che non è solo da Serie B. Poi naturalmente, dopo cinque anni all’estero, la possibilità di tornare in Italia era molto allettante, quindi non ho avuto dubbi nell’accettare”.

Di Serie B sei esperto, come anche di promozioni...

“In realtà la prima promozione con la Juventus l’ho vissuta con grande entusiasmo, ma molto poco da campo. Ero solo un ragazzo e la squadra era obbligata a vincere il campionato per tornare in A. L’ho sfiorata altre due volte con Perugia e Novara, raggiungendola con un ruolo più da protagonista a Bari. Lì l’esperienza è stata incredibile. Ho trovato tanto calore e un entusiasmo grandissimo, che ti danno modo di allontanare tutte le negatività intorno a società e squadra, permettendoti di fare bene. Credo sia proprio questa la ricetta per poter avere successo”.

Dopo l’Italia sei volato in Ungheria, come ti sei trovato?

“Devo dire che come primo impatto qualche difficoltà iniziale c’è stata. Il mio desiderio era quello di mettermi in discussione e provare un’esperienza diversa in un campionato diverso.

Sicuramente dopo il primo impatto ho trovato il mio spazio, sono riuscito a trovare quelle prestazioni che mi servivano per dimostrare prima di tutto a me stesso che posso ancora dire la mia. Questa era la mia sfida”.

Cosa ti porti nel tuo bagaglio dopo questa esperienza?

“Sicuramente in Ungheria ho ritrovato con una buona continuità la via del gol. Credo che questa sia una cosa molto importante per una punta. Sicuramente quello che mi porto a casa dal punto di vista dell’esperienza è un bagaglio molto ricco. Credo mi sarà molto utile per affrontare le prossime sfide che mi aspettano”.

Davide Lanzafame

L'INTERVISTA 70

"Un vero peccato non avere il

pubblico: tutti mi hanno parlato di

un'atmosfera incredibile”.

(7)

Invece fuori dal campo com’è Davide Lanzafame?

“Ho messo su famiglia molto presto, quindi la mia occupazione principale fuori dal campo è quella di seguire le mie figlie. Mi piace molto aiutarle a coltivare le loro passioni”.

Per te personalmente invece cosa fai? Coltivi qualche hobby?

“Sicuramente uno dei miei interessi è quello per i viaggi.

Ho avuto la possibilità di farlo per lavoro, ma anche nel tempo libero mi piace scoprire posti e specialmente culture nuove. È importante soprattutto per i più giovani rapportarsi con realtà diverse dalla propria, per sviluppare l’apertura mentale, ripudiando gli stereotipi legati alle differenze.

Personalmente mi concedo invece dei momenti di meditazione. È una cosa che ha un impatto molto positivo, soprattutto per uno emozionale come me in un ruolo che richiede concentrazione e freddezza”.

7

Com’è stato l’impatto con lo spogliatoio?

“Ho trovato un gruppo veramente sano e direi vincente. La squadra è un mix tra giovani di qualità e giocatori più esperti, in grado di guidarli. Il mister poi è uno che fa del gruppo la sua prerogativa, quindi credo che ci siano tutti i presupposti per fare molto bene nel futuro”.

Che idea ti sei fatto sul campionato di quest’anno?

“Credo sia un campionato davvero molto equilibrato e molto tattico. Bisogna sempre stare molto attenti. Sinceramente, conoscendo la squadra e le sue potenzialità credo che si sia raccolto meno di quanto meritassimo in termini di risultati.

Penso che basti alzare il livello dell’aggressività per poter aggiustare anche questo aspetto. Ci serve più ferocia agonistica in certi frangenti”.

Ti sei fissato degli obiettivi personali?

“Nella mia carriera non ho mai dato troppo peso ai numeri.

Voglio solo dare una mano, anche sfruttando la mia duttilità a livello di ruolo in campo. Credo che una parte fondamentale del mio ruolo possa essere anche quello di aiutare i ragazzi più giovani con la mia esperienza”.

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(9)

PORTIERIDIFENSORIATTACCANTICENTROCAMPISTI

Anno fondazione: 1902

Sede: Via Schio, 21 - 36100 Vicenza Stadio: Romeo Menti

Colori sociali: biancorosso

LR VICENZA

MATTEO GRANDI

22

PIETRO BERUATTO

20

NICOLA

PASINI DANIEL

13

CAPPELLETTI

23

EMANUELE

PADELLA NICHOLAS

16

FANTONI

76

MARIO

IERARDI

19

9

LORIS ZONTA ANTONIO

6

CINELLI

8

BARLOCCOLUCA

24

NICOLA DALMONTE

34

ANDREA

NALINI

7

JARI

VANDEPUTTE LUCA

11

RIGONI SIMONE

30

PONTISSO

27

MATTEO BRUSCAGIN

15

NAHUEL

VALENTINI

4

NICOLAS GERARDI

12

GABRIELE

GORI TOMMASO

MANCINI LAMIN

39

JALLOW ISSA

OURO A.

95 21

STEFANO GIACOMELLI

10

RICCARDO

MEGGIORINI DAVIDE

69

LANZAFAME

70

PIETRO PERINA

33

ALBERTO

ZECCHIN

1

DAVIDE AGAZZI

45

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11

SPAL

Anno fondazione: 1907

Sede: Via Copparo, 142 - Ferrara (FE) Stadio: Paolo Mazza

Colori sociali: bianco-azzurro

PORTIERIDIFENSORIATTACCANTICENTROCAMPISTI

ETRIT BERISHA

1

MAURICE

GOMIS

97

DEMBA

THIAM

22

RANIERILUCA

3

LEONARDO

SERNICOLA LORENZO

17

DICKMANN

41

SALVATORE ESPOSITO

6

ASENCIORAUL

29

SERGIO

FLOCCARI

10

ALBERTO

PALOSCHI

9

MARCO

TUMMINELLO FEDERICO

93

DI FRANCESCO

14

MATTIA VALOTI

8

FEDERICO

VIVIANI SIMONE

77

MISSIROLI

7

LUCA

MORA

19

MARCO

SALA ALESSANDRO

32

MURGIA

11

JACOPO

SEGRE

5

GABRIEL

STREFEZZA

27

CALEB OKOLI

20

DEMBA SECK

80

NENAD TOMOVIC

4

FRANCESCO

VICARI

23

RICCARDO

SPALTRO

25

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Terna Arbitrale

• Arbitro: Sig. Gariglio Matteo della sezione di Pinerolo

• 1° Assistente: Sig. Alessandro Lo Cicero della sezione di Brescia

• 2° Assistente: Sig. Marco Della Croce della sezione di Rimini

• IV° Uomo: Sig. Maggioni Lorenzo della sezione di Lecco

IN PANCHINA

33 Perina 4 Valentini 6 Zonta 7 Nalini 9 Gori 11 Vandeputte 15 Bruscagin 24 Barlocco 34 Dalmonte 40 Da Riva 45 Agazzi 70 Lanzafame Allenatore: Domenico Di Carlo

Allenatore: Pasquale Marino 13

PROBABILI FORMAZIONI

Modulo: 3-5-2

IN PANCHINA

22 Thiam 97 Gomis 5 Segre 7 Missiroli 10 Floccari 17 Sernicola 20 Okoli 25 Spaltro 29 Asencio 41 Dickmann 77 Viviani 80 Seck 93 Tumminello

23 - Vicari 8 - Valoti

14 - Di Francesco

9 - Paloschi 4 - Tomovic

1 - Berisha 22 - Grandi

20 - Beruatto

27 - Strefezza 69 - Meggiorini 16 - Padella

19 - Mora 8 - Cinelli

27 - Pontisso 13 - Pasini

6 - Esposito

30 - Rigoni 10 - Giacomelli

23 - Cappelletti

32 - Sala 29 - Longo

3 - Ranieri

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Lanerossi-Valdagno:

il derby della lana

STORIA BIANCOROSSA

L’industria laniera vicentina alla metà del secolo scorso era leader a livello mondiale. La produzione maggiore era costituita dalle coperte.

Le due più grosse aziende erano la Lanerossi, che aveva le sue fabbriche a Piovene Rochette e a Schio, e la Marzotto di Valdagno.

I due colossi della lana erano anche impegnati nel mondo del calcio: la Lanerossi aveva già incominciato negli anni trenta con la squadra di Piovene prima e dello Schio dopo, facendo arrivare la squadra giallorossa a sfiorare la Serie B. Nei primi anni cinquanta la Lanerossi arriva a Vicenza, facendo partire uno storico sodalizio con la squadra biancorossa, che da lì in poi diventa Lanerossi Vicenza. Negli stessi anni anche a Valdagno la squadra bianco celeste locale, il Marzotto, nato come dopolavoro aziendale e divenuto poi Marzotto Valdagno, disputava la Serie B.

Nasce così la grande sfida provinciale tra Lanerossi Vicenza

e Marzotto Valdagno, che diviene in quelle due stagioni, dal 1953 al 1954, un classico della serie cadetta.

Le prime sfide vengono giocate con il Vicenza ancora legato alla vecchia denominazione sociale. Il primo anno la formazione di Valdagno trionfa nella sfida casalinga contro i biancorossi e, guidata da Alberto Marchetti, ex bomber biancorosso, chiude la stagione quinta con due punti di vantaggio proprio sul Lanerossi. La stagione seguente arriva la riscossa del Lanerossi, che vince tutte e due le sfide e soprattutto il campionato di Serie B, tornando in Serie A. L’ultimo derby è deciso da una rete del giovane Sergio Campana, che mette la sua firma su una partita che può essere considerata una vera e propria pagina di storia contemporanea vicentina.

I derby della Lana tutti disputati in Serie B

1953-54 Marzotto Valdagno-Lanerossi Vicenza 3-0, 16’ Remonti (MV), 77’ De Prati (MV), 82’ Remonti (MV).

1953-54 Lanerossi Vicenza-Marzotto Valdagno 0-0.

1954-55 Lanerossi Vicenza-Marzotto 1-0, 88’ Miglioli (LV).

1954-55 Marzotto Valdagno-Lanerossi Vicenza 0-1, 42’ Campana (LV).

15

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(17)

17 17

Gabriele Stevanin

La vita di un giovane calciatore non è sicuramente qualcosa di semplice, dovendosi freneticamente dividere tra scuola, allenamenti e partite. Cercare di ottimizzare il tempo diventa fondamentale, anche se non sempre facile. Per fortuna a venire incontro ai ragazzi c’è Gabriele Stevanin, segretario e coordinatore della parte organizzativa del settore giovanile del L.R. Vicenza.

“Il mio lavoro tocca diversi ambiti – racconta -. Dal punto di vista operativo, possiamo suddividerlo in due parti: una iniziale, dove si organizza il pre-stagione, che consiste nel tesseramento giocatori e tecnici, eventuale calciomercato e visite mediche.

Poi invece parte l’iter della stagione vera e propria, che prevede l’organizzazione di trasporto, delle gare, il confronto con altre società, la pianificazione dei viaggi, e in generale tutto ciò che riguarda la logistica della routine dei ragazzi”.

Quant’è importante la cura di tutti questi dettagli per i giovani che fanno un’attività sportiva?

"È fondamentale. Il percorso che stanno provando ad intraprendere è molto complicato, ed i ragazzi devono essere in

grado di organizzarsi, sia dal punto di vista scolastico che da quello calcistico. Noi ovviamente, e qui entra in gioco la mia figura, cerchiamo di metterli nelle migliori condizioni sportive per poter rendere al meglio, in tutti i loro ambiti. L’allenatore nelle due ore di allenamento lavora per farli migliorare, io magari cerco di metterli nelle migliori condizioni per mangiare, raggiungere il campo, gestire insomma il tempo pre e post allenamento in modo ottimale, in una routine che non è certamente semplice da seguire per un ragazzo: sveglia presto, scuola, pranzo veloce, allenamento, e a casa a studiare. Idem nel giorno gara, dove magari si passa una giornata in viaggio o in albergo".

Ci è stato detto che ti occupi anche dei contatti con le scuole, e che i ragazzi possono fruire di un percorso personalizzato.

"Diciamo che l’ambito scolastico è qualcosa di un’importanza primaria per i ragazzi. Fortunatamente il Ministero dell’Istruzione ha previsto dei percorsi un po’

più agevolati per gli studenti che svolgono attività a livello agonistico di carattere nazionale. Effettivamente delle volte capita che arrivi ad interfacciarmi in prima persona con qualche professore o preside, per comprendere lo stato del loro percorso, specialmente nel caso ci fossero eventuali problemi, e capire come rapportarsi con gli istituti affinché venga data la giusta importanza sia al tempo che il ragazzo dedica alla scuola, che a quello che spende nel calcio".

Da questi dettagli dunque ne va il futuro, non solo sportivo, dei giovani calciatori.

"Esattamente. Il punto focale del mio lavoro, come dicevo, è quello di cercare di rendere più agevole il percorso dei ragazzi. Un’altra cosa della quale c’è da tenere conto è che non tutti finiranno a fare i calciatori professionisti e noi dobbiamo fare in modo che, anche se non dovessero sfondare nel calcio, possano comunque disporre delle basi per costruirsi un futuro alternativo".

IL SETTORE GIOVANILE

Responsabile segreteria

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Pubblicata su La Gazzetta dello Sport del 10-10-2019 in occasione de Il Festival dello Sport - Trento 10 -13 Ottobre 2019.

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Turno Odierno - 24ª Giornata

19 Feb 21:00 Frosinone - Pescara 20 Feb 14:00 Ascoli - Salernitana 20 Feb 14:00 Brescia - Cremonese 20 Feb 14:00 Cittadella - Reggiana 20 Feb 14:00 LR Vicenza - Spal 20 Feb 14:00 Venezia - Virtus Entella 20 Feb 16:00 ChievoVerona - Monza 20 Dic 18:00 Pisa - Empoli 21 Feb 21:00 Reggina - Pordenone 21 Feb 21:00 Lecce - Cosenza

26 Feb 19:00 Reggiana - Salernitana 26 Feb 21:00 Empoli - Venezia 27 Feb 14:00 Cosenza - ChievoVerona 27 Feb 14:00 Pescara - Lecce 27 Feb 14:00 Pisa - LR Vicenza 27 Feb 14:00 Pordenone - Ascoli 27 Feb 14:00 Spal - Reggina 27 Feb 15:00 Cremonese - Frosinone 27 Feb 15:00 Monza - Cittadella 27 Feb 18:00 Virtus Entella - Brescia

Prossimo Turno - 25ª Giornata SERIE B

SQUADRA PUNTI G V N S

EMPOLI 44 23 11 11 1

CITTADELLA 39 23 11 6 6

MONZA 39 23 10 9 4

CHIEVOVERONA 39 23 10 9 4

VENEZIA 38 23 10 8 5

SALERNITANA 38 23 10 8 5

SPAL 36 23 9 9 5

LECCE 35 23 8 11 4

FROSINONE 33 24 8 9 7

PORDENONE 32 23 7 11 5

PISA 31 23 7 10 6

LR VICENZA 26 23 5 11 7

BRESCIA 26 23 6 8 9

REGGINA 26 23 6 8 9

REGGIANA 24 23 7 3 13

COSENZA 23 23 3 14 6

CREMONESE 23 23 5 8 10

ASCOLI 21 23 5 6 12

PESCARA 18 23 4 6 14

VIRTUS ENTELLA 17 23 4 5 14

CLASSIFICHE

Serie

20 Feb 12:30 Udinese - LR Vicenza 20 Feb 14:30 Cittadella - Brescia 20 Feb 14:30 Cremonese - Pordenone 20 Feb 14:30 Hellas Vr - ChievoVerona 20 Feb 14:30 Monza - Reggiana 20 Feb 14:30 Venezia - Parma

Stadio Comunale Tavagnacco (UD)

Ultima gara disputata:

9a giornata 13/2 - LR Vicenza-Cremonese 0-1

Prossimo turno - 10

a

giornata Classifica P.TI G

CREMONESE 19 7

CHIEVO 17 9

LR VICENZA 17 9 BRESCIA 17 8

PARMA 15 8

HELLAS VR 13 7 PORDENONE 10 9 VENEZIA 10 9 UDINESE 8 9

MONZA 6 9

REGGIANA 5 8 CITTADELLA 2 8

SETTORE GIOVANILE - Campionato Primavera 2

(20)

20

ORARI LR STORE

Mercoledì 30 dicembre e Lunedì 4 gennaio: ore 15:30-19:30 Sabato 9 gennaio: ore 9:30-12:30 / 15:30-19:30

LR STORE

Stadio Romeo Menti - via Schio, 21 - 36100 Vicenza - Tel: 0444 1720128

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