Oltre 47 milioni di veicoli circolanti (ACI: 2002)
RADIOGRAFIA DI UN FENOMENO RADIOGRAFIA DI UN FENOMENO
810 veicoli ogni 1.000 abitanti
140 veicoli ogni km di strada (Isvap: 2002)
4.066.529 sinistri accaduti (pagati e riservati) con seguito (Isvap: 2001)
1.065.431 feriti (Stima Ania)
78 imprese assicuratrici autorizzate al ramo RCA 13.732 milioni di euro: gli oneri per sinistri nel 2002
176 milioni di euro: per la prima volta il 2002 ha mostrato un modesto livello di utile (<1% dei premi)
8.000 morti
FREQUENZA SINISTRI RCA FREQUENZA SINISTRI RCA
(tutti i settori) (tutti i settori)
Nonostante la diminuzione degli ultimi anni abbiamo ancora il primato europeo:
densità per chilometro e per abitante
Scarsa manutenzione delle strade (fondi stradali e segnaletica)
black points
comportamenti scorretti alla guida
sistemi di sicurezza e prevenzione carenti
non governo del territorio
9,6% 9,6%
(Ania: 2001) N°Sinistri accaduti 4.066.529
(Isvap: 2001)(pagati e riservati)
Cose 3.001.098
(Stima Ania) Persone 1.065.431
(Stima Ania) Costo sinistri accaduti Euro 12.539 (mln)
(Isvap: 2001) danni a cose Euro 5.268 (mln)
(Stima Ania) danni a persone Euro 7.271 (mln)
(Stima Ania)I COSTI
I COSTI
Costo dei risarcimenti 1994 – 2002: +115,7%.
Raddoppiano in 10 anni i sinistri con danni alla persona: attualmente sono il triplo di quelli che avvengono in Francia
Circa il 58% del totale dei risarcimenti (• 12,5 mld) riguarda i danni alla persona (• 7,3 mld)
I “COLPI DI FRUSTA” RAPPRESENTANO IL 70%
I “COLPI DI FRUSTA” RAPPRESENTANO IL 70%
DELLE MICRO
DELLE MICRO--LESIONI (1%LESIONI (1%--9%) 9%) (MEDIA EUROPEA: 30%)
(MEDIA EUROPEA: 30%)
LE ANOMALIE NEI COSTI
LE ANOMALIE NEI COSTI
COSTO DANNI FISICI COSTO DANNI FISICI
Il tormentone del danno alla persona
Dal Trib. di Genova alle tabelle del Trib. di Milano, una escalation di costi senza precedenti, a beneficio e a carico di un sistema Paese che, forse, non poteva permetterselo!!
Entrano in campo altre voci di danno: quello “esistenziale” e quello per la perdita di un congiunto anche di tipo “psicologico”
Costo sinistri accaduti Euro 12.539 (mln) (Isvap: 2001)
danni a cose Euro 5.268 (mln) (Stima Ania)
danni a persone Euro 7.271 (mln) (Stima Ania)
0 5 10 15 20 25 30
1990 1993 1996 1999 2000 2001
ANDAMENTO DEI DANNI ALLA PERSONA ANDAMENTO DEI DANNI ALLA PERSONA
IN ITALIA NEL DECENNIO ‘1990
IN ITALIA NEL DECENNIO ‘1990 - - 2000 2000
9,9
12,4
14,9 17,3 18,0
OLTRE 1.000.000
FERITI 26,2 stima
MIX COSE
MIX COSE - - PERSONE PERSONE
tre volte quello della Francia
il doppio di quello Europeo
un numero troppo alto di morti e di feriti rispetto alla UE
eventi speculativi
il fenomeno dei colpi di frusta
(il collo italiano è uno dei più fragili)il compito dei medici e dei patrocinatori
a cose 73,8%
(Stima Ania)a persone 26,2%
(Stima Ania)“COLPI DI FRUSTA”…
“COLPI DI FRUSTA”…
RISARCIMENTI PER COLPI DI FRUSTA
PERCENTUALE MEDIA DI PUNTI I.P.
2,19
COSTO COMPLESSIVO (stima)
2 2
MLD MLD€ €
COSTO MEDIO
3.357 €
71,0%
oltre
Stima ANIA su dati 2001
speculazioni speculazioni
LE FRODI
L’importo complessivo dei sinistri connessi ai
reati è pari a 280,8 milioni di euro nel 2001,
in lieve diminuzione rispetto all’anno precedente (-8.1%).
Fonte:
Indagine ISVAP sul fenomeno della criminalità
nel settore assicurativo.
115.646 sinistri connessi a reati 115.646 sinistri connessi a reati
RICERCA DI SOLUZIONI
STRUTTURALI AL PROBLEMA DEI COSTI DI SISTEMA
DELL’ASSICURAZIONE R.C. AUTO
STRUTTURA DEI COSTI IN R.C.A.
82,5% COSTI PER RISARCIMENTI
QUALSIASI INTERVENTO DEVE
RIGUARDARE IL CONTENIMENTO DEL
COSTO DEI SINISTRI
I LIMITI DEL SISTEMA DI RESPONSABILITA’ CIVILE
Il destinatario della prestazione è un soggetto diverso dall’assicurato
L’assicurato è indifferente alla qualità del servizio: prezzo r.c.a.
come unico criterio di scelta del prodotto
Impossibilità di contrattualizzare i contenuti e le modalità della prestazione risarcitoria
Conflittualità e alti costi di “litigation”
I SISTEMI ALTERNATIVI
NO FAULT
“ INDENNIZZO DIRETTO “
INNESTATO NEL SISTEMA
R.C.A.
NO FAULT
Correntezza, fluidità e velocizzazione delle prestazioni
Esaltazione del rapporto qualità del servizio/prezzo
Disincentivazione al contenzioso
Possibilità di modellare il contenuto della garanzia in relazione ai livelli di protezione prescelti in funzione del prezzo sostenibile
Più efficiente controllo del processo di formazione dei costi
MA……….
NO FAULT
Limiti all’integrale risarcimento delle vittime
Necessità di modificare il modello con coperture r.c.:
indebolimento del sistema
Aumento del fabbisogno di risorse necessarie a garantire
l’indennizzo a tutti i danneggiati dalla circolazione, colpevoli e incolpevoli
Sistema non compatibile attualmente con il modello adottato dal legislatore comunitario
INDENNIZZO DIRETTO IN R.C.A.
SCHEMA R.C. “ROVESCIATO”
L’ASSICURATORE DEL DANNEGGIATO INTERVIENE DIRETTAMENTE IN NOME E PER CONTO
DELL’ASSICURATORE DEL RESPONSABILE
MANDATI PERMANENTI A LIQUIDARE I SINISTRI CONFERITI RECIPROCAMENTE DA E PER TUTTE LE IMPRESE
RECUPERO SUCCESSIVO DEGLI INDENNIZZI SECONDO VARIE MODALITA’ DI
“COMPENSAZIONE”
INDENNIZZO DIRETTO IN R.C.A.
VANTAGGI PER L’UTENZA
Semplificazione e fluidità dei rapporti
Velocizzazione delle procedure liquidative
Possibilità di apprezzare la qualità del servizio
Bassa conflittualità
IL CONTROLLO DEI COSTI ATTRAVERSO L’INDENNIZZO DIRETTO
Bassa conflittualità e abbattimento dei costi del contenzioso
Maggiore competizione tra operatori sui costi di produzione del servizio
VANTAGGI NEL CONTROLLO DEI COSTI
CONDIZIONI DI EFFICIENZA DEL MODELLO DI INDENNIZZO DIRETTO
Applicazione diffusa del sistema
Meccanismi fluidi di accertamento della responsabilità del sinistro:
a) automatismi conciliativi preventivi
b) soluzioni arbitrali “a posteriori”
Sistemi di compensazione tra imprese che incentivino il contenimento dei costi
Sistema strutturato sulla massima efficienza del
servizio all’utenza
CONVENZIONE INDENNIZZO DIRETTO
CONVENZIONE INDENNIZZO DIRETTO
METODOLOGIA CID METODOLOGIA CID
Risarcimento del danneggiato da parte del suo assicuratore RCA
Procedura CID Procedura CID
Procedura ex lege 39/77 e successive
modifiche
Procedura ex lege 39/77 e successive
modifiche
Analoghi sistemi esteri
Analoghi sistemi esteri
CONDIZIONI DI APPLICAZIONE CONDIZIONI DI APPLICAZIONE
a) Sinistri verificatisi ovunque nel mondo
b) collisione tra due veicoli a motore soggetti all’obbligo RCA c) Danni materiali ai veicoli
d) Denuncia su modulo blu c.a.i.
e) Accertamento (tramite sic) con esito positivo della copertura assicurativa del veicolo responsabile
Identità delle parti: conducente e/o assicurato Imprese assicuratrici aderenti
ELEMENTI INDISPENSABILI DEL MODULO ELEMENTI INDISPENSABILI DEL MODULO
Targhe dei veicoli coinvolti Modalità dell’incidente Firme delle parti
Accertamento del danno: entro 10 giorni dalla messa a disposizione del veicolo
TEMPISTICA CID TEMPISTICA CID
Pagamento: entro 15 giorni dall’avvenuto accertamento del danno
DOPO IL PAGAMENTO DELL’INDENNIZZO AL DANNEGGIATO
Regolazione mensile
rimborso mensile al 100% da debitrice a mandataria
Anticipazioni finanziarie
pagamento annuale di interessi passivi sulla maggior somma complessiva pagata da un’impresa per l’altra con più sinistri gestiti
Regolazione definitiva dei rapporti contabili (conguagli)
riconsiderazione di tutti i pagamenti in base ai costi
Penalitàmedi
costi medi troppo alti o troppo bassi scarso numero di sinistri gestiti
I DATI CID 2002
Numero sinistri liquidati: 1.175.828
Importo complessivo sinistri liquidati: euro 1.104.828.561,83 Costo medio: euro 939,57
EVOLUZIONE DELLA CONVENZIONE
INDENNIZZO DIRETTO
PROGETTO CID LESIONI
DANNI AL CONDUCENTE E ALLE PERSONE TRASPORTATE
DANNI ALLE COSE TRASPORTATE APPARTENENTI AL CONDUCENTE O AI TRASPORTATI
INVALIDITA’ BIOLOGICA PERMANENTE
VOCI DI DANNO FISICO GESTIBILI IN CONVENZIONE
INABILITA’ BIOLOGICA TEMPORANEA
DANNO PATRIMONIALE DANNO MORALE
DANNO ALLE COSE TRASPORTATE
LIMITE DI 15.000
SPESE MEDICHE EURO
PROGETTO CID LESIONI
RIFERIMENTI CONVENZIONALI PER IL RISARCIMENTO DEL DANNO ALLA PERSONA Barèmes medico legali D.M. 3 luglio 2003
Art. 5 punto 2 e allegato A) legge 5 marzo 2001 n.57
COLLISIONI TRA PIU’ DI DUE VEICOLI RESPONSABILITA’ DI UN TERZO
INTERVENTO DI PATROCINATORI RICHIESTE DI RISARCIMENTO EX ART.3 LEGGE 39/77 E SUCCESSIVE MODIFICHE
CAUSE DI ANNULLAMENTO DELLA PROCEDURA CONVENZIONALE
ANNULLAMENTO INTERA GESTIONE SINISTRO (VEICOLO
E LESIONI)
ANNULLAMENTO DELLA GESTIONE DEL
DANNO INTERESSATO (es. LESIONI DEL
TRASPORTATO)
MANCATA COLLISIONE