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DETPRES DEL 18 GENNAIO 2018 N. 30 Fondo i3-Core - Fondo comune di investimento chiuso immobiliare a comparti. Operazione

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DETPRES DEL 18 GENNAIO 2018 N. 30

Fondo i3-Core - Fondo comune di investimento chiuso immobiliare a comparti. Operazione di fusione del Comparto Territorio nel Comparto Stato.

IL PRESIDENTE

visto il decreto legislativo 30 giugno 1994, n. 479, e successive modificazioni;

visto il decreto del Presidente della Repubblica 24 settembre 1997, n. 367;

visto l’art. 7 del decreto legge 31 maggio 2010, n. 78, come convertito dalla legge 30 luglio 2010, n. 122;

visto il decreto del Presidente della Repubblica del 15 novembre 2016 di conferma a Presidente dell’Istituto;

visto l'art. 65 della legge n. 153/1969;

visto il decreto legislativo 24 febbraio 1998, n.58, e successive modificazioni (Testo Unico della Finanza);

vista la legge 24 dicembre 2007, n. 244, art. 2, commi 488-492;

visto il d.m. 5 marzo 2015, n. 30, in particolare, l’art. 12 che fissa la disciplina di costituzione dei FIA italiani immobiliari;

vista la propria determinazione 20 gennaio 2016, n. 27, ”Regolamento per gli Investimenti e disinvestimenti immobiliari”;

considerato che il Ministro dell’economia e delle finanze, con decreto del 19 marzo 2013, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 30 maggio 2013, ha costituito, a norma del comma 1 dell’art. 33 del d.l. n. 98/2011, convertito dalla legge n.111/2011, la società per azioni denominata “Investimenti Immobiliari Italiani Società di Gestione del Risparmio Società per Azioni” (in forma abbreviata “InvImit SGR Spa”), con la finalità di gestione dei fondi immobiliari di cui all’art. 33;

visto l’art. 33 del citato d.l. n. 98/2011, convertito dalla legge n.111/2011, che ha autorizzato la suddetta società di gestione del risparmio a promuovere la costituzione di uno o più fondi comuni di investimento immobiliare a cui trasferire o conferire immobili: ad uso ufficio di proprietà degli enti territoriali dati in locazione passiva ad amministrazioni pubbliche (8bis), di proprietà dello Stato non utilizzati per finalità istituzionali (8ter), di proprietà dello Stato non più utilizzati dal Ministero della Difesa per finalità istituzionali (8quater);

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visto il terzo comma dell’articolo 33 suddetto che prevede che “Il venti per cento del piano di impiego dei fondi disponibili previsto dall'articolo 65 della legge 30 aprile 1969, n. 153, per gli enti pubblici, di natura assicurativa o previdenziale, per gli anni 2012, 2013 e 2014 è destinato alla sottoscrizione delle quote dei fondi di cui al comma 1. Il 20 per cento del piano di impiego di cui al precedente periodo è destinato, per gli anni 2012, 2013 e 2014, alla sottoscrizione delle quote dei fondi di cui ai successivi commi 8-ter e 8-quater”;

visto l’art. 1, comma 84, della legge 11 dicembre 2016, n. 232, (stabilità 2017) che

“al fine di favorire l’efficiente utilizzo delle risorse previste dal comma 3 dell’articolo 33 del d.l. 6 luglio 2011 n. 98” prevede la possibilità per la SGR di proporre all’investitore la rimodulazione della percentuale delle sottoscrizioni destinate ai fondi di cui ai commi 1, 8 ter e 8 quater del citato articolo, fermo restan do il limite del 40%;

visto l’art. 2 del d.m. 10 novembre 2010, emanato in attuazione del disposto normativo di cui all’art. 8, comma 15, del d.l.n. 78/2010, come convertito dalla legge n. 122/2010, che impone agli enti pubblici e privati che gestiscono forme di assistenza e previdenza di comunicare al Ministero dell’Economia e delle Finanze ed al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, entro il 30 novembre di ogni anno, un piano triennale degli investimenti che evidenzi, per ciascun anno, l’ammontare degli investimenti indiretti di immobili;

tenuto conto che, in applicazione della succitata normativa, nei piani triennali degli investimenti predisposti dall’Istituto sono stati destinati, per la sottoscrizione di quote di fondi, € 420.000.000,00 per l’anno 2012, € 468.800.000,00 per il 2013 ed € 458.800.000,00 per il 2014, importi impegnati nel corso dei medesimi esercizi;

visto il “Regolamento di gestione del Fondo comune di investimento chiuso immobiliare a comparti” denominato “i3-Core” approvato dal Consiglio di Amministrazione della Invimit SGR Spa in data 27 febbraio 2014 e successivamente modificato in data 22 dicembre 2015;

vista la propria determinazione 23 luglio 2014, n. 214, con cui si è autorizzata la partecipazione dell’Istituto - con riferimento alle somme accantonate nei bilanci 2012, 2013 e stanziate nel bilancio 2014, ai sensi dell’art. 33, comma 3, del d.l. n. 98/2011 convertito dalla legge n. 111/2011 - al Fondo comune di investimento chiuso immobiliare a comparti i3-Core, disciplinato dal “Regolamento di gestione” suddetto, e la sottoscrizione di quote per l’ammontare del primo periodo di sottoscrizione pari a € 220.000.000 per il comparto Stato ed € 220.000.000 per il comparto Territorio;

vista la propria determinazione 20 giugno 2016, n. 234, con cui si è autorizzata la sottoscrizione di n. 412 quote del valore di € 532.951,21 ciascuna per un importo complessivo di € 219.575.899,76 - atto di sottoscrizione del 5 luglio 2016;

vista la propria determinazione 8 novembre 2017, n. 411, con cui si è autorizzata la sottoscrizione di n. 375 quote del valore di € 586.607,924 ciascuna per un importo complessivo di € 219.977.971,50 - atto di sottoscrizione del 14 novembre 2017;

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vista la nota dell’11 dicembre 2017 con cui InvImit SGR Spa ha comunicato all’Istituto che, in data 30 novembre 2017 il Consiglio di Amministrazione ha approvato, subordinatamente all’approvazione delle Assemblee dei comparti e dell’Assemblea del fondo, la fusione dei comparti e le connesse modifiche al Regolamento di gestione del Fondo;

visto, altresì, il Regolamento di gestione del Fondo - cosi come modificato nella seduta del 30 novembre 2017 del Consiglio di Amministrazione di InvImit SGR Spa - allegato alla citata nota 11 dicembre 2017;

vista la relazione del Direttore generale in data 9 gennaio 2018,

DETERMINA

di approvare il progetto di fusione del Comparto Territorio nel Comparto Stato, con la conseguente variazione della denominazione del Fondo in “i3-Core - Fondo Comune di Investimento Chiuso Immobiliare”, disciplinato dal Regolamento di gestione approvato dalla SGR in data 30 novembre 2017.

f.to prof. Massimo De Felice

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