• Non ci sono risultati.

Minatrice fogliare della vite

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Minatrice fogliare della vite"

Copied!
30
0
0

Testo completo

(1)

APPROFONDIMENTO SULLA GESTIONE

DELLE

PROBLEMATICHE EMERGENTI

Antonio Guario

Regione Puglia –

Area Politiche per lo Sviluppo Rurale Osservatorio Fitosanitario Regionale

Minatrice fogliare della vite

E’ stata ritrovata in un vigneto, cultivar Redglobe,

allevato a tendone in agro di Mola di Bari

Holocacista rivillei (Stainton,1855) (= Antispila rivillei),

Segnalata da Dr. A. Romito e identificata dal Prof. Cravedi

(2)

Minatrice fogliare della vite Holocacista rivillei

Già nota in Europa e in Italia (Sud), nei paesi del mediterraneo e in

Unione Sovietica.

Nel 2007 è stata

segnalata per la prima volta in Puglia.

E’ stata rilevata una

diffusione sul circa 60%

delle piante I danni sono

essenzialmente a carico delle foglie

Minatrice fogliare della vite Holocacista rivillei

Già nota in Europa e in Italia (Sud), nei paesi del mediterraneo e in

Unione Sovietica.

Nel 2007 è stata

segnalata per la prima volta in Puglia.

E’ stata rilevata una

diffusione sul circa 60%

delle piante I danni sono

essenzialmente a carico

delle foglie

(3)

Minatrice fogliare della vite Holocacista rivillei

Già nota in Europa e in Italia (Sud), nei paesi del mediterraneo e in

Unione Sovietica.

Nel 2007 è stata

segnalata per la prima volta in Puglia.

E’ stata rilevata una

diffusione sul circa 60%

delle piante I danni sono

essenzialmente a carico delle foglie

3 – 4 mm Minatrice fogliare della vite

Holocacista rivillei

Le femmine posseggono un ovodepositore duro in grado di deporre le uova nei tessuti

Le larve (fino alla 4°

età) formano delle gallerie filiforni

inizialmente e più ampie successivamente

Le larve di 5° età si

sviluppano nei foderi

(4)

Minatrice fogliare della vite Holocacista rivillei

Le femmine posseggono un ovodepositore duro in grado di deporre le uova nei tessuti

Le larve (fino alla 4°

età) formano delle gallerie filiforni

inizialmente e più ampie successivamente

Le larve di 5° età si sviluppano nei foderi

Minatrice fogliare della vite Holocacista rivillei

Le femmine posseggono un ovodepositore duro in grado di deporre le uova nei tessuti

Le larve (fino alla 4°

età) formano delle gallerie filiforni

inizialmente e più ampie successivamente

Le larve di 5° età si

sviluppano nei foderi

(5)

Minatrice fogliare della vite Holocacista rivillei

Si riscontrano facilmente i

“foderi” (futuri bozzoli)

Che in alcuni casi vengono trasportati dalle larve in ripari prima di svernare come larva matura

Minatrice fogliare della vite Holocacista rivillei

Si riscontrano facilmente i

“foderi” (futuri bozzoli)

Che in alcuni casi

vengono trasportati

dalle larve in ripari

prima di svernare

come larva matura

(6)

I DANNI RILEVATI SONO STATI RISCONTRATI SOLO SULLE FOGLIE

LE GALLERIE FILIFORMI NON DETERMINANO DANNO

MA IL NUMERO ELEVATO E L’AMPIEZZA MAGGIORE CHE SI RISCONTRA

SUCCESSIVAMENTE

DETERMINA UNA RIDUZIONE DELLA FUNZIONALITA’ DELLE FOGLIE

E UN APPASSIMENTO PRECOCE DELLE STESSE

Minatrice fogliare della vite Holocacista rivillei

Minatrice fogliare della vite Holocacista rivillei

I DANNI RILEVATI SONO STATI RISCONTRATI SOLO SULLE FOGLIE

LE GALLERIE FILIFORMI NON DETERMINANO DANNO

MA IL NUMERO ELEVATO E L’AMPIEZZA MAGGIORE CHE SI RISCONTRA

SUCCESSIVAMENTE

DETERMINA UNA RIDUZIONE DELLA FUNZIONALITA’ DELLE FOGLIE

E UN APPASSIMENTO PRECOCE DELLE STESSE

(7)

I DANNI RILEVATI SONO STATI RISCONTRATI SOLO SULLE FOGLIE

LE GALLERIE FILIFORMI NON DETERMINANO DANNO

MA IL NUMERO ELEVATO E L’AMPIEZZA MAGGIORE CHE SI RISCONTRA

SUCCESSIVAMENTE

DETERMINA UNA RIDUZIONE DELLA FUNZIONALITA’ DELLE FOGLIE

E UN APPASSIMENTO PRECOCE DELLE STESSE

Minatrice fogliare della vite Holocacista rivillei

Cicalina verde

(Empoasca Vitis)

Riscontrata in agro di Rutigliano (BA) in un tendone di una “Italia”

Appartenente all'ordine dei Rincoti, famiglia Cicadellidi.

Pur essendo polifago predilige come ospite principale la vite.

L' adulto, di colore verde e di forma

allungata di 3-3,5 cm.

(8)

Cicalina Verde

(Empoasca Vitis)

Riscontrata in agro di Rutigliano in un

tendone di una “Italia”

Appartenente all'ordine dei Rincoti, famiglia Cicadellidi.

Pur essendo polifago predilige come ospite principale la vite.

L' adulto, di colore verde e di forma

allungata di 3-3,5 cm.

Ciclo

Compie 3 generazioni all'anno.

Sverna sotto forma di adulto su ospiti secondari In primavera le femmine depongono le uova in prossimità delle nervature sulla pagina inferiore delle foglie.

Gli adulti della prima

generazione compaiono a fine giugno, quelli della seconda generazione ad agosto, quelli della terza generazione a settembre.

Cicalina Verde (Empoasca Vitis)

(9)

Cicalina Verde (Empoasca Vitis)

Danni

I danni maggiori sono

provocati dalle neanidi della seconda generazione, nel periodo in cui la pianta soffre maggiormente di

stress idrici (luglio - agosto).

Punge le nervature principali delle foglie sottraendo linfa e provocando il

disseccamento dei margini fogliari

Sugli acini determina

imbrunimenti della buccia

Cicalina Verde (Empoasca Vitis)

Danni

I danni maggiori sono

provocati dalle neanidi della seconda generazione, nel periodo in cui la pianta soffre maggiormente di

stress idrici (luglio - agosto).

Punge le nervature principali delle foglie sottraendo linfa e provocando il

disseccamento dei margini fogliari

Sugli acini determina

imbrunimenti della buccia

(10)

Cicalina Verde (Empoasca Vitis)

Danni

I danni maggiori sono

provocati dalle neanidi della seconda generazione, nel periodo in cui la pianta soffre maggiormente di

stress idrici (luglio - agosto).

Punge le nervature principali delle foglie sottraendo linfa e provocando il

disseccamento dei margini fogliari

Sugli acini determina

imbrunimenti della buccia

Cicalina Verde (Empoasca Vitis)

Danni

I danni maggiori sono

provocati dalle neanidi della seconda generazione, nel periodo in cui la pianta soffre maggiormente di

stress idrici (luglio - agosto).

Punge le nervature principali delle foglie sottraendo linfa e provocando il

disseccamento dei margini fogliari

Sugli acini determina

imbrunimenti della buccia

(11)

Cicalina Verde (Empoasca Vitis)

Danni

I danni maggiori sono

provocati dalle neanidi della seconda generazione, nel periodo in cui la pianta soffre maggiormente di

stress idrici (luglio - agosto).

Punge le nervature principali delle foglie sottraendo linfa e provocando il

disseccamento dei margini fogliari

Sugli acini determina

imbrunimenti della buccia

Cicalina Verde (Empoasca Vitis)

Danni

I danni maggiori sono

provocati dalle neanidi della seconda generazione, nel periodo in cui la pianta soffre maggiormente di

stress idrici (luglio - agosto).

Punge le nervature principali delle foglie sottraendo linfa e provocando il

disseccamento dei margini fogliari

Sugli acini determina

imbrunimenti della buccia

(12)

Cicalina Verde (Empoasca Vitis)

Danni

I danni maggiori sono

provocati dalle neanidi della seconda generazione, nel periodo in cui la pianta soffre maggiormente di stress idrici (luglio - agosto)

Punge le nervature principali delle foglie sottraendo linfa e provocando il

disseccamento dei margini fogliari

Sugli acini determina

imbrunimenti della buccia

Cicalina Verde (Empoasca Vitis)

La lotta deve essere preceduta dal

monitoraggio della popolazione presente nel vigneto tramite trappole

cromotropiche di

colore giallo o tramite

la conta delle neanidi

sulla pagina inferiore

delle foglie.

(13)

Le soglie di danno

prese come riferimento per effettuare il

trattamento chimico sono:

- 250 adulti / trappola cromotropica catturati in una settimana.

- 2-3 neanidi / foglia.

Cicalina Verde (Empoasca Vitis)

POTATO SPINDLE TUBER VIROID

PSTVd

Recente rinvenimento di infezioni latenti di PSTVd in piante di Solanum

jasminoides e Brugmansia in diversi Paesi Europei, quali l’Olanda ( 2006), la Germania (2006) e l’Italia (Di Serio, 2007)

In Puglia è stato rinvenuto su piante di Solanum

jasminoides e S. rantonetii in diversi vivai.

(14)

Recente rinvenimento di infezioni latenti di PSTVd in piante di Solanum

jasminoides e Brugmansia in diversi Paesi Europei, quali l’Olanda ( 2006), la Germania (2006) e l’Italia (Di Serio, 2007)

In Puglia è stato rinvenuto su piante di Solanum

jasminoides e S. rantonetii in diversi vivai.

POTATO SPINDLE TUBER VIROID

PSTVd

POTATO SPINDLE TUBER VIROID

PSTVd

Recente rinvenimento di infezioni latenti di PSTVd in piante di Solanum

jasminoides e Brugmansia in diversi Paesi Europei, quali l’Olanda ( 2006), la Germania (2006) e l’Italia (Di Serio, 2007)

In Puglia è stato rinvenuto su piante di Solanum

jasminoides e S. rantonetii in diversi vivai.

(15)

POTATO SPINDLE TUBER VIROID

PSTVd

Recente rinvenimento di infezioni latenti di PSTVd in piante di Solanum

jasminoides e Brugmansia in diversi Paesi Europei, quali l’Olanda ( 2006), la Germania (2006) e l’Italia (Di Serio, 2007)

In Puglia è stato rinvenuto su piante di Solanum

jasminoides e S. rantonetii in diversi vivai.

POTATO SPINDLE TUBER VIROID

Parassita da quarantena Pericoloso su patata e altre solanacee

Rinvenuto su piante produttive di pomodoro provenienti dalla Liguria nel 2008 da analisi fatte dal CRSA Locorotondo (Prof. Savino, Dr.Di Serio)

(16)

Parassita da quarantena Pericoloso su patata e altre solanacee

Rinvenuto su piante produttive di pomodoro provenienti dalla Liguria nel 2008 da analisi fatte dal CRSA Locorotondo (Prof. Savino, Dr.Di Serio)

POTATO SPINDLE TUBER VIROID

POTATO SPINDLE TUBER VIROID

Parassita da quarantena Pericoloso su patata e altre solanacee

Rinvenuto su piante produttive di pomodoro provenienti dalla Liguria nel 2008 da analisi fatte dal CRSA Locorotondo

(Prof. V. Savino, Dr. Di Serio)

(17)

La trasmissione

avviene per semplice contatto di attrezzi e mani

Particolarmente pericolosi sono le potature verdi

effettuate per dare la forma alla pianta

POTATO SPINDLE TUBER VIROID

POTATO SPINDLE TUBER VIROID

A fronte di un possibile rischio epidemico, una misura

preventiva di sicura efficacia consiste nell’uso di materiale esente da PSTVd nella fase di propagazione.

A valle del processo produttivo, é conveniente accertare lo stato sanitario delle partite di piante da mettere in commercio.

In entrambi i casi è necessario disporre di un metodo

diagnostico rapido, sensibile ed economico.

(18)

I TERRITORI INFESTATI SONO IN CONTINUO AUMENTO

IL CONTROLLO RESTA SEMPRE DI DIFFICILE ATTUAZIONE

NUMEROSI METODI

VENGONO ADOTTATI PER CONTROLLARE TALE INSETTO

PUNTERUOLO ROSSO DELLE PALME

Rynchophorus ferrugineus

I TERRITORI INFESTATI SONO IN CONTINUO AUMENTO

IL CONTROLLO RESTA SEMPRE DI DIFFICILE ATTUAZIONE

NUMEROSI METODI

VENGONO ADOTTATI PER CONTROLLARE TALE INSETTO

PUNTERUOLO ROSSO DELLE PALME

Rynchophorus ferrugineus

(19)

I TERRITORI INFESTATI SONO IN CONTINUO AUMENTO

IL CONTROLLO RESTA SEMPRE DI DIFFICILE ATTUAZIONE

NUMEROSI METODI

VENGONO ADOTTATI PER CONTROLLARE TALE INSETTO

PUNTERUOLO ROSSO DELLE PALME

Rynchophorus ferrugineus

PUNTERUOLO ROSSO DELLE PALME Rynchophorus ferrugineus

LE AZIONI DA ATTIVARE SONO AL MOMENTO ANCORA ORIENTATE NELL’ABBATTIMENTO IMMEDIATO DELLE PALME COMPROMESSE E

PREVENZIONE DI PALME CON SINTOMI INIZIALI O DI PALME NON ANCORA ATTACCATE

(20)

PUNTERUOLO ROSSO DELLE PALME Rynchophorus ferrugineus

VANNO ANCORA CONVALIDATE TECNICHE DI ENDOTERAPIA E DI EFFICACIA DI ALCUNE SOSTANZE ATTIVE

PUNTERUOLO ROSSO DELLE PALME Rynchophorus ferrugineus

IN ZONE ORMAI INFESTATE RISULTA VALIDA LA

INSTALLAZIONE DELLA TRAPPOLA ATTIVATA CON FEROMONE

E’ STATO COMUNQUE

CONSTATATO CHE NELLA TRAPPOLA SI

RISCONTRANO SIA MASCHI CHE FEMMINE

PROBABILE PRESENZA DI ACUNE SOSTANZE

ATTRATTIVE GENERICHE E PRSENZA DI MASCHI CE ATTIRANO LE FEMMINE

(21)

PUNTERUOLO ROSSO DELLE PALME Rynchophorus ferrugineus

IN ZONE ORMAI INFESTATE RISULTA VALIDA LA

INSTALLAZIONE DELLA TRAPPOLA ATTIVATA CON FEROMONE

E’ STATO COMUNQUE

CONSTATATO CHE NELLA TRAPPOLA SI

RISCONTRANO SIA MASCHI CHE FEMMINE

PROBABILE PRESENZA DI ACUNE SOSTANZE

ATTRATTIVE GENERICHE E PRSENZA DI MASCHI CE ATTIRANO LE FEMMINE

PUNTERUOLO ROSSO DELLE PALME Rynchophorus ferrugineus

IN ZONE ORMAI INFESTATE RISULTA VALIDA LA

INSTALLAZIONE DELLA TRAPPOLA ATTIVATA CON FEROMONE

E’ STATO COMUNQUE

CONSTATATO CHE NELLA TRAPPOLA SI

RISCONTRANO SIA MASCHI CHE FEMMINE

PROBABILE PRESENZA DI ACUNE SOSTANZE

ATTRATTIVE GENERICHE E PRSENZA DI MASCHI CE ATTIRANO LE FEMMINE

(22)

PUNTERUOLO ROSSO DELLE PALME Rynchophorus ferrugineus

IMPORTANTE E’ LA

ELIMINAZIONE DI PALME ORMAI COMPROMESSE SULLE QUALI INERVENTI DI CONTROLLO E/O

PREVENZIONE E IN PARTICOLAR MODO DI ENDOTERAPIA

NON DETERMINANO ALCUN EFFETTO SE NON DI

SPECULAZIONE

PUNTERUOLO ROSSO DELLE PALME Rynchophorus ferrugineus

IMPORTANTE E’ LA

ELIMINAZIONE DI PALME ORMAI COMPROMESSE SULLE QUALI INERVENTI DI CONTROLLO E/O

PREVENZIONE E IN PARTICOLAR MODO DI ENDOTERAPIA

NON DETERMINANO ALCUN EFFETTO SE NON DI

SPECULAZIONE

(23)

PUNTERUOLO ROSSO DELLE PALME Rynchophorus ferrugineus

IMPORTANTE E’ LA

ELIMINAZIONE DI PALME ORMAI COMPROMESSE SULLE QUALI INTERVENTI DI CONTROLLO E/O

PREVENZIONE E IN PARTICOLAR MODO DI ENDOTERAPIA

NON DETERMINANO ALCUN EFFETTO SE NON DI

SPECULAZIONE

PUNTERUOLO ROSSO DELLE PALME Rynchophorus ferrugineus

INTERVENTI PREVENTIVI E DENTROCHIRURGIA

POSSONO ESSERE

EFFETTUATI PER SALVARE PALME IN STATO INIZIALE DI ATTACCO

SPECIALMENTE QUANDO NELLE VICINANZE CI SONO PIANTE INFESTATE

(24)

PUNTERUOLO ROSSO DELLE PALME Rynchophorus ferrugineus

INTERVENTI PREVENTIVI E DENTROCHIRURGIA

POSSONO ESSERE

EFFETTUATI PER SALVARE PALME CON STATI INIZIALI DI ATTACCO

SPECIALMENTE QUANDO NELLE VICINANZE CI SONO PIANTE INFESTATE

ORIGINARIA DEL CENTRO AMERICA E’ STATA

SEGNALATA IN ITALIA NEL 2002 A SALERNO E DAL 2004 E’ STATA RISCOTRATA IN DIVERSE REGIONI

ITALIANE COMPRESO LA PUGLIA

PAYSANDISIA ARCHON

(25)

PAYSANDISIA ARCHON

COMPIE UNA GENERAZIONE ALL’ANNO

DETERMINA DANNI ALLA PARTE CENTRALE DEL GERMOGLIO VEGETATIVO

GALLERIE NEI TRONCHI E E NELLA PARTE BASALE DELLE FOGLIE

Speriamo di non

giungere a questo

risultato

(26)

ALEUROCANTHUS SPINIFERUS

Segnalata da Sara Nutricato e Consorzio di Difesa di Lecce identificato dal Prof. F. Porcelli

Segnalato per la prima volta nel 1901, origine Asia Meridionale, Malesia e parte orientale fino a Formosa e Filippine.

Successivamente

segnalata in Giappone - Giamaica - India - Centro America e America Latina.

Nel 2008 segnalata in Puglia in provincia di LECCE

ALEUROCANTHUS SPINIFERUS

Segnalata da Sara Nutricato e Consorzio di Difesa di Lecce identificato dal Prof. F. Porcelli

Segnalato per la prima volta nel 1901, origine Asia Meridionale, Malesia e parte orientale fino a Formosa e Filippine.

Successivamente

segnalata in Giappone - Giamaica - India - Centro America e America Latina.

Nel 2008 segnalata in

Puglia in provincia di

LECCE

(27)

ALEUROCANTHUS SPINIFERUS

Segnalata da Sara Nutricato e Consorzio di Difesa di Lecce identificato dal Prof. F. Porcelli

Segnalato per la prima volta nel 1901, origine Asia Meridionale, Malesia e parte orientale fino a Formosa e Filippine.

Successivamente

segnalata in Giappone - Giamaica - India - Centro America e America Latina.

Nel 2008 segnalata in Puglia in provincia di LECCE

ALEUROCANTHUS SPINIFERUS

Segnalato per la prima volta nel 1901, origine Asia Meridionale, Malesia e parte orientale fino a Formosa e Filippine.

Successivamente

segnalata in Giappone - Giamaica - India - Centro America e America Latina.

Nel 2008 segnalata in Puglia in provincia di

LECCE

Segnalata da Sara Nutricato e Consorzio di Difesa di Lecce identificato dal Prof. F. Porcelli

Supersano Nocilia Ugento Casarano

(28)

ALEUROCANTHUS SPINIFERUS Vive su numerose specie sia arboree che orticole.

Nell’ aree segnalate viene riscontrato su agrumi, vite, rosa, pero, melo , piante orticole e piante spontanee

Provoca danni diretti per la sottrazione della linfa e quindi debilitazione della pianta e danni indiretti per abbondante melata con sviluppo di fumaggine

ALEUROCANTHUS SPINIFERUS Vive su numerose specie sia arboree che orticole.

Nelle aree segnalate viene riscontrata su agrumi, vite, rosa, pero, melo , piante orticole e piante spontanee

Provoca danni diretti per la sottrazione della linfa e quindi debilitazione della pianta e danni indiretti per abbondante melata con sviluppo di fumaggine

(29)

ALEUROCANTHUS SPINIFERUS Vive su numerose specie sia arboree che orticole.

Nell’ aree segnalate viene riscontrato su agrumi, vite, rosa, pero, melo , piante orticole e piante spontanee

Provoca danni diretti per la sottrazione della linfa e quindi debilitazione della pianta e danni indiretti per abbondante melata con sviluppo di fumaggine

ALEUROCANTHUS SPINIFERUS

Sono in corso attività di controllo al fine di

contenere lo sviluppo dell’insetto

I prodotti utilizzati sono orientati verso quelli già in uso per gli aleurodidi

(30)

GRAZIE PER L’ATTENZIONE

E

E IN PARTICOLAR MODO

BUON NATALE

UN BUON 2009

GRAZIE PER L’ATTENZIONE

E

E IN PARTICOLAR MODO

BUON NATALE

UN BUON

2009

Riferimenti

Documenti correlati

Individuare soglie di intervento ed agenti di natura biotica e abiotica per il controllo della minatrice serpentina e degli insetti vettori di

Rappresenta la concentrazione che determina la morte del 50% degli individui in saggi di tossicità acuta per esposizione ambientale (es. tossicità acquatica o inalatoria). Misura

Sono tre le tecniche che si basano sulla sottrazione d’acqua: la concen- trazione, l’essiccamento e la liofilizzazione..

D’altra parte, molti batteri sono in grado di svilupparsi anche in assenza di ossigeno, perciò le tecniche di sottra- zione dell’aria vengono generalmente abbinate all’uso del

Specie attualmente presente in Giappone (var. japonica) e in Cina (varietà sinensis): la varietà japonica è presente da Kyushu a Honsho in maniera autoctona

Il motore che permette alla sottrazione di funzionare è questa relazione:. minuendo >

Il 23 settembre inizia l’autunno e ogni anno con il suo arrivo le foglie degli alberi, dei cespugli e degli arbusti del bosco, lasciano il verde abituale e

La collocazione della parrocchia non un valore solo fisico, è anche il segno della centralità della chiesa nella storia del quartiere e del suo ruolo per lo sviluppo sociale e