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Gruppo Solidarietà

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Academic year: 2022

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(1)

La linea guida esamina numerose questioni inerenti ai DSA, aggiornando il quesito sui trattamenti, proponendo degli indici predittivi, integrando con nuove indicazioni sulle diagnosi esistenti ed introducendo altre indicazioni diagnostiche completamente nuove.

Linea Guida sulla gestione dei

Disturbi Specifici

dell’Apprendimento

Aggiornamento ed integrazioni

Associazione Italiana di Psicologia

Associazione Italiana Ortottisti Assistenti in Oftalmologia

Associazione Italiana dei Terapisti della Neuro e Psicomotricità dell'Età evolutiva

Associazione Nazionale Unitaria Terapisti della Neuro e Psicomotricità dell'Età Evolutiva Italiani Associazione Scientifica Italiana Logopedia

Società Italiana di Audiologia e Foniatria

Società Italiana di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza Società Italiana di Neuropsicologia

Società Oftalmologica Italiana

Giugno 2021

(2)

Linee guida: Gestione dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA)

SISTEMA NAZIONALE LINEE GUIDA DELL’ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ

Linea guida pubblicata nel Sistema Nazionale Linee Guida Roma, 20 gennaio 2022

LG prodotta da:

 Associazione Italiana di Psicologia

 Associazione Italiana Ortottisti Assistenti in Oftalmologia

 Associazione Italiana Terapisti della Neuro e Psicomotricità dell'Età evolutiva

 Associazione Nazionale Unitaria Terapisti della Neuro e Psicomotricità dell'Età Evolutiva Italiani

 Associazione Scientifica Italiana Logopedia

 Società Italiana di Audiologia e Foniatria

 Società Italiana di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza

 Società Italiana di Neuropsicologia

 Società Oftalmologica Italiana In collaborazione con:

 Associazione Italiana Dislessia

 Associazione Italiana per la Ricerca e l’Intervento nella Psicopatologia dell’Apprendimento

 Società Scientifica Logopedisti Italiani

(3)

LINEA GUIDA

PER LA GESTIONE DEI DISTURBI SPECIFICI DELL’APPRENDIMENTO

Associazione Italiana di Psicologia

Associazione Italiana Ortottisti Assistenti in Oftalmologia

Associazione Italiana Terapisti della Neuro e Psicomotricità dell'Età evolutiva

Associazione Nazionale Unitaria Terapisti della Neuro e Psicomotricità dell'Età Evolutiva Italiani Associazione Scientifica Italiana Logopedia

Società Italiana di Audiologia e Foniatria

Società Italiana di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza Società Italiana di Neuropsicologia

Società Oftalmologica Italiana

Questo progetto si è potuto realizzare anche grazie alla collaborazione e alla partecipazione di:

o Associazione Italiana Dislessia

o Associazione Italiana per la Ricerca e l’Intervento nella Psicopatologia dell’Apprendimento o Società Scientifica Logopedisti Italiani

(4)

I

INDICE

INDICE... I ABBREVIAZIONI, ACRONIMI E TERMINOLOGIA ... VI GRUPPO DI SVILUPPO DELLA LINEA GUIDA ... IX

A. INTRODUZIONE ... 1

A.1PREMESSA ... 4

A.2L’EVOLUZIONE DELLE RACCOMANDAZIONI CLINICHE RELATIVE AI DSA IN ITALIA ... 6

A.3LA SITUAZIONE DEI DSA IN ITALIA A DISTANZA DI 10 ANNI DALLA CONFERENZA DI CONSENSO ... 8

B. LINEA-GUIDA SULLA GESTIONE DEI DISTURBI SPECIFICI DELL’APPRENDIMENTO (DSA) ... 16

B.1SCOPI ED OBIETTIVI SPECIFICI ... 17

B.2UTILIZZATORI TARGET DELLA LINEA GUIDA ... 19

B.3STORIA DEL PERCORSO DELLA PRESENTE LINEA GUIDA ... 20

B.4PANEL DELLA LINEA-GUIDA ... 23

B.5CONFLITTO DI INTERESSI ... 24

B.6RACCOLTA DI FONDI PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO “LINEA GUIDA DSA2018” ... 24

B.7CONFORMITÀ DELLE RACCOMANDAZIONI CLINICHE DELLA LINEA GUIDA CON NORME E LEA ... 25

B.8IMPLICAZIONI ECONOMICHE RELATIVE ALLA LINEA GUIDA... 26

B.9RISCHI E BENEFICI DELLA LINEA GUIDA ... 28

B.10IMPLEMENTAZIONE E MONITORAGGIO DELLA LINEA GUIDA ... 32

B.11AGGIORNAMENTO DELLA LINEA GUIDA ... 34

B.12STRUTTURA DEL DOCUMENTO ... 35

C. METODI ... 36

C.1FORMULAZIONE DEI QUESITI CLINICI ... 36

C.2FONTI DI LETTERATURA E STRATEGIA DI RICERCA DEGLI STUDI ... 38

C.3REVISIONE DELLA LETTERATURA ... 39

C.4SINTESI DEI RISULTATI ... 42

C.5VALUTAZIONE DELLA QUALITÀ DELLE PROVE ... 44

C.6SVILUPPO DELLE RACCOMANDAZIONI ... 46

C.7REVISORI ESTERNI ... 47

C.8COME LEGGERE LE RACCOMANDAZIONI ... 47

D. ELENCO DELLE RACCOMANDAZIONI ... 50

E. BIBLIOGRAFIA (PRIMA PARTE) ... 86

1. QUESITO CLINICO N. 1 (INDICI PREDITTIVI) ... 92

1.1PREMESSA ... 92

1.2SINTESI DELLE PROVE.ELEMENTI GENERALI ... 95

1.3INDICI PREDITTIVI DELLABILITÀ DI DECODIFICA IN ETÀ PRESCOLARE E DISLESSIA IN ETÀ SCOLARE (SINTESI DELLE PROVE) .... 99

1.4RACCOMANDAZIONI CLINICHE (DECODIFICA) ... 107

1.5INDICI PREDITTIVI E ABILITÀ DI COMPRENSIONE DELLA LETTURA IN ETÀ SCOLARE (SINTESI DELLE PROVE) ... 110

1.6RACCOMANDAZIONI CLINICHE (COMPRENSIONE DEL TESTO)... 112

(5)

II

1.7INDICI PREDITTIVI PER LA COMPETENZA ORTOGRAFICA DELLA SCRITTURA IN ETÀ SCOLARE (SINTESI DELLE PROVE) ... 114

1.8RACCOMANDAZIONI CLINICHE (SCRITTURA) ... 117

1.9INDICI PREDITTIVI PER LA GRAFIA IN ETÀ SCOLARE (SINTESI DELLE PROVE) ... 119

1.10RACCOMANDAZIONI CLINICHE (GRAFIA) ... 120

1.11INDICI PREDITTIVI PER IL DISTURBO NELLAREA DEL CALCOLO IN ETÁ PRE-SCOLARE (SINTESI DELLE PROVE) ... 120

1.12RACCOMANDAZIONI CLINICHE (CALCOLO) ... 127

1.13BIBLIOGRAFIA ... 129

2. QUESITO CLINICO N. 2 (COMPRENSIONE DEL TESTO) ... 137

2.1PREMESSA ... 137

2.2SINTESI DELLE PROVE ... 138

2.3RACCOMANDAZIONI CLINICHE... 146

2.4BIBLIOGRAFIA ... 155

3. QUESITO CLINICO N. 3 (QUANTITÀ SIMBOLICHE E NON NEL DISTURBO DI CALCOLO) ... 158

3.1PREMESSA ... 158

3.2SINTESI DELLE PROVE ... 159

3.3RACCOMANDAZIONI CLINICHE... 167

3.4BIBLIOGRAFIA ... 171

4. QUESITO CLINICO N. 4 (COMPETENZE MATEMATICHE NEL DISTURBO DI CALCOLO) ... 174

4.1PREMESSA ... 174

4.2SINTESI DELLE PROVE ... 176

4.3RACCOMANDAZIONI CLINICHE... 183

4.4BIBLIOGRAFIA ... 187

5. QUESITO CLINICO N. 5 (DISGRAFIA) ... 189

5.1PREMESSA ... 189

5.2SINTESI DELLE PROVE ... 199

5.3RACCOMANDAZIONI CLINICHE... 210

5.4BIBLIOGRAFIA ... 219

6. QUESITO CLINICO N. 6 (ABILITÀ COMPROMESSE NEI DSA) ... 227

6.1PREMESSA ... 227

6.2SINTESI DELLE PROVE ... 231

6.3RACCOMANDAZIONI CLINICHE... 243

6.4BIBLIOGRAFIA ... 246

7. QUESITO CLINICO N. 7 (DSA IN BAMBINI BILINGUI) ... 252

7.1PREMESSA ... 252

7.2SINTESI DELLE PROVE ... 255

7.3RACCOMANDAZIONI CLINICHE... 267

7.4BIBLIOGRAFIA ... 278

8. QUESITO CLINICO N. 8 (DSA NELL’ADULTO) ... 283

8.1PREMESSA ... 283

8.2SINTESI DELLE PROVE ... 285

8.3RACCOMANDAZIONI CLINICHE... 293

8.4BIBLIOGRAFIA ... 302

9. QUESITO CLINICO N. 9 (EFFICACIA DEL TRATTAMENTO)... 309

9.1PREMESSA ... 309

9.2SINTESI DELLE PROVE.ELEMENTI GENERALI ... 310

(6)

III

9.2.1 Premessa generale alle raccomandazioni cliniche ... 311

9.3SINTESI DELLE PROVE -INTERVENTI PER IL MIGLIORAMENTO DELLE ABILITÀ DI LETTURA ... 314

9.4RACCOMANDAZIONI CLINICHE (DISLESSIA) ... 321

9.5 Premessa agli interventi per il miglioramento delle abilità di scrittura ... 323

9.6SINTESI DELLE PROVE.INTERVENTI PER IL MIGLIORAMENTO DELLE ABILITÀ ORTOGRAFICHE ... 324

9.7RACCOMANDAZIONI CLINICHE (DISORTOGRAFIA) ... 330

9.8SINTESI DELLE PROVE.INTERVENTI PER IL MIGLIORAMENTO DELLESPRESSIONE SCRITTA ... 331

9.9RACCOMANDAZIONI CLINICHE (ESPRESSIONE SCRITTA)... 335

9.10SINTESI DELLE PROVE.-INTERVENTI PER IL MIGLIORAMENTO DELLA GRAFIA ... 336

9.11RACCOMANDAZIONI CLINICHE (GRAFIA) ... 340

9.12SINTESI DELLE PROVE.INTERVENTI PER IL MIGLIORAMENTO DEL CALCOLO ... 344

9.13RACCOMANDAZIONI CLINICHE (CALCOLO) ... 352

9.14CONFRONTO DELLE NUOVE RACCOMANDAZIONI CON QUELLE DELLA CC-ISS DEL 2010 ... 355

9.15BIBLIOGRAFIA ... 362

APPENDICE 1: QUESITO CLINICO N. 1. QUALI SONO GLI INDICI PREDITTIVI PER L’IDENTIFICAZIONE PRECOCE DI BAMBINI A RISCHIO DI DISTURBO SPECIFICO DELL’APPRENDIMENTO? ... 372

APPENDICE1A.CRITERI DI INCLUSIONE ED ESCLUSIONE ... 373

APPENDICE1B.STRATEGIE DI RICERCA ... 374

APPENDICE1C.PROCESSO DI SELEZIONE DEGLI STUDI ... 377

APPENDICE1D.CARATTERISTICHE DEGLI STUDI INCLUSI ... 378

APPENDICE1E. VALUTAZIONE DELLA QUALITÀ METODOLOGICA DEGLI STUDI ... 407

APPENDICE1F. CARATTERISTICHE DEGLI STUDI CHE INDAGANO LA RELAZIONE TRA FATTORI PREDITTIVI E DISTURBO DELLAPPRENDIMENTO ... 409

APPENDICE1G. TABELLE DI EVIDENZA GRADE. ... 412

APPENDICE 2: QUESITO CLINICO N. 2. IN BAMBINI/RAGAZZI IN ETÀ SCOLARE, QUALI SONO I CRITERI E LE PROCEDURE DIAGNOSTICHE PER ACCERTARE IL DISTURBO DI COMPRENSIONE DEL TESTO? ... 442

APPENDICE2A.CRITERI DI INCLUSIONE ED ESCLUSIONE DEGLI STUDI ... 443

APPENDICE2B. STRATEGIE DI RICERCA ... 444

APPENDICE2C.PROCESSO DI SELEZIONE DEGLI STUDI ... 446

APPENDICE2D.CARATTERISTICHE DEGLI STUDI INCLUSI ... 447

APPENDICE2E.VALUTAZIONE DELLA QUALITÀ METODOLOGICA DEGLI STUDI INCLUSI ... 457

APPENDICE2F.TABELLE DI EVIDENZA GRADE ... 458

APPENDICE2G. ANALISI DI ESITI SECONDARI ... 464

APPENDICE 3: QUESITO CLINICO N. 3. IL RICONOSCIMENTO DI QUANTITÀ SIMBOLICHE E NON-SIMBOLICHE E LE FUNZIONI ESECUTIVE SONO DEFICITARIE IN BAMBINI E RAGAZZI IN ETÀ SCOLARE CON DISTURBO SPECIFICO DEL CALCOLO? ... 465

APPENDICE3A.CRITERI DI INCLUSIONE ED ESCLUSIONE DEGLI STUDI ... 466

APPENDICE3B.STRATEGIE DI RICERCA ... 467

APPENDICE3C.PROCESSO DI SELEZIONE DEGLI STUDI ... 469

APPENDICE3D.CARATTERISTICHE DEGLI STUDI INCLUSI (REVISIONI SISTEMATICHE, STUDI OSSERVAZIONALI) ... 470

APPENDICE3E.VALUTAZIONE DELLA QUALITÀ METODOLOGICA DEGLI STUDI INCLUSI ... 480

APPENDICE 4: QUESITO CLINICO N. 4. QUALI COMPETENZE MATEMATICHE E QUALI PROCESSI COGNITIVI DEVONO RISULTARE DEFICITARI PER PORRE DIAGNOSI E PER DESCRIVERE IL PROFILO FUNZIONALE IN BAMBINI E RAGAZZI IN ETÀ SCOLARE CON DISTURBO SPECIFICO DEL CALCOLO? ... 481

APPENDICE4A.CRITERI DI INCLUSIONE ED ESCLUSIONE DEGLI STUDI ... 482

APPENDICE4B.STRATEGIE DI RICERCA ... 483

APPENDICE4C.PROCESSO DI SELEZIONE DEGLI STUDI ... 486

APPENDICE4D.CARATTERISTICHE DEGLI STUDI INCLUSI (REVISIONI SISTEMATICHE, STUDI OSSERVAZIONALI) ... 487

APPENDICE4E. VALUTAZIONE DELLA QUALITÀ METODOLOGICA DEGLI STUDI INCLUSI ... 491

(7)

IV

APPENDICE 5: QUESITO CLINICO N. 5. QUALI CRITERI/PARAMETRI SONO NECESSARI PER PORRE DIAGNOSI

DI DISGRAFIA E QUALI STRUMENTI SONO PIÙ SENSIBILI PER RILEVARE LA SUA PRESENZA? ... 492

APPENDICE5A.CRITERI DI INCLUSIONE ED ESCLUSIONE DEGLI STUDI ... 493

APPENDICE5B.STRATEGIE DI RICERCA ... 494

APPENDICE5C.PROCESSO DI SELEZIONE DEGLI STUDI ... 498

APPENDICE5D.CARATTERISTICHE DEGLI STUDI INCLUSI. ... 499

APPENDICE5E. VALUTAZIONE DELLA QUALITÀ METODOLOGICA DEGLI STUDI ... 508

APPENDICE5F.DESCRIZIONE DEI TEST INCONTRATI. ... 510

APPENDICE 6: QUESITO CLINICO N. 6. IN BAMBINI IN ETÀ̀ SCOLARE CON DIAGNOSI DI DSA, QUALI SONO LE FUNZIONI/ ABILITÀ COMPROMESSE? ... 521

APPENDICE6A.CRITERI DI INCLUSIONE ED ESCLUSIONE DEGLI STUDI ... 522

APPENDICE6B.STRATEGIE DI RICERCA ... 523

APPENDICE6C.PROCESSO DI SELEZIONE DEGLI STUDI ... 527

APPENDICE6D.CARATTERISTICHE DEGLI STUDI INCLUSI ... 528

APPENDICE6E.VALUTAZIONE DELLA QUALITÀ METODOLOGICA DEGLI STUDI ... 545

APPENDICE 7: QUESITO CLINICO N. 7. QUALI SONO I CRITERI E LE PROCEDURE PER L’IDENTIFICAZIONE DI DSA IN BAMBINI BILINGUI IN ETÀ SCOLARE? ... 548

APPENDICE7A.CRITERI DI INCLUSIONE ED ESCLUSIONE DEGLI STUDI ... 549

APPENDICE7B.STRATEGIE DI RICERCA ... 550

APPENDICE7C.PROCESSO DI SELEZIONE DEGLI STUDI ... 556

APPENDICE7D.SINTESI DELLE CARATTERISTICHE DEGLI STUDI ... 557

APPENDICE7E.VALUTAZIONE DELLA QUALITÀ METODOLOGICA DEGLI STUDI ... 578

APPENDICE7F.TEST UTILIZZATI NEGLI STUDI ... 580

APPENDICE7G.TABELLE DI EVIDENZA GRADE ... 585

APPENDICE7H.ANALISI SECONDARIE ... 602

APPENDICE7I.ANALISI SECONDARIE PER ETÀ ... 605

APPENDICE 8: QUESITO CLINICO N. 8. QUALI STRUMENTI UTILIZZARE PER LA DIAGNOSI DEI DSA NELL'ADULTO? ... 610

APPENDICE8A.CRITERI DI INCLUSIONE ED ESCLUSIONE DEGLI STUDI ... 611

APPENDICE8B.STRATEGIE DI RICERCA ... 612

APPENDICE8C.PROCESSO DI SELEZIONE DEGLI STUDI ... 615

APPENDICE8D.CARATTERISTICHE DEGLI STUDI INCLUSI (PER DIAGNOSI) ... 616

APPENDICE 8E.VALUTAZIONE DELLA QUALITÀ METODOLOGICA DEGLI STUDI ... 646

APPENDICE 9: QUESITO CLINICO N. 9. QUALI SONO LE PROVE DISPONIBILI SULL’EFFICACIA DI INTERVENTI PER IL TRATTAMENTO DI DSA IN ETÀ EVOLUTIVA (MAX 18 ANNI)? ... 648

APPENDICE9A.CRITERI DI INCLUSIONE ED ESCLUSIONE DEGLI STUDI ... 649

APPENDICE9B.STRATEGIE DI RICERCA ... 651

APPENDICE9C.PROCESSO DI SELEZIONE DEGLI STUDI ... 664

APPENDICE9D.CARATTERISTICHE DEGLI STUDI INCLUSI (REVISIONI SISTEMATICHE, STUDI OSSERVAZIONALI) ... 665

APPENDICE9E.VALUTAZIONE DELLA QUALITÀ METODOLOGICA DEGLI STUDI ... 680

APPENDICE9F.FOREST PLOT ... 683

APPENDICE9G.TABELLE DI EVIDENZA GRADE ... 686

APPENDICE9H.RISULTATI DEGLI STUDI.ANALISI DI ESITI SECONDARI ... 736

APPENDICE 10: ALTRA DOCUMENTAZIONE ... 752

10A.REGOLAMENTO DELLA VOTAZIONE ... 753

10B.RACCOMANDAZIONI E VOTAZIONI ... 768

Sintesi della procedura di esame e votazione delle raccomandazioni ... 768

Schema della scheda di votazione della raccomandazione (senza CDI) ... 770

(8)

V

Esito votazione delle raccomandazioni della Linea Guida da parte del Panel ... 771

10C.CONFLITTO DINTERESSI ... 772

Modello di conflitto d’interessi ... 772

Conflitti di interesse: Calendario e dichiarazioni ... 776

10D.REVISORI DELLAREA SANITARIA.DOCUMENTI ... 781

Revisore: Raffaella Citro ... 782

Revisore: Maria Luisa Lorusso ... 789

Revisore: Marina Picca ... 793

Revisore: Ciro Ruggerini ... 795

Revisore: Patrizio Tressoldi ... 803

10E.LINEA GUIDA.ELENCAZIONE DI GRUPPI ... 812

10E.1 Gruppi di lavoro della Linea Guida ... 812

10E.2 Gruppo di lavoro effective (DSA applicazione delle raccomandazioni e delle normative) ... 816

10E.3 A.I.D. - Gruppo tecnico di attivazione ... 819

10E.4 Progetto Linea Guida DSA 2018. Gruppo scientifico promotore ... 820

10E.5 Progetto Linea Guida DSA 2018. Gruppo di coordinamento ... 821

10F.ELENCO DEI FINANZIATORI DELLA LINEA GUIDA ... 822

APPENDICE 11. CHECKLIST ... 823

11A.AMSTAR2 ... 823

11B.CHECKLIST PER LA VALUTAZIONE DEGLI STUDI CON DISEGNO LONGITUDINALE ... 826

11C.CHECKLIST PER LA VALUTAZIONE DEL RISCHIO DI BIAS NEGLI STUDI OSSERVAZIONALI -NEWCASTLE –OTTAWA QUALITY ASSESSMENT SCALE (PER STUDI DI COORTE) ... 828

11D.CHECKLIST PER LA VALUTAZIONE DEL RISCHIO DI BIAS NEGLI STUDI OSSERVAZIONALI -NEWCASTLE –OTTAWA QUALITY ASSESSMENT SCALE (PER STUDI CROSS-SECTIONAL) ... 829

11E.CHECKLIST PER LA VALUTAZIONE DEL RISCHIO DI BIAS PER GLI STUDI RCT(COCHRANE TOOL) ... 830

APPENDICE 12. DICHIARAZIONI E AGREE REPORTING CHECKLIST ... 831

12A.DICHIARAZIONI ... 831

Dichiarazione LEA ... 831

Altra dichiarazione ... 831

12B.AGREEREPORTING CHECKLIST ... 832

(9)

VI

ABBREVIAZIONI, ACRONIMI E TERMINOLOGIA

Acronimi ed abbreviazioni

ADHD Attention-deficit/hyperactivity disorder (disturbo da deficit dell’attenzione ed iperattività)

CC Consensus Conference

DCD (DCM) Developmental Coordination Disorder (Disturbo di coordinazione motoria) DPL Disturbo primario del linguaggio

DSA Disturbi specifici dell’apprendimento

DSM-5 Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders-5 (Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali-5)

IC Intervallo di confidenza

ICD-10 International Classification of Diseases-10 (Classificazione statistica internazionale delle malattie e dei problemi sanitari correlati-10) ES Effect size (ampiezza dell’effetto)

LEA Livelli essenziali di assistenza

LG Linea guida

MIUR Ministero dell'istruzione, università e ricerca NPIA Neuropsichiatria Infantile e dell'Adolescenza

PARCC Panel di Aggiornamento e Revisione della Consensus Conference RAN Rapid Automatized Naming (denominazione rapida automatizzata) RCT Randomized controlled trials (studi controllati randomizzati) RS Revisione sistematica

SDDA Servizi per la Disabilità e i DSA di Ateneo SSN Sistema Sanitario Nazionale

(10)

VII

Acronimi delle società ed organizzazioni sociali

ACP Associazione Culturale Pediatri AID Associazione Italiana Dislessia

AIOrAO AIOrAOAssociazione Italiana Ortottisti Assistenti in Oftalmologia AIP Associazione Italiana di Psicologia

AIRIPA Associazione Italiana per la Ricerca e l’Intervento nella Psicopatologia dell’Apprendimento

AITNE Associazione Italiana Terapisti della Neuro e Psicomotricità dell’età evolutiva ANUPI-TNPEE Associazione Nazionale Unitaria Terapisti della Neuro e Psicomotricità dell'Età

Evolutiva Italiani

ASIL Associazione Scientifica Italiana Logopedia

CNEC Centro Nazionale per l’Eccellenza Clinica, la qualità e la sicurezza delle cure CNOP Consiglio Nazionale Ordine degli Psicologi

CNUDD Conferenza Nazionale Universitaria dei Delegati per la Disabilità ISS Istituto Superiore di Sanità

MIUR Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca SIAF Società Italiana di Audiologia e Foniatria SIG Società Italiana di Glottologia

SINP Società Italiana di Neuropsicologia

SINPIA Società Italiana di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza SLI Società di Linguistica Italiana

SNLG Sistema Nazionale Linee Guida SOI Società Oftalmologica Italiana SOPTI Società Optometrica Italiana

(11)

VIII

SPAN Società degli Psicologi dell'Area Neuropsicologica SSLI Società Scientifica Logopedisti Italiani

Terminologia

Il documento utilizza la denominazione storica dei disturbi esaminati, cioè disturbi specifici

dell’apprendimento, dislessia, disortografia, disgrafia e discalculia. La scelta è stata operata per una semplificazione espositiva, in conformità con la terminologia utilizzata nella legge 170/2010 ed anche nella ricerca sistematica della letteratura. Pertanto, i termini utilizzati non sostituiscono le denominazioni diagnostiche indicate dal Sistema Sanitario Nazionale per documenti e

certificazioni. L’acronimo DSA è quello utilizzato dalla legge 170/2010 (1.1 “disturbi specifici di apprendimento, di seguito denominati «DSA»”).

(12)

IX

GRUPPO DI SVILUPPO DELLA LINEA GUIDA

Società proponenti la Linea Guida

• Associazione Italiana di Psicologia (AIP)

• Associazione Italiana Ortottisti Assistenti in Oftalmologia (AIOrAO)

• Associazione Italiana Terapisti della Neuro e Psicomotricità dell’età evolutiva (AITNE)

• Associazione Nazionale Unitaria Terapisti della Neuro e Psicomotricità dell'Età Evolutiva Italiani (ANUPI-TNPEE)

• Associazione Scientifica Italiana Logopedia (ASIL)

• Società Italiana di Audiologia e Foniatria (SIAF)

• Società Italiana di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza (SINPIA)

• Società Italiana di Neuropsicologia (SINP)

• Società Oftalmologica Italiana (SOI)

Panel della Linea Guida (professionisti sanitari e stakeholders)

Nicola Angelillo SIAF Medico-Chirurgo, Specialista in Foniatria, Azienda Ospedaliera Universitaria, Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, Napoli

Maria Cristina Arcelloni ANUPI TNPEE

Terapista della neuro-psicomotricità dell’età evolutiva; Libera professionista, Centro ricerca e terapia psicomotoria; Milano

Laura Bertolo AIRIPA, Psicologo, psicoterapeuta; ASL5 Spezzino; La Spezia

Maria Enrica Bianchi AID scuola; Insegnante scuola primaria

Lucia Bigozzi AIP Psicologo, Psicoterapeuta; Professore ordinario di Psicologia dello sviluppo e dell'educazione, Dipartimento di Formazione, Lingue, Intercultura, Letterature e Psicologia (FORLILPSI), Università di Firenze

(13)

X

Paola Bonifacci Psicologo; Professore associato di Psicologia generale, Dipartimento di Psicologia “Renzo Canestrari”, Università di Bologna; Bologna

Daniela Brizzolara SINP Psicologo; IRCSS Stella Maris, Pisa; già Ricercatore di Psicologia dello sviluppo, Università degli studi di Pisa, Pisa Barbara Carretti Psicologo; Professore associato di Psicologia generale,

Dipartimento di Psicologia Generale, Università di Padova;

Padova

Giulia Cecchin AIOrAO Ortottista; IRCSS Azienda Ospedaliera-Universitaria; Bologna Costantino Cicchetti SSLI; Logopedista; Unità Operativa Complessa

Neuropsichiatria dell'Infanzia e dell'Adolescenza di ASL Taranto - Ginosa; Taranto

Massimiliano Conson SINP Psicologo, Psicoterapeuta; Professore associato di Psicobiologia e Psicologia fisiologica, Dipartimento di Psicologia, Università della Campania Luigi Vanvitelli; Caserta

Gabriele Cordovani AID; DSA adulto

Anna Giulia De Cagno ASIL Logopedista; già Logopedista presso ASL RM 3; Roma Antonella De Cunto AITNE Terapista della neuro e psicomotricità dell'età evolutiva; Studio

EIDON Associazione Professionale; Roma

Francesca Del Prete SSLI; Logopedista; L’AllenaMente Srl Rho Milano

Brigida Di Costanzo SIAF Medico-Chirurgo, Specialista in Foniatria; Direttore Sanitario

"Cinetic Center", Centro di Riabilitazione Neuromotoria, Marcianise (CE)

Dilva Drago AIOrAO Ortottista-assistente di oftalmologia; libero professionista; già ortottista AdO presso OC San Bortolo Vicenza

Martina Ferrari AID; DSA adulto

Rosa Ferri AIP Psicologo, Professore associato di Psicologia dinamica e clinica, Dipartimento di Psicologia dinamica, clinica e salute, Università La Sapienza di Roma; Roma

Michela Fresina SOI Medico-Chirurgo, Specialista in Oftalmologia; Professore associato di Malattie dell’Apparato visivo; Dipartimento di Medicina Specialistica, Diagnostica e Sperimentale, Università di Bologna

Antonella Gagliano SINPIA Medico-Chirurgo, Specialista in Neuropsichiatra infantile;

Professore Associato di Neuropsichiatria Infantile, Dipartimento di Scienze Biomediche, Università degli Studi di Cagliari Elisabetta Genovese SIAF Medico-Chirurgo, Specialista in Foniatria e in

Otorinolaringoiatria; Professore ordinario di Audiologia, Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche Materno- Infantili e dell'Adulto, Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia; Modena

(14)

XI

Enrico Ghidoni AID; Medico-Chirurgo, Specialista in Neurologia; già

Responsabile Struttura di Neuropsicologia Clinica, Disturbi Cognitivi e Dislessia dell’Adulto, Arcispedale S. Maria Nuova, Reggio Emilia.

Luisa Girelli Psicologo; Professore associato di Psicologia di Psicobiologia e Psicologia fisiologica, Dipartimento di Psicologia, Università degli studi Milano-Bicocca; Milano

Irene Cristina Mammarella AIRIPA; Psicologo; Professore associato di Psicologia dello Sviluppo e dell'Educazione, Dipartimento di Psicologia dello Sviluppo e della Socializzazione DPSS, Università degli studi di Padova; Padova

Enrica Mariani ASIL Logopedista; già ASL Roma 2, Roma

Helga Marino AIRIPA scuola; Docente scuola primaria I.c. Mezzolombardo

Trento

Stefania Millepiedi SINPIA Medico-Chirurgo, Specialista in Neuropsichiatra infantile;

Responsabile Unità Funzionale Salute Mentale Infanzia Adolescenza (UFSMIA) Versilia-Azienda Toscana Nord Ovest (ATNO)

Laura Nilandi AID, DSA Genitore\familiare

Delphine Palopoli AITNE Terapista della neuro e psicomotricità dell'età evolutiva; ASL Roma1 – Dip. Salute mentale - UOC TSMREE (Tutela salute mentale e riabilitazione età evolutiva); Roma

Manuela Pieretti ASIL Logopedista; già ASL Roma 2, Roma

Veronica Pirozzolo ANUPI

TNPEE

Terapista della Neuro e Psicomotricità dell’Età Evolutiva;

Centro Ricerca e Terapia Psicomotoria di Milano; Milano

Laura Reali ACP; Medico-Chirurgo, Specialista in Pediatra; Pediatra di

Famiglia, ASL RM1; Roma

Giovanna Rossini AITNE Terapista della neuro e psicomotricità dell'età evolutiva; ASL Roma1 – Dip. Salute mentale - UOC TSMREE (Tutela salute mentale e riabilitazione età evolutiva); Roma

Goffredo Scuccimarra SINPIA Medico-Chirurgo, Neuropsichiatria Infantile; Fondazione Istituto Antoniano; Napoli

Giacomo Stella AID; Psicologo; già Professore ordinario di Psicologia dello sviluppo e dell’educazione, Università degli studi di Modena e Reggio Emilia

Cristiano Termine AID; Medico-Chirurgo, Specialista in Neuropsichiatra infantile;

Professore associato di Neuropsichiatria infantile; Dipartimento di Medicina e Chirurgia, Università degli studi dell'Insubria;

Varese

(15)

XII

Daniela Traficante SINP Psicologo, Specialista in Psicologia del ciclo di vita; Professore Associato in Psicologia dello sviluppo e dell’educazione, Dipartimento di Psicologia, Università Cattolica del Sacro Cuore; Milano

Antonella Trentin AID, DSA Genitore\familiare

Luciana Ventriglia AID, Scuola; libera professionista pedagogista. Già Docente Scuola Primaria

Claudio Vio AIRIPA; Psicologo, psicoterapeuta; Azienda Unitaria Locale

SocioSanitaria 4 “Veneto Orientale” – Unità Operativa Complessa Infanzia Adolescenza Consultorio- UOS Neuropsichiatria Infantile; Venezia

Federica Zanetto ACP; Medico-Chirurgo, Specialista in Pediatra; pediatra di famiglia ATS Brianza; Monza Brianza

Elena Zanon SSLI; Logopedista, Libero professionista, Trentino-Alto Adige

Pierluigi Zoccolotti AIP Psicologo; Professore ordinario di Psicologia generale; Direttore Dipartimento di Psicologia; Sapienza Università di Roma;

Roma

Stefania Zoia ANUPI-

TNPEE

Psicologo, psicoterapeuta; Azienda Sanitaria Universitaria Integrata Giuliano Isontina, Trieste; Trieste e Friuli-Venezia Giulia

Gianni Zorzi AIOrAO Ortottista; Azienda Sanitaria dell'Alto Adige, Ospedale di Merano, Dipartimento di Oculistica, Servizio di Ortottica, Merano (BZ); Bolzano

Altri partecipanti ai gruppi di lavoro (professionisti sanitari e stakeholders)

Paola Angelelli Psicologo; Professore associato di Psicologia generale, Dipartimento di Storia, Società e Studi sull'Uomo, Università del Salento; Lecce

Damiano Angelini Psicologo; Arcispedale S. Maria Nuova, Reggio Emilia

Christina Bachmann Psicologo, Psicoterapeuta, Specialista in Psicologia Clinica, responsabile del Centro Risorse, Prato (PO)

Andrea Biancardi Psicologo, Centro Regionale per le Disabilità Linguistiche e Cognitive in Età Evolutiva, IRCCS Scienze Neurologiche, AUSL Bologna, Bologna

Alessandra Bollani Psicologa; ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda; Milano Gabriella Bottini Medico-Chirurgo, Specialista in Neurologia; Professore ordinario di

Psicobiologia e Psicologia fisiologica, Dipartimento di Scienze del Sistema Nervoso e del Comportamento, Università degli Studi di Pavia

(16)

XIII

Annapaola Capuano Docente scuola secondaria primo grado I.C. "Torquato Tasso" Salerno Anna Cardinaletti Professore ordinario di Glottologia e Linguistica, Dipartimento di Studi

Linguistici e Culturali Comparati; Università Ca' Foscari, Venezia; SLI Claudia Cassandro Medico-Chirurgo, Specialista in Audiologia e Foniatria, Otorinolaringoiatria;

A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino; Torino; SIAF Sara Caviola Psicologo; Ricercatore di psicologia dell’età evolutiva Psicologia dello

sviluppo e dell’educazione, Dipartimento di Psicologia dello Sviluppo e della Socializzazione, Università degli Studi di Padova

Anna Chilosi Medico-Chirurgo, Specialista in Neuropsichiatra infantile; IRCSS Fondazione Stella Maris di Pisa; Pisa; SINPIA

Massimo Ciuffo Psicologo, neuropsicologia; Centro Studi IRIDAC, Messina

Matteo Corsano Psicologo, Psicoterapeuta; Centri Ambulatoriali di Riabilitazione "San Stef.

Ar. Abruzzo” – Abruzzo; SPAN Flavia Crescenzi Logopedista; già Asl Rm3; Roma

Domenico Dragone Medico-Chirurgo, Specialista in Neuropsichiatra infantile; Direttore UOC neuropsichiatria dell'Infanzia e dell'Adolescenza ASL Avellino

Alessio Pietro Facchin Ottico; Assegnista di ricerca, Università degli studi di Milano Bicocca, Milano; SOPTI

Eva Germanò Medico-Chirurgo, Specialista in neuropsichiatra infantile; Ricercatore di Neuropsichiatria infantile, Dipartimento di Patologia Umana dell'Adulto e dell'età evolutiva " G. Barresi", Università degli studi di Messina, e Policlinico Universitario "G. Martino" di Messina, Messina

Roberto Ghiaccio Psicologo; Libero professionista; ADHD Italia /Campania; Benevento Lauro Mengheri Psicologo, Psicologo clinico; Libero Professionista, Studio Verbavoglio,

Livorno; CNOP

Laura Paganelli Psicologo, Neuropsicologo, Psicoterapeuta, libero professionista; Milano Maria Chiara Passolunghi Psicologo; Professore ordinario di Psicologia dello sviluppo e dell'educazione;

Dipartimento di Scienze della Vita, Università di Trieste

Chiara Pecini Psicologo, psicoterapeuta; Professore associato di Psicologia dello Sviluppo e dell’educazione; Dipartimento di Formazione, Lingue, Intercultura,

Letterature e Psicologia (FORLILPSI), Università di Firenze Letizia Ruggeri Ottico; IRSOO Vinci, Bologna; SOPTI

Francesca Santulli Professore ordinario di Glottologia e Linguistica, Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati, Università Ca' Foscari, Venezia; SIG Ernesto Stoppa Psicologo, psicoterapeuta; Libero professionista; Ferrara

Francesca Storace Docente; Scuola Secondaria di secondo grado, Liceo Classico "F. De Sanctis”;

Salerno

Cristina Toso Psicologo, psicoterapeuta, Studio di psicologia, Mestre (VE), Centro per l'età evolutiva e gli apprendimenti (Lab.D.A.); Padova (PD)

(17)

XIV

Renzo Tucci Psicologo, psicoterapeuta; Specialista in psicologia del ciclo di vita; master II livello in psicopatologia dell'apprendimento; libero professionista; Verona e Vicenza

Maria Carmen Usai Psicologo; Professore associato di Psicologia dello Sviluppo e

dell’educazione, Dipartimento di Scienze della formazione (DISFOR), Università degli studi di Genova

Gruppo di scrittura della Linea Guida

Paola Angelelli Psicologo; Professore associato di Psicologia generale, Dipartimento di Storia, Società e Studi sull'Uomo, Università del Salento; Lecce

Maria Cristina Arcelloni ANUPI TNPEE

Terapista della neuro-psicomotricità dell’età evolutiva; Libera professionista, Centro ricerca e terapia psicomotoria; Milano

Laura Bertolo AIRIPA, Psicologo, psicoterapeuta; ASL5 Spezzino; La Spezia

Lucia Bigozzi AIP Psicologo, Psicoterapeuta; Professore ordinario di Psicologia dello sviluppo e dell'educazione, Dipartimento di Formazione, Lingue, Intercultura, Letterature e Psicologia (FORLILPSI), Università di Firenze

Alessandra Bollani Psicologo; ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda;

Milano Paola Bonifacci

(coordinatrice)

Psicologo; Professore associato di Psicologia generale, Dipartimento di Psicologia “Renzo Canestrari”, Università di Bologna

Gabriella Bottini Medico-Chirurgo, Specialista in Neurologia; Professore ordinario di Psicobiologia e Psicologia fisiologica, Dipartimento di Scienze del Sistema Nervoso e del Comportamento, Università degli Studi di Pavia

Anna Cardinaletti Professore ordinario di Glottologia e Linguistica, Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati; Università Ca' Foscari, Venezia; SLI

Barbara Carretti (coordinatrice)

Psicologo; Professore associato di Psicologia generale, Dipartimento di Psicologia Generale, Università di Padova;

Padova

Sara Caviola Psicologo; Ricercatore di psicologia dell’età evolutiva Psicologia dello sviluppo e dell’educazione, Dipartimento di Psicologia dello Sviluppo e della Socializzazione, Università degli Studi di Padova

(18)

XV

Costantino Cicchetti SSLI; Logopedista; Unità Operativa Complessa

Neuropsichiatria dell'Infanzia e dell'Adolescenza di ASL Taranto - Ginosa; Taranto

Flavia Crescenzi Logopedista; già Asl Rm3; Roma

Massimiliano Conson SINP Psicologo, Psicoterapeuta; Professore associato di Psicobiologia e Psicologia fisiologica, Dipartimento di Psicologia, Università della Campania Luigi Vanvitelli; Caserta

Anna Giulia De Cagno (coordinatrice)

ASIL Logopedista; già Logopedista presso ASL RM 3; Roma.

Antonella De Cunto (coordinatrice)

AITNE Terapista della neuro e psicomotricità dell'età evolutiva; Studio EIDON Associazione Professionale; Roma

Francesca Del Prete SSLI; Logopedista; L’AllenaMente Srl Rho Milano

Brigida Di Costanzo SIAF Medico-Chirurgo, Specialista in Foniatria; Direttore Sanitario

"Cinetic Center", Centro di Riabilitazione Neuromotoria, Marcianise (CE)

Alessio Pietro Facchin Ottico; Assegnista di ricerca, Università degli studi di Milano Bicocca, Milano; SOPTI

Antonella Gagliano SINPIA Medico-Chirurgo, Specialista in Neuropsichiatra infantile;

Professore Associato di Neuropsichiatria Infantile, Dipartimento di Scienze Biomediche, Università Studi di Cagliari

Roberto Ghiaccio Psicologo; Libero professionista; ADHD Italia /Campania;

Benevento Enrico Ghidoni

(coordinatore)

AID; Medico-Chirurgo, Specialista in Neurologia; già Responsabile Struttura di Neuropsicologia Clinica, Disturbi Cognitivi e Dislessia dell’Adulto, Arcispedale S. Maria Nuova, Reggio Emilia

Luisa Girelli (coordinatrice)

Psicologo. Professore associato di Psicologia di Psicobiologia e Psicologia fisiologica, Dipartimento di Psicologia, Università degli studi Milano-Bicocca; Milano

Irene Cristina Mammarella (coordinatrice)

AIRIPA; Psicologo; Professore associato di Psicologia dello Sviluppo e dell'Educazione, Dipartimento di Psicologia dello Sviluppo e della Socializzazione DPSS, Università degli studi di Padova; Padova

Enrica Mariani ASIL Logopedista; già ASL Roma 2, Roma

Stefania Millepiedi SINPIA Medico-Chirurgo, Specialista in Neuropsichiatra infantile;

Responsabile Unità Funzionale Salute Mentale Infanzia Adolescenza (UFSMIA) Versilia-Azienda Toscana Nord Ovest (ATNO)

(19)

XVI

Delphine Palopoli AITNE Terapista della neuro e psicomotricità dell'età evolutiva; ASL Roma1 – Dip. Salute mentale - UOC TSMREE (Tutela salute mentale e riabilitazione età evolutiva); Roma

Chiara Pecini Psicologo, psicoterapeuta; Professore associato di Psicologia dello Sviluppo e dell’educazione; Dipartimento di Formazione, Lingue, Intercultura, Letterature e Psicologia (FORLILPSI), Università di Firenze

Roberta Penge (coordinatrice)

Medico-Chirurgo, Specialista in Neuropsichiatra infantile;

Ricercatore di di Neuropsichiatria infantile, Dipartimento di Scienze Umane, Sapienza Università di Roma; Policlinico Umberto I, Roma; SINPIA

Manuela Pieretti ASIL Logopedista; già ASL Roma 2, Roma

Veronica Pirozzolo ANUPI

TNPEE

Terapista della Neuro e Psicomotricità dell’Età Evolutiva;

Centro Ricerca e Terapia Psicomotoria di Milano; Milano

Laura Reali ACP; Medico-Chirurgo, Specialista in Pediatria; ASL RM1;

Roma

Giovanna Rossini AITNE Terapista della neuro e psicomotricità dell'età evolutiva; ASL Roma1 – Dip. Salute mentale - UOC TSMREE (Tutela salute mentale e riabilitazione età evolutiva); Roma

Francesca Santulli Professore ordinario di Glottologia e Linguistica, Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati, Università Ca' Foscari, Venezia; SIG

Cristina Toso Psicologo, psicoterapeuta, Studio di psicologia, Mestre (VE), Centro per l'età evolutiva e gli apprendimenti (Lab.D.A.);

Padova (PD)

Daniela Traficante SINP Psicologo, Specialista in Psicologia del ciclo di vita; Professore associato in Psicologia dello sviluppo e dell’educazione, Dipartimento di Psicologia, Università Cattolica del Sacro Cuore; Milano

Renzo Tucci Psicologo, Psicoterapeuta; Specialista in psicologia del ciclo di vita; master II livello in psicopatologia dell'apprendimento;

libero professionista; Verona e Vicenza.

Maria Carmen Usai Psicologo; Professore associato di Psicologia dello Sviluppo e dell’educazione, Dipartimento di Scienze della formazione (DISFOR), Università degli studi di Genova

Luciana Ventriglia AID, Scuola; libera professionista pedagogista. Già Docente Scuola Primaria

Claudio Vio AIRIPA; Psicologo, psicoterapeuta; Azienda Unitaria Locale

SocioSanitaria 4 “Veneto Orientale” – Unità Operativa Complessa Infanzia Adolescenza Consultorio- UOS Neuropsichiatria Infantile; Venezia

(20)

XVII

Federica Zanetto ACP; Medico-Chirurgo, Specialista in Pediatria; pediatra di famiglia ATS Brianza; Monza Brianza

Stefania Zoia (coordinatrice)

ANUPI- TNPEE

Psicologo, psicoterapeuta; Azienda Sanitaria Universitaria Integrata Giuliano Isontina, Trieste; Trieste e Friuli-Venezia Giulia

Gianni Zorzi AIOrAO Ortottista; Azienda Sanitaria dell'Alto Adige, Ospedale di Merano, Dipartimento di Oculistica, Servizio di Ortottica, Merano (BZ); Bolzano

Commissione Esecutiva

Giuseppe Aquino Psicologo, psicoterapeuta; Istituto Riabilitazione “Teoreo – Le Ville” di Montefalcione (AV), Avellino; AID

Mario Marchiori (coordinatore)

Psicologo, Psicoterapeuta; Vicenza; Già Psicologo, Alta specializzazione in disturbi apprendimento ULSS7 Pedemontana – Regione Veneto, U.O.

Neuropsichiatria Infantile.; Vicenza; AIP; AID

Luigi Marotta Logopedista; IRCSS Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, Santa Marinella, Roma; ASIL

Penge Roberta Medico-Chirurgo, Specialista in Neuropsichiatra infantile; Ricercatore di Neuropsichiatria infantile, Dipartimento di Scienze Umane, Sapienza Università di Roma; Policlinico Umberto I, Roma; SINPIA

Enrico Savelli Psicologo, Psicoterapeuta; Rimini; Già psicologo clinico dell’età evolutiva presso AUSL della Romagna, UONPIA Neuropsichiatria infantile e dell’adolescenza; AID

Segreteria Scientifica

Giuseppe Aquino Psicologo, psicoterapeuta; Istituto Riabilitazione “Teoreo – Le Ville” di Montefalcione (AV), Avellino; AID

Antonella Gagliano SINPIA Medico-Chirurgo, Specialista in Neuropsichiatra infantile;

Professore associato di Neuropsichiatria Infantile, Dipartimento di Scienze Biomediche, Università Studi di Cagliari

Enrico Ghidoni AID; Medico-Chirurgo, Specialista in Neurologia; già Responsabile Struttura di Neuropsicologia Clinica, Disturbi Cognitivi e Dislessia dell’Adulto, Arcispedale S. Maria Nuova, Reggio Emilia

(21)

XVIII

Mario Marchiori (coordinatore)

Psicologo, Psicoterapeuta; Già Psicologo, Alta specializzazione in disturbi apprendimento ULSS7 Pedemontana – Regione Veneto;

U.O. Neuropsichiatria Infantile; Vicenza; AID; AIP

Luigi Marotta Logopedista; IRCSS Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, Santa

Marinella, Roma; ASIL

Penge Roberta Medico-Chirurgo, Neuropsichiatra infantile; Ricercatore di Neuropsichiatria infantile, Dipartimento di Scienze Umane, Sapienza Università di Roma; Policlinico Umberto I, Roma;

SINPIA

Enrico Savelli Psicologo, Psicoterapeuta; Rimini; Già psicologo clinico dell’età evolutiva presso AUSL della Romagna, UONPIA

Neuropsichiatria infantile e dell’adolescenza; AID

Cristiano Termine AID; Medico-Chirurgo, Specialista in Neuropsichiatra infantile;

Professore associato di Neuropsichiatria infantile; Dipartimento di Medicina e Chirurgia, Università degli studi dell'Insubria;

Varese Simona Vecchi

(coordinatore metodologico)

Dipartimento di Epidemiologia del S.S.R. - ASL Roma1 Regione Lazio; Roma.

Pierluigi Zoccolotti AIP Psicologo; Professore ordinario di Psicologia generale; Direttore Dipartimento di Psicologia; Sapienza Università di Roma; Roma

Responsabili dei gruppi di lavoro: A. Gagliano, E. Ghidoni, C. Termine e P. Zoccolotti.

Gruppo di redazione

Mario Marchiori Psicologo, Psicoterapeuta; AID; Vicenza. Già Psicologo, Alta specializzazione in disturbi apprendimento ULSS7 Pedemontana – Regione Veneto; U.O. Neuropsichiatria Infantile

Enrico Savelli AID; Psicologo, Psicoterapeuta; Rimini; Già psicologo clinico dell’età evolutiva presso AUSL della Romagna, UONPIA Neuropsichiatria infantile e dell’adolescenza

Simona Vecchi Dipartimento di Epidemiologia del S.S.R. - ASL Roma1 Regione Lazio; Roma.

Pierluigi Zoccolotti Psicologo; Professore ordinario di Psicologia generale; Direttore Dipartimento di Psicologia; Sapienza Università di Roma; Roma

(22)

XIX

Evidence Review Team (ErT)

Laura Amato Dipartimento di Epidemiologia del S.S.R. - ASL Roma1 Regione Lazio; Roma.

Fabio Cruciani Dipartimento di Epidemiologia del S.S.R. - ASL Roma1 Regione Lazio; Roma.

Rosella Saulle Dipartimento di Epidemiologia del S.S.R. - ASL Roma1 Regione Lazio; Roma.

Simona Vecchi Dipartimento di Epidemiologia del S.S.R. - ASL Roma1 Regione Lazio; Roma.

Mitrova Zuzana Dipartimento di Epidemiologia del S.S.R. - ASL Roma1 Regione Lazio; Roma.

Revisori

Area sanitaria

Raffaella Citro Logopedista Magistrale; Azienda Ospedaliera Universitaria, Ruggi D'Aragona; Salerno

Maria Luisa Lorusso Psicologo, Specialista in Neuropsicologia dello Sviluppo; IRCCS E.

Medea, Associazione La Nostra Famiglia, Bosisio Parini; Lecco

Marina Picca Medico-Chirurgo, Specialista in Pediatria e Nefrologia Medica; Pediatra di Famiglia; ATS Milano

Ciro Ruggerini Medico-Chirurgo, Specialista in Neuropsichiatra infantile e in Psichiatria;

Psicoteraputa; Direttore Sanitario Cooperativa Sociale Progetto Crescere;

Reggio Emilia. Già Responsabile del Modulo Complesso di Psicopatologia dello Sviluppo e dell'Apprendimento della Azienda Ospedaliero -

Universitaria Policlinico di Modena

Patrizio Tressoldi Psicologo; Già Ricercatore di Psicologia Generale, Dipartimento di Psicologia Generale, Università degli studi di Padova

Area non-sanitaria

Leonarda Sabrina Bono Area Genitori Genitore; socio AID

Monica Forbice Area lavoro Talent Acquisition Manager, IBM Italy -

Human Resources Adriana Pannitteri Area Comunicazione Giornalista RAI

Maria Alfonsina Rinaldi Area Servizi Regionali Dirigente UOD Integrazione socio-sanitaria, Regione Campania

(23)

XX

Mirella Zanobini Area Scuola-Università Professore ordinario di Psicologia dello sviluppo e psicologia dell'educazione, Dipartimento di scienze della formazione – DISFOR, Università di Genova

Collaborazioni gestionali

Servizio di supporto gestionale (prestazione d’opera gratuita ai fini amministrativi del Progetto) Associazione Italiana Dislessia AID, Organizzazione con personalità giuridica, firmataria di atti

amministrativi per la produzione delle Linea Guida Maria Teresa Albano AID, supporto amministrativo

Sibilla Ingardi AID, Direttore nazionale AID

Luca Raimondi AID, supporto amministrativo

Federica Maino Collaboratore (del Gruppo di Lavoro con responsabile Cristiano Termine)

Nota. Ulteriori informazioni sui partecipanti sono presentate in Appendice 10E.1

(24)

PARTE PRIMA

Aspetti generali

(25)

1

A. INTRODUZIONE

I Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA) costituiscono una costellazione di condizioni cliniche (in particolare: dislessia, disortografia, disgrafia e discalculia), che spesso tendono ad associarsi tra loro (ma che possono occorrere anche isolatamente), in relazione a probabili comuni basi genetiche e ad anomalie parzialmente condivise dei circuiti neurofunzionali che impegnano le abilità di lettura, scrittura e calcolo.

I DSA sono, per definizione, disturbi circoscritti a domini cognitivi specifici, che non interessano il funzionamento cognitivo più generale, ma le loro conseguenze possono comunque essere pervasive, e interessare molti ambiti del funzionamento cognitivo, come anche dell’adattamento personale e sociale. La loro espressività è molto eterogenea e può interessare vari ambiti del sistema cognitivo- linguistico (ad esempio, l'attenzione, le funzioni esecutive, la memoria, l'accesso lessicale, ecc.), a volte co-occorrendo con altri disturbi del neurosviluppo sottesi da queste funzioni, quali il disturbo da deficit dell’attenzione ed iperattività (a cui spesso ci si riferisce con la sigla inglese di ADHD), il disturbo primario del linguaggio (DPL), o il disturbo di coordinazione motoria (DCM). La frequente comorbidità con altri disturbi del neurosviluppo ha portato negli ultimi anni a riconsiderare lo status della caratteristica peculiare della “specificità” di questi disturbi e del criterio della “discrepanza” dal QI, un aspetto questo segnalato anche nella Consensus Conference ad opera dell’Istituto Superiore di Sanità (CC-ISS, 2010).[1] Conseguentemente anche l’esistenza di singoli “core deficit” alla base di ognuno di questi disturbi è stata messa in dubbio e i modelli teorici più recenti concordano sulla loro natura multifattoriale e multidimensionale [2]. Queste parziali riconcettualizzazioni del DSA aiutano a definirne meglio la natura, ma non ne mettono in discussione il loro significativo impatto clinico.

(26)

2 La sintomatologia dei DSA può presentarsi in maniera diversa in soggetti diversi, e le sue manifestazioni possono variare nel tempo, in funzione di numerosi fattori biologici e ambientali (in conseguenza degli adattamenti determinati dalla scolarizzazione, dagli interventi riabilitativi e di sostegno che possono essere messi in atto, dalle stimolazioni derivanti dal contesto familiare, ecc.) che contribuiscono a modularne l’espressività nei diversi soggetti.

Pur esistendo un generale accordo sulla loro origine neurobiologica, non abbiamo ad oggi marker biologici affidabili per la loro identificazione e conseguentemente per la diagnosi, che di fatto continua a basarsi prevalentemente sulla osservazione comportamentale e sulla misurazione testistica delle abilità di lettura, scrittura e calcolo. Questa modalità di accertamento diagnostico solleva alcuni problemi concettuali, dal momento che è stato osservato come l’identificazione di una soglia critica di prestazione deficitaria (ad es., –2 deviazioni standard o 5° percentile) sia, comunque, in qualche misura, una scelta convenzionale, anche se di frequente uso in ambito clinico-sanitario. Si tratta, cioè, di un’operazione dettata dalla necessità di rendere discreta una variabile continua, e sulla base di questa divisione, di raggruppare i soggetti in categorie diagnostiche distinte, di tipo dicotomico (patologici/non-patologici).

Malgrado i notevoli sforzi compiuti dalla ricerca negli ultimi anni e l’ampia diffusione di metodiche di neuroimmagine e di analisi genetica, manca ancora un quadro sufficientemente chiaro e coerente dei meccanismi patogenetici che stanno alla base di questa categoria di disturbi e delle relazioni che intercorrono tra le basi genetiche, i fattori epigenetici, le anomalie a livello neuroantomico, e le disfunzioni nei processi cognitivi sottostanti, che determinano i deficit nelle prestazioni osservabili di lettura, scrittura e calcolo. Inoltre, al di là delle riconosciute basi neurobiologiche nella genesi di questi disturbi, non possiamo ignorare che imparare a leggere, scrivere e effettuare calcoli, sono, e restano, attività culturalmente mediate, sulla cui acquisizione intervengono inevitabilmente determinanti ambientali. Questo intreccio di fattori biologici e ambientali rende, se possibile, ancora più complessa e variabile l’espressione del disturbo, anche tra diverse culture e sistemi ortografici, e richiede al professionista sanitario impegnato nella diagnosi un

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