CAMERA DI COMMERCIO, INDUSTRIA, ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI BARI
BANDO
Puglia Fashion Week (Bari, Fiera del Levante, 8‐16 settembre 2012) Concessione di contributi a favore di imprese del territorio di competenza della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e
Agricoltura di Bari
1. OBIETTIVI E FINALITA'
La Camera di Commercio di Bari, nell’ambito delle azioni di promozione e supporto al sistema moda delle imprese ricadenti nel proprio territorio di competenza, sosterrà economicamente le aziende che vorranno partecipare al “Made in Puglia Fashion Week”, iniziativa che si svolgerà dall’8 al 16 Settembre a Bari durante la 76ˆ Fiera del Levante. Si tratta di un evento dedicato al mondo della moda, nel corso del quale aziende di prestigio incontreranno buyer, operatori economici e pubblico, nell’ambito di un fitto programma di attività collaterali che si uniranno ad una esposizione di capi all’interno di stand dedicati ai brand.
2. RISORSE FINANZIARIE
La dotazione finanziaria per l’iniziativa è pari a complessivi € 25.000,00, stanziati dalla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Bari a valere sul proprio bilancio. L’ente camerale barese riconoscerà un rimborso delle spese sostenute per la partecipazione al “Made in Puglia Fashion Week”, fino all’esaurimento delle risorse disponibili, nella misura del 40% delle spese sostenute e in ogni caso entro un massimale di € 2.000,00 per azienda.
3. SOGGETTI DESTINATARI DEL BANDO E REQUISITI DI AMMISSIBILITA'
Per chiedere di beneficiare dell'intervento finanziario le aziende devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
• partecipare all’evento “Made in Puglia Fashion Week”, di cui al punto 1 del presente Bando;
• essere aziende produttrici del settore moda;
• avere sede legale e/o operativa nel territorio di competenza della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Bari ed essere iscritta al relativo Registro Imprese;
• essere attive e in regola con il pagamento del Diritto Camerale Annuale;
• non rientrare tra le imprese attive nei settori esclusi dall'art. 1 del Reg. CE n. 1998/2006;
• avere assolto gli obblighi contributivi ed essere in regola con le normative sulle salute e sicurezza sul lavoro di cui alla Decreto Legislativo 81/2008 e successive modificazioni e integrazioni;
• non essere imprese in difficoltà, sulla base della definizione di cui al punto 2.1 degli Orientamenti comunitari sugli aiuti di stato per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese in difficoltà ;
• non essere sottoposte a procedura concorsuale e non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente;
• non aver ricevuto, per la medesima iniziativa, altri contributi pubblici per le spese oggetto del finanziamento;
• non trovarsi nella situazione di aver ricevuto e successivamente non rimborsato o depositato in un conto bloccato aiuti sui quali pende un ordine di recupero, a seguito di una precedente decisione della Commissione europea che dichiara l'aiuto illegale e incompatibile con il mercato comune.
Inoltre il titolare dell’azienda, ovvero colui che presenta la domanda di contributo, non deve essere iscritto nel Registro informatico dei protesti.
4. MODULISTICA, MODALITA’ DI CANDIDATURA E RICONOSCIMENTO DEL CONTRIBUTO
Il facsimile delle domande per poter beneficiare delle provvidenze dell’ente camerale barese è pubblicato sul portale della Camera di Commercio di Bari: www.ba.camcom.it , sezione bandi.
La Richiesta di contributo di partecipazione, completa dei relativi allegati, deve essere inviata con posta elettronica certificata al seguente indirizzo [email protected] oppure a mezzo fax al numero 0802174228, entro e non oltre il giorno 6 settembre 2012.
La selezione delle aziende avverrà secondo l’ordine cronologico di arrivo delle domande, fino ad esaurimento delle disponibilità economiche. L'esatta quantificazione del contributo spettante a ciascun beneficiario e l’elenco delle imprese ammesse al contributo verranno comunicate attraverso pubblicazione sul sito web www.ba.camcom.it della graduatoria definitiva.
Le imprese risultate beneficiarie, quindi, dopo la conclusione dell’evento dovranno inviare con le medesime modalità sopra descritte la Domanda di erogazione del contributo, completa dei relativi allegati, entro e non oltre il giorno 16 ottobre 2012.
5. REGIME DI AIUTO "DE MINIMIS"
L'intervento finanziario previsto dal presente bando è concesso in regime "de minimis", nei limiti del Regolamento CE n. 1998/2006 della Commissione Europea del 15/12/2006 relativo all'applicazione degli artt. 87 e 88 del Trattato agli aiuti di importanza minore e non è cumulabile, per le stesse spese di investimento e per i medesimi titoli di spesa, con qualsiasi aiuto di Stato o con altri finanziamenti "de minimis".
A capo di ciascuna impresa deve essere verificato il rispetto delle condizioni poste dal citato regolamento, in particolare per quanto riguarda il cumulo di aiuti.
Il regime "de minimis" prevede, in particolare che:
• gli aiuti vengano quantificati come disposto dall'art. 2, paragrafi 3 e 4, del medesimo Regolamento;
• ai sensi dell'art. 1 del citato Regolamento, il regime "de minimis" si applica alle iniziative realizzate da imprese In virtù del diritto dell'Unione Europea e ‐in particolare‐ della disciplina dell'Unione Europea in materia di aiuti di Stato; per impresa s'intende ogni entità, indipendentemente dalla forma giuridica rivestita, che eserciti un'attività economica. In particolare sono considerate tali, le entità che esercitano un'attività artigianale o altre attività a titolo individuale o familiare, le società di persone, le società di capitali o le associazioni che esercitano un'attività economica. Costituisce attività economica qualsiasi attività che consista nell'offrire beni o servizi su un determinato mercato;
• ciascuna impresa può ottenere aiuti in regime "de minimis", complessivamente non superiori a € 200.000,00 nell'arco di tre esercizi finanziari (esercizio finanziario in corso e due precedenti). L'aiuto si considera erogato nel momento in cui sorge per il beneficiario il diritto a ricevere l'aiuto stesso;
• la misura in questione non comporta l'erogazione di aiuti condizionati all'impiego preferenziale di prodotti o servizi interni rispetto ai prodotti d'importazione;
• le imprese beneficiarie, oltre a dichiarare la non inclusione nelle categorie di cui all'art. 1 lettere da a) ad h) del citato Regolamento, dovranno sottoscrivere una dichiarazione, ai sensi del DPR 445/2000, che informi anche su eventuali aiuti "de minimis" ricevuti nell'arco di tre esercizi finanziari sopra descritti, nonché che confermi di non essere tra le imprese che hanno ricevuto e successivamente non rimborsato o non depositato in un conto bloccato aiuti che lo Stato è tenuto a recuperare in esecuzione di una decisione di recupero adottata dalla Commissione Europea ai sensi del Reg. (CE) 659/1999.
6. INFORMAZIONI
Referente per informazioni relative al presente bando ed in particolare per l’assistenza in fase di presentazione della domanda e di utilizzo del sistema informatico è la d.ssa Angela Patrizia Partipilo ‐ Camera di Commercio di Bari, tel.: 0802174201, e‐mail: [email protected]
Referente per l'istruttoria amministrativa e il pagamento del contributo è la d.ssa Vincenza Lubelli ‐ Camera di Commercio di Bari, tel.: 0802174375 ‐ E‐mail: [email protected]
7. MODELLI DA PRESENTARE PER USUFRUIRE DEL CONTRIBUTO
Seguono i seguenti modelli, da inviare alla Camera di Commercio di Bari per poter richiedere il contributo:
• Richiesta di contributo partecipazione (scadenza invio: 6 settembre 2012), inclusiva dei relativi allegati, ovvero:
o dichiarazione sugli aiuti “de minimis”;
o modello dichiarazione Deggendorf;
• Domanda di erogazione del contributo e presentazione della documentazione giustificativa (scadenza invio: 16 ottobre 2012)